La Triunità di Dio - Santissima Trinità - 27 MAGGIO - 03 GIUGNO 2018 - Collaborazione Pastorale ...

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La Triunità di Dio - Santissima Trinità - 27 MAGGIO - 03 GIUGNO 2018 - Collaborazione Pastorale ...
Parrocchie di

                 S. BARTOLOMEO                                   S. FOSCA
                      Apostolo                               Vergine e Martire
                     ORMELLE                                  RONCADELLE

                  27 MAGGIO - 03 GIUGNO 2018
 La Triunità di Dio - Santissima Trinità
                                […] Per celebrare la santa Triunità di Dio, la liturgia ci propone
                                la conclusione del vangelo secondo Matteo, in cui Gesù consegna
                                ai discepoli parole che di fatto sono la “professione di fede” di
                                ogni cristiano quando diventa tale, discepolo di Gesù attraverso
                                il battesimo. Vorrei sostare soprattutto su una frase molto
                                semplice: “Gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte
                                che Gesù aveva loro indicato”. Secondo Matteo solo Maria di
                                Magdala e l’altra Maria, dopo aver trovato la tomba vuota,
                                avevano visto Gesù, il quale le aveva salutate con il dono
messianico della pace: “Shalom!” (Mt 28,9). Poi aveva comandato loro di essere messaggere
dell’annuncio pasquale presso gli apostoli: “Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli
che vadano in Galilea: là mi vedranno” (Mt 28,10). I discepoli intimi di Gesù, ascoltato
l’annuncio da parte delle donne discepole, eseguono puntualmente quel comando.
E così quel gruppo di dodici, ridotto a undici perché Giuda se n’è andato, ritorna sulle strade
della Galilea. Devono lasciare Gerusalemme, la città santa, e tornare dov’era iniziata la
predicazione di Gesù (cf. Mt 4,12-17): nella Galilea delle genti, terra periferica, terra spuria,
abitata da ebrei e non ebrei, terra cosmopolita… Devono andare nel mondo, tra gli uomini e le
donne, per affermare che tutti sono chiamati alla fede in Cristo, che ormai – come scrive Paolo
– “non c’è più né giudeo né greco” (Gal 3,28), per dare vita a una nuova comunità, non più
legata da carne e sangue, da lingua o cultura, da vicinanza o lontananza, ma una comunità che
trovi in Gesù Cristo un legame, un fondamento al suo credere, sperare e amare. Potremmo dire
che quel soggetto di undici persone è “il piccolo gregge” (Lc 12,32), la chiesa sulle strade del
mondo, un piccolo gregge non chiuso in un recinto, non pauroso, non autoreferenziale, ma
disposto a stare in mezzo ad altri, fossero anche dei lupi. Non è una gran cosa, né quegli undici
sono uomini straordinari: di qualcuno si è tramandato qualche fatto della vita, di altri
sappiamo appena il nome; povera gente, in mezzo alla quale vi sono anche alcuni che dubitano
su Gesù e sulla sua missione…
Eppure, obbedendo all’indicazione delle donne vanno verso la montagna, il nuovo Nebo (cf. Dt
32,49; 34,1), il luogo della manifestazione della volontà di Dio. Sulla montagna Gesù aveva
predicato il Vangelo delle beatitudini (cf. Mt 5,1-7,29), sulla montagna aveva moltiplicato il
pane (cf. Mt 15,32-39), sulla montagna era stato trasfigurato dal Padre davanti ai discepoli
(cf. Mt 17,1-8): ora sulla montagna gli Undici devono ascoltare le ultime parole del Risorto, le
sue ultime volontà. Ed ecco che salgono sul monte indicato e, non appena vedono Gesù, si
prostrano, si inginocchiano a terra e adorano. Gesù, che li aveva visti l’ultima volta all’inizio
della passione, quando “tutti i discepoli lo abbandonarono e fuggirono” (Mt 26,56), ora li vede
ai suoi piedi, in adorazione: gesto pieno di significato, perché quando un uomo si inchina di
fronte a un altro, compie uno dei più grandi gesti umani. Come già accennato, essi adorano
Gesù anche tra i dubbi, perché in loro i dubbi rimangono e rimarranno fino alla morte, vinti
però e trascesi dall’amore: sì, perché l’amore vince i dubbi della fede, questa è la dinamica nel
cuore del cristiano…

