MANUALE D'USO E MANUTENZIONE CASA SVAIZER - MALÈ - VIA FRATELLI CIOLLI 10

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MANUALE D'USO E MANUTENZIONE CASA SVAIZER - MALÈ - VIA FRATELLI CIOLLI 10
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
     CASA SVAIZER - MALÈ

      VIA FRATELLI CIOLLI 10
MANUALE D'USO E MANUTENZIONE CASA SVAIZER - MALÈ - VIA FRATELLI CIOLLI 10
BENVENUTI
Benvenuti nella vostra nuova casa.
Abbiamo realizzato questa breve guida per orientarvi nella conduzione e cura della
vostra nuova abitazione.
Vi consigliamo quindi di prendervi un po’ di tempo per leggerne attentamente il
contenuto!
All'interno troverete informazioni per evitare di incorrere in problemi dettati
dall'inosservanza delle regole fondamentali dell'abitare e della cura dell'alloggio, oltre a
consigli utili per risparmiare sulle spese e garantire comfort e qualità all'abitare.
Questo regolamento dovrà essere conservato tra i documenti più importanti della vostra
casa e vi accompagnerà nell'uso corretto e quotidiano dell'immobile.

Buona abitazione.

PRIMA DEL TRASLOCO
Prima del trasloco ricordatevi di:

-   disdire il vecchio contratto di affitto;
-   fare il cambio di residenza presso il vostro Comune.

Comunicare il nuovo recapito per la corrispondenza a:

-   banca ed assicurazioni;
-   ufficio imposte;
-   assistenza sanitaria locale;
-   servizio raccolta rifiuti;
-   patente e libretto di circolazione;
-   recapito abbonamento Tv o giornali.

Richiesta di nuovi allacciamenti ai seguenti servizi:
- energia elettrica;
- servizio raccolta rifiuti;
- telefono.

Avvisare amici e conoscenti del cambio di residenza.

NOTA PER GLI UTENTI
Procedure per gli allacciamenti delle utenze domestiche di energia elettrica e telefono.
ENERGIA ELETTRICA
Per stipulare il contratto per l'erogazione dell'energia elettrica bisogna recarsi allo
sportello di Azienda Elettrica del Comune di Malè comunicando il codice POD
ricavabile dall'interrogazione attraverso l'apposito tasto del proprio contatore elettrico,
individuato con il numero di porzione materiale (p.m.) dell'alloggio di competenza, o dal
cartellino allegato al contatore stesso.
Il locale ospitante i contatori elettrici si trova al piano terra, individuato da specifica
cartellonistica, uscendo all’esterno è la porta sulla sinistra.

Ricordiamo che come previsto dalla normativa vigente in merito alla liberalizzazione del
mercato, l'Utente può scegliere una diversa Società erogatrice del servizio seguendo le
indicazioni della stessa per la voltura del contratto.

TELEFONO
Per attivare o trasferire la linea telefonica fissa con TELECOM ITALIA chiamare il
numero 187 dell'Area Clienti, per l'attivazione con altri Enti seguire le specifiche
indicazioni. Le cassette telefoniche di attestazione delle linee dei vari alloggi sono
posizionate nel box per i contatori elettrici al piano terra.
Si precisa che l'impianto interno all'alloggio prevede una serie unificata nell'ingresso e
una serie di prese nel soggiorno e nelle stanze da letto. L'impianto è predisposto per
l'utilizzo di linea entrante analogica, per cui se l'utente intende dotarsi di linea ADSL
anche per la trasmissione dati deve dotare gli eventuali apparecchi telefonici fissi di
apposito filtro o splitter, acquistato a sue spese.

IMPIANTO TV TERRESTRE E SATELLITARE
Gli edifici sono completi di impianti TV terrestri (antenna UHF e VHF), con prese nel
soggiorno e nelle camere, e TV satellitari con parabola a doppio fuoco e presa TV
dedicata, nel soggiorno.

E' vietato installare parabole singole sull'edificio.

POSTI AUTO
Nell’edificio e nella sua pertinenza sono presenti n. 16 posti auto, tutti rigorosamente ad
uso esclusivo. Si prega di posteggiare nei posti assegnati.

