MUT 3 - A photographic collection on ceramics - Mutina for Art

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MUT 3 - A photographic collection on ceramics - Mutina for Art
MUT –– 3

A photographic collection
      on ceramics
MUT 3 - A photographic collection on ceramics - Mutina for Art
MUT –– 3

A photographic collection
      on ceramics
MUT 3 - A photographic collection on ceramics - Mutina for Art
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Surface Matters
A photographic collection on ceramics

curated by Sarah Cosulich
MUT 3 - A photographic collection on ceramics - Mutina for Art
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MUT 3 - A photographic collection on ceramics - Mutina for Art
Surface Matters       Frederick Kiesler, uno dei grandi pionieri
Oltre il white cube   dell’exhibition design, affermava che “l’ambiente
                      è tanto importante quanto l’oggetto che dentro di
Sarah Cosulich
                      esso respira”*. Kiesler già negli anni Venti aveva
                      rivoluzionato le tecniche del display, immaginando
                      allestimenti in grado di mettere le opere d’arte
                      in relazione tra loro e con lo spazio. Erano gli
                      anni in cui Kurt Schwitters assemblava il suo
                      Merzbau, Theo Van Doesburg concepiva la Maison
                      Particuliere ed El Lissitzky, su commissione del mitico
                      direttore Alexander Dorner, sviluppava l’Abstract
                      Cabinet per il Landes Museum di Hannover. Sia
                      Kiesler che Lissitzky avevano portato l’opera al
                      centro di un dialogo con l’ambiente espositivo,
                      dando vita a quella trasformazione che rendeva
                      protagonisti lo spettatore e il suo movimento nello
                      spazio. Tra le due guerre mondiali le ricerche sul
                      display erano spesso avvenute al di fuori degli
                      ambienti normalmente deputati all’arte: gli artisti e
                      gli architetti delle avanguardie sperimentavano nei
                      teatri o addirittura negli spazi commerciali (come
                      vetrine di negozi, fiere, bar) che divenivano potenti
                      luoghi di sinergia tra ambiti e discipline differenti.

                      L’allestimento della mostra Surface Matters nello
                      spazio Mutina si collega a certe sperimentazioni

                      *Frederick Kiesler, “Second Manifesto of Correalism”, 9 (Marzo 1965), p.27.   11
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del passato, nel desiderio di creare un progetto         “cubo bianco”), divenuto allora lo spazio dell’arte
innovativo attraverso la commistione tra diversi         per eccellenza, O’Doherty vedeva un impossibile
contesti (sia artistici che commerciali). La mostra      tentativo di isolare le opere in una “eterna
presenta una selezione di opere fotografiche di          atemporalità” per liberarle dalla soggettività dello
ventisei artisti internazionali contemporanei, esposta   sguardo dello spettatore. Da questo vortice di
sulle pareti ceramiche dello showroom aziendale.         relazioni e citazioni, è nato il desiderio di costruire
L’architettura dell’edificio Mutina disegnato negli      alla Mutina una mostra che potesse rinunciare
anni Settanta da Angelo Mangiarotti, insieme alle        alla neutralità, uscendo dallo spazio espositivo
superfici ceramiche create da alcuni dei maggiori        normalmente dedicato all’arte. La fotografia è
designer contemporanei e le combinazioni con             sembrata un campo d’azione ideale da cui partire
nuovi elementi sviluppate dagli architetti danesi di     per attivare ulteriori viaggi mentali, avventurandosi
OEO Studio, sono divenute i materiali plasmabili         in territori inaspettati come in una sorta di collage
che modellano lo spazio. In mostra, i moduli             cubista.
elaborati specificatamente per l’allestimento
ospitano le opere come ipotetiche pareti di Kiesler,     Il titolo Surface Matters introduce, con un ironico
dialogando al tempo stesso con numerosi riferimenti      gioco di parole, l’importanza della superfice come
al Costruttivismo, al Bauhaus o De Stijl. Per non        qualcosa che, attraversato dallo sguardo, può
parlare dell’influenza contemporanea dell’artista        andare in profondità: sia negli strati di ceramica,
Andrea Zittel, le cui Planar Configurations              che in quelli dell’architettura, che delle fotografie
sono anche un’importante fonte di ispirazione            e dei loro immaginari. Le opere in mostra
dell’esperimento allestitivo di Surface Matters.         rappresentano diversi approcci, dall’analogico
                                                         al digitale, al formale, concettuale o evocativo,
Un altro impulso per la libertà curatoriale di questa    raccontando l’immagine come ritratto personale e
mostra, è il celebre libro di Brian O’Doherty Inside     universale del mondo, come necessità, linguaggio,
the White Cube pubblicato negli anni Ottanta. Nella      specchio o riflessione. Illusioni e continui giochi
sua pungente critica al “white cube” (letteralmente      di superficie emergono dall’incontro tra le linee

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delle ambientazioni e le forme nelle opere. Nelle
fotografie così come sulle pareti ceramiche si
intrecciano soggetto, primo piano e sfondo,
costruendo nuove stratigrafie e diverse narrazioni.

La mostra inizia e finisce con una “collaborazione”
tra due artisti: il ritratto di Cindy Sherman scattato
da Richard Prince nel 1980 e il Grande Vetro di
Marcel Duchamp fotografato da Man Ray nel
1920. Nel percorso di immagini emergono anche
la razionalità di Bernd e Hilla Becher, le cui linee
si specchiano in quelle dell’architettura, i giochi di
luce di Philip-Lorca DiCorcia che riprendono quelli
naturalmente creati dal sole nello spazio espositivo,
i paesaggi fisici e concettuali di Luigi Ghirri che
interagiscono con quelli evocati dalle superfici
ceramiche. E poi i simulacri di Thomas Demand,
le metafore di Zoe Leonard o l’appropriazione di
Louise Lawler, che nel suo lavoro fotografa spesso
altre opere allestite, evidenziando i codici impliciti
nelle diverse modalità di presentazione dell’arte.
Forse proprio l’approccio di Lawler riassume,
simboleggia e contiene l’energia di questa mostra:
rendere visibile lo sguardo soggettivo sull’arte
che, alla fine, nemmeno un “white cube” può mai
completamente celare.

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Surface Matters         Frederick Kiesler, one of the great pioneers of
Beyond the white cube   exhibition design, stated that “the environment
                        becomes equally as important as the object, if
Sarah Cosulich
                        not more so, because the object breathes into
                        [its] surroundings”*. By the twenties, Kiesler had
                        revolutionised display by conceiving of installations
                        that put artworks in relation to each other and
                        to their space. It was the years in which Kurt
                        Schwitters was assembling his Merzbau; Theo Van
                        Doesburg was imagining the Maison Particuliere
                        and El Lissitzky, commissioned by the mythical
                        director Alexander Dorner, was developing
                        the Abstract Cabinet for the Landes Museum
                        in Hannover. Both Kiesler and Lissitzky had
                        brought the artwork to the centre of a dialogue
                        with the exhibition environment, sparking that
                        transformation which made the spectators – and
                        their movement through space – take a leading
                        role. Between the two world wars the research
                        on display had often happened outside the
                        environments normally designated to art. Avant-
                        garde artists and architects used to experiment in
                        theatres or even in commercial spaces (like shop
                        windows, fairs, bars) which became powerful
                        places of encounter between different fields and
                        disciplines.

