Milano Design Week 2019: il design dell'auto con Audi, Citroen e Peugeot - Weekend Premium

Milano Design Week 2019: il
design dell’auto con Audi,
Citroen e Peugeot
Siamo nel pieno della Milano Design Week, il grande evento
collettivo che da martedì 9 fino a domenica 14 fa da cornice
alla 58esima edizione Salone Internazionale del Mobile di
Milano. Il Fuorisalone offre migliaia di eventi sparsi per
tutta la città come mostre, installazioni ed eventi legati
alla musica e al cibo. Ma, la Milano Fashion Week é ormai da
tempo anche il palcoscenico di molti costruttori
automobilistici che espongono le loro ultime novità. Quindi se
avete intenzione di trascorrere il weekend a Milano per
ammirare il meglio del design dell’auto ecco quali brand sono
presenti e dove trovarli.

Audi: e_Domesticity dove uomo,
ambiente e architettura dialogano
assieme
In occasione della Design Week, Audi torna a Milano con l’Audi
City Lab, che quest’anno ha come leit motiv la rivoluzione
della mobilità consapevole. I touch point del costruttore
tedesco sono presenti all’Arco della Pace, all’Università
degli Studi di Milano e in Montenapoleone District. Per
rappresentare l’attenzione sul tema, che Audi persegue in ogni
direzione con la strategia Road to zero emissions, il Marchio
dei quattro anelli è presente in Piazza Sempione, presso
l’Arco della Pace e i Caselli Daziari, con l’installazione
e_Domesticity progettata da Hani Rashid e Lise Anne Couture
dello studio Asymptote Architecture New York.

L’installazione e_Domesticity, che simboleggia una
rivoluzionaria stazione di ricarica, suggerendo una nuova
forma di interazione fra uomo, ambiente e architettura, fa
parte della mostra di Interni, di cui Audi è coproducer, e il
cui tema quest’anno è Human Spaces, un invito a riportare al
centro l’essere umano e le sue esigenze di vita. Con le sue
dimensioni di 24 metri di larghezza, 22 metri di profondità e
per 7,5 metri di altezza, la struttura, al cui interno trova
spazio il concept tecnologico della supercar elettrica Audi
PB18 e-tron, simboleggia il primo concept di stazione di
ricarica.

Un ulteriore touch point della presenza Audi alla Design Week,
è il teaser presente presso il Cortile d’Onore dell’Università
degli Studi di Milano: qui il pannello espositivo guida il
visitatore alla scoperta dell’opera principale e ne racconta
la genesi. Infine, l’installazione e_Domesticity è richiamata
anche in via Montenapoleone con la presenza di un’opera
scultorea, posizionata all’interno di una suggestiva teca di
vetro e completata dalle sedute di Edra, che fa da rimando per
l’opera principale per i numerosi visitatori della Milan
Design Week nel Montenapoleone District di cui Audi è partner
da sei anni.

Citroen: dal “Double Chevron” a C-

Vron”
Citroën celebra il suo centenario alla Milano Design Week
all’interno dello spazio di via Stendhal 35. Con un
allestimento che rende omaggio alla storia del brand dal 1919
ad oggi, cerca di raccontare l’importanza spesso visionaria,
spesso controcorrente, che hanno avuto design e
comfort nell’affermazione della Marca       all’interno   del
competitivo mondo dell’automotive.

Al centro dell’allestimento, un oggetto esclusivo di interior
design, C-vron, la poltrona lounge ispirata al logo Citroën e
firmata da Matteo Ragni. In un continuo dialogo fra passato e
presente, sono esposte: la leggendaria 2CV con la firma
“Origins since 1919” che rende omaggio al centenario della
Marca e la piú recente C5 Aircross. La visione del futuro
della Marca è rappresentata da Ami One Concept, il concept
100% elettrico che rappresenta la visione della libertà in
città “by Citroën”.

Peugeot: la nuova e-208, 100%
elettrica é prenotatile online
Nuova e-208 arriva in Italia in anteprima nazionale alla
Milano Design Week dove è protagonista nello spazio PEUGEOT di
via Savona 56 assieme a PEUGEOT e-Legend Concept e al Leone
monumentale, simbolo della Casa da oltre 160 anni.

In occasione della serata di anteprima della MDW 2019 è
iniziata la fase di prenotazione online della nuova nata di
casa PEUGEOT. Nuova e-208 100% elettrica è prenotabile
nell’iconico allestimento GT Line, in 6 diverse tinte di
carrozzeria. In alternativa alla nuova e inedita alimentazione
100% elettrica accreditata di 136 CV, si può scegliere la
versione benzina 1.2 PureTech turbo 100 con cambio automatico
EAT8 o il Diesel 1.5 16v BlueHDi 100 con cambio manuale a 6
rapporti.

NUOVA 208 rappresenta, concretamente, l’ingresso della casa
francese nella transizione energetica grazie alla
disponibilità, per la prima volta, anche della motorizzazione
100% elettrica. La vettura porta al debutto un’evoluzione
tridimensionale del PEUGEOT i-Cockpit. Nuova 208 compie
inoltre un ulteriore passo verso la guida autonoma adottando
un pacchetto di ADAS di ultima generazione.

Con NUOVA 208, PEUGEOT concretizza la propria visione sulla
mobilità del futuro, anticipata dall’ammiratissima PEUGEOT e-
Legend concept, sintesi perfetta di elettrificazione,
connettività e guida autonoma, perfettamente sintetizzato
sotto il concetto dell’Unboring The Future. Presente
all’evento anche l’attore Stefano Accorsi, testimonial di
Peugeot.

Nomination Top WeekendCar
2019: PEUGEOT 508 SW, RANGE
ROVER   EVOQUE   e   SUBARU
FORESTER 2019
Oggi vi parliamo delle altre tre vetture in nomination per il
Top WeekendCar 2019: Peugeot 508 SW, Range Rover Evoque e
Subaru Forester 2019. Il sondaggio si chiuderà il 10 maggio e
dopodiché la vincitrice sarà premiata nel corso di un evento
alla presenza della stampa. Scopri tutte le auto in lizza e
vota la tua preferita.

Peugeot 508 SW
Eleganza e funzionalità: com’é dentro e
fuori
Linee tese, soluzioni ricercate e massima pulizia: queste sono
le peculiarità che creano un effetto più che riuscito. La
Peugeot 508 SW è elegante, aggressiva e imponente allo stesso
tempo. Gli incavi, la grandezza dei cerchi, la forma
affusolata della fiancata esprimono una sportività matura,
perfetta per il target di riferimento. Insomma è bella e
necessaria in un segmento D ormai “fermo” da anni.
É un’alternativa da prendere in considerazione.

L’anteriore è invariato rispetto alla berlina, mentre nel
posteriore si concentrano le differenze. La fanaleria è
completamente full-LED adattiva. I “graffi” posteriori sono
incastonati in una fascia nera che ripercorre tutta la
lunghezza del portellone. Più in basso lo scarico, cromato, e
un accenno di diffusore. I materiali esterni ci stupiscono,
molto vari, curati e ben accostati. Il nero lucido si
intervalla al rosso profondo dei fanali e al colore della
carrozzeria in un connubio vincente. L’altezza di carico è
risicata, di 6 cm inferiore alla berlina, e le finiture
all’interno sono da auto premium. Le cornici sono d’acciaio e
la moquette è morbida e spessa. Gli interni non sono da meno,

e nonostante la linea filante e le dimensioni compatte per la
categoria, lo spazio non manca. Certo non si ha una sensazione
di enorme ariosità, a causa dei montanti abbondanti e della
“ridotta” superficie vetrata. Il design è, a nostro parere,
fantastico.

