MARZIA GALARDINI CAVOLI - Comunicazioni dal Futuro Duemilanovecentocinquanta
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Data astrale 2950 Diario della Stazione spaziale di ricerca interplanetaria Nella nostra ultima missione sulla Terra ci siamo spinti in una zona del Mediterraneo che non esploravamo da diversi anni. L'occasione è stato un recente violento terremoto che ci ha fatto individuare dei resti che presumibilmente risalgono al primo secolo del duemila. Sono stati fatti numerosi scavi e in uno di questi abbiamo trovato una scatola sigillata, all'interno della quale c'erano dei fogli disegnati molto sciupati e una tavola di legno dipinta. Vi era inoltre una chiavetta di tecnologia arcaica e un dischetto anche questo obsoleto. Siamo riusciti a stampare alcune immagini ed uno scritto. La nostra ipotesi è che l'autrice della tavola, probabilmente anche degli altri lavori, fosse una terrestre, quasi certamente un'antenata della popolazione che abita il Pianeta 523. Il suo nome potrebbe essere Marga, Maria o Marzia, il cognome è indecifrabile anche se pare formato da due parole composte. In quasi tutte le opere prevalgono immagini di donne. La tavola è eseguita con una tecnica ormai andata persa, di cui abbiamo altri esempi nei nostri musei archeologici. E` molto ben conservata. Per quanto riguarda i disegni uno raffigura Firenze, una città del centro Italia molto famosa e mèta di molti viaggiatori tanto che per preservarla fu posta
sotto una cupola di vetro nel 2300. Fu poi distrutta dal terremoto del 2470. Riportiamo qui integralmente il testo trovato sulla chiavetta. Memorie I quattro collage che ho scelto mi sono sembrati significativi per testimoniare l'inizio di un percorso che via via nel tempo si è andato sempre più radicalizzando. Gli stessi titoli (Terre da colonizzare, La rivoluzione è nelle immagini, Una porta sull'infinito, Una porta sul finito) richiamano ad un progetto da svolgere e da lasciare in eredità: lavorare sulla nostra genealogia femminile, costruire immagini che ci rappresentino, mettere al mondo il nostro mondo 'Questo mondo si va facendo con le nostre esistenze, i nostri pianti, le nostre risa, le nostre ossa. E' un mondo che vale la pena di fare, in cui vale la pena vivere, in cui prevale una bella salute mentale selvaggia.' (1) (1) Clarissa Pinkola Estés, Donne che corrono coi lupi,1993, pag. 454, Frassinelli, Milano Ex-Voto Nel 2012 ho realizzato degli ex-voto. Il termine ex-voto viene usato per indicare un oggetto dato in dono ad una divinità. Ho sentito il bisogno di ringraziare il Caso che mi ha fatto incontrare personagge, amiche, compagne, sorelle, antenate che hanno mutato il mio sguardo sul
mondo e questo si è tradotto in otto collage che ho realizzato usando materiali poveri, base tonda d'oro per dolci e carta dorata su cui ho scritto la dedica, seguendo in questo la tradizione religiosa. Connessioni I disegni, in un certo senso, sono lo svolgimento del progetto. Ho usato antichi simboli matriarcali fra cui il serpente, simbolo per me dell'Annunciazione della coscienza. Esso appare presto nelle mie opere, anzi in qualche modo ne segna l'inizio dal 1980. Rimosso per anni è tornato a farsi vivo in forma femminile. La serpentessa, prepotentemente, ha dato forma ad un nuovo gioco. Ho creato dei francobolli che, usando ritratti di donne significative per la mia storia personale e di donne importanti per la nostra storia collettiva, sono diventati parte integrante degli ultimi lavori. Questo ritrovamento ha suscitato molto interesse nel Pianeta 523, che ha fatto richiesta di avere i reperti per il proprio museo dato che il Serpente, che appare in molti disegni, è uno dei suoi simboli più importanti e che la citazione menzionata nel testo ritrovato appartiene ad uno dei libri sacri del pianeta: “Donne che corrono coi lupi” di Clarissa Pinkola Estés.
