Le nuove agevolazioni per le assunzioni dal 1 Gennaio 2019

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Le nuove agevolazioni per le assunzioni dal 1 Gennaio 2019
LAVORO

     Le nuove agevolazioni per
     le assunzioni dal 1° Gennaio
     2019
     DI EUFRANIO MASSI
     ESPERTO IN DIRITTO DEL LAVORO

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Le nuove agevolazioni per le assunzioni dal 1 Gennaio 2019
LAVORO

Una domanda che, frequentemente, gli ope-          il personale con qualifica di operaio, im-
ratori si pongono allorquando la legge di bi-      piegato o quadro, essendo esclusi dal-
lancio per l’anno successivo sta per essere        l’ambito di applicazione del predetto
approvata è: che incentivi ci saranno il pros-     Decreto, i dirigenti. A mio avviso, le “tu-
simo anno? E, a partire dal gennaio del-           tele crescenti” vanno intese in senso
l’anno successivo, il Legislatore crea, sotto      “atecnico”, come ebbe a dire la circolare
l’aspetto normativo, nuovi benefici che, il più    n. 40/2018 dell’INPS. L’assunzione può
delle volte (al di là della complessità del per-   essere anche a tempo parziale (le agevo-
corso legato alla effettiva fruizione) vanno ad    lazioni, ovviamente, saranno “pro –
aggiungersi e a sovrapporsi a precedenti in-       quota”): il Legislatore non ne parla ma,
terventi normativi con il risultato di avere       secondo i principi fissati dalla normativa
sotto gli occhi un quadro profondamente di-        precedente e dai chiarimenti amministra-
somogeneo e sregolato, tenendo conto che           tivi espressi dall’INPS, e ferme restando
alle disposizioni nazionali si aggiungono, con     le determinazioni del “Decreto concer-
sempre maggiore frequenza,                                             tato”, dovrebbero es-
le leggi Regionali e delle Pro-                                        sere esclusi i rapporti
vince Autonome.                                                        di apprendistato (che
Fatta questa breve premessa,           Le novità che                   godono di una “spe-
ritengo opportuno entrare, su-         sono state                      ciale” normativa incen-
bito, nel merito della rifles-         previste a partire              tivante), il lavoro
sione descrivendo le novità                                            intermittente, pur se a
che sono state previste a par-
                                       dal 1° gennaio                  tempo indeterminato,
tire dal 1° gennaio 2019.              2019                            ove la prestazione ha
                                                                       natura episodica e di-
Le agevolazioni                                                        pende dalla chiamata
per le assunzioni                                                      del datore di lavoro, il
a tempo indeterminato                              contratto di lavoro domestico (per la spe-
Con l’articolo 1-bis, del D.L. n. 87/2018, con-    cialità del rapporto) e le prestazioni occa-
vertito, con modificazioni nella legge n. 96,      sionali ex art. 54-bis della legge n.
sono state introdotte disposizioni che pro-        96/2017, per le quali di “stabile” e di
lungano, nella sostanza (con alcune modifi-        “tempo indeterminato” non c’è nulla. Per
che) al 2019 ed al 2020 le agevolazioni            la verità l’esclusione dai benefici del rap-
contributive previste dai commi 100 e se-          porto di lavoro domestico risultava al
guenti dell’art. 1 della legge n. 205/2017, in     comma 114, dell’art. 1 (cosa che nell’at-
maniera strutturale per i giovani fino ai          tuale testo non viene ripetuta) oltre all’ap-
trenta anni (29 anni e 364 giorni) e per il        prendistato (ma qui il discorso appare più
solo 2018 per coloro che non hanno superato        semplice alla luce del fatto che tale tipo-
i 35 anni (34 anni e 364 giorni).                  logia già fruisce di una normativa agevo-
La norma, mentre rinvia per la piena opera-        latrice “specifica”);
tività dell’esonero, ad un Decreto “concertato” b) Il beneficio, previsto per un massimo di
tra i Ministeri del Lavoro e dell’Economia che     trentasei mesi, consiste nell’esonero dal
doveva essere emanato entro l’11 ottobre 2018      versamento del 50% dei contributi previ-
(cosa che non è ancora avvenuta, nel mo-           denziali a carico del datore di lavoro, con
mento in cui, 6 gennaio 2019, scrivo queste        esclusione dei premi e contributi INAIL,
riflessioni), stabilisce che:                      nel limite massimo di 3.000 euro su base
                                                   annua, riparametrato ed applicato su
a) L’assunzione deve essere a tempo inde-          base mensile. Ciò significa che, fatte salve
    terminato a “tutele crescenti” (c’è un ri-     indicazioni diverse provenienti dal “De-
    chiamo al D.L.vo n. 23/2015) e riguarda        creto concertato”, essendo le parole del

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Le nuove agevolazioni per le assunzioni dal 1 Gennaio 2019
LAVORO

