MARINA Portaeromobili Garibaldi Esercitazione NATO al Circolo Polare Artico - Marina Militare
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M ARINA N O T I Z I A R I O d e ll a A N N O L XV I I I - M A R Z O 2 0 22 - € 2 ,0 0 Portaeromobili Garibaldi Esercitazione NATO al Circolo Polare Artico
Il Notiziario della Marina è una testata SOMMARIO Regala un abbonamento! giornalistica mensile fondata nel 1954 Registrazione: Tribunale di Roma n.396/1985 dell’ 8 agosto 1985 marzo 2022 Proprietà Ministero della Difesa Editore Ministro della Difesa Notiziario della Marina Marina Militare - Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione Norvegia, vista dal ponte di volo innevato Il mare raccontato dai professionisti DIRETTORE RESPONSABILE dell’incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi. Alessandro BUSONERO 2 L’editoriale di Alessandro Busonero REDAZIONE Antonello D’AVENIA, Pasquale PRINZIVALLI, 4 Tre gruppi portaerei in addestramento di Michele Angelicchio Emanuele SCIGLIUZZO,Viviana PASSALACQUA, Mariarosaria LUMIERO 6 Elicotteri d’assalto volano nel freddo estremo di Giovanni Fassari D IREZIONE E R EDAZIONE 8 Circolo Polare Artico: Marina Militare - Ufficio Pubblica Informazione e la prima volta del Garibaldi di Antonio Moschetti Comunicazione Notiziario della Marina - piazza della Marina, 4 - 00196 Roma - tel. 06.3680.5556 12 EUNAVFOR Atalanta, è la volta della mail: notiziario.marina@gmail.com fregata Bergamini di Viviana Passalacqua segreteria e abbonamenti tel. 06.36806318 14 Dynamic Manta 22: caccia ai sommergibili partita iva: 02135411003 di Antonello D’Avenia N ORME PER LA COLLABORAZIONE 18 Varato il Giovanni delle Bande Nere di Alessandro Busonero La collaborazione è aperta a tutti. Gli elaborati, inediti 20 IALA: sale a cinquantuno il numero dei sottoscrittori ed esenti da vincoli editoriali, esprimono le opinioni di Mariarosaria Lumiero personali dell’autore, che ne assume la responsabilità. La Direzione si riserva il diritto di dare agli articoli il 22 Le Campagne Fari delle navi classe Ponza di Fausto Fois taglio editoriale ritenuto più opportuno. Gli articoli, concordati con il Direttore, dovranno es- 24 Illuminando il mare di Mariarosaria Lumiero sere corredati di foto (formato .tif o .jpg, di dimen- sioni minime 18 x 13 cm, con risoluzione a 300 dpi) 26 Comandante per un giorno! di Filippo Muraro e didascalie esplicative; gli elaborati dovranno essere redatti evitando l’uso di acronimi, che eventualmente 28 Trentacinque settimane per diventare un leone vanno esplicitati. L’accoglimento degli articoli o pro- di Viviana Passalacqua poste di collaborazione non impegnano la Direzione 32 Palombari: a tu per tu con gli abissi di Marco Mezzanelli alla pubblicazione nè alla retribuzione. 36 I palombari si “immergono” nella Memoria © Tutti i diritti sono riservati.Testi e foto non possono di Giovanni Modugno essere riprodotti senza l’autorizzazione del Direttore. 38 Mari calmi o mossi? di Antonello D’Avenia COME ABBONARSI Le modalità di sottoscrizione sono: 40 Capo di terza classe: obiettivo raggiunto! - versamento di € 20,00 con bollettino postale di Carlo Faggiana CCP 001028881603 oppure - bonifico bancario - codice IBAN 44 L’onda lunga della solidarietà di Marco Mezzanelli IT26G0760103200001028881603 46 Ambiente e Marina, un connubio indissolubile intestati a Difesa Servizi s.p.a. con la causale: di Emanuele Scigliuzzo abbonamento al Notiziario della Marina. Effettuato il pagamento è necessario inviare copia 48 Il mare tra fiction e realtà di Carlo Romeo via mail a: notiziario.marina@gmail.com con i dati completi (nome, cognome, indirizzo, 50 Gruista navale: forza, precisione e sicurezza telefono, codice fiscale ed email). di Fabio Dal Cin per informazioni e abbonamenti: 52 Novità dal Comando Supporto Logistico di Cagliari di Simeone Praolini www.marina.difesa.it Stampa: Fotolito Moggio srl, 54 L’insidia delle mine di Gabriele Bagnoli Villa Adriana - Tivoli 56 Il rugby in Accademia navale di Giuseppe Lucafò chiuso in redazione il 23 marzo 2022 59 Recensione: Oliva Denaro di Alessandro Busonero 1