Tanta tecnologia a bordo e ibrido in
arrivo
A bordo non manca certo di la tecnologia. É presente, infatti,
un   touch-screen     da  da   8”   o  10”.   Troviamo     poi
un quadrante digitale da 12,3” dell’i-Cockpit, completamente
controllabile tramite i comandi al volante. La tecnologia
arriva in aiuto anche della guida, con tutti i sistemi di
ultima generazione. Cruise controllo adattivo con frenata di
emergenza, rilevatore di sonno, riconoscimento segnaletica e
monitoraggio dell’angolo cieco che agisce attivamente,
modificando la traiettoria. Insomma, la Peugeot 508 SW è Super
Carica, come direbbero gli americani. Molto attuale e moderna,
ma che non scende a compromessi con la forma.

Range Rover Evoque
Otto anni dopo il debutto della prima generazione del modello
che ha avuto il merito di introdurre il segmento del SUV
compatto di lusso, Evoque si rinnova con restyling votato al
“green”. A partire dalla motorizzazione ibrida, fino ad
arrivare ai materiali impiegati per il design interno.

Design simile a Velar, interni lussuosi
con materiali sostenibili
Il nuovo design esterno la porta ad avere un’impostazione meno
spigolosa e più uniforme rispetto al passato e ad assomigliare
di più a Range Rover Velar. Nuovi gruppi ottici Led Matrix più
sottili, ripresi anche nel posteriore, linee più ridotte e
superfici più pulite. Un dettaglio di stile del profilo è
rappresentato dalle maniglie a scomparsa, proprio come quelle
di Velar.

L’abitacolo di Evoque è stato realizzato impiegando 33 kg di
prodotti naturali e riciclati. Sostenibilità che non significa
dovere per forza sacrificare il lusso, e lo testimoniano le
due nuove opzioni di rivestimento dei sedili. La prima è una
valida alternativa alla pelle e consiste in un materiale di
alta qualità che unisce lana e uno scamosciato tecnico
ottenuto da 53 bottiglie di plastica riciclate per veicolo. La
seconda alternativa è un tessuto prodotto con fibre naturali,
la cui coltivazione richiede minori quantità di acqua rispetto
a quella impiegata nei materiali tradizionali.

Un’intera gamma di motori ibrida con il
plug-in in arrivo
La vocazione a favore della sostenibilità di Evoque si
rispecchia anche nella motorizzazione.
La tecnologia mild hybrid 48 V è disponibile, infatti, su
tutta la gamma dei 4 cilindri Ingenium Benzina e Diesel. Il
motore più prestazionale è il 300 CV AWD trazione integrale a
benzina, con 400 Nm di coppia, emissioni di 186 g/km e consumi
pari a 8,1 l/100 km.

Subaru Forester 2019
Chi compra una Subaru generalmente la tiene a lungo. Bada al
sodo, cerca affidabilità sul lungo termine e praticità, spazio
per passeggeri e bagagli, sicurezza sui percorsi difficili,
comfort nei viaggi lunghi. Ma anche alta qualità nei
materiali. Perché il cliente Subaru vuole una vera e propria

compagna di viaggio meccanica su cui contare sempre.

Design classico e interni pregiati
Esternamente il design del Subaru Forester 2019 non si stacca
radicalmente dal modello precedente. L’evoluzione stilistica
si allinea alle impostazioni viste con le ultime versioni di
Impreza e XV, in particolare nei LED dei proiettori. Rinnovato
anche il disegno dei cerchi in lega, da 17 o 18 pollici.Per
quanto riguarda gli interni, c’è più spazio per i passeggeri e
anche nel bagagliaio. Sono migliorati i sedili che ora sono
più ergonomici. l’impianto di climatizzazione è decisamente
raffinato, in grado di calibrare con precisione la temperatura
in base al numero di passeggeri; infotainment al passo coi
tempi, basato su display touch da 8 pollici e le immancabili
compatibilità con Apple Carplay e Android Auto.

Motore
Al cuore della meccanica troviamo il motore boxer 2.5 a
benzina, aspirato e a iniezione diretta. Esso è stato
ampiamente riprogettato, la potenza è di 182 cavalli, coppia
di 239 Newton metri. La trasmissione è abbinata al cambio
automatico CVT Lineartronic. Naturalmente l’unità a benzina è
vista soprattutto in chiave americana. Ma i modelli venduti in
Europa dovrebbero disporre anche di un 2.0 diesel.

Nuova          Mazda           CX-5         2019         al

circolo polare artico                                  per
vedere l’aurora boreale
Una convoglio di Mazda CX-5 2019 si é spinto fino al circolo
polare artico, attraversando i magnifici paesaggi artici del
nord Europa, per poter assistere a uno dei fenomeni piú
affascinati al mondo: l’aurora boreale. Da Capo Nord fino a
Lulea, per poi raggiungere Rovaniemi in tutta sicurezza,
grazie al massimo comfort di bordo e alle nuove tecnologie di
Mazda.

La prima tappa del percorso è iniziata da Capo Nord, in
Norvegia, il punto più settentrionale del continente europeo.
Il viaggio é proseguito fino a Lulea, la città più grande
della Lapponia svedese, vicina alle coste ghiacciate del Golfo
di Botnia. Da lì la flotta di Mazda CX-5 é approdata a
Rovaniemi, capitale amministrativa e importante centro
commerciale finlandese. La Lapponia è uno dei posti migliori

al mondo per viaggiare su slitte trainate da husky e per
vedere l’aurora boreale. Uno spettacolo straordinario di luce
che si verifica quando le particelle caricate elettricamente
rilasciate dal sole entrano nell’atmosfera terrestre e
collidono con le molecole di gas quali ossigeno e azoto.

Sicurezza e una maggiore stabilità
del veicolo per viaggiare sui
ghiacci
Mazda CX5 2019 si é comportata perfettamente sulle strade
ghiacciate del nord Europa, in particolare grazie ai
miglioramenti apportati alla guidabilitá e ai sistemi di
sicurezza. CX-5 2019 propone, infatti, un livello ancora più
alto nell’equilibrio fra linearità di risposta ai comandi e
comfort di marcia, grazie agli affinamenti alle sospensioni
che sfruttano i più recenti studi e tecnologie avanzate di
Mazda.

Il SUV Mazda è ora dotato del sistema G-Vectoring Control Plus
(GVC Plus. Si tratta di una versione avanzata che, attraverso
i freni, esercita un controllo diretto sul momento
d’imbardata, contribuendo a una migliore stabilità del
veicolo. Il sistema di trazione integrale intelligente di
nuova generazione Mazda – con 27 sensori che monitorano le
condizioni della strada e le intenzioni del conducente – è
stato sviluppato con l’obiettivo di garantire la connessione
fra conducente e strada in ogni circostanza e condizione,
restando fedele allo spirito Jinba Ittai, qualunque sia il
livello di aderenza e senza sacrificare i consumi.