                        *Frederick Kiesler, “Second Manifesto of Correalism”, 9 (Marzo 1965), p.27.   17
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The installation of the exhibition Surface Matters        published in the eighties. In its biting critique of
within the Mutina space connects to certain               the white cube, at the time acknowledged as the
experiments of the past, with the aim of creating         ultimate art space, O’Doherty was recognising an
an innovative project through the fusion of diverse       impossible attempt to isolate the artworks in an
contexts (both artistic and commercial). The show         “eternal atemporality” in order to free them from
presents a selection of photographic works by twenty-     the subjectivity of the spectator’s gaze. From this
six international contemporary artists, exhibited on      whirl of relations and citations, the wish arose to
the ceramic walls of the company’s showroom. The          build an exhibition at Mutina that could renounce
architecture of the Mutina building – designed in         neutrality, by exiting the space usually dedicated
the seventies by Angelo Mangiarotti – together with       to art. Photography seemed an ideal field of action
the ceramic surfaces created by some of the major         from which to start to activate further mental
contemporary designers, as well as the combinations       journeys, adventuring into unexpected territories as
with new elements developed by the Danish                 in a sort of cubist collage.
architects OEO Studio, have become the malleable
materials that shape the space. In the exhibition, the    The title Surface Matters introduces, with an
modules that have been produced specifically for          ironic play on words, the importance of surface
the installation host the artworks like hypothetical      as something that, crossed by the gaze, can go
walls by Kiesler, sparking a dialogue with numerous       deep: equally in the ceramic layers, as in those of
references to Constructivism, Bauhaus or De Stijl. This   the architecture, or of the photographs and their
is not to mention the contemporary influence of artist    imaginaries. The works in the show represent
Andrea Zittel, whose Planar Configurations are also       different approaches, from the analogue to the
an important source of inspiration of Surface Matters’    digital, to the formal, conceptual or evocative,
installation experiment.                                  recounting the image as a personal and universal
                                                          portrait of the world, as necessity, language, mirror
Another impulse to this curatorial freedom is Brian       or reflection. Illusions and continuous plays on
O’Doherty’s famous book Inside the White Cube,            surface emerge from the encounter of the lines

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in the settings and the forms in the artworks. In
the photographs, as well as on the ceramic walls,
subject, foreground and background intertwine,
generating new layers and different narratives.

The exhibition begins and ends with a
‘collaboration’ among two artists: the Portrait of
Cindy Sherman by Richard Prince from 1980 and
the Large Glass by Marcel Duchamp photographed
by Man Ray in 1920. Within the path of images the
rationality of Bernd and Hilla Becher also emerges
whose lines are mirrored in the architecture, as
does the play on light by Philip-Lorca diCorcia,
that recapture those naturally created by the sun
in the exhibition space, as well as the physical and
conceptual landscapes of Luigi Ghirri that interact
with those evoked by the ceramic surfaces. And
then to Thomas Demand’s simulacra, Zoe Leonard’s
metaphors or the appropriation by Louise Lawler,
who in her images often photographs other
installed works, underlining the codes implicit in the
different modes of art presentation. Perhaps more
precisely, it is Lawler’s approach that summarises
symbolises and contains the energy of this
exhibition: to make visible the subjective gaze on
art that, in the end, not even a white cube can hide.

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INSTALLATION
VIEWS
34   FOCUS   35   FOCUS
FOCUS
Robert Adams                                        Robert Adams                                  Robert Adams                                             Robert Adams
Near Pendleton, Oregon, 1978/printed 1991           Farm implement dealership. Simla, Colorado,   Trailer house. Colorado Springs, Colorado, 1968-71       Adams County, Colorado, 1973/printed 2005
Gelatin silver print                                ca. 1970/printed 1970-71                      Gelatin silver print                                     Gelatin silver print
22,9 x 28,9 cm                                      Gelatin silver print                          15,2 x 14,6 cm                                           15,2 x 19,4 cm
                                                    14,3 x 15,2 cm
                                                                                                  Robert Adams
                                                                                                  Church with a new front porch, 1969/1977
                                                                                                  Gelatin silver print
                                                                                                  15,6 x 20,3 cm

     84                                     FOCUS                                                                                                      FOCUS                                           85
Robert Adams                                               Matthew Barney
North of Briggsdale, Colorado, 1973/printed mid-1970s      Cremaster 1: Choreography of Goodyear, 1995
Diptych gelatin silver print                               Diptych gelatin silver print in self-lubricating plastic frame
17,8 x 22,5 cm (each image)                                59 x 74 cm (each image)

     86                                            FOCUS                  FOCUS                                             87
Bernd & Hilla Becher                                   Bernd & Hilla Becher                             Thomas Demand
Grain Elevator/Coolus/Chalous-En-Champagne, F., 2006   Grain Elevator/Ally-Sur-Somme/Amiens, F., 2006   Tribute, 2011
Gelatin silver print                                   Gelatin silver print                             Chromogenic print on photographic paper and diasec
44,5 x 58 cm                                           44,5 x 58 cm                                     166 x 125 cm

     88                                           FOCUS                                                              FOCUS                                   89
Philip-Lorca diCorcia                     William Eggleston
W March 2000 #14, 2000                    Untitled, 1971-74/2012
Fujicolor crystal archive print           Pigment print
120,5 x 149,5 cm                          120,5 x 79 cm

      90                          FOCUS               FOCUS        91
Lee Friedlander                    Francesco Gennari
Idaho, 1972/1970s                  Avendo se stessi come unico punto
Gelatin silver print               di riferimento, 2004
18,6 x 28,3 cm                     Gelatin silver print
                                   13 x 12,5 cm

     92                FOCUS   FOCUS                                   93
Luigi Ghirri                              Luigi Ghirri                           Luigi Ghirri
Verso Lagosanto (Ferrara), 1989           Capri (Serie: Paesaggio Italiano       Parigi 1976, Il paese dei balocchi, 1976
C-print, vintage                          e Un piede nell’Eden), 1982            C-print, vintage
36,5 x 48,7 cm                            Cibachrome, vintage                    36 x 24 cm
                                          15,6 x 24,7 cm

     94                           FOCUS                                      FOCUS                                          95
Luigi Ghirri                            Luigi Ghirri                Luigi Ghirri
Argine Agosta Comacchio 1989, 1989      Lido di Volano 1988, 1988   Lido di Spina 1974, 1974
C-print, vintage                        C-print, vintage            C-print, vintage
18,5 x 25 cm                            17 x 23,5 cm                12,6 x 17,5 cm

     96                              FOCUS                                                     FOCUS   97
Luigi Ghirri            Luigi Ghirri         Luigi Ghirri
Atlante 1973, 1973      Atlante 1973, 1973   Modena 1972 (trittico), 1972
C-print, vintage        C-print, vintage     C-print, vintage
11,4 x 16,5 cm          11,3 x 16,8 cm       11,7 x 24,8 cm

     98              FOCUS                                                  FOCUS   99
Robert Gober                   Robert Gober
Page 13, 1978-2000             Page 12, 1978-2000
Gelatin silver print           Gelatin silver print
51 x 75 cm                     51 x 75 cm

     100               FOCUS                FOCUS     101
Peter Hujar                                      Luisa Lambri
Surface of the Sea, Sperlonga, ca.1963           Untitled (Barragan House, #01), 2005
Gelatin silver print                             Laserchrome print
38,7 x 38,4 cm                                   69 x 79,5 cm

     102                                 FOCUS                FOCUS                     103
Louise Lawler                                               Jochen Lempert
Late Supper and Others, 1999-2000                           Gänse (Transhimalaya Migration), 2012
Diptych cibachrome print mounted on aluminium               Gelatin silver print
74 x 40,5 cm (left image)                                   56,7 x 47,7 cm
74 x 29 cm (right image)

