Ministero dello Sviluppo Economico

Pagina creata da Alessia Salvi
 
CONTINUA A LEGGERE
Ministero dello Sviluppo Economico
LINEE GUIDA PER RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA
          AL DIRITTO D’USO DELLE FREQUENZE PER

  1. Introduzione
  2. Richiesta autorizzazione generale e modulo di richiesta
  3. Schema riepilogativo
  4. Raccomandazioni d’uso
      frequenze non permesse
      frequenze consigliate per usi specifici
  5. Identificazione apparati - etichettatura
  6. Uso apparecchiature di debole potenza (SRD)
     Allegato:
     Format richiesta autorizzazione temporanea diritto d’uso frequenze
1. Introduzione
Uffici coinvolti del MISE (Ministero delle Sviluppo Economico):

DGSCERP Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali Divisione III;
DGPGSR      Direzione generale per la pianificazione e la gestione dello spettro radioelettrico – Divisioni III e IV;
DGAT        Direzione generale per le attività territoriali;
Ispettorato Territoriale della Lombardia

Le linee guida sono state redatte tenuto conto delle indicazioni del European Conference of Postal and
Telecommunications Administrations (CEPT) e Electronic Communications Committee (ECC) contenute nel “Guidance
on radio usage at special events” dell’ottobre 2014 (CEPT ECC Report 44 (rev) )

                           1.1 AUTORIZZAZIONI GENERALI TEMPORANEE

In Italia l’attività di installazione ed esercizio di reti o servizi di comunicazione elettronica ad uso
privato, per periodi inferiori ad un anno, è assoggettata ad un’autorizzazione temporanea
rilasciata dalla divisione III della DGSCERP per l’uso delle frequenze (individuate ed assegnate dalla
DGPGSR, divisioni III e IV).

L'obiettivo della pianificazione delle frequenze è assicurare che le comunicazioni radio durante
l’evento EXPO 2015 siano quanto più possibili garantite e non causino interferenze nei confronti di
servizi di sicurezza nazionale (118, VVFF, polizia, servizi prioritari)

È necessario informare tutti i partecipanti a EXPO 2015 che:

     a. Per l’utilizzo delle frequenze è dovuto il pagamento di contributi.

     b. Tutti gli apparati radio, prima di essere utilizzati e comunque prima di esser immessi
        nell’area EXPO, dovranno essere controllati da personale del MiSE presso la struttura
        decentrata dedicata allo scopo che, verificati i parametri tecnici fondamentali e l’eventuale
        rispondenza con l’autorizzazione di cui sopra, etichetterà (“bollinatura”) gli apparati radio
        risultati idonei, consentendone così l’utilizzo e l’accesso all’area EXPO. La procedura viene
        descritta al paragrafo 5

Frequenze EXPO 2015 Linee guida                                                                                         2
1.2 CONTRIBUTI DOVUTI
          per ogni quindici giorni o frazione di durata della autorizzazione generale temporanea
                        (ai sensi dell’allegato 25 del Decreto legislativo n 259 del 01/08/2003)

                                                   Tipologie più comuni:

          euro 300,00 canale ad una o due frequenze superiori a 30 MHz, di larghezza di banda fino a
           12,5 kHz per lunghezza del collegamento fino a 15 km;
          euro 600,00 canale ad una o due frequenze superiori a 30 MHz, di larghezza di banda oltre
           12,5 kHz e fino a 25 kHz per lunghezza del collegamento fino a 15 km;
          euro 720,00 per frequenza in GHz utilizzo radio camera con larghezza di banda oltre 7 e
           fino a 14 MHz;
          euro 810,00 per frequenza in GHz utilizzo radio camera con larghezza di banda maggiore di
           14 MHz e fino a 28 MHz;
          euro 50,00 per radiomicrofono con e.r.p. inferiore a 50mW;
          euro 250,00 per radiomicrofono e.r.p. => 50mW con larghezza di banda 100 kHz;
          euro 500,00 per radiomicrofono e.r.p. => 50mW con larghezza di banda 200 kHz;

