Linee Guida e Principi Generali per scrivere i LO di un Insegnamento - Giuseppe Ronsisvalle - UniCt
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Linee Guida e Principi Generali per scrivere i LO di un Insegnamento Giuseppe Ronsisvalle Presidio della Qualità (UNICT) Scuola Superiore di Catania – 7Settembre 2014
Continuo sviluppo e rapida integrazione nella didattica delle nuove tecnologie • Blended instruction • internet-based student-faculty interaction • student-to-student networking • student-to-tutor (professional) • MOOC (top faculties x corsi avanzati) • MOOC network – Rwanda Generation • Career specific education • Games and Gamification • 3-D • Google-glasses
Crescente attenzione sui LOs Definizione chiare dei LOs in diversi percorsi formativi: Tuning 2000-Tuning Association 2011 Integrazione dei LOs nei processi di assicurazione della qualità Misurazione del LOs di generic skils Misurazione dei LOs di competenze disciplinari a diversi livelli della formazione
Fare ricerca di processo Apprendimento student-centred Insegnamento-apprendimento Speciale enfasi sulla progettazione del primo anno di ciascun curriculum Insegnamento delle scienze vs economico- umanistico-sociale-…
Entriamo in argomento
Formazione Centrata sul Tutor vs Formazione Centrata sullo Studente • Noi Docenti siamo abituati a programmi e moduli progettati a partire dai contenuti • Deciso il contenuto, pianifichiamo come insegnare e come valutare (che tipo di esame) Questa procedura è definita Approccio Centrato sul Docente • Lo studente deve poter identificare chiaramente che cosa deve essere capace di fare per superare l’esame del corso o del modulo (colli di bottiglia) Shift da un Insegnamento centrato sul docente ad uno centrato sullo studente Cosa lo Studente è capace di fare alla fine del corso o del modulo didattico
Che cosa sono i Prodotti dell’Apprendimento (LO)? • I LO sono frasi brevi, chiare e specifiche che descrivono IN MANIERA EFFICACE che cosa, chi apprende, deve acquisire come risultato dell’insegnamento. Focus sullo studente.
Che differenza c’è tra Scopi dell’Insegnamento e LO? (1) Gli Scopi, sia dei Moduli Didattici che degli Insegnamenti, sono affermazioni di ampio respiro sulle intenzioni dell’insegnante e dovrebbero: • Indicare che cosa il docente intende coprire in un blocco di oggetti di apprendimento in termini di contenuto generale e di linee generali • Essere scritti in termini di intenzioni dell’insegnante piuttosto che di apprendimento da parte dello studente Per esempio: “Rendere familiare allo studente come si determinano i pesticidi nelle verdure”
Che differenza c’è tra Scopi dell’Insegnamento e LO? (2) I Prodotti dell’Apprendimento dovrebbero: • essere brevi, chiari e specifici • indicare cosa ci si aspetta che sappia fare chi apprende e come deve dimostrare di saperlo fare • essere scritti dal punto di vista dello studente • essere scritti in modo che chi apprende possa essere valutato con un appropriato metodo di valutazione • derivare strettamente dagli Scopi ed essere con essi consistenti Per esempio: “Alla fine di questo modulo gli studenti saranno capaci di definire una relazione qualitativa tra la struttura di una classe di farmaci e gli effetti collaterali con un attento esame delle loro formule chimiche e proprietà chimico-fisiche”
Che differenza c’è tra Scopi dell’insegnamento e LO? (3) Pertanto … • Gli Scopi sono legati all’insegnamento e alla gestione dell’apprendimento • I Prodotti dell’Apprendimento sono più legati a cosa si vuole che chi apprende sia capace di fare
Relazione tra Scopi, Prodotti dell’Apprendimento di programmi, moduli didattici e Lezioni Prodotti dell’Apprendimento dell’Insegnamento Scopo Generale Prodotti dell’Apprendimento del singolo Modulo Scopo del Modulo (Scopo e)Prodotti dell’Apprendimento della Singola Lezione