Interni da vettura premium
Un viaggio così lungo ha permesso di mettere alla prova anche
il livello di comfort fornito dalla nuova Mazda CX-5. La
versione 2019 vede un evoluzione degli elementi interni.
Aumenta la qualità dell’ambiente a bordo e migliora anche la
tecnologia dell’interfaccia uomo-macchina (HMI). Gli interni

sono da vettura premium. É alta l’attenzione alla qualitá dei
materiali impiegati come i rivestimenti in vera pelle Nappa e
le finiture in vero legno. Sui modelli con interni in pelle
sono presenti sedili anteriori con sistema di ventilazione. La
connettività di bordo si è arricchita grazie alle interfacce
Apple CarPlay® e Android AutoTM.

Nomination Top WeekendCar
2019:   Lexus  UX   Hybrid,
Mercedes EQC, nuova Porsche
911 (992)
Questa settimana vi parliamo delle altre tre vetture in
nomination per il Top WeekendCar 2019: Lexus UX Hybrid,
Mercedes EQC e la nuova Porsche 911 (992). Il sondaggio si
chiuderà il 10 maggio e dopodiché la vincitrice sarà premiata
nel corso di un evento alla presenza della stampa. Scopri
tutte le auto in lizza e vota la tua preferita.

Lexus UX Hybrid
Lexus UX    Ibryd Electric si inserisce tra i due modelli CT
Hybrid e    NX Hybrid e rientra nel segmento dei crossover
compatti,   riprendendo lo stile dei precedenti modelli NX e RX,
anche se    presenta forme leggermente più arrotondate. Nel
complesso   si fa notare sin da subito per il suo “urban design”
marcato e   distintivo.

Esterni: un mix di tradizione e innovazione, interni lussuosi

Esternamente spicca la classica griglia a clessidra tipica
della casa giapponese che questa volta si rinnova con
particolari che si modificano nella forma man mano che ci si
allontana del logo centrale. Si notano subito anche le prese
d’ aria verticali e il classico disegno a freccia delle luci
full led. Il posteriore, invece, è riconoscibile da una
sottile fila di 120 led che unisce i due gruppi delle luci
posteriori. L’abitacolo è molto curato ed è caratterizzato dal
fatto che tutta la strumentazione sia rivolta verso il
guidatore. I sedili sono in pelle con motivi artistici
perforati e risultano più avvolgenti e resistenti. Tra le
numerose tecnologie all’avanguardia è presente un view monitor
che permette, grazie all’utilizzo di 4 telecamere, un
controllo completo della vettura con una visuale a 360 gradi.

Prima Lexus nata su Ga-C

UX nasce sulla piattaforma GA-C, derivata da Toyota Prius e in
Italia sarà disponibile con un motore ibrido elettrico e a
benzina da 180 CV con 4X4 disponibile grazie a un secondo
motore elettrico, presente nella parte posteriore, che rimane
attivo solo fino ai 70 km/h. Per quanto riguarda le
prestazioni, la tecnologia Self Charging Hybrid di quarta
generazione garantisce reattività ed emissioni ai vertici
della categoria.

Mercedes EQC: Stella Elettrica
Mercedes EQC è il primo SUV elettrico della Mercedes-Benz. Il
SUV di lusso ha una alimentazione esclusivamente elettrica e
in una nottata è pronto per il viaggio successivo. La trazione
integrale gli consente di superare anche i tratti viscidi,
mentre la carrozzeria risponde in pieno ai canoni estetici che
oggi vanno per la maggiore in tutto il mondo.

Design

Il design di Mercedes EQC rientra nella categoria dei
cosiddetti SUV-coupé. Quindi relativamente basso e molto
slanciato. Cambia parecchio il linguaggio stilistico rispetto
agli altri SUV della casa di Stoccarda, in particolare sul
frontale, dove fari e calandra formano una specie di V. Anche
gli interni sono diversi dalle Mercedes tradizionali. Plancia
orientata verso il guidatore, profilo lucido che alloggia le
bocchette di ventilazione (piatte), decorazione con lamelle
color oro rosato a forma di chiave. Ciò che invece è
tradizionale è il lusso che accompagna tutto l’abitacolo.
Inoltre il bagagliaio ha una capienza di 500 litri.

Motore 100% green ma potentissimo

I due motori elettrici riescono ad erogare una potenza di ben
330 kW, pari a 408 cavalli. La coppia è paurosa: 765 Newton
metri, siamo quasi a livelli di V12. Tale forza motrice
consente di trainare un rimorchio (frenato, cioè dotato di
freni) fino a 1.800 Kg. I due motori sono montati e collegati
uno per asse, quindi la trasmissione è a trazione integrale.
Le prestazioni sono interessanti: accelerazione 0-100 in 5,1
secondi, notevole dato il peso.

Nuova Porsche 911 (992)
Il fascino di Porsche si riflette interamente nella nuova 911
che arrivata ormai alla sua ottava generazione assume la
denominazione di 992. Il Bello di questa weekendcar è la sua
versatilità: infatti la si può sia portare in pista che
utilizzare per la vita di tutti i giornie magari anche per
qualche fine settimana fuori città.

Fascino immortale

Pur mantenendo il suo appeal che l’ha resa celebre nel corso
degli anni, 911 cambia non poco rispetto alle sue versioni
precedenti. Se l’anteriore resta abbastanza fedele rispetto al
passato, se non per i fari che hanno una posizione più alta
rispetto al cofano, le maggiori novità toccano il massiccio
posteriore. È presente, infatti, una striscia luminosa che
collega i due gruppi ottici e fanno la loro comparsa due
enormi                 scarichi                  centrali.

Rinnovati anche gli interni, dove compare una grande consolle
dallo schermo touch di 10,25”.

450 cavalli di razza

Il motore è il classico flat six tre litri turbo,
sovralimentato dicavalli portando ora il totale a 450 CV che
vanta prestazioni di scatto da 0 a 100 km/h di appena 3”6, a
fronte di una velocità massima di 306 km/h. abbinato a questo
propulsore troviamo il nuovo cambio PDK doppia frizione a 8
marce.

Cayenne   Coupé:    Il   SUV
sportivo secondo Porsche
Porsche presenta l’ultima arrivata della gamma Cayenne. La
terza generazione del SUV della casa di Stoccarda prevede,
infatti, una versione ancora piú sportiva in versione Coupé.
La vettura si distingue per una inclinazione estrema della
linea del tetto e per altre caratteristiche tecniche come lo
spoiler attivo. Scopriamo questa nuova compagna di viaggio per
i vostri weekend in auto.

Linee piú dinamiche ed eleganti per
la nuova Cayenne Coupé
Esteticamente la linea della nuova Porsche Cayenne Coupé
conferisce al SUV un aspetto piú dinamico ed elegante.

L’abbassamento di circa 20 millimetri del bordo del tetto
rispetto alla Cayenne porta ad avere il parabrezza e il
montante A di una altezza inferiore. Una maggiore muscolatura
é dovuta a un allargamento delle fiancate di 18 millimetri, in
quanto le portiere e i passaruota posteriori sono state
ridisegnate. Infine, la targa posteriore integrata nel
paraurti contribuisce a dare una impressione di altezza
ridotta da terra.

Cayenne Coupé monta uno spoiler adattivo sul tetto che si
estende fino a 135 millimetri a velocità dai 90 km/h in su,
incrementando la pressione di contatto sull’asse posteriore.
Il   sistema   Porsche   Active   Aerodynamics     provvede
contemporaneamente a ottimizzare l’efficienza.

La nuova Cayenne Coupé monta di serie un tetto fisso
panoramico in vetro che si estende su una superficie
complessiva di 2,16 metri quadri. La sezione in vetro di 0,92
metri quadri trasmette a tutti i passeggeri una straordinaria
sensazione di spaziosità, mentre la tendina avvolgibile
integrata li protegge dall’esposizione ai raggi solari e dal
freddo.

