LR VICENZA - PADOVA Domenica 3 Novembre 2019 - Ore 15:00 - Stadio Romeo Menti
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SOMMARIO Domenica 3 Novembre 2019 LR Vicenza - Padova 5 L'avversaria Calcio Padova 6 L'intervista Matteo Bruscagin 15 Il Settore Giovanile Gabriele Stevanin 17 Storia Biancorossa Gino Vallesella Direttore Responsabile: Paolo Bedin Editore: L.R. Vicenza Virtus S.p.A. Progetto Editoriale: L.R. Vicenza Virtus S.p.A., Hassel Comunicazione - www.hassel.it Redazione: Carlo Calcara, Alessandro Lancellotti Fotografie: Stefano Sartore Stampa: Centrooffset Master - Via Bologna, 1 - 35035 Mestrino (PD) Chiuso in stampa il: 31/10/2019 Autorizzazione al Tribunale della Testata - "LR Vicenza Match Program" - N. 1 Novembre 2019 - in attesa di registrazione presso il Tribunale di Vicenza
L'AVVERSARIA Calcio Padova Il calcio nella città del Santo arriva verso la fine del dician- novesimo secolo, praticato all’interno del “Club di Ginna- stica e Scherma Cesarano” Padova, associazione ginnica fondata dall’ex Garibaldino napoletano Federico Cesarano. Il sodalizio giocò la prima partita di Foot-Ball, così all’e- poca veniva chiamato il calcio, nel 1902 contro il Vicenza. Il 29 gennaio del 1910 il nobile Barone Giorgio Treves de' Bonfili fondò l’Associazione calcio Padova i cui colori so- del mondo nel 1938, e l’occhialuto Annibale Frossi, campione ciali erano il bianco e il rosso. Il terreno in cui giocava la olimpico nel 1936. La migliore stagione in Serie A del Padova fu formazione patavina era quello del campo “Giovan Battista quella 1957-58 quando il sodalizio guidato in panchina dal tec- Belzoni”, che ora è dedicato alla memoria del calciatore nico triestino Nereo Rocco si classificò terzo in Serie A alle spalle biancoscudato Walter Petron, caduto nella seconda guerra di Juventus e Fiorentina. Quella leggendaria squadra annovera- mondiale durante un bombardamento. va tra gli altri giocatori del calibro dello svedese Kurt Hamrin e All’inizio dell’attività il Padova disputava il proprio derby dell’argentino Humberto Rosa. stracittadino contro la squadra dei Gesuiti, il Petraca Pa- Di lì a poco cominciò il declino della squadra biancoscudata, dova, i cui giocatori, negli anni venti, passarono nelle file che culminò con la discesa in Serie C2 a fine anni settanta, cui biancoscudate. L’esordio per i patavini in Serie A avviene seguì la rinascita e la partecipazione al campionato cadetto con nella stagione 1931-32. In quegli anni vestirono la maglia la successiva promozione in Serie A nella metà degli anni novan- padovana giocatori del calibro di Mario Perazzolo, campione ta, categoria conservata poi per due stagioni. Proprio negli anni di permanenza dei biancoscudati in Serie A arriva nel Padova il primo giocatore statunitense nella storia del massimo campio- nato italiano: Alexi Lalas. La seconda metà degli anni novanta porterà poi un altro declino, con la squadra che affonda fino alla Serie C2. Una nuova risalita porta nuovamente la società padovana ad un passo dal sogno chiamato Serie A, spezzato in una finale playoff persa contro il Novara. Arriveranno poi il fallimento e la rinascita come Bianco- scudati Padova, per poi tornare nel 2015 alla tradizionale deno- minazione “Calcio Padova”, con la squadra patavina che in due stagioni riesce a tornare in Serie B, cui segue però l’immediata retrocessione nuovamente in C. A.L. 5
