LICEO SCIENTIFICO STATALE PLINIO SENIORE
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MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO SCIENTIFICO STATALE PLINIO SENIORE Via Montebello 122 - 00185 ROMA - TEL. 06121123905 X DISTRETTO rmps27000d@istruzione.it Documento del Consiglio di classe A.S. 2018/2019 Classe 5 Sezione O
INDICE 1. PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE LICEALE. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PER IL LICEO SCIENTIFICO 2 2. PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E DELLA CLASSE: QUADRO ORARIO, PROFILO STORICO DELLA CLASSE, CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE 3 3. OBIETTIVI DEL PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 6 4. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 8 5. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 8 6. INSEGNAMENTO CON METODOLOGIA CLIL 10 7. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO 10 8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO 11 (ex PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) 9. PROGRAMMI SVOLTI 14 10. METODOLOGIE ADOTTATE 14 11. STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI 15 12. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 15 13. ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO 15 14. METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 16 15. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO 17 16. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME 17 17. GIUDIZI SINTETICI SULLA CLASSE PER DISCIPLINE 17 18. SINTESI DEI RISULTATI RAGGIUNTI 20 ELENCO ALLEGATI 21 1
1. PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE LICEALE. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PER IL LICEO SCIENTIFICO “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”). Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. Tenendo conto dei risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali, nella sua specificità, “Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1 del Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. 2
2. PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E DELLA CLASSE: QUADRO ORARIO, PROFILO STORICO DELLA CLASSE, CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E DELLA CLASSE DOCENTE MATERIA Prof.ssa Roberta Camarda Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Roberta Camarda Lingua e cultura latina Prof.ssa Maria Pansino (sostituita dalla prof.ssa Lingua e cultura straniera Maria Giovanna Zanfardino) Prof.ssa Rosalinda Renda Storia Prof.ssa Rosalinda Renda Filosofia Prof.ssa Laura Frittella Matematica Prof.ssa Laura Frittella Fisica Prof.ssa Anna Maria Pisapia Scienze naturali Prof.ssa Maria Patrizia Guacci Disegno e Storia dell’arte Prof. Massimo Stamegna Scienze motorie e sportive Prof. Giorgio Mattiocco Religione cattolica Prof. Stefano Semprini Attività alternativa Massimo Buttarazzi Sostegno RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI Giorgia Bilotta Carlo Selvaggi COMMISSARI INTERNI MATERIA DOCENTE Matematica e Fisica Prof.ssa Laura Frittella Storia e Filosofia Prof.ssa Rosalinda Renda Disegno e Storia dell’arte Prof.ssa Maria Patrizia Guacci 3
PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO – QUADRO ORARIO 1° biennio 1° biennio 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e Letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e Cultura Latina 99 99 99 99 99 Lingua e Cultura Straniera (Inglese) 99 99 99 99 99 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 99 99 99 Matematica 165 165 132 132 132 Fisica 66 66 99 99 99 Scienze Naturali 66 66 99 99 99 Disegno e Storia dell’Arte 66 66 66 66 66 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione Cattolica/Attività alternativa 33 33 33 33 33 Totale ore 891 891 990 990 990 4
PROFILO STORICO DELLA CLASSE La classe VO è attualmente costituita da 26 alunni di cui 10 ragazze e 16 ragazzi. Quasi tutti gli alunni fanno parte della classe dal primo anno, due alunni sono stati inseriti nel terzo anno ed uno nel quarto. Il corpo docente è stato abbastanza stabile nel corso del triennio. Nell’ultimo anno l’insegnante di inglese è stata sostituita nel secondo periodo. Gli studenti hanno sempre avuto un atteggiamento propositivo ed hanno instaurato buoni rapporti con i docenti. Una buona parte della classe ha partecipato con impegno al dialogo educativo ed è sempre stata disponibile ad aderire alle varie attività proposte dalla scuola. La situazione da un punto di vista didattico risulta più articolata. Un gruppo di studenti , che ha mostrato una maggiore costanza nello studio ed un maggiore senso di responsabilità, ha raggiunto una buona