MOBILITÀ ELETTRICA ACCELERIAMO - Innovative Publishing - Roma 11- 4- 2019 - A cura di - Motus-E
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MOBILITÀ ELETTRICA >> ACCELERIAMO Roma 11- 4- 2019 A cura di Innovative Publishing Innovative A cura di Publishing
intervista a Dino Marcozzi, a cura di Elena Carbonari ore 17.30 del 10 aprile 2019 Innovative A cura di Publishing
Quotidiano Energia del 12 Aprile 2019 “ E-car, è il momento di accelerare” Il primo evento nazionale di Motus-E. Venturini: “La mobilità elettrica sta calamitando l’attenzione. Neutralità tecnologica? L’Italia deve fare delle scelte”. Marcozzi: “Quando il sistema prova a reagire arrivano i venditori di dubbi”. Nodo tariffe: in arrivo incontro tra l’associazione e Arera di Federico Gasparini A poco meno di un anno dalla nascita, l’associazione per la mobilità elettrica, Motus-E, fa il primo “tagliando” pubblico alle sue attività, fissando sin dal titolo dell’evento nazionale di ieri a Roma il prossimo obiettivo: “Acceleriamo”. “Il nostro è uno dei tanti appuntamenti in giro per l’Italia in cui si parla di mobilità elettrica”, nota subito il presidente di Motus-E e numero uno di Enel X, Francesco Venturini, anche in vista dell’E-Prix di Roma di domani, “il tema sta calamitando l’attenzione”. Ad aprire i lavori della sessione pomeridiana, dopo una mattinata dedicata ai premi per i giovani che hanno partecipato alla “Call for Statups & Ideas” dell’associazione, il saluto del presidente della commissione Industria del Senato, Gianni Girotto. “Mi occupo di mobilità sostenibile da 3 anni” e “avere un nuovo soggetto in grado di fare sintesi di diverse posizioni nel settore è importantissimo”, sottolinea il senatore M5S, secondo cui “la transizione avverrà a prescindere dalla politica”, ma bisognerà “cercare di guidare questo processo”. Due le priorità indicate da Girotto: “Aumentare trasporto pubblico, sharing e pooling e diminuire il numero di veicoli privati sulle strade”. Dopo aver ripercorso le tappe che hanno portato alla creazione di Motus-E, “un’idea copiata dalle rinnovabili, per le quali l’associazionismo è stato un successo”, Venturini ha elencato i fattori chiave della “tempesta perfetta che farà emergere quella elettrica come la mobilità del futuro”. Si va dall’“aumento delle vendite” di e-car all’imminente arrivo di nuovi modelli (“le case auto investiranno 100 mld $ in 10 anni”), passando per una tecnologia “che sta progredendo a velocità impressionante, abbassando il prezzo delle batterie e aumentando l’autonomia dei veicoli”. Posto l’accento anche sul Tpl elettrico, che per Venturini “ha costi di gestione già inferiori ai mezzi tradizionali”, e sul legame strettissimo tra rinnovabili e auto elettrica: “Le Fer continuano a crescere e hanno sempre più bisogno delle e-car per stabilizzare le reti”. Non è mancato poi un passaggio sulla neutralità tecnologica, finita già ampiamente nel mirino di Motus-E nel suo contributo sulla possibile revisione della Dafi (QE 21/3). “Un concetto sbagliato”, taglia corto Venturini, “così quando c’è una tecnologia dominante e una emergente la prima continuerebbe ad avere la meglio. La neutralità tecnologica si usa quando non si vuole decidere e cambiare, in Italia invece dobbiamo iniziare a fare delle scelte”. Sul punto insiste anche il segretario generale dell’associazione, Dino Marcozzi, rivolgendosi ai detrattori della mobilità elettrica: “Quando il sistema prova a reagire arrivano sempre i venditori di dubbi – spiega – come quando Big Tobacco assoldava medici per instillare incertezza”. Ricapitolate poi da Marcozzi le principali attività di Motus-E nell’ultimo anno, con particolare riferimento al posizionamento sul Pniec e alle proposte in materia di revisione del codice della strada, linee guida Pums e regolamenti comunali per le colonnine, oltre che alle collaborazioni con le Università (Politecnico di Torino, La Sapienza di Roma e Università di Genova, Parma e Palermo) e le azioni di lobbying. “Tra 15 giorni parteciperemo al tavolo mobilità e Tpl del Mit”, aggiunge Marcozzi, “e il prossimo mese abbiamo un incontro istituzionale con Arera”. Del resto, ammette il segretario generale dell’associazione, “sulle tariffe il problema c’è e non è piccolo”. Fissati da Marcozzi anche i prossimi traguardi di Motus-E: “Lavorare a livello di market intelligence per giocare d’anticipo rispetto al mercato, ampliare la base degli associati (oggi 41, ndr), insistere sui giovani talenti e aumentare la rappresentatività, magari entrando nel tavolo sull’auto in Confindustria”. Analizzando gli effetti dell’evoluzione della mobilità elettrica sulla filiera industriale italiana, il partner di Bain&Company, Alessandro Cadei, chiarisce che “il settore già da qualche tempo sta attraversando una fase di cambiamento profondo e trasversale” e gli operatori devono decidere se “essere precursori, anche se ormai è un po’ tardi, o fast follower. L’unica altra alternativa è una lenta uscita dal business, come dimostra l’esperienza di Kodak”. Spazio poi a una tavola rotonda che ha coinvolto stakeholder ed esperti, a partire dalle case auto. “Da qui a 10 anni ci aspettiamo in Italia 1 milione di veicoli full electric, ma il nostro compito insieme a Motus-E è accelerare questo trend”, rileva il presidente di Volkswagen Italia, Massimo Nordio, mentre l’a.d. di Nissan Italia, Bruno Mattucci, sostiene che “già oggi il problema del costo dell’auto elettrica è in qualche modo superato dalle nuove formule di finanziamento e dalla capacità di queste vetture di mantenere il valore residuo. Ora bisogna lavorare su semplicità di utilizzo e infrastrutture”. Innovative A cura di Publishing
Ottimista sul futuro della mobilità elettrica in Europa e in Italia (“anche se partiamo da più indietro”) l’a.d. di Abb Italia, Mario Corsi, mentre il presidente del Cobat, Giancarlo Morandi, evidenzia le opportunità della “second life” delle batterie e Massimo Leonardo di PwC si concentra sul nodo tariffe: “Bisogna stare sul mercato, nel tavolo istituito con Motus-E metteremo a punto una proposta per incentivare le ricariche pubbliche”. “Non ci si chiede più se la mobilità elettrica sia o meno il futuro, ma come integrarla nel modo migliore nella rete”, rimarca infine l’a.d. del Cesi, Matteo Codazzi, “le analisi fatte assumendo 5-6 mln di veicoli a batteria in Italia dimostrano che problemi per l’elettricità non ce ne sarebbero”. “Diverso il discorso dal punto di vista delle reti”, conclude Codazzi, “ma qui la tecnologia ci può venire incontro” e “l’auto elettrica è un elemento determinante, e remunerato, per integrare le Fer. Però servono regolazione e standard per l’interoperabilità, bisogna lavorare con Arera”. Innovative A cura di Publishing