L'INTERVISTA 15 Matteo Bruscagin “La nostra volontà è quella di fare un campionato di vertice. Non voglio fare proclami ma la qualità e la solidità del gruppo sono importanti e valgono un obiettivo di questo tipo". la pressione dell’avversario e soprattutto il contropiede. Volevo terminare l’azione e alla fine sono riuscito a trovare questo gol, quindi ben venga!”. Quali emozioni hai vissuto dopo aver segnato? “Incredulità e gioia. Subito non ci credevo, poi ho sentito il boato della curva e sono andato a festeggiare con i com- pagni. È stato un gol bellissimo e molto emozionante, non segno spesso, ma sono stato contento di averlo fatto così”. Torniamo all’inizio, come ti sei avvicinato al calcio? “Grazie a papà. Lui ha sempre giocato a calcio e mi ha In questa prima parte di stagione è diventato subito una delle avvicinato lui a questo bellissimo sport. A 5 anni ho iniziato colonne della squadra di Mimmo Di Carlo. Dalle giovanili del nella squadra del mio quartiere, a Milano, e da lì non ho Milan, nella sua città natale, a Vicenza, Matteo Bruscagin di più smesso. Erano sicuramente altri tempi, non come ades- strada ne ha fatta molta, un viaggio che lo ha portato a Gros- so dove i ragazzi hanno i social e i videogiochi, ma mi sono seto, Latina e Venezia, prima di finire a vestire il biancorosso. subito innamorato del calcio”. Una carriera da difensore che però qualche volta è riuscita lo stesso a regalargli la gioia del gol. Come ad esempio in oc- Cos’ha fatto scattare questa scintilla tra te e il calcio? casione della partita contro la Reggiana, con la sua parabola “Non c’è una sola cosa che ha contribuito, ma tanti ele- perfetta che ha regalato i tre punti al Vicenza. menti che mi entusiasmano. Lo spogliatoio, il gruppo che si forma con i tuoi compagni, il condividere con loro le gioie Partiamo proprio da quel gol, hai cercato di segnare? e le soddisfazioni e l’aiutarsi nei momenti di difficoltà. Ma “A dire la verità no. L’azione stava finendo ed ero l’ultimo poi anche le emozioni che solo il gioco ti sa dare, lo stare uomo, quindi la mia unica idea era quella di calciare evitando in campo in uno stadio pieno, il calore dei tifosi”. 6
Sono queste ultime cose che ti hanno convinto a venire a Vicenza? “Anche, certo. È una scelta di cui sono contentissimo e ci sono stati molti fattori che mi hanno aiutato a prenderla. In primis direi sicuramente la città, una città che vive di calcio e che crea un ambiente fantastico nello stadio, aspetto che avevo già conosciuto da avversario. Poi altrettanto hanno influito l’importanza e la solidità della società, la conoscenza di al- cuni ragazzi che mi hanno poi aiutato anche a inserirmi nel gruppo e il mister, che mi ha cercato e convinto a venire qui a Vicenza”. Quando Matteo Bruscagin non è impegnato in campo cosa fa? “Sono un ragazzo normale, con le mie passioni e i miei hob- by. Fino a qualche tempo fa gran parte del mio tempo era impegnato nello studio, infatti mi sono da poco laureato in marketing e comunicazione”. Oltre allo studio cosa ti piace fare nel tempo libero? “Seguo lo sport, mi piace molto il basket, ma vado spesso Congratulazioni. È questa la tua strada futura, dopo il calcio? anche al cinema, sono stato di recente a vedere Joker insieme “Finora ci ho pensato solo a livello teorico, ho ancora un po’ di alla mia ragazza. Poi mi piace molto ascoltare musica, che a anni di carriera davanti. Però sì, mi piacerebbe far fruttare la seconda dei momenti mi aiuta a rilassarmi o a caricarmi”. mia laurea, magari rimanendo nell’ambito sportivo”. Che canzone utilizzi per darti la carica prima di una partita? “Ce ne sono tre o