Sedili posteriori separati e un
ampio bagagliaio per viaggiare in
pieno comfort
Gli interni del SUV sono caratterizzati nella parte anteriore
da sedili sportivi con regolazione a otto vie e poggiatesta
integrati assicurano il massimo confort e un supporto laterale
ottimale. Per i passeggeri posteriori la Coupé prevede di
serie due sedili separati che sono ribassati di 30 millimetri
rispetto alla Cayenne e permettono di avere maggiore spazio

per la testa. La capienza del bagagliaio ottima per i viaggi
del weekend e va da 625 litri fino ai 1.540 litri quando si
abbattono i sedili posteriori.

Due propulsori ad alte prestazioni
Al lancio della Cayenne Coupé saranno disponibili due motori
ad alte prestazioni. Il sei cilindri turbo da 3 litri da 340
CV e il V8 biturbo 4 da quattro litri da 550 CV. Il primo
eroga una potenza di 250 kW e una coppia massima di 450 Nm e
permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6.0 secondi. Il
biturbo V8 montato sulla Cayenne Turbo Coupé sviluppa una
potenza di 404 kW e una coppia massima di 770 Nm. La Cayenne
Turbo Coupé accelera da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e
raggiunge una velocità massima di 286 km/h.

I prezzi per il mercato italiano partono da 86.692,00 euro per
la Cayenne Coupé e 151.230,00 per la versione Turbo Coupé.
Maggiori info su porsche.com.

NOMINATION TOP WEEKEND CAR
2019: DS3 CROSSBACK, FORD
MONDEO HYBRID WAGON E JEEP
RENEGADE PHEV
Avete tempo fino al 10 maggio per votare la vostra Weekend Car
 preferita, tra le quattordici in nomination per il titolo di
“Top Weekend Car 2019”. La vincitrice sarà premiata nel corso

di un evento alla presenza della stampa. Vota qui.

Settimana scorsa vi abbiamo presentato le prime tre vetture,
oggi invece, é il turno del SUV compatto DS3 Crossback, e
delle ibride Ford Mondeo Hybrid Wagon e Jeep Renegade Phev.

DS3 Crossback
DS3 Crossback é un SUV compatto lungo 4,12 metri elegante e
dal carattere deciso. Il design della vettura é caratterizzato
da una sorta di pulizia estetica: a partire dai profili dei
vetri invisibili, fino alle maniglie delle portiere integrate
nella carrozzeria, pronte a uscire soltanto quando serve.

Design elegante e                        sportivo           e
interni tecnologici
Il frontale presenta un aspetto elegante grazie alla calandra
esagonale   in nero opaco con Logo DS e dettagli cromati e ai
tecnologici gruppi ottici DS MATRIX LED VISION.
Posteriormente, DS 3 CROSSBACK si esprime in maniera sportiva,
a partire dallo spoiler, fino al doppio tubo di scarico
cromato.

Gli interni sono da vettura premium con rivestimenti specifici
per i sedili esaltati da impunture a vista, volante rivestito
in pelle, e la plancia    che può essere rivestita con pelle
Nappa o Alcantara. La console centrale é la stessa di DS 7
crossback. DS3 si riconosce anche a livello tecnologico, per
la presenza di comandi a sfioro per la regolazione
dell’areazione e per la spaziosità di bordo, grazie anche a
numerosi vani portaoggetti.

Sistemi di sicurezza e motori
L’impostazione tecnologica di DS 3 CROSSBACK é evidente anche
grazie al sistema di assistenza alla guida semi-autonoma DS
DRIVE ASSIST. Il radar frontale e le telecamere di bordo
adattano automaticamente la traiettoria all’interno della
carreggiata, regolano la velocità in base alla distanza di
sicurezza e se necessario arrestano completamente il
veicolo. DS DRIVE ASSIST é utile anche in città e permette di
facilitare ogni manovra di parcheggio: premendo il pulsante
Park la vettura inizia la manovra senza che il conducente
debba     intervenire       con    mani     e     piedi.

La gamma di motori offerti su DS 3 CROSSBACK é di ultima
generazione e comprende versioni benzina e diesel,
accompagnati dal cambio automatico EAT8. Per quanto riguarda
il benzina, é disponibile un tre cilindri Turbo PureTech 1.2
da 100 e 130 CV o il piú potente 155 CV abbinato al cambio
automatico EAT8. In alternativa il Diesel Turbo 1.5 BlueHDi da
100 o 130 CV. Presto DS 3 CROSSBACK sarà disponibile anche con
una catena di trasmissione totalmente elettrica. La versione
E-TENSE punterà su un motore da 100 KW, corrispondenti a 136
CV di potenza, per una autonomia di più di 300 km nel ciclo
WLTP e 450 km nel ciclo NEDC.

Ford Mondeo Hybrid Wagon
Il Restyling di Ford Mondeo porta con sé anche la variante
Hybrid nella versione Station Wagon. Sono tre gli allestimenti
proposti sulla nuova Ford Mondeo: Titanium, ST-Line e Vignale.
Il restyling ha portato una rinfrescata al design della
vettura, grazie a nuovi gruppi ottici anteriori e posteriori,
paraurti ridisegnati, nuovi disegni dei cerchi in lega e uno
spoiler accresciuto nelle dimensioni.

Anche gli interni sono stati rinnovati e sono ora maggiormente
personalizzabili grazie alla disponibilità di nuove tinte di
tessuti. É inoltre presente il nuovo sistema di infotaiment
Sync 3 con un display da 8 pollici, compatibile con Android
Auto e Apple CarPlay.

Se a livello di allestimenti non vi é differenza fra la
versione tradizionale e quella ibrida, la vera novità é sotto
il cofano, dove compare un motore termico 2.0 benzina a ciclo
Atkinson da 140 CV abbinato a un motore elettrico da 120 CV,
per una potenza complessiva di 187 CV. Si unisce una seconda
unità che serve esclusivamente per ricaricare le batterie agli
ioni di litio da 1,4 kWh. La vettura presenta di serie un
automatico eCVT a otto rapporti.

Jeep Renegade Phev
É Renegade che aprirà le danze dell’elettrico in casa FCA,
rappresentando il punto di svolta del gruppo. La nuova
Renegade prodotta nello stabilimento di Melfi sarà in vendita
a partire dal 2020. Questo SUV dalle dimensioni compatte avrà
come punto di partenza i nuovi motori 3 cilindri introdotti da
poco e sarà equipaggiata con un motore elettrico posteriore,
mantenendo la normale trazione anteriore.

Presentato in anteprima al Salone di Ginevra, Jeep Rengade
Phev avrà un motore ibrido plug-in, dotato di batterie
ricaricabili da una presa di corrente elettrica esterna e
dunque capaci di immagazzinare un notevole quantitativo di
energia elettrica. Questa scelta consente l’adozione di motori
elettrici più potenti, per un’autonomia in full electric di
circa 50 chilometri e una velocità massima di circa 130 km/h,
sempre con il solo motore elettrico.