                                       1.3 MODALITA’ DI PAGAMENTO
                                              (su richiesta del Ministero)

PAGAMENTO IN ITALIA
    versamento con bollettino postale sul conto corrente postale n. 11026010 ( oppure
     tramite bonifico codice IBAN IT 08 C 07601 03200 000011026010) intestato alla: "Tesoreria
     Provinciale dello Stato di Viterbo"

PAGAMENTI DALL’ESTERO PER I PAESI CHE ADERISCONO ALL’AREA SEPA
    Bonifico bancario intestato a “TESORERIA PROVINCIALE DELLO STATO DI VITERBO” code BIC/SWIFT:
           BPPIITRRXXX – code IBAN: IT08 C076 0103 2000 00011026010.

PAGAMENTI DALL’ESTERO PER GLI ALTRI PAESI (NO AREA SEPA)
    Bonifico bancario intestato a BANCA D’ITALIA (presso le banche sotto indicate) scrivendo nel
     beneficiario il numero di pratica, Capo XVIII – Capitolo 2569/02

     LIST (bank accounts held to the BANCA D’ITALIA at foreign banks for payments from abroad to the Italian State):
1
  INTESTATARIO     BANCA D’ITALIA                             INTESTATARIO        BANCA D’ITALIA
BANCA                       DEUTSCHE BANK A.G. –              BANCA                        MONTEPASCHI BANQUE S.A. - PARIS
FRANKFURT/MAIN                                                CODICE SWIFT                 MONTFRPP
CODICE SWIFT                DEUTDEFF                          IBAN                         FR 76 3047 8000 1608 1159 8000 141
IBAN                        DE03 5007 0010 0935 6403 00

IN DOLLARI USA                                                IN FRANCHI SVIZZERI
INTESTATARIO       BANCA D’ITALIA                             INTESTATARIO        BANCA D’ITALIA
BANCA                       CITYBANK N.A. NEW YORK            BANCA                        U.B.S. A.G. – Union de Banques
CODICE SWIFT                CITIUUS33                         Suissess - Zurich
N CONTO            10955134                                   CODICE SWIFT                 UBSWCHZH80A
                                                              N CONTO             5414005Z000Z
                                                              IBAN                         CH060023023005414005Z

Il Ministero comunicherà all’utente l’esatto importo dovuto
    Frequenze EXPO 2015 Linee guida                                                                                             3
2.Richiesta
                         COME RICHIEDERE UNA AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA
                                      PER L’USO DI FREQUENZE

L’utente compila e firma il MODULO pubblicato sul sito del Ministero (disponibile anche presso il
Centro Servizi dell’Expo 2015):
versione in lingua italiana:
http://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/richiesta%20autorizzazione%20temporanea%20I.pdf

versione in lingua inglese:
http://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/richiesta%20autorizzazione%20temporanea%20GB.pdf

Frequenze EXPO 2015 Linee guida                                                                    4
FORMAT RADIO FREQUENCIES REQUEST
         name event                                    request period of use                                                 place of the event

                                 first day:                      last day:

                                              FILL ONE FORM FOR EACH FREQUENCE OR COUPLE REQUESTED

                                                                                                                       n
     FREQUENCY OR                 bandwidth                                                     type radio station                                             lenght of
  COUPLE OF FREQUENCIES                                                       type of
                                    KHz            operation mode                                       (°)            d                 coordinates            the link
           MHz                                                             transmission
                                                          (°)                                                          e                     (#)                  Km
                                                                                (°)
                                                                                                             TX RX     v                                          (##)
                                                                                                                       i
    alternative frequencies                            SP                      Audio              Mobile               c
                                                                                                                       e
                                                       DP                      Video             Handle                s

                                                       UNI              Microphones               Fixed

                                                      SDP                      Dati              Aircraft

                                                                                                Repeater

                                                  SP Channel 1 frequency                                         by every type of radio station