     104                                        FOCUS   FOCUS                                       105
Zoe Leonard                               Zoe Leonard          Zoe Leonard               Zoe Leonard
Goats, Lamb, Veal, Breast, 1999-2000      Cold beer, 2000      Haircuts, 1999-2000       Black Shoes on Blue Tarp, Kira Road,
Dye transfer print                        Dye transfer print   Dye transfer print        Kampala, Uganda, 2004-2006
22,2 x 22,2 cm                            22,2 x 22,2 cm       22,2 x 22,2 cm            Dye transfer print
                                                                                         22,2 x 22,2 cm

     106                               FOCUS                                         FOCUS                                      107
Sharon Lockhart                 Man Ray
Untitled, 2004                  Elevage de poussières, 1920/1971
Chromogenic print               Later gelatin silver print
91,4 x 115,6 cm                 20,8 x 26 cm

     108            FOCUS   FOCUS                                  109
Robert Mapplethorpe            Irving Penn
Patti Smith, 1987              Nude No. 58, 1949-50
Gelatin silver print           Platinum-palladium print, flush-mounted on aluminium
48 x 48 cm                     49,5 x 46,2 cm

     110               FOCUS                FOCUS                                     111
Cindy Sherman                  Richard Prince
Untitled #119, 1983            Portrait of Cindy Sherman, 1980
Colour coupler print           Ektacolour photograph
41,5 x 90 cm                   22,5 x 34 cm

     112               FOCUS                FOCUS                113
Taryn Simon                                             Wolfgang Tillmans
Bratislava Declaration. Bratislava, Slovakia,           Sommer, 2004
August 3, 1968, 2015                                    Inkjet print on paper, clips
Archival inkjet print and text on archival              206,4 x 136,6 cm
herbarium paper in mahogany frame
209,5 x 157,5 x 7 cm

      114                                       FOCUS                 FOCUS            115
Wolfgang Tillmans                                 Wolfgang Tillmans
Nite Queen, 2013                                  Paper Drop (White) B, 2004
Inkjet print on paper mounted on Dibond           Inkjet print on paper
aluminum in artist’s frame                        202,5 x 134,9 cm
60 x 80 x 3,2 cm

     116                                  FOCUS               FOCUS            117
Franco Vimercati             Franco Vimercati          Christopher Williams
Untitled (Brocca), 1980      Untitled (Brocca), 1980   Natürlich bekommen Sie für den Preis eines van Laack
Gelatin silver print         Gelatin silver print      Hemdes zwei andere. Of course, for the price of one
16,5 x 9,3 cm                19,9 x 9,9 cm             van Laack shirt, you can get two others. Dirk Schaper
                                                       Studio, Berlin, July 20th 2007, 2008
                                                       Gelatin silver print
                                                       40,6 x 50,8 cm

     118                  FOCUS                                     FOCUS                                      119
Francesca Woodman
Then at one point I did not need to translate the notes;
they went directly to my hands, Providence,
Rhode Island, 1976
Gelatin silver estate print
15 cm x 15 cm

      120                                                  FOCUS
ROBERT ADAMS                                                                                              MATTHEW BARNEY
(Orange, New Jersey, 1937)                                                                                (San Francisco, 1967)

Robert Adams cresce a Denver in Colorado,              Robert Adams grew up in Denver, Colorado,          Matthew Barney ha fatto del corpo la matrice         Matthew Barney has turned the body into the
dove con il padre scopre gli spazi sconfinati          where with his father he discovered the bound-     di un ipertesto attraverso cui raccontare la so-     matrix of a hypertext through which to narrate
dell’America occidentale. Affascinato dal pa-          less spaces of the American West. Fascinated       cietà contemporanea. Trovando nell’anatomia          contemporary society. Identifying a possible
esaggio incontaminato di queste zone, crea             by the uncontaminated landscape of these           e nelle sue leggi una possibile struttura narrati-   narrative structure in anatomy and its laws,
fin da bambino un rapporto empatico con                zones, from childhood he created a relation-       va, l’artista concepisce personaggi e storie per     the artist creates characters and stories to in-
l’ambiente naturale di cui successivamente re-         ship of empathy with the natural environment,      incorporare quei sistemi di valore economico,        corporate the systems of economic, political
stituirà il tempo, il ritmo e l’intensità attraverso   whose timing, rhythm and intensity he would        politico e culturale che plasmano l’individuo        and cultural value that shape individual and
le sue fotografie. Quasi autodidatta, Adams            later capture in his photographs. Practically      e il sentire collettivo. Barney elabora un lin-      collective perception. Barney develops a com-
inizia a fotografare negli anni Sessanta, di           self-taught, Adams began taking pictures in the    guaggio complesso, quasi indecifrabile, in cui       plex, almost indecipherable language which
ritorno dagli studi in letteratura in California,      1960s, after studying literature in California,    è possibile cogliere riferimenti alla mitologia      might refer to Greek mythology, Surrealist
quando riscopre un Colorado modificato dalla           when he rediscovered a Colorado that had           greca, al cinema surrealista, alla comunica-         cinema, the advertising of big multinationals,
nuova spinta economica del Dopoguerra ame-             been changed by the new economic pressures         zione pubblicitaria delle grandi multinazionali      as well as folklore and religious rituals. These
ricano. Le grandi aziende avevano privatizza-          of the post-war era in America. Large corpo-       così come al folklore e ai rituali religiosi. Que-   elements feed the imaginary that emerges in
to le praterie e le città si erano estese creando      rations had privatised the prairies and the cit-   sti elementi alimentano l’immaginario che tra-       the artist’s performances, films, sculptures and
periferie desolate composte di semplici case           ies had sprawled, creating desolate suburbs        pela nelle performance, nei film, nelle sculture     photographs.
prefabbricate e chiese, automezzi e stazioni           made of simple prefab houses and churches,         e nelle fotografie realizzate dall’artista.          Among his best-known works, Cremaster is a
di rifornimento.                                       motor vehicles and gas stations.                   Tra i suoi lavori più noti, Cremaster è un ciclo     cycle of five feature-length films inspired by
Sposando un movimento di critica che dagli             Taking part in a critical movement that starting   di cinque lungometraggi ispirati al funziona-        the functioning of the male muscle that raises
anni Settanta porta una serie di intellettua-          in the 1970s involved American intellectuals       mento del muscolo maschile atto a sollevare e        and lowers the testicles in reaction to external
li e artisti americani a riflettere sull’impatto       and artists in reflections on the impact of man    abbassare i testicoli in risposta alla temperatu-    temperature. The muscle becomes a symbolic
dell’uomo sulla natura vergine, Adams svilup-          on unspoiled nature, Adams developed an            ra esterna. Il muscolo diventa un elemento sim-      element of a narration that – with constant ref-
pa una coscienza ecologica con cui denuncia            ecological awareness with which he protested       bolico per dare forma a una narrazione che,          erences to sexual affirmation and differentia-
la violenza del progresso capitalistico, difen-        against capitalist progress, defending the pu-     con costanti riferimenti all’affermazione e dif-     tion – reveals countless levels of interpretation
dendo la purezza e il mistero dei panorami             rity and mystery of the sceneries of Colorado,     ferenziazione sessuale, fa emergere innume-          of the contemporary world and the new my-
del Colorado, della California, dell’Arizona e         California, Arizona and Nevada.                    revoli livelli di lettura sulla contemporaneità e    thologies that are its mirror.
del Nevada.                                            The photographer divides his production into       sulle nuove mitologie che le fanno da specchio.      Cremaster 1: Choreography of Goodyear (1995)
Il fotografo divide la sua produzione in serie         series whose subject is the pursuit of the still   Cremaster 1: Choreography of Goodyear (1995)         is a photographic diptych taken from the sec-
che hanno come soggetto la ricerca del pae-            pristine landscape of the American West, as        è un dittico fotografico tratto dal secondo film     ond film of the series. As in many of the artist’s
saggio ancora immacolato dell’America occi-            can be seen in North of Briggsdale, Colora-        della serie. Così come in molte delle fotografie     photographs and sculptures, the image is com-
dentale come è visibile in North of Briggsdale,        do, Near Pendleton, Oregon (1973), or the          e sculture dell’artista, l’immagine è composta       posed by referring to the tradition of portrai-
Colorado, Near Pendleton, Oregon, (1973),              description of the architecture and inhabitants    con riferimenti alla tradizione del ritratto pit-    ture, in this case that of French neoclassical
e parallelamente descrive le architetture e le         of new urban areas, as in Adams County, Col-       torico, in questo caso alla pittura neoclassica      painting of the late 1700s. In the film the char-
persone che abitano le nuove aree urbane               orado (1973). The human figure is rarely visi-     francese della fine del settecento. Nel film il      acter is in constant dialogue with a choreography
come in Adams County, Colorado, (1973). La             ble even when his images narrate the impact        personaggio è in costante dialogo con una            of erotic symbols staged in a deserted stadium.
figura umana è raramente visibile anche quan-          of the presence of man on urban and natural        coreografia di simboli erotici in scena in uno
do le sue immagini raccontano l’impatto della          space. Church with a new front porch (1969)        stadio deserto.
presenza dell’uomo sullo spazio urbano e na-           represents the sculptural intimacy of a typical
turale. Church with a new front porch (1969)           house of worship, in contrast with the vast, un-
rappresenta l’intimità scultorea di un tipico          contaminated landscape in the background.
edificio di culto nel contrasto con il vasto e in-
contaminato paesaggio sullo sfondo.