PROBLEMI
Per eventuali problemi riscontrati contattare il locatore.
INFORMAZIONI GENERALI

IL COMPLESSO EDILIZIO
Il corpo di fabbrica presenta un unico vano scala centrale a servizio di 10 unità
immobiliari con cantine e servizi collegati al piano terra o interrato e cinque livelli fuori
terra. L’ingresso dell’edificio si trova sul lato nord, in via Fratelli Ciolli N.10. Il vano scale
comprende un ascensore con le rispettive 6 fermate che consente quindi l’agile
raggiungimento delle unità abitative anche ai portatori di handicap.

IL SUO APPARTAMENTO
Il numero dell’interno che identifica il suo alloggio è indicato su apposita targhetta
posizionata in prossimità del portoncino d’ingresso dell’appartamento. Il numero di
alloggio identifica inoltre anche la cantina, i contatori dell’energia elettrica, dell’acqua
fredda, della contabilizzazione del riscaldamento relativi e della cassetta postale relativi
la sua abitazione.

CARATTERISTICHE ENERGETICHE DELL’EDIFICIO
Il vostro alloggio è ubicato all’interno di un complesso edilizio certificato secondo la
normativa energetica provinciale gestita da “Odatech” in Classe Energetica A+.
Si tratta quindi del conseguimento di un eccellente traguardo di efficienza energetica che
per lei e la sua famiglia significherà un vantaggio economico in termini di spesa da
destinare al riscaldamento dell’alloggio stesso, con un considerevole risparmio rispetto
ad un edificio tradizionale.
Dette ottime prestazioni energetiche sono il frutto di un attento processo progettuale e
costruttivo volto a massimizzare l’isolamento termico e ad eliminare e/o ridurre le
dispersioni termiche.
La caldaia di ultima generazione, a pompa di calore ibrida, è alimentata ad energia
elettrica in maniera principale ed in caso di necessità a gasolio che si trova
opportunamente stoccato in un’apposita cisterna al piano terra.
L’edificio è inoltre servito da pannelli fotovoltaici che contribuiscono alla produzione di
energia elettrica per il fabbisogno interno sia per le parti comuni come ascensore e vano
scale.

Seguendo delle semplici regole e adottando piccoli accorgimenti potrete abitare nelle
migliori condizioni ottenendo un elevato grado di benessere e di risparmio sulle spese di
gestione.
CANTINE, POSTI AUTO E SPAZI ESTERNI
Nelle cantine è vietato l’uso di fiamme libere e il deposito di sostanze infiammabili o
combustibili o comunque pericolose.
È assolutamente vietato manomettere e/o modificare l’impianto elettrico dei locali di
servizio al fine di ricavare prese per l’alimentazione di qualsiasi apparecchiatura (frigo,
congelatori, attrezzature da lavoro ecc.).
Negli spazi esterni è inoltre vietato il lavaggio delle vetture e dei motocicli.
Si ricorda inoltre che è a carico dell’inquilino concorrere allo sgombero della neve lungo i
marciapiedi ed in corrispondenza degli ingressi e dei posti auto ed anche partecipare
alla cura del verde comune, come le aiuole poste lungo la via.
Si dovrà inoltre provvedere mediante il personale apporto d’opera o concorrendo alle
spese necessarie, allo sgombero della neve, la cura delle aiuole ed alla pulizia di tutte le
parti esterne comuni.

ASCENSORE
L’ascensore installato dell’edificio è destinato al trasporto di persone. Al suo interno
possono essere trasportate esclusivamente cose non ingombranti di uso comune
nonché animali domestici purché in conformità alla portata e accessibilità previsti dalla
norma dell’impianto.

È vietato quindi l’uso dell’ascensore per il trasporto di mobili durante il trasloco, questi
vanno movimentati nel vano scale o mediante l’uso di elevatore esterno.
Eventuali costi per le riparazioni di guasti o danni causati da un errato utilizzo saranno
addebitati ai responsabili degli stessi.

VANO SCALE, CORRIDOI E PARTI COMUNI
È dovere dei condomini provvedere alla regolare pulizia e cura delle scale e dei corridoi,
nonché delle parti comuni, mediante il proprio personale apporto d’opera e/o
compartecipazione alle spese relative, in conformità alle decisioni ed ai turni stabiliti
dalla maggioranza degli aventi diritto all’uso.

