MODELLO 770 2018 - REDDITI 2017 - ELENA VENTURINI - EduPass
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MODELLO 770 – PROGRAMMA DEL CORSO • Introduzione e novità Modello 770 2018 • Compilazione frontespizio e controlli • Import dati da contabilità • Import dati da file telematico • Import dati da ravvedimento operoso • Novità quadro SX e ST • Invio telematico
MODELLO 770 – NOZIONI GENERALI • Nel 2017 è stata abolita la distinzione tra Modello 770 Semplificato e Modello 770 Ordinario. • Esiste una sola dichiarazione, il Modello 770, che è composto da tutti i quadri che componevano i modelli Ordinario e Semplificato, più il quadro DI, anch’esso introdotto nel 2017. • Rispetto allo scorso anno, sono state aggiunte le caselle per ritenute su redditi di Capitale e su Locazioni brevi.
MODELLO 770 – NOZIONI GENERALI • E’ data facoltà ai sostituti d’imposta di suddividere i dati e trasmettere invii separati, ma SOLO se si sono trasmesse le Comunicazioni Certificazioni entro i termini previsti dall’art. 4 del D.P.R. 22 luglio 1998 n. 322 (7 marzo 2018 ovvero 31 ottobre 2018). • Rispetto al 2017, nel modello 2018 è stato reintrodotto il campo in cui indicare il codice fiscale dell’altro intermediario incaricato.
TIPOLOGIA INVIO Poiché é data facoltà al sostituto di trasmettere i dati separatamente in più flussi ovvero in un unico flusso; in questo campo obbligatorio si deve indicare: 1 nel caso in cui il sostituto opti per trasmettere un unico flusso contenente i dati riferiti ai diversi redditi gestiti nel modello 770/2018 (redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di capitale, redditi di locazione breve e redditi diversi); 2 nel caso in cui il sostituto opti per inviare separatamente i dati relativi ai diversi redditi gestiti nel modello 770/2018 (redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di capitale, redditi di locazione breve e redditi diversi).
TIPOLOGIA INVIO = 1 Nel caso in cui il sostituto opti per inviare i dati con un unico flusso, dovrà barrare la/le casella/e inerente/i il flusso inviato con la presente dichiarazione all’interno della sezione “Quadri compilati e ritenute operate”:
TIPOLOGIA INVIO = 2 Nel caso in cui il sostituto opti per inviare separatamente i dati, dovrà indicare nella sezione “Gestione separata” il codice fiscale del soggetto incaricato che invia separatamente il flusso o i flussi inerenti alle altre tipologie reddituali, barrando anche la casella o le caselle inerenti alle tipologie reddituali che saranno trasmesse dall’altro soggetto incaricato.
MODELLO 770 – GESTIONE CON PASSEPARTOUT Da quest’anno con il programma è possibile gestire l’invio di un solo flusso.
MODELLO 770 – GESTIONE CON PASSEPARTOUT FRONTESPIZIO PAGINA 1 La casella “Protocollo dichiarazione inviata in gestione separata” deve essere compilata solo qualora il sostituto d’imposta abbia inviato la Dichiarazione in più flussi ed abbia quindi inserito il codice 2 nella casella “Tipologia invio”.
CONTROLLI AdE I codici fiscali “altro incaricato” devono essere diversi da quello del sostituto d’imposta e, se compilati entrambi, devono essere tra loro diversi. Se il CF altro incaricato è uguale al CF del sostituto ed è compilata la sezione dell’impegno alla trasmissione il controllo non è bloccante. Se la sezione dell’intermediario non è compilata, il controllo è bloccante. Questo si verifica con gli intermediari di tipo 1: soggetti che inviano le proprie dichiarazioni.
CONTROLLI AdE INVIO SEPARATO E CASELLE TIPOLOGIE RITENUTE La casella Altre Ritenute, può essere barrata in più flussi, tutte le altre solo in uno. Il flusso “Altre ritenute” va necessariamente unito ad uno dei tre flussi principali: dipendente, autonomo e capitale”. Se ci sono sia dati del Lavoro autonome che delle Locazioni brevi, devono essere nello stesso flusso.
CONTROLLI AdE QUADRI COMPILATI Se risultano compilati i quadri dell’ex 770 Ordinario (da SF a SQ), si deve barrare la casella Capitali; anche se non ci sono ritenute o imposte sostitutive. Quadro SV: se compilato deve essere barrato almeno uno tra Autonomo e Dipendente. CASELLA CASI DI NON TRASMISSIONE DEI QUADRI ST, SV e/o SX Se valorizzata con 1 non possono essere presenti i quadri ST, SV e SX; Se valorizzata con 2 non possono essere presenti i quadri ST e SV.
