LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CEFALALGICO - Elena Guaschino, Pavia

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LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CEFALALGICO - Elena Guaschino, Pavia
FROM RESEARCH TO HEADACHE CARE AND BACK
                         AND OTTORINO ROSSI AWARD
                          XXXI EDITION 1-2 OTTOBRE

 LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE
                 CEFALALGICO
Elena Guaschino, Pavia
LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CEFALALGICO - Elena Guaschino, Pavia
ELENA GUASCHINO

NESSUN CONFLITTO DI INTERESSI PER QUESTA RELAZIONE
LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CEFALALGICO - Elena Guaschino, Pavia
1975 K.T. BIRD
“PRATICA DELLA MEDICINA ATTRAVERSO UN SISTEMA DI TELECOMUNICAZIONE
AUDIO-VIDEO SENZA L'USUALE CONFRONTO FISICO MEDICO-PAZIENTE”

                  1983 D.W. Conrath
                  “uso della tecnologia delle telecomunicazioni per migliorare i
                  servizi di assistenza in sanità”
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Anni ‘90

     Unione Europea
     “controllo, monitoraggio e gestione dei pazienti, nonché la loro educazione
     e quella del personale, attraverso l'uso di sistemi che consentano un
     tempestivo accesso alla consulenza di esperti e alle informazioni del paziente,
     indipendentemente da dove il primo o le seconde risiedano…”
LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CEFALALGICO - Elena Guaschino, Pavia
Telemedicina: uso della tecnologia delle telecomunicazioni (computer,
video, telefono, messaggistica) per ottenere l’assistenza sanitaria,
consentendo agli operatori sanitari di valutare, diagnosticare e trattare i
pazienti a distanza con mezzi audiovisivi elettronici.

•   Indipendentemente dai diversi ambiti nei quali la telemedicina viene
    applicata, il suo fine fondamentale rimane il collegamento non fisico
    tra diversi livelli di cura

•   I primi approcci della telemedicina risalgono agli anni ’50 in Pennsylvania
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Nel 1993, negli Stati Uniti, veniva fondata l’American Telemedicine Association (ATA)
per promuovere e sviluppare la ricerca in campo telemedico, la Comunicazione
europea (COM-2008-689) "Telemedicina a beneficio dei pazienti, sistemi sanitari e
società" del 4 novembre 2008, individuava già una serie di azioni che coinvolgevano
tutti i livelli di governo, sia in ambito comunitario che dei singoli Stati Membri, al fine
di favorire una maggiore integrazione dei servizi di Telemedicina nella pratica
clinica e rimuovendo le principali barriere che ne ostacolavano la piena ed efficace
applicazione. In questo senso si definivano, pertanto, alcune iniziative specifiche:
creare fiducia nei servizi di telemedicina, favorirne l’accettazione, apportare
chiarezza giuridica, risolvere i problemi tecnici ed agevolare lo sviluppo del mercato
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Negli USA, nell’ambito della neurologia e,
 in particolar modo, nel campo delle
 cefalee, la telemedicina si è dimostrata
 utile nonché conveniente e soddisfacente in
 termini di risultati, se paragonata alle
 tradizionali visite ambulatoriali (1,2,3) ed è
 stata quindi, in tempi recenti, promossa ed
 implementata anche dall’American
 Headache Society.

1 Hatcher-Martin JM, Adams JL, Anderson ER et al. Telemedicine in neurology: Telemedicine Work Group of the American Academy of Neurology
update. Neurology, 2020; 94:30-38
2 Muller KI, Alstadhaug KB, Bekklund SI. Telemedicine in the management of non acute headaches:a prospective, open-laelled non inferiority,
rnomised clinical trial. Cephalalgia.2017;37:855-863
3 Muller KI, Alstadhaug KB, Bekklund SI A randomized trial of telemedicine efficacy and safety for non acute headaches. Neurology.2017; 89: 153-162
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Telemedicine in Neurology
      Telemedicine Work Group of the American Academy of neurology
              update, 2020 (american Academy of neurology)
Purpose While there is strong evidence supporting the importance of telemedicine in stroke, its role in other areas of neurology is not as
 clear. The goal of this review is to provide an overview of evidence-based data on the role of teleneurology in the care of patients with
                                                   neurologic disorders other than stroke.

RECENT FINDINGS Evidence reports benefits in expediting care, increasing access, reducing cost, and improving diagnostic accuracy
             and health outcomes. However, many studies are limited, and gaps in knowledge remain.

                                                                             DEMENTIA
                                                                             EPILEPSY
                                                                             MOVEMENT DISORDERS
                                                                             CONCUSSION and TRAUMATIC BRAIN INJURY
                                                                             MULTIPLE SCLEROSIS
                                                                             NEUROMUSCOLAR CONDITIONS
                                                                             HEADACHE

                            TELENEUROLOGY WAS FOUND TO BE AN ACCURATE METHOD OF
                            DIAGNOSING AND TREATING NON ACUTE HEADACHE, SAVING TIME,
                            MONEY, WITH 99% PATIENT SATISFACTION
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Telehealth as a new care delivery model: the headache provider experience
 Headache, 2021

 Objective: To assess telehealth practice for headache visits in the United States.
 Conclusions: Respondents were comfortable treating patients with migraine via telehealth.
 They note positive attributes for patients and how access may be improved. Technology
 innovations (remote vital signs, digitally prescribing headache apps) and remote symptom
 monitoring are areas of interest and warrant future research.