Leggeremo insieme dell’addestramento sca Rava - N.P.H. Italia Onlus. dei tre gruppi portaerei in Mediterra- Ma “Futuro” è la nostra parola d’or- neo tra la Marina italiana, francese e sta- dine, quella che ispira lo speciale che tunitense con le rispettive portaerei trovate in allegato: Cavour, Charles De Gaulle e Harry S. “Allievi oggi, professionisti domani” un Truman. approfondimento dedicato ai 60 anni La prima volta della portaeromobili della Scuola Navale Militare Francesco Giuseppe Garibaldi nel mare del Cir- Morosini, scuola di vita e orizzonte colo Polare Artico partecipare all’eser- d’avvenire. I nostri giovani, il capitale citazione della NATO Cold Response umano a cui consegniamo il nostro fu- 2022. turo: un bene prezioso per l’intera na- Varato a riva Trigoso il quarto pattuglia- zione. tore polivalente d’altura (PPA) che Infine, una nostra riflessione è per le prende il nome di uno dei più grandi donne, in particolare per le nostre col- condottieri italiani: Giovanni delle leghe, nel mese della “Giornata Interna- Bande Nere. Niccolò Macchiavelli lo zionale delle Donne”, un momento per considerò tra i più grandi condottieri ricordare le violenze e le discrimina- dell’epoca: aveva la fama di colui che zioni perpetrate a loro danno nel no- vince sempre. stro Paese e nel mondo. La recensione Un’importante sguardo anche al perso- di un libro “Oliva Denaro” di Viola Ar- nale nel campo della formazione. Con- done per rispolverare dalla memoria le Affezionati lettori, segnati alla Scuola Sottufficiali di conquiste sociali, politiche ed economi- L’editoriale Un Notiziario, quello di marzo, che guarda oltre l’orizzonte con il progre- Taranto i gradi di capo di terza classe a 72 allievi del Corso Normale Mare- scialli. Terminato l’iter formativo del che ottenute dalle donne, oltre che le lotte affrontate per far ascoltare la pro- pria voce. di Alessandro Busonero dire favorevole della campagna vacci- corso ordinario palombari con il bre- nale per il nostro Paese, certi che la fine vetto consegnato a otto nuovi subac- “Alla via così”! dello stato di emergenza legata al quei. Sfogliando le pagine del Notiziario Covid-19 sia sempre più prossima. della Marina scopriremo come si di- Buona navigazione tra le pagine del No- Con queste pagine “accompagneremo” venta fuciliere di marina: “35 settimane tiziario della Marina i nostri colleghi nelle esercitazioni e in per diventare un Leone”. tutte le attività che permettono alla Nell’animo del marinaio c’è da sempre Marina Militare di guardare negli occhi anche la solidarietà e lo scopriremo sia il presente che il futuro. con gli amici della Fondazione France- N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 3
portaerei l’emozione è cresciuta sulla portaerei Cavour, scortato dal A conclusione delle esercitazioni tra i Tre gruppi portaerei ancor di più vista la calorosa acco- glienza riservataci dai colleghi ameri- cani. cacciatorpediniere lanciamissili An- drea Doria e dalla fregata Marceglia, con il supporto della rifornitrice tre gruppi portaerei è stato organiz- zato uno “scambio di quadrato” (tem- poraneo scambio di personale n.d.r.) al in addestramento Il culmine della visita è stato poter ve- dere dal vivo il decollo e l’appontaggio di alcuni jet sul ponte di volo”. La gio- Stromboli, ha svolto l’addestramento mirato al consolidamento e all’accre- scimento