        tutto uguali a quelle contenute nella legge     superamento del periodo di prova” in un
        n. 205/2017, varranno le indicazioni for-       contratto a tempo indeterminato che pre-
        nite dall’INPS con la circolare n. 40/2018      clude la fruizione dell’agevolazione: ve-
        sia per le modalità di fruizione che per gli    dremo cosa si dirà alla luce del “Decreto
        altri “contributi minori” dovuti in ag-         concertato”. L’agevolazione dovrebbe
        giunta ai versamenti INAIL (ad esempio,         spettare anche in caso di trasformazione
        quelli per gli interventi integrativi sala-     del rapporto da contratto a termine a con-
        riali o quelli di solidarietà dei lavoratori    tratto a tempo indeterminato (ovvia-
        dello spettacolo e degli sportivi professio-    mente, in presenza delle condizioni
        nisti, o quelli destinati al finanziamento      oggettive – non aver avuto precedenti
        dei fondi interprofessionali per la forma-      rapporti a tempo indeterminato, neanche
        zione continua). Nella sostanza, il comma       di poche ore settimanali – e soggettive –
        100 dell’art. 1 della legge n. 205/2017 viene   requisito anagrafico). Ho adoperato il ter-
        ripetuto “pedissequamente”, ad eccezione        mine condizionale in quanto nel testo ap-
        dell’ultimo periodo con                                         provato non c’è alcun
        il quale si specificava                                         riferimento a tale possibi-
        l’assenza di qualunque                                          lità, cosa che, invece, sus-
        conseguenza sul futuro           L’agevolazione                 siste (ed è strutturale) per
        trattamento pensioni-            dovrebbe spettare gli “under 30” nella legge
        stico, in quanto l’ali-                                         n. 205/2017. Nella ampia
        quota di computo delle           anche     in caso              dizione di “datori di lavoro
        prestazioni        restava       di trasformazione              privati” la circolare INPS
        uguale, nonostante la            del rapporto                   n. 40/2018 aveva ricom-
        riduzione della quota                                           preso tutti gli Enti pubblici
        contributiva a carico del        da  contratto     a            economici ed una serie di
        datore di lavoro: ora            termine a contratto altri Enti come i consorzi
        tale frase non c’è più;                                         di bonifica, i consorzi in-
                                         a tempo
     c) Il beneficio, applicando                                        dustriali, gli I.A.C.P. tra-
        i criteri fissati dalla cir-     indeterminato                  sformati, in base alle
        colare INPS n. 40/2018                                          diverse leggi regionali, in
        (se saranno confermati                                          Enti pubblici economici
        nel “Decreto concer-                                            con la ovvia, specifica
        tato”), sarà cumulabile, ad esempio, con        esclusione, delle Amministrazioni Pubbli-
        quello previsto, per i disabili, dall’art. 13   che ex art. 1, comma 2, del D.L.vo n.
        della legge n. 68/1999 (subordinato al ri-      165/2001, delle c.d. “Authority”, del-
        spetto dell’incremento occupazionale);          l’ARAN e di altri Enti specificatamente in-
     d) L’agevolazione spetta ai datori di lavoro       dividuati. Si ha motivo di ritenere che il
        privati (anche non imprenditori) che as-        “Decreto concertato” non si discosti da
        sumono lavoratori “under 35” i quali non        tale indirizzo;
        siano mai stati occupati con rapporto a e) Il sistema informativo dell’INPS, già con-
        tempo indeterminato con lo stesso o altro       sente di verificare se il lavoratore ha avuto
        datore di lavoro, fatti salvi eventuali pe-     precedenti rapporti a tempo indetermi-
        riodi di apprendistato (che è un contratto      nato ma l’Istituto, al momento, non attri-
        a tempo indeterminato) svolti presso un         buisce alla verifica alcun valore
        altro datore e non “consolidati” durante o      certificatorio.
        al termine del periodo formativo. La cir-
        colare n. 40/2018 dell’INPS ha fornito, Di più non afferma la disposizione ma ri-
        sotto questo aspetto, indirizzi abbastanza tengo che la fruizione del beneficio non
        restrittivi come, ad esempio, “il mancato possa che discendere dal rispetto dei commi

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Le nuove agevolazioni per le assunzioni dal 1 Gennaio 2019
LAVORO

                                                     del beneficio in favore di quei datori di la-
                                                     voro che assumono nuovamente un lavo-
                                                     ratore a tempo indeterminato che, in
                                                     virtù del proprio “status” ha fatto “go-
                                                     dere” un altro datore delle agevolazioni
                                                     previste: ovviamente, in questo caso, si fa
                                                     riferimento a risoluzioni del rapporto con
                                                     il giovane, comunque motivate;
                                                  b) Non c’è un riferimento specifico al non ri-
                                                     conoscimento dei benefici in favore di
                                                     quei datori di lavoro che nei sei mesi an-
                                                     tecedenti l’assunzione, abbiano proce-
                                                     duto a licenziamento per giustificato
                                                     motivo oggettivo o a licenziamenti collet-
                                                     tivi per riduzione di personale ex lege n.
1175 e 1176 dell’art. 1 della legge n. 296/2006      223/1991, nella medesima unità produt-
(regolarità contributiva, assenza di con-            tiva. A tale mancato esplicito riferimento
danne o sanzioni definitive per violazioni           si può, comunque, ovviare ricordando,
delle norme in materia di sicurezza ed igiene        anche in via amministrativa, che l’art. 31
sul lavoro che comportano, come pena ac-             del D.L.vo n. 150/2015 esclude dal novero
cessoria, la sospensione temporanea del              dei benefici i datori di lavoro che non ri-
DURC, rispetto del trattamento economico             spettano i diritti di precedenza previsti
e normativo previsto dai contratti collettivi        dalla legge (e, nei casi di specie, il diritto
stipulati a livello nazionale, territoriale od       di precedenza semestrale viene garantito
aziendale, dalle organizzazioni sindacali di         dall’art. 15, comma 6, della legge n.
settore comparativamente più rappresenta-            264/1949);
tive sul piano nazionale) e dall’osservanza c) Manca la tutela di salvaguardia prevista
degli obblighi scaturenti dall’art. 31 del           al comma 105, secondo la quale l’agevo-
D.L.vo n. 150/2015, avendo presente che la           lazione viene revocata se nel semestre
circolare INPS n. 40/2018 ne ha dato, per gli        successivo all’assunzione a tempo inde-
stessi casi individuati dalla legge n.               terminato il lavoratore o altro dipen-
205/2017 (art. 1, commi 100 e seguenti) una          dente inquadrato con la medesima
lettura “aperta”.                                    qualifica nella stessa unità produttiva,
Resta impregiudicata la questione relativa           venga licenziato.
agli “aiuti di Stato” di origine comunitaria,
peraltro esclusi dalla circolare n. 40, in rela- Ma ci sono, poi, altre questioni che andranno
zione al beneficio previsto dal comma 100, chiarite: la nuova disposizione comporta una
in quanto indirizzati alla totalità dei datori di modifica implicita delle disposizioni dello
lavoro.                                           scorso anno, come riportato nella nota di let-
C’è, poi, un’altra riflessione da fare: la norma tura del Servizio di Bilancio del portale web
sembra ricalcare quelle contenute nei commi del Senato, o no?
da 100 e seguenti dell’art. 1 della legge n. Se la risposta è nel primo senso, cosa ne è
205/2017 ma se ne discosta per alcune parti dell’incentivo strutturale degli “under 30”?
importanti. Alcune le ho già richiamate nei E’ terminato il 31 dicembre 2018 nella forma
precedenti punti a), b) e c), altre le enumero e con le modalità che abbiamo conosciute
qui di seguito:                                   quest’anno e continua nei prossimi fino al
                                                  2020, con la disciplina appena varata, com-
a) Non è stata prevista la possibilità della prendendovi anche i lavoratori di età com-
    fruizione parziale per il periodo residuo presa tra i 30 ed i 35 anni?

                                                                                                      15
Le nuove agevolazioni per le assunzioni dal 1 Gennaio 2019
LAVORO

     E, dal 2021, riprenderà vigore “in toto” la
     previsione contenuta nei commi da 100 a
     108?