È vietato, e regola di convivenza civile, depositare negli spazi comuni mobili, biciclette,
materiali vari o altro da parte del singolo condomino, anche per brevi periodi salvo se
strettamente necessari previa autorizzazione dall’Amministratore.
GESTIONE DEI RIFIUTI
Ogni condomino ha il dovere di gestire in proprio lo smaltimento dei rifiuti
opportunamente differenziati e con l’osservanza dei tempi e delle modalità previsti dalle
direttive del Comune di Malè

In ogni caso è fatto divieto il deposito dei rifiuti in qualsivoglia spazio esterno dell’edificio
compresi i balconi e le terrazze private.

MODIFICHE ALL’APPARTAMENTO, AGLI ACCESSORI E ALLE PARTI
COMUNI

Prima di apportare modifiche di qualsiasi genere all’appartamento, agli accessori
(sanitari, rubinetterie, unità di ricambio aria ecc.), nonché alle parti comuni come anche
modifiche all’estetica delle facciate, montaggio di tendaggi da sole, installazioni di
dispositivi di ricezione, posa di stufe ecc., è necessario richiedere una autorizzazione al
locatore.

                         INTERVENTI DI MANUTENZIONE

ABITARE UNA CASA NUOVA
Di seguito troverete le informazioni utili per una ottimale manutenzione del vostro
appartamento.
Le indicazioni riportate sono accompagnate da una serie di accorgimenti utili da adottare
per la cura della casa e la sicurezza del vostro nucleo familiare.
Rispettare alcune regole d’uso non solo permette di tagliare i costi dei consumi
energetici e al contempo rispettare l’ambiente, ma garantisce il benessere psicofisico di
tutti gli utilizzatori.

REGOLAZIONE DEL RISCALDAMENTO
Il riscaldamento del suo appartamento è del tipo centralizzato a pavimento a bassa
temperatura. I periodi stagionali e giornalieri di riscaldamento sono regolati
automaticamente dalla caldaia.
I termostati presenti in ogni alloggio servono per stabilire la temperatura massima
nell’ambiente di riferimento, oltre alla quale l’impianto si ferma per ripartire non appena
la temperatura scende sotto quella impostata. La regolazione del proprio termostato va
fatta seguendo attentamente le istruzioni in dotazione con il dispositivo.
Si ricorda che il riscaldamento utilizzato, così come l’acqua calda sanitaria, viene
conteggiato misurando l’effettivo consumo per singolo appartamento a meno di una
quota variabile dal 30% al 50% (a seconda dell’edificio considerato) del consumo totale
quale consumo involontario.

Il corretto utilizzo del termostato concorre al contenimento delle spese di gestione.

NOTE PER IL CONTENIMENTO DEI COSTI DI RISCALDAMENTO
Escludendo l’uso delle automobili, il 79% dei consumi energetici in ambito domestico è
dovuto al riscaldamento dei locali.
Di seguito alcuni consigli per attuare un effettivo ed efficace risparmio energetico in casa
propria:
- non coprire i termobagni con tende e/o rivestimenti;
- riducendo di 1° C la temperatura nelle stanze si risparmia circa il 6% di energia.
- Meglio arieggiare frequentemente per 5 minuti che lasciare spalancate porte e
    finestre una volta per un’ora (anche in termini di qualità dell’aria e di ventilazione
    efficace dei locali)

VENTILAZIONE MECCANICA ARIA (VMC)
Diverse attività svolte tra le mura domestiche, cucinare, fare la doccia, asciugare il
bucato come pure la semplice presenza di persone, di animali domestici e di piante
d’appartamento producono umidità all’interno di casa. In caso di insufficiente
ventilazione e/o ricambio d’aria, questa umidità ristagna nei locali e può facilmente
provocare la formazione di muffe.
Le macchie di muffa, che compaiono prevalentemente nella stagione fredda, si
concentrano soprattutto negli angoli delle pareti oppure dietro agli armadi o mobili in
genere. Un alto tasso di umidità nuoce alla salute e danneggia le strutture in legno e tutti
gli arredi.
Per questo in ogni appartamento è installato un impianto di ventilazione meccanica
dell’aria che aiuta a garantire il regolare deflusso dell’umidità naturalmente prodotta in
casa.
I locali dispongono anche di finestra apribile sia a battente che a ribalta.
Le tubature, i filtri ed il motore dell’impianto di ventilazione devono essere
obbligatoriamente mantenuti puliti ed efficienti.
Qualora nell’appartamento si dovesse creare un picco di umidità oltre lo standard di
vivibilità (generata da più docce consecutive, da panni stesi, ecc.) è necessario ricorrere
all’apertura delle finestre.