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           ENTRO IL GIOVEDÌ DELLA SETTIMANA PRECEDENTE a fogliettoavvisi@gmail.com
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 IL FOGLIETTO È SCARICABILE NEL SITO DELLA COLLABORAZIONE: http://www.collaborazionepontedipiave.it
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Gesù allora si avvicina a questi uomini, chiesa di peccatori fragili e dubbiosi, ma chiesa che sa
amare e adorare il suo Signore. Questa è la chiesa quotidiana che noi conosciamo e siamo, non
un’istituzione trionfante e che si impone, ma un gruppetto di povere persone che dicono per
amore: “Signore, aumenta la nostra fede (cf. Lc 17,5)! Signore, noi veniamo meno, qualcuno se
ne va, ma vogliamo restare con te! Signore, siamo fuggiti davanti alla sofferenza e alla morte
ma, non appena ci hai richiamati, eccoci qui, inchinati davanti a te! Vieni Signore Gesù, vieni
presto, Marana tha (1Cor 16,22; cf. Ap 22,20)!”.
Gesù, in risposta, si rivolge agli Undici con la sua parola di Kýrios, di Signore risorto e vivente,
dicendo loro: “Una volta andati tra le genti dell’umanità intera, fino ai confini del mondo, fate
discepoli, cioè cercate che gli uomini e le donne accolgano la buona notizia del Vangelo,
mettendosi alla sua scuola. E immergeteli (questo significa letteralmente il verbo “battezzare”)
nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo”. È l’unica volta in cui nel Nuovo
Testamento si parla di battesimo-immersione nel Nome della Triunità di Dio, mentre di solito si
attesta il battesimo nel Nome di Gesù, l’essere immersi con lui nella sua morte e resurrezione,
o nello Spirito che rimette i peccati e santifica. Qui Matteo opera un accrescimento teologico,
perché nel suo vangelo Gesù rivela il Padre parlando sovente di lui e rivela lo Spirito
promettendolo ai discepoli (cf. Mt 10,20). La comunità dei discepoli ha le sue radici nella vita
triunitaria del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, è chiesa che nasce dalla vita della
Triunità di Dio, nasce dalla carità di Dio, perché Dio è amore.
Infine, il Signore Gesù proclama se stesso come colui che ha ricevuto ogni potere in cielo e sulla
terra. La sua signoria è ben più grande di quella di Ciro, imperatore del mondo (cf. 2Cr 36,23,
ultimo versetto della Bibbia ebraica!), perché è quella del Figlio dell’uomo che riceve da Dio
stesso il potere (cf. Dn 7,13-14). È una signoria che chiede ai suoi servi solo di vivere il
comandamento nuovo dell’amore (cf. Gv 13,34; 15,12); è la signoria di colui che ci assicura:
“Io sono con voi”, dunque è l’‘Immanu-El, il Dio-con-noi (cf. Is 7,14; Mt 1,23), sempre, senza
mai abbandonarci. Dio resta il Dio tre volte Santo nell’alto dei cieli, “Santo, Santo, Santo” (Is
6,3), ma è ormai il Dio-uomo, il Dio-con-noi, che in Gesù risorto e vivente per sempre ci
accompagna sulle vie del mondo; e la comunione di Dio, comunione plurale, è la nostra dimora.
                                                       Enzo Bianchi - Comunità monastica di Bose

      Itinerario Mariano a Venezia - mercoledì 27 giugno 2018
Durante la Messa al Capitello “Madonna della Salute” a Ormelle è nata
la proposta di organizzare un pellegrinaggio alla Chiesa della Madonna
della Salute a Venezia.
È stato contatto don Giuseppe Camilotto che si è
dimostrato subito disponibilissimo per accompagnarci a
visitare la chiesa della Madonna della Salute, dei Carmini e
dei Gesuati, ricche di dipinti del Tiepolo e di altri autori
importanti. Se sarà possibile pranzeremo nel Seminario di
Venezia.
Ulteriori informazioni saranno comunicate con precisione appena definiti i particolari.
Per informazioni e adesioni contattare Eddi al numero 388 8193626.

