Molestie sessuali Il caso della Francia - Sylvie Cromer, sociologue, Université de Lille Chercheure associée à l'INED - Università degli ...

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Molestie sessuali Il caso della Francia - Sylvie Cromer, sociologue, Université de Lille Chercheure associée à l'INED - Università degli ...
Molestie sessuali
             Il caso della Francia
          Sylvie Cromer, sociologue, Université de Lille
                         Chercheure associée à l’INED

Seminario di studi :
Sconfiggere la violenza contro le donne:
le molestie sessuali nei luoghi di lavoro e
di studio
Comitato Unico di Garanzia
Università di Trieste
10 novembre 2016
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Molestie sessuali Il caso della Francia - Sylvie Cromer, sociologue, Université de Lille Chercheure associée à l'INED - Università degli ...
Indice
1. La Francia, paese pioniere ?
2. Una violenza sempre « ignorata »
3. Un tabu tolto troppo lentamente: la
situazione nell’insegnamento
superiore e nella ricerca (ESR)

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Molestie sessuali Il caso della Francia - Sylvie Cromer, sociologue, Université de Lille Chercheure associée à l'INED - Università degli ...
1. La Francia, paese pioniere ?
   3 ottobre 1985, 1er colloquio «Le molestie sessuali
    sul luogo di lavoro » organizzato dalla Lega per i
    diritti delle donne, con Yvette Roudy, ministra per i
    diritti delle donne
   1985, creazione dell’Associazione europea contro le
    violenze sulle donne sul luogo di lavoro (AVFT)
   A partire dal 1992, leggi contro le molestie sessuali,
    sia in diritto del lavoro sia penale.
   Dispositivi legislativi complessi :
         molteplicità dei testi (civile/penale)
         modifiche successive

Cf. Legge n° 2016-1088, 8 agosto 2016 :
       “alleggerimento” dell’onere della prova
       proibizione di comportamenti sessisti

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Molestie sessuali Il caso della Francia - Sylvie Cromer, sociologue, Université de Lille Chercheure associée à l'INED - Università degli ...
   Testo penale attuale, nelle aggressioni sessuali
    (Art. 222-22 à 222-22-2), dopo lo stupro, altre aggressioni
    sessuali, l’incesto su minori, l’esibizionismo

I. - Costituisce molestia sessuale il fatto di imporre a una
persona, in modo ripetuto, parole o comportamenti a
connotazione sessuale che, per il loro carattere umiliante o
degradante, danneggino la sua dignità, o creino una situazione
intimidente, ostile o offensiva.
II. – E’ assimilato alla molestia sessuale il fatto, anche se non
ripetuto, di utilizzare qualsiasi forma di pressione grave con lo
scopo reale o apparente di ottenere un atto di natura sessuale,
a vantaggio dell’autore dei fatti o di un terzo.
III. I fatti (…) sono puniti con due anni di prigione e con 30 000
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Molestie sessuali Il caso della Francia - Sylvie Cromer, sociologue, Université de Lille Chercheure associée à l'INED - Università degli ...
Sono penalizzati due tipi di molestie sessuali:
 Il ricatto sessuale (quid pro quo) che può
  essere un atto unico
 La situazione ostile, offensiva o umiliante

            In tutte le sfere della vita!

       Passi in avanti o rischio di
     dequalificazione delle violenze
                sessuali?
Cf. Missione d’informazione sulla valutazione della
legge n° 2012-954 (6/8/2012) sulle molestie sessuali
costituita dalla Commissione delle leggi
dell’assemblea nazionale nel 2016.
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2. Una violenza sempre «ignorata»
   20 anni di battaglie legislative!
   E dei procedimenti… rari : 1000 all’anno al penale + 30
    dossiers (tra 2012 e 2016) inoltrati al “Difensore dei Diritti”

                            PERCHE’ ?

   Testi fluttuanti con delle definizioni discordanti
   Problema della prova + prescrizione breve (3 anni)
   Molestie Sessuali difficili da « afferrare »: fatti isolati,
    sottili, discontinui, salvo in caso di ricatto, chiaro e netto.
    Per identificarle, serve tempo per « ricostituire » la
    violenza, partire dal disagio e dalla degradazione delle
    condizioni di vita, di lavoro o di salute.
   Banalizzazione e tolleranza sociale del sessimo
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La frequenza delle molestie messa in luce dalle
inchieste di vittimizzazione e dai sondaggi

- 2000 : Ricerca Nazionale sulle Violenze contro le Donne
  in Francia (ENVEFF)
- 2013 : Inchiesta sulle condizioni di lavoro: nuove
  domande per misurare i comportamenti ostili su base
  sessista (quando l’intervistato/a attribuisce questi
  comportamenti al suo sesso) :
35 % del campione (uomini e donne) dicono aver subito un
comportamento ostile sul lavoro negli ultimi 12 mesi
8 % delle donne e 1% degli uomini lo attribuiscono al loro
sesso

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- Inchiesta (2014) (IFOP /Difensore dei Diritti) :
    - 20% delle lavoratrici dicono aver subito molestie
            sessuali nella loro vita professionale

            Manifestazioni più frequenti:

   Gesti e comportamenti di tipo sessuali, senza il
    consenso della persona
   Ambiente di lavoro che tollera le battute sessuali
   Ricatto sessuale
   Messaggi a carattere pornografico

        Il 30% delle lavoratrici vittime di molestie
                non ne parla con nessuno

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3. Un tabu tolto troppo lentamente: la
situazione nell’insegnamento superiore
e nella ricerca (ESR)
    La questione è più complessa nell’ESR?