Il suo appartamento, seppure frutto di una ristrutturazione, è di nuova costruzione e
proprio per questo richiede maggiori attenzioni. Nelle costruzioni, infatti, rimane
dell’umidità residua generata dall’utilizzo dell’acqua utilizzata in fase costruttiva che
solitamente ha un processo di asciugatura che può durare anche fino a due anni.
NOTE PER PREVENIRE LA FORMAZIONE DI MUFFE
Di seguito alcuni consigli per aiutano a prevenire la formazione di muffe nonché a
contrastare le perdite di energia.
Per tenere sotto controllo l’umidità occorre:
- tenere in azione l’impianto di ricambio aria, se necessario aprire la finestra per brevi
   periodi dopo l’utilizzo della doccia e in occasione dell’asciugatura dei panni e della
   cottura di alimenti se rilascia molto vapore;
- evitare di rivestire le pareti con carta da parati o simili;
- distanziare di qualche centimetro mobili ed armadi dalle pareti soprattutto se queste
   sono perimetrali all’edificio;
- se aprite le finestre fatelo per tempi brevi (3-10 minuti) in quanto l’aria fresca, che
   contiene poca umidità, si riscalda in breve tempo a contatto con le superfici interne
   calde e ciò permette di godere dell’aria fresca e dell’effetto deumidificante senza
   incidere sulla temperatura degli ambienti;
- non arieggiare i locali umidi, per esempio il bagno dopo la doccia, tramite l’apertura
   della porta verso i locali interni;
- l’utilizzo di un semplice ed economico igrometro permette di tenere sotto controllo
   l’umidità dentro casa e verificare così se si arieggia in maniera corretta
   mantenendola preferibilmente tra il 45 e il 55%.

CURA PAVIMENTI IN LEGNO
Un pavimento in legno prodotto utilizzando buoni materiali e buone finiture superficiali
non si rovina facilmente se viene eseguita un’accurata e regolare pulizia e manutenzione
nel tempo.
Il primo importante passo è quello di aspirare frequentemente lo sporco con
un’aspirapolvere che monti delle spazzole adeguate ad un pavimento in legno.
- PAVIMENTI OLIATI
La pulizia ordinaria va effettuata con detergente/nutriente neutro per pavimenti oliati,
diluito in acqua nelle proporzioni indicate, utilizzando un panno inumidito con la suddetta
soluzione. Per la rimozione di sporco o macchie ostinate si può utilizzare il detergente
non diluito. Non utilizzare detergenti chimici o aggressivi come ammoniaca o altro, che
deteriorano l’oliatura. Non utilizzare acqua pura perché impoverisce l’oliatura.
La manutenzione ordinaria prevede che la superficie del pavimento oliato venga
periodicamente ravvivata con la cera di manutenzione per pavimenti oliati. Il trattamento
va fatto dopo la pulizia, spruzzando il prodotto sul pavimento e stendendolo con un
panno. Evitare di usare panni in microfibra che graffiano la superficie oliata.
La frequenza dei trattamenti di manutenzione è rapportata all’intensità dell’uso;
indicativamente si fa ogni 3-4 mesi, e comunque quando la superficie del pavimento è
diventata opaca e secca e quindi richiede un trattamento di nutrimento.
- PAVIMENTI VERNICIATI
Il trattamento di verniciatura viene effettuato con l’applicazione a rullo di fondo e finitura
all’acqua, e successiva essiccazione mediante lampade a raggi UV. Per il mantenimento
delle caratteristiche di impermeabilità e resistenza all’usura, è necessario effettuare i
trattamenti di pulizia e manutenzione con prodotti adeguati.
Nella pulizia ordinaria il pavimento verniciato va pulito con un panno inumidito con
detergente neutro diluito in acqua. Evitare di utilizzare detergenti chimici aggressivi o
abrasivi.
La manutenzione va effettuata quando la superficie si presenta opaca o deteriorata,
dopo la pulizia si esegue il trattamento di manutenzione utilizzando un polish per
pavimenti verniciati, che spruzzato sul pavimento e steso con un panno, rinnova la
superficie e lascia un sottile film resistente.