preparazione , con punte di eccellenza in alcune discipline. Un altro gruppo, anche se dotato di potenzialità, si è caratterizzato per un impegno discontinuo e un metodo di studio non sempre ottimale, raggiungendo un livello sufficiente di conoscenze e competenze. Al contrario, alcuni studenti mostrano ancora fragilità in qualche disciplina, sia per la discontinuità nello studio, sia per la presenza di lacune nella preparazione di base. A conclusione del percorso liceale, il consiglio di classe ritiene che la classe nel complesso ha raggiunto gli obbiettivi previsti nelle varie discipline. Allievi che si Allievi che si Totale allievi sono Allievi sono ritirati o Allievi che si sono frequentanti trasferiti da non ammessi trasferiti nel ritirati o trasferiti al Classe durante altri Istituti o alla classe corso termine dell'anno l’anno ripetenti la successiva dell’anno scolastico scolastico classe scolastico 3° anno 25 2 0 0 0 4° anno 26 0 0 1 0 5° anno 26 1 0 Nell’a.s. 2017-2018 una studentessa ha frequentato un semestre di studio in Canada, uno studente ha frequentato un anno di studio in Russia, una studentessa finlandese ha frequentato l’anno scolastico in questa classe. 5
CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE Nel triennio, la composizione del Consiglio di classe è cambiata nel seguente modo: DOCENTI DOCENTI DOCENTI MATERIA 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana Roberta Camarda Roberta Camarda Roberta Camarda Lingua e cultura latina Carla Franceschi Roberta Camarda Roberta Camarda Lingua e cultura straniera Maria Pansino Maria Pansino Maria Pansino Storia Valeria Attinà Rosalinda Renda Rosalinda Renda Filosofia Rosalinda Renda Rosalinda Renda Rosalinda Renda Matematica e Fisica Laura Frittella Laura Frittella Laura Frittella Scienze naturali Anna Maria Pisapia Annamaria Pisapia Annamaria Pisapia Disegno e Storia dell’arte Angela Nuzzo Angela Nuzzo M. Patrizia Guacci Scienze motorie e sportive Claudio Fanti M.Mercedes Palandri Massimo Stamegna Religione cattolica Giorgio Mattiocco Giorgio Mattiocco Giorgio Mattiocco Attività alternativa Silvia Rolla Eugenia Tamburri Stefano Semprini Sostegno _ Massimo Buttarazzi Massimo Buttarazzi 3. OBIETTIVI DEL PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE OBIETTIVI EDUCATIVI • Favorire la crescita e la formazione umana dello studente attraverso una solida preparazione culturale nelle diverse discipline. • Acquisire un atteggiamento di dialogo aperto e leale tra gli stessi studenti e tra studenti e docenti fondato sul reciproco rispetto. • Favorire la partecipazione nei confronti delle problematiche della vita scolastica e dell’istituto. • Acquisire consapevolezza critica della propria identità culturale parallelamente ad una maturazione della sensibilità e apertura al dialogo interculturale • Offrire gli strumenti per approfondire l’indirizzo culturale scientifico e le capacità operative all’interno dell’indirizzo stesso. 6
OBIETTIVI DIDATTICI Area logico-argomentativa: Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa: Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia. Utilizzare metodi concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi . Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali. Essere in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Gli obiettivi educativi sono stati conseguiti da tutti gli studenti. Per quanto riguarda quelli didattici, la maggior parte degli studenti ha raggiunto gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità, anche se con livelli diversi di apprendimento. 7
4. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTIVITÀ LIVELLO DI PARTECIPAZIONE Giochi matematici alcuni Olimpiadi della fisica un alunno Olimpiadi di Scienze naturali, selezione interna due alunni Olimpiadi della filosofia. molti Olimpiadi di Debate alcuni Incontro con gli autori Galdo e De Rita sul saggio tutti “Prigionieri del presente” Officine Apogeo (laboratorio di fisica) tutti La corsa di Miguel alcuni Settimana dello studente molti Viaggio di istruzione a Madrid quasi tutta la classe Laboratorio teatrale alcuni Premio Bruno Nardo alcuni 5. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, secondo quanto previsto dalla legge 30 ottobre 2008 n.169, si pone come obiettivo l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze di cittadinanza nel curriculum scolastico e la formazione ad una cittadinanza consapevole nell’ambito dell’educazione culturale e sociale dello studente. Occorre, pertanto, partire dalla consapevolezza di essere persone e cittadini titolari di diritti inviolabili e di doveri inderogabili ed educare al riconoscimento della dignità propria e altrui, alla conoscenza delle norme costituzionali e nazionali, europee ed internazionali, delle istituzioni, allo studio della storia e del patrimonio culturale nazionale; sensibilizzare al dialogo, al rispetto ed alla tolleranza nei confronti di cittadini di paesi diversi per tradizioni, cultura, leggi, istituzioni; promuovere l’educazione alla pace, alla tutela dell’ambiente ed alla conservazione del patrimonio artistico e archeologico presente sul territorio. 8