     “Mini ires”: sgravi fiscali
     per chi assume
     Attraverso il comma 28 dell’art. 1 della
     legge n. 145/2018 viene stabilita la ridu-
     zione di 9 punti percentuali dell’Ires o del-
     l’Irpef sugli utili accantonati a riserva nei
     limiti della somma dei nuovi investimenti e
     del costo del personale assunto a tempo in-
     determinato o a termine (non sembra, in-
     fatti, rinvenirsi alcuna esclusione rispetto a
     tale tipologia contrattuale) che risulta in-
     crementale rispetto all’organico “fotogra-
     fato” al 30 settembre 2018, al netto di           indicazioni alle quali occorre far riferi-
     riduzioni intervenute in altre società del        mento: si tratta dell’art. 2425 c.c. che fissa
     gruppo, qualora l’azienda interessata vi fac-     le regole per la redazione del conto econo-
     cia parte.                                        mico e, per questa ipotesi, richiama espres-
     Si tratta di due ipotesi alternative che of-      samente le voci 9 e 14 della lettera B: vanno,
     frono la possibilità di fruire della c.d. “mini   di conseguenza, calcolati i salari e stipendi,
     Ires” che, in questa sede, anche per una          gli oneri sociali, i trattamenti di fine rap-
     serie di complessità difficilmente risolvibili    porto, i trattamenti di quiescenza e simili,
     sotto l’aspetto degli investimenti, ritengo di    altri costi relativi al personale dipendente
     dover trattare unicamente per quella che          (penso, ad esempio, alle somme corrisposte
     prevede assunzioni aggiuntive di personale        quale incentivo all’esodo) ed i c.d “oneri di-
     dipendente.                                       versi di gestione”.
     La norma si riferisce alle imprese sia com-       La riduzione di 9 punti dell’Ires è cumula-
     poste da imprenditori individuali, che so-        bile con altri benefici eventualmente con-
     cietà di capitali o di persone.                   cessi, ad eccezione di quelli che prevedono
     Stando a quanto già contenuto nella rela-         regimi forfetari di determinazione del red-
     zione tecnica che accompagna il provvedi-         dito. Si ha ragione di pensare che il benefi-
     mento, occorrerà determinare il costo del         cio possa essere, altresì, cumulato con
     lavoro dei nuovi assunti nel corso del pe-        quelli di natura economica e contributiva
     riodo d’imposta 2019 (il beneficio potrà es-      previsti per chi assume lavoratori che
     sere utilizzato dal 2020): esso dovrà essere      stanno fruendo della NASPI, donne, o sog-
     messo in relazione all’incremento del costo       getti “over 50” che si trovano nelle condi-
     complessivo del personale iscritto a bilancio     zioni previste dall’art. 4, commi 8 e seguenti
     rispetto all’anno 2018. Dovrà essere consi-       della legge n. 92/2012, portatori di handi-
     derato il valore più basso. Sul valore da far     cap abbastanza gravi secondo la previsione
     valere per la c.d. “mini Ires” potrebbero in-     contenuta nell’art. 13 della legge n.
     cidere eventuali cessazioni verificatesi in       68/1999, apprendisti, nel rispetto delle
     corso d’anno relative a dipendenti con re-        varie tipologie previste dal D.L.vo n.
     tribuzioni più alte di quelle dei neo assunti,    81/2015. Ovviamente, per la fruizione di tali
     cosa che potrebbe “azzerare” o ridurre di         ulteriori agevolazioni occorrerà rispettare
     molto il beneficio.                               sia le Regole Comunitarie, se richiamate (ad
     Il comma 28, alla lettera c, affrontando il       esempio, il “de minimis), sia l’art. 31 del
     tema del “costo del personale”, fornisce le       D.L.vo n. 150/2015 che le disposizioni ema-

16
Le nuove agevolazioni per le assunzioni dal 1 Gennaio 2019
LAVORO

nate, in via amministrativa, dall’INPS.            fessionalmente da chi produce (attività indu-
L’incremento andrà calcolato limitatamente striale o artigianale) o acquista merci in
al nuovo personale impiegato stabilmente in nome e per conto proprio e le rivende.
Italia per la maggior parte del periodo di im- L’approvazione della disposizione richiede,
posta, ossia per più di sei mesi, (i dipendenti a mio avviso, chiarimenti urgenti da parte
nuovi assunti a tempo parziale vengono dell’amministrazione finanziaria.
computati “pro-quota” secondo la previsione L’art. 2359 c.c. viene, spesso, citato allor-
contenuta nell’art. 9 del D.L.vo n. 81/2015 quando si parla di benefici legati alle assun-
ed i soci lavoratori vengono “in toto” equipa- zioni: esso fa riferimento alle società
rati ai lavoratori dipendenti): nel caso in cui controllate o collegate. Le prime sono:
ci si trovi di fronte ad imprese appartenenti
allo stesso gruppo, controllate o collegate ai a) Quelle in cui un’altra società dispone
sensi dell’art. 2359 c.c., l’incremento va cal-       della maggioranza dei voti esercitabili
colato al netto delle dimi-                                         nell’assemblea ordinaria;
nuzioni avvenute nello                                              b) Quelle in cui un’altra
stesso periodo nelle altre                                          società dispone di voti suf-
imprese. Lo stesso di-             Per la fruizione                 ficienti per esercitare
scorso va fatto nel caso in                                         un’influenza dominante
                                   di tali ulteriori
cui, si tratti di aziende fa-                                       nell’assemblea ordinaria;
centi capo, anche per in-
                                   agevolazioni                     c) Quelle che sono sotto
terposta persona, allo             occorrerà                        influenza dominante di
stesso soggetto. Per i da-         rispettare sia                   un’altra società in virtù di
tori di lavoro privati, di-        le Regole                        particolari vincoli contrat-
versi dalle società che non        Comunitarie,                     tuali con essa;
hanno per oggetto esclu-
sivo o principale l’esercizio
                                   se richiamate sia                Ai fini dell’applicazione di
di una attività commer-            l’art. 31 del D.L.vo quanto previsto alle lettere
ciale e per gli organismi          n. 150/2015 che le a) e b) vanno calcolati
collettivi di investimento         disposizioni                     anche i voti spettanti a so-
(art. 73, comma 1, lettera c,      emanate, in via                  cietà controllate, a società
del TUIR), la base occupa-                                          fiduciarie e ad interposta
                                   amministrativa,
zionale viene individuata                                           persona: non si compu-
con riferimento al perso-                                           tano i voti spettanti per
                                   dall’INPS.
nale dipendente impiegato                                           conto di terzi.
“nell’attività commerciale”                                         Il concetto di società colle-
ed il beneficio spetta sol-                                         gate è, invece, leggermente
tanto per i lavoratori ad essa adibiti: in caso diverso: sono da considerarsi tali quelle nelle
di lavoratori adibiti anche nella attività isti- quali un’altra società esercita un’influenza
tuzionale si considera, ai fini della individua- notevole ed è lo stesso codice civile a fornire
zione della base occupazionale di riferimento la definizione: “l’influenza si presume
e del suo incremento, nonché della rileva- quando nell’assemblea ordinaria può essere
zione del costo, il solo personale dipendente esercitato almeno un quinto dei voti ovvero
riferibile all’attività commerciale individuato un decimo se la società ha azioni quotate in
in base al rapporto tra l’ammontare dei ri- borsa”.
cavi e degli altri proventi relativi “all’attività Due notazioni importanti meritano di essere
commerciale” e l’ammontare complessivo di sottolineate.
tutti i ricavi e proventi.                         La prima concerne i datori di lavoro che as-
Si ricorda che con l’espressione “attività sumono tale veste a partire del 1 ottobre
commerciale” si intende l’attività svolta pro- 2018. Per gli stessi ogni nuova assunzione