ALTRI CONSIGLI PER IL MANTENIMENTO DEL PARQUET
  -   Mai pulire il parquet con sola acqua, poiché questa non sgrassa la superficie del
      pavimento.
  -   Per pulire un pavimento in legno utilizzare secchio e strofinaccio (a pelo lungo se
      la superficie è ruvida o pelo corto in caso di se liscia)
  -   Mai versare l’acqua direttamente sul pavimento, ma utilizzare uno strofinaccio
      inumidito. Troppa acqua potrebbe infiltrarsi nelle microfessurazioni presenti tra
      una doga e l’altra o sotto i battiscopa provocando alterazioni o rigonfiamenti.
  -   Utilizzare sempre detergenti neutri specifici per pavimenti in legno. Mai utilizzare
      detergenti aggressivi, acidi o corrosivi, come ammoniaca, candeggina o alcool…
  -   I gel igienizzanti per mani, se a contatto con il parquet troppo a lungo, possono
      creare danni alla superficie.
  -   Mai utilizzare abrasivi o spugne aggressive. Per macchie e sporco ostinato
      utilizzare il detergente puro.
  -   Applicare ai propri mobili i feltrini.

Il riscaldamento a pavimento provoca, oltre al calore, un abbassamento dell’umidità relativa
dell’ambiente. Il legno rilascia quindi l’umidità in esso contenuta causando il ritiro
dimensionale e la fessurazione. In ogni caso il fenomeno tende a rientrare quando si
spegne il riscaldamento e si cominciano ad aprire porte e finestre ristabilendo condizioni
accettabili di umidità ambientale. A causa del generale abbassamento di umidità che si
verifica in inverno negli ambienti riscaldati, è comunque da considerare normale ed
accettabile una certa fessurazione delle tavole in legno dei pavimenti.
Per evitare i suddetti problemi è essenziale mantenere il livello di umidità relativa degli
ambienti ai regimi consigliati: la temperatura dell’ambiente dovrebbe essere compresa tra i
15 °C e i 25 °C, e l’umidità relativa compresa fra il 40% e il 55%. Queste condizioni, che
sono espressamente previste dalle vigenti normative, possono essere mantenute con
l’ausilio di umidificatori o deumidificatori. La temperatura dell’acqua nel massetto riscaldato
non dovrebbe superare i 30°C.
IMPIANTO SANITARIO - ACQUA FREDDA
La chiusura dell’acqua fredda può avvenire per diversi livelli, al piano, a valle del
contatore dell’Ente erogatore ubicato nel locale caldaia agendo sulle apposite valvole a
sfera, all’interno dei bagni agendo sui rubinetti ad incasso e, se necessario, nel pozzetto
di derivazione dalla rete comunale.

IMPIANTO SANITARIO - ACQUA CALDA
Analogamente si può operare per l’acqua calda sanitaria agendo sulle valvole a sfera a
corredo del contatore volumetrico installato al piano, dove avviene la misurazione dei
consumi, o sui rubinetti ad incasso dei bagni.

NOTE PER LA CURA E LA MANUTENZIONE DEI SANITARI
Le rubinetterie installate sono del tipo con miscelatore monocomando con cartuccia in
dischi di ceramica. Se la rubinetteria dovesse gocciolare bisogna chiamare personale
qualificato e non cercare di sistemare il rubinetto da sé tentando di sostituire la cartuccia.
Si ricorda anche di prestare attenzione nell’uso di prodotti anti calcare sulle rubinetterie e
sugli elementi cromati in generale, infatti questi prodotti contengono acidi che lasciati a
contatto con le superfici a lungo possono ossidarle generando macchie permanenti.La
maggior parte della rubinetteria è dotata di filtri in uscita, i cosiddetti aeratori, che
consentono di risparmiare acqua. In presenza di acqua ricca di calcare può succedere
che si intasino e che funzionino male, in tal caso per ripristinarli è necessario:
- Svitare i filtri e lasciarli una notte a bagno nell’aceto (solo l’elemento in plastica);
- Oppure sostituire i filtri con altri nuovi.