Al termine dei cinque anno di frequenza del Liceo lo studente conosce - i principi fondamentali della Costituzione repubblicana e i diritti e gli obblighi derivanti dallo status di cittadino italiano ed europeo; - le istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa è in grado di - utilizzare strumenti concettuali per l’analisi di avvenimenti, fatti della cultura e problemi del mondo contemporaneo; - rapportarsi in modo corretto con l’ambiente circostante e con realtà culturali diverse, nella piena consapevolezza dei diritti e dei doveri che caratterizzano l'essere cittadini. I percorsi proposti agli studenti nel triennio hanno come obiettivo generale far conoscere ai ragazzi il testo della Carta fondamentale del nostro Stato, depositaria dei principi fondamentali e del patto su cui si fonda la convivenza civile dell’Italia e come finalità specifiche: favorire la cittadinanza attiva tra gli studenti, educare ad un atteggiamento positivo verso le istituzioni, promuovere la valorizzazione della persona umana, accrescere negli studenti la consapevolezza dei diritti e doveri partendo dal contesto scolastico, sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità; promuovere la solidarietà a tutti i livelli di vita sociale; sviluppare il rapporto-confronto con cittadini di diverse identità e tradizioni culturali. Nella tabella che segue si trovano declinate in dettaglio tutte le attività a cui gli alunni della classe hanno partecipato, in toto o in parte, nel corso del triennio. a.s. Percorsi/attività partecipanti 2018/2019 Percorso sulla Costituzione sviluppato in Tutta la classe 4 ore (1) 2018/2019 Ambasciatori dei diritti umani 2017/2018 Conferenza dibattito Legalità e sport con Tutta la classe Franco Gabrielli e Giovanni Malagò 2018/2019 Progetto Immigration Tutta la classe 2016/2017 Incontro con un Avvocato UCPI e un Tutta la classe magistrato sul fenomeno della mafia nei suoi aspetti storici e giuridici 9
2016/2017 Progetto scuola-legalità, viaggio nei Tutta la classe luoghi della mafia e visita alle cooperative nate sui terreni confiscati alla criminalità (2) 2016/2017 RACCOLTA PROMOSSA DALLA Alcuni studenti CARITAS (1) Percorso strutturato in 4 ore: una parte introduttiva finalizzata a individuare le radici storiche e ideologiche della nostra costituzione. Entrando nel testo della Costituzione italiana si è trattata, in modo specifico, la parte relativa ai principi fondamentali (artt. 1-12 Cost.), e in generale, la parte relativa ai Diritti e Doveri (artt. 13-54 Cost.) prediligendo alcuni argomenti maggiormente significativi (data l’esiguità delle ore) e l’Ordinamento della Repubblica (artt. 55-139 Cost.). (2) Il turismo responsabile ha lo scopo di arricchire l’esperienza del viaggio alla scoperta del patrimonio artistico e culturale con l’opportunità di conoscere le migliori energie presenti sui territori, facendo entrare i ragazzi in contatto con realtà sane, impegnate nell'affermazione dei principi di legalità e responsabilità e stimolando l’impegno sociale e la sensibilizzazione all’educazione alla legalità e della lotta contro le mafie e la corruzione. Il percorso è articolato nella visita di alcuni dei luoghi più rappresentativi della città di Palermo nella lotta contro la Mafia (dalla Kalsa a via D'Amelio, da Piazza della Memoria all'Albero Falcone) e in una giornata interamente dedicata allo svolgimento del percorso nell'Alto Belice Corleonese, nei terreni e nelle strutture confiscate alla mafia e gestite dalle cooperative del progetto “Libera Terra”, con approfondimenti sulla storia della mafia e dell'antimafia in riferimento al territorio, ai temi dei beni confiscati, alle leggi e alle attività produttive delle cooperative. 6. INSEGNAMENTO CON METODOLOGIA CLIL Non sono stati svolti moduli con la metodologia CLIL 7. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO Nell'ambito dei percorsi liceali le istituzioni scolastiche stabiliscono, a partire dal secondo biennio, anche d'intesa rispettivamente con le Università, con le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica e con quelle ove si realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore ed i percorsi degli istituti tecnici superiori, specifiche modalità per l'approfondimento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze richieste per l'accesso ai relativi corsi di studio e per l'inserimento nel mondo del lavoro (art. 2, comma 7 DPR 89/2010). Come suggerito dal legislatore in questa area di attività si è operato in sinergia con la progettazione e realizzazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro. ATTIVITÀ Incontri di orientamento presso le Università di Roma Il Plinio incontra gli Atenei Alma diploma 10