Staffetta Quotidiana del 12 Aprile 2019 Motus-E: “vogliamo sederci al tavolo di Confindustria” Il 15 maggio incontro con Arera sulle tariffe. Girotto (M5S): “transizione indipendente dalla politica”. Venturini: è l'ora delle decisioni, da ExpoMove alla Formula E tanta attenzione all'elettrico Motus-E punta alla “rappresentatività su tavoli che non ci vedono ancora, penso ad uno: Confindustria”. Lo ha detto ieri il segretario, l'ingegner Dino Marcozzi, durante il primo evento annuale dell'associazione nata per promuovere la mobilità elettrica. Lobbying, “summer school” di alta formazione universitaria, informazione, relazioni istituzionali, comunicazione (12mila utenti attivi sul sito) e “poche polemiche: non abbiamo mai detto una parola contro il diesel”, queste le azioni del primo anno (“siamo nati il 18 maggio 2018”). Da allora, ha aggiunto Marcozzi, “in neanche 12 mesi abbiamo fatto 13 tavoli operativi, 3 workshop in plenaria” e presenziato negli incontri al Mise. Marcozzi ha poi mostrato una foto: “davanti a me Di Maio, accanto Fca, dall'altro lato Confindustria” e il mese prossimo “avremo un incontro con Arera, il 15 maggio, sulle tariffe” (così come annunciato alla Staffetta qualche mese fa). L'intervento di Marcozzi è stato preceduto dal presidente della commissione Industria, Gianni Girotto (M5S), e dal presidente di Motus-E Francesco Venturini (Enel X). Marcozzi, rivolto alla sala gremita, ha spiegato che in questo anno ha seguito i confronti tra gli stakeholder della filiera della mobilità con attenzione: “Uno dei problemi che abbiamo visto è che quando il sistema cerca di reagire ci sono i venditori di dubbi”. Per quanto riguarda il bonus/malus ha commentato: “il bonus ce lo hanno fatto esattamente come lo avevamo chiesto”. Il bonus, ha ricostruito, non è partito subito, ma dopo un mese, causando una frenata, quindi è ripartito, ha consumato 50 dei 60 milioni stanziati, adesso sta ripartendo. A marzo abbiamo avuto una crescita spiegata dal bonus ma anche dai nuovi modelli”. Quest'anno sarà un anno importante: “vogliamo seguire bene il mercato”. Il presidente della commissione Industria Girotto vede bene questa iniziativa: “Da tre anni mi occupo di mobilità elettrica, i dati sulla mobilità sono tantissimi, vengono spesso confutati da soggetti che si occupano di fonti energetiche diverse, il fatto che ci sia un soggetto che fa da aggregatore e da moderatore per noi è importantissimo”. Un problema, ha aggiunto, quando bisogna scegliere a chi dare retta: “Faccio fatica a sintetizzare le informazioni corrette, ho bisogno di qualcuno che mi proponga una sintesi”. Per questo ha concluso: “sono importanti le iniziative come quelle di Motus-E che riescono a dare la sintesi delle problematiche di questa transizione, che procederà indipendentemente dalla politica, e che vede l'Italia in alcuni settori all'avanguardia, in altri un po' indietro”. Secondo il presidente di Motus-E nonché a.d. di Enel X, Venturini, questa è la volta buona: “L'idea dell'associazione – ha spiegato – si è copiata dall'esperienza estremamente valida nelle rinnovabili. Ci siamo accorti che per avere una voce comune in Italia serviva un'associazione. Poi ha cominciato a guardare dall'altra parte del Mediterraneo, al Nord Africa, e poi si è estesa a tutta l'Africa. Mancava un'associazione nel mondo dell'elettrico. Dopo essere riusciti a mettere insieme tutto questo, l'ingegner Dino Marcozzi ha fatto da calamita”. Gli eventi della settimana, ha detto ancora, dimostrano che l'attenzione è in crescita. L'a.d. di Enel X ha elencato tutti gli eventi della settimana: la presentazione del rapporto Symbola, ExpoMove, l'evento Motus-E e, domani, laFormula-E: “la mobilità elettrica sta raccogliendo tanta attenzione, la domanda che dobbiamo farci è: tifiamo per la mobilità elettrica perché è la volta buona o per un altro motivo?” Venturini ha spiegato tutti i motivi per cui si può credere nella mobilità elettrica: ha parlato della diffusione crescente dei veicoli “per non parlare di quelli a due ruote, ormai Innovative A cura di Publishing
popolarissimi”, cui si aggiunge l'evoluzione della tecnologia, “con un forte abbassamento del prezzo delle batterie” e di come “le rinnovabili non possono vivere senza auto elettriche”, un'equazione “che dovrà reggere sempre di più”. Come d'uso nelle sue presentazioni, Venturini ha proceduto a sfatare i “contro”: “In questo Paese si toccano troppo spesso tre temi principali, affrontati in maniera un po' subdola per difendere vecchie posizioni: uno è il concetto di neutralità tecnologica, un discorso un po' sbagliato, il secondo è la questione ambientale, sicuramente rilevante, il terzo, subdolo e un po' cattivo, della ripercussione sull'occupazione. Noi ci dobbiamo preoccupare di un Paese che non evolve insieme alle tecnologie, non di un Paese che deve difendere posizioni che tra 10-15 anni non ci saranno più. È lì che dobbiamo agire invece”. La neutralità tecnologica, ha spiegato, “è un elemento sbagliato, di fronte a una tecnologia dominante ed emergente è normale che la tecnologia dominante continui a perdurare. La neutralità tecnologica si usa quando non si vuole cambiare. Dobbiamo smettere di fare questi discorsi e dobbiamo cominciare a fare delle scelte e a prendere delle decisioni”. Venturini ha concluso: “Io sono presidente di questa associazione, ma tutti pensiamo che sia la volta buona”. All'evento hanno preso parte molti trai i fautori della svolta elettrica: Angelika Sodian (Nio), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini (Cnr), Giorgio Zampetti (Legambiente), Gian Paolo Manzella (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli Venezia Giulia), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci (Nissan Italia), Massimo Nordio (Volkswagen Group Italia), Mario Corsi (Abb Italia) e Matteo Codazzi (Cesi). Innovative A cura di Publishing