122                                               TEXTS                                                                                                   TEXTS                                             123
BERND & HILLA BECHER                                                                                   THOMAS DEMAND
(Siegen, 1931 – Rostock, 2007 / Potsdam, 1934 – Düsseldorf, 2015)                                      (Munich, 1964)

Documentare in modo sistematico l’architet-         Photographers Bernd and Hilla Becher devot-        Il confine tra realtà e finzione nella trasmissio-   The borderline between reality and fiction in
tura industriale europea è il progetto che ha       ed a lifetime to the systematic documentation      ne odierna delle immagini è al centro della ri-      the everyday transmission of images is the cen-
impegnato per tutta la vita i fotografi Bernd       of European industrial architecture. In keeping    cerca artistica di Thomas Demand. Il fotografo       tral focus of the artistic research of Thomas De-
e Hilla Becher. Assecondando il desiderio di        with the focus on cataloguing in the photogra-     tedesco inizia la sua pratica dall’individuazio-     mand. The German photographer begins his
catalogazione tipico della fotografia della         phy of the New Objectivity, the couple af-         ne di fatti rilevanti del contesto sociale e poli-   practice with the identification of outstanding
Nuova oggettività, la coppia ha affermato           firmed the historical importance and aesthetic     tico contemporaneo che sono stati largamente         factors of the contemporary social and politi-
l’importanza storica e lo statuto estetico delle    status of the ruins of industry, rejecting their   documentati dai media e che appartengono             cal context that have been widely documented
macerie dell’industria opponendosi alla loro        romanticisation. Photography took on a cen-        alla memoria visiva degli spettatori. Demand         by the media and are part of the visual mem-
romanticizzazione. È il periodo in cui la fo-       tral role in this period, conveying the empiri-    ne ricostruisce un modello realistico tridimen-      ory of viewers. Demand reconstructs them in
tografia assume un ruolo centrale, restituendo      cal objectivity of buildings and eliminating the   sionale in carta o cartone per poi fotografarlo      realistic three-dimensional models made in pa-
l’oggettività empirica degli edifici ed elimi-      central position of the author, protagonist of     e distruggerne le tracce. Ciò che ne deriva è        per or cardboard, in order to then photograph
nando la centralità dell’autore, protagonista       Abstract Expressionism in the years following      una nuova immagine che falsifica la relazione        them and destroy all traces of the operation.
dell’espressionismo astratto del secondo do-        World War II. With their research the Bech-        originale con l’oggetto e con la scena a cui         The result is a new image that falsifies the orig-
poguerra. Con la loro ricerca i Becher diven-       ers became the protagonists of a conceptual,       si riferisce, instaurando una terza corrispon-       inal relationship with the object and the scene
gono protagonisti dell’approccio concettuale        minimalist approach, spokespersons of a true       denza tra l’immagine, l’ambientazione e la           of reference, establishing a third correspond-
e minimalista, portavoci di una vera e propria      school of photography that became a point of       sua copia. Circoscrivendola in una condizio-         ence between the image, the setting and its
scuola di fotografia a cui faranno riferimento      reference for artists like Thomas Struth, Andre-   ne tanto reale quanto fittizia, l’artista mina la    copy. Limiting it to a real though fictional con-
artisti come Thomas Struth, Andreas Gursky e        as Gursky and Candida Höfer.                       natura stessa della fotografia mettendo in dub-      dition, the artist undermines the very nature of
Candida Höfer.                                      Bernd and Hilla Becher documented silos, wa-       bio il contesto tangibile a cui tradizionalmente     photography, casting doubt on the tangible
Bernd e Hilla Becher documentano silos, torri       ter towers, gas meters and factory sheds with      si riferisce. Il medium fotografico diventa per      context on which it traditionally relies. For De-
dell’acqua, gasometri e capannoni con un me-        a serial method, expressed in terms of types       Demand uno strumento attraverso cui criticare        mand, the photographic medium becomes a
todo seriale espresso per tipologie di strutture    of structures or different interpretations of an   la costruzione dell’immagine giornalistica e pub-    tool through which to critique the construction
o per diverse declinazioni di un’immagine (lo       image (the same building captured from dif-        blicitaria operando una decostruzione della sua      of the image in journalism and advertising, en-
stesso edificio immortalato da più punti), con      ferent vantage points), with a particular focus    superficie che viene manualmente riprodotta.         acting a deconstruction of its surface that is
un’attenzione particolare al sito che rimane il     on the site which remains the main subject of      Tribute, 2011, è una fotografia ottenuta dalla       manually reproduced.
soggetto principale della loro ricerca.             their research.                                    ricostruzione di un memoriale pubblico per           Tribute, 2011, is a photograph obtained
Grain Elevator/Coolus/Chalous-En-Champagne,         Grain Elevator/Coolus/Chalous-En-Champagne,        le vittime di un grande rave party europeo.          through the reconstruction of a public me-
F. (2006) e Grain Elevator/Ally-Sur-Somme/          F. (2006) and Grain Elevator/Ally-Sur-Somme/       Lasciando le candele funebri, le dediche e il        morial to the victims of a big European rave
Amiens, F. (2006) appartengono a una serie          Amiens, F. (2006) belong to a series dedicat-      muro di sfondo unicamente definiti dalla pro-        party. Leaving the votive candles, the dedica-
dedicata ai granai del nord-est della Francia e     ed to grain storage facilities in north-eastern    pria sagoma ma privi di dettagli, Demand per-        tions and background wall defined only by
sono esempi di un’archeologia industriale che       France, and are examples of an industrial          mette allo spettatore di riconoscere il proce-       their silhouettes but without details, Demand
si esprime attraverso la documentazione og-         archaeology expressed through the objective        dimento di ricomposizione in carta che svela         allows the viewer to recognise the procedure
gettiva di un edificio, nella completa assenza di   documentation of a building, lacking the mel-      l’illusoria evidenza della scena.                    of re-composition in paper, thus revealing the
quella componente malinconica che caratteriz-       ancholic overtones typically associated with                                                            illusory nature of the setting.
za tipicamente la rappresentazione delle rovine.    the representation of ruins.