                                                  DP Channel 2 frequencies                       radio station     power        band (°°)         modulation

                                                  SDP Channel 2 frequencies with repeater

                                                  UNI Channel unidirectional

            (°) select box
           (°°) specify operating frequency range
            (#) enter the coordinates of fixed stations Radio. If there are not fixed stations specify the coordinates of the center in a hypothetical
               circular area in which they operate.
           (##) If there is at least one fixed station, specify the maximum length of radio link. If the are not fixed station, specify the radius of the
               hypothetical circular area in which they operate

L’utente invia la DOMANDA all’apposito indirizzo e-mail del Ministero: frq.temp@mise.gov.it,
dal proprio indirizzo e-mail indicato nel modulo.

                                              AVVERTENZE:
           Inviare la richiesta AL PIU’ PRESTO (con congruo anticipo dal giorno in cui si intende usare
            le frequenze);
           Indicare nel modulo un indirizzo e-mail supplementare;
           Indicare sempre il numero identificativo che verrà assegnato e comunicato;

Frequenze EXPO 2015 Linee guida                                                                                                                                        5
3. Schema Riepilogativo

          UTENTE (USER)                          MINISTERO
                                            SVILUPPO ECONOMICO
    COMPILA IL MODULO DI RICHIESTA
                ON LINE
      O PRESSO IL CENTRO SERVIZI

 TRASMETTE IL MODULO COMPILATO AL
        SEGUENTE INDIRIZZO:
         frq.temp@mise.gov.it

                                         INVIA ALL’UTENTE E-MAIL NUMERO DI
                                                      PRATICA

  RICEVE IL NUMERO IDENTIFICATIVO DA
  INDICARE IN OGNI COMUNICAZIONE AL       VERIFICA LA DISPONIBILITA’ DELLE
               MINISTERO                        FREQUENZE RICHIESTE

                                          COMUNICA IL CONTRIBUTO DOVUTO E
                                            LE MODALITA’ DI PAGAMENTO

     INVIA COPIA DEL VERSAMENTO
         ALL’INDIRIZZO EMAIL
           frq.temp@mise.gov.it
                                               TRASMETTE ALL’UTENTE
                                                   AUTORIZZAZIONE
                                          (CON FREQUENZE CARATTERISTICHE
                                                TECNICHE E OBBLIGHI) E
                                             INDICA LUOGO PER VERIFICA
                                                  APPARECCHIATURE

L’UTENTE AUTORIZZATO SI RECA PRESSO
CENTRO SERVIZI RHO FIERA PER LA
VERIFICA TECNICA.

                                             CENTRO SERVIZI VERIFICA
                                             APP.TI E "BOLLINATURA"

  Frequenze EXPO 2015 Linee guida                                            6
4. Raccomandazioni d’uso per la richiesta di frequenze
4.1 Frequenze da assegnare per fonia/dati
Non possono essere utilizzate apparecchiature radio che operano nelle seguenti bande di
frequenze:
       400.000-410.000 MHz; 430.000-436.000 MHz; 450.000-452.000 MHz; 460.000-462.000
        MHz e 443.000-445.000 MHz
Mentre è possibile assegnare frequenze con procedura semplificata qualora si utilizzino
apparecchiature radio che impiegano le seguenti bande di frequenze
       Bande VHF per applicazioni PMR: 165,675-166,925 MHz; 170,275-171,525 MHz, Bande
        UHF per applicazioni PMR: 380.075-495.450 MHz; 410.050-427.700 MHz
Qualora non sia possibile utilizzare apparecchiature radio che impieghino le bande sopra indicate
si raccomanda di adoperare apparecchiature radio che usano le seguenti bande di frequenze:
       Bande VHF per applicazioni PMR: 156.000-174.000 MHz;
    Bande UHF per applicazioni PMR: 436.000-443.000MHz; 445.000-450.000 MHz; 452.000-
        460.000 MHz; 462.000-470.000 MHz