Anche l’off               road       migliora           con
l’elettrico
Grazie all’elettrificazione, la gamma Jeep migliora
ulteriormente la sua leggendaria capability, grazie
all’elevata coppia motrice assicurata dal motore elettrico e
alla possibilità di regolarla con estrema precisione nelle
fasi di spunto e nella guida off road più impegnativa, quando
è necessario un rapporto di trasmissione molto ridotto. Con la
nuova tecnologia di trazione elettrica integrale (eAWD), la
trazione all’assale posteriore non viene fornita tramite
albero di trasmissione ma con motore elettrico dedicato.
Questo permette di svincolare i due assi e gestire la coppia
erogata in maniera indipendente e migliore rispetto ad un
sistema meccanico. Renegade é dotato di un quadro strumenti e
di uno schermo di infotainment dedicati, che sono stati
aggiornati per aiutare il cliente a gestire tutte le
informazioni relative alla guida ibrida quotidiana.

Nomination Top Weekend Car
2019: Audi Q4 e-tron, Bentley
Continental GTC e Citroen C5
Aircross
La redazione di Weekend Premium ha finalmente annunciato le
quattordici vetture in nomination per il titolo di Top Weekend
Car 2019. Ma sarete voi a scegliere la migliore attraverso una
votazione che si chiuderà il 10 maggio. L’auto vincitrice sarà
premiata nel corso di un evento alla presenza della stampa.
Partecipa anche tu alla votazione indicando la tua preferenza.
clicca qui per accedere al sondaggio.

Oggi vi presentiamo tre di queste Weekend Car in corsa per il
titolo di auto migliore per i vostri fine settimana: Audi Q4
e-tron concept, Bentley Continental GTC e Citroen C5 Aircross.

Il futuro è elettrificato: Audi Q4
e-tron
Audi Q4 e-tron, è per il momento solo una concept car, la cui
versione di serie arriverà entro la fine del 2020. Tuttavia,
abbiamo deciso di inserirla in nomination perché da sempre
Weekend Premium si fa sostenitore di un futuro più green e
della mobilità a zero emissioni.

Audi ha svelato il concept di questa vettura a trazione
puramente elettrica in occasione del Salone Internazionale
dell’Automobile di Ginevra. Q4 e-tron sará un SUV compatto a
cinque porte, fortemente ispirato ad Audi e-tron. Le sue
dimensioni sono: 4,59 metri di lunghezza, 1,90 metri di
larghezza e 1,61 metri di altezza. Il passo di 2,77 metri
favorisce un eccellente spazio all’interno dell’abitacolo.

Forme   accattivanti                      e     interni
ecocompatibili
Esteticamente Q4 e-tron ha un’anteriore caratterizzato da
un’ampia cornice ottagonale che funge da calandra e da prese
d’aria di grandi dimensioni, collocate alla base dei
proiettori a LED Audi Matrix. I pqssaruota sono pronunciati e
i cerchi sono da 22 pollici. La linea del tetto rastremata
conferisce alla silhouette dell’auto un carattere marcatamente
dinamico. Nel posteriore spicca la banda luminosa che unisce i
gruppi ottici:

Gli interni in tonalitá chiara sono caratterizzati da una
selleria ecocompatibile, con materiali riciclati e alcantara,
mentre il pianale ha una moquette scura a contrasto. Il cielo
dell’abitacolo, i montanti e la plancia sono rivestiti in
microfibra bianca e beige. Oltre all’Audi virtual cockpit è
presente l’head-up display con funzioni di realtà aumentata.
Al centro della plancia è presente un touchscreen da 12,3
pollici orientato verso il conducente. In basso, non essendoci
elementi funzionali come leva del cambio o il freno di
stazionamento, la consolle assume la forma di uno spazioso
scomparto con vano di carica per lo smartphone.

Motore e batteria
Q4 e-tron concept adotta due motori elettrici: quello
posteriore eroga una potenza di 204 CV e una coppia di 310 Nm,
mentre quello anteriore si attesta a 102 CV e 150 Nm, per una
potenza complessiva di 306 CV. La trazione è integrale quattro
elettrica . Q4 e-tron scatta da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi e
ha una velocitá massima autolimitata di 180 km/h.

La batteria ad alta tensione ha una capacità di 82 kWh, mentre
l’autonomia è di oltre 450 chilometri. Q4 e-tron concept
adotta la piattaforma modulare elettrica (MEB) che verrá
utilizzata da numerosi modelli a zero emissioni del Gruppo
Volkswagen.

Bentley Continental GTC
Bentley Continental GT Convertible è la gran turismo della
casa di lusso inglese in versione cabrio, perfetta compagna di
viaggio per dei fine settimana premium.

Design senza tempo
Il Design e la meccanica sono gli stessi della sorella coupé,
con la sola differenza del tetto in tela retraibile
elettricamente. Il meccanismo di apertura e chiusura agisce in
19 secondi, anche in movimento, fino a una velocitá di 50
km/h, mentre il tessuto del tetto sé disponibile in sette
diverse tinte per l’esterno e otto finiture per l’interno. Per
quanto riguarda i sedili anteriori, Bentley ha pensato di
venire incontro ai suoi clienti che viaggiano con la capote
abbassata anche d’inverno, installando delle bocchette del
riscaldamento sui poggiatesta. La vettura è personalizzabile
con 70 colorazioni per gli esterni e 15 differenti sellature
per gli interni.

Motore e prestazioni
Il motore è lo stesso della sorella col tetto fisso: un W12
6.0 litri biturbo da 635 Nm e 900 Nm abbinato a un cambio
automatico doppia frizione a otto rapporti con trazione
integrale attiva. Le prestazioni dicono da 0 a 100 km/h in 3,8
secondi e 333 km/h di velocitá massima. Tra le tecnologie a
bordo è presente un sistema di controllo del rollio da 48V e
dello sterzo che permettono di rendere l’auto più sportiva
sportiva o confortevole in base al settaggio che si desidera.

Citroen C5 Aircross: il SUV alla
francese
Citroen C5 Aircross non ha bisogno di presentazioni: il SUV
francese dal design originale garantisce di viaggiare nel
comfort piú assoluto grazie alla spaziosità dell’abitacolo e
al nuovo sistema di sospensioni con “smorzatori idraulici”.

C5 Aircross é lunga 4,50 metri, larga 1,84 m, alta 1,67m, e ha
un passo di 2,72 m. Da terra è alta 230 mm. Queste dimensioni
le permettono di rientrare nel segmento C degli Sport Utility
Vehicle, ovvero i SUV compatti.

A partire dall’anteriore si può notare uno sdoppiamento della
calandra e del gruppi ottici. Lateralmente sono presenti gli
airbumb che danno un tono più off-road alla vettura. Nel
posteriore, invece, i gruppi ottici sono caratterizzati da uno
sviluppo orizzontale e sono composti sa 4 moduli LED su ogni
lato.

Interni spaziosi ispirati al mondo
dell’arredamento
Internamente l’abitacolo è spazioso e luminoso grazie anche al
tetto apribile panoramico. Gli interni hanno il distintivo
design Citroen che gioca sui contrasti cromatici. Anche i
materiali e gli assemblaggi sono degni di nota, seppure sia
presente un ampio utilizzo di plastiche rigide. La plancia ha
un aspetto robusto ed è caratterizzata da uno sviluppo
orizzontale, in cui è ben incastonato il display da 8 pollici,
da    cui    si   può    controllare      digitalmente      la

climatizzazione. Dalla parte del guidatore è presente un
quadro strumenti elettronico con un display da 12,3 pollici,
interamente configurabile su misura.