quattro, ad esempio Bon Jovi o Bruce Sprin- gsteen, soprattutto per la profondità e il messaggio dei loro testi”. Cosa ti aspetti dalla tua squadra quest’anno? “La nostra volontà è quella di fare un campionato di vertice. Non voglio fare proclami ma la qualità e la solidità del gruppo sono importanti e valgono un obiettivo di questo tipo. Poi ab- biamo una società forte e un tifo spettacolare che ci sostiene, quindi siamo chiamati a fare una grande stagione. Ma dobbia- mo essere bravi a pensare partita dopo partita, ad aggiungere qualcosa in più ad ogni allenamento per arrivare in alto”. Infine tu cosa ti auguri per la tua di stagione? “Sono venuto qui per fare un campionato importante. La mia ambizione è quella di tornare a vivere l’emozione della Serie B con questa maglia biancorossa addosso!”. 7
Anno fondazione: 1902 Sede: Via Schio, 21 - 36100 Vicenza LR VICENZA Stadio: Romeo Menti Colori sociali: bianco-rosso PORTIERI 1 22 12 MIRKO MATTEO SEMUEL ALBERTAZZI GRANDI PIZZIGNACCO DIFENSORI 24 2 5 21 15 23 11 16 13 LUCA DAVIDE NICOLA ANDREA MATTEO DANIEL MATTEO EMANUELE NICOLA BARLOCCO BIANCHI BIZZOTTO BONETTO BRUSCAGIN CAPPELLETTI LIVIERO PADELLA PASINI CENTROCAMPISTI 8 20 27 30 4 31 14 6 ANTONIO SIMONE SIMONE LUCA FEDERICO JARI LEONARDO LORIS CINELLI EMMANUELLO PONTISSO RIGONI SCOPPA VANDEPUTTE ZARPELLON ZONTA ATTACCANTI 9 10 17 18 28 29 19 RACHID STEFANO SIMONE ALESSANDRO DAVID ANDREA ALBERTO ARMA GIACOMELLI GUERRA MAROTTA OKOLI SARANITI TRONCO 9
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Anno fondazione: 2014 Sede: Viale Nereo Rocco, 60 – 35135 Padova CALCIO PADOVA Stadio: Euganeo Colori sociali: bianco-rosso PORTIERI 1 22 30 12 STEFANO DAVIDE RICCARDO ALVISE MINELLI MERELLI GALLI GHERALDI DIFENSORI 19 17 5 3 13 15 20 24 25 29 SINISA JOEL DAVIDE NICOLÒ MANUEL ANTON MATTEO CARLO IVAN MOUSSA ANDELKOVIC BARAYE CAPELLI CHERUBIN DAFFARA KRESIC LOVATO PELAGATTI RONDANINI SYLLA CENTROCAMPISTI 18 23 16 8 2 6 27 14 4 DAVIDE LUCA NICOLÒ UMBERTO CHERIF MATTEO ENRICO RONALDO RICCARDO BUGLIO CASTIGLIA FAZZI GERMANO KARAMOKO MANDORLINI PIOVANELLO SERENA ATTACCANTI 26 10 9 32 7 11 CRISTIAN DENILSON BENJAMIN MASSIMILIANO CLAUDIO EDOARDO BUNINO GABIONETTA MOKULU PESENTI SANTINI SOLERI 11
PROBABILI FORMAZIONI Modulo: 4-3-1-2 IN PANCHINA 1 Albertazzi 2 Bianchi 24 - Barlocco 30 - Rigoni 4 Scoppa 18 - Marotta 5 Bizzotto 6 Zonta 16 - Padella 8 Cinelli 9 Arma 22 - Grandi 27 - Pontisso 10 - Giacomelli 11 Liviero 13 Pasini 14 Zarpellon 23 - Cappelletti 20 Emmanuello 17 - Guerra 29 Saraniti 15 - Bruscagin 31 - Vandeputte Allenatore: Domenico Di Carlo Terna Arbitrale • Arbitro: Sig. Daniele Paterna della sezione di Teramo • 1° Assistente: Sig. Marco Trinchieri della sezione di Milano • 2° Assistente: Sig. Antonio Severino della sezione di Campobasso Modulo: 3-5-2 IN PANCHINA 30 Galli 2 Karamoko 15 - Kresic 17 - Baraye 4 Serena 5 Capelli 10 Gabionetta 8 - Germano 7 - Santini 11 Soleri 18 Buglio 19 Andelkovic 1 - Minelli 3 - Cherubin 14 - Ronaldo 26 Bunino 29 Sylla 6 - Mandorlini 9 - Mokulu 20 - Lovato 13 - Daffara Allenatore: Salvatore Sullo 13
