LA VALLE DI CEMBRA (TN) CELEBRA IL MÜLLER THURGAU, VINO PRINCIPE DEL TERRITORIO
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Impressioni di Viaggio Itinerari tra terra e gusto LA VALLE DI CEMBRA (TN) CELEBRA IL MÜLLER THURGAU, VINO PRINCIPE DEL TERRITORIO Categoria: Enogastronomia La Valle di Cembra che si incunea nel Trentino orientale, rivela una natura lussureggiante che nel tempo è stata sapientemente plasmata dai valligiani che ne hanno saputo trarre due eccellenze: i vigneti terrazzati ed il porfido. Nella Valle trentina sono presenti i confini di sette Comuni, il cui territorio montano è contrassegnato dai suggestivi muretti a secco che si rincorrono lungo le pendici dei monti che contornano la Valle, dichiarati Patrimonio Unesco e si inerpicano anche fino a 900 metri di altitudine. La realizzazione dei terrazzamenti ha consentito un’ampia coltivazione di vigneti, allevati con la classica struttura a pergola trentina. Mentre il fondo della Valle è scavato dal torrente Avisio che, nato sulla Marmolada, attraversa e vivifica il territorio valligiano prima di tuffarsi nell’Adige. Dalla significativa produzione vitivinicola, viene tratto il Müller Thurgau, vino principe di questa Valle, nato ormai da 130 anni dalla felice intuizione dello svizzero Hermann Müller, residente nella cittadina di Thurgau, incrociando Riesling renano con Madeleine Royal. Un vitigno caratterizzato da una ottimale maturazione in montagna che nella Valle di Cembra ha trovato Pagina: 1
Impressioni di Viaggio Itinerari tra terra e gusto l’ambiente ideale, fatto di montagne e fitti boschi, per lo sviluppo e la maturazione. Infatti, i suoli calcarei, l’altitudine e la forte escursione termica favoriscono lo sviluppo dei profumi e di freschezza, che consentono al vitigno Müller Thurgau, di trarre un vino che si è affermato sempre di più come protagonista della tavola. Negli anni è stata tra l’altro, riconosciuta la specifica sottozona delimitata nella Valle di Cembra, riportata in etichetta in particolare per le produzioni, oltre del Müller Thurgau, anche del Riesling renano, del Pinot Nero e della Schiava. Di recente nel borgo di Cembra è andata in scena la “XXXIV rassegna Müller Thurgau: Vino di montagna”, manifestazione nata per valorizzare l’omonimo vino ed il territorio della Valle di Cembra, caratterizzata da una viticoltura di fatica che deve adeguarsi alle straordinarie pendenze dei terrazzamenti strappati alla montagna e sostenuti dagli oltre 700 km di muretti a secco. Nel corso della rassegna, sono state effettuate degustazioni libere e guidate dentro e fuori lo storico centrale Palazzo Maffei di Cembra, degli oltre 60 vini proposti in rassegna. Nonchè significativi momenti di approfondimento e “taste show” andati in scena nel nuovo spazio denominato “Fuori di Taste”. Ma sono state organizzate ed effettuate, per fare conoscere ed apprezzare il territorio valligiano, anche visite nelle cantine, trekking ed escursioni in e-bike tra i vigneti ed una cena sotto le stelle lungo il viale principale del borgo di Cembra. La “XXXIV rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna”, è stata resa possibile dal caparbio ed entustiastico impegno dei volontari del locale Comitato Mostra che ha definito il programma con il supporto di Trentino Marketing ed il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali, #trentinowinefest. Tra le manifestazioni di punta della “XXXIV rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna”, anche la riuscita realizzazione del “XVIII Concorso Vini Müller Thurgau”, che ha potuto contare sulla partecipazione del noto volto televisivo, Federico Quaranta e della qualificata sommelier, Rosaria Benedetti. In concorso 60 etichette presentate da 11 cantine trentine, 3 altoatesine, 1 valdostana e 2 tedesche, che hanno espresso 14 produzioni 2020, 2 del 2019 ed 1 del 2018. Le 17 etichette premiate, tutte con Pagina: 2
Impressioni di Viaggio Itinerari tra terra e gusto Medaglia d’Oro, hanno ottenuto punteggi superiori ad 85. Oltre all’enogastronomia, in Valle di Cembra è possibile anche cogliere numerose ed interessanti proposte collegate a percorsi tematici di grande interesse storico-culturale. Come il sentiero Albrecht Durer, a ricordo del passaggio del celebre pittore rinascimentale tedesco nell’anno 1494; si tratta di un percorso a piedi che si snoda sui monti di Cembra, un antico collegamento che lega il mondo tedesco a quello italiano. Ed ancora, il sentiero didattico delle Piramidi di Segonzano, alla scoperta di un fenomeno naturale tra i più suggestivi dell’arco alpino, con diverse monumentali alte torri di terra solidificata svettanti verso il cielo. Ed ancora, interessanti itinerari da percorrere inforcando una e-bike che consente di affrontare i numerosi e spesso impegnativi saliscendi con sforzo moderato, immersi nel verde dei vigneti Inoltre, a Cembra merita una visita anche la Chiesa di S. Pietro, dall’architettura romanica e gotica, ricca di preziosi affreschi di varie epoche tra cui spicca un Giudizio Universale attribuito a Valentino Rovisi, allievo del grande artista veneziano, Giambattista Tiepolo. E fuori dal borgo, la chiesa di San Rocco, in cui sacro e tradizioni popolari di fondono per accompagnare e sostenere la produzione vitivinicola. Così, il 16 agosto di ogni anno viene appeso un grappolo di uva, rito propiziatorio per una ricca vendemmia, alla sommità del portale di ingresso della chiesa cui segue una processione che si dipana, attraverso un tortuoso e suggestivo percorso tra i vigneti, fino a Cembra. www.mostramullerthurgau.it www.stradavinotrentino.com Piergiorgio Felletti Pagina: 3
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