Numerosi e capienti i vani portaoggetti, specialmente quello
sotto il bracciolo fra i due sedili anteriori. I sedili
ispirati al mondo dell’arredamento sono realizzati con
materiali che garantiscono morbidezza e la tenuta della
seduta. Sono anche riscaldabili e massaggianti. Lo spazio
dietro non manca a partire dalla possibilità di far scorrere
tutti e tre i sedili, che sono separati, fino a 150 mm. Il
baule è capiente e va da 580 litri fino a 1.630 litri con i
sedili abbattuti.

Motori e sistemi di sicurezza
La nuova C5 Aircross è disponibile in due varianti Diesel
BlueHDI da 130 o 180 CV con la possibilità del cambio
automatico EAT8 a 8 rapporti. Per il benzina si tratta di un
1.6 da 130 o 180CV.

Tra le innovazioni principali c’è anche il sistema di
sospensioni con fine corsa idraulici progressivi che filtrano
le imperfezioni della strada e garantiscono un maggiore
comfort di guida e di viaggio. Sono poi 20 le tecnologie di
aiuto alla guida, tra questi il sistema di sorveglianza
dell’angolo morto, l’assistenza alla partenza in salita Hill
Assist, il cruise control adattivo e l’Active Safety Brake e
molti altri.

IN PORTOGALLO CON LA NUOVA

MACAN: UNA PORSCHE COMPATTA
PER L’AVVENTURA
di Nicola D. Bonetti

Ci sono vetture costruite per il piacere di guidarle, meglio
su strade che invitano al viaggio e alla vacanza. La nuova
Macan è una sport utility che per comfort e dinamica coniuga
relax e sportività, da godere su percorsi come nella regione
di Setúbal, in Portogallo, a portata di weekend da Lisbona

Andare a Lisbona e lasciarsela alle spalle. Per molti una
provocazione, eppure per chi come noi ci sia stato tante
volte, adorandola e continuando a farlo, la scelta ha un
senso. Dirigendoci verso aree poco frequentate, naturali e
protette: esplorando la regione di Setúbal dove per esaltare
il piacere di guida su strade libere e dalla vista
incredibile, abbiamo scelto Macan. La sport utility compatta
di Porsche è appena stata rinnovatadopo un successo durato più
di quattro anni dal lancio. Agile e maneggevole, permette
comfort, scatti sportivi fino alla dinamica di alto livello,

passando anche, all’occasione, ad abbandonare l’asfalto,
percorrendo sentieri, tracce, spiagge e dune di sabbia, sicuri
e con stile: come si conviene al volante di una Porsche,
vetture con l’anima e in grado di offrire sensazioni uniche.

PERCORSI ALTERNATIVI
Direzione Sud, in due modi, secondo i tempi: dall’hotel scelto
a Belém, per attraversare la foce del Tago si può prendere il
traghetto oppure il Ponte 25 do Abril. Con il primo, sbarcare
a Trafaria, secondo scalo dopo Porto Brandão. Da dove
percorrere la costa verso Sud, lambendo le famose spiagge
Praia Morena e Praia da Fonte de Telha, subito dopo la quale
visitare l’area protetta di “riva fossile” e il Lago de
Albufeira. Immancabile una puntata al Faro do Cabo Espichel,
per procedere nuovamente in direzione di Setúbal.

Esplorando la zona di Arrábida, dove consigliamo la seconda
tappa nei riquadri dedicati agli hotel: merita la visita sia
della costa sia dell’interno, dove le diversità sono spiccate
e l’assenza di turismo di massa consente di sentirsi in una
nuova dimensione del relax, come del piacere di guida, per noi
mai secondario. Mare e luce che abbaglia, colline e vigneti,
strade tortuose e sterrati che permettono di raggiungere punti
con vista incredibile, specialmente verso Sud con l’antistante
penisola di Tróia che si protende verso la costa dove ci
troviamo.

NUOVE FUNZIONALITÀ
La nuova Macan è stata rinnovata in modo discreto: frontale
ridisegnato che appare più largo aumentando l’aggressività,
più evidente il cambiamento del posteriore e delle luci.
Profonda la rivisitazione meccanica, con motori inediti o
aggiornati e assetto affinato. Spiccati i passi avanti per gli
interni, dalla connettività integrata fino al Communication
management system interconnesso e personalizzabile, di serie,
che comprende navigazione online connessa al cloud, comandi
vocali intelligenti, Porsche connect plus con modulo LTE e

lettore di scheda SIM, hotspot WLAN; due app dedicate
consentono di comunicare con Macan mediante smartphone.
L’ampio display non sostituisce però i molti tasti fisici sul
tunnel, da conoscere.

Due i motori, entrambi a benzina: quattro cilindri turbo da
due litri, eroga 180 kW-245 CV da 5.000 a 6.750 giri e 370 Nm
da 1.600 giri, al quale si affianca il corposo nuovo 3.0 V6 di
Macan S: 260 kW-354 CV da 5.400 a 6.400 giri con coppia di 480
Nm da 1.360 giri. Per scattare da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi
e raggiungere i 254 km/h, consumando 8,9 l/100 km.

AREE PARTICOLARI
Da Setúbal altro traghetto, per la citata penisola di Tróia,
sottile striscia di sabbia, le cui dune omonime sono protette.
Alla fine della penisola, si percorre la strada N253 che
costeggia la riserva naturale dell’estuario del fiume Sado,
lungo la quale consigliamo di procedere nell’entroterra fino a
raggiungere il Barragem do Pego do Altar, da non perdere,

successivamente riguadagnando le rive del lago dall’abitato di
Santa Susana.

Scoprendo nuovamente come Macan con il cambio automatico Pdk a
sette rapporti e la trasmissione integrale attiva Porsche
traction management (tutti di serie), contribuiscono a una
motricità sicura e dinamica anche fuori asfalto, con programma
dedicato Offroad. Rientrando verso Lisbona lungo la N5,
suggeriamo di deviare per l’affascinante paesino di Alcochete,
dopo il quale riprendere il ponte Vasco do Gama per varcare
nuovamente il Tago.

SENSAZIONI PORSCHE
Le prestazioni sono note: sono le percezioni che permettono di
fare in modo che, al volante, una vettura si distinguibile da
qualsiasi altra. Concetto che a Zuffenhausen, dove si
progettano e fabbricano alcuni modelli Porsche, hanno ben
chiaro.Anche con Macan, la cui essenza sportiva e dinamica non
sacrifica comfort né mobilità fuoristrada: perché il turismo

come lo intendiamo noi, non si limita alle strade che
percorrono tutti gli altri, consentendo mobilità anche dove la
fine dell’asfalto ferma le vetture normali.

DOVE DORMIRE A LISBONA
HOTEL PALÁCIO DO GOVERNADOR
In giardino, due piscine e la Spa. Di fronte: la Torre di
Belém e la possibilità di camminare lungo la riva del Tago.
Negli immediati dintorni, a pochi passi il Monastero dos
Jerónimos, la pasticceria originale dei Pasteis de Belém,
musei e raccolte d’arte, parchi, giardini, e il raffinato
quartiere delle ambasciate. Sul retro, passano i tram che
portano direttamente al centro storico della capitale,
completando la posizione strategica. Costruito sulla ex casa
del governatore, con precedenti vestigia dal primo al quinto
secolo, offre sessanta camere e una terrazza simbolo del

relax.