Che differenza c’è tra Scopi e Prodotti dell’Apprendimento? (4) • Non c’è accordo in letteratura se gli “Obiettivi dell’Insegnamento” appartengono a un approccio formativo di tipo centrato sul docente o a quello centrato sullo studente • Gli Obiettivi complicano la situazione poiché possono essere scritti in termini di Intenzioni del Docente o di Attesi Prodotti di Apprendimento, cioè alcuni fanno riferimento all’Insegnamento, altri all’Apprendimento • I LO sono più precisi, più facili da descrivere e più chiari degli obiettivi • Per questa ragione, si raccomanda che le informazioni sull’insegnamento siano fornite solo in termini di LO
Scopo dei LO (1) • Progettazione del Programma dell’Insegnamento o del Modulo Didattico – Aiuta ad assicurare la consistenza della somministrazione dei Singoli Moduli e dell’intero programma – Chiarisce le aree di sovrapposizione tra moduli e programma – Chiarisce la relazione tra insegnamento, apprendimento e valutazione – Aiuta lo sviluppo e una maggiore efficacia dei criteri di valutazione e consente una varietà di sistemi di valutazione – Aiuta a determinare con precisione gli scopi primari dell’insegnamento e come le componenti del programma si intrecciano tra loro • Quality Assurance – Aumenta la trasparenza e la comparabilità degli standard tra e con le Qualifiche (QF) – Ha una maggiore credibilità intrinseca e utilità – Diviene un punto di riferimento per stabilire e valutare gli standard formativi
Costruzione dei LO Il LO ideale dovrebbe tre parti concernenti rispettivamente: – COMPORTAMENTO: un verbo di azione che descrive cosa lo studente sarà capace di fare in conseguenza dell’attività di apprendimento – CONDIZIONE: un ambiente o una situazione nella quale lo studente svilupperà il Comportamento o gli strumenti o le informazioni che gli saranno date per dimostrare il suo apprendimento – CRITERI: la descrizione dei limiti o degli intervalli di una risposta accettabile, cioè l’indirizzare la comprensione di quanto bene lo studente deve operare per potere dire che il LO è stato conseguito
COMPORTAMENTO(1) • Questa parte dei LO richiede un verbo che faccia riferimento a un comportamento da sviluppare da parte dello studente come risultato dell’apprendimento. L’uso dei verbi di azione è importante poiché chiarisce cosa chi apprende dovrà fare per dimostrare di avere acquisito quella capacità. Per esempio: • Elencare • Fare un rapporto • Descrivere • Paragonare • Dimostrare • Analizzare • Calcolare • Spiegare • Relazionare per iscritto, oralmente, in gruppo, etc.
COMPORTAMENTO(2) I seguenti verbi dovrebbero invece essere evitati poiché non sono monitorabili e quindi difficili da misurare per una valutazione: • Apprezzare • Acquisire la conoscenza di … • Riguardare • Conoscere • Realizzare • Comprendere • Avere consapevolezza di … • Sapere • Acquisire familiarità con … • Apprendere • Studiare • Diventare padroni di …
CONDIZIONE • Come il Comportamento sarà realizzato? • Cosa viene fornito/dato? • Cosa non viene dato? • Quali sono le variabili? • Quali strumenti vengono forniti? • In quale situazione o ambiente di lavoro deve realizzarsi il Comportamento?
CRITERI Efficaci LO indicano la natura (contestuale o in termini di standard) della prestazione richiesta come PROVA che l’apprendimento è stato acquisito. Questa componente dei LO è il legame principale con la Valutazione e i Descrittori di Livello della Formazione (I°, II° o III°). Per esempio: • Quanto spesso? • Quanto bene? • Quante volte? • Quanto? • Come saprà lo studente che il LO è stato conseguito?
LO: Esempio 1 “Dato un set di dati numerici lo studente sarà capace di calcolare la deviazione standard.” Condizione – dato un set di dati (e la formula) Comportamento – lo studente sarà capace di calcolare la deviazione standard (identificando/conoscendo la formula matematica della deviazione standard) Criterio (implicito) – il numero calcolato sarà corretto.
