Maria, una madre per i figli in Cielo
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FC · IN ITALIA E NEL MONDO N°30 · 2015 CHE L’ITAULINAISCE SI NTRO CO LORE IL DO INCONTRO CON ANDREANA BASSANETTI Maria, una madre per i figli in Cielo STORIA DI UNA COMUNITÀ NATA PER RIDARE SPERANZA AI GENITORI CHE HANNO PERSO IL LORO BENE PIÙ CARO. E CHE GUARDA ALLA MADONNA: «UNA MAMMA SOTTO LA MIA CROCE» di Francesco Anfossi 42
N°30 · 2015 FC · IN ITALIA E NEL MONDO NATA DOPO UN GRAVISSIMO LUTTO PERSONALE, LA SUA ASSOCIAZIONE OGGI CONTA PIÙ DI 60 MILA PERSONE SPARSE IN 137 DIOCESI ITALIANE E IN MOLTI ALTRI PAESI DEL MONDO «H o detto al Santo Pa- sognava di liberare tutti i suoi pazien- dre che ho perso mia ti come Jack Nicholson in Qualcuno figlia e da questo volò sul nido del cuculo, si era ritrovata grande dolore è nato in casa il paziente più difficile. Come un fiume d’amore: quei chirurghi che non ce la fanno l’Associazione Figli ad affondare il bisturi su un proprio in Cielo. Lui mi ha caro, Andreana affidò la sua primo- messo la mano sulla genita ai migliori colleghi specialisti, testa e mi ha dato la sua benedizione. ma il male ebbe il sopravvento. L’ho sentito dentro al cuore». Gli anni felici, le vicende della Andreana Bassanetti rievoca il propria famiglia, il trasloco da Roma suo incontro con papa Francesco con a Parma, i primi turbamenti, il primo grande commozione. Con un’intensa episodio, la depressione, il ricovero, catechesi, il 17 giugno scorso, Bergo- l’involuzione della malattia, fino agli glio aveva affrontato il tema del rap- ultimi giorni, «quando si stava scio- porto tra la famiglia e il lutto di una gliendo come neve al sole». La storia persona cara, in particolare la morte di Camilla, che ha portato alla nascita di un figlio o di una figlia: il rapporto di quel miracolo in Terra che è l’Asso- tra il dolore devastante che annienta ciazione Figli in Cielo, è rievocata in PER AMORE DI CAMILLA chi patisce una scomparsa così pro- un libro coinvolgente e appassionato Nella foto grande: fonda e la fede cristiana, che resti- (Il bene più grande. Storia di Camilla. Andreana Bassanetti, tuisce la speranza che «ogni lacrima Edizioni Paoline). Una biografia che presidente verrà asciugata». si legge come un percorso spirituale. dell’Associazione Quell’incontro è l’approdo ideale Pagina dopo pagina, Camilla fini- Figli in Cielo. di un lungo itinerario spirituale di sce per conquistarci e diventare un In alto a destra: la figlia Camilla, scomparsa Andreana, che ha come data d’inizio po’ anche nostra figlia. a 21 anni. il 27 giugno 1991, il giorno della morte Dopo la morte cominciò una sor- della figlia Camilla, suicidatasi a soli ta di traversata nel deserto interiore, 21 anni. Una figlia «bella di una bel- prima nella disperazione, poi, a poco lezza abbagliante», solare, divorata a poco, nella luce di un cammino di interiormente da un oscuro male di fede. L’esperienza che ha portato a vivere. L’ironia della sorte ha voluto questa realtà laicale riconosciuta che la madre sia una psicologa e dalla Chiesa cui fanno capo oltre 60 psicoterapeuta, con 35 anni di espe- mila genitori, presente in 137 diocesi rienza di terapia e centinaia di ragaz- italiane oltre che in Brasile, Argenti- zi strappati alle loro difficoltà. Lei che na, Canada, Stati Uniti, Germania, 43
FC · LʼASSOCIAZIONE FIGLI IN CIELO N°30 · 2015 L'INCONTRO CON FRANCESCO IL PAPA, CATECHESI SUL LUTTO IN FAMIGLIA Sono giorni frenetici per Andreana Bassanetti. La sua associazione ha ormai un respiro mondiale, che la porta a girare come una trottola. È una comunità con una dimensione ecclesiale, che fa parte del corpo mistico della Chiesa. Anche monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, è da sempre molto vicino a questa rete di genitori, IN UDIENZA i poveri più poveri e i più genitori DAL PAPA di tutti, perché hanno vissuto Lʼabbraccio di Andreana Bassanetti con Francesco il dolore immenso di sopravvivere nellʼudienza del 17 giugno ai propri figli. sulla catechesi del lutto. «Proprio il gennaio scorso, Sopra: un gruppo durante l’Incontro internazionale di genitori dellʼAssociazione delle Associazioni di spiritualità Figli in Cielo al Santuario familiare, che lui stesso aveva di Padre Pio. promosso a Roma, ascoltando la storia vissuta da alcune nostre famiglie, monsignor Paglia provò una profonda compassione e ci promise che avrebbe bussato alla porta di papa Francesco. E così è stato: oggi papa Francesco ci ha spalancato la porta Francia, Olanda, Svezia e Spagna, per sentirci più uniti». Fondamenta- del suo immenso cuore di padre. nasce da questa esperienza interiore, le è l’adorazione di Maria: «Nel mio È la prima volta che un Papa fa maturata a partire dai «giorni dell’ab- percorso non avrei resistito se non ci una vera e propria catechesi sul bandono». fosse stata un’altra mamma accanto lutto in famiglia e ne parla così a me, ai piedi della mia Croce, a inse- profondamente e intensamente. LEGAMI FRATERNI. «Tra noi si crea su- gnarmi che anche il dolore più grande Tutti noi abbiamo sentito la sua bito un clima di grande confidenza non avrebbe dovuto abbattermi». straordinaria vicinanza, la sua e amicizia, come se ci conoscessimo L’abbraccio col Papa è un’ulte- consolazione e gliene siamo da sempre: legami stretti, fraterni, riore tappa del cammino di una co- infinitamente grati». che si rafforzavano e si consolidava- munità: «Papa Francesco mi ha detto no sempre più nel tempo. Abbiamo di portare quell’abbraccio a tutte le VINCENZO cominciato con lo scambiarci le foto famiglie colpite dal grave lutto. Ho PAGLIA dei nostri ragazzi, le nostre esperien- sentito quell’abbraccio come il sigillo Dal 2012 è ze, i segreti che ognuno custodiva nel del nostro impegno. Perché quell’ab- presidente del cuore. Ci si trova tutti insieme a casa braccio in fondo è il nostro saluto, è GIORGIO ONORATI/ANSA Pontificio consiglio di una famiglia, nel giorno dei vari la nostra accoglienza, è il nostro cam- per la famiglia. anniversari o di altre ricorrenze, per minare insieme. Quell’abbraccio è lo sostenerci a vicenda, per condividere stesso che daremo ai nostri figli quan- il nostro dolore, le nostre speranze, do, finalmente, saliremo da loro». 44
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