8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ex PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) Alternanza Scuola Lavoro Lo sbocco formativo d’elezione degli studenti del Liceo Plinio è l’Università, il target professionale è, perciò, rappresentato dalle professioni intellettuali, scientifiche e ad elevata specializzazione e le professioni tecniche. In questo contesto l’impegno del Liceo è di integrare la metodologia dell’alternanza nella pratica didattica con la finalità di contestualizzare la formazione culturale degli studenti e far acquisire loro nuove competenze e esperienze che possano orientarli ed accompagnarli nella scelta del proprio futuro lavorativo. L'alternanza scuola lavoro è stata, perciò, intesa come lo spazio formativo nel quale gli studenti possono verificare come lo studio della civiltà occidentale nei suoi aspetti storico-filosofici, artistico- letterari e l'approfondimento sistematico delle materie scientifiche, che educano all'osservazione e alla razionalità, abilitino a cogliere con senso critico e costruttivo la complessità della realtà che incontrano (cittadinanza attiva). Nell’obiettivo dell’armonico sviluppo personale e sociale degli studenti intesi come persone, cittadini e future figure professionali, la progettazione dei percorsi di alternanza è stata indirizzata all’area scientifica, di maggior interesse degli studenti nella scelta del proprio futuro lavorativo, e alla macroarea della cittadinanza attiva e della formazione di una cultura ed etica del lavoro e dello sviluppo delle abilità trasversali necessarie per muoversi nel contesto sociale e civile di riferimento. Le attività di alternanza si sono intersecate, durante tutto il triennio ed in particolare nell’ultimo anno, con le attività di orientamento che la scuola progetta e realizza con Università e rappresentanti del mondo del lavoro. La progettazione dei percorsi per lo sviluppo delle competenze trasversali è, inoltre, strettamente legata alla promozione di esperienze di scambio interculturali e gemellaggi internazionali, alla gestione di giornate di didattica alternativa come la settimana dello studente, alla partecipazione a competizioni e giochi di squadra di carattere nazionale e a progetti nei quali sono valorizzate le competenze di base e trasversali. Il Consiglio di Classe condivide i percorsi di alternanza proposti agli studenti e scelti da questi secondo la propria vocazione, è informato dal tutor dell’andamento del processo di apprendimento di ciascuno studente ed esprime una valutazione, guidato dal tutor interno e alla luce delle degli esiti dell’esperienza documentati dal tutor esterno, delle competenze acquisite da ciascuno studente alla fine di ogni anno. Sono stati realizzati progetti che hanno coinvolto tutta la classe, pochi percorsi sono stati realizzati da gruppi o singoli studenti. In particolare nel primo anno, la formazione è stata così strutturata: a. formazione sui rischi generici e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro – corso on line (4 h) b. predisposizione del curriculum vitae e lettera di presentazione in inglese (3 h) c. formazione propedeutica alle esperienze di alternanza (2h) 11
Particolare attenzione è data alla consapevolezza degli impegni, innanzitutto attraverso il patto formativo, alla condivisione con le famiglie e alla formazione propedeutica alle esperienze esterne. L’alternanza scuola-lavoro è stata organizzata, supportata e costantemente monitorata da tutors interni ed esterni, che collaborano nella realizzazione dell’esperienza e nella valutazione delle competenze. La valutazione degli apprendimenti, a conclusione del percorso, è stata attuata sulla base di una modulistica di osservazione e di valutazione costruita sulle competenze attese alla fine del percorso di alternanza, predisposta dal tutor d’azienda e integrata dal tutor interno. Il Consiglio di classe, tenuto conto della valutazione del tutor esterno, del lavoro prodotto dagli studenti e delle ricadute didattiche nelle discipline afferenti l'esperienza, ha espresso, su proposta del tutor di classe, una valutazione complessiva che ha concorso alla valutazione delle discipline collegate