dell’interoperabilità tra le tre quale hanno partecipato dodici tra gio- vani ufficiali, sottufficiali e graduati della Marina Militare a bordo della portaerei vane Sofia Bartoluccio, comune di 2ª Marine alleate nell’ampio spettro delle americana Truman. classe imbarcata sulla fregata Antonio operazioni aeronavali. Tra gli obiettivi La portaerei Cavour è stata scelta Nel mar Ionio, l’addestramento trilaterale per l’interoperabilità Marceglia, ci racconta un momento di dell’esercitazione, la condotta delle ope- come punto d’incontro per gli ammi- e la cooperazione fra le Marine italiana, francese e statunitense confronto fra due equipaggi impegnati razioni di volo ad ala fissa, con lo scopo ragli comandanti dei tre gruppi portae- nell’esercitazione trilaterale che ha di addestrare i piloti, le “squadre di rei presenti, a dimostrazione del fatto di Michele Angelicchio preso il via agli inizi di febbraio nel ponte” e le centrali operative delle navi di come l’Italia sia un punto di riferi- mar Ionio. nella gestione dei decolli e appontaggi mento all’interno del “Mare Nostrum”. Protagonisti tre gruppi portaerei: delle diverse tipologie di velivoli imbar- Gli equipaggi e i mezzi della Squadra quello italiano formato dal Cavour e cati. Altro obiettivo, l’accrescimento navale hanno dimostrato standard di altre tre navi di scorta, quello statuni- delle capacità di difesa delle Forze navali prontezza e flessibilità adeguati ad as- “M tense della USS (United States Ship) da minaccia aerea e più in generale delle solvere con efficacia i compiti di difesa i sono arruolata in Marina Mi- liane. Già il trasferimento con elicot- Harry S. Truman con altre quattro capacità di scorta dei rispettivi Gruppi sul mare e dal mare, di sicurezza ma- litare da pochi mesi e alla tero SH-90 dal ponte di volo della fre- unità di scorta e quello francese, di cui Navali. Durante l’interazione sono state rittima e di tutela degli interessi stra- prima esperienza di bordo il gata Marceglia a quello della portaerei fanno parte la portaerei Charles De condotte esercitazioni di telecomunica- tegici nazionali. comandante (capitano di fregata Fran- Truman, è stata un’esperienza del Gaulle e ulteriori sette navi di scorta zioni, scambio dati fra centrali operative Le esercitazioni concluse nel mar Ionio cesco Ruggiero n.d.r.) mi ha comuni- tutto nuova, non l’avrei neanche im- e un sommergibile. Il Carrier Strike di combattimento e manovre cinemati- hanno anche dato un forte segno di cato che avrei fatto parte della visita maginato qualche anno fa prima di ar- Group italiano, al comando dell’ammi- che in formazione, queste ultime, di par- “coesione transatlantica”, consolidando organizzata a bordo della portaerei ruolarmi come volontaria in Marina. raglio di divisione Vincenzo Monta- ticolare complessità in virtù della le relazioni tra Paesi legati da vitali in- statunitense Truman, insieme ad altri Un’esperienza, straordinaria, direi en- naro, comandante della Seconda presenza contemporanea di oltre 15 teressi sul mare, a garanzia degli obiet- colleghi degli equipaggi delle navi ita- tusiasmante e unica. All’arrivo sulla Divisione Navale di Taranto imbarcato navi in navigazione e a distanze ridotte. tivi comuni di pace e sicurezza. Mar Ionio, 6 febbraio, il gruppo portaerei in addestramento congiunto. In primo piano, il cacciatorpediniere Andrea Doria insieme alla nave gemella francese Claude Forbin, precedono la portaerei Charles De Gaulle a sinistra, la portaerei Cavour al centro e la statunitense Harry S.Truman, seguite dalle altre unità di scorta. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 5