 -   Violenze multiple (stupro, aggressioni sessuali, ricatti,
     pressioni psicologiche…)
 -   Persone con posizioni e funzioni molto
     diverse (studentesse/studenti, personale precario,
     dipendenti con status diversi) E DUNQUE diritti
     giuridici e ricorsi legali differenti
 -    relazioni gerarchiche + rapporti di potere legati
     all’autorità, al prestigio, alla posizione gerarchica, alle
     funzioni.
 -   False rappresentazioni di cosa siano le molestie
     sessuali
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   Eppure…dal 2002, mobilizzazione
    studentesca
Creazione dell’associazione studentesca femminista
nazionale:
CLASHES = Collettivo di Lotta Anti-Sessista contro
le Molestie Sessuali bell’Insegnamento Superiore

   In seguito al 1er processo (2001) di una dottoranda
    nei confronti del suo direttore di tesi => non luogo
    a procedere (prove insufficienti)

Rivendicazione di misure di prevenzione e di presa in
carico, sostenuta dall’ANEF (Associazione nazionale
studi femministi) e dall’AVFT (Associazione Europea
contro le violenza sulle donne sul posto di lavoro)

   2012 Piano d’azione per l’uguaglianza tra uomini e
    donne del Ministero                                    10
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Un vademecum per le Università realizzato
da 3 associazioni (2015)

- Descrive esempi di risposte istituzionali a
situazioni di molestie sessuali, per aiutare le
Università a organizzare le loro misure, in
funzione del contesto

-Forniti argomenti per incoraggiare l’azione

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Obiettivo dell’ANEF è promuovere gli Studi Femministi in Francia e
altrove

               CLASHES: un’associazione femminista contro le
               molestie sessuali nell’insegnamento superiore e nella
               ricerca

               CPED: Associazione delle/dei delegati per
               l’uguaglianza nell’insegnamento superiore e nella 13
               ricerca e la promozione dell’uguaglianza di genere.
http://www.anef.org/wp-
content/uploads/
2015/11/vademecum-
harcelement-sexuel-
universite-web.pdf

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Preambolo
1 — Identificare le molestie sessuali e le altre
  violenze sessuali o sessiste
2 — Iniziare ad affrontarle
3 — Comunicare per prevenire e trattare le molestie
  sessuali
4 — Implementare delle misure in proposito
5 — Responsabilizzare le istituzioni in caso di
  denuncia
Annesso. Esempi di misure esistenti e di
 progetti in corso
Bibliografia e risorse online

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 La ricerca VIRAGE (2015) sulla popolazione
  generale e in 4 università
Virage, Violenze e rapporti di genere : contesti e
conseguenze delle violenza subite da uomini e
donne
Violenze inter-personali negli ultimim12 mesi e
nel corso della vita

-   Questionario telefonico su un campione di 27 268
    persone, 20-69 anni
-   continuum di violenza, gravità, ripetizione, cumulo, inizio
-   Secondo le sfere della vita: famiglia, lavoro, luogo di
    studio, spazi pubblici, coppia,
-   Relazioni aggressori-vittime
-   Conseguenze
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VIRAGE: Esempi di domande sulle molestie
sessuali

« Qualcuno ha avuto nei suoi confronti delle
parole o atteggiamenti a carattere sessuale che
l’hanno messa a disagio, per esempio domande
sulla sua vita privata, commenti salaci, atti
sessuali mimati? »

 « Le hanno fatto delle proposte sessuali
insistenti, malgrado i suoi rifiuti ? »

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Per concludere

 Una politica proattiva dei Rettori e Direttori
di Istituti di ricerca => misure di prevenzione,
fatte conoscere in occasione di Porte Aperte,
visite del Campus, informazioni sul Sito… +
misure per sostenere le vittime e rispondere ai
casi di molestie.
 Collettivi di studenti e studentesse, di docenti
  e di personale tecnico amministrativo per
  esigere la messa in partiche di misure: le
  violenze sessiste e sessuali vanno contro il
  diritto a lavorare e studiare in condizione in cui
  il rispetto e la dignità di tutte e di tutti siano
  rispettate.                                        19
La posta in gioco nella lotta contro le
violenze sessiste e sessuali è doppia :

   La reputazione dell’istituzione/
    università a livello nazionale e
    internazionale
   L’uguaglianza tra i sessi e la libertà di
    ognuna/o di noi.

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