LO: Esempio 2 ”Ci si aspetta che gli studenti sappiano elencare almeno tre caratteristiche presenti in abitrazioni eco- compatibili e che le sappiano applicare ad un progetto residenziale dato.” Condizione – dato un progetto di edilizia residenziale esistente Comportamento – applicare al progetto Criterio – elencare/identificare/trovare/riconoscere-in- un-set e applicare le caratteristiche le 3 caratteristiche scelte ed indicate
LO: Esempio 3 “Dato un LO, lo studente sarà capace di sviluppare un appropriato quiz a risposta multipla per misurare l’acquisizione da parte sua e degli altri studenti dello specifico LO” Condizione – dato un LO Comportamento – sviluppare un quiz a risposta multipla corretto e indicare come lo si testa Criterio – un quiz appropriato
LO: Esempio 5 “Alla fine del modulo, gli studenti dovranno essere capaci di analizzare e interpretare un testo in maniera dettagliata, usando differenti nozioni di una specifica disciplina o in maniera multidisciplinare.” • Condizione – viene fornito un testo per l’analisi e la corretta interpretazione • Comportamento – analizzare e interpretare • Criterio – analisi e interpretazione dettagliata usando differenti approcci disciplinari, indicare ciò che è corretto e ciò che non lo è, identificare l’interpretazione corretta etc.
LO: Esempio 6 “Al completamento di questo modulo, gli studenti saranno capaci di produrre un progetto approfondito, lavorando in una specifica maniera (es. in gruppo, in biblioteca, in laboratorio, ecc.), dimostrando competenza avanzata nello studio delle metodologie analitiche strumentali.” • Condizione – specifica o approfondita metodologia • Comportamento – produrre/dimostrare • Criterio – Competenza avanzata in una metodologia analitica strumentale
LO: Esempio 7 “Gli studenti dovranno essere capaci di descrivere e valutare criticamente, mediante un approfondito saggio, i modi in cui una informazione clinica e una decisione terapeutica da assumere in un ospedale sono discusse e condivise in ambiente multidisciplinare.” • Condizione – ambiente ospedaliero multidisciplinare • Comportamento – descrivere/valutare • Criterio – valutazione critica/saggio approfondito
LO: Esempio 8 “In uno studio di caso assegnato, gli studenti saranno capaci di analizzare le informazioni chiave in ambiente industriale o aziendale e proporre le appropriate soluzioni.” • Condizione – assegnato un caso • Comportamento – analizzare/proporre • Criterio – indicare l’appropriata soluzione
Come il docente può migliorare/ottimizzare i propri LO (1) LO di scarsa qualità: “gli studenti avranno familiarità con le proprietà di una anestetico locale per uso pediatrico.” Commenti: • Troppo generico, più adatto come scopo • Cosa dovrà essere capace di dimostrare lo studente dopo avere acquisito questo LO? (mancano i legami alla valutazione) • Nessun cambiamento misurabile di Comportamento • Nessun riferimento a Criteri e Condizioni Comportamento Il LO può essere migliorato così: “Alla fine del modulo, gli studenti saranno capaci di dimostrare sulla base di precise patologie dei pazienti e delle caratteristiche farmacocinetiche la corretta scelta del giusto analgesico locale in pediatria.” Criterio Condizione
Come il docente può migliorare/ottimizzare i propri LO (2) LO scarso: ”alla fine di questo corso, gli studenti avranno l’abilità di pensare criticamente su una ricerca in psicologia.” Il LO può essere migliorato come segue: Criterio Comportamento “Gli studenti dimostreranno capacità di pensare criticamente valutando i punti di forza e di debolezza di un articolo scientifico e/o della propria ricerca usando le metodologie della ricerca in psicologia.” Condizione