Elenco reperti Reperto n° 1: Tavola su legno dipinta. Fondo dorato. Una bambina, seduta sulle gambe della madre, le porge un fiore. Probabile data di esecuzione anno 2017. Reperto n° 2: Immagine che riproduce a sinistra una bambina sola in un paesaggio desolato, a destra una donna che sostiene una bambina con grande tenerezza. Reperto n° 3: Immagine che riproduce la città di Firenze sovrastata da immagini di donne con bambine in braccio alla madre in varie tipologie di relazione: di sostegno, di guida, di tenerezza, di distanza. Reperto n° 4: Ex-voto dove si vedono gruppi di donne. Siamo riusciti a decifrare queste parole: 'il femminismo nella realtà storica è un campo di battaglia ………………….nate donne per esserlo liberamente e incondizionatamente.' Reperto n° 5 e Reperto n° 6: Nel primo reperto il Serpente è avvolto in una croce, nel secondo in una stella. Vi sono ritratti di donne su dei 'francobolli'. Reperto n° 7: Immagine con antichi simboli matriarcali e gruppo di donne in posa.
Reperto n° 5
Reperto n° 6
Marzia Galardini Cavoli nata a Firenze nel 1949 si è sempre occupata di arte contemporanea nel sue varie declinazioni. La sua prima mostra nel 2016 alla Libreria delle donne di Firenze è stata dedicata a Carla Lonzi.
Elenco opere 1 Icona di Anna e Maria, 2008-2017 cm. 39x26,5 oro e pigmenti naturali 2 Una porta sul finito, 2006 cm. 51x35 collage 3 Una porta sull'infinito, 2006 cm. 51x35 collage su cartone 4 Terre da colonizzare, 2006 cm. 20x72 collage su cartone 5 Donne protagoniste di un nuovo rinascimento, 2006 cm. 25x72 collage su cartone 6 Ex Voto 1, 2012 cm. 20x20 tecnica mista su cartoncini 7 Ex Voto 2, 2012 cm. 20x20 tecnica mista su cartoncini 8 Ex voto 3, 2012 cm. 20x20, 2012 tecnica mista su cartoncini 9 Ex voto 4, 2012 cm. 20x20 tecnica mista su cartoncini 10 Ex voto 5, 2012 cm. 20x20 tecnica mista su cartoncini 11 Ex voto 6, 2012 cm. 20x20 tecnica mista su cartoncini 12 Ex voto 7, 2012 cm.20x20 tecnica mista su cartoncini 13 Ex voto 8, 2012 cm. 20x20 tecnica mista su cartoncini 14 Genealogia, 2016 cm. 25x18 tecnica mista su carta
15 Io mi disgusto, 2016 cm. 25x18 tecnica mista su carta 16 Se non vi amassi, 2016 cm. 25x18 tecnica mista su carta 17 Dea Artemide, 2016 cm. 25x18 tecnica mista su carta 18 Io mi disgusto, 2016 cm. 25x18 tecnica mista su carta 19 Genealogia, 2016 cm. 25x18 tecnica mista su carta 20 Ricapitolazione1, 2017 cm.35x25 tecnica mista su carta 21 Ricapitolazione 2, 2017 cm. 35x25 tecnica mista su carta 22 Albero e Croce, 2017 cm. 34x40 tecnica mista su carta 23 Stella e serpente, 2017 cm.34x40 tecnica mista su tavola di legno 24 Stella e serpente, 2017 cm. 40x35 tecnica mista su carta 25 Stella e Serpente, 2017 cm. 39x29 tecnica mista su carta 26 Croce e Serpente, 2017 cm. 39x29 tecnica mista su carta 27 Stella e Serpente, 2017 cm. 40x30 tecnica mista su carta 28 Stella e Serpente, 2017 cm.40x30 tecnica mista su carta 29- Locandina, 2017 cm.39x29 disegno e pennarelli
Marzia Galardini Cavoli Comunicazioni dallo Spazio Duemilanovecentocinquanta 3 Dicembre 2017 Libreria delle Donne Via Fiesolana, 2/b 50122 Firenze tel. 055240384 e.mail: libreriadonne@iol.it http://libreriadelledonne.firenze.blogspot.it apertura: martedi-domenica: 10-13/15.30-19.30 lunedì chiuso
Esemplare n° Stampato in proprio nel mese di Novembre in 100 copie,
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