124                                            TEXTS                                                                                                   TEXTS                                             125
PHILIP-LORCA DICORCIA                                                                                    WILLIAM EGGLESTON
(Hartford, Connecticut, 1951)                                                                            (Memphis, Tennessee, 1939)

Philip-Lorca diCorcia rilegge la tradizione do-       Philip-Lorca diCorcia reinterprets the documen-    La fotografia diventa a colori anche nel mondo       From the start of the 1970s, photography
cumentaristica all’interno di una riflessione sul     tary tradition and reflects on the boundaries      dell’arte dall’inizio degli anni ‘70. Nel 1976       shifted to colour also in the art world. In 1976
confine tra realtà e finzione, evidenziando il        between reality and fiction, bringing out the      apre al Moma di New York, a cura di John             MoMA New York hosted a solo show by Wil-
desiderio e l’aspettativa dell’essere umano sul       desire and expectations of human beings in         Szarkowski, la mostra personale di William           liam Eggleston, curated by John Szarkowski,
mondo. La sua pratica fotografica è caratteriz-       relation to the world. His photographic prac-      Eggleston, la prima di fotografia a colori del       which was the museum’s first exhibition of
zata da soggetti catturati per strada e all’inter-    tice is characterised by subjects captured on      museo. Eggleston inizia a utilizzare il colore       colour photography. Eggleston began to use
no di abitazioni, rappresentati con una tecni-        the street and indoors, represented with a         quando la critica d’arte e gli artisti concettuali   colour film when art criticism and conceptual
ca compositiva e un utilizzo delle luci artificiali   compositional technique and use of artificial      continuavano a preferire la trama del bianco         artists still insisted on the rigor of black and
che creano conturbanti ambientazioni teatrali         lighting that create disturbing theatrical and     e nero, identificando nel colore la banalità         white, associating colour only with the banali-
e cinematografiche.                                   cinematographic settings.                          e arguzia ammaliatrice della comunicazione           ty and seductive cunning of advertising.
L’artista impone alle scene riprodotte un ele-        The artist imposes a narrative element on          pubblicitaria.                                       Promoting a “democratic” view of photogra-
mento narrativo che accentua l’atmosfera              staged scenes, accentuating the emotional at-      Promuovendo una visione “democratica” della          phy, the artist documented the city of Mem-
emotiva e il profilo psicologico dei soggetti.        mosphere and the psychological profile of the      fotografia, l’artista documenta la città di Mem-     phis and its surroundings, capturing the most
Affiora così una particolare forma di verità          subjects. What emerges is a particular form        phis e i suoi dintorni, catturando i dettagli più    common details of everyday life: billboards,
che, seppur figlia di un procedimento artificio-      of truth that, in spite of being the result of a   usuali della vita quotidiana: cartelloni pubbli-     irrigation hoses, condiments on tables in din-
so, racconta alcune caratteristiche umane qua-        procedure of artifice, narrates certain human      citari, canne di irrigazione, salse sui tavolini     ers, old women with permanents. Describing
li la paura, il desiderio, la tensione verso l’al-    characteristics such as fear, desire, the yearn-   dei ristoranti, vecchie signore con i capelli        the ordinary world, colour becomes a tool not
trove, così come l’alienazione e la solitudine.       ing for an elsewhere, alienation and solitude.     in piega. Nel descrivere il mondo ordinario,         only to represent reality but also to protect its
W, March 2000 #14 è parte di una serie di             W, March 2000 #14 is part of a series of           il colore diventa lo strumento non solo per          content, which seems to be enriched by exis-
fotografie che immortalano modelle e giovani          photographs that captures models and young         rappresentare la realtà, ma per custodirne           tential overtones. The artist is guided not by
donne vestite di abiti eleganti sedute in pub,        women in elegant apparel seated in bars,           il contenuto, che appare impregnato di note          the desire to create a social document, but by
ristoranti o in abitazioni private, apparente-        restaurants or private homes, apparently af-       esistenziali. Non è la volontà di creare un do-      that of expressing his own personal, ordinary,
mente dopo la celebrazione o il festeggiamen-         ter a party or some event, in an atmosphere        cumento sociale a guidare l’artista, ma quella       democratic perspective.
to di qualche evento, in un’atmosfera sospesa         suspended between loss and melancholy. In          di esprimere il proprio sguardo personale, or-       Untitled (1971-72) is one of Eggleston’s first
tra fallimento e malinconia. In particolare l’im-     particular, the image shows a woman seated         dinario e democratico.                               pictures, reproducing in vivid hues the details
magine ha come soggetto una donna seduta              at a restaurant table at dusk. Her gaze, as in     Untitled (1971-72) è tra i primi scatti di Eggle-    of a street and the sign of a sporting goods
al tavolo di un ristorante all’ora del tramonto.      most of the photographs taken by diCorcia, is      ston e riproduce con tonalità accese il parti-       store hanging on a metal gate. The photo-
Il suo sguardo, come accade nella maggior             concentrated on something that is not inside       colare di una strada cittadina. Affissa su un        graph belongs to the period that converged
parte delle fotografie scattate da diCorcia, è        the picture’s frame. Charged with fear or de-      cancello in metallo è riconoscibile l’insegna di     into the exhibition at MoMA and into the first
concentrato su qualcosa che non è presente            sires, it seems to represent a time present only   un negozio sportivo. La fotografia appartiene        major publication William Eggleston’s Guide,
all’interno della scena e, carico di paura o di       in the mind.                                       al periodo che confluirà nella mostra al Moma        which gathers together the shots that define his
desideri, sembra rappresentare un tempo pre-                                                             e alla prima grande pubblicazione William            expressive language.
sente solo nella mente.                                                                                  Eggleston’s Guide, che racchiude la collezio-
                                                                                                         ne di scatti che definiscono il suo linguaggio
                                                                                                         espressivo.

126                                              TEXTS                                                                                                   TEXTS                                            127
LEE FRIEDLANDER                                                                                            FRANCESCO GENNARI
(Aberdeen, Washington, 1934)                                                                               (Pesaro, 1973)