all'attività di ASL e al voto di comportamento. Complessivamente in tutti i percorsi gli studenti hanno acquisito un livello di competenze più che adeguato, in molti casi eccellente. Dovunque i nostri studenti si distinguono per la serietà dell’impegno e per la proficua partecipazione. Dal punto di vista dei tempi i percorsi sono stati svolti durante l’anno scolastico in periodi diversi, per alcuni alunni anche in orario pomeridiano, per evitare la frammentazione del gruppo classe, e in periodi di sospensione dell’attività didattica. Elenco Percorsi a.s. percorso ente ospitante sede data inizio data fine ore n. alunni 2018/2019 Incontro di Sapienza – Dipartimento di 1/02/2018 1/02/2018 2 4 orientamento con tema Università di Fisica “oscillazioni” Roma 2018/2019 Open Days Agenzia Spaziale Centro europeo per 11/03/2018 15/03/2018 16 1 Europea - ESA l'osservazione della Terra - ESRIN 2018/2019 Green economy a MIUR - PON Forest Friends 13/10/2018 2/11/2018 90 1 Dublino Alternanza Scuola Ireland Lavoro Dublino 2017/2018 Sismolab Università degli Dipartimento di 10/01/2018 15/03/2018 40 4 Studi di Roma Tre Scienze- Geofisica 2017/2018 Il racconto del libro. Un Arcadia – Istituto Accademia letteraria 6/11/2017 7/05/2018 75 25 libro di racconti di Storia italiana dell’Europa Mediterranea del CNR, 12
2017/2018 Stazione meteo Liceo Università di Laboratorio 17/01/2018 31/03/2018 45 1 Plinio Roma Tor Vergata multimediale Liceo 2017/2018 Costruzione e Sapienza – DIAG 10/11/2017 30/04/2018 75 1 programmazione di Università di robot sociali NONNIbot Roma 2017/2018 Presentazione delle Sapienza – Aula Magna Liceo 13/03/2018 13/03/2018 3 10 facoltà di Ingegneria Università di informatica e Roma Gestionale e di Ingegneria Chimica 2017/2018 SummerSchool@DIET Sapienza – Dipartimento 26/06/2018 10/07/2018 80 4 Università di Ingegneria Roma dell'Informazione Elettronica e telecomunicazioni 2017/2018 Italian Model United United Network Roma 1/11/2017 31/11/2017 70 1 Nations 2016/2017 Attività di guida Liceo Roma 8/10/2016 15/10/2016 28 25 turistica in occasione dello scambio con Lerums Gymnasium 2016/2017 Educazione alimentare Istituto Superiore Roma 13/02/2017 24/02/2017 50 1 e prevenzione delle di Sanità patologie legate alla dieta 2016/2017 Italian Model United United Network Roma 15/11/2016 10/02/2017 70 2 Nations 2016/2017 GMUN United Network New York 11/12/2017 25/01/2018 90 1 2016/2017 Enilearning ENI corso on line 16/01/2017 15/02/2017 15 26 2016/2017 Gli occhi, il cuore, le Cooperativa Roma Cittadella della 15/12/2016 31/05/2017 15 26 mani… quando solidarietà-Onlus carità “Santa l’impegno si fa Caritas Giacinta”– Roma; solidarietà. Mensa di Colle Oppio–Roma; Mensa di Ostia 2016/2017 Progetto scuola- Libera. Palermo - Corleone 22/03/2017 25/03/2017 28 26 legalità in Sicilia Associazioni, nomi e numeri contro le mafie 2016/2017 Corso di salvamento Società Nazionale Roma 1/12/2016 22/12/2016 40 12 di Salvamento 13
Esperienze: 2017/2018 conferenze sulla meteorologia e convegno sul clima (4h) 2017/2018 seminari di matematica e fisica tenuti da professori universitari (4h) 2016/2017 incontri sulla legalità (8h) 9. PROGRAMMI SVOLTI Sono stati sempre sollecitati sia i collegamenti che i confronti tra gli argomenti studiati nelle singole materie, in modo da favorire uno studio ragionato ed un apprendimento di tipo trasversale. Per quanto concerne i contenuti relativi alle singole discipline, si rimanda ai programmi disciplinari allegati. 10. METODOLOGIE ADOTTATE Sono state adottate le seguenti metodologie: DISCIPLINE METODOLOGIE Lezione frontale, uso mezzi audio-visivi, insegnamento individualizzato, lavori di gruppo, sussidi multimediali, Lingua e letteratura italiana discussione argomentata, esercitazioni guidate, Debate, Brain storming. Lezione frontale, uso mezzi audio-visivi, insegnamento Lingua e cultura latina individualizzato, lavori di gruppo, sussidi multimediali, discussione argomentata, analisi contrastiva del testo, Lezione frontale, uso mezzi audio-visivi, lavori di gruppo, Lingua e cultura straniera discussione argomentata,lezioni in laboratorio. Lezione frontale, lezione partecipata, discussione Storia argomentata, utilizzo sistemi multimediali, uso mezzi audiovisivi, lettura analisi e commento del testo Lezione frontale, lezione partecipata, discussione Filosofia argomentata, utilizzo sistemi multimediali, uso mezzi audiovisivi, lettura analisi e commento del testo Lezione frontale,discussione argomentata, utilizzo di strumenti Matematica informatici (geogebra), problem solving. Lezione frontale, discussione argomentata, attività di Fisica laboratorio, uso di mezzi audio-visivi, problem solving. Lezione frontale, uso di mezzi audiovisivi,sussidi Scienze naturali multimediali,problem solving. Lezione frontale, uso di mezzi audio-visivi, problem solving, Disegno e Storia dell’arte utilizzo dei sussidi multimediali, discussione argomentata. 14
