Le spese di rappresentanza sostenute dai comuni della Regione Valle d'Aosta nell'esercizio 2015 - SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE VALLE ...
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SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE VALLE D’AOSTA/VALLEE D’AOSTE Le spese di rappresentanza sostenute dai comuni della Regione Valle d’Aosta nell’esercizio 2015 Adunanza del 22 dicembre 2016
HANNO COLLABORATO ALL’ATTIVITÀ ISTRUTTORIA E ALL’ELABORAZIONE DEI DATI: ILVA SONIA ARMAND E DEBORA MARINA MARRA
INDICE GENERALE Pag. 1. Premessa 4 2. Definizione delle spese di rappresentanza 5 3. Il contenimento delle spese 6 4. Le spese rendicontate 7 4.1. Le spese di rappresentanza 7 4.2. Le spese per relazioni pubbliche 8 4.2.1. Spese per relazioni pubbliche: ristorazione (pranzi, cene, rinfreschi, ecc.) 8 4.2.2. Spese per relazioni pubbliche: omaggi, regalie, ecc. 8 4.2.3. Spese per relazioni pubbliche: premi 9 4.2.4. Spese per relazioni pubbliche: gemellaggi 9 4.2.5. Spese per relazioni pubbliche: necrologi e telegrammi 10 4.2.6. Spese per relazioni pubbliche: celebrazioni, commemorazioni, manifestazioni, ecc. 10 4.3. Le spese di funzionamento 10 5. La gestione delle spese rendicontate 11 5.1. Regolamentazione, programmazione, autorizzazione e trasparenza 11 5.2. Profili di criticità delle spese rendicontate dai Comuni di Champorcher e Courmayeur 13 Allegati: n. 1 – questionario 14 n. 2 – tabelle 17 3 Corte dei conti
1. Premessa Il controllo delle spese di rappresentanza sostenute dai comuni della Valle d’Aosta nell’esercizio 2015 è ricompreso nel programma delle attività della Sezione per l’anno corrente (v. deliberazione n. 1/2016). Il Consiglio permanente degli enti locali (CPEL), richiesto di eventuali osservazioni in merito al suddetto programma, ha rilevato l’assenza delle norme di attuazione previste dall’art. 19-bis del d.l. n. 138/2011, convertito dalla l. n. 148/2011, per l’applicazione delle disposizioni di tale decreto relative alla rendicontazione e al controllo delle spese di rappresentanza nelle regioni e province ad autonomia speciale. In merito occorre, pertanto, evidenziare che il presente controllo-monitoraggio effettuato dalla Sezione non riguarda strettamente la corretta applicazione dell’art. 16, comma 26, del citato d.l. n. 138/2011, che ha disposto l’elencazione delle spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo in apposito prospetto da allegare al rendiconto sulla gestione e trasmettere alle sezioni regionali di controllo della Corte dei conti. Detta attività rientra, infatti, nelle funzioni attribuite alla Corte, in particolare, dall’art. 7, comma 7, della legge n. 131/2003, che conferisce alle sezioni regionali la verifica, nel rispetto della natura collaborativa del controllo sulla gestione, del perseguimento degli obbiettivi posti dalle leggi statali o regionali, nonché della sana gestione finanziaria degli enti locali1. La natura collaborativa di tale controllo è resa evidente dal fatto che è rimessa agli enti la prudente valutazione dell’adozione di concrete misure correttive, la cui necessità sia stata segnalata dalla Corte, che deve comunque vigilare sull’attuazione e sull’efficacia degli interventi realizzati dalle amministrazioni ai fini dell’effettività del controllo (v. Corte cost. n. 179/2007 e n. 37/2011). L’esame della Sezione è limitato ai profili di criticità e irregolarità segnalati nella relazione e, pertanto, l’assenza di uno specifico rilievo su altri profili non deve essere considerata quale valutazione positiva resa implicitamente. La presente relazione segue il monitoraggio delle spese per attività di rappresentanza sostenute dai comuni negli anni 2013 e 2014 (approvato dalla Sezione con deliberazione n. 17/2015), che costituiva, in particolare, un necessario approfondimento della corretta classificazione di detti oneri nei questionari sui rendiconti finanziari trasmessi dagli organi di revisione alla Corte dei conti. 1 V. in tal senso, ex multis, Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna, delib. n. 271/2013. 4 Corte dei conti
Tale approfondimento viene mantenuto anche per il 2015, integrato con l’esame di taluni aspetti relativi a tali erogazioni – quali la regolamentazione, la programmazione, l’autorizzazione e la trasparenza – allo scopo di concludere la complessiva ricostruzione della tipologia di spesa in esame. 2. Definizione delle spese di rappresentanza Questa Sezione, con la deliberazione n. 8/2013, considerata l’assenza di specifiche disposizioni legislative che fissino i parametri e i presupposti di legittimità delle spese di rappresentanza del settore pubblico e richiamando pertanto la giurisprudenza consolidata, ha evidenziato che esse “sono costituite dagli oneri finanziari sostenuti per mantenere o accrescere il prestigio dell’ente all’esterno, in ambiti direttamente attinenti ai propri fini istituzionali. Esse ricomprendono gli oneri finanziari relativi alle varie forme di ospitalità, di manifestazione di ossequio e di considerazione che l’ente realizza a tale scopo, attraverso i propri rappresentanti, nei confronti di organi e soggetti estranei, anch’essi dotati di rappresentatività. Si deve escludere, conseguentemente, che le spese di rappresentanza possano avere luogo nell’ambito di normali rapporti istituzionali e di servizio, ovvero nei confronti di soggetti esterni privi del requisito della rappresentatività degli enti ed organismi cui appartengono.”2 Nella stessa deliberazione, le spese per relazioni pubbliche sono state individuate, a loro volta, nelle “variegate attività volte a sviluppare i rapporti dell’Ente con l’esterno, a realizzare forme di comunicazione diretta con l’utenza di riferimento (e/o con i partners)”, rammentando, peraltro, che le stesse linee guida approvate dalla Sezione delle autonomie della Corte dei conti3 per la compilazione dei questionari sui rendiconti degli enti locali hanno evidenziato che le due tipologie di spesa, di rappresentanza e per pubbliche relazioni, costituiscono concetti in larga misura equivalenti. Occorre evidenziare che nell’ordinamento contabile degli enti locali della Valle d’Aosta sia le spese di rappresentanza sia quelle per relazioni pubbliche trovano corretta allocazione in bilancio sul centro di costo “Organi istituzionali” – “Attività di rappresentanza” e sul fattore produttivo “Oneri diversi di gestione” – “Spese di rappresentanza” indicati nella deliberazione della Giunta regionale n. 1549 del 26 maggio 2006. Per la legittimità di entrambe le suddette tipologie, inoltre, il consolidato orientamento della giurisprudenza individua uguali principi e criteri, oltre la necessaria coerenza con i principi di imparzialità e di buon andamento dell’amministrazione pubblica (art. 97 Cost.): 2 V. nello stesso senso, ex multis, Sezioni riunite della Corte dei conti in sede giurisdizionale in speciale composizione sentenza n. 59/2014/E; Sezione giurisdizionale per la Regione Friuli Venezia Giulia n. 216/2010 e n. 12/2011, Sezione di controllo della Corte dei conti per la Lombardia n. 221/2015. 3 V. Sezione delle Autonomie, delib. n. 4/2006. 5 Corte dei conti