Negli anni Sessanta si sviluppa in America             In the 1960s the necessity emerged in America       L’autoritratto è il tema attorno a cui si sviluppa   Francesco Gennari’s research develops around
la necessità di riportare la fotografia di do-         to take documentary photography back to a           la ricerca di Francesco Gennari. Interessato ai      the theme of the self-portrait. Interested in the
cumentazione a uno sguardo affrancato dalla            gaze freed from the responsibility of narrating     costanti cambiamenti a cui è sottoposto l’es-        constant changes to which human beings are
responsabilità di raccontare la crudeltà della         the cruelty of war and the massacres that had       sere umano, l’artista indaga l’impossibilità di      subjected, the artist investigates the impossi-
guerra e degli stermini che aveva caratteriz-          marked the previous decades. Lee Friedland-         un’interpretazione univoca di sé descrivendosi       bility of a univocal interpretation of the self,
zato i decenni precedenti. Lee Friedlander,            er, together with other great photographers         nelle sue molteplici identità, in uno spazio o un    describing himself in his multiple identities, in
insieme ad altri grandi fotografi come Walker          like Walker Evans and Robert Frank, began           tempo specifico.                                     a specific space or time.
Evans e Robert Frank, iniziano a interessarsi          to investigate the American social landscape,       Gennari si rappresenta nei suoi repentini cam-       Gennari portrays himself in his sudden chang-
al paesaggio sociale americano, utilizzando            using ordinary people and life as a reservoir       biamenti di stati d’animo e di emozioni con un       es of mood and emotions, with an allegorical
le persone e la vita comune come bacino di             of narratives and knowledge of reality.             uso allegorico di forme e materiali. Marmo,          use of forms and materials. Marble, metals,
racconti e conoscenza della realtà.                    Born in Aberdeen, Washington, after studying        metalli, spiriti, piante e aromi così come cieli     spirits, plants and aromas, starry skies and
Nato ad Aberdeen, Washington, dopo gli                 photography Friedlander moved to New York,          stellati e parti della giornata vengono utilizzati   portions of the day are used for their power
studi in fotografia Friedlander si trasferisce a       where he began to approach the jazz scene           per la loro capacità di rimandare a concetti e       to suggest concepts and perceptive situations
New York, dove inizia ad avvicinarsi alla sce-         and to come into contact with the worldly vital-    rievocare situazioni percettive condivisibili con    that can be shared with the viewer. Often rely-
na jazz e a entrare in contatto con la vitalità        ity of the metropolis. After gaining experience     il pubblico. Spesso avvalendosi di forme mini-       ing on minimal forms, apparently distant from
mondana della metropoli. Dopo un’esperien-             in photojournalism and fashion photography,         mali apparentemente lontane da una visione           a narrative vision of the artwork, Gennari
za legata maggiormente alla fotografia gior-           like many other photographers in those years,       narrativa dell’opera d’arte, Gennari trasforma       transforms materials into agents of meaning,
nalistica e di moda, l’artista, come molti altri       Friedlander decided to focus on the produc-         i materiali in agenti di significato simulando un    simulating an alchemical process.
fotografi in quegli anni, decide di dedicarsi          tion of books to expand the creative potential      processo alchemico.                                  Avendo se stessi come unico punto di riferimen-
alla produzione di libri per sviluppare il poten-      of the medium. Informed by modernist pho-           Avendo se stessi come unico punto di riferi-         to (Having oneself as the only reference point,
ziale creativo del medium fotografico. Guar-           tography, Friedlander’s work stands out for a       mento (2004) è una fotografia che ritrae una         2004) is a photograph that shows an over-
dando alla fotografia modernista, l’opera di           dynamism and liveliness triggered not only by       chiocciola ribaltata e poggiata su un ciuffo         turned snail resting on a dollop of whipped
Friedlander è caratterizzata da un dinamismo           the selected subjects, but also by the use of ap-   di panna montata. Sospesa tra un’immagine            cream. Suspended between irony and drama
e da una vivacità provocati non solo dai sog-          parent compositional errors; among them, the        ironica e drammatica (la chiocciola potrebbe         (the snail could remain forever in that position
getti scelti ma dall’utilizzo di apparenti errori      presence of the photographer’s own shadow,          rimanere per sempre in quella posizione e mo-        and perish), the work expresses the essence of
compositivi; tra questi, la presenza della pro-        an off-centre framing with respect to the impor-    rire), l’opera esprime l’essenza della poetica       the artist’s poetics. By choosing self-perception
pria ombra, un’inquadratura decentrata rispet-         tance of the main subject, or the inclusion of      dell’artista. Gennari, scegliendo la percezione      as way of communicating with the world, Gen-
to all’importanza del soggetto principale o la         unusual features in the foreground.                 di sé come chiave di relazione con il mondo,         nari expresses personal relativism as the sole
presenza di elementi inconsueti in primo piano.        A constant traveller, the artist made several       afferma come unica lettura quella di un rela-        interpretation, conveying a typically romantic
Spesso in viaggio, l’artista ha dedicato alcune        rare series of images of the natural landscape      tivismo personale da cui trapela nello stesso        melancholy of global self-awareness.
rare serie fotografiche al paesaggio naturale          of the American West. In Idaho (1972) the           tempo la malinconia, tipicamente romantica,
dell’America occidentale. In Idaho (1972) lo           rear-view mirror of the car is both the filter as   per una conoscenza globale.
specchietto dell’automobile in primo piano è           well as the means through which the image
sia il filtro che il mezzo attraverso il quale l’im-   takes shape.
magine prende forma.

128                                               TEXTS                                                                                                    TEXTS                                            129
LUIGI GHIRRI                                                                                             ROBERT GOBER
(Scandiano, 1943 – Roncocesi, 1992)                                                                      (Wallingford, Connecticut, 1954)

