Master Classes e Work Talk 2018 - Salone del Mobile.Milano Moscow
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Master Classes e Work Talk 2018 Nuovamente in scena a Mosca le Master Classes: condotte da tre maestri dell’architettura e del design italiani, offrono occasioni uniche di confronto, dialogo e approfondimento sul tema della progettazione. A grande richiesta, dopo il debutto nella passata edizione, ritorna anche il Work Talk per raccontare e riflettere sull’evoluzione del design contemporaneo russo. Le Master Classes si propongono come momento di approfondimento culturale e stimolo professionale per chi deve immaginare, progettare, creare spazi e interni contemporanei. A partire dall’esperienza italiana dei relatori, le Master Classes si aprono a prospettive internazionali, per arricchire, diffondere e aggiornare la cultura del progetto, mettendo in relazione tra loro saperi avanzati, esperienze concrete e progetti visionari. Quest’anno, i protagonisti che condivideranno con il pubblico del Salone del Mobile.Milano Moscow il proprio punto di vista sulla “buona pratica” del design e dell’architettura saranno Ferruccio Laviani, architetto e direttore creativo di importanti aziende d’arredo, la cui cifra stilistica è in continua evoluzione passando dal minimalismo anni Novanta al periodo glamour della Gucci di Tom Ford, dal neo-barocco di Dolce e Gabbana al ritorno a Memphis con il colore; Fabio Novembre, irriverente superstar del design italiano, che vanta collaborazioni con marchi di tutto il mondo, i cui progetti sono perennemente in bilico tra meraviglia e concretezza; Mario Bellini, titolare di uno degli studi di architettura più importanti in Italia, premiato con 8 Compassi d’oro e raccontato da un’antologica al Museum of Modern Art di New York. Grazie a loro, architetti, studenti, interior designer e progettisti russi si confronteranno con tre esperienze, metodi e concetti differenti ma ugualmente stimolanti e appassionanti. Da sempre il design è essenziale per comunicare l’identità di un oggetto, di un luogo e di chi lo possiede (l’oggetto) e lo vive (il luogo). Interpretare è l’esercizio tipico del designer e dell’architetto che devono saper cogliere la natura, in costante movimento, di persone e luoghi, saperla modellare, confrontarsi con stili, arti e discipline diverse per creare prodotti e spazi realmente unici e su misura per i propri committenti. La bellezza per sé è, infatti, relativa: il punto di partenza non può che essere l’uomo, le sue necessità e il suo rapporto con lo spazio. Il tutto filtrato dalla personalità e dal carattere del progettista che infonde quel quid al progetto che il committente non sapeva di volere ma, una volta colto, non può che viverne senza. A partire da queste riflessioni, Ferruccio Laviani, Fabio Novembre e Mario Bellini, moderati da Olga Kosyreva, CEO e Fondatrice di Design Lectorium, ripercorrono la propria carriera e il proprio lavoro riflettendo su temi fondamentali della progettazione, quali l’equilibrio, lo spazio, le forme, i colori e condivideranno le loro idee, ricerche ed esperienze con l’intento di fungere da volano emozionale e pungolo professionale per i colleghi russi. Ritorna, infine, il Work Talk: dedicato agli addetti ai lavori russi, è un format, nato nel 2017 per stimolare nuove idee e strategie sulla base del reale contesto progettuale e
architettonico del Paese. Intitolato Beauty is in the eye of the beholder è tenuto, quest’anno, da Katerina Lashmanova, giovane affermata interior designer, che si confronterà con il pubblico sullo stato dell’arte del design russo. Master Classes 2018 Ferruccio Laviani My point of view. A Ferruccio Laviani speech about personal experience in product design and architecture. Mercoledì 10 Ottobre, ore 14.00 Fabio Novembre My Way Giovedì 11 Ottobre, 13.30 Mario Bellini Mario Bellini. Design as a cultural act. Venerdì 12 Ottobre, 13.30 Work Talk 2018 Katerina Lashmanova Beauty is in the eye of the beholder Giovedì 11 Ottobre, 15.30 Crocus Expo-2 Master Classes Conference Room Hall 7 Milano, 10 ottobre 2018 Ufficio Stampa Salone del Mobile.Milano Patrizia Malfatti – patrizia.malfatti@salonemilano.it – tel. O2/72594262 Francesca De Ponti – francesca.deponti@salonemilano.it – tel. 02/72594222 Marilena Sobacchi – marilena.sobacchi@salonemilano.it – tel. O2/72594319