Rua Bartolomeu Dias, 117
P – 1400-030 Lisboa, Portugal
Tel. + 351.21.24.67.800
www.palaciogovernador.com

DOVE DORMIRE E MANGIARE
HOTEL CASA PALMELA

Certe colline toscane, l’entroterra della Costa Azzurra, un
oceano a portata di mano, vini eccellenti e gastronomia di
terra e di mare, la cordiale ospitalità portoghese. Tutto
questo in una costruzione storica del XVII secolo nel cuore
del Parco Naturale Arrábida. Superato il cancello, la strada
tra i vigneti porta al gruppo di costruzioni isolate, dove
rilassarsi ascoltando il suono della natura, in qualsiasi
stagione. Relax tra stanze e ville, riprendendo ritmi
scordati, con sole, piscina e giardini. Un ristorante con
cucina locale, semplice e dai sapori intensi, come un tempo.

Estrada Nacional 10, Km 33.5, Quinta do Esteval
P-2900-725 Setúbal, Portogallo
Tel. + 351.26.52.49.650
hotelcasapalmela.pt

DOVE MANGIARE
RISTORANTE VELA LATINA
Un luogo particolare: elegante, mondano, eppure a modo suo
gradevolmente semplice. Situato tra la Torre di Belém e la
Marina poco più a est, è a portata di passeggiate e con comodo
parcheggio. Ristorante dove convivono la clientela di lusso di
Lisbona e la tradizione dei cibi con sapori intensi:
presentazioni raffinate e cura delle preparazioni, partendo
dall’eccellenza delle materie prime. I nostri suggerimenti? La
zuppa di granceola e, memorabile, il filetto di spigola
grigliato con verdure saltate e salsa di limone. Vini del
Douro, per un perfetto abbinamento.

Doca do Bom Suceso
P-1400-038, Lisboa, Portugal
Tel. + 351.21.30.17.118
velalatina.pt

Compagna di viaggio
LA NUOVA MACAN
Restyling approfondito con limitati ma riusciti tocchi
esterni: immediato il riconoscimento del posteriore con luci
led unite in un’unica striscia dall’aspetto tridimensionale
come le altre Porsche, mentre le prese d’aria fanno la
differenza nel frontale, seppur meno evidente. Sia i fari sia
le luci hanno la “firma luminosa” a quattro punti: dai

proiettori pur con diverse configurazioni, agli stop. La
carrozzeria aggiunge quattro nuove tinte:Verde Mamba
metallizzato come nelle immagini, Argento Dolomite
metallizzato, Blu Miami e Gesso.

L’evoluzione è però sotto la pelle, con nuovi motori, interni,
dotazioni e sistemi di sicurezza. La versione d’accesso è
denominata semplicemente Macan (una Porsche non potrebbe
essere “base”) con motore a benzina da due litri turbo a
quattro cilindri, e più oltre Macan S spinta dal più
sostanzioso biturbo a sei cilindri da tre litri. Nuovi gli
interni,    con    pulizia    stilistica     che  unisce    la
caratterizzazione sportiva (il volante della 911 è opzionale),
all’ambiente Porsche degli altri modelli: schermo touch da
10,9 pollici con navigazione online connessa.

Cambio Pdk a sette rapporti e trasmissione integrale attiva,
mobilità fuori asfalto con programma Offroad, di serie.
Opzioni consigliabili il sistema Porsche active stability
management che regola gli ammortizzatori, le sospensioni
pneumatiche regolabili in altezza con nuova idraulica degli
ammortizzatori e Torque vectoring plus; in tema di luci, il
sistema Porsche dynamic light system plus a controllo
attivo. I prezzi: Macan 2.0 da 245 cavalli costa 64.284 euro,
la versione S con motore 3.0 V6 da 365 cavalli arriva a
70.018, con diversi accessori già compresi.

Dimensioni: 470/192/162 cm
Potenza: 245 CV a 6.750 giri
Coppia: 370 Nm da 1.600 giri
Velocità massima: 225 km/h
0-100 km/h: 6,7 secondi
Consumo medio: 8,1 l/100 km (12,3 km/l)
Emissioni di CO2: 185 g/km

www.porsche.it

CUPRA Ateca Special Edition:
la  weekend   car  ad   alte
prestazioni
Cupra ha presentato al Salone dell’Automobile di Ginevra 2019
Ateca Special Edition. Si tratta di una edizione esclusiva e
limitata del SUV ad alte prestazioni della casa spagnola che
fa di raffinatezza e prestazioni le sue caratteristiche
distintive, migliorando ulteriormente le sue doti
sportive. CUPRA Ateca Special Edition sarà ordinabile a
partire dalla fine del 2019.

Un design accattivante e una cura
maniacale degli interni
CUPRA Ateca Special Edition vanta un design ancora più
accattivante, caratterizzato da affinamenti della parte
esterna e una cura maniacale degli interni.

A impreziosire la vettura sono presenti esclusivi cerchi in
rame da 20’’, che oltre a una finalità puramente estetica
incrementano la carreggiata. Di serie é montato l’impianto
frenante Brembo. Un tocco di raffinatezza é dato dagli
elementi in fibra di carbonio in colore rame sugli specchietti
esterni e sullo spoiler posteriore. Il color rame torna sul
lettering CUPRA e nel complesso si abbina molto bene con la
tinta della carrozzeria Graphene Grey che dona una maggiore
raffinatezza e un più alto livello prestazionale. Inoltre, per
quanto riguarda il posteriore, é presente l’impianto di
scarico Akrapovic che riduce il peso della vettura di quasi 7
kg, e sopratutto     regala un’esperienza sonora ancor più

esclusiva    a   questo    SUV   ad    alte   prestazioni.

Gli interni CUPRA Ateca Special Edition sono ancora più
piacevoli alla vista così come al tatto. L’utilizzo
delI’Alcantara torna sui sedili anteriori sportivi di tipo
bucket, i sedili posteriori e i pannelli interni delle
portiere nell’esclusivo colore Petrol. Questo colore bn si
abbina alle cromature nere che delineano le prese d’aria e la
consolle centrale, mentre le modanature in fibra di carbonio
in color rame incorniciano cruscotto e controllo del clima.

A spingere CUPRA Ateca Special Edition ci pensa l’avanzato
propulsore turbo 2.0 TSI quattro cilindri a iniezione diretta,
con i suoi 300 CV di potenza e 400 Nm di coppia. E la perfetta
sintonia tra uomo e auto resta intatta grazie alla precisa
trasmissione DSG, al sistema di trazione integrale 4Drive e
allo sterzo progressivo.

Salone di Ginevra 2019, i
nuovi SUV compatti: da Tonale
a Mazda CX-30
Al Salone di Ginevra 2019 sono numerose le novità riguardanti
il panorama degli Sport Utility Vehicle. Fra queste, una delle

novità piú attese era sicuramente Alfa Romeo Tonale: la
concept car che anticipa il design del nuovo SUV compatto
della casa del Biscione. Ma non é tutto, perché tra le weekend
car piú interessanti presentate in questi giorni ci sono anche
la nuova Mazda CX-30 e il nuovo SsangYong Korando.