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02-04-2019 Pag. 1 di 1 ROMA. MOBILITA` ELETTRICA, 11 APRILE PRIMO EVENTO ANNUALE MOTUS-E (DIRE) Roma, 2 apr. - Si svolgera' a Roma il prossimo 11 Aprile (presso Wegil - Largo Ascianghi, 5) il primo evento annuale promosso da MOTUS-E, la prima associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali, del mondo accademico e dell'associazionismo ambientale promuovere la mobilita' elettrica. Fondata a maggio 2018 da ABB, ALD Automotive, Allianz, Cobat, Enel X, Nissan, Volkswagen e Volvo ad oggi conta gia' 41 associati tra costruttori di auto, utilities, fornitori di infrastrutture elettriche e di ricarica, filiera delle batterie, studi di consulenza, societa' di noleggio, universita', associazioni ambientaliste e associazioni di consumatori. MOTUS-E e' una piattaforma di dialogo tra soggetti diversi, uniti dall'idea che stare insieme non significa perdere identita', ma rafforzarla, per vincere assieme la sfida che la rapida trasformazione del mondo dei trasporti ci mette davanti. L'evento nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro tra i principali attori del mondo della mobilita' elettrica al fine di condividere esperienze e obiettivi. Nella mattinata dell'11 Aprile i lavori saranno dedicati alle startup e ai progetti piu' innovativi nell'ambito della mobilita' elettrica e alla presentazione della Megawatt Academy con gli studenti universitari. Nel pomeriggio interverranno, alternandosi nelle sessioni, Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (Motus-E), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini, CN, Stefano Ciafani (Legambiente), Mauro Alessandri (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci, (Nissan Italia), Massimo Nordio, (Volkswagen Group Italia), Michele Crisci, (Volvo Italia), Mario Corsi, (ABB Italia), Matteo Codazzi, (CESI). Il programma dell'evento e' reperibile al seguente link: https://www.motus-e.org/evento-motus-e/ (Com/Vid/ Dire) 15:30 02-04-19 NNNN 1 Innovative A cura di Publishing
02-04-2019 Pag. 1 di 1 TRASPORTI. MOBILITA` ELETTRICA, A ROMA 11 APRILE PRIMO EVENTO ANNUALE MOTUS-E (DIRE) Roma, 2 apr. - Si svolgera' a Roma il prossimo 11 Aprile (presso Wegil - Largo Ascianghi, 5) il primo evento annuale promosso da MOTUS-E, la prima associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali, del mondo accademico e dell'associazionismo ambientale promuovere la mobilita' elettrica. Fondata a maggio 2018 da ABB, ALD Automotive, Allianz, Cobat, Enel X, Nissan, Volkswagen e Volvo ad oggi conta gia' 41 associati tra costruttori di auto, utilities, fornitori di infrastrutture elettriche e di ricarica, filiera delle batterie, studi di consulenza, societa' di noleggio, universita', associazioni ambientaliste e associazioni di consumatori. MOTUS-E e' una piattaforma di dialogo tra soggetti diversi, uniti dall'idea che stare insieme non significa perdere identita', ma rafforzarla, per vincere assieme la sfida che la rapida trasformazione del mondo dei trasporti ci mette davanti. L'evento nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro tra i principali attori del mondo della mobilita' elettrica al fine di condividere esperienze e obiettivi. Nella mattinata dell'11 Aprile i lavori saranno dedicati alle startup e ai progetti piu' innovativi nell'ambito della mobilita' elettrica e alla presentazione della Megawatt Academy con gli studenti universitari. Nel pomeriggio interverranno, alternandosi nelle sessioni, Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (Motus-E), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini, CN, Stefano Ciafani (Legambiente), Mauro Alessandri (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci, (Nissan Italia), Massimo Nordio, (Volkswagen Group Italia), Michele Crisci, (Volvo Italia), Mario Corsi, (ABB Italia), Matteo Codazzi, (CESI). (Com/Rai/ Dire) 14:41 02-04-19 NNNN 1 Innovative A cura di Publishing
02-04-2019 Pag. 1 di 1 Trasporti: Mobilita` elettrica, a Roma primo evento annuale Motus-e = (AGI) - Roma, 2 apr. - Si svolgera' a Roma il prossimo 11 Aprile (presso Wegil - Largo Ascianghi, 5) il primo evento annuale promosso da Motus-E, la prima associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali, del mondo accademico e dell'associazionismo ambientale promuovere la mobilita' elettrica. Fondata a maggio 2018 da ABB, ALD Automotive, Allianz, Cobat, Enel X, Nissan, Volkswagen e Volvo ad oggi conta gia' 41 associati tra costruttori di auto, utilities, fornitori di infrastrutture elettriche e di ricarica, filiera delle batterie, studi di consulenza, societa' di noleggio, universita', associazioni ambientaliste e associazioni di consumatori. Motus-E e' una piattaforma di dialogo tra soggetti diversi, uniti dall'idea che stare insieme non significa perdere identita', ma rafforzarla, per vincere assieme la sfida che la rapida trasformazione del mondo dei trasporti ci mette davanti. L'evento nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro tra i principali attori del mondo della mobilita' elettrica al fine di condividere esperienze e obiettivi. Nella mattinata dell'11 Aprile i lavori saranno dedicati alle startup e ai progetti piu' innovativi nell'ambito della mobilita' elettrica e alla presentazione della Megawatt Academy con gli studenti universitari. Nel pomeriggio interverranno, alternandosi nelle sessioni, Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (Motus-E), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini, CN, Stefano Ciafani (Legambiente), Mauro Alessandri (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci, (Nissan Italia), Massimo Nordio, (Volkswagen Group Italia), Michele Crisci, (Volvo Italia), Mario Corsi, (ABB Italia), Matteo Codazzi, (CESI).(AGI) Red/Alf 021934 APR 19 NNNN 1 Innovative A cura di Publishing