IMPORT DATI DA CONTABILITA’ Dalla contabilità possono essere compilati: 1. Quadro ST Sezione I: Erario 2. Quadro ST Sezione II: Addizionale Comunale (solo gestione coll. sportivi) 3. Quadro SV: Addizionale Regionale (solo gestione coll. sportivi) 4. Quadro SY Sezione IV: Percipiente estero privo di CF La base dati del Modello 770 è la stessa usata dalla Certificazione Unica Non occorre rifare l’elaborazione dei dati a meno di ravvedimenti gestiti con il programma
IMPORT DATI DA CONTABILITA’ Il quadro 03 – GESTIONE MOVIMENTI, contiene già i dati utilizzati dalla Certificazione Unica Basta controllarli ed eventualmente completarli, ad esempio se manca la data versamento
IMPORT DATI DA CONTABILITA’ Oppure se ci sono percipienti esteri privi di codice fiscale da certificare nel quadro SY sezione IV Occorre impostare il sesso, un dato non gestito in rubrica cli/for, e la residenza estera (pagina 2).
IMPORT DATI DA CONTABILITA’ Alla conferma del quadro 03 – GESTIONE MOVIMENTI, i dati sono trasferiti nei quadri del modello: 26 (ST), 27 (SV), 29 (SY).
IMPORT DATI DA FILE TELEMATICO 1. L’import va eseguito in una pratica vuota, dove si è compilato solo il frontespizio 2. Altri dati potranno essere aggiunti successivamente, anche da contabilità 3. Si effettua dalla funzione «Contenuto File Telematico»
IMPORT DATI DA FILE TELEMATICO Sono importati i seguenti quadri: • quadro ST sezione I: Erario • quadro ST sezione II: Addizionale Regionale • quadro SV: Addizionale Comunale • quadro SX: Riepilogo Crediti e Compensazioni
IMPORT DATI DA FILE TELEMATICO I movimenti importati da telematico sono marcati Anche i quadri importati sono marcati
IMPORT DATI DA RAVVEDIMENTO L’import viene eseguito se: 1. il tributo è stato ravveduto da apposito menu (Stampe – Fiscali contabili -Deleghe/Comunic./Invii telem – Ravvedimento operoso F24) 2. la delega generata dal ravvedimento è chiusa in definitivo Occorre rifare l’elaborazione e l’import
IMPORT DATI DA RAVVEDIMENTO 1. Verificare che la delega generata dal ravvedimento sia chiusa in definitivo 2. Accedere al quadro 03 – GESTIONE MOVIMENTI e verificare che il parametro Ravvedimento sia su S. Se non lo è impostarlo e mettere la forzatura Il parametro Ravvedimento=S, impedisce che il dato sia trasferito nei quadri e quindi raddoppiato. Sarà l’import da ravvedimento ad inserire il versamento.
IMPORT DATI DA RAVVEDIMENTO 1. Rilanciare l’Elaborazione da DR – Modello 770 - Elaborazione 2. Rilanciare L’import movimenti dal quadro 33
IMPORT DATI DA RAVVEDIMENTO I dati del ravvedimento sono direttamente registrati nel quadro, con tutti gli elementi valorizzati
IMPORT DATI DA RAVVEDIMENTO I tributi importati dal ravvedimento sono: ST Sezione I 1001, 1002, 1012, 1018, 1019, 1020, 1040, 1049, 1052, 1053, 1057, 1301, 1302, 1305, 1307, 1312, 1601, 1602, 1604, 1606, 1612, 1618, 1619, 1630, 1655, 1712, 1713, 1845, 1846, 1901, 1902, 1904, 1905, 1907, 1908, 1912, 1914, 1919, 1920, 1921, 4201, 4330, 4331, 4630, 4631, 4730, 4731, 4930, 4931, 4932, 4933 ST Sezione II 3790, 3802, 3803 SV 3795, 3845, 3846, 3847, 3848
IMPORT DATI DA RAVVEDIMENTO Se il ravvedimento è stato gestito manualmente dalla funzione Stampe – Fiscali contabili/Deleghe/Comunicazioni/Invii telematici – Delega unificata F24: 1. l’elaborazione non importa nulla (non occorre rifarla); 2. i dati del ravvedimento (barratura casella, importo interessi e totale versato) si inseriranno manualmente dopo l’import da gestione movimenti. Trattandosi di modifica manuale è importante mettere la forzatura.