Elicotteri d’assalto volano nel freddo estremo di Giovanni Fassari Elicottero MH-101A in volo durante una delle fasi di addestramento Primo Gruppo Elicotteri: dei piloti della Marina Militare. Addestramento estremo degli equipaggi di volo Appennino tosco-emiliano: personale degli equipaggi di volo realizzano in climi rigidi un riparo notturno. l rumore degli elicotteri arriva a mento e all’aggiornamento delle ai climi rigidi - cosiddetto winterization Gruppo Elicotteri presso l’aeroporto sempre la massima concentrazione deciso momento di crescita l terra attenuato dal manto di neve che ricopre la valle. Rapidamente i velivoli si portano all’atterraggio, su capacità di operare in presenza di condizioni climatiche estreme, veri- ficando e aggiornando i programmi, le - è stata un’esperienza per me inedita. Marciare sulla neve, costruire dei ripari per la notte scavando nel di Bolzano. Grazie alla condivisione delle tecniche e delle procedure operative impiegate dai reparti per condurre in sicurezza la missione. Infatti, la possibilità di fronteggiare fattori atmosferici come neve, nubi e professionale” Quest’attività ha consentito agli equipaggi di volo di acquisire delle conoscenze un’ampia radura, innalzando una coltre procedure e gli equipaggiamenti in ghiaccio e imparare nuove tecniche dell’aviazione dell’Esercito, è stato forti venti orografici, in grado di indispensabili in previsione dei di neve che a tratti fa sparire la sagoma dotazione. per la sopravvivenza, ha aumentato il possibile affinare lo studio e le compromettere la condotta del volo prossimi impieghi addestrativi e degli elicotteri MH-101A. In un L’attività addestrativa che stiamo mio bagaglio professionale e fornito considerazioni sulla pianificazione e in sicurezza, rappresenta operativi anche al di fuori del fazzoletto di terra circondato dagli raccontando, coordinata dal Reparto nuovi stimoli alla mia formazione”, condotta del volo tattico nello un’importante sfida e costituisce un Mediterraneo. alberi innevati, gli eliassalto della Eliassalto (REA) del Comando delle questo il racconto del sottotenente di scenario alpino. Marina Militare decollano e si Forze Aeree della Marina Militare vascello (pilota) Pietro Inzerillo. Uno scambio proficuo di esperienze dileguano all’orizzonte con la stessa (COMFORAER), è stata condotta dal La seconda fase è stata condotta tra gli equipaggi del 4° Reggimento rapidità con la quale sono arrivati. 3 al 28 gennaio e si è articolata in tre presso la Stazione Elicotteri della Altair di stanza a Bolzano e quelli della Siamo sulle Dolomiti, nei pressi di fasi. La prima parte teorica è stata Marina di Luni (MARISTAELI Luni) con Marina Militare. Le missioni svolte Cortina (Belluno) e Rolle (Treviso), realizzata con il supporto del l’impiego del simulatore EH-101 Full sono state incentrate dove gli equipaggi di volo del Primo personale del Comando Subacquei ed Crew Mission Simulator (FCMS EH- sull’addestramento alle tecniche Gruppo Elicotteri si sono addestrati a Incursori “Teseo Tesei” (COMSUBIN), 101), che ha permesso agli equipaggi tipiche del volo in montagna a bassa operare in scenari montuosi, in con l’obiettivo di addestrare gli di volo di confrontarsi con la condotta quota, al di sopra e tra gli ostacoli, sul presenza di condizioni metereologiche equipaggi di volo alla sopravvivenza in di attività di volo eliassalto, anche in decollo e l’atterraggio in zone difficili, caratterizzate da neve, alta montagna; a seguire un modulo situazioni di emergenza, a quote confinate innevate, sia di giorno che di temperature basse e aria rarefatta, pratico sull’Appennino tosco-emiliano elevate con condizioni notte, anche attraverso l’impiego dei differenti da quelle tipiche marine in (Passo del Lagastrello - Massa), metereologiche avverse, in presenza di visori notturni (NVG - Night