Scienze motorie e sportive Lezione frontale, problem solving, discussione guidata. lezione frontale, uso mezzi audio-visivi, lezioni in laboratorio Religione cattolica informatico, discussione argomentata, lavoro in gruppi, elaborazione testi e approfondimento individuale. Lezione frontale, uso di mezzi audio-visivi, discussione, lavori Attività alternativa di gruppo, learning by doing. 11. STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI Sono stati utilizzati i seguenti strumenti: libri di testo, dispense, schemi, mappe,audiovisivi. 12. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Gli spazi sono stati le aule, i laboratori, la palestra, l’aula magna. I tempi del percorso formativo della classe sono in linea con la programmazione iniziale per tutti i docenti della classe . 13. ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO ATTIVITA’ ITALIANO Recupero in itinere delle carenze, individualizzato o in gruppo. LATINO Recupero in itinere delle carenze, individualizzato o in gruppo. MATEMATICA Recupero in itinere durante l’anno. Corso di potenziamento alla fine dell’anno. FISICA Studio individuale, Recupero in itinere.Corso di potenziamento alla fine dell’anno SCIENZE Recupero in itinere STORIA Studio individuale, Recupero in itinere delle carenze. FILOSOFIA Studio individuale, Recupero in itinere delle carenze. INGLESE Recupero in itinere. 15
14. METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DISCIPLINE METODOLOGIE Colloqui orali, discussione in classe, quesiti a risposta semplice e multipla, presentazione di progetti e temi di ricerca con Lingua e letteratura italiana produzione di materiali scritti, articoli di giornale,testi argomentativi, trattazione sintetica di argomenti, Debate. Colloqui orali, interventi in discussioni su argomenti proposti Lingua e cultura latina dal docente, traduzione contrastiva italiano/latino, test a risposta chiusa e aperta, trattazione sintetica di argomenti. Quesiti a risposta multipla e tipologie affini,trattazione sintetica di argomenti,traduzioni,colloqui orali,produzione di materiali Lingua e cultura straniera scritti,interventi in discussioni su argomenti proposti dal docente. Colloqui orali, interventi in discussioni su argomenti proposti Storia dal docente o da studenti, quesiti a risposta singola, trattazione sintetica di argomenti. Colloqui orali, interventi in discussioni su argomenti proposti Filosofia dal docente o da studenti, quesiti a risposta singola e multipla, trattazione sintetica di argomenti Colloqui orali, risoluzione di problemi anche della realtà, Matematica interventi in discussioni su argomenti proposti dal docente o dagli studenti. Colloqui orali, risoluzione di problemi anche della realtà, Fisica interventi in discussioni su argomenti proposti dal docente o dagli studenti. Colloqui orali,quesiti a risposta semplice,quesiti a risposta Scienze naturali multipla e affini,risoluzione di problemi della realtà,interventi in discussione su argomenti proposti dal docente o dagli studenti Colloqui orali e verifiche scritte, interventi in discussioni su Disegno e Storia dell’arte argomenti proposti dal docente o da studenti, quesiti a risposta singola, trattazione sintetica di argomenti. Scienze motorie e sportive Prove pratiche, colloqui orali, quesiti a scelta multipla. Partecipazione attiva al dialogo educativo; elaborazione di Religione cattolica testi; schede di comprensione degli argomenti trattati. Colloqui orali, interventi in discussioni su argomenti proposti Attività alternativa dal docente o da studenti. 16
15. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE COMUNE. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO Per quanto riguarda i criteri di verifica e valutazione e per l’attribuzione del voto di comportamento si fa riferimento al Protocollo di valutazione di Istituto, allegato al presente documento. 16. QUADRO DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME Sono state inoltre effettuate, nei giorni 19 Febbraio e 26 Marzo le Simulazione della Prima Prova Scritta (ITALIANO) e nei giorni 2 Aprile e 14 Maggio le Simulazioni della Seconda Prova Scritta (MATEMATICA E FISICA). 