- stretta correlazione con le finalità istituzionali dell’ente; - sussistenza di elementi che richiedano una proiezione esterna delle attività dell’ente per il migliore perseguimento dei propri fini istituzionali; - rigorosa motivazione con riferimento allo specifico interesse istituzionale perseguito, alla dimostrazione del rapporto tra l’attività dell’ente e l’erogazione di danaro realizzata, nonché – soprattutto per le spese strettamente di rappresentanza – alla qualificazione del soggetto destinatario; - rispondenza a criteri di ragionevolezza e di congruità rispetto ai fini. Per assicurare la regolarità della gestione delle spese in argomento è necessaria, infine, l’adozione di un apposito regolamento o, quantomeno, di atti amministrativi a valenza generale, oltre la presenza di apposito stanziamento nel bilancio dell’ente e il rispetto dei vincoli finanziari di cui si dirà appresso. 3. Il contenimento delle spese L’economicità dell’azione amministrativa impone che le spese per attività di rappresentanza siano, come detto, ragionevoli, cioè sobrie, sia con riferimento al singolo evento sia in rapporto al bilancio dell’ente. Poiché non necessarie, infatti, esse hanno natura recessiva rispetto ad altre tipologie di spesa pubblica, ancor più nell’attuale congiuntura economica e considerati i vincoli di finanza pubblica. In merito, giova ribadire l’obbligatorietà del rispetto delle riduzioni disposte per tali oneri dall’art. 6, c. 8, del d.l. n. 78/2010, convertito dalla legge n. 122/2010, il quale stabilisce che “a decorrere dall'anno 2011 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della l. 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, non possono effettuare spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, per un ammontare superiore al 20 per cento degli esborsi realizzati nell'anno 2009 per le medesime finalità”. Permane, a tale scopo, la facoltà per gli enti locali di realizzare la complessiva riduzione di spesa tra diversi ambiti e programmi, senza dover effettuare i puntuali tagli indicati nel sopra richiamato comma 8 [v. sent. Corte Cost. n. 182/2011, n. 139/2012 e n. 262/2012]. 6 Corte dei conti
4. Le spese rendicontate Tutti i 74 comuni della Regione hanno provveduto alla compilazione e trasmissione dell’apposito questionario proposto dalla Sezione (v. all. 1), comunicando di non aver sostenuto nel 2015 spese per attività di rappresentanza complessivamente 17 enti, pari cioè al 23 per cento circa del loro totale, dato che migliora quello del 2014 (17 per cento circa) e del 2013 (12 per cento circa). Gli esborsi effettuati nel 2015 dai restanti 57 enti ammontano ad euro 75.105,89, pertanto in riduzione del 19 per cento circa rispetto al 2014 (quando erano pari ad euro 93.219,24) e del 36 per cento circa rispetto al 2013 (quando ammontavano ad euro 117.202,73). Sebbene non sia quantificabile la quota parte di tale riduzione eventualmente determinata da una intervenuta diversa classificazione di tali uscite nei bilanci degli enti, si osserva che la costante diminuzione degli oneri per attività di rappresentanza nel triennio è coerente con l’obiettivo generale del coordinamento della finanza pubblica costituito dalla riduzione, in particolare, delle spese facoltative e per consumi intermedi. Pur essendo di esclusiva competenza delle amministrazioni la classificazione delle spese nei propri bilanci, gli oneri per attività di rappresentanza rendicontati per il 2015 – considerate le definizioni richiamate nel precedente par. 2 – risultano raggruppabili come segue sulla base degli elementi descrittivi forniti nei prospetti (oggetto, occasione, destinatari, ammontare, ripetitività) e trascritti nelle tabelle che seguono: 1) spese di rappresentanza; 2) spese per relazioni pubbliche; 3) spese di funzionamento. 4.1. Le spese di rappresentanza Considerate le descrizioni disponibili relativamente al rango istituzionale dei destinatari delle spese sostenute dai comuni e alle occasioni in cui le stesse sono state effettuate, risultano riconducibili strettamente al genus degli oneri di rappresentanza, secondo la definizione datane da questa Sezione, esclusivamente quelli indicati nell’allegata tabella 1, il cui ammontare (euro 285,17) è inferiore all’uno per cento degli esborsi complessivamente rendicontati dai comuni per il 2015. 7 Corte dei conti
4.2. Le spese per relazioni pubbliche 4.2.1. Spese per relazioni pubbliche: ristorazione (pranzi, cene, rinfreschi, ecc.) Le indicazioni contenute nei questionari trasmessi dai comuni consentono di raggruppare, nell’allegata tabella 2, le spese sostenute nel 2015 per forme varie di convivialità realizzate in occasione dell’espletamento di attività e funzioni istituzionali. Le stesse descrizioni fornite consentono di escludere la presenza di esborsi di tal genere avvenuti a beneficio esclusivo degli amministratori e/o dei dipendenti dell’ente erogatore. Occorre, invece, evidenziare che non trova giustificazione l’accollo ai bilanci dei Comuni di Issogne, La Salle e Villeneuve delle spese per i pasti sostenuti dalle forze dell’ordine in occasione delle elezioni comunali, ancorché di importi esigui. Esse sono, infatti, di esclusiva competenza dell’Amministrazione dello Stato a carico della quale è posto l’onere del trattamento economico di tale personale, con la sola eccezione dei compensi per le prestazioni di lavoro straordinario rese nell’occasione elettorale, che la l.r. n. 4/1995 (art. 73, c. 2-bis) pone a carico del bilancio della Regione Valle d’Aosta. Le Amministrazioni comunali citate sono invitate, pertanto, ad evitare la reiterazione di tali gratuite liberalità, sebbene di modesto valore. 