                                                                                                    17
LAVORO

     costituisce incremento occupazionale. Per della legge n. 205/2017.
     costoro il beneficio della c.d. “mini Ires” ap- Il beneficio viene previsto in favore di tutti i
     pare più congruo rispetto a quello delle datori di lavoro privati (quasi sicuramente,
     aziende già operanti nell’anno antecedente se il Decreto Direttoriale ANPAL, propedeu-
     l’entrata in vigore della norma.                 tico alla effettiva operatività dell’incentivo
     La seconda riguarda i cambi di appalto nella resterà, sul punto, uguale a quello emanato
     gestione di un servizio pubblico, pur se dato lo scorso anno e che porta il n. 2, si avrà
     in concessione a soggetti privati: l’agevola- l’esclusione di quelli domestici e del rapporto
     zione fiscale spetta limitatamente ai lavora- di lavoro intermittente) che assumeranno,
     tori in più assunti rispetto alla vecchia con contratto a tempo indeterminato, anche
     impresa appaltatrice.                            a tempo parziale, fino al 2020, soggetti che
     Lo sgravio Ires spetta soltanto se il datore di non abbiano compiuto i 35 anni (ossia che,
     lavoro è in regola con il DURC, con le norme al momento della effettiva instaurazione del
     che tutelano la salute e la sicurezza sul lavoro rapporto non abbiano superato la soglia dei
     (e qui appare evidente il richiamo implicito 34 anni e 364 giorni) o, se di età superiore,
     al comma 1175 dell’art. 1, della legge n. che risultino privi di un lavoro regolarmente
     296/2006 ed ai chiarimenti amministrativi retribuito da almeno sei mesi. Il requisito
     espressi, a suo tempo, dal Ministero del La- previsto in favore di tali lavoratori è, come
     voro) e con il rispetto dei contratti collettivi ben si sa, di origine comunitaria (Regola-
     nazionali anche con riferimento a quei di- mento CE n. 800/2008) ed è stato ripreso
     pendenti per i quali non fruisce dell’agevola- nel nostro ordinamento, prima da un D.M.
     zione fiscale (quindi, per i                                        del Ministro del Lavoro del
     dipendenti già in forza alla                                        marzo 2013 e, poi, da un
     data del 30 settembre                                               altro D.M. dell’ottobre
     2018): è la prima volta, da        Lo   sgravio      Ires           2017, entrato in vigore nel
     tanti anni, che il Legisla-        spetta soltanto                  corso del 2018. Gli “over
     tore, parlando di contratti        se il datore di                  35” sono considerati lavo-
     collettivi nazionali, non ag-                                       ratori svantaggiati se negli
                                        lavoro è in regola
     giunge alcun avverbio di                                            ultimi sei mesi non hanno
     quelli usati in passato:                                            prestato attività lavorativa
                                        con il DURC
     “comparativamente” negli                                            riconducibile a un rap-
     ultimi anni e “maggior-                                             porto di lavoro subordi-
     mente” in precedenza.                                               nato della durata di
     Non si sa si tratti di una “svista” (come sono almeno sei mesi mo se nello stesso periodo
     portato a credere) o di un qualcosa di voluto hanno svolto attività lavorativa in forma au-
     che intende “sdoganare” tutti i CCNL, anche tonoma o parasubordinata dalla quale sia
     quelli scarsamente rappresentativi: in ogni derivato un reddito che corrisponde ad
     caso va ricordato che per il pagamenti della un’imposta lorda pari o inferiore alle detra-
     contribuzione vanno presi a riferimento, zioni spettanti ex art. 13 del D.P.R. n.
     perché così prevede la legge, i contratti col- 917/1986.
     lettivi stipulati dalle organizzazioni compa- Le unità produttive dei datori di lavoro che
     rativamente più rappresentative sul piano effettuano le assunzioni debbono essere ubi-
     nazionale.                                       cate nelle Regioni Abruzzo, Molise, Campa-
                                                      nia, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e
     Proroga del “Bonus Sud”                          Sardegna.
     per gli anni 2019 e 2020                         Il beneficio, sottoforma di sgravio contribu-
     Con il comma 247 dell’art. 1 della legge n. tivo, per i lavoratori che saranno assunti se-
     145/2018 è stato prorogato, fino alla fine del condo le previsioni contenute nell’art. 1 –bis
     2020, già vigore nello scorso anno per effetto del D.L. n. 87/2018 convertito, con modifi-