17. GIUDIZI SINTETICI SULLA CLASSE PER DISCIPLINE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Gli alunni hanno mostrato interesse per lo studio degli autori e dei testi della letteratura italiana; nel corso del triennio si sono impegnati in ogni attività proposta con serietà ed entusiasmo, anche se a livelli differenti. Tutti hanno acquisito le conoscenze letterarie fondamentali del periodo esaminato (per i contenuti si rimanda al programma allegato). Un piccolo gruppo ha raggiunto un livello di preparazione ottima, mentre la maggioranza della classe ha ottenuto risultati di buon livello; una minoranza ha raggiunto risultati solo sufficienti. Ad eccezione di pochi, gli studenti sanno stabilire collegamenti, fare confronti, decodificare un testo letterario in prosa e in poesia con buona precisione ed esprimere proprie valutazioni critiche. LINGUA E CULTURA LATINA Durante il triennio la classe ha partecipato con interesse ad ogni attività proposta, anche se a vari livelli. Gli studenti conoscono le principali correnti letterarie e gli autori più rappresentativi del periodo esaminato (si rimanda al programma allegato) anche se con diversi livelli di apprendimento. Solo alcuni alunni possiedono le competenze di traduzione, ma molti sono in grado di comprendere un testo in lingua latina e sono in grado di argomentare in merito al contenuto di esso se guidati pazientemente. Buona parte degli studenti, seguendo con attenzione e partecipando attivamente alle lezioni, hanno assimilato in modo organico i vari contenuti, mettendo in luce ottime capacità di riflessione critica e di rielaborazione personale. Altri allievi, invece, hanno dimostrato di possedere una conoscenza accettabile; qualcuno ha raggiunto risultati appena sufficienti. 17
LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE) Obiettivo primario della letteratura inglese di quest’anno è stato il rapporto autore/testo e testo/pubblico,fornendo così ai discenti le nozioni essenziali per uno studio critico del materiale antologico.La preparazione risulta accettabile. Alcuni allievi hanno dimostrato una preparazione mnemonica con poca capacità comunicativa e di rielaborazione personale, mentre altri hanno presentato una discreta competenza comunicativa.Solo pochi trovano qualche difficoltà nell’esporre gli argomenti letterari, avendo bisogno di ripetere constantemente gli argomenti trattati. STORIA L’andamento della classe dal punto di vista di didattico è stato nel complesso buono. Una parte della classe è riuscita a ottenere buoni e in alcuni casi ottimi risultati sul piano dell’assimilazione critica dei contenuti, della capacità di argomentazione e di orientamento tematico. Per una parte della classe invece alcune difficoltà di organizzazione dei contenuti e meccanicità nello studio sono state in parte superate nel corso del processo di apprendimento. Nello svolgimento dei programmi si è scientemente preferito soffermarsi su temi ritenuti particolarmente importanti, evitando di sacrificare la qualità dei contenuti alla pura quantità nozionistica degli stessi. Tale scelta è, peraltro, consona all’obiettivo fondamentale prefissato, ovvero il possesso dell’autonomia di giudizio, tramite l’acquisizione di strumenti critico–conoscitivi, atti a porre gli allievi nella condizione di potersi orientare coscientemente nella complessa situazione del mondo attuale. FILOSOFIA La classe si è presentata composita, con attitudini e capacità differenziate al proprio interno: un gruppo di allievi si è distinto per la partecipazione e il costante impegno, offrendo contributi positivi all’approfondimento critico dei temi trattati raggiungendo buoni risultati e, in alcuni casi risultati ottimi, un altro gruppo ha invece raggiunto una preparazione sufficiente e discreta. Componente importante ai fini della valutazione finale è stato il livello di preparazione raggiunto dagli allievi rispetto all’inizio, ovvero i miglioramenti da essi compiuti sul piano espressivo, concettuale e di organizzazione dei contenuti nel corso del processo di apprendimento e di acquisizione della terminologia e del linguaggio relativi alla disciplina. Costanti sono stati i riferimenti interdisciplinari, con l’intento di presentare la cultura nella sua unitarietà, come risultato di temi circolanti e interdipendenti nei vari settori del sapere, al di là di ogni divisione metodologica e/o contenutistica delle singole discipline. MATEMATICA Una buona parte degli alunni ha partecipato in modo attivo all’ attività didattica, ha avuto un impegno costante e un metodo di studio adeguato, ottenendo risultati discreti o buoni. Questi alunni sanno approfondire in maniera autonoma le conoscenze e sono in grado di esporle con un’appropriata terminologia, e di applicarle per la risoluzione di esercizi e problemi . Dei restanti alunni, alcuni hanno recuperato le carenze iniziali grazie a un maggiore impegno nella seconda parte dell’anno, riuscendo così ad attestarsi su un livello di preparazione sufficiente mentre per altri lo studio risulta ancora superficiale e poco approfondito, con lacune gravi e diffuse, pertanto il profitto finale risulta insufficiente. FISICA Una parte degli alunni ha lavorato in maniera costante ottenendo buoni risultati. Questi alunni sanno approfondire in modo autonomo le conoscenze , sanno esporle con un linguaggio appropriato , sono in grado di scegliere il metodo più adeguato per la risoluzione dei problemi. Un secondo gruppo di alunni, anche possedendo le capacità, ha mostrato uno studio non sempre 18