RAVVEDIMENTO NON GESTITO Nella gestione movimenti il parametro Ravvedimento deve essere su NO e si importano i dati nei quadri così come sono Dopo l’import in ST/SV, si procede a: 1. Apporre la forzatura 2. Barrare la casella Ravvedimento 3. Indicare gli interessi e l’importo versato
RIASSUMENDO Partendo da una CU compilata e trasmessa i passi da seguire per il 770 sono: 1. Verificare se ci sono deleghe gestite dalla funzione Ravvedimento Operoso e se sono chiuse in definitivo: se ci sono sarà necessario rifare l’elaborazione 2. Accedere al quadro 01 - Frontespizio del 770 e compilarlo 3. Se necessario, fare l’import da file telematico dalla funzione Contenuto File Telematico 4. Accedere al quadro 03 - Gestione Movimenti per: • Verificare se ci sono le date di versamento • Verificare la casella Ravvedimento • Verificare l’anagrafica dei percipienti esteri che andranno in SY 5. Se si apportano modifiche nel quadro 03 mettere sempre la forzatura
RIASSUMENDO 6. Confermare la Gestione Movimenti e trasferire i dati nei quadri 7. Se ci sono Ravvedimenti Operosi gestiti dalla relativa funzione, rifare l’elaborazione e l’import dal quadro 33 8. Se ci sono Ravvedimenti Operosi, ma non sono stati gestiti dalla funzione, non serve rielaborare, ma si devono completare i dati in ST, apponendo la forzatura 9. Compilare gli altri quadri
ALTRI QUADRI 770 Le funzioni di import (contabile, da telematico, da ravvedimento) compilano, a seconda dei casi, le sezioni I e II di ST, SV, SX e la sezione IV di SY. Gli altri quadri e le ulteriori sezioni di ST e SY sono in gran parte a compilazione manuale: • i quadri da SF a SQ sono solo manuali; • il quadro SS viene compilato al calcolo della pratica; • nel quadro SX c’è il calcolo all’interno del quadro che compila alcuni campi e controlla che gli importi inseriti rispettino le specifiche tecniche Nulla vieta di compilare manualmente anche le sezioni importabili.
QUADRO SX Novità: i dati presenti a rigo SX1 del mod. 770/2017 sono stati “ripartiti” in 3 righi (SX1, SX2 e SX3) nei quali va indicato il credito utilizzato in F24
QUADRO SX Novità: di conseguenza il rigo SX4 è stato rivisto ed il credito indicato a campo 4 del rigo SX4 “Credito risultante dalla presente dichiarazione” risulta nettizzato del credito utilizzato in F24:
CONTROLLO AdE QUADRO ST In base a quali caselle sono barrate, sono ammessi nelle diverse sezioni di ST solo specifici codici tributo
CONTROLLO AdE QUADRO ST sezione I Casella Lavoro Dipendente 100E 102E 110E 114E 115E 117E 118E 119E 120E 121E 123E 129E 130E 131E 132E 133E 134E 135E 136E 141E 142E 143E 145E 146E 147E 148E 165E 192E 1001 1002 1012 1018 1053 1057 1301 1302 1305 1307 1312 1601 1602 1604 1606 1612 1618 1619 1630 1655 1712 1713 1845 1846 1901 1902 1904 1905 1907 1908 1912 1914 1920 1921 4201 4330 4331 4630 4631 4730 4731 4930 4931 4932 4933 Casella Lavoro Autonomo 104E 1019 1020 1040 Casella Locazioni Brevi 1919 Casella Altre Ritenute 105E 112E 1049 1052
CONTROLLO AdE QUADRO ST altre sezioni SEZIONE II Casella Lavoro Dipendente e/o Autonomo 124E, 126E, 381E, 3790, 3802, 3803 SEZIONE III Casella Capitali 106E, 107E, 1024, 1025, 1028, 1029, 1030, 1031, 1032, 1034, 1035, 1036, 1039 1045, 1046, 1047, 1048,1050, 1051, 1058, 1061, 1243, 1245, 1672, 1680, 1705, 1706, 1707, 1964 SEZIONE IV Casella Capitali 1102, 1103, 1140, 1695, 1710, 1711, 1851, 1852, 4042, 4046, 8111
MODELLO 770 2018 – REDDITI 2017 ELENA VENTURINI
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