18
LAVORO

cazioni, nella legge n. 96 raggiunge il limite     mento, non è di immediata applicazione,
massimo, nei dodici mesi di riferimento            mancando il Decreto Direttoriale che disci-
dell’agevolazione, il tetto degli 8.060 euro,      plina la materia e che provvede al finanzia-
già in essere con la legge n. 190/2014 ed è        mento della stessa. Sotto l’aspetto
cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle     amministrativo manca, ovviamente, anche
aliquote di finanziamento previsti da altre        la circolare applicativa dell’INPS (lo scorso
disposizioni, limitatamente al periodo di ap-      anno fu la n. 49), particolarmente necessa-
plicazione (un anno dalla assunzione). Qua-        ria per la determinazione di passaggi fonda-
lora l’assunzione avvenga a tempo parziale il      mentali come quello che fa riferimento al
beneficio subirà una riduzione “pro-quota”.        non aver mai avuto un rapporto di lavoro a
Per quel che riguarda il cumulo tra la agevo-      tempo indeterminato (per gli “under” 35),
lazione ex art. 1-bis della legge n. 96 e quella   alle modalità di cumulo con il beneficio pre-
che sarà prevista dal Decreto Direttoriale,        visto dall’art. 1-.bis della legge n. 96, alla
tenendo presente che il tetto massimo è rap-       procedura informatica di richiesta dell’age-
presentato dagli 8.060 euro annui, parame-         volazione, allo “stop” del “Bonus Sud” in
trati mensilmente, si può pensare (ma              caso di trasferimento del lavoratore in una
questa è una incombenza che, giustamente,          sede dell’azienda che non sia ubicata in una
spetta all’INPS di dirimere, cosa che l’Isti-      delle Regioni destinatarie della facilitazione.
tuto, ha egregiamente, svolto lo scorso            Manca, al momento, anche il Decreto Mini-
anno) che il Bonus Sud si faccia carico di         steriale “concertato” tra Lavoro ed Econo-
5.060 euro e il beneficio ex art. 1-bis dei re-    mia, postulato dal comma 3 dell’art. 1-bis
sidui 3.000.                                       che doveva essere emanato entro l’11 ottobre
Il comma 247 si conclude affermando che,           2018 (sessanta giorni dalla entrata in vigore
sulla base di tali indirizzi, vanno riformulate    della legge n. 96) e che deve stabilire le mo-
le azioni dei programmi operativi nazionali        dalità di fruizione dell’esonero contributivo
(PON) e dei programmi operativi comple-            previsto, in via generale per trentasei mesi,
mentari (POC) che possono prevedere un             pari al 50% dei complessivi contributi previ-
“budget” complessivo di 500 milioni di euro        denziali a carico del datore di lavoro, con
ciascuno per gli anni 2019 e 2020.                 esclusione di quanto dovuto all’INAIL a ti-
Fin qui la disposizione normativa che, al mo-      tolo di premi, nel limite massimo di 3.000

                                                                                                     19
LAVORO

     euro su base annua, riparametrato ed appli- vi sono anche (art. 4, comma 3) le società
     cato su base mensile.                            cooperative (il Decreto non ne specifica le ca-
                                                      ratteristiche ma dalla lettura della circolare
     Garanzia Giovani per l’anno 2019                 n. 48 dell’INPS si evince, chiaramente, il ri-
     Con il Decreto Direttoriale n. 581 del 28 di- ferimento a quelle di “produzione e lavoro”).
     cembre 2018, il Direttore Generale dell’AN- Il Decreto Direttoriale sottolinea un’altra
     PAL ha prorogato la misura dell’incentivo condizione: i datori di lavoro non debbono
     occupazione NEET a valere sul Programma essere obbligati ad effettuare quella assun-
     Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione zione. Ciò significa, come ribadito dalla cir-
     Giovani” per tutte le assunzioni effettuate da colare n. 48, che vale “in toto” l’art. 31 del
     1°ç gennaio al 31 dicembre 2019, nei limiti D.L.vo n. 150/2015, laddove si afferma che
     delle disponibilità finanziarie, con fruizione l’agevolazione non spetta nel caso in cui l’as-
     del beneficio, a pena di decadenza, entro il sunzione scaturisca da un obbligo di natura
     28 febbraio 2021.                                legale o contrattuale o dal rispetto di un di-
     La dotazione finanziaria viene incrementata ritto di precedenza (ad esempio, precedente
     (art. 2) di ulteriori 60 milioni di euro, sicchè rapporto a termine con diritto ritualmente
     la gestione della misura da parte dell’INPS esercitato ex art. 24 del D.L.vo n. 81/2015,
     avverrà nel limite della dotazione finanziaria licenziamento avvenuto nei sei mesi antece-
     complessiva, pari a 160 milioni di euro.         denti, mancato assorbimento, in caso di pas-
     Il successivo art. 3 dichiara la permanenza saggio di azienda ex art. 2112 c.c., di parte del
     delle disposizioni emanate con i D.D. n., 3 e personale, nei dodici mesi successivi alla ces-
     n. 83 del 2018 ed afferma che i rapporti tra sione, secondo la previsione contenuta nel-
     ANPAL ed >>INPS restano regolati da l’art. 47, comma 6, della legge n. 428/1990,
     quanto disposto nel D.D., n. 425/II/2015 del ecc.). Ovviamente è appena il caso di sotto-
     29 dicembre 2015.                                lineare come il beneficio non possa essere ri-
     Fin qui l’attuale Decreto che nulla cambia ai conosciuto anche nel caso in cui ricorrano le
     fini della operatività rispetto al 2018 e, con- altre ipotesi previste (ad esempio, assun-
     seguentemente, penso che nulla cambi ri- zione di lavoratori con la stessa qualifica di
     spetto a ciò che l’INPS ha dettato con la altri dipendenti in integrazione salariale
     circolare n. 48 del 28 marzo 2018.               straordinaria in forza presso l’unità produt-
     Per motivi di completezza, ritengo oppor- tiva interessata all’assunzione)
     tuno ricapitolare, brevemente, i punti sa- Ma chi sono i giovani destinatari?
     lienti della normativa in essere nel 2018 che Sono quelli di età compresa tra i 16 ed i 29
     è stata prorogata a tutto il 2019.               anni, intesi come 29 anni e 364 giorni, che
     Viene previsto, in favore dei datori di lavoro risultino essere disoccupati secondo la pre-
     privati che, senza esservi tenuti, assumano visione contenuta nell’art. 19 del D.L.vo n.
     giovani profilati in Garanzia Giovani, uno 150/2015. Per i giovani di età compresa tra i
     specifico incentivo i cui importi sono deter- 16 ed i 18 anni l’eventuale avviamento al la-
     minati dall’art. 5 del Decreto Direttoriale n. voro è subordinato all’assolvimento del di-
     3 del 2018.                                      ritto-dovere all’istruzione e formazione che
     La norma si rivolge a tutti i datori di lavoro si concretizza con la frequentazione di al-
     privati, di qualsiasi dimensione occupazio- meno 10 anni di scuola. Se, al momento in
     nale e con la sola delimitazione geografica cui il datore di lavoro prenota l’incentivo il
     rappresentata dalla Provincia di Bolzano: giovane non dovesse risultare essere già
     dalla dizione ne consegue che la disposizione stato preso in carico dai servizi per l’impiego
     si applica anche ai datori che non sono im- competenti, sarà la stessa ANPAL ad interes-
     prenditori (studi professionali, associazioni, sare la Regione (o le Regioni in caso di of-
     fondazioni, ecc.) ed alle imprese private a ca- ferta plurima) interessata. Trascorsi 15
     pitale pubblico. Tra i destinatari della norma giorni, se l’avvenuta presa in carico non si è