AUTO: MOBILITA' ELETTRICA, A ROMA 11 APRILE PRIMO EVENTO ANNUALE MOTUS-E = Roma, 9 apr. (AdnKronos) - Si svolgerà a Roma il prossimo 11 Aprile (presso Wegil - Largo Ascianghi, 5) il primo evento annuale promosso da MOTUS-E, la prima associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali, del mondo accademico e dell'associazionismo ambientale promuovere la mobilità elettrica.Fondata a maggio 2018 da ABB, ALD Automotive, Allianz, Cobat, Enel XNissan, Volkswagen e Volvo ad oggi conta già 41 associati tra costruttori di auto, utilities, fornitori di infrastrutture elettriche e di ricarica, filiera delle batterie, studi di consulenza, società di noleggio, università, associazioni ambientaliste e associazioni di consumatori. MOTUS-E è una piattaforma di dialogo tra soggetti diversi, uniti dall'idea che stare insieme non significa perdere identità, ma rafforzarla, per vincere assieme la sfida che la rapida trasformazione del mondo dei trasporti ci mette davanti. L'evento nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro tra i principali attori del mondo della mobilit‡ elettrica al fine di condividere esperienze e obiettivi. Nella mattinata dell'11 aprile i lavori saranno dedicati alle startup e ai progetti pi˘ innovativi nell'ambito della mobilità elettrica e alla presentazione della Megawatt Academy con gli studenti universitari. Nel pomeriggio interverranno, alternandosi nelle sessioni, Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (MOTUS-E)Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini, CN, Stefano Ciafani (Legambiente), Mauro Alessandri (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci, (Nissan Italia), Massimo Nordio, (Volkswagen Group Italia), Michele Crisci, (Volvo Italia), Mario Corsi, (ABB Italia)Matteo Codazzi, (CESI). (Red/AdnKronos)ISSN 2465 - 12209-APR-19 19:32 .NNNN Innovative A cura di Publishing
Motus-e, in 2019 sviluppo mobilità elettrica grazie ecobonus Motus-e, in 2019 sviluppo mobilità elettrica grazie ecobonus Numeri ancora bassi ma in crescita, anche per interventi su reti (ANSA) - ROMA, 11 APR - I numeri della mobilità elettrica sono "ancora bassi ma in netta crescita anno dopo anno e nel 2019 il tasso di sviluppo potrebbe auspicabilmente essere ancora più alto, proprio grazie all'ecobonus governativo e agli interventi di infrastrutturazione massiva". Così il segretario generale di Motus-e (l'associazione italiana per lo sviluppo della mobilità elettrica), Dino Marcozzi, nel corso dell'evento annuale del settore della mobilità elettrica, oggi a Roma. (ANSA). Y99-BR 11-APR-19 15:35 NNN Innovative A cura di Publishing
In Italia 20 mila veicoli elettrici e 5 mila colonnine (2) In Italia 20 mila veicoli elettrici e 5 mila colonnine (2) (ANSA) - ROMA, 11 APR - "La crescita del settore ha alcuni importanti risvolti pratici - rileva Marcozzi - di cui Motus-e si sta occupando in maniera attiva: è necessaria una riconversione dei modelli scolastici e accademici, per questo abbiamo lanciato una 'call for startup' e una 'call for ideas', e abbiamo avviato dei percorsi accademici post-lauream ad hoc con le migliori realtà universitarie italiane, senza dimenticare la formazione dei tecnici meccatronici, vero e proprio bacino occupazionale del futuro". L'evento - che è servito anche per fare il punto sullo stato dell'arte della mobilità elettrica nel nostro Paese - si è aperto con la prima parte della giornata dedicata alle startup e ai progetti più innovativi nel settore della mobilità elettrica; Motus-e, in collaborazione con Tree, ha premiato le imprese e le idee che esprimono al meglio la transizione verso un nuovo concetto di mobilità sostenibile. Nel pomeriggio si è lasciato spazio alle aziende, agli enti, e alle associazioni. Nel settore dell'e-mobility - viene spiegato da Motus-e - "il sistema industriale italiano ha già le competenze adatte, in alcuni casi vere e proprie eccellenze"; questo può far sì che "l'Italia, anche grazie alla fondamentale collaborazione delle amministrazioni pubbliche, può diventare un mercato di riferimento". (ANSA). Y99-BR 11- APR-19 15:37 NNN Innovative A cura di Publishing
In Italia 20 mila veicoli elettrici e 5 mila colonnine In Italia 20 mila veicoli elettrici e 5 mila colonnine Motus-e, alla mobilità serve una visione da sistema industriale (ANSA) - ROMA, 11 APR - "In Italia il parco circolante elettrico è costituito da circa 20 mila veicoli contro i 38 milioni a combustibili fossili, mentre le infrastrutture di ricarica sono poco più di 5.000". Così il segretario generale di Motus-e (l'associazione italiana per lo sviluppo della mobilità elettrica), Dino Marcozzi - nel corso dell'evento annuale oggi a Roma per concentrarsi sui "principali interpreti del cambiamento", e "condividere esperienze e obiettivi" - con l'auspicio per il 2019 del "coinvolgimento di nuovi attori della scena industriale per dare l'impulso decisivo all'e-mobility nel nostro Paese". "Alla mobilità elettrica - osserva Marcozzi - serve una visione da sistema industriale". (ANSA). Y99-BR 11-APR-19 15:36 NNN Innovative A cura di Publishing
Motus-e, in 2019 sviluppo mobilità elettrica grazie ecobonus (2) Motus-e, in 2019 sviluppo mobilità elettrica grazie ecobonus (2) (ANSA) - ROMA, 11 APR - Le attività dell'associazione Motus-e per il 2019 saranno "incentrate soprattutto sul supporto alla creazione di una filiera dell'auto elettrica tutta italiana. Sarà incentivata l'intelligence di mercato, ampliata la base associativa, supportata la ricerca delle eccellenze e dei talenti per colmare le distanze che il nostro Paese attualmente sconta". Inoltre, un "passo necessario per assicurare lo sviluppo del settore è la razionalizzazione delle azioni dei decisori politici in un'ottica di semplificazione e agevolazione delle politiche industriali". L'obiettivo – conclude Motus-e - è "aiutare a superare le inerzie che ancora frenano la transizione attraverso uno sguardo ottimistico sul futuro e sulle capacità già presenti che devono essere aiutate ad emergere e a crescere in maniera matura". (ANSA). Y99-BR 11-APR-19 15:51 NNN Innovative A cura di Publishing