4.2 Frequenze da assegnare per audio/video.
In Italia la banda di frequenze che va da 470 MHz a 790 MHz è destinata alla radiodiffusione
televisiva in tecnica digitale (canali UHF da 21 a 60),
Nella stessa banda di frequenza è previsto anche l’uso di radiomicrofoni previo coordinamento
con gli operatori di diffusione televisiva.
Si possono, quindi, assegnare, senza coordinamento, ad uso dei radiomicrofoni, come portanti,
solo le frequenze di confine tra un canale UHF ed il successivo; ad esempio si può assegnare la
frequenza portante 478.00 MHz che corrisponde alla fine del canale UHF 21 e l’inizio del canale
22 UHF, come si può assegnare la frequenza 526 MHz fine canale 27 ed inizio canale 28 e cosi via
fino alla frequenza portante situata tra la fine del canale 58 ed l’inizio del canale 59 UHF.
Si ricorda che, se si usano come portanti le frequenze di confine tra un canale UHF ed il
successivo, la deviazione di frequenza massima accettabile è di ± 100 kHz (larghezza di banda
massima di 200 kHz)

        a) Radiomicrofoni - elenco frequenze da utilizzare, espresse in MHz, già coordinate:
       478      486      494      502        510      518       526       534      542         550

       558      566      574      582        590      598       606       614      622         630

       638      646      654      662        670      678       686       694      702         710

       718      726      734      742        750      758       766       774      782         790

        b) Radiomicrofoni – ulteriore elenco bande di frequenze da utilizzare
             823 -832 MHz; 1785 – 1805 MHz

Frequenze EXPO 2015 Linee guida                                                                      7
Le frequenze al di fuori della lista andranno coordinate con l’utilizzatore primario, occorrerà un
tempo maggiore di lavorazione e potrebbero anche non essere disponibili.

       Radiocamere: bande di frequenze previste:

I collegamenti temporanei video in ausilio al servizio di radiodiffusione (denominati SAP e SAB)
sono previsti dal PNRF italiano all’interno di bande riservate ad altri servizi, devono essere
preventivamente coordinate con le utilizzazioni primarie.
Si avverte che potrebbe essere difficile individuare frequenze disponibili anche nelle bande
richieste.
Si consiglia quindi di provvedere alla richiesta di frequenze, con congruo anticipo rispetto alla
data di utilizzo, poiché non ci sono al momento frequenze già coordinate.

Le bande di frequenze (in MHz), che potrebbero essere utilizzate per le radiocamere sono le
seguenti:
                                        2010,0000 ÷ 2110,0000
                                        2200,0000 ÷ 2468,0000
                                        2483,5000 ÷ 2500,0000
                                        2600,0000 ÷ 2630,0000
                                        3100,0000 ÷ 3220,0000
                                        3500,0000 ÷ 3537,0000
                                        3800,0000 ÷ 3875,0000
                                        4105,0000 ÷ 4195,0000
                                        5850,0000 ÷ 7125,0000

5. Identificazione apparati – etichettatura
L’utente deve rivolgersi allo sportello MISE presso Centro Servizi dell’EXPO, munito di
documentazione autorizzativa per la verifiche tecniche e validazione degli apparati mediante
applicazione sugli stessi di un’etichetta identificativa. Il servizio di validazione sarà disponibile a
partire dal 20/04/2015, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.

Per la verifica degli apparati di libero uso (free of use), nel caso l’utente desideri una verifica
preventiva dei propri dispositivi, può rivolgersi all’ufficio sopra indicato negli stessi orari.

   6. Uso Apparecchiature Radio di Debole Potenza (SRD).
Le apparecchiature SRD sono prevalentemente di libero uso e utilizzano bande di frequenze di uso
collettivo. Al riguardo si precisa che in tali bande altri utilizzatori all’interno o all’esterno dell’area
EXPO 2015 potranno impegnare gli stessi canali disponibili, pertanto le stesse sono senza alcun
diritto di protezione.

Frequenze EXPO 2015 Linee guida                                                                          8
Puoi anche leggere