Vision cui sono abituati a operare. durante il quale il personale si è neve e temperature con formazione di Goggles). Tra i partecipanti il capitano Grazie all’esperienza maturata esercitato nelle “marce tattiche” in ghiaccio. di corvetta (pilota) Edoardo Bettiol durante l’impiego del personale del presenza di neve e ghiaccio e nella L’ultima fase, dedicata all’attività di che racconta: “Fondamentale è stato Primo Gruppo Elicotteri in costruzione di ripari dove pernottare volo pratica, è stata svolta l’addestramento preliminare condotto Afghanistan, dieci anni fa, prosegue in situazioni estreme di temperature rischierando due elicotteri MH-101A al simulatore FCMS EH-101, in l’addestramento mirato al manteni- basse. “Il processo di ambientamento e cinquantadue militari del Primo ambienti montuosi che richiedono N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 7
Circolo Polare Artico: la prima volta del Garibaldi Esercitazione NATO e interoperabilità nel diario di bordo dell’incrociatore portaeromobili Garibaldi, verso il Mar di Norvegia di Antonio Moschetti pografiche particolarmente difficili. In pratica ha lo scopo di certificare una parte delle Forze di reazione rapida della NATO, la Very High Readiness bordo tre elicotteri EH101 della Ma- Joint Task Force, e l’alto numero di rina Militare, di cui due MH in ver- partecipanti di quest’anno è risultato sione multiruolo ed 1 SH in versione determinante per migliorare le capa- mondo. Impegnata nella più grande navale, ed il “sistema d’arma” princi- cità di cooperazione e le performance esercitazione dell’Alleanza Atlantica pale della Forza Anfibia, ossia una in un territorio strategico per gli in- nel Circolo Polare Artico dagli anni Forza da Sbarco composta da 90 Fu- teressi e la difesa della stessa Alleanza. ottanta, cui prendono parte 35.000 cilieri della Brigata Marina San Marco Le Forze marittime partecipanti militari di 28 nazioni (la Norvegia è il e dai Marines Americani, la flagship hanno operato infatti nel Mar di Nor- 42 anni dal taglio della prima Paese che guida le manovre tramite il della Terza Divisione Navale è stata vegia, in un’area a Nord delle Isole Lo- A lamiera, avvenuto il 28 aprile 1980, l’Incrociatore Portaero- mobili Giuseppe Garibaldi scrive una Norwegian Joint Headquarters di bordo), il Garibaldi sarà nave sede di comando del CATF (Commander Amphibious Task Force – al comando tra gli interpreti principali dell’eserci- tazione Cold Response 2022 (CO.RE. 22) dal 12 al 31 marzo 2022. foten, al di sopra del Circolo Polare Artico in mari in cui pochi marinai osano navigare, per di più in pieno in- nuova pagina di storia e risponde La CO.RE.22 è un’esercitazione inver- verno! “Obbedisco”, come recita il motto del contrammiraglio Valentino Rinaldi, nale organizzata dalla Norvegia che si Il “viaggio” è cominciato il 15 febbraio della nave, con rinnovato slancio alle Comandante della Terza Divisione svolge ogni due anni e coinvolge i quando Nave Garibaldi, al comando sfide del XXI secolo. Poche “navi gri- Navale) e del CLF (Commander Lan- Paesi alleati e partner, essa ha il com- del capitano di vascello Marcello Gri- gie” della Marina Militare si erano ding Force - Brigadier General USMC pito di testare la prontezza e l’intero- velli, ha mollato gli ormeggi dalla Sta- spinte così lontano sfidando condi- Anthony M. Henderson, Comandante perabilità dell’Alleanza Atlantica in zione Navale Mar Grande di Taranto zioni meteo-marine proibitive come del 2nd Marine Expeditionary Brigade uno scenario operativo caratterizzato con rotta verso ovest in direzione quelle che caratterizzano il Nord del dello US Marines Corps). Con a da condizioni meteo-climatiche e to- dello Stretto di Gibilterra. Dopo N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 9