PIETRO FERRUCCIO LAVIANI Nato a Cremona nel 1960, si diploma nel 1978 presso l’Istituto Professionale Internazionale per l’Artigianato Liutario e del Legno di Cremona. Frequenta la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano dove segue i corsi di Achille Castiglioni e Marco Zanuso, laureandosi nel 1986. Parallelamente è allievo della scuola privata Politecnico di Design di Milano dove consegue il diploma nel 1984. Nel 1983, inizia a lavorare presso lo Studio De Lucchi divenendone socio nel 1986 fino al 1991, anno in cui decide di aprire il proprio Studio a Milano. Si occupa di design, interior design, art direction e grafica. Dal 1991 è Art Director di Kartell, ruolo che negli anni, ha ricoperto per altre aziende come Flos, De Padova,
Foscarini, Moroso, Society (Limonta), Emmemobili. Progetta spazi commerciali e allestimenti, ma anche uffici e residenze, per clienti privati e marchi dell’arredamento e della moda come Cassina, Dolce e Gabbana, Dada – Molteni & C., Barovier & Toso, Piper- Heidsieck, Missoni, Citroen, Hansgrohe, Martini e Rossi, Swarovski, Veuve Cliquot, Moët Hennessy, Marazzi Group, La Rinascente, MisuraEmme, Piombo, Ermenegildo Zegna, Paula Cademartori, Renault, Zuhair Murad, Haworth, Emilio Pucci, Zara, Habitat, Society (Limonta), Pasticceria Cova, Samsung. I suoi prodotti sono nelle collezioni di aziende di design come Kartell, Foscarini, Bisazza, Dada – Molteni, Emmemobili, Moroso, UnoPiù, Lema, Poltrona Frau, Fontana Arte, F.lli Boffi, Richard Ginori, Laufen, Citco, Ragno-Marazzi Group, Memphis, Driade, Panasonic, Pelikan. Una mostra dedicata alle lampade disegnate per Kartell è stata allestita nel 2008, presso lo spazio Metropol Dolce & Gabbana di Milano. Due di queste lampade, Bourgie e Take, sono nella collezione permanente dell’ IMA, Indianapolis Museum of Art (USA); altri prodotti sono stati esposti in musei e mostre nel mondo. Nel 2015 sviluppa il nuovo concept del museo Kartell di Noviglio, aggiornando il progetto d’interni che aveva ideato nel 1999 e che ha vinto nel 2000, il Premio Guggenheim Impresa & Cultura, come miglior museo d’ impresa. Dal 2016 inizia la collaborazione con Bisazza, per cui disegna alcuni decori in mosaico. Tra i lavori più recenti, due collaborazioni legate al mondo della moda, quella per il progetto del pop-up store di Paula Cademartori a Milano e l’allestimento Alta Moda Donna, Dolce e Gabbana presso Laboratori Ansaldo, Teatro alla Scala, Milano.
FABIO NOVEMBRE Fabio Novembre nasce a Lecce nel 1966. Nel 1984 si trasferisce a Milano dove si laurea in Architettura al Politecnico. Nel 1992 si sposta a New York dove frequenta un corso di regia cinematografica presso la New York University. Durante questo soggiorno americano incontra Anna Molinari che nel 1994 gli commissiona il suo primo lavoro di architettura d’interni: il negozio “Anna Molinari Blumarine” ad Hong Kong. Nello stesso anno torna a Milano e apre il suo studio. Progetta architettura e interni per i più importanti brand internazionali. Collabora con le più grandi aziende italiane di design come Driade, Cappellini, Venini e Kartell, sviluppando inoltre showroom, boutique e interni per realtà internazionali come Lavazza, Blumarine e Stuart Weitzman. Nel 2008 il Comune di Milano gli dedica una grande mostra monografica presso lo spazio espositivo della Rotonda di Via Besana, dal titolo: “Insegna anche a me la libertà delle rondini”.
Nel 2009 il Triennale Design Museum di Milano lo ha invitato a curare ed ideare una mostra sul suo lavoro dal titolo: “Il fiore di Novembre”. Nel 2010 il Comune di Milano si fa rappresentare da un allestimento che disegna e cura, all’interno del Padiglione Italia dell’ Expo di Shanghai. Nel 2011 cura l'art direction della mostra “Lavazza con te partirò” presso il Teatro dell'Arte della Triennale di Milano in occasione dei vent'anni del Calendario dell'azienda e subito dopo la mostra Steve McCurry al MACRO Testaccio di Roma. Nel 2012 ha realizzato il progetto di allestimento per la quinta edizione del Triennale Design Museum. Nel 2014 disegna tutti gli interni della nuova sede del A.C. Milan. Nel 2015 realizza lo spazio Lavazza all’interno di Expo Milano 2015. Nel 2016, all’interno della XXI Triennale di Milano progetta l’installazione INTRO. Nel 2017 esce la sua nuova monografia edita da Electa, che celebra i 20 anni dello Studio, proiettando i suoi lavori sempre più verso l’architettura.
