Note... di scuola Proposte 2020 - Fondazione La Società dei ...
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medie elementari Musica e Cinema Chiara Carminati ne “L’ultima fuga di Bach” In questo programma particolare immaginato insieme alla Fondazione “Beethoven ha detto che Johann Sebastian Cineteca di Milano vogliamo proporre due non avrebbe dovuto chiamarsi Bach, cioè flm muti comici restaurati dalla cineteca, ruscello, ma Oceano. Forse anche perché insieme a una colonna sonora eseguita dal la forza di quello che ha composto è vivo, con l'elettronica, da parte del trascinante, abissale e insondabile, proprio pianista, direttore e compositore svizzero come un oceano. E scivolando sulle sue Matthieu Mantanus. acque, Bach ha trovato il modo di inseguire il tempo e superarlo”. Si scoprirà così quanto la musica possa Chiara Carminati, scrittrice per l’infanzia, impattare l'immagine, partecipando vincitrice del Premio Strega Ragazzi e attivamente alla creazione dell'emozione Ragazze 2016, introduce con la sua storia dello spettatore. Molti ragazzi usano oggi quattordici personaggi che raccontano il proprio computer per approcciarsi alla altrettanti aneddoti della vita di Johann musica, per tentare di comporla. Per Sebastian Bach, mettendone in luce le questa ragione, in parallelo a questo qualità umane, lo spirito indipendente, il programma verrà proposto alle scuole un genio musicale. Quattordici voci diverse, incontro sull'utilizzo di Ableton, il che scandiscono la vita del grande principale programma di musica musicista, e raccontano in fligrana la elettronica dal vivo, in cui chiederemo ai storia, la musica e il tempo in cui è vissuto. ragazzi di partecipare alla composizione di Una narrazione briosa e polifonica, una possibile colonna sonora per un breve accompagnata dalle musiche di Bach frammento di flm. suonate al pianoforte da Giovanna Pezzetta e dalle illustrazioni a video di Pia Valentinis. elementari Auditorium Gaber, Milano – 10 febbraio 2020 (biglietto 5€) , possibilità di replica nelle scuole Incontro con gli artisti Il giovanissimo Trio Kaufman (Luca, violinista; Chiara, violoncellista; Valentina, pianista) dialogano con i ragazzi, parlano di come hanno scoperto la musica, della loro vita quotidiana di studenti e musicisti, suonano il Trio di Haydn "all'ongarese". Varie possibilità di date, ogni incontro nelle scuole.
liceo “Evviva, flosofa e musica!”, dai Quaderni di conversazione di L. van Beethoven Non un musicista ma un pensatore in musica, Beethoven, eccezionale conoscitore della cultura contemporanea, è il primo compositore ad esplorare la valenza etica e non solo estetica di liceo un’opera d’arte musicale. Entusiasta di Goethe e Schiller, ma anche ammirato lettore degli scritti di Kant, Beethoven Una musica fatta d’intimità utilizza il concetto delle antinomie per descrivere la contrapposizione tematica Ascoltare la musica permette capire della forma musicale e del suo meglio un’epoca. Con questa spettacolo si svilupparsi: il principio oppositore ed il vuole evidenziare un momento cruciale principio implorante in una continua della storia dell’arte e dell’umanità: il ricerca che riesca a coniugare libertà e passaggio dal ‘700 all’ ‘800. Il nuovo rigore, opposti e fusione. secolo imporrà, nel mondo occidentale, un cambiamento fondamentale nel modo in Emblema di questa sua ricerca è il cui l’uomo si colloca all’interno della Quartetto op.130 eseguito dal società. Cambiamento che, nella musica, si pluripremiato Quartetto Adorno nella traduce con una mutazione profonda nel versione originale; idee immediate e rapporto tra un artista e la sua creatività. stesura travagliata, rinunce e titanismo, dolcezza ed irruenza, profondità e Matthieu Mantanus prenderà due autori leggerezza: i multiformi caratteri che chiave, Beethoven (Sonate Patetica e costituiscono la vita e la rifessione Chiaro di Luna) e Schubert (improvvisi dell’uomo, dalla sublime Cavatina alla op.90 n.3 e 4), per illustrare con le loro vite famigerata travagliate e le storie delle loro Grande Fuga. composizioni, questa rivoluzione – imprescindibile per capire la società di oggi.
Invitiamo i ragazzi delle scuole a partecipare alle prove aperte in Sala Verdi del Conservatorio di Milano in programma la mattina alle ore 10. Per capire come il direttore e i professori d’orchestra “rifniscono” il repertorio del concerto e per vivere dall’interno l’emozione della creazione artistica. Le date previste sono: Mercoledì 11 dicembre 2019 SWD Philharmonie Konstanz con Gabor Boldocki, tromba: Haendel/Haydn/ Torelli/ Beethoven Venerdì 10 e Sabato 11 gennaio 2020 (orario da confermare) Europe Philharmonic Orchestra con Ezio Bosso, direttore : Strauss/Beethoven Mercoledì 25 marzo 2020 NWD Philharmonie con Olga Kern, pianoforte : Grieg/Mendelssohn Mercoledì 13 maggio 2020 Württembergische Philharmonie con Stefan Jackiw, violino: Weber/Prokofev/Brahms
Per informazioni su date e costi, siamo a vostra disposizione Fondazione La Società dei Concerti C.so Porta Vittoria 18 20122 Milano info@soconcerti.it 02 66984134
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