Come il docente può migliorare/ottimizzare i propri LO (4) • Scarso LO: “Gli studenti dimostreranno di aver capito l’impatto della nuova legge sugli stupefacenti sulle spese di sanità ospedaliera.” • Il LO può essere migliorato come segue: Criterio (indica il livello atteso) Condizione • “Data una norma di legge, gli studenti usando i dati di spesa del 2008 fare una adeguata predizione del suo impatto sulla spesa di due regioni italiane di cui si conosce il bilancio dettagliato della spesa sanitaria.” Comportamento
Come il docente può migliorare/ottimizzare i propri LO (5) • Scarso LO: “Gli studenti dimostreranno di aver capito l’impatto di una nuova legge sul sistema nazionale del welfare.” • Il LO può essere migliorato come segue: Criterio (indica il Condizione livello atteso) • “Data una norma di legge, gli studenti, usando i dati di spesa del 2008 devono fare una adeguata predizione del suo impatto sulla spesa per il welfare di due regioni italiane di cui si conosce il bilancio dettagliato.” Comportamento
Come il docente può migliorare/ottimizzare i propri LO (6) • Scarso LO: “Gli studenti raggiungeranno le conoscenze di pratica professionale nella relazione cliente-avvocato.” • Il LO può essere migliorato come segue: Condizione • “In una presentazione di un Caso, gli studenti devono sapere identificare gli elementi non corretti (di pratica professionale) in una relazione cliente- avvocato.” Comportamento Criterio
Come il docente può migliorare/ottimizzare i propri LO (8) • Scarso LO: “Gli studenti saranno introdotti ai concetti elementari e alle questioni della filosofia della scienza.” • Il LO può essere migliorato come segue: Condizione Criterio • “Alla fine del modulo, gli studenti saranno capaci di descrivere, con un saggio, concetti e domande fondamentali delle filosofia della scienza.” Comportamento
Tipologia di Apprendimento La tassonomia di Bloom (1956) differenzia i Prodotti dell’istruzione in tre tipologie di apprendimento: • COGNITIVE (tendenze formative che enfatizzano le competenze nel settore della conoscenza Che cosa lo studente sa • PSICOMOTORIE Che cosa lo studente è capace di fare • AFFETTIVE Valori etici, predisposizioni personali e convinzioni comportamentali
Verbi associati con il Dominio Cognitivo Conoscenza elenca, definisci, dici, descrivi, identifica, mostra, label collect, esamina, tabula, quota, nomina, indica, riconosci, stabilisci Comprensione riassumi, descrivi, interpreta, contrasta, predici, associa, distingui, stima, differenzia, discuti, estendi Applicazione applica, dimostra, calcola, completa, illustra, mostra, risolvi, esamina, modifica, correla, cambia, classifica, computa Analisi analizza, separa, ordina, spiega, collega, classifica, deduci, arrangia, dividi, paragona, contrasta, seleziona, distingui Sintesi combina, integra, modifica, riarrangia, sostituisci, pianifica, crea, progetta, componi, formula, prepara, compila Valutazione valuta, decidi, classifica, dà il voto, testa, misura, raccomanda, convinci, seleziona, giudica, spiega, sostieni, concludi, paragona, valuta, esamina, giustifica, interpreta, critica
Verbi associati con il Dominio Psicomotorio Percezione scegli, descrivi, determina, differenzia, distingui, identifica, isola, correla, seleziona Situazione comincia, mostra, spiega, muovi, procedi, reagisci, mostra, stabilisci, consiglia Risposta copia, traccia, segui, agisci, riproduci, rispondi guidata Meccanismo assembla, calibra, costruisci, smantella, mostra, manipola, misura, aggiusta, mescola, organizza, sketch Risposta gli stessi di Meccanismo, ma includi avverbi quali: più aperta rapidamente, più accuratamente, automaticamente etc. complessa Adattamento adatta, altera, riarrangia, riorganizza, rivedi, varia, cambia Origine arrangia, costruisci, combina, componi, costruisci, crea, progetta, inizia, fa, origina