Alfa Romeo Tonale
Alfa Romeo si presenta al Salone Internazionale di Ginevra
2019 con il suo nuovo biglietto da visita che le consente di
entrare nel mondo dell’elettrificato. Tonale, infatti, é la
concept car del primo SUV compatto ibrido plug-in del
Biscione, che si inserisce nel segmento che attualmente é in
maggiore crescita. Per vedere il suo debutto si dovrà
attendere molto probabilmente fino al 2021

Un design ispirato alla storia con un
occhio al futuro
Il design di Tonale é una sintesi della tradizione di Alfa
Romeo e di una visione proiettata al futuro della
mobilità. Uno degli elementi che richiama la tradizione del
DNA di Alfa Romeo è la ruota “teledial”: il design del cerchio
da 21” di Tonale richiama, infatti, il concetto del “disco
telefonico” attraverso il tema circolare: una scelta di stile
che risale agli anni 60 con l’iconica 33 Stradale.
Nell’anteriore si riconosce il leggendario “Trilobo”
accompagnato dalla fanaleria anteriore “3 più 3” che evoca lo
sguardo di SZ e Brera. Il posteriore é impreziosito da un
lunotto avvolgente ed è caratterizzato dalla firma dei fanali
posteriori che ricordano un segno grafico.

Il design interno di Tonale é fortemente concepito in funzione
del guidatore ma anche per ospitare comodamente i suoi
passeggeri. Colpisce il contrasto tra i preziosi materiali:
come la fredda solidità dell’alluminio combinata al calore e
alla morbidezza della pelle e dell’Alcantara. Sul tunnel
ritorna uno degli elementi essenziali di Alfa Romeo, il DNA,
il selettore di modalità di guida. É presente uno schermo da
12,3” totalmente digitale e all’unità principale touchscreen
da 10,25”, sarà possibile avere sott’occhio l’infotainment
senza distogliere l’attenzione dalla strada.

Nuova Mazda CX-30
Il nuovo SUV compatto della casa automobilistica giapponese si
inserisce fra i due modelli CX-3 e CX-5 e prosegue
l’evoluzione del design Kodo. CX-30 è il secondo modello della
gamma di nuova generazione del marchio e, oltre alle più
recenti tecnologie di sicurezza, é caratterizzata da una buona
abitabilità, ampiezza del vano di carico e bellezza delle
proporzioni. La nuova vettura, nasce sulla Skyactiv-Vehicle
Architecture e si propone in un segmento di mercato nuovo per
Mazda: le sue dimensioni sono, infatti, 4.395 mm di lunghezza,
1.795 mm di larghezza, 1.530 mm di altezza e con un passo di
2.655 mm.

Design esterno e interno
Mazda CX-30 unisce il dinamismo e l’eleganza della coupé alla
robustezza di un SUV. Nel frontale compare la griglia del
radiatore a forma triangolare dalla quale partono i sottili
gruppi ottici anteriori, mentre la tipica ala Mazda è proposta
in una forma più decisa e più profonda che si combina con i
contorni solidi del paraurti anteriore. La parte inferiore
della carrozzeria presenta dei pannelli di rivestimento di
colore nero che accentuano la sportività e la forza da SUV.
Nel posteriore il portellone presenta una forma ad arco
ristretta in corrispondenza dei parafanghi posteriori. Fari e
gruppi ottici posteriori sono dotati di una serie di LED che
esaltano la forma cilindrica delle luci.

Il design dell’abitacolo della nuova Mazda CX-30 è basato
sulla filosofia progettuale Mazda che pone l’uomo al centro, e
sull’architettura giapponese tradizionale con il suo uso del
Ma, cioè dello spazio vuoto. Il cockpit è simmetrico e ben
centrato sul conducente, con tutti e tre gli strumenti nel
quadro e il display centrale correttamente angolati verso il
posto di guida. La console al pavimento raggruppa in maniera
pratica ed ergonomica la leva del cambio, la manopola
dell’infotainment e il portabicchieri. Il bagagliaio ha una
capacità di ben 430L.

Per quanto riguarda meccanica e motori, CX-30 prevede la
trazione integrale Mazda i-Activ AWD di ultima generazione e
adotta propulsori Skyactiv Euro 6d-TEMP Diesel e benzina,
tutti dotati di sistema ibrido Mazda M Hybrid. Le funzioni di
sicurezza attiva i-Activsense comprendono il sistema
rilevazione stanchezza guidatore con sensore espressione viso
che osserva lo stato di chi è al volante.

SsangYong Korando
SsangYong presenta la nuova Korando, la quarta generazione di
SUV di segmento C con questo nome, che sarà messa in vendita
in tutta Europa dalla metà del 2019 e a cui seguirà una
versione EV completamente elettrica basata sul concept e-
SIV. Il design di Korando è stato completamente rivisitato per
il 2019, con esterni contemporanei e interni spaziosi e di
qualità. Sono stati migliorati i sistemi di sicurezza e
assistenza alla guida, così come la connettività.

Nuovo design
Più allungato, largo e basso e con un interasse più lungo
rispetto al precedente modello, il nuovo SUV Korando ha una
lunghezza di 4.410mm, una larghezza pari a 1.870mm e
un’altezza di 1.675mm. La capacità del bagagliaio varia da 551
litri. Gli interni sono ampi e di qualità e offrono molto
spazio per la testa e per le gambe nei sedili posteriori. É
presente una serie di funzioni che agevolano il conducente
come il sedile a quattro regolazioni con supporto lombare,
il display da 9” HD e il quadro strumenti completo LCD
10.25”,con doppio sistema di navigazione.

Sistemi di sicurezza e motori
Su Korando é presente una serie di sistemi di assistenza
attivi e passivi, tra cui airbag multipli, compreso quello per
le ginocchia del conducente. I sistemi di assistenza alla
guida e di sicurezza in dotazione prevedono il sistema di
frenata d’emergenza(AEBS), il mantenimento della corsia di
marcia, avviso di partenza del veicolo che precede, avviso
distanza di sicurezza e rilevatore stanchezza del conducente,
cruise control adattivo intelligente e assistenza all’uso
degli abbaglianti.

Per quanto riguarda la motorizzazione, al momento del lancio
si potrà scegliere tra due motori Euro 6D: il benzinaGDI-turbo
da 1,5 litri e il dieselda 1,6 litri. Piú avanti é prevista la
messa in commercio anche di una versione EV interamente
elettrica. Entrambi i motori saranno disponibili con la
funzione automatica stop/start nei modelli a due ruote
motrici, sia con cambio manuale a 6 rapporti che con cambio
automatico AISIN a 6 marce.

Alpine A110 seconda al Car of
the Year 2019
Tra le sette finaliste in lizza per il Car of the Year 2019,
consegnato al Palaexpo di Ginevra, era presente anche Alpine
A110. La coupé francese era l’unica vettura della sua

categoria ad aver raggiunto la finale e si é classificata
prima a parimerito con Jaguar I-PACE con un punteggio di 250
punti. Soltanto Il secondo round ha deciso di assegnare il
premio al SUV britannico 100% elettrico. Le parole del
Direttore Generale di Alpine sono state:«Avere Alpine A110 in
finale era già di per sé un ottimo risultato, ma vederla al
primo posto ex aequo alla fine della prima votazione è motivo
di grande orgoglio per i team Alpine»

Superleggera e maneggevole
Alpine   A110 é un’auto sportiva tutta in alluminio, dal peso
di appena 1080 kg, compatta leggera e agile che pone al primo
posto il piacere di guida.

La struttura superleggera della A110, il baricentro abbassato
e la perfetta distribuzione del peso consentono al conducente
di avere il pieno controllo della vettura. La coupé anche
dotata di sofisticate sospensioni a doppio triangolo per
migliori prestazioni di guida e maneggevolezza, mentre la
distribuzione del peso di tipo 44:56 conferisce al veicolo il
perfetto equilibrio per una sportiva a motore centrale. Con