4.2.2. Spese per relazioni pubbliche: omaggi, regalie, ecc. In base alle descrizioni fornite dai comuni e considerati i principi e criteri richiamati in precedenza, anche gli oneri indicati nell’allegata tabella 3 risultano costituire atti di liberalità realizzati in occasione dell’ordinario espletamento di attività e funzioni pubbliche, per i quali devono sussistere, pertanto, i requisiti di regolarità già descritti. La ripetitività di taluni esborsi ed alcune descrizioni fornite, inducono a rinnovare l’invito fatto nella precedente relazione circa la valutazione della loro riconducibilità alla realizzazione di specifici programmi e progetti. Tale è il caso, in via esemplificativa, delle spese per l’acquisto delle “puette”, consegnate ai neonati in relazione all’adesione dell’ente all’omonimo progetto coordinato dal Celva4 in collaborazione con l’Unicef. Le stesse descrizioni hanno consentito di escludere, in generale, la presenza di omaggi a beneficio esclusivo degli amministratori e/o dei dipendenti degli enti erogatori. Fanno eccezione due esborsi: il primo (euro 24,40) rendicontato dal Comune di Brissogne per un regalo ad un dipendente in occasione 4 Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta. 8 Corte dei conti
del pensionamento; il secondo (euro 171,00) sostenuto dal Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses per l’acquisto di un omaggio per “fine mandato del segretario comunale”. Tali oneri, sebbene di modesto valore, non sono finalizzati a soddisfare alcun interesse pubblico e sono, dunque, illegittimi (v., tra le altre, Sez. controllo Emilia Romagna, deliberazione n. 62/2015; Sez. controllo Lombardia, deliberazione n. 306/2015), non essendo inoltre legittimo riconoscere o favorire l’attaccamento del personale al lavoro e alle istituzioni con spese ulteriori rispetto a quelle consentite dalla disciplina del rapporto di lavoro (v. Sez. Corte dei conti, I Centrale d’appello, 27 settembre 2011, n. 417). Le Amministrazioni comunali citate sono invitate, pertanto, ad evitare la reiterazione di tali gratuite liberalità, ancorché di modico valore. 4.2.3. Spese per relazioni pubbliche: premi Considerati gli elementi descrittivi forniti nei questionari, anche le spese elencate nell’allegata tabella 4 non risultano strettamente riconducibili al genus delle spese di rappresentanza e costituiscono, invece, oneri connessi alle relazioni pubbliche, come definite nel precedente par. 2. La ripetitività di taluni esborsi e le descrizioni fornite inducono la Sezione a rinnovare, anche per i premi, il suggerimento di un’attenta valutazione, da un lato, dell’eventuale attinenza dei medesimi a specifici progetti promossi dall’ente; dall’altro, della loro eventuale connotazione di contribuzione economica, la cui erogazione, pertanto, deve essere effettuata nel rispetto della disciplina prevista dall’apposito obbligatorio regolamento. 4.2.4. Spese per relazioni pubbliche: gemellaggi I gemellaggi, come visto nella precedente relazione, sono iniziative volte a sviluppare legami d’amicizia tra soggetti pubblici per finalità varie (culturali, economiche, ecc.) e non risultano, pertanto, strettamente finalizzati a mantenere o ad accrescere il prestigio dell’ente verso l’esterno5. Essi costituiscono, perciò, una forma di relazione pubblica, i cui oneri devono essere, in ogni caso, obbligatoriamente contenuti e congrui. Le spese di tal genere, raggruppate nell’allegata tabella 5, sono, comunque, assoggettate alle riduzioni di cui al richiamato art. 6, c. 8, del d.l. n. 78/2010. 5 V. nello stesso senso Sezione regionale di controllo per la Lombardia, delib. n. 54/2013. 9 Corte dei conti
4.2.5. Spese per relazioni pubbliche: necrologi e telegrammi Nella tabella n. 6 sono riportate le spese per i necrologi e i telegrammi di partecipazione ad eventi, che, costituendo forme di comunicazione, sono riconducibili in generale alle relazioni pubbliche. Come già evidenziato nella precedente relazione, i necrologi non realizzano certamente una forma di promozione dell’immagine dell’ente all’esterno al fine di mantenerne o accrescerne il prestigio e, pertanto, non costituirebbero spese di rappresentanza neppure se riferiti ai vertici istituzionali di altri enti. In merito ai requisiti per la loro regolarità, giova sottolineare la necessità di prestabilire in atti con valenza regolamentare i criteri per l’effettuazione di tale genere di spese, ai fini, in particolare, del rispetto del principio di imparzialità dell’amministrazione pubblica (art. 97 Cost.). 4.2.6. Spese per relazioni pubbliche: celebrazioni, commemorazioni, manifestazioni, ecc. La tabella 7 contiene le spese sostenute nel 2015 dai comuni per l’acquisto di beni direttamente necessari per le celebrazioni di ricorrenze, festività e commemorazioni, realizzate in relazione ai valori della libertà e della democrazia, principi fondamentali richiamati nella generalità degli statuti comunali. Come visto nella precedente relazione, tali oneri, analogamente a quelli sostenuti per manifestazioni e iniziative volte al recupero delle tradizioni locali – che negli stessi statuti sono generalmente indicate tra le finalità istituzionali degli enti – sono riconducibili al genus delle spese di funzionamento. Ai fini delle determinazioni di competenza delle amministrazioni comunali, si tiene ad evidenziare che, in presenza delle connotazioni sopra indicate, tali spese potrebbero trovare una diversa allocazione nei bilanci rispetto alle attività di rappresentanza e, pertanto, non essere assoggettate alle riduzioni disposte dal richiamato art. 6, c. 8, del d.l. n. 78/2010. 4.3. Le spese di funzionamento Le descrizioni fornite dai comuni relativamente alle spese di cui all’allegata tabella 8 consentono di individuarvi i connotati tipici degli oneri di funzionamento, stante l’assenza di ogni indicazione di attività di rappresentanza o di gestione delle relazioni pubbliche da parte degli organi istituzionali degli enti, risultando spesso riconducibili, in particolare, al genus delle spese per la pubblicità. Ribadita la competenza delle amministrazioni nell’individuazione delle categorie di spesa, in base ai principi e criteri ripetutamente indicati dalla Corte, giova cionondimeno precisare che esulano dal 10 Corte dei conti