20
LAVORO

verificata è lo stessa ANPAL che procede dal violazione del trattamento normativo, cosa
centro sulla base delle informazioni scatu- che consentirà all’INPS di procedere, nei li-
renti dall’autodichiarazione del lavoratore miti della prescrizione quinquennale, al re-
che potrà, su base campionaria, essere sot- cupero dei benefici.
toposta a verifica da parte della Regione o La norma agevola anche l’assunzione a
Provincia autonoma competente.                   tempo indeterminato a scopo di sommini-
L’art. 3 del Decreto Direttoriale del 2018, strazione: cosa giusta, attesa la completa
prorogato, stabilisce gli ambiti territoriali di equiparazione di tale tipologia al contratto
ammissibilità dell’incentivo affermando che di lavoro subordinato. L’assunzione a tempo
trova applicazione su tutto il territorio nazio- indeterminato a scopo di somministrazione
nale, con esclusione della Provincia di Bol- appare uno strumento per rendere più age-
zano e che lo stesso viene comunque vole l’utilizzazione dei prestatori in mis-
garantito anche in caso di spostamento di sione, state le criticità delineate nel D.L. n.
sede, salva l’ipotesi in cui il giovane sia tra- 87/2018 e le aperture, sul punto, registratesi
sferito nell’ambito provinciale sopra richia- con la circolare n. 17/2018 del Ministero del
mato.                                            Lavoro.
Con l’art. 4 del provvedi-                                        Anche il contratto di ap-
mento vengono determi-                                            prendistato professiona-
nate       le       tipologie                                     lizzante finalizzato ad una
contrattuali per le quali          Viene previsto,                qualificazione trova le
viene riconosciuto il bene-
                                   in favore dei datori proprie specifiche agevo-
ficio. Esse sono:                                                 lazioni che, comunque, è
                                   di lavoro privati              bene sottolinearlo, ri-
a) Il contratto a tempo in-        che assumano                   guardano soltanto i primi
    determinato, anche a           giovani profilati in dodici mesi successivi
    scopo di somministra-          Garanzia Giovani,              all’assunzione avvenuta
    zione;                         uno specifico                  nel corso del 2019: a par-
b) Il contratto di appren-                                        tire dal tredicesimo mese e
    distato professionaliz-
                                   incentivo.                     fino al termine del periodo
    zante.                                                        formativo continueranno a
                                                                  valere le aliquote contribu-
Alcune riflessioni si ren-                                        tive proprie determinate
dono, a questo punto, necessarie.                dai limiti dimensionali del datore di lavoro.
Il contratto a tempo indeterminato può es- La circolare n. 48, dopo aver ribadito che
sere anche a tempo parziale (art. 4, comma sono fuori dal riconoscimento sia il rapporto
2) ma, pur nel silenzio del Decreto, ritengo di lavoro domestico (per la peculiarità del
che, laddove il CCNL preveda un limite al- rapporto), il lavoro intermittente a tempo in-
l’orario settimanale, non si possa andare determinato (per la discontinuità della tipo-
sotto tale soglia, in quanto si andrebbe con- logia che dipende, unicamente, dalla
tro la previsione dell’art. 1, comma 1175, “chiamata” del datore) e le prestazioni di na-
della legge n. 296/2006 che correla il rico- tura occasionale previste dall’art. 54-bis del
noscimento dei benefici al rispetto del trat- D.L. n. 50/2017, convertito nella legge n.
tamento economico e normativo scaturente 96/2017 (che, in ogni caso, non possono dar
dall’applicazione del CCNL di settore sotto- luogo, per la loro specifica natura, ad alcun
scritto dalle organizzazioni sindacali compa- tipo di rapporto a tempo indeterminato), ri-
rativamente più rappresentative sul piano corda che, proprio perché non previsti dalla
nazionale e, se esistenti, dagli accordi terri- norma, sono esclusi dall’incentivo i contratti
toriali od aziendali. E’ appena il caso di sot- di apprendistato di primo livello (art. 43 del
tolineare come tale ipotesi concretizzi una D.L.vo n. 81/2015) e di alta formazione e ri-