L’atmosfera della provincia emiliana, la ripre-      The atmosphere of the provinces in Emilia, the      Prevalentemente noto per i suoi lavori sculto-       Mostly known for his sculptural works, Robert
sa economica del dopoguerra italiano e il            economic rebound in Italy after World War II        rei, Robert Gober riflette sulla relazione tra og-   Gober reflects on the relations between ordi-
fermento culturale degli anni Sessanta sono il       and the cultural ferment of the 1960s repre-        getti comuni, spesso domestici e caratterizzati      nary and often domestic objects – character-
clima in cui è cresciuta la coscienza artistica      sent the context in which Luigi Ghirri’s artistic   da una forma neutralizzata, e i rimandi emo-         ised by a neutralised form – and the emotional
di Luigi Ghirri. Grazie a un lavoro sulla tra-       awareness developed. Thanks to his work on          tivi e fisici che questi contengono. Lavandini,      and physical references they contain. Sinks,
sformazione dell’identità iconografica del pa-       the transformation of the visual identity of the    letti e porte vengono modificati rendendo più        beds and doors are modified, making their
esaggio italiano, Ghirri ha segnato la storia        Italian landscape, Ghirri made his mark on          precaria la loro forma o inserendo un elemen-        form more precarious or inserting a disorient-
della fotografia degli anni Settanta e Ottanta.      the history of photography of the 1970s and         to disorientante che ne trapassa la struttura.       ing feature that pierces the structure. Through
Luigi Ghirri ha iniziato a fotografare sotto l’in-   1980s. Luigi Ghirri began taking pictures un-       Attraverso un lavoro sul costume e sulle abi-        a work on lifestyle and the habits of the mid-
fluenza di Franco Vimercati e Ugo Mulas, che         der the influence of Franco Vimercati and Ugo       tudini della classe borghese, l’artista mette in     dle class, the artist reveals the presence of a
lo hanno portato a concepire le prime serie          Mulas, who urged him to think of the first se-      luce la presenza di un sistema di identifica-        system of sexual, physical and emotional iden-
come ricerche concettuali dedicate all’osser-        ries of works as conceptual research on the         zione sessuale, fisica ed emotiva che tenta di       tification that attempts to standardise and con-
vazione individuale di un luogo. I particolari       individual observation of a place. Details are      uniformare e nascondere minoranze e margi-           ceal minorities and social marginalities.
sono i soggetti principali delle fotografie degli    the main subjects of the photographs of the         nalità sociali.                                      Page 12 and 13 (1978-2000) belong to one of
anni Settanta, come in Modena 1972, trittico         1970s, such as Modena 1972, a triptych of           Page 12 e 13 (1978-2000) appartengono a              Gober’s rare photographic works. Presented
di serrande abbassate, in cui è visibile l’atten-    lowered blinds in which the artist focuses on       uno dei pochi lavori fotografici di Gober. Pre-      for the first time inside an artist’s book during
zione dell’artista verso i dettagli ripetuti pre-    repeated features of the contemporary urban         sentate la prima volta all’interno di un libro       his participation in the US pavilion at the 49th
senti nel paesaggio urbano contemporaneo.            landscape. This approach is also evident in         d’artista in occasione della partecipazione al       Venice Biennale, the two images are the result
Questo approccio è evidente in Atlante 1973,         Atlante 1973, one of Ghirri’s most important        Padiglione USA della 49° Biennale di Vene-           of the reworking of photographs taken during
tra le serie più importanti di Ghirri, in cui fo-    cycles, in which he photographs the surfaces        zia, le due immagini sono frutto della riela-        a trip in 1978 from Manhattan to Jones Beach,
tografa la superficie degli atlanti per astrarne     of atlases, turning details into signs and cre-     borazione di alcune fotografie di un viaggio         Long Island, with pictures of the debris on
particolari sotto forma di segni, creando un         ating an imaginary voyage in the book. The          del 1978 da Manhattan a Jones Beach, Long            Peconic Beach, near his studio. Gober digital-
viaggio immaginario nel libro. Il paesaggio          landscape begins to become a more intensive         Island, e di scatti di detriti sulla spiaggia di     ly superimposes the images, inserting informa-
comincia ad essere sempre più presente e             presence, bringing with it an interpretation of     Peconic, vicino al suo studio. Egli sovrappone       tion from different levels of both his personal
con esso una lettura di luoghi meno noti della       the less familiar places of the Romagna coast       digitalmente le immagini inserendo informa-          and collective memory. In Page 12 the hand
riviera romagnola (Lido di Spina 1974) che           (like Lido di Spina 1974), which take on a          zioni da diversi livelli della sua memoria e         of a man, probably on a beach, holds two ar-
assumono per l’artista un valore simbolico           personal symbolic value for the artist. His im-     di quella collettiva. In Page 12 la mano di un       ticles linked to the journalistic debate on a se-
personale. Le sue immagini, caratterizzate da        ages, marked by chromatic tones that make           uomo probabilmente su una spiaggia, regge            ries of murders of allegedly homosexual young
quelle tonalità cromatiche che le rendono uni-       them unique, convey the emotional component         due articoli riconducibili al dibattito giornali-    men towards the end of the 1990s. Page 13
che, portano su di esse la componente emoti-         of places, where individual and collective          stico legato a una serie di omicidi di giovani       represents the American flag and, like other
va tipica dei luoghi in cui affiora una memoria      memory comes to the surface. Starting in the        ritenuti omosessuali della fine degli anni ‘90.      objects in Gober’s iconography such as drains
individuale e collettiva. Dagli anni Ottanta la      1980s, Ghirri’s photography is structured as        Page 13 rappresenta la bandiera degli Stati          and mousetraps, it symbolises the artist’s cri-
fotografia di Ghirri si è strutturata come un        an expressive language that narrates Italy:         Uniti d’America e, come altri oggetti nell’ico-      tique of American democratic society and its
linguaggio espressivo che racconta l’Italia:         Paesaggio italiano (Italian Landscape, 1989),       nografia di Gober quali i tombini e le trappole      only apparently egalitarian system.
Paesaggio italiano (1989) e nello stesso anno        and in that same year two projects on the ter-      per topi, simboleggia la critica dell’artista ver-
due progetti dedicati al territorio del Po, come     ritory of the Po River, like Strada provinciale     so la società democratica americana e il suo
Strada provinciale delle anime e Il profilo          delle anime (Provincial Road of Souls) and Il       solo apparente sistema egualitario.
delle nuvole – di cui è parte Argine Agosta          profilo delle nuvole (Profile of the Clouds) – of
Comacchio 1989 – raccontano la geografia             which Argine Agosta Comacchio 1989 is part
del paese privilegiando una lettura percettiva       – narrate the geography of the country, foster-
ed emotiva dei luoghi, lasciando secondari i         ing a perceptive and emotional interpretation
metodi di catalogazione e documentazione.            of landscape, while leaving cataloguing and
                                                     documentation in the background.

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PETER HUJAR                                                                                                  LUISA LAMBRI
(Trenton, New Jersey, 1934 – New York City, 1987)                                                            (Como, 1969)

Nel 1963 Peter Hujar visitò Palermo, dove              In 1963 Peter Hujar visited Palermo, where he         La riflessione sull’architettura è nel lavoro di     In the work of Luisa Lambri, architecture is an
rimase impressionato dalle Catacombe dei               was impressed by the Capuchin Catacombs               Luisa Lambri una domanda aperta, grazie a            open field through which to investigate the
Cappuccini a cui decise di dedicare una serie          and decided to make them the subject of a             cui indagare i confini dell’emotività nello spa-     boundaries of emotional experience of inhab-
fotografica confluita nel libro Portraits in Life      photographic series, which was gathered in            zio abitato. La sua ricerca si compone di serie      ited space. Her research is composed of series
and Death, pubblicato nel 1973. Questo viag-           the book Portraits in Life and Death published        dedicate a edifici di grandi architetti come Le      dedicated to buildings of great architects like
gio è un aneddoto importante per leggere il            in 1973. This voyage is an important anec-            Corbusier, Alvar Aalto e Luis Barragán che           Le Corbusier, Alvar Aalto and Luis Barragán,
lavoro dell’artista attraverso la relazione che        dote in order to interpret the work of the artist     vengono reinterpretati focalizzandosi su al-         reinterpreted by focusing on certain interior
intercorre tra fotografia e percezione della           through the relationship that exists between          cuni dettagli interni ed esterni resi dall’artista   and exterior details which the artist renders
morte. Da sempre affascinato dalla vita nottur-        photography and the perception of death. Al-          quasi irriconoscibili.                               almost unrecognizable.
na e nascosta dei sobborghi newyorkesi, Hujar          ways fascinated by the hidden night life of the       Lambri impiega la fotografia per documenta-          Lambri uses photography to document these
ha fotografato la comunità queer della città im-       outskirts of New York, Hujar photographed the         re queste strutture e allo stesso tempo si serve     structures and, at the same time, she applies the
mortalandone personaggi eccentrici e sfrontati.        queer community of the city, immortalizing its        delle possibilità di scatto e di postproduzione      possibilities of digital shooting and post-produc-
Avvolti in un’atmosfera quasi sacrale, i sogget-       eccentric, brash personalities.                       digitale per snaturare la loro usuale lettura. Il    tion to disrupt our usual reading of the subjects.
ti di Hujar vengono resi iconici grazie a un           Wrapped in an almost sacred atmosphere, Hu-           centro della ricerca fotografica di Lambri non       The centre of Lambri’s photographic research is
utilizzo contrastato del bianco e nero e a in-         jar’s subjects become iconic thanks to the use        è infatti l’architettura in sé, ma la percezione     not architecture in itself, but the subjective and
quadrature studiate nei dettagli. I personaggi         of high-contrast black and white and carefully        soggettiva ed emotiva di un luogo legato alla        emotional perception of a place connected to
appaiono simboli di un passato prossimo, av-           studied framing. The figures appear as symbols        memoria dell’artista. Creando un documenta-          the artist’s memory. Creating a sentimental doc-
vinti nella meditazione della loro stessa morta-       of a recent past, gripped by the meditation on        rio sentimentale, Lambri utilizza l’architettura     umentary, Lambri uses architecture to construct
lità. La fotografia diventa così uno strumento         their own mortality. Photography thus becomes         per costruire una composizione da cui far            a composition from which to bring out invisible
per restituire e allo stesso tempo glorificare la      a tool to convey and at the same time glorify         emergere aspetti non visibili dell’esperienza.       aspects of the experience.
precarietà di una comunità che dalla fine degli        the precarious nature of a community that from        Untitled (Barragan House, #01) (2005) è parte        Untitled (Barragán House, #01) (2005) is
anni ‘70 viene colpita dall’AIDS, malattia che         the end of the 1970s was struck by AIDS, an           di una delle serie più note dell’artista in cui      part of one of the artist’s best known series,
ha portato l’artista alla morte all’età di soli cin-   illness that also caused the death of the artist      il soggetto è la finestra dell’edificio disegnato    in which the subject is the window of a build-
quantatré anni.                                        himself when he was only 53 years old.                da Luis Barragán a Città del Messico. Scat-          ing designed by Luis Barragán in Mexico
Surface of the Sea, Sperlonga, 1963, docu-             Surface of the Sea, Sperlonga, 1963, doc-             tando con le imposte in posizioni leggermente        City. Taking shots with the shutters in slightly
menta il viaggio di Hujar in Italia ed è una           uments Hujar’s trip in Italy and is one of the        differenti, Lambri permette alla luce di attra-      different positions, Lambri allows light to cross
delle poche fotografie scattate a paesaggi             few photographs taken of a natural landscape          versare i volumi rendendoli poco definiti, rie-      the volumes, making them less definite, refer-
naturalistici, lontano da New York. Una pati-          far from New York. A patina of melancholy –           vocando allo stesso tempo l’iconografia reli-        encing religious and modernist imagery at the
na malinconica – quella che secondo l’amica            which, according to the artist’s friend Susan         giosa e quella modernista.                           same time.
dell’artista Susan Sontag caratterizza qualsi-         Sontag, characterises every photograph as
asi fotografia in quanto tentativo di trattenere       the attempt to detain in life an already experi-
in vita un attimo già vissuto – avvolge il mare        enced instant – envelops the sea of Sperlonga.
di Sperlonga. Essa riflette lo stesso sentimento       It reflects the same feeling present in the eyes of
presente negli occhi dei personaggi fotogra-           the figures photographed by Hujar in hospital
fati da Hujar nelle camere di ospedali, nelle          rooms, subways and clubs of New York City.
metropolitane e night club newyorkesi.