IL SETTORE GIOVANILE Under 16 Sperimentali Gabriele Stevanin "L'obiettivo primario comunque resta quello di far crescere i ragazzi dal punto di vista della consapevolezza nei propri mezzi" dove però abbiamo raccolto una sconfitta e un pareggio. L’obiettivo primario comunque resta quello di far crescere i ragazzi dal punto di vista della consapevolezza nei propri mezzi, magari passando nuovamente dai playoff”. Dalla finale playoff di categoria dello scorso anno ad una nuova stimolante stagione. L’ambizione dei ragazzi della formazione Under E qual è invece il suo desiderio personale per la stagione? 16 Sperimentale resta quella di prepararsi nel miglior modo possibi- “Personalmente il mio sogno sarebbe quello di riuscire a le per raggiungere il calcio dei grandi, magari in maglia biancorossa. trasmettere le conoscenze tecnico-tattiche sufficienti ai Ad aiutarli a rincorrere questo sogno c’è mister Gabriele Stevanin e ragazzi per poter gestire in autonomia le situazioni, senza tutto il suo staff. attendere le indicazioni dalla panchina. Si tratta di un per- corso che si può costruire attraverso la crescita a livello di Come si è conclusa la stagione 2018/2019? personalità e carisma dei ragazzi”. “Abbiamo disputato un’ottima stagione in un girone di grande quali- tà. Alla fine siamo riusciti a qualificarci per il playoff, dove abbiamo In questo senso avete figure specifiche all’interno dello battuto Pordenone e Imolese qualificandoci così per la finalissima staff? dove abbiamo trovato il Novara. Loro in quel momento si sono di- “Per la verità tutto il lavoro di tutto lo staff è finalizzato mostrati semplicemente più forti, ma sono lo stesso orgoglioso di a questo obiettivo, ma in particolar modo ci aiuta Davide come sono cresciuti i ragazzi nel corso dell’anno a livello tecnico e Meneghelli, lo psicologo e sport mental trainer a disposi- di consapevolezza”. zione della squadra. Il suo compito all’interno dello staff è quello di osservare e darci una chiave di lettura diversa Questa stagione invece come sta andando? delle dinamiche del gruppo e della nostra interazione con i “Abbiamo iniziato il nostro campionato con una vittoria contro il ragazzi. Poi gli stessi ragazzi possono rivolgersi a lui per un Südtirol e con due buone prestazioni contro Alessandria e Padova consiglio”. 15
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STORIA BIANCOROSSA Gino Vallesella Gino Vallesella Vicenza, 4 novembre 1887 Vicenza, 9 aprile 1933 capitano della storia del Vicenza, e giocò la finale scudetto del 1911 contro la Pro Vercelli, gara che vide il successo della formazione piemontese, oltre a partecipare alle gare Il Foot-Ball arriva a Vicenza verso la fine del diciannovesimo se- amichevoli contro le squadre dell’Impero Austro-Ungarico colo e inizialmente viene praticato insieme ad altri sport come come l’Hajduk Spalato, il Concordia e l’Hask di Zagabria e la palla sfratta e altre discipline podistiche. Poi nel 1902, per il Viktorja di Sussak. opera del Professor Tito Buy e del Professor Antonio Libero Scar- Con lo scoppio della Grande Guerra anche lui partì per pa, nella palestra di Santa Caterina nasce finalmente l’Associa- il fronte, inquadrato nel 2°Rgt Granatieri di Sardegna, zione del Calcio Vicenza. In quel periodo pionieristico, quando i all’epoca infatti i calciatori non erano esenti dal servizio calciatori usavano la camicia e giocavano spesso indossando il militare. Il primo conflitto mondiale portò via per sempre cappello, esordì un calciatore destinato a diventare un simbolo suo fratello Umberto, Sottotenente della Brigata Sassari e per il Vicenza. Ma chi era costui? anche lui calciatore nel Vicenza. Si tratta di Gino Vallesella, nato a Vicenza il 4 Novembre del Ha disputato quasi interamente la sua carriera nelle fila 1887 e senza ombra di dubbio il primo pioniere nella storia del Vicenza, tranne una piccola parentesi nel Bologna, della squadra cittadina, alla pari di Herbet