SCARICHI E SIFONI
Quando se ne presenta la necessità, lo scarico deve essere pulito da personale
qualificato.
Se uno scarico venisse utilizzato poco potrebbe succedere che l’acqua dei sifoni si
asciughi anche completamente permettendo agli odori sgradevoli di arrivare nei locali,
specialmente in estate.
Affinché il sifone funzioni correttamente anche in caso di utilizzo saltuario dello scarico
occorre riempirlo di tanto in tanto con un rabbocco di acqua.
La piletta della doccia (scarico) va tenuta periodicamente ispezionata e pulita in modo da
garantirne il perfetto funzionamento nel tempo.
Si raccomanda di non versare negli scarichi oli e grassi poiché con il tempo tendono a
formare depositi solidi che vanno ad ostruire le tubazioni. Si raccomanda pertanto di
raccogliere gli oli in un contenitore dedicato per un successivo smaltimento presso il
centro recupero materiali di pertinenza (CRM).
Si sconsiglia l’uso di detersivi in polvere poiché posso causare incrostazioni solide nei
tubi pregiudicandone il funzionamento.
CANNE FUMARIE
L’edificio a destinazione residenziale è dotato nel suo complesso di una sola canna
fumaria che corrisponde all’espulsione dei fumi della caldaia a gasolio.
Esso è posizionato sullo spigolo nord-est dell’edificio e collega la caldaia con la
copertura.
Il protocollo legato alla classificazione energetica di tipo A+ risulta poco compatibile con
sfiati e canne fumarie private posizionate all’interno dei vari appartamenti.

IMPIANTO ELETTRICO
L’impianto elettrico di ogni appartamento (negozio o ufficio) viene salvaguardato da due
interruttori differenziali (salvavita), installati in sequenza, uno subito a valle del contatore,
l’altro all’ingresso dell’unità immobiliare.
Questi interruttori servono per staccare automaticamente la corrente nel caso l’utente
dovesse venire in contatto con il circuito elettrico o in caso di guasti interni all’alloggio,
prevenendo quindi scosse o incidenti.
Il salvavita deve essere staccato periodicamente tramite l’apposito tasto (test) per
testarne il corretto funzionamento.
Ogni appartamento dispone inoltre di 3 interruttori magnetotermici di protezione dei
circuiti luce, forza motrice e forza motrice cucina,
ciascun circuito dispone di un dispositivo di sicurezza che entra in funzione in
automatico al superamento della soglia di taratura (10 A per la luce e 16 A per la forza
motrice). Se uno di questi dispositivi di sicurezza non dovesse funzionare correttamente
i motivi potrebbero essere i seguenti:
- apparecchiature difettose;
- cortocircuito nel cavo, nella presa, nella spina o nell’apparecchio utilizzato;
- sovraccarico di un circuito dal momento che troppi apparecchi elettrici sono stati
     messi in funzione contemporaneamente.
Se l’apparecchiatura non dovesse più accendersi, togliere la spina e farla riparare da
personale esperto al più presto in quanto potrebbe essere pericolosa.

Se un circuito è stato sovraccaricato, viene interrotta la corrente dal relativo dispositivo,
in tal caso è opportuno scollegare uno o più apparecchi.

PICCOLE RIPARAZIONI E PROBLEMI
Per consentirvi una rapida ed autonoma risoluzione dei piccoli problemi che potrebbero
presentarsi nel corso della vostra permanenza l’invito è quello di rivolgersi ai nostri
collaboratori e fornitori (idraulico, elettricista, mobili, tende….) che trovate nel file
“Informazioni utili”.
https://www.greenline.srl/wp-content/uploads/2022/07/Informazioni-Utili.pdf

                                BUONA PERMANENZA
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