Regione: Fvg sarà prima in Europa acquisto auto elettriche Regione: Fvg sarà prima in Europa acquisto auto elettriche (ANSA) - PORDENONE, 11 APR - Il FVG è impegnato anella politica della mobilità sostenibile attraverso la sostituzione di vecchi automezzi con altri nuovi totalmente elettrici e con una forte incentivazione all'acquisto di vetture di ultima generazione. L'amministrazione regionale lo ha ribadito oggi a Roma, partecipando con l'assessore all'evento nazionale Motus-E, organizzato per raccontare lo stato dell'arte della mobilità elettrica in Italia. La Regione si sta muovendo in questo senso attraverso il progetto Interreg Muse che si pone l'obiettivo condiviso di incrementare le competenze della Pubblica amministrazione per l' integrazione dell'efcientamento energetico nella pianifcazione della mobilità sostenibile attraverso delle linee guida e un piano d'azione. Inoltre, l'Amministrazione sta investendo molto nel progetto Noemix che vede la Regione come primo ente in Europa impegnato a sostituire 800 veicoli della Pa con oltre 500 auto totalmente elettriche, investendo anche nella produzione di energie rinnovabili per l'alimentazione dei mezzi. La Regione ha messo in evidenza che il compito della P.a. deve essere anche quello di dare l'esempio quando si tratta di mettere in atto cambiamenti di grande portata. Per questo motivo l'Amministrazione Fvg ha stanziato, per il secondo anno consecutivo, 1,4 milioni euro di incentivi all'acquisto di auto di ultima generazione (3mila euro per quelle metano/benzina, 4mila euro per ibride e 5mila per elettriche) ai quali andranno a sommarsi i contributi statali. Ciò farà si che in Fvg si arrivi al tetto di un maxi bonus di 11mila euro per l'acquisto di veicoli elettrici e 6.500 euro per quelli ibridi se si decide di rottamare mezzi da Euro 0 a Euro 4. Infne, la Regione ha ricordato la volontà di dare vita agli Stati Generali euroregionali dedicati ai cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile come strumento per avviare un ragionamento su ampia scala in merito a un tema che non conosce confni amministrativi e politici. L'intento è giungere alla promulgazione di una Carta di Trieste propedeutica ai mutamenti previsti a partire dal periodo 2030-50 nell'area alpeadriatica. Oltre al Friuli Venezia Giulia, all'iniziativa dovrebbero prendere parte anche Veneto, Carinzia, Stiria e le Repubbliche di Slovenia e Croazia. (ANSA). DO-COM 11-APR-19 20:06 NNN Innovative A cura di Publishing
MOBILITA': IN ITALIA 20MILA VEICOLI ELETTRICI, 38 MLN A COMBUSTIBILI FOSSILI = Poco piu' 5mila punti di ricarica. Motus-E, 'serve visione da sistema industriale' Roma, 11 apr. - (AdnKronos) - In Italia il parco circolante elettrico Ë costituito da circa 20mila veicoli contro i 38 milioni a combustibili fossili, mentre le infrastrutture di ricarica sono poco pi˘ di 5.000. "Numeri ancora bassi ma in netta crescita anno dopo anno e nel 2019 il tasso di sviluppo potrebbe auspicabilmente essere ancora più alto, proprio grazie all'ecobonus governativo e agli interventi di infrastrutturazione massiva", commenta il segretario generale di Motus-E Dino Marcozzi, l'associazione italiana per lo sviluppo della mobilità elettrica. Argomento al centro dell'appuntamento annuale di Motus-E che ha acceso i riflettori sulla necessit‡ di coinvolgere nuovi attori della scena industriale per dare l'impulso decisivo al settore dell'e-mobility in Italia. Serve anche una riconversione dei modelli scolastici e accademici, "per questo - aggiunge il segretario generale - abbiamo lanciato una call for startup e una call for ideas e abbiamo avviato dei percorsi accademici post-lauream ad hoc con le migliori realtà universitarie italiane, senza dimenticare la formazione dei tecnici meccatronici, vero e proprio bacino occupazionale del futuro''. Le attività dell'associazione per il 2019 saranno incentrate soprattutto sul supporto alla creazione di una filiera dell'auto elettrica tutta italiana. Sarà incentivata l'intelligence di mercato, ampliata la base associativa (oggi sono 41 gli associati), supportata la ricerca delle eccellenze e dei talenti. Altro passo necessario per assicurare lo sviluppo del settore Ë la razionalizzazione delle azioni dei decisori politici in un'ottica di semplificazione e agevolazione delle politiche industriali. (Mst/AdnKronos)ISSN 2465 - 12211-APR-19 15:27 .NNNN Innovative A cura di Publishing
Fvg, mobilità: Regione prima in Europa per acquisto mezzi elettrici Fvg, mobilità: Regione prima in Europa per acquisto mezzi elettrici Pordenone, 11 apr. (LaPresse) - Il Friuli Venezia Giulia è impegnato attivamente nella politica della mobilità sostenibile attraverso la sostituzione di vecchi automezzi con altri nuovi totalmente elettrici e con una forte incentivazione all'acquisto di vetture di ultima generazione. L'amministrazione regionale lo ha ribadito oggi a Roma, partecipando con l'assessore Fabio Scoccimarro all'evento nazionale Motus-E, organizzato per raccontare lo stato dell'arte della mobilità elettrica in Italia. La Regione si sta muovendo in questo senso attraverso il progetto Interreg Muse che si pone l'obiettivo condiviso di incrementare le competenze della pubblica amministrazione per l'integrazione dell'efficientamento energetico nella pianificazione della mobilità sostenibile attraverso delle linee guida e un piano d'azione. Inoltre, l'amministrazione sta investendo molto nel progetto Noemix che vede la Regione come primo ente in Europa impegnato a sostituire 800 veicoli della Pa con oltre 500 automobili totalmente elettriche, investendo anche nella produzione di energie rinnovabili per l'alimentazione dei mezzi.(Segue). CRO FVG nbr 20190411T164344Z Innovative A cura di Publishing
Ambiente, al Motus-E si spinge per aumentare auto elettriche: in Italia sono 20mila Ambiente, al Motus-E si spinge per aumentare auto elettriche: in Italia sono 20mila Roma, 11 apr. (LaPresse) - L'evento annuale di Motus-E, l'associazione italiana per lo sviluppo della mobilità elettrica, ha riportato al centro del dibattito una visione di sistema del settore, auspicando per il 2019 il coinvolgimento di nuovi attori della scena industriale per dare l'impulso decisivo al settore dell'e-mobility nel nostro Paese."In Italia il parco circolante elettrico è costituito da circa 20 mila veicoli contro i 38 milioni a combustibili fossili, mentre le infrastrutture di ricarica sono poco più di 5.000. Numeri ancora bassi - ha dichiarato il Segretario Generale di Motus-E Dino Marcozzi - ma in netta crescita anno dopo anno e nel 2019 il tasso di sviluppo potrebbe auspicabilmente essere ancora più alto, proprio grazie all'"ecobonus" governativo e agli interventi di infrastrutturazione massiva.La crescita del settore ha alcuni importanti risvolti pratici, di cui Motus-E si sta occupando in maniera attiva: è necessaria una riconversione dei modelli scolastici e accademici, per questo abbiamo lanciato una call for startup e una call for ideas e abbiamo avviato dei percorsi accademici post-lauream ad hoc con le migliori realtà universitarie italiane, senza dimenticare la formazione dei tecnici meccatronici, vero e proprio bacino occupazionale del futuro". (segue) CRO NG01 ddn/com/mbb 20190411T151314Z Innovative A cura di Publishing