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LAVORO

     cerca (art. 45), ma anche i contratti a ter- che comporta un valore giornaliero per i rap-
     mine trasformati a tempo indeterminato. porti instaurati e risolti nel corso del mese
     tale esclusione, secondo l’INPS, scaturisce pari a 21,66 euro (671,66:31), come chiarisce
     dal fatto che, in caso di trasformazione, il la circolare n. 48. In caso di rapporto a
     giovane non è in possesso del requisito che è tempo indeterminato part-time, il tutto
     alla base del beneficio, ossia la preventiva viene proporzionalmente ridotto.
     profilazione, come NEET, che è la condi- L’incentivo va fruito, a pena di decadenza,
     zione necessaria prima dell’assunzione.         entro il 28 febbraio 2021, in modo tale da
     In caso di assunzione a tempo indeterminato consentire il “godimento” anche a chi do-
     a scopo di somministrazione il beneficio vesse attivare i rapporti negli ultimissimi
     viene riconosciuto sia per la somministra- giorni del 2019.
     zione a tempo indeterminato che per quella Ma, il periodo di godimento dell’agevola-
     a termine, ivi compresi i periodi in “attesa zione può essere sospeso?
     di assegnazione”.                               Nella circolare n. 48 l’Istituto afferma che lo
     Il beneficio viene, nella sostanza, imputato stesso può essere sospeso, esclusivamente,
     al lavoratore, nel senso che, ricorda la circo- in caso di assenza obbligatoria per mater-
     lare n. 48, può essere rico-                                       nità, con differimento tem-
     nosciuto per un solo                                               porale del beneficio che,
     rapporto a prescindere                                             comunque, deve essere
     dalla causa di risoluzione        Ad esempio, per                  “goduto”, a pena di deca-
     del rapporto (licenzia-           i rapporti a tempo denza, entro l’ultimo
     mento, dimissioni, ecc.) e                                         giorno che è il 28 febbraio
     anche dalla effettiva frui-
                                       indeterminato                    2021.
     zione del beneficio: ciò          full-time la soglia              Per la fruizione del benefi-
     vale sia per lo stesso da-        massima       é  pari            cio vengono richiesti al-
     tore che per un altro.            a 671,66 euro                    cuni requisiti essenziali
     L’art. 4 continua (comma          al mese, come                    che si rinvengono sia nella
     4) ricordando che il bene-                                         normativa nazionale che in
                                       chiarisce la
     ficio spetta anche alla so-                                        quella comunitaria:
     cietà cooperativa che dopo        circolare n. 48.
     il rapporto associativo, sti-                                      a) Rispetto dell’art. 1,
     pula un ulteriore contratto                                        commi 1175 e 1176 della
     di lavoro subordinato a                                            legge n. 296/2006: ciò si-
     tempo indeterminato, ai sensi dell’art. 1,         gnifica regolarità contributiva, osservanza
     comma 3, della legge n. 142/2001.                  delle disposizioni poste a tutela delle con-
     Con l’art. 5 il Decreto ricorda che l’incentivo    dizioni di lavoro cosa che comporta il non
     è pari alla contribuzione a carico del datore      aver riportato condanne penali o sanzioni
     di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, e       amministrative definitive per le violazioni
     di altra contribuzione “minore” come, speci-       riportate nell’Allegato al D.M. sul DURC
     fica l’INPS nella propria circolare (cosa del      del 2015. A tutto questo si deve aggiun-
     tutto analoga a quella già fatta nella n.          gere il rispetto, fermi restando gli altri ob-
     40/2017 al punto 5, relativa alle assunzioni       blighi normativi, degli accordi e dei
     dello scorso anno) per dodici mesi a partire       contratti collettivi nazionali sottoscritti
     dalla data di assunzione, con un tetto fissato     dalle organizzazioni sindacali comparati-
     ad 8.060 euro, riparametrato ed applicato su       vamente più rappresentative e, se esi-
     base mensile.                                      stenti, territoriali od aziendali (tale
     Ciò significa, ad esempio, che per i rapporti      norma, pur nel rispetto dell’art. 39 della
     a tempo indeterminato full-time la soglia          Costituzione, “taglia fuori” ai fini del rico-
     massima é pari a 671,66 euro al mese, cosa         noscimento del beneficio contributivo,

22
LAVORO

   quei contratti che risultino stipulati da as-      setti proprietari sostanzialmente coinci-
   sociazioni di settore che non hanno il re-         denti, ovvero in rapporto di collegamento
   quisito di cui si è appena parlato). In caso       o controllo;
   di somministrazione il requisito della re-      c) In caso di tardivo invio delle comunica-
   golarità contributiva riguarda l’agenzia di        zioni telematiche obbligatorie concer-
   lavoro, mentre quelle concernenti la tu-           nenti l’instaurazione o la modifica del
   tela delle condizioni di lavoro gravano sia        rapporto di lavoro, il beneficio non viene
   sul soggetto che somministra che sull’uti-         riconosciuto per il periodo “non coperto”
   lizzatore, atteso che, entrambi, hanno ob-         fino alla tardiva comunicazione.
   blighi ex D.L.vo n. 81/2008 nei confronti
   del lavoratore;                                 Ma gli ostacoli al riconoscimento dell’agevo-
b) Rispetto dei principi generali fissati dal-     lazione non finiscono qui: infatti i successivi
   l’art. 31 del D.L.vo n. 150/2015: ciò signi-    articoli 6 e 7 portano i datori di lavoro a con-
   fica che l’agevolazione non spetta se           frontarsi con la normativa e gli obblighi co-
   l’assunzione costituisce attuazione di un       munitari.
   obbligo preesistente stabilito dalla legge      L’art. 6 affronta il tema della compatibilità
   (art. 15, comma 6, della legge n.               con la normativa in materia di aiuti di Stato:
   264/1949, art. 47, comma 6, della legge n.      quindi l’agevolazione rientra nel “de mini-
   428/1990) o dalla contrattazione collet-        mis” (Regolamento UE n. 1407 del 18 dicem-
   tiva (ad esempio, CCNL imprese multi            bre 2013), fatto salvo il caso in cui si verifichi
   servizi in caso di cambio di appalto), o se     un incremento occupazionale netto (art. 32
   è stato violato un diritto di precedenza,       del Regolamento UE n. 651 del 17 giugno
   fatto salvo quanto affermato dal Mini-          2014), cosa che consente, a determinate con-
   stero del Lavoro con l’interpello n.            dizioni, lo “sforamento” del tetto relativo agli
   7/2016, secondo il quale, fino a quando         aiuti di Stato.
   (laddove richiesta come nel caso dell’art.      La condizione dell’incremento occupazio-
   24 del D.L.vo n. 81/2015) essa non viene        nale netto non trova applicazione allor-
   esplicitata per iscritto, il datore di lavoro   quando la riduzione di personale, nei dodici
   può, legittimamente, procedere alla as-         mesi antecedenti sia dovuta a dimissioni vo-
   sunzione di altri lavoratori (ovviamente,
   quanto appena detto vale anche per i la-
   voratori stagionali per i quali la prece-
   denza, da esercitare entro tre mesi dalla
   cessazione del contratto, vale soltanto per
   un altro rapporto stagionale). Il beneficio
   non spetta anche nel caso in cui siano in
   corso sospensioni dal lavoro per crisi o
   riorganizzazione aziendale (ma anche in
   presenza di contratti di solidarietà difen-
   sivi) a meno che ad essere assunti non
   siano lavoratori di un livello diverso da
   quello posseduto dai soggetti sospesi o
   siano destinati ad un’altra unità produt-
   tiva diversa da quella in integrazione sa-
   lariale straordinaria. L’incentivo non
   spetta neanche nella ipotesi in cui ad es-
   sere assunti siano lavoratori licenziati, nel
   semestre antecedente l’instaurazione dei
   rapporti, da imprese che presentino as-

