Linea Metropolitana 1 - Rinnovo degli impianti di segnalamento - 11 nov 2009
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Linea Metropolitana 1 – Rinnovo degli impianti di segnalamento 11 nov 2009 1
RHO (-9010) PERO (-7725) MOLINO 11 nov 2009 DORINO (-7022) S. LEONARDO (-6156) BISCEGLIE BONOLA (-4107) (-5381) • 38 Stazioni 9,4 INGANNI URUGUAY (-3423) (-4531) PRIMATICCIO LAMPUGNANO (-2782) (-3719) BANDE NERE Q.T.8 (-2107) (-2888) LOTTO GAMBARA (-1791) (-1492) Posto ROSA MONTE Centrale DE ANGELI A. FIERA (-954) (-1045) WAGNER BUONARROTI Km Pagano – Rho (-453) (-543) 4,7 Km Pagano – Bisceglie 12,6 Km Sesto F.S. – Pagano PAGANO (0) CONCILIAZIONE (+475) • 26,8 Km di lunghezza totale della linea: CADORNA (+1235) CAIROLI (+1721) CORDUSIO (+2219) DUOMO (+2559) S. BABILA (+3247) PALESTRO (+3775) P.TA VENEZIA (+4379) LIMA (+5081) totali 16 stazioni LORETO (+5702) PASTEUR (+6310) ROVERETO (+6888) Le caratteristiche della linea TURRO (+7467) GORLA (+8115) PRECOTTO (+8759) VILLA S.G. DEPOSITO (+9347) PRECOTTO SESTO MARELLI (+10021) 8 siti con ACEI e 4 siti con ACEI doppio, per SESTO RONDO’ collocate nella stazione limitrofa sede di ACEI (+11336) 2 SESTO FS (+12329) 6 fermate con apparecchiature per Blocco Automatico 16 fermate con apparecchiature per Blocco Automatico
L’attuale sistema di segnalamento • I treni vengono localizzati attraverso i circuiti di binario (c.d.b.) a correnti fisse a 75 Hz. Attraverso lo stato di libero/occupato vengono pilotati i segnali e i codici di velocità in modo da garantire il distanziamento dei treni: – distanziamento a blocco fisso: tra i treni in linea viene sempre mantenuto almeno un c.d.b. tampone libero; – velocità: il treno è guidato manualmente dal macchinista sotto il controllo dell’ATP che ne limita la velocità in base ad un codice ricevuto da terra, quando il treno transita da un c.d.b. all’altro. 85 Km/h 50 Km/h 15 Km/h Rosso permissivo Rosso imperativo 11 nov 2009 3
La necessità di cambiare • Distanziamento d’esercizio di 150 secondi; Necessità di migrare l’attuale sistema di distanziamento da • Frequenze dimezzate sui 2 “blocco fisso” a “blocco rami del bivio; mobile” per raggiungere • Trend della domanda di prestazioni di distanziamento trasporto in continua crescita; migliori delle attuali e quindi aumentare la capacità di • Intensi flussi passeggeri trasporto della linea. originati dalle manifestazioni fieristiche. 11 nov 2009 4
Il nuovo sistema di segnalamento (1/3) • Sistema di segnalamento ATC (Automatic Train Control) a blocco mobile basato su comunicazione continua radio-terra-treno (CBTC - Communication Based Train Control): – distanziamento a blocco mobile: ogni treno mantiene nei confronti del treno che lo precede una distanza di sicurezza calcolata e costantemente aggiornata dall’ATC , che calcola la curva di frenatura istantanea in funzione della distanza di sicurezza da mantenere rispetto al treno che lo precede (“punto meta”); – velocità: la velocità del treno è regolata automaticamente dall’ATO (Automatic Train Operation) di bordo 11 nov 2009 5
Il nuovo sistema di segnalamento (3/3) • I treni si autolocalizzano mediante la captazione del codice identificativo di alcune boe, che incontrano lungo il tracciato. La posizione di ogni treno (identificativo della boa + distanza percorsa dalla boa precedente) viene trasmessa via radio all’ATC di terra che elabora i dati ricevuti da tutti i treni e dall’ACS per quanto riguarda lo stato della linea, trasmettendo quindi a bordo di ciascuno il corrispondente “punto meta” per il calcolo della curva di frenatura. 11 nov 2009 6
Le prestazioni • Incrementare la capacità massima della linea dagli attuali 36/38 treni/ora ad almeno 45/48 treni/ora, assicurando: – un distanziamento teorico in linea di 70 sec.; – un distanziamento minimo reale in esercizio di 90 sec.; – un tempo di inversione al capolinea di Sesto FS di 70 sec. (retrocessione automatica senza macchinista a bordo); – una velocità commerciale di 30 km/h. • Predisporre i treni alla futura marcia automatica senza macchinista, implementando nel contesto del rinnovamento le seguenti funzioni: – l’ATO su tutti i treni; – la retrocessione automatica ai capilinea, senza macchinista a bordo (non sui treni tradizionali); – l’arresto automatico in banchina con una precisione di +/- 30 cm (non sui treni tradizionali); – l’apertura automatica “in sicurezza” delle porte (sotto il controllo dell’ATP); – le porte automatiche di banchina nella stazione di Sesto FS (Binari I-II). • Tempo di fuori servizio complessivo dell’impianto inferiore a 4 ore su 10 anni. 11 nov 2009 7