suddetto genus, e non costituiscono pertanto oneri per forme di pubblicità, gli esborsi realizzati per le attività di informazione e comunicazione istituzionale, quali ad esempio quelle volte ad assicurare la conoscenza delle modalità di funzionamento dei servizi comunali da parte della collettività, sempre se proporzionali alle informazioni da divulgare. Ne deriva che soltanto le spese per ogni forma di pubblicità delle attività dell’ente, che non si limiti strettamente all’informazione all’utenza nei termini suindicati, ricadono nei vincoli stabiliti dall’articolo 6, c. 8, del d.l. n. 78/2010. Con riguardo alla spesa rendicontata dal Comune di Aosta a titolo di “servizio di addetto stampa luglio-ottobre” occorre segnalare che essa sarà oggetto di separato approfondimento in ragione della specificità delle criticità rilevate. Relativamente alla spesa per un’animazione musicale rendicontata dal Comune di Bard occorre evidenziare che, a seguito degli elementi istruttori acquisiti, essa non risulta classificabile tra gli oneri per attività di rappresentanza e concretizza, invece, un’erogazione di contributo finanziario, che avrebbe dovuto essere realizzata nel rispetto della specifica disciplina prevista dall’apposito regolamento comunale. 5. La gestione delle spese rendicontate 5.1. Regolamentazione, programmazione, autorizzazione e trasparenza Ai comuni è stato inoltre richiesto, come detto, di comunicare alla Sezione – mediante il medesimo prospetto impiegato per la rendicontazione delle spese di rappresentanza 2015 – alcuni elementi utili ai fini della valutazione della correttezza della complessiva gestione di tali oneri. L’esame dei dati forniti evidenzia, innanzitutto, l’inadeguatezza della regolamentazione degli enti in tale materia, nonostante la citata assenza di una specifica disciplina legislativa. I comuni che risultano aver adottato un apposito regolamento delle spese di rappresentanza sono, infatti, soltanto cinque (pari al sette per cento scarso del loro totale): Champdepraz, Châtillon, Fontainemore, Gressoney-La-Trinité e Saint-Vincent. Peraltro, un primo sommario esame evidenzia una generale carenza di conformità di tali regolamenti ai principi ed ai criteri forniti in merito dalla giurisprudenza contabile, per cui la Sezione ne auspica il riesame nel senso testé indicato. Occorre inoltre evidenziare, in generale, che la regolamentazione non può ritenersi legittimamente realizzata mediante la semplice enunciazione delle spese di rappresentanza, senza alcuna loro specifica delimitazione, nei regolamenti del servizio di economato o dei c.d. servizi in economia, in esecuzione dei quali risulta essere stata autorizzata quasi la metà (45 per cento) degli esborsi complessivamente rendicontati per il 2015. 11 Corte dei conti
Oltretutto, si rivela essere diffusa anche l’omissione dell’indicazione dell’interesse pubblico perseguito con dette spese nei relativi provvedimenti autorizzatori, avendo gli enti comunicato che circa un terzo delle deliberazioni di organi collegiali e dei provvedimenti dirigenziali ne risultano privi, nonostante detta irregolarità sia resa ancor più grave dal carattere voluttuario di tale tipologia di spesa. Infine, mentre risulta in generale adeguata la programmazione e la gestione contabile delle uscite in esame con riferimento agli stanziamenti di bilancio, alla registrazione degli impegni di spesa e alla rendicontazione Siope6, non altrettanto può dirsi relativamente alla trasparenza nella gestione delle medesime. Soltanto il 67 per cento circa degli enti provvede, infatti, ad una qualche forma di pubblicità delle erogazioni, mediante il relativo rendiconto annuale ovvero mediante i singoli provvedimenti di spesa. L’esame dei dati forniti dai comuni relativamente alle spese di rappresentanza sostenute nel 2015 consente alla Sezione, conclusivamente, di rilevare la generale sostanziale regolarità con riguardo ai contenuti ed ai beneficiari delle medesime. Risulta, viceversa, assolutamente inadeguata la regolarità dei relativi procedimenti autorizzatori, considerato che la quasi totalità (97 per cento) degli oneri rendicontati risulta realizzata in assenza di un apposito regolamento. L’assenza di tale autodisciplina – dovuta presumibilmente anche al modesto valore delle spese in esame in rapporto ai bilanci degli enti – ne determina una gestione approssimativa, in quanto viene spesso affidata di volta in volta al singolo operatore la valutazione e l’individuazione delle finalità pubbliche perseguite con tali esborsi. Considerato il carattere facoltativo delle spese per finalità di rappresentanza, oltre la citata assenza di specifiche disposizioni legislative in merito, la Sezione sollecita le amministrazioni comunali a predeterminare le esigenze di rappresentatività degli enti in apposito regolamento, o quantomeno in atti amministrativi a valenza generale adottati da organi possibilmente collegiali e, comunque, diversi da quelli incaricati delle singole ordinazioni di spesa. 6 Il Siope (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici) è un sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le amministrazioni pubbliche, che nasce dalla collaborazione tra la Ragioneria generale dello Stato, la Banca d'Italia e l'ISTAT, in attuazione dall'articolo 28 della legge n. 289/2002, disciplinato dall’articolo 14, commi dal 6 all’11, della legge n. 196 del 2009. 12 Corte dei conti
5.2. Profili di criticità delle spese rendicontate dai Comuni di Champorcher e Courmayeur Dall’esame dei rendiconti trasmessi è emerso che taluni impegni di spesa per attività di rappresentanza dei Comuni di Champorcher e Courmayeur risultano assunti con provvedimenti adottati dai sindaci anziché dai segretari comunali o dai responsabili dei servizi. In merito sono stati formalmente richiesti elementi istruttori all’Amministrazione comunale di Courmayeur, in quanto già destinataria di un invito di questa Sezione ad evitare l’adozione di determinazioni di gestione del bilancio da parte degli amministratori, emersa nella relazione sull’analisi dei questionari relativi ai rendiconti 20127. In riscontro, il Segretario comunale di Courmayeur ha comunicato che “in sede di assegnazione delle quote di bilancio di cui all’art. 46 della l.r. 54/1998, la Giunta comunale ha ritenuto di riservare al Sindaco la responsabilità di spesa relativa al C.D.R. 01 “Sindaco”, in quanto non in contrasto con il vigente statuto e contenente stanziamenti connessi ad oneri di diretta o discrezionale decisione dell’organo stesso”. Analoga motivazione è stata