Ambiente, al Motus-E si spinge per aumentare auto elettriche: in Italia sono 20mila-2- Ambiente, al Motus-E si spinge per aumentare auto elettriche: in Italia sono 20mila-2- Roma, 11 apr. (LaPresse) -Il confronto senza pregiudizi e il dialogo tra tutti gli attori della filiera sono il vero motore della mobilità elettrica. L'evento annuale di Motus-E nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro e scambio tra i principali interpreti del cambiamento, al fine di condividere esperienze e obiettivi.La mattinata è stata dedicata alle startup e ai progetti più innovativi nel settore della mobilità elettrica: Motus-E, in collaborazione con Tree, ha premiato le imprese e le idee che esprimono al meglio la transizione verso un nuovo concetto di mobilità sostenibile.Nel pomeriggio, invece, si sono alternati sul palco nelle diverse sessioni: Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (Motus-E), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini (CNR), Giorgio Zampetti (Legambiente), Gian Paolo Manzella (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli Venezia Giulia), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci (Nissan Italia), Massimo Nordio (Volkswagen Group Italia), Mario Corsi (ABB Italia) e Matteo Codazzi (CESI).(segue) CRO NG01 ddn/com/mbb 20190411T151315Z Innovative A cura di Publishing
Ambiente, al Motus-E si spinge per aumentare auto elettriche: in Italia sono 20mila-3- Ambiente, al Motus-E si spinge per aumentare auto elettriche: in Italia sono 20mila-3- Roma, 11 apr. (LaPresse) - Un'occasione per fare il punto sullo stato dell'arte della mobilità elettrica nel nostro Paese, capire quale direzione stia prendendo - a livello globale - il settore dell'e-mobility e comprendere come il sistema industriale italiano che ha già le competenze adatte, in alcuni casi vere e proprie eccellenze, possa far sì che l'Italia, anche grazie alla fondamentale collaborazione delle amministrazioni pubbliche, possa diventare un mercato di riferimento.Le attività dell'Associazione Motus-E per il 2019 saranno quindi incentrate soprattutto sul supporto alla creazione di una filiera dell'auto elettrica tutta italiana. Sarà incentivata l'intelligence di mercato, ampliata la base associativa (oggi sono 41 gli associati di Motus-E), supportata la ricerca delle eccellenze e dei talenti per colmare le distanze che il nostro Paese attualmente sconta. Altro passo necessario per assicurare lo sviluppo del settore è la razionalizzazione delle azioni dei decisori politici in un'ottica di semplificazione e agevolazione delle politiche industriali.L'obiettivo, in definitiva, è aiutare a superare le inerzie che ancora frenano la transizione attraverso uno sguardo ottimistico sul futuro e sulle capacità già presenti che devono essere aiutate ad emergere e a crescere in maniera matura. CRO NG01 ddn/com/mbb 20190411T151315Z Innovative A cura di Publishing
Mobilità elettrica, Motus-E: serve visione da sistema industriale Mobilità elettrica, Motus-E: serve visione da sistema industriale In Italia circolano 20 mila veicoli elettrici Roma, 11 apr. (askanews) - "In Italia il parco circolante elettrico è costituito da circa 20 mila veicoli contro i 38 milioni a combustibili fossili, mentre le infrastrutture di ricarica sono poco più di 5.000. Numeri ancora bassi - ha dichiarato il Segretario Generale di Motus-E Dino Marcozzi - ma in netta crescita anno dopo anno e nel 2019 il tasso di sviluppo potrebbe auspicabilmente essere ancora più alto, proprio grazie all'ecobonus governativo e agli interventi di infrastrutturazione massiva. La crescita del settore ha alcuni importanti risvolti pratici, di cui Motus-E si sta occupando in maniera attiva: è necessaria una riconversione dei modelli scolastici e accademici, per questo abbiamo lanciato una call for startup e una call for ideas e abbiamo avviato dei percorsi accademici post-lauream ad hoc con le migliori realtà universitarie italiane, senza dimenticare la formazione dei tecnici meccatronici, vero e proprio bacino occupazionale del futuro". Il confronto senza pregiudizi e il dialogo tra tutti gli attori della filiera sono il vero motore della mobilità elettrica. L'evento annuale di Motus-E nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro e scambio tra i principali interpreti del cambiamento, al fine di condividere esperienze e obiettivi. La mattinata è stata dedicata alle startup e ai progetti più innovativi nel settore della mobilità elettrica: Motus-E, in collaborazione con Tree, ha premiato le imprese e le idee che esprimono al meglio la transizione verso un nuovo concetto di mobilità sostenibile. Nel pomeriggio, invece, si sono alternati sul palco nelle diverse sessioni: Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (Motus-E), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini (CNR), Giorgio Zampetti (Legambiente), Gian Paolo Manzella (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli Venezia Giulia), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci (Nissan Italia), Massimo Nordio (Volkswagen Group Italia), Mario Corsi (ABB Italia) e Matteo Codazzi (CESI). Un'occasione per fare il punto sullo stato dell'arte della mobilità elettrica nel nostro Paese, capire quale direzione stia prendendo - a livello globale - il settore dell'e-mobility e comprendere come il sistema industriale italiano che ha già le competenze adatte, in alcuni casi vere e proprie eccellenze, possa far sì che l'Italia, anche grazie alla fondamentale collaborazione delle amministrazioni pubbliche, possa diventare un mercato di riferimento. Le attività dell'Associazione Motus-E per il 2019 saranno quindi incentrate soprattutto sul supporto alla creazione di una filiera dell'auto elettrica tutta italiana. Sarà incentivata l'intelligence di mercato, ampliata la base associativa (oggi sono 41 gli associati di Motus-E), supportata la ricerca delle eccellenze e dei talenti per colmare le distanze che il nostro Paese attualmente sconta. Altro passo necessario per assicurare lo sviluppo del settore è la razionalizzazione delle azioni dei decisori politici in un'ottica di semplificazione e agevolazione delle politiche industriali. L'obiettivo, in definitiva, è aiutare a superare le inerzie che ancora frenano la transizione attraverso uno sguardo ottimistico sul futuro e sulle capacità già presenti che devono essere aiutate ad emergere e a crescere in maniera matura. red 20190411T152301Z Innovative A cura di Publishing