Kiplin per il Milan o quando giocò in prestito una sola partita contro l’Interna- di Carlo Bigatto per la Juventus, con quest’ultimo che, proprio zionale. Nel 1919 chiude definitivamente la sua carriera come Vallesella, era solito giocare con un curioso copricapo. calcistica ed emigra in cerca di fortune verso le Americhe, La sua prima presenza documentata in una partita è del 1905, per poi tornare nel capoluogo berico dove viene nominato in una partita contro la Società di scherma e ginnastica pa- presidente onorario del Vicenza. In biancorosso ha colle- dovana. Da quella gara diviene presenza fissa nei tabellini del zionato settantacinque partite realizzando otto reti, metà Vicenza, che all’epoca cominciava a disputare incontri con delle quali su calcio di rigore. Da ricordare in particolar squadre blasonate come Milan, Andrea Doria, Unione Sportiva modo un suo gol che aprì un Vicenza-Bologna terminato Milanese, Pro Vercelli e Casale. poi 7-0. È stato anche il primo giocatore del Vicenza a Alto di statura e con grossi baffi, giocava come terzino e il suo finire a figura intera su un giornale sportivo, il Foot-Ball abbigliamento era decisamente curioso, indossava infatti sem- edito da Sonzogno nel numero di ottobre del 1914. Morì il pre un cappello tipo “borsalino” o una coppola. È stato il primo 9 aprile del 1933. 17
produzione italiana
CLASSIFICHE SERIE C 2019-20 - GIRONE B SQUADRA GARE VINTE PAREGGI SCONFITTE PUNTI Turno Odierno - 13ª Giornata LR Vicenza 12 8 3 1 27 2 Nov 20:45 Rimini - Vis Pesaro Padova 12 8 2 2 26 3 Nov 15:00 A.J. Fano - Arzignano Valchiampo Südtirol 12 8 1 3 25 3 Nov 15:00 Gubbio - Modena Reggio Audace 12 6 5 1 23 3 Nov 15:00 Imolese - Südtirol 3 Nov 15:00 LR Vicenza - Padova Carpi 12 6 2 4 20 3 Nov 17:30 Carpi - Ravenna Triestina 12 6 1 5 19 3 Nov 17:30 Fermana - Cesena Virtus Vecomp Verona 12 6 1 5 19 3 Nov 17:30 Reggio Audace - Sambenedettese Piacenza 12 5 4 3 19 3 Nov 17:30 Virtus Vecomp Verona - Piacenza Feralpisalò 12 5 4 3 19 4 Nov 20:45 Feralpisalò - Triestina Sambenedettese 12 5 3 4 18 Modena 12 3 5 4 14 Prossimo Turno - 14ª Giornata Vis Pesaro 12 4 2 6 14 9 Nov 20:45 Cesena - Reggio Audace Ravenna 12 4 2 6 14 10 Nov 15:00 Fermana - Virtus Vecomp Verona Cesena 12 3 3 6 12 10 Nov 15:00 Piacenza - Gubbio Fermana 12 3 3 6 12 10 Nov 15:00 Sambenedettese - Rimini Gubbio 12 1 7 4 10 10 Nov 17:30 Arzignano Valchiampo - Carpi A.J. Fano 12 2 4 6 10 10 Nov 17:30 Modena - A.J. Fano 10 Nov 17:30 Padova - Südtirol Rimini 12 1 6 5 9 10 Nov 17:30 Ravenna - Feralpisalò Imolese 12 2 3 7 9 10 Nov 17:30 Triestina - LR Vicenza Arzignano Valchiampo 12 1 5 6 8 10 Nov 17:30 Vis Pesaro - Imolese SETTORE GIOVANILE Berretti Under 17 Under 16 Under 15 SQUADRA GARE PUNTI SQUADRA GARE PUNTI SQUADRA GARE PUNTI SQUADRA GARE PUNTI Albinoleffe 6 16 LR Vicenza 6 15 Monza 3 7 Feralpisalò 6 15 LR Vicenza 6 13 Padova 6 13 Pergolettese 2 6 Padova 6 14 Padova 6 13 Südtirol 6 12 Novara 3 6 Carpi 6 13 Feralpisalò 6 12 Modena 6 11 Alessandria 3 4 LR Vicenza 6 10 Pergolettese 6 10 Albinoleffe 6 10 Aurora Pro Patria 3 4 Albinoleffe 6 10 Arzignano Val. 6 6 Feralpisalò 6 10 LR Vicenza 3 4 Piacenza 6 10 Virtus V. Verona 6 4 Triestina 6 7 Padova 3 4 Virtus V. Verona 6 10 Piacenza 6 4 Carpi 6 7 Arzignano Val. 3 3 Modena 6 9 Südtirol 6 4 Piacenza 6 5 Giana Erminio 3 3 Triestina 6 4 Triestina 6 3 Reggiana 6 5 Südtirol 2 1 Südtirol 6 4 Virtus V. Verona 6 4 Gozzano 2 0 Reggiana 6 3 Arzignano Val. 6 1 Arzignano Val. 6 1 19
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