    MESSA DELL’ANZIANO CON UNZIONE DEGLI AMMALATI
Sabato 09 giugno 2018 in occasione dei festeggiamenti della Sagra del Raboso a
Roncadelle celebreremo la consueta Messa per l’anziano con il sacramento dell’unzione
degli ammalati. Chi desiderasse celebrare la confessione potrà arrivare già alle ore 15:30,
mentre la s. Messa inizierà alle ore 16:30. A conclusione della messa seguirà un momento
conviviale offerto da “Amici di Roncadelle”.
Per adesioni e richieste di trasporto rivolgersi a Prima Benedos 331 3343339.

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AVVISI E INCONTRI per le comunità di Ormelle e Roncadelle
v Preghiera del Santo Rosario, Solenne benedizione con inaugurazione del Capitello di
  San Marco in Via Saletto a Roncadelle dopo i lavori di manutenzione esterni, Processione
  per la fine del mese di maggio e Pranzo comunitario: domenica 27 maggio dalle ore
  11:30.
v Gruppo “Tabor”: lunedì 28 maggio ore 20:45 presso l’ufficio parrocchiale di Roncadelle.
v MESSA conclusiva del mese di maggio e delle attività di catechismo: martedì 29
  maggio alle ore 20:00 in chiesa a Ormelle tutti i gruppi che hanno recitato il Santo Rosario
  durante il mese di maggio sono invitati alla Messa conclusiva. Chi lo desidera potrà riunirsi
  per tempo presso un capitello o il luogo consueto della preghiera del rosario e raggiungere
  la chiesa parrocchiale di Ormelle a piedi in processione con le candele flambeaux che sono
  a disposizione in chiesa sui gradini nei cestini. Si raccomanda di partire in tempo per
  arrivare prima dell’inizio della Messa. Sono invitati tutti i bambini e ragazzi che hanno
  partecipato al Catechismo quest’anno!
v Incontro “aperto” con tutti i membri dei Consigli Pastorali delle 9 Parrocchie della
  Collaborazione Pastorale: mercoledì 30 maggio ore 20:45 nella sala auditorium di Ponte
  di Piave. L’incontro è aperto a tutti gli operatori pastorali e a quanti svolgono un servizio
  nelle nostre comunità parrocchiali. Sarà presente don Mario Salviato, vicario del Vescovo
  per la Pastorale diocesana e membro dell’Assemblea del Cammino Sinodale.
v Riunione organizzativa per la raccolta del ferro vecchio per la Parrocchia di Ormelle:
  mercoledì 30 maggio alle ore 20:30 in oratorio a Ormelle sono invitati tutti coloro che
  intendono dare un aiuto per realizzare anche quest’anno la tradizionale raccolta del ferro
  vecchio per la nostra Parrocchia e la nostra Scuola d’Infanzia. Servono uomini e mezzi di
  trasporto. È un’occasione per trascorrere una giornata in compagnia, anche mangiando
  assieme, facendo qualcosa di utile per la nostra comunità cristiana all’insegna del
  volontariato.
                                                                                         ASSENTE
v DON ALBERTO sarà assente da giovedì 31 maggio pomeriggio fino a
  domenica 03 giugno sera, per accompagnare ragazzi e famigliari di 1ª e
  2ª media a Roma. Per necessità rivolgersi a don Rino 347 9029177

v Animatori e Mamme GrEst 2018 di Roncadelle: lunedì 04 giugno incontro
  formativo-organizzativo ore 16:30 presso la Sala del Sorriso a Roncadelle.
v Rosario per tutti gli ammalati: mercoledì 06 giugno 2018 ore 20:30 presso il Capitello
  “Madonna della Salute” a Ormelle.
v Breve corso di esercizi spirituali: dal 7 al 9 settembre 2018 presso la Casa di Spiritualità
  a San Fidenzio (VR), proposta dalle piccole Nazaret di Ormelle e Ponte. Ci sono ancora
  posti disponibili. Relatore padre Adolfo Antonelli (canossiano). Per iscriversi telefonare al
  388 8193626 o al 348 3133962
v Dispensa CARITAS: Chiediamo, se possibile, di farci avere un passeggino per
  bambino; qualche bicicletta; un televisore (in buone condizioni); qualche tela cerata ed
  eventuali pannoloni a mutanda per adulto da far avere ad una famiglia disagiata in
  Romania. Grazie di cuore.
v RINGRAZIAMENTI: don Alberto, anche a nome delle sue sorelle, ringrazia tutti quanti in
  questi giorni sono stati vicini a lui e alla mamma con la preghiera, quanti si sono fatti
  presenti con le proprie condoglianze e quanti hanno partecipato al rosario e al funerale per
  la mamma.