                                                                                                        23
LAVORO

     lontarie (che, oggi, non possono essere che a) Secondo la Corte di Giustizia Europea
     tali in quanto “blindate” dalla procedura ex        (sentenza, sezione II, del 2 aprile 2009,
     art. 26 del D.L.vo n. 151/2015 o dalla proce-       n. C- 415/07) è necessario raffrontare “il
     dura ex D.L.vo n. 151/2001 per le lavoratrici       numero medio di unità Lavoro anno
     avanti all’Ispettorato territoriale del La-         dell’anno precedente l’assunzione con il
     voro), invalidità, pensionamento per rag-           numero medio di unità lavoro anno del-
     giunti limiti di età, riduzione volontaria          l’anno successivo all’assunzione”;
     dell’orario di lavoro (part-time concordato      b) L’incremento   deve essere valutato non ri-
     ma anche part-time volontario in alternativa        spetto alla singola unità produttiva
     al congedo per maternità) e licenziamento           presso la quale si svolge il rapporto di la-
     per giusta causa.                                   voro ma con riguardo alla struttura com-
     Se viene sforato il tetto fissato dalla norma-      plessiva dell’azienda (nel caso che ci si
     tiva sugli aiuti di stato l’INPS revoca l’incen-    trovi di fronte alla c.d. “impresa unica”
     tivo ed applica le sanzioni civili di legge:        disciplinato dal Regolamento CE n.
     l’Istituto monitora le situazioni attraverso il     1407/2013 sarà necessario effettuare il
     Registro nazionale degli aiuti di Stato isti-       calcolo sulla totalità dein dipendenti delle
     tuito ex art. 52 della legge n. 234/2012.           aziende che rientrano in tale dizione).
     In presenza di un incremento occupazionale          Esso va mantenuto per tutto il periodo di
     netto, come si diceva, si può “sforare” il li-      assunzione agevolata, secondo la previ-
     mite del “de minimis” ma l’importo (art. 7,         sione contenuta nell’art. 31, comma 1, let-
     comma 1), secondo la previsione del comma           tera f) del D.L.vo n. 150/2015;
     5 dell’art. 32 del Regolamento n. 651/2014       c) La  valutazione dell’incremento comporta
     non può superare la c.d. “intensità di aiuto”       il computo di tutte le tipologie a tempo
     che è fissata al 50% dei costi ammissibili.         indeterminato e determinato (per que-
     Per quel che riguarda l’incremento occupa-          st’ultimo valgono i principi contenuti nel-
     zionale netto che viene richiesto qualora si        l’art. 27 del D.L.vo n. 81/2015): per il
     intenda usufruire dell’incentivo oltre il “de       lavoro intermittente il riferimento nor-
     minimis”, occorre tener presente che:               mativo ai fini del computo è contenuto

24
LAVORO

   nell’art. 18 del D.L.vo n. 81/2015, mentre        nella misura di almeno il 25%, ai sensi
   non vengono prese in considerazione le            del Decreto Interministeriale n. 335 del
   prestazioni di lavoro occasionale ex art.         10 novembre 2017. Tale Decreto non rap-
   54-bis della legge n. 96/2017. Nel caso in        presenta altro che l’attuazione dell’art. 2,
   cui un contratto a termine venga stipu-           punto 4, lettera f) del Regolamento (UE)
   lato per la sostituzione di un lavoratore         n. 651/2014.
   assente, va calcolato soltanto il “titolare
   del posto”;                                    Due ulteriori questioni: la prima riguarda il
d) La verifica dell’incremento occupazionale      rispetto del “de minimis” la cui disciplina è
   va effettuata ogni mese (art. 31, comma 1,     stata più volte richiamata dall’INPS in varie
   lettera f, del D.L.vo n. 150/2015 e art. 7,    circolari, mentre la seconda si riferisce al-
   comma 3, del Decreto Direttoriale n.           l’attività di controllo che, ovviamente, vede
   3/2018): se, per una qualsiasi ragione (al     in prima fila gli organi di vigilanza del-
   di fuori delle esimenti di cui si è già par-   l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
   lato) essa viene meno, anche l’agevola-        Con l’art. 8 del Decreto Direttoriale proro-
   zione viene meno dal mese successivo e         gato, avviene “l’aggancio” con l’incentivo
   l’eventuale ripristino delle condizioni        strutturale all’occupazione giovanile: il De-
   consente di fruire, nuovamente, dell’in-       creto parla di cumulabilità con lo “sgravio
   centivo ma i mesi perduti non si possono       contributivo” previsto dal comma 100 del-
   recuperare.                                    l’art. 1, della legge n. 205/2017: ora la “cosa”
                                                  dovrebbe valere per quello di contenuto
In caso di sforamento del tetto del “de mini-     pressochè identico di cui parla l’art. 1-bis del
mis”, oltre all’incremento occupazionale,         D.L. n. 87/2018, fino ad un massimo com-
qualora ad essere interessato sia un giovane      plessivo di 8.060 euro su base annua, ripa-
di età compresa tra i 25 ed i 34 anni, sarà ne-   rametrato e su base mensile.
cessario che costui sia in possesso di almeno     Una brevissima riflessione si rende necessa-
uno dei quattro requisiti sotto riportati:        ria: la circolare n. 40/2018 dell’INPS, ema-
                                                  nata per fornire indicazioni amministrative
a) Privo di un impiego regolarmente retri-        del predetto beneficio contributivo afferma
   buito da almeno sei mesi, secondo la de-       che la cumulabilità “risulta coerente e in
   finizione fornita dal D.M. 17 ottobre 2017     esecuzione dei principi generali e degli indi-
   che, sul punto, ripete, pedissequamente,       rizzi che regolano i Fondi strutturali e di In-
   quanto, a suo tempo, affermato con il          vestimento Europei, secondo i quali gli
   D.M. 20 marzo 2013;                            interventi cofinanziati dall’Unione Europea
b) Carenza di un diploma di istruzione se-        ricoprono un carattere di addizionalità ri-
   condaria di secondo grado o di una qua-        spetto alle politiche nazionali degli Stati
   lifica o diploma di istruzione e               membri”. Di conseguenza, il cumulo è pos-
   formazione professionale;                      sibile a condizione che il giovane non abbia
c) Completamento della formazione a               mai avuto un rapporto di lavoro a tempo in-
   tempo pieno da non oltre due anni e as-        determinato.
   senza di un primo impiego regolarmente         Ma, quale è la procedura per poter “godere”
   retribuito;                                    dell’incentivo?
d) Assunzione in professioni o settori carat-     I passaggi sono tutti descritti negli articoli
   terizzati da un tasso di disparità uomo-       10 ed 11 del Decreto Direttoriale prorogato
   donna che superi almeno del 25% la             e, salvo indicazioni amministrative diverse
   disparità media uomo-donna in tutti i          emanate dall’Istituto, la via per ottenere il
   settori economici dello Stato, ovvero l’as-    beneficio dovrebbe essere la stessa puntual-
   sunzione sia avvenuta in settori in cui sia    mente indicata nei passaggi della circolare
   riscontrato il richiamato differenziale        n. 48/2018.

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