POSITIVE ATTRIBUTES OF TELEHEADACHE
Convenience
No stress to travel
                                                              BARRIERS TO TELEHEADACHE
Saving money on travel
                                                              Neurologic exam
Flexibility
                                                              Not getting vital signs
Patients feel more comfortable at their own home
                                                              No access for patient to telehealth due to
No triggers such as bright lights, smells of clinic offices
                                                              socioeconomic, technologic issues
                                                              Patient not ready/prepared for visit
                                                              Distractions
                                                              Difficulties in building therapeutic
                                                              relationships
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LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALI DEL MINISTERO DELLA SALUTE

            ..’I servizi di telemedicina vanno assimilati
            a qualsiasi servizio diagnostico/terapeutico,
            senza sostituire la prestazione sanitaria
            tradizionale nel rapporto personale medico-
            paziente’….

            Naturalmente la telemedicina non ha lo
            scopo di sostituire la medicina in
            presenza, quindi le visite mediche e
            specialistiche dal vivo, ma la completa ed,
            in molti casi, risulta più idonea perché
            permette riscontri rapidi.
Beneficio ed utilità nel monitorare pazienti con MALATTIE CRONICHE

Applicazioni della telemedicina oggi:
                                                                                  Prevenzione secondaria
                                                                                  Diagnosi
•    Visite di controllo: grazie a software sanitari è possibile oggi offrire assistenza
                                                                                  Cura domiciliare a distanza. Concetti
     nuovi come telemonitoraggio e telesalute sono entrati nel linguaggio medico.
                                                                                  Riabilitazione
•    Gestione remota delle malattie croniche: grazie alla telemedicina è oggiMonitoraggio
                                                                                    più semplice ed economico per i
     pazienti mantenere il controllo sulla propria salute.

• Servizi di salute mentale: studi hanno rilevato l’efficacia della telemedicina nel trattamento della depressione e
  del disturbo da stress post-traumatico.

• Assistenza post-ospedaliera a distanza: consente agli operatori sanitari di monitorare a distanza e in tempo
  reale i cambiamenti nei dati sanitari di un paziente e utilizzarli in un piano di trattamento.

• Supporto per cure preventive: possibilità di monitorare i pazienti con malattie croniche o a rischio di
svilupparle, nei casi in cui la loro condizione richieda cambiamenti significativi nel loro stile di vita, come gestione
del peso, cessazione del fumo o cambiamenti dietetici specifici.

• Assistenza medica scolastica: alcuni distretti scolastici utilizzano la telemedicina per fornire ai bambini visite
video dalla scuola, permettendo così un notevole risparmio di tempo, se si pensa che prima si era costretti a
chiamare un medico o far arrivare un genitore.
La recente pandemia Covid-19 ha stravolto non solo la vita dei pazienti ma anche
l’organizzazione del SSN che ha subito uno ‘stress generalizzato’ facendo affiorare
gli effetti di alcune scelte disposte nel corso degli anni; venendo meno, per
necessità contingenti, le tradizionali pratiche di interazione medico-paziente in
presenza, si è stati costretti a ripensare l’organizzazione del SSN a livello
territoriale dando spazio alla telemedicina

L’emicrania, malattia ad alto impatto sanitario e sociale, su cui variazioni
ambientali e di stili di vita possono risultare determinanti nell’influenzarne il decorso
e la gravità, è sicuramente una patologia che si presta molto bene ad una gestione
sanitaria da remoto con largo impiego della telemedicina.
Effetti del lockdown sull’andamento clinico delle cefalee primarie

        studio osservazionale condotto su 433 pazienti adulti con emicrania del registro RICE sottoposti a un’intervista online.

Nelle regioni del Sud e Centro Italia, inizialmente meno interessate dalla pandemia rispetto a quelle del Nord, la cefalea migliorava in
              termini di frequenza e intensità. Il miglioramento clinico appariva più elevato nei pazienti in smart working.

Questa modalità di lavoro ha probabilmente consentito ritmi di vita più regolari, minore esposizione a stress nonchè minore paura del
                                      contagio, con conseguente miglioramento della cefalea.
Nel questionario era previsto che il paziente esprimesse un giudizio sul ruolo della telemedicina. La quasi totalità
 ha espresso un giudizio altamente positivo, dichiarandosi molto sollevata dall’aver ricevuto una telefonata da
                                            parte del proprio medico[1].

                                         L’utilità della telemedicina in pazienti con emicrania cronica

        studio che prevedeva la prosecuzione via smartphone di un protocollo terapeutico di mindfullness iniziato in presenza.
È stato rilevato che 20 pazienti affetti da emicrania cronica con eccessivo uso di sintomatici manifestavano una riduzione del 50% del
numero di giorni mensili con cefalea e delle dosi mensili di sintomatici; altresì si evidenziava conversione di alcuni casi da emicrania