vent’anni, la portaeromobili ha di nuovo varcato le Colonne d’Ercole e l’emozione a bordo è stata tangibile. Diversi i membri dell’equipaggio che hanno osservato in silenzio sul ponte di volo il tratto di mare che divide due continenti così vicino, eppur così lon- tani nella storia e nel destino dei po- poli che le abitano. “Sono grata alla Marina per questa bellissima esperienza. Rimarrà indele- bile nei miei ricordi”, sono le parole del marinaio Rosa Cava, tra i più gio- vani di bordo a vivere un’esperienza unica nella storia decennale della nave. rada di Plymouth in Inghilterra per Durante il trasferimento, nelle acque imbarcare 3 marines dell’advanced del Mediterraneo occidentale, il Gari- party dello staff CLF. baldi si è esercitato con il pattuglia- “Momento storico” l’attraversamento tore Syphax della Marina Tunisina e del Circolo Polare Artico (latitudine con il magnifico veliero Juan Sebastián 66° 33’ 39” N) avvenuto alle 09.00 lo- impedito solo qualche ora dopo che De Elcano della Marina Spagnola, col- cali del 4 marzo quando, alcuni mem- una violenta bufera di neve si abbat- laborando con paesi partner nell’ot- bri dell’equipaggio, in nome della tesse sulla nave imbiancando “l’isola tica della strategia di “Naval tradizione sono stati “battezzati” con ed il ponte di volo” del Garibaldi. Pas- Diplomacy” della nostra Marina. le gelide acque del Mar di Norvegia, sata la bufera, l’equipaggio ha potuto Lasciate le Colonne d’Ercole, con alle mentre a prora, i nocchieri di bordo, godere di un’incantevole panorama spalle l’Europa e l’Africa, il Garibaldi dipingevano di blu “l’occhio di pa- fatto di maestose montagne, impo- ha affrontato le prime onde del- nama” (apertura situata nella parte nenti pendii innevati e puntellati da l’Oceano Atlantico e, dal 24 al 26 feb- prodiera della nave, attraverso cui piccoli villaggi e taiga scandinava. “Un braio, ha sostato a La Coruña in passano i cavi d'ormeggio e da rimor- momento indescrivibile, che porte- Spagna per il rifornimento di viveri e chio n.d.r.) , proprio come i “nasi blu” remo nel nostro cuore per sempre” combustibile prima di continuare la di coloro che navigano nel mare del ha commentato il comandante, capi- rotta verso nord. Il burrascoso Golfo Circolo Polare Artico. Ma le sorprese tano di vascello Marcello Grivelli, con- di Biscaglia, con le sue onde alte sei non sono finite per il Comandante ed sapevole che il suo equipaggio, al metri, ha messo a dura prova la resi- il suo equipaggio! Qualche miglio più rientro in Italia, torneranno cambiati L’incrociatore portaeromobili Giuseppe stenza dell’equipaggio che è giunto, a nord, nel cielo stellato appare la perché arricchiti da un’esperienza Garibaldi alla fonda davanti il porto come previsto, il 28 febbraio nella magia dell’Aurora Boreale, che non ha unica nel suo genere. di Narvik, a nord della Norvegia. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 11
EUNAVFOR Atalanta, è la volta della fregata Bergamini Prorogato a tutto il 2022 ’acqua protegge la terra. Succede nave della Marina Militare impegnata tutto, anche in vista dell’obiettivo marittimo, gestita dal Comando tramite consulenza strategica e for- l’impegno italiano nella prima operazione L quando l’onda lunga della pirateria dal mare aperto minaccia le coste somale, del Golfo di nel contrasto alla pirateria e nel supporto al World Food Programme (WFP) decisi dall’Unione Europea 13 “Fame Zero” nel mondo, fissato dalle Nazioni Unite entro il 2030. Un traguardo difficile, ma prioritario. Operativo di Vertice Interforze (COVI) alle dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa. Un mazione, con l’apporto di mezzi finan- ziati dall’UE. Ad