Mobilità elettrica, a Roma 11 aprile primo evento annuale Motus-e Mobilità elettrica, a Roma 11 aprile primo evento annuale Motus-e Momento di incontro tra principali operatori del settore Roma, 2 apr. (askanews) - Si svolgerà a Roma il prossimo 11 Aprile (presso Wegil - Largo Ascianghi, 5) il primo evento annuale promosso da Motus-E, la prima associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali, del mondo accademico e dell'associazionismo ambientale promuovere la mobilità elettrica. Fondata a maggio 2018 da ABB, ALD Automotive, Allianz, Cobat, Enel X, Nissan, Volkswagen e Volvo ad oggi conta già 41 associati tra costruttori di auto, utilities, fornitori di infrastrutture elettriche e di ricarica, filiera delle batterie, studi di consulenza, società di noleggio, università, associazioni ambientaliste e associazioni di consumatori. Motus-E è una piattaforma di dialogo tra soggetti diversi, uniti dall'idea che stare insieme non significa perdere identità, ma rafforzarla, per vincere assieme la sfida che la rapida trasformazione del mondo dei trasporti ci mette davanti. L'evento nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro tra i principali attori del mondo della mobilità elettrica al fine di condividere esperienze e obiettivi. Nella mattinata dell'11 aprile i lavori saranno dedicati alle startup e ai progetti più innovativi nell'ambito della mobilità elettrica e alla presentazione della Megawatt Academy con gli studenti universitari. Nel pomeriggio interverranno, alternandosi nelle sessioni, Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (Motus-E), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini, CN, Stefano Ciafani (Legambiente), Mauro Alessandri (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci, (Nissan Italia), Massimo Nordio, (Volkswagen Group Italia), Michele Crisci, (Volvo Italia), Mario Corsi, (ABB Italia), Matteo Codazzi, (CESI). Pol 20190402T141612Z Innovative A cura di Publishing
MOTORI: FVG, REGIONE PRIMA IN EUROPA PER ACQUISTO DI MEZZI ELETTRICI MOTORI: FVG, REGIONE PRIMA IN EUROPA PER ACQUISTO DI MEZZI ELETTRICI TRIESTE (ITALPRESS) - Il Friuli Venezia Giulia e' impegnato attivamente nella politica della mobilita' sostenibile attraverso la sostituzione di vecchi automezzi con altri nuovi totalmente elettrici e con una forte incentivazione all'acquisto di vetture di ultima generazione. L'amministrazione regionale lo ha ribadito oggi a Roma, partecipando con l'assessore all'evento nazionale Motus-E, organizzato per raccontare lo stato dell'arte della mobilita' elettrica in Italia. La Regione si sta muovendo in questo senso attraverso il progetto Interreg Muse che si pone l'obiettivo condiviso di incrementare le competenze della Pubblica amministrazione per l'integrazione dell'efficientamento energetico nella pianificazione della mobilita' sostenibile attraverso delle linee guida e un piano d'azione. Inoltre, l'Amministrazione sta investendo molto nel progetto Noemix che vede la Regione come primo ente in Europa impegnato a sostituire 800 veicoli della Pa con oltre 500 automobili totalmente elettriche, investendo anche nella produzione di energie rinnovabili per l'alimentazione dei mezzi. La Regione ha quindi messo in evidenza che il compito della Pubblica amministrazione deve essere anche quello di dare l'esempio quando si tratta di mettere in atto cambiamenti di grande portata. agd/com 11-Apr-19 18:36 NNNN Innovative A cura di Publishing
MOBILITA' ELETTRICA: A ROMA IL PRIMO EVENTO ANNUALE MOTUS-E (9Colonne) Roma, 11 apr - Si svolger‡ a Roma quest'oggi (presso Wegil - Largo Ascianghi, 5) il primo evento annuale promosso da MOTUS-E, la prima associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali, del mondo accademico e dell'associazionismo ambientale promuovere la mobilit‡ elettrica.Fondata a maggio 2018 da ABB, ALD Automotive, Allianz, Cobat, Enel X, Nissan, Volkswagen e Volvo ad oggi conta gi‡ 41 associati tra costruttori di auto, utilities, fornitori di infrastrutture elettriche e di ricarica, filiera delle batterie, studi di consulenza, societ‡ di noleggio, universit‡, associazioni ambientaliste e associazioni di consumatori.MOTUS-E Ë una piattaforma di dialogo tra soggetti diversi, uniti dall'idea che stare insieme non significa perdere identit‡, ma rafforzarla, per vincere assieme la sfida che la rapida trasformazione del mondo dei trasporti ci mette davanti.L'evento nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro tra i principali attori del mondo della mobilit‡ elettrica al fine di condividere esperienze e obiettivi.Nella mattinata dell'11 Aprile i lavori saranno dedicati alle startup e ai progetti pi˘ innovativi nell'ambito della mobilit‡ elettrica e alla presentazione della Megawatt Academy con gli studenti universitari.Nel pomeriggio interverranno, alternandosi nelle sessioni, Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (Motus-E), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini, CN, Stefano Ciafani (Legambiente), Mauro Alessandri (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci, (Nissan Italia), Massimo Nordio, (Volkswagen Group Italia), Michele Crisci, (Volvo Italia), Mario Corsi, (ABB Italia), Matteo Codazzi, (CESI).(red110711 APR 19 Innovative A cura di Publishing