La linea rinnovata Rho Fiera Pero Area a rinnovamento parziale Area a rinnovamento totale Area a rinnovamento dei circuiti di binario • Nessuna sostituzione di • Dispositivi di linea (come dispositivi di piazzale a parte deviatoi e segnali) sono I circuiti di binario RCF a 75 Hz vengono l’installazione di nuovi bulbi a completamente rinnovati sostituiti da Circuiti di Binario digitali ad audio LED nei segnali frequenza (SDTC), che garantiscono un minor costo • L’interfaccia con i dispositivi di manutenzione • L’interfaccia con i dispositivi di piazzale è effettuata da attuatori piazzale è effettuata con statici attuatori a relè 11 nov 2009 8
La rete di comunicazione radio e di trasporto • Il segnale radio viene trasportato da una rete SDH formata da 14 nodi STM4 (622 Mbps) e distribuito ai treni attraverso 138 Radio Access Point (RAP) installati lungo linea mediamente ogni 250 - 300 m • Il sistema di accesso radio è una personalizzazione dello standard WiFi IEEE 802.11ag (bi-banda) 5,7 GHz • La rete è ridondata in ogni elemento (punto d’accesso radio, radio di bordo, nodo SDH, ecc.) e protetta rispetto al guasto singolo. Switch installati in ATC Centrale - ACS Centrale ATS Centrale corrispondenza dei nodi della dorsale Rete di trasmissione ridondata Fibra Radio AP AP AP AP AP AP ottica Access Point (RAP) Antenne Cella radio Cella radio Cella radio (canale #1) (canale #3) (canale #2) S ATC S S ATC S 11 nov 2009 9
La strategia di migrazione (1/3) • Esercizio Misto (attivazione prevista entro fine anno 2009): –Durante il transitorio, i treni con apparecchiatura ATP tradizionale continuano a funzionare senza alcuna modifica, con gli attuali ACEI. –I treni che vengono progressivamente equipaggiati con nuovo ATC ricevono dalla terra il “punto meta” al limite del c.d.b. libero che precede quello occupato, rispettando gli attuali criteri di distanziamento. • Al completamento delle installazioni di bordo sul numero minimo di rotabili per garantire l’attuale distanziamento, viene attivato il nuovo sistema di segnalamento a blocco mobile e vengono successivamente dimesse le apparecchiature di piazzale (cdb tradizionali a 75Hz, segnali di blocco). 11 nov 2009 10
La strategia di migrazione (2/3) Esercizio Misto (Esercizio in Blocco Fisso) V permessa ripetizione continua codici (attuale ATP) 85 km/h V permessa ATC 85 CBTC 50 km/h 50 Marcia ATP Marcia Permissiva Manuale 15 km/h 15 km/h o Marcia 15 Automatica 0 CdB / sezione tampone P Limite Autorizzazione al movimento (EoA) 11 nov 2009 11
La strategia di migrazione (3/3) Esercizio in Blocco Mobile V permessa ATC CBTC Dismissione segnali di blocco P Limite Autorizzazione al movimento (EoA) 11 nov 2009 12
I benefici per la manutenzione (1/2) Installazione di un sistema ACEI statico (ACS) – benefici: Sistema di diagnostica predittiva sugli enti di piazzale nell’area di full revamping: • monitoraggio di parametri elettrici di funzionamento delle apparecchiature di segnalamento; • previsione di guasti (manutenzione predittiva); • indicazione di necessità di manutenzione (manutenzione on- condition); • ausilio nelle scelte operative in caso di guasto e alle operazioni di riparazione; • controllo dello stato della circolazione (stato c.d.b., deviatoi) a scopo manutentivo. Installazione di circuiti di binario ad audiofrequenza: • Minimizzazione delle false occupazioni che causano rallentamenti all’esercizio metropolitano; • Una più facile e meno onerosa manutenzione. 11 nov 2009 13
I benefici per la manutenzione (2/2) Installazione di un sistema ATC/ACS – benefici: • Principio della separazione netta tra funzionalità di Controllo Velocità/Distanziamento (ATC) e funzionalità interlocking (ACS): questa separazione tra ATC e ACS assicura che la linea possa essere gestita sempre in sicurezza, anche con ATC fuori servizio; • In caso di indebite occupazioni ai circuiti di binario l’esercizio non ne risente in quanto il sistema ATC segue una logica a blocco mobile. Installazione di segnali a LED: • Una più facile e meno onerosa manutenzione (eliminazione dei segnali di blocco e tecnologia a LED più affidabile). 11 nov 2009 14
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