Verbi associati con il Dominio Affettivo Ricevimento Domanda, scegli, descrivi, segui, dà, tieni, identifica, colloca, nomina, indica, seleziona, sostieni, costruisci, rispondi, usa Risposta Rispondi, assisti, aiuta, obbedisci, adegua, discuti, accogli, aiuta, etichetta, titola, classifica, esegui, svolgi, esercitati, presenta, leggi, recita, riporta, seleziona, dì, scrivi Valutazione Completa, dimostra, differenzia, spiega, segui, forma, inizia, invita, unisci, giustifica, proponi, leggi, riporta, seleziona, share, studia, lavora Organizzazione osserva, altera, arrangia, combina, paragona, completa, difendi, spiega, formula, identifica, integra, modifica, ordina, organizza, prepara, correla, sintetizza Caratterizzazione Agisci, discrimina, esponi, influenza, ascolta, modifica, esegui, esercitati, proponi, qualifica, domanda, rivedi, serve, risolvi, verifica
Passi per scrivere i LO 1. Classifica il Prodotto (cognitivo, ecc.) 2. Identifica il livello dell’apprendimento richiesto allo studente 3. Scegli uno specifico verbo di azione per ciascun Prodotto 4. Decidi come misurerai l’acquisizione del Prodotto 5. Identifica gli Scopi del Modulo/Programma 6. Stabilisci i criteri di successo
Il Processo Identifica lo scopo e Scrivi i LO Progetta il Criterio di Valutazione Definisci la Soglia nei Criteri di Valutazione Sviluppa la Strategia di insegnamento e di Apprendimento Sviluppa e Riesamina – Ricomincia dal Punto Iniziale
Bibliografia (1) Arreola, R.A. (1998) Writing Learning Objectives: A Teaching Resource Document from the Office of the Vice Chancellor for Planning and Academic Support. The University of Tennessee, Memphis. http://facdev.medicine.dal.ca/docs/WLO.pdf Bloom B. S. (1956). Taxonomy of Educational Objectives, Handbook I: The Cognitive Domain. New York: David McKay Co Inc. Guide to Learning Outcomes. Birmingham City University http://www.ssdd.uce.ac.uk/outcomes/UCE%20Guide%20to%20Learning%2 0Outcomes%202006.pdf How to Write Learning Outcomes. Del Mar College, Corpus Christi, Texas http://www.delmar.edu/IRE/Assessment_Resources/HowToWriteLearningO utcomes.pdf
Bibliografia (2) Kahn, P (2003) Guidance on writing aims and intended learning outcomes University of Manchester http://www.eps.manchester.ac.uk/tlc/resources/programmespecificat ion/documents/guidance-on-aims-inteded-learning-outcomes.pdf Kennedy, D., Hyland, A. & Ryan, N. (2006) Writing and Using Learning Outcomes: a Practical Guide. http://www.bologna.msmt.cz/files/learning-outcomes.pdf Krathwohl, D. R., Bloom, B. S., & Masia, B. B. (1973). Taxonomy of Educational Objectives, the Classification of Educational Goals. Handbook II: Affective Domain. New York: David McKay Co., Inc. Learning Outcomes: Guidance Notes. University of Exeter http://admin.exeter.ac.uk/academic/tls/tqa/loutcome.htm
Bibliografia (3) Simpson E. J. (1972). The Classification of Educational Objectives in the Psychomotor Domain. Washington, DC: Gryphon House. Writing Learning Outcomes (2003) British Columbia Institute of Technology http://www.bcit.ca/files/ltc/pdf/htoutcomes.pdf Writing Learning Outcomes (2008) American Association of Law Libraries http://www.aallnet.org/prodev/outcomes.asp Writing Learning Outcomes: Beginning With The End In Mind. Ohio University http://www.oucom.ohiou.edu/FD/writingobjectives.pdf
Bibliografia (4) • Learning Outcomes in Quality Assurance and Accreditation – Principles, recommendations and practice – ECA • Statement of Mutual Responsabilities for Student Learning Outcomes: Accreditatio, Insitutions, and Programs – CHEA • Tuning – A Guide to Formulating Degree Programme Profiles including programme Competences and Programme Learning Outcomes • The Central Role of Learning Outcomes in the Completion of the European Higher Education Area 2013-2020 – Stephen Adam in the Journal of European Higher Education Area, 2013, No.2 pag 2-35 • Writing and using good learning outcomes – leeds metropolitan university written by David Baume • Focus on Learning outcomes – nvao.com
Puoi anche leggere