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SS. MESSE DELLA SETTIMANA con INTENZIONI
SABATO 26 MAGGIO - ordinazioni presbiterali - Memoria di San Filippo Neri,
sacerdote
 ore 19:00 - RONCADELLE: def.ta Freschi Sandra- def.to Don Caterino- def.ta
   Visentin Lia- def.to Artico Bruno (ann.)- def.to Bellese Ruggero, Maria e Gianfranco
DOMENICA 27 MAGGIO - Solennità della Santissima Trinità
 ore 09:00 - RONCADELLE: def.ti Roveda Luigi e Cescon Ruggero- def.ti Redigolo
   Giuseppe, Tarcisio, Teresa e Fam.- def.to Umberto- def.ta Argenta Ida
 ore 10:30 - ORMELLE: per le anime del Purgatorio- def.to Miraval Ettore- def.to
   Silvio- def.ta Tomasella Milena- def.ti Culetta Domenico e Sartori Lidia- def.to
   Piccoli Fiorenzo- def.ti Vendrame Floriano e Vittoria- def.to Fantuzzi Pietro- def.te
   Segato Vanda e Vilma
LUNEDÌ 28 MAGGIO
 ore 19:30 - ORMELLE (presso Fam. Bernardi in Via Roma): Rogazioni con
   benedizione del paese- def.ta Sandri Adelia (ottavario)
MARTEDÌ 29 MAGGIO
ore 08:00 - ORMELLE (cappellina): esposizione per l’Adorazione fino alle 08:00
di mercoledì, con preghiera delle Lodi e disponibilità di un sacerdote per la
Confessione fino alle ore 09:00
 ore 20:00 - ORMELLE (in chiesa): Messa di conclusione del Mese di Maggio e
   del Catechismo parrocchiale- def.ta Carnelos Antonia (ann.)-
MERCOLEDÌ 30 MAGGIO
 ore 18:30 - RONCADELLE (chiesa):
GIOVEDÌ 31 MAGGIO - Festa della Visitazione della B. V. Maria
 ore 08:00 - ORMELLE (cappellina):
VENERDÌ 01 GIUGNO - Memoria di San Giustino, martire - primo venerdì del
 mese
 ore 16:30 - RONCADELLE (in casa di riposo):
SABATO 02 GIUGNO
 ore 15:00 - ORMELLE: Matrimonio di Possamai Andrea e Lorenzon Laura
 ore 19:00 - RONCADELLE: Messa con processione simbolica fino al
   monumento e rientro in chiesa- def.ta Nardin Teresa- def.ti Maria, Renato e Gino-
   def.ti Dal Santo Francesca (ann.), Antonio, Amabile e Ruggero
DOMENICA 03 GIUGNO - Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
 ore 09:00 - RONCADELLE: def.ti Barbarotto e Cescon- def.to Cescon Italo- def.to
   Buosi Bruno- def.ti Bellese Franco, Ruggero e Maria- def.ti Baccichetto Stefano e
   Romana- def.to Dalla Torre Umberto, Peruzzetto Vittorio e Nemesio
 ore 10:30 - ORMELLE: Messa con processione simbolica fino al cimitero e
   rientro in chiesa- con la partecipazione dei bambini di 4ª elementare- def.to Cisera
   Dino- def.to Buso Adriano- def.to Piccoli Fiorenzo- def.ti Vendrame Anna e Angelo-
   def.ti Cattelan Enrico e Fam.- def.ti Brugnerotto Giuseppe e Zecchin Maria

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