continuo e approfondito, ottenendo risultati solo sufficienti. Infine per un esiguo numero di alunni permangono ancora alcune lacune . SCIENZE NATURALI La classe si presenta molto eterogenea per livelli di preparazione e competenze acquisite alla fine del percorso liceale. Un terzo della classe, con un impegno e un’attenzione assidui, ha migliorato, nel corso degli anni, il proprio metodo di lavoro fino a raggiungere risultati soddisfacenti dato che padroneggia i contenuti disciplinari,sa trovare tra essi collegamenti e relazioni,si esprime con un linguaggio scientifico rigoroso. Un altro gruppetto di alunni ,pur avendo una buona base culturale e delle adeguate capacità ,non le ha sapute sfruttare pienamente accontentandosi di risultati sufficienti,ma non adeguati alle proprie potenzialità. C’è poi la terza fascia che ha raggiunto gli obiettivi minimi e infine pochissimi alunni che, accumulando lacune ,soprattutto nel triennio,non hanno acquisito le competenze necessarie per affrontare l’Esame di Stato. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Dotata di buone potenzialità ha manifestato nel corso del corrente anno scolastico un carattere aperto al dialogo educativo. Per quanto concerne l’aspetto comportamentale la classe ha rispettato le regole della convivenza scolastica. Alcune eccellenze e -per la quasi totalità degli alunni- la classe nel complesso ha acquisito per la materia più che sufficienti capacità analitiche; espositive; riassuntive; usa correttamente le terminologie espositive peculiari della storia dell’arte. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE La classe, partendo da un livello eterogeneo di preparazione, ha raggiunto risultati discreti, dimostrando, complessivamente, curiosità ed interesse per le attività proposte e una costante attenzione; ottime le capacità di autocontrollo e le capacità di espressionemotoria. Alunni e alunne hanno acquisito una buona/ottima autonomia operativa nell’organizzazione delle attività. RELIGIONE CATTOLICA La classe ha saputo nel corso degli anni instaurare con l'insegnante un rapporto proficuo e improntato a reciproco rispetto. La maggior parte degli avvalentisi ha risposto con interesse alle proposte didattiche. ATTIVITÀ ALTERNATIVA La classe si è dimostrata complessivamente interessata alla material denotando collaborazione e iniziativa. 19
18. SINTESI DEI RISULTATI CONSEGUITI La classe ha conseguito i seguenti obiettivi educativi e didattici: INDICATORI Acquisizione di autonomia di giudizio La maggioranza Maggiore responsabilizzazione La maggioranza Capacità di collaborare con i docenti e con i compagni Tutti Maggiore motivazione allo studio delle discipline La maggioranza Potenziamento delle capacità di apprendere La maggioranza Potenziamento delle capacità espressive Alcuni Capacità di lavoro autonomo e di iniziativa La maggioranza Potenziamento delle capacità comunicative e relazionali La maggioranza Capacità di autovalutazione Alcuni Capacità di lavorare in gruppo La maggioranza Ampliamento culturale Alcuni Acquisizione di capacità organizzative La maggioranza Organizzazione delle informazioni La maggioranza Consapevolezza del percorso formativo La maggioranza 20
ELENCO ALLEGATI Griglia di valutazione proposta per la prova scritta di Italiano Griglia di valutazione proposta per la prova scritta di Matematica-Fisica Griglia di valutazione proposta per il Colloquio d’Esame Documentazione Alternanza scuola-lavoro Programmi effettivamente svolti per le singole discipline Protocollo di valutazione di Istituto IL CONSIGLIO DI CLASSE FIRMA Prof.ssa Roberta Camarda Prof.ssa Maria Pansino (M.Giovanna Zanfardino) Prof.ssa Rosalinda Renda Prof.ssa Laura Frittella Prof.ssa Anna Maria Pisapia Prof.ssa Maria Patrizia Guacci Prof. Massimo Stamegna Prof. Giorgio Mattiocco Prof. Stefano Semprini Prof. Massimo Buttarazzi Copia cartacea firmata in originale del presente documento è depositata presso la Segreteria dell’Istituto. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Maria Teresa MARTELLETTI 21
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