addotta, per le vie brevi, dal Comune di Champorcher. La Sezione rileva che l’adozione di tali atti da parte del sindaco costituisce violazione di quanto disposto dal comma 3 del citato art. 46 della l.r. n. 54/19988, che impone il “rispetto del principio di separazione tra funzioni di direzione politica e direzione amministrativa di cui agli art. 4 e 5 della l.r. 45/1995” (attuali art. 3 e 4 della l.r. 22/2010); evidenzia che il combinato dei commi 3 e 5 dell’art. 46 in argomento conduce obbligatoriamente all’adozione di separati provvedimenti per la gestione delle quote di bilancio riservate agli organi di governo, ai quali certamente compete l’autorizzazione alla spesa e l’indicazione degli obiettivi da raggiungere, rispettando l’esclusiva competenza della direzione amministrativa all’adozione degli atti che impegnano l’ente verso l’esterno, impegni di spesa inclusi. La Sezione, pertanto, invita le Amministrazioni comunali di Champorcher e di Courmayeur ad “attuare e rendere concreto il principio della distinzione tra gli organi di direzione politica e quelli di direzione amministrativa dell'ente”, in conformità a quanto espressamente previsto dai propri regolamenti di organizzazione, adeguando l’attività amministrativa alle indicazioni testé fornite. 7 V. delib. n. 17/2014, all. 1), pag. 25, trasmessa ai Comuni con nota prot. n. 825 del 4.11.2014. 8 “Spettano ai segretari comunali e agli altri dirigenti tutti i compiti, compresa l’adozione di atti che impegnino l’amministrazione verso l’esterno, che la legge, lo statuto comunale o regolamenti espressamente non riservino agli organi di governo dell’ente, nel rispetto del principio della separazione tra funzioni di direzione politica e funzioni di direzione amministrativa di cui agli artt. 4 e 5 della l.r. 45/1995 (ora artt. 3 e 4 della l.r. n. 22/2010: n.d.r). In particolare, spettano, nei settori di propria competenza, tutti i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con gli atti di indirizzo adottati dall’organo politico, secondo le modalità stabilite dallo statuto o dai regolamenti dell’ente”. 13 Corte dei conti
ALLEGATO N. 1 – QUESTIONARIO 14 Corte dei conti
SPESE DI RAPPRESENTANZA DELL'ESERCIZIO 2015 COMUNE DI________________________ A L'Ente ha adottato il regolamento o, quantomeno, uno o più atti generali con valenza regolamentare della disciplina delle spese di rappresentanza? Indicare sì/no:………. A1. In caso di risposta affermativa, trasmetterne copia unitamente al presente questionario. B Le spese per attività di rappresentenza sostenute nel 2015 sono state pubblicate nel sito internet dell'Ente? Indicare sì/no:………. B1. In caso di risposta affermativa, barrare di seguito se tale pubblicazione è avvenuta in forma di elenco di spese □ o di singoli provvedimenti autorizzatori di spesa □ C Sono stati previsti stanziamenti di spesa nel bilancio/p.e.g. iniziale 2015 sul centro di costo "Organi istituzionali” – “Attività di rappresentanza” e/o sul fattore produttivo “Oneri diversi di gestione” – “Spese di rappresentanza" e/o eventuali ulteriori articolazioni, indicati nella deliberazione della Giunta regionale n. 1549 del 26 maggio 2006? Indicare sì/no:………. C1. In caso di risposta affermativa, indicare tali stanziamenti iniziali: ……………………………………..…………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….. D Nell'esercizio 2015, l'Ente ha sostenuto spese per la costituzione di una scorta di beni da utilizzare per atttività di rappresentanza? Indicare sì/no:………. D1. Nel corso del 2015 sono stati utilizzati, per attività di rappresentanza, dei beni ricompresi in scorte costituite negli anni precedenti? Indicare sì/no:………. D2. E' stato, in ogni caso, a tutt'oggi, istituito il registro inventario delle suddette scorte, da cui risulti il discarico dei beni con l'indicazione dei destinatari del loro utilizzo e dell'occasione che lo ha determinato? Indicare sì/no:………. D3. In caso di risposta affermativa, trasmetterne copia unitamente al presente questionario. 15 Corte dei conti
E. Indicare, nella successiva tabella, le spese per attività di rappresentanza sostenute dall'Ente nel 2015 in corrispondenza degli impegni registrati nel bilancio sui centri di costo "Organi istituzionali" - "Attività di rappresentanza" e sui fattori produttivi "Oneri diversi di gestione" - "Spese di rappresentanza", e/o eventuali ulteriori articolazioni. Elenco delle spese per attività di rappresentanza - Esercizio 2015 (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) DESCRIZIONE OCCASIONE (DATA INCLUSA) IN CUI IMPORTO DELLA INDICARE (con una X) SE ESTREMI DEI PROVVEDIMENTI DI NEI PROVVEDIMENTI DI IN CASO DI RISPOSTA DELL'OGGETTO DELLA L'ENTE HA SOSTENUTO LA SPESA E SPESA (EURO) LA TIPOLOGIA DI SPESA AUTORIZZAZIONE E/O DI IMPEGNO CUI ALLA COL. 5 E' NEGATIVA ALLA SPESA (dedotto dalla BENEFICIARI DELLA STESSA, CON E' GIA' STATA DELLA SPESA (utilizzare le seguenti INDICATO L' INTERESSE DOMANDA DI CUI ALLA documentazione fiscale) PARTICOLARE RIFERIMENTO AI SOSTENUTA NEGLI abbreviazioni: B.O: bollettario buoni PUBBLICO PERSEGUITO? COL. 6, INDICARE GLI RAPPRESENTANTI E AI ESERCIZI PRECEDENTI d'ordine/ordinativi di spesa; R.E.: (indicare sì/no) EVENTUALI ULTERIORI DIPENDENTI DI ALTRI ENTI, rimborso cassa economale; C.C. : utilizzo ATTI AUTORIZZATORI NONCHE' AD EVENTUALI PROPRI carta di credito; P.D.: provved./determina ADOTTATI AMMINISTRATORI E DIPENDENTI dirigenziale D.: deliberazione) E1. TOTALE DELLE SPESE SOSTENUTE NEL 2015 0,00 F. L'ammontare complessivo degli impegni di spesa registrati nel bilancio 2015 dell'Ente sul centro di costo "Organi istituzionali"- "Attività di Indicare sì/no:..…. rappresentanza" e sui fattori produttivi "Oneri diversi di gestione"-"Spese di rappresentanza" e/o eventuali ulteriori articolazioni, corrisponde all'importo di cui al precedente punto E1? F1. In caso di risposta negativa alla precedente domanda F., indicarne sinteticamente le G L'importo delle spese di cui al precedente punto E1. corrisponde a quello registrato nel SIOPE, per lo stesso anno, alla voce "Acquisto di beni per spese di rappresentanza"? Indicare sì/no:………. G1. In caso di discordanza, indicarne sinteticamente le ragioni:………………………………………………………………………………………………………………………… H. Allegati trasmessi (v. punti A1, D3): n.ro……. Data:_______________ IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO IL SINDACO IL SEGRETARIO DELL'ENTE L'ORGANO DI REVISIONE ECONOMICO- FINANZIARIA 16 Corte dei conti