11-04-2019 Pag. 1 di 1 Taccuino di giovedi` 11 aprile: economico-sindacale = (AGI) - Roma, 11 aprile - EOOIO -I NAAE - Roma: Istat - "Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo", edizione 2019 - Roma: Luiss - Il Dipartimento di Scienze Politiche organizza il ciclo di seminari "Quale Europa per il futuro? Maggiore o minore integrazione economico-monetaria?" dedicato alle Elezioni Europee. Intervengono: Lorenzo Bini Smaghi, Presidente Socie'te' Ge'ne'rale; Pietro Reichlin, Professore di Economia del lavoro Luiss (Aula Toti, Viale Romania 32 - ore 11,30) - Roma: conferenza stampa TAP Air Portugal (Villa Celimontana, via della Navicella 12 - ore 10,00) - Roma: conferenza stampa S.A.V.E. sul tema "Un viaggio verso un futuro sostenibile". Si conclude il viaggio compiuto da ottobre ad aprile in tutta Italia del "discovery truck" SAVE, progetto itinerante di educazione finanziaria e sostenibilita'. Intervengono, tra gli altri, Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo, e Dario Scannapieco, Vice Presidente BEI (sala convegni Intesa San Paolo, via del Corso 226 - ore 10,30) - Roma: Motus-E organizza il primo evento annuale dal titolo "Mobilita' elettrica, acceleriamo". Prevista la partecipazione, tra gli altri, dell'AD di Enel X, Francesco Venturini (Wegil, Larco Ascianghi 5 - ore 9,00) - Roma: iniziativa della Fondazione per lo sviluppo sostenibile 'Rilanciare l'economia e l'occupazione in Italia con politiche e misure per 5 obbiettivi strategici della green economy'. Partecipa la vicesegretaria generale della Cgil Gianna Fracassi (Radisson Blu Hotel, via Filippo Turati 171 - ore 14,30) - Fiumicino (RM): Aeroporti di Roma, TIM ed Ericsson invitano all'evento 5G che si svolge in aeroporto, con la "visita virtuale di piazza Navona" (banco informazioni ADR del Terminal 3 arrivi - ore 15,00) (AGI) Mot 110811 APR 19 NNNN 1 Innovative A cura di Publishing
11-04-2019 Pag. 1 di 1 FORMULA E. SMOG, MOTUS-E: MOBILITA` ELETTRICA, SERVE VISIONE SISTEMA IN ITALIA 20 MILA VEICOLI ELETTRICI E OLTRE 5000 PUNTI RICARICA (DIRE) Roma, 11 apr. - "In Italia il parco circolante elettrico e' costituito da circa 20 mila veicoli contro i 38 milioni a combustibili fossili, mentre le infrastrutture di ricarica sono poco piu' di 5.000. Numeri ancora bassi ma in netta crescita anno dopo anno e nel 2019 il tasso di sviluppo potrebbe auspicabilmente essere ancora piu' alto, proprio grazie all'ecobonus" governativo e agli interventi di infrastrutturazione massiva". Lo dice il segretario generale di MOTUS-E Dino Marcozzi in occasione dell'evento annuale dell'associazione italiana per lo sviluppo della mobilita' elettrica in corso a Roma. MOTUS-E riporta al centro del dibattito una visione di sistema del settore, auspicando per il 2019 il coinvolgimento di nuovi attori della scena industriale per dare l'impulso decisivo al settore dell'e-mobility nel nostro Paese. La crescita del settore "ha alcuni importanti risvolti pratici", segnala l'associazione, di cui MOTUS-E si sta occupando "in maniera attiva". Per Marcozzi "e' necessaria una riconversione dei modelli scolastici e accademici, per questo abbiamo lanciato una call for startup e una call for ideas e abbiamo avviato dei percorsi accademici post-lauream ad hoc con le migliori realta' universitarie italiane, senza dimenticare la formazione dei tecnici meccatronici, vero e proprio bacino occupazionale del futuro".(SEGUE) (Ran/Dire) 15:08 11-04-19 NNNN 1 Innovative A cura di Publishing
11-04-2019 Pag. 1 di 1 FORMULA E. SMOG, MOTUS-E: MOBILITA` ELETTRICA, SERVE VISIONE SISTEMA -2- (DIRE) Roma, 11 apr. - L'evento annuale di MOTUS-E nasce dall'esigenza di creare un momento di incontro e scambio tra i principali interpreti del cambiamento, al fine di condividere esperienze e obiettivi perche' "il confronto senza pregiudizi e il dialogo tra tutti gli attori della filiera sono il vero motore della mobilita' elettrica". La mattinata e' stata dedicata alle startup e ai progetti piu' innovativi nel settore della mobilita' elettrica: MOTUS-E, in collaborazione con Tree, ha premiato le imprese e le idee che esprimono al meglio la transizione verso un nuovo concetto di mobilita' sostenibile. Nel pomeriggio, invece, si sono alternati sul palco nelle diverse sessioni: Francesco Venturini (Enel X), Angelika Sodian (NIO), Dino Marcozzi (MOTUS-E), Alessandro Cadei (Bain), Francesco Petracchini (CNR), Giorgio Zampetti (Legambiente), Gian Paolo Manzella (Regione Lazio), Fabio Scoccimarro (Regione Friuli Venezia Giulia), Giorgio Biscardini (Pwc), Giancarlo Morandi (Cobat), Bruno Mattucci (Nissan Italia), Massimo Nordio (Volkswagen Group Italia), Mario Corsi (ABB Italia) e Matteo Codazzi (CESI). Le attivita' di MOTUS-E per il 2019 saranno incentrate "soprattutto sul supporto alla creazione di una filiera dell'auto elettrica tutta italiana". Sara' incentivata l'intelligence di mercato, ampliata la base associativa (oggi sono 41 gli associati di MOTUS-E), supportata la ricerca delle eccellenze e dei talenti per colmare le distanze che il nostro Paese attualmente sconta. Altro passo necessario per assicurare lo sviluppo del settore e' la razionalizzazione delle azioni dei decisori politici in un'ottica di semplificazione e agevolazione delle politiche industriali. (Ran/Dire) 15:08 11-04-19 NNNN 1 Innovative A cura di Publishing
11-04-2019 Pag. 1 di 3 FORMULA E. SMOG, MOTUS-E: MOBILITA` ELETTRICA, SERVE VISIONE SISTEMA /FOTO IN ITALIA 20 MILA VEICOLI ELETTRICI E OLTRE 5000 PUNTI RICARICA (DIRE) Roma, 11 apr. - "In Italia il parco circolante elettrico e' costituito da circa 20 mila veicoli contro i 38 milioni a combustibili fossili, mentre le infrastrutture di ricarica sono poco piu' di 5.000. Numeri ancora bassi ma in netta crescita anno dopo anno e nel 2019 il tasso di sviluppo potrebbe auspicabilmente essere ancora piu' alto, proprio grazie all'ecobonus" governativo e agli interventi di infrastrutturazione massiva". Lo dice il segretario generale di MOTUS-E Dino Marcozzi in occasione dell'evento annuale dell'associazione italiana per lo sviluppo della mobilita' elettrica in corso a Roma. MOTUS-E riporta al centro del dibattito una visione di sistema del settore, auspicando per il 2019 il coinvolgimento di nuovi attori della scena industriale per dare l'impulso decisivo al settore dell'e-mobility nel nostro Paese. La crescita del settore "ha alcuni importanti risvolti pratici", segnala l'associazione, di cui MOTUS-E si sta occupando "in maniera attiva". Per Marcozzi "e' necessaria una riconversione dei modelli scolastici e accademici, per questo abbiamo lanciato una call for startup e una call for ideas e abbiamo avviato dei percorsi accademici post-lauream ad hoc con le migliori realta' universitarie italiane, senza dimenticare la formazione dei tecnici meccatronici, vero e proprio bacino occupazionale del futuro". (SEGUE) (Ran/Dire) 15:31 11-04-19 NNNN 1 Innovative A cura di Publishing
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