oggi, l’operazione internazionale congiunta registra un europea marittima Aden, del Mar Rosso e dell’Oceano anni fa a protezione dell’area intorno Risollevare un territorio partendo simbolo di unione, forza e tasso di successo degli interventi del Indiano. Parliamo dei mari dove a al Corno d’Africa. Contrasto al dalla popolazione, dal ripristino dei condivisione d’intenti del vecchio 100%. Sono 172 i pirati trasferiti alle di Viviana Passalacqua inizio febbraio la fregata Carlo banditismo marittimo, scorta ai diritti, della sovranità statale e continente, complementare alle autorità competenti e 2.302 le navi Bergamini, al comando del capitano di mercantili e alle imbarcazioni minori, marittima, perché la libertà di iniziative European Union Capacity protette, fra navi noleggiate dal fregata Luca Moro, è subentrata alla lotta al traffico d’armi e stupefacenti, navigazione è vita. È la vision di Building Mission (EUCAP), per lo Programma Alimentare Mondiale nave gemella Federico Martinengo, monitoraggio della pesca di zona. Ma Atalanta, che porta avanti anche sviluppo delle capacità civili e Euro- (PAM) e unità di supporto logistico nella missione EUNAVFOR Atalanta. anche e soprattutto una mano tesa attività di Civilian and Military pean Union Training Mission (EUTM) alla missione dell’Unione Africana in A bordo, assetti specialistici della Se- alle popolazioni sfiancate da guerre e Cooperation (CIMIC) in favore delle in Somalia, per l’addestramento di mi- Somalia (AMISOM). Su decisione del zione Elicotteri, della Brigata Marina carestie, per un totale di 2.276.637 popolazioni e delle istituzioni locali, e litari e polizia somali e per la corretta Consiglio Europeo, è stata prorogata San Marco e del Comando Subacquei tonnellate di aiuti umanitari e cibo addestramenti fra le Marine militari applicazione del diritto fino al 31 dicembre 2022. e Incursori (COMSUBIN). Si tratta consegnati tra il 2009 e il 2021 (fonte: dei Paesi operanti nell’area. Di fatto, è marittimo. Una difesa del territorio della ventinovesima turnazione di una EU Naval Force – Somalia 2009). Il la prima missione europea a carattere che passa per il suo potenziamento, La fregata Bergamini in navigazione Cos’è il CIMIC? Benessere della popolazione, sviluppo economico, stabilità istituzionale: sono le priorità del CIMIC (Civil Military Co-operation), unità a valenza interforze e internazionale specializzata nella cooperazione civile-militare voluta dalla NATO (North Atlantic Treaty Organization) per il buon esito delle missioni. ll “CIMIC Group South” (CGS) nasce nel 2002 a Motta di Livenza (Treviso) su iniziativa di Italia, Grecia, Portogallo, Ungheria, Romania e Slovenia, cui segue il paritetico CIMIC Centre of Excellence dell’Aia (Paesi Bassi). Coinvolge tutte le Forze Armate, unite per la ripartenza delle aree di crisi (distribuzione di aiuti umanitari, costruzione di infrastrutture, addestramenti militari, interfaccia con autorità e organizzazioni governative e non). N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 13
Dynamic Manta 22: caccia ai sommergibili L’esercitazione annuale della NATO alla lotta anti-sommergibile di Antonello D’Avenia a storia ci insegna che la lotta dere subito la pericolosità invisibile e L anti-sommergibile è nata e si è evoluta in parallelo con la minac- cia dei mezzi subacquei. Fin dalla di conseguenza, la loro diffusione tra le maggiori Marine militari del mondo fu repentina. prima comparsa, verso la fine del Le due guerre mondiali videro i som- 1800, i sommergibili fecero compren- mergibili grandi protagonisti e le....... Vuoi continuare a leggere il Notiziario della Marina? Clicca qui per le modalità di abbonamento
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