ALLEGATO N. 2 – TABELLE 17 Corte dei conti
Tab. 1 – Spese di rappresentanza – Esercizio 2015. COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' IMPORTO DELL'OGGETTO STATA SOSTENUTA DELLA DELLA SPESA SPESA (EURO) Introd Cesto omaggio prodotti Soggiorno card. Tarcisio Bertone a Les 180,17 valdostani Combes dal 14 al 24 luglio 2015 Introd Coppa dell'amicizia Delegazione del comune a Roma per 105,00 invito Santo Padre vacanze estive a Les Combes 14 - 16 dicembre TOTALE TAB. 1 285,17 Tab. 2 – Spese per relazioni pubbliche: ristorazione (pranzi, cene, rinfreschi, ecc.) – Esercizio 2015. COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Aosta Pranzo per vigili del fuoco Festa S. Barbara giorni diversi 5, 6, 12 1.652,00 volontari dicembre 2015 Arvier Festa annuale associazione Festa annuale associazione in data 200,00 dei volontari del Grand 11/10/2015 dei volontari del soccorso Grand Paradis Paradis Cogne Pranzo di lavoro Incontro del 5 novembre 2015 tra il sindaco, 103,90 il vice sindaco, una piccola delegazione della Regione (funzionari dell'ufficio affari europei) e una piccola delegazione del Département de Savoie (presidente e un consulente), entrambe partner del Comune di Cogne nel progetto europeo Interreg Alcotra per l'ottenimento di un finanziamento che, nell'ambito del parco minerario della Valle d'Aosta, è principalmente volto alla valorizzazione della miniera di Cogne 18 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Courmayeur Servizio Coffee Break Cerimonia consegna medaglia "Giusto fra le 600,00 nazioni" alla memoria di Don C. P. del 27/05/2015; hanno partecipato all'evento i rappresentanti dell'Ambasciata d'Israele e della Comunità ebraica in Italia, le massime autorità militari civili e religiose locali e G. S, promotore dell'iter per il riconoscimento Courmayeur Pasti ex combattenti Celebrazione della giornata delle forze 125,00 armate Fénis Cena Cena istituzionale con i parroci e le autorità 300,00 ecclesiastiche per raggiungimento limiti di età del parroco del paese Don P. C., e nomina di altri due parroci del comune limitrofo di Nus in data 7/11/2015 Gressoney- Rinfresco in occasione del 18.08.2015. Presenti: cittadino onorario 700,00 Saint-Jean conferimento cittadinanza maestro Associazione Amici della musica M. onoraria S.; rappresentante del Comune: Sindaco L. C., invitati componenti dell'Associazione Jovençan Rinfresco (bevande e paste) Consegna maturità civica ai residenti nati 146,16 negli anni 1996-1997. Seduta consiliare del 29/10/2015 Hône Cestino prodotti tipici Incontro a Regensdorf (Svizzera) 15-16 100,00 agosto 2015 Introd Rinfresco 63 raduno delle Cantorie del 27/09/2015 300,00 Issogne Elezioni comunali pasti Ristorante Easy Eat di Verrès (da pagarsi) 144,00 forze dell'ordine 19 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) La Salle Pranzo Celebrazione delle forze armate e raduno ex 275,00 combattenti e reduci della Comunità montana Valdigne Mont Blanc 08/11/2015 La Salle Menu - pranzi Vitto dei militari che hanno presieduto i 19,00 seggi elettorali in occasione delle elezioni per il rinnovo dei Consigli comunali 10 maggio 2015 La Salle Pasti forze dell'ordine Vitto dei militari che hanno presieduto i 48,00 seggi elettorali in occasione delle elezioni per il rinnovo dei Consigli comunali 10 maggio 2015 La Thuile Pranzo offerto ai In occasione della celebrazione del 4 300,00 partecipanti alla novembre data commemorativa dei caduti commemorazione (ex reduci per la patria, per la pace e per la difesa della vedove dei soldati autorità democrazia nonché dell'ordinamento e militari e religiose) dell'ordine pubblico, viene organizzata una giornata rievocativa da sempre curata dai comuni della Valdigne. Data evento: 8 novembre 2015; partecipanti: 12 Montjovet Servizio aperitivo per n. 100 Cerimonia in occasione del 50° anniversario 220,00 persone di sacerdozio del Parroco di St. Germain Morgex Servizio di ristorazione per S.do fattura n. 381 del 31/12/2015 - Soc. 350,00 n. 14 persone coop. NOI E GLI ALTRI per festa degli ex combattenti 8 novembre 2015 20 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Nus Generi alimentari Manifestazione "Filatelia e scuola" in data 36,17 13/02/2015 in collaborazione con Poste italiane e l'Istituzione scolastica Monte Emilius 1 - rinfresco ai bambini della scuola primaria che hanno partecipato al progetto Nus Generi alimentari Inaugurazione nuovo polo socio-sanitario in 227,51 data 21/03/2015 con vertici politici della Regione che ha finanziato l'opera Nus Generi alimentari Festa della mamma e consegna puettes ai 212,94 bambini nati nell'ultimo anno in data 07/11/2015 Nus Generi alimentari Festa unità nazionale e giornata delle forze armate in data 08/11/2015 Perloz Pasti (5) ad autorità in Manifestazione del 25 aprile 2015 105,00 occasione della manifestazione del 25 aprile 2015 Perloz Rinfresco Inaugurazione installazione defibrillatore in 60,40 Loc. Marine Pontboset Rinfresco coro "La Manda" 05/01/2015 128,00 Pontey Fornitura generi alimentari 50ennale della posa della Santa Croce sulla 541,77 cima nera Pont-Saint- Cave de Donnas: vini per 105 Carnevale storico di Pont-Saint-Martin: 141,15 Martin rinfresco Carnevale ricevimento in onore dei personaggi storici del 16.02.2015 Pont-Saint- Ditta SGF Supermercati 105 Carnevale storico di Pont-Saint-Martin: 47,25 Martin srl: bibite per rinfresco ricevimento in onore dei personaggi storici Carnevale del 16.02.2015 21 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Pont-Saint- Pasticceria Baraggia - 105 Carnevale storico di Pont-Saint-Martin: 125,40 Martin Tessaur: pasticceria fresca ricevimento in onore dei personaggi storici assortita per rinfresco del 16.02.2015 Carnevale Pont-Saint- Ditta Maruelli: rotoli 105 Carnevale storico di Pont-Saint-Martin: 97,14 Martin tovaglia, tovaglioli, ricevimento in onore dei personaggi storici bicchieri per tavola del 16/02/2015 rinfresco Carnevale Pont-Saint- Fiori di Fragno: 105 Carnevale storico di Pont-Saint-Martin: 26,00 Martin composizione fiori freschi ricevimento in onore dei personaggi storici per allestimento rinfresco del 16/02/2015 Carnevale Pré-Saint- Rinfresco presso la Sala 07/07/2015 Conférence transfrontalière 116,96 Didier consiglio del comune di Pré- Mont-Blanc - Pasticceria Croquembouche; Saint-Didier agiva snc di Panena e Silvani di Pré-Saint- Didier e supermercato Famila maxi