MARIO BELLINI Mario Bellini è un architetto e designer noto in tutto il mondo. Ha ricevuto il Premio Compasso d'Oro otto volte e 25 delle sue opere sono nella collezione permanente del MoMA di New York, che gli ha dedicato una retrospettiva nel 1987. E' stato direttore della rivista Domus (1985-1991). Ha progettato numerose mostre d’arte e di architettura sia in Italia, sia all'estero, l’ultima a Palazzo Reale con i capolavori di Giotto (2016). Dal 1980, si dedica prevalentemente all'architettura. Tra gli edifici progettati e realizzati figurano il Quartiere Portello di Fiera Milano, il Centro Espositivo e Congressuale di Villa Erba a Cernobbio (Como), il Tokyo Design Centre in Giappone, l’America Headquarters di
Natuzzi negli Stati Uniti, la National Gallery of Victoria a Melbourne, gli Headquarters della Deutsche Bank a Francoforte, il Museo di Storia della Città di Bologna, l’edificio per il Dipartimento delle Arti Islamiche al Louvre di Parigi, e il nuovo Centro Congressi di Milano, il più grande d'Europa. I progetti attualmente in corso sono il nuovo Museo del Foro (Antiquarium 2014-2019) di Roma, l’Airterminal internazionale di Roma-Fiumicino (2014-2018), la "Generali Academy" di Trieste (2015-2019), la Nuova Scuola Politecnica di Genova (2006-2020), una vasta struttura alberghiera e residenziale a Virgin Gorda Island nelle British Vergin islands (2018-2020) e la nuova sede della RAI a Milano (2018-2020). Ha diversi progetti in fase di studio, tra i quali, la "Nuova Eco-City" di Zhenjiang in Cina (2013-2020) e un grande complesso sportivo, culturale e residenziale “Oasis” nei Paesi del Golfo (2014-2022). Nel 2015 la Triennale di Milano gli ha assegnato la Medaglia d’oro alla carriera per l’Architettura e nel gennaio/marzo 2017 gli ha dedicato una mostra retrospettiva.
OLGA KOSYREVA Olga Kosyreva è una storica, critica e promoter del design che lavora a Mosca. Ha studiato Editoria alla Moscow State University of Printing. Nel 1998 ho conseguito un Ph.D. In 15 anni ha sviluppato una carriera di prestigio nell’industria editoriale. Ha preso parte al lancio delle riviste internazionali AD/Architectural Digest, Interni, Objekt © Russia in Russia. Nel 2009-2010 ha lavorato come Senior Living Editor per Vogue Russia. Ha pubblicato più di 1000 articoli su design e interni su Vogue, AD, InStyle, L’Officiel, Forbes, CNTraveller, Robb Report, How to spend it, ecc. Dal 2012 sviluppa il suo progetto personale Design Lectorium (www.designlectures.ru) – lezioni sul design moderno e contemporaneo per professionisti e grande pubblico. Dal 2010 è docente a contratto di Storia del design alla scuola di design ‘The Details’. Ha
tenuto conferenze pubbliche al Moscow Design Museum, Moscow Museum of Architecture e Moscow Museum of Contemporary Art. Dal 2011 modera master-class dedicate ai designer organizzate dal Salone del Mobile.Milano Moscow, animando il dialogo tra figure rinomate del design italiano come Michele de Lucchi, Patricia Urquiola, Rodolfo Dordoni, Ferruccio Laviani, ecc. Per la settima volta fa parte della Giuria del SaloneSatellite Moscow (2006, 2012, 2013, 2014, 2016, 2017, 2018) e ha partecipato in qualità di giudice a numerose altre competizioni in settori come interni, architettura, product design, landscape design. È membro dell’Examining Board del Furniture Design Department della Stroganoff Moscow State Art and Industry Academy (2014, 2016).
KATERINA LASHMANOVA Architetto e decoratrice, terminati gli studi presso il Moscow Architectural Institute e la scuola di design "Details", ottiene un tirocinio presso la scuola di design KLC (Londra), per poi fondare lo studio Lashmanova Design. Ha vinto per ben due volte il premio INTERIA AWARDS, nel 2010 e nel 2017. I clienti apprezzano Katerina per il suo approccio personalizzato al design. Grazie alla sua
profonda conoscenza nel campo del design e della cultura, Katerina crea spazi a partire dalle passioni e ispirazioni dei propri clienti. I suoi interni sono ben più di spazi abitativi; offrono l’opportunità unica di trasformare la casa in un’oasi creativa ed eclettica, un luogo a cui i clienti si sentiranno di appartenere. Lo studio Lashmanova Design è famoso per interni eleganti, intimi e rilassanti. I suoi progetti sono stati pubblicati su varie testate di design e arredamento d’interni come ELLE Decoration, AD, Interior + Design, Salon Interior ecc.
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