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LOUISE LAWLER                                                                                               JOCHEN LEMPERT
(Bronxville, New York, 1947)                                                                                (Moers, 1958)

Alla fine degli anni Settanta, Louise Lawler           At the end of the 1970s Louise Lawler, togeth-       Fotografo tedesco, con una formazione da            German photographer with a background as
insieme ad artiste come Cindy Sherman e                er with other artists like Cindy Sherman and         biologo e un passato da film-maker sperimen-        a biologist and experimental filmmaker, Lem-
Sherrie Levine, inizia ad analizzare i codici di       Sherrie Levine, began to analyse the codes of        tale, Lempert ritrae animali, piante, uomini o      pert portrays animals, plants, human beings or
rappresentazione utilizzati dal cinema, dalla          representation used by cinema, television and        organismi coniugando un’attenzione scienti-         organisms, combining a scientific perspective
televisione e dalla pubblicità. In particolare         advertising. In particular, Lawler developed         fica, a una sensibilità formale unica e a uno       with a unique formal sensibility and poetic gaze.
Lawler sviluppa la sua personale ricerca osser-        her own personal research by observing the           sguardo fortemente poetico.                         Based on chance on one hand, and carefully
vando i modi di produzione, di circolazione e          modes of production, circulation and presenta-       Casuali da un lato e attentamente costruiti         constructed on the other, Lempert’s works also
di presentazione delle opere d’arte all’interno        tion of works inside the art system.                 dall’altro, Lempert cattura i suoi soggetti an-     capture subjects without the camera, as in the
del sistema.                                           Lawler photographs the works of other artists        che senza fotografare, come nei fotogram-           almost abstract photograms made in the dark-
Lawler fotografa i lavori di altri artisti all’in-     in museums, auction houses and the homes of          mi quasi astratti realizzati in camera oscura       room by exposure to light or the direct place-
terno di musei, aste e case di collezionisti           collectors, often introducing a text component       esponendo alla luce o direttamente sul nega-        ment of various organic materials on the neg-
privati, introducendo spesso una componente            that urges the viewer to think about the value       tivo diversi materiali organici. L’artista scatta   ative. The artist works strictly with analogue
testuale che invita lo spettatore a riflettere sul     of the work as image, about the strategies and       rigorosamente in analogico, in bianco e nero,       methods, in black and white, and personally
valore dell’opera come immagine, sulle stra-           rules of its display and success on the market.      e sviluppa personalmente le proprie immagini,       develops his images with an attention and
tegie e sulle regole della sua divulgazione e          In a process of constant re-presentation, the        con una cura e una scelta di presentazione          choice of presentation that reveal their power-
affermazione nel mercato. In un processo di            artist contextualises the work of other artists in   che ne evidenzia la potente fisicità.               ful physical character.
costante ripresentazione, l’artista contestualiz-      a more complex system of values, deconstruct-        L’artista focalizza il suo obiettivo su semplici    Lempert focuses his lens on simple trees or
za il lavoro degli altri artisti in un sistema valo-   ing the places in which art is shown in an ap-       alberi o su complessi microorganismi vegetali,      complex botanical micro-organisms, on taxi-
riale maggiormente complesso, decostruendo             parently neutral setting. Also, addressing her       su animali imbalsamati, sciami di insetti, stormi   dermied animals, swarms of insects, flocks of
i luoghi in cui apparentemente avviene una             own output, Lawler intervenes by bringing out        d’uccelli che disegnano le loro forme nel cielo,    birds that create shapes in the sky, leaves with
presentazione neutrale dell’arte. Operando             the compositional structure of her photographs,      foglie dalle texture diverse e raggi di luce che    different textures and rays of light that pene-
anche sulla sua stessa produzione, Lawler in-          of which the black and white contours remain,        le penetrano, ma anche su dettagli di corpi         trate them, but also details of human bodies
terviene evidenziando la struttura compositiva         thus revealing the architecture of the image.        umani e forme viventi normalmente invisibili        and life forms normally invisible in the urban
delle sue fotografie di cui rimangono i contorni       In Late Supper and Others (1999-2000) we             nel contesto urbano. Gänse (Transhimalaya           context. Gänse (Transhimalaya Migration)
in bianco e nero, svelando così l’architettura         can recognise a version of The Last Supper by        Migration) cattura le oche in volo nel cielo        captures geese in flight in the sky as an almost
dell’immagine.                                         Andy Warhol, and a painting by Jean-Michel           come un’immagine quasi grafica. Il rapporto         graphic image. The intense physical relation-
In Late Supper and Others (1999-2000) è                Basquiat. This photograph clearly reveals            così fisico tra Lempert e le sue fotografie le fa   ship between Lempert and his photographs
possibile riconoscere una versione di The Last         Lawler’s practice of constructing images by          apparire come oggetti anche nel contatto con        makes them appear as objects, also in their
Supper di Andy Warhol, così come un dipin-             conferring new perspectives and spatial rela-        lo spettatore.                                      contact with the viewer.
to di Jean-Michel Basquiat. Questa fotografia          tions to other installed artworks.
rivela in modo esemplificativo la pratica di
Lawler di costruire immagini dando ad altre
opere allestite nuove connotazioni spaziali e
prospettiche.

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