di Morgex Pré-Saint- 7° raduno Associazione 08/11/2015: 7° raduno Associazione 125,00 Didier nazionale combattenti e nazionale combattenti e reduci dei comuni reduci dei comuni dell'Unité dell'Unité des Communes Valdôtaines des Communes Valdôtaines Valdigne Mont-Blanc - cooperativa sociale Valdigne Mont-Blanc NOI & GLI ALTRI di Aosta - n. 5 pasti di presso Comune di Morgex cui 4 a componenti banda musicale Courmayeur/La Salle e n. 1 componente associazione locale alpini Quart Rinfresco per Rinfresco in occasione della consegna delle 750,00 manifestazione "pouettes" e "pouettes" allestimento a manifestazione "pouettes" 22 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Saint- Derrate alimentari 12/12/2015 - maturità civica e consegna 243,00 Christophe pouette ai nuovi nati diciottenni - nuovi nati Saint- Derrate alimentari 23/12/2015 - inaugurazione scuola 246,57 Christophe dell'infanzia partecipanti alla manifestazione Saint- Ristorazione 27/11/2015 serata "Islam terrorismo e mass 200,00 Christophe media, dentro le notizie di guerra; come e perché veniamo informati", relatore del corso e amministratori Saint-Marcel Rinfresco (bevande e Consegna puette UNICEF ai genitori per i 46,61 pasticcini) nuovi nati nell'anno 2014 svoltasi in data 17/01/2015 Saint-Marcel Rinfresco (bevande e Festeggiamento del XXV aprile svoltosi nel 178,70 pasticcini) comune di Saint-Marcel al quale hanno partecipato anche i combattenti del comune di Brissogne oltre che autorità civili e militari Saint-Marcel Rinfresco (bevande e Consegna maturità civica ai residenti nati 188,11 pasticcini) nell'anno 1997. Seduta consiliare del 30.10.2015 Saint-Marcel Rinfresco Presentazione libro su Saint-Marcel svoltosi 1.420,00 in data 21/03/2015 Destinatari/beneficiari: "(…)oltre alle più alte autorità civili e religiose presenti in Valle d'Aosta, è stata invitata a partecipare alla presentazione e al rinfresco tutta la popolazione (...)" Saint-Marcel Rinfresco (bevande e Inaugurazione nuova scuola materna 479,87 pasticcini) svoltasi in data 14.09.2015 23 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Saint-Nicolas Pasti offerti ai volontari in Corvée 2015 - 07/04/2015 - Ristorante Le 238,40 occasione de "La Corvée Foyer du Fond Saint-Nicolas 2015" Saint-Vincent Pranzo di Natale 2015 over 70 1.880,00 Saint-Vincent (dalla delibera:fornitura di Celebrazioni del 4 novembre 247,50 pasti) Torgnon Fornitura pasti Festa des Montagnards del 20/09/2015 713,46 Torgnon Fornitura rinfresco Inaugurazione parco giochi bimbi 500,00 11/10/2015 Valgrisenche Incontro con delegazione giorno 7 agosto 2015 - rappresentanti e 269,01 francese al fine di definire amministratori del comune di Saint il progetto di Gervais: n. 8 precisamente: P. J. M, P. G., valorizzazione del J. D., D. N., L. A., L. C., R. E., L. M. patrimonio culturale di Amministratori del comune di Valgrisenche: Valgrisenche nell'ambito M. R., U. A., U. L., B. F., e il segretario di fondi europei comunale P. C. Valsavarenche Rinfresco corsisti CNR 22/06/2015 350,00 Valtournenche Impegno di spesa a favore destinatari/beneficiari: "(…) presenti tre 202,40 dell'Hotel Tourist per la membri della Giunta comunale e due fornitura di un servizio di consiglieri comunali di Valtournenche, oltre buvette il giorno agli ex-combattenti (accompagnati dai 08/11/2015 in occasione famigliari) reduci di guerra che hanno delle commemorazioni per partecipato alla celebrazione per la il IV novembre commemorazione (...)" 24 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Valtournenche Impegno di spesa a favore Giornata ecologica (23/05/2015) e Giro 600,00 del ristorante Casa dello d'Italia (29/05/2015) sport per un servizio di ristorazione i giorni 23/05/2015 (Giornata ecologica) e 29/05/2015 (Giro d'Italia) Verrès Fornitura rinfresco 01/06/2015 Alunni scuola primaria 52,53 Villeneuve Rinfresco - salatini e Consegna puette anno 2014 - 26/01/2015 90,00 pasticcini Villeneuve Pasti alle forze dell'ordine Elezioni comunali del 10 maggio 2015 32,50 Villeneuve Pasti alle forze dell'ordine Elezioni comunali del 10 maggio 2015 16,00 Villeneuve Rinfresco - bibite Consegna puette anno 2014 - 26/01/2015 21,40 TOTALE TAB. 2 16.539,81 Tab. 3 – Spese per relazioni pubbliche: omaggi, regalie, ecc – Esercizio 2015. COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Aosta Ospitalità delegazione Fiera di S. Orso 30-31 gennaio 2015 7.763,40 cinese di Kaifeng Aosta Ospitalità delegazione Visita 2-6 marzo 2015 2.009,50 romena di Sinnia Aosta Visita turistica delegazione 30° anniversario 20° delegazione IPA 95,00 IPA AOSTA 24/10/2015 25 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Aymavilles Doni natalizi per alunni Per la festa del 22/12/2015 300,90 scuola primaria Aymavilles Doni natalizi per alunni Per la festa del 22/12/2015 150,06 scuola infanzia Brissogne Cesti omaggio Giro ciclistico Vda 14/07/2015 117,78 Brissogne Pergamene Maturità civica 25/04/2015 23,00 Brissogne Composizione fiori Matrimonio civile 28/03/2015 60,00 Brissogne Composizione fiori Matrimonio civile 02/05/2015 60,00 Brissogne Composizione fiori Matrimonio civile 19/05/2015 60,00 Brissogne Incisione piatto dono Pensionamento dipend. 30/06/2015 24,40 Chambave Omaggio floreale sposi 01-giu-15 30,00 Chamois Fornitura fiori per Celebrazione matrimoni civili celebrati in 100,00 celebrazioni ufficiali data: 8 maggio - 23 giugno - 21 agosto - 14 settembre - 26 settembre - 19 dicembre Champdepraz Acquisto grolla novantenne Festa della terza età 25 ottobre 2015 40,00 Champdepraz Acquisto carte di maturità Celebrazione del 4 novembre (8 novembre 30,00 civica 2015) Champorcher Acquisto n. 2 mazzi di fiori 11/07/2015 Fragno Fiori 70,00 per manifestazione "Festa delle campionesse" dell’11/07/2015 26 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Courmayeur Compartecipazione spese 50° anniversario del soccorso alpino della 500,00 Guardia di Finanza (SAGF) periodo dal 09/12 - 08/2015 beneficiario V. D. comandante della Stazione di soccorso Alpino di Entrèves Fénis N. 1 quadro Omaggio quadro ricordo per 185,00 raggiungimento limiti di età del parroco del paese Don P. C. in data 07/11/2015 Gressan Cesto prodotti tipici locali Premio Anselmo Aosta 17/10/2015 a C. F. 155,00 Gressoney- Acquisto targa per 18.08.2015. Presenti: cittadino onorario 135,42 Saint-Jean conferimento cittadinanza Maestro Associazione Amici della musica onoraria M. S., rappresentante del comune: Sindaco L. C., invitati componenti dell'Associazione Hône Coppa dell'amicizia Incontro a Flaundungen (Germania) 23- 50,00 24-25 luglio 2015 Hône Coppa dell'amicizia Incontro a Regensdorf (Svizzera) 15-16 100,00 agosto 2015 Issogne 2015 Adesione al progetto CELVA Consegna delle poatte 09/03/2016 300,00 CELVA "Poatte" Issogne Festa dei 18enni e consegna Punto Service di Verrès - consegna dei 16,00 della poatte diplomi di maturità civica 12/12/2015 Issogne Festa dei 18enni e consegna Fotografica EVANCON di Verrès 32,00 delle poatte FOTO 12/11/2015 27 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Jovençan Stampa diplomi maturità Consegna maturità civica ai residenti nati 61,00 civica negli anni 1996-1997. Seduta consiliare del 29/10/2015 Jovençan N. 5 libri didattici Omaggio ai bambini che hanno 39,60 frequentato corso estivo di trekking La Salle Orologio Tissot 50 di sacerdozio del reverendo Don P. 280,00 presso la parrocchia S.Orso di Derby 02- ago-15 Montjovet Grolla ceramica e legno Cerimonia in occasione del 50° 67,34 gigante con scritta anniversario di sacerdozio del Parroco di St. Germain Nus Fiori Cerimonia commemorativa 15/10/0015 - 207,53 quindicinnale alluvione Nus Fiori 108 compleanno di una concittadina in data 22/10/2015 Nus Fiori Festa della mamma e consegna puettes ai bambini nati nell'ultimo anno in data 07/11/2015 Nus Corone di alloro Festa unità nazionale e giornata delle forze armate in data 08/11/2015 Nus 3 Magnum di vino locale in Evento celebrativo, alla presenza del 150,00 legno personalizzate consiglio comunale, per encomiare i campioni sportivi di nus X. C. - F. P. e A. P. in data 23/12/2015 Perloz Cornici per quadri Manifesti firmati dagli atleti partecipanti 56,80 al "Tor des Géants" 2015 28 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Pollein Acquisto carta maturità 23/12/2015 195,20 civica coscritti anno 1997- CIG Z6F16C6639 Quart Acquisto penne da Festa dei diciottenni 174,03 omaggiare ai diciottenni e acquisto carta pergamena per attestati da consegnare Rhêmes-Saint- Acquisto omaggio floreale 23-04-2015 Congedo lavorativo in seguito 97,60 Georges per manifestazione a 30 anni di insegnamento presso le scuole di Rhêmes-Saint-Georges Rhêmes-Saint- Realizzazione album 23/04/2015 congedo lavorativo in seguito a 279,10 Georges fotografico per 30 anni di insegnamento presso le scuole di manifestazione Rhêmes-Saint-Georges Saint- N. 2 mazzi floreali per giro 18/07/2015 - tappa 52° giro ciclistico Valle 46,80 Christophe ciclistico d'Aosta vincitori Saint- Mazzo floreale per 13/08/2015 - compleanno cittadina 40,00 Christophe compleanno centenaria centenaria Saint-Denis Copie Costituzione italiana Festa patronale - 11/10/2015 23,70 Saint-Denis Grolle dell'amicizia Festa patronale - 11/10/2015 50,00 Saint-Marcel Acquisto puette Adesione al progetto UNICEF 2015 da 180,00 consegnare ai genitori per i nuovi nati nell'anno 2015 che si svolgerà nell'anno 2016 Saint-Marcel Targa omaggio Batailles des moudzons svoltasi a Fénis 80,00 Saint-Marcel Omaggio floreale e attestato Consegna effettuata in occasione della 90,00 di merito manifestazione ProsciutTiamo svoltasi in data 19/20/21 giugno 2015 29 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Saint-Marcel Omaggio Gara annuale di bocce alla quale 113,00 partecipano i pensionati del comune di Saint-Marcel e dei comuni limitrofi Saint-Marcel Acquisto libri Progetto per i bambini della scuola 200,00 dell'infanzia in occasione del Natale 2015 Saint-Nicolas Realizzazione di opera Ricorrenza del 50° anno di sacerdozio del 375,00 artistica da donare in Parroco - Clos Massimo Aosta occasione della ricorrenza del 50° anno di sacerdozio del parroco Saint-Rhémy- Acquisto bassorilievo c/o Fine mandato del segretario comunale 171,00 en-Bosses IVAT Cerisey U. A. Torgnon Acquisto pianta Per matrimonio del 24/01/2015 30,00 Torgnon Acquisto piante Per matrimoni del 07/07, 14/07, 21/07, 100,00 25/07 Torgnon Acquisto casula Festa patronale dell’11/11/2015 per 189,64 parroco Torgnon Quadri e attestati su Decennale Musée 11/11/2015 ai volontari 358,68 pergamena Torgnon Scarponi, zaino, ciaspole, Festa patronale 11/11/2015 per Parroco 373,15 bastoncini Valtournenche Fornitura spille artigianali 150° anniversario della conquista del 1.037,00 in metallo per Cervino commemorazione 150° anniversario della conquista del Cervino 30 Corte dei conti
COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Valtournenche Impegno di spesa a favore Conferimento cittadinanze onorarie 1.647,00 del Sig. B. B. per la (15/08/2015) fornitura di n. 3 grolle in legno Verrès Poster fotografici castelli 20/05/2015 da assegnare in caso di 200,00 valdostani manifestazioni Villeneuve Acquisto grolla Per il sindaco di Corteno in occasione della 30,00 presentazione Villeneuve Mazzo di fiori per sposa Matrimonio civile del 06/06/2015 60,00 Villeneuve Mazzo di fiori per sposa Matrimonio civile del 26/09/2015 60,00 TOTALE TAB. 3 19.470,63 31 Corte dei conti
Tab. 4 – Spese per relazioni pubbliche: premi – Esercizio 2015. COMUNE DESCRIZIONE OCCASIONE IN CUI LA SPESA E' STATA IMPORTO DELL'OGGETTO DELLA SOSTENUTA DELLA SPESA SPESA (EURO) Antey-Saint- Attrezzi utensili materiali Concorso giardini - data 30.08.2015 - 3 450,00 André giardinaggio premiati Aosta Acquisto beni per premi Trofeo sette torri 25.10.2015 1.982,00 Avise Confezione: fonduta di Festa patronale della frazione Cerellaz 15- 109,93 cioccolato; cesta arm. ov. ago-15; premiazione gara sportiva in crema medio; nettare occasione della festa patronale della albicocca-mela bio; presina frazione Cerellaz cappuccio; cidre mattheron; bibita analc. fizz. mele/lampone; polenta; cracker; meringhe; mocetta Bard Acquisto premi La Tzenevalla s.a.s 100,00 manifestazione Brissogne Campane cuoio Bataille des moudzons 11/04/2015 380,00 Brissogne Stampa foto Premiazione TSAN Juniores 100,00 Brissogne Trofei in legno Premiazione TSAN Juniores 630,00 Champdepraz Campane complete di Bataille de modzon Champdepraz ottobre 300,00 collare in cuoio decorato a 2015 mano Champdepraz Campane di varie misure Bataille des chèvres 17/10/2015 650,00 con collare cucito in cuoio Champdepraz Issime Acquisto campanaccio per 24 ottobre 2015 in occasione della Bataille 134,20 la Bataille des reines des reines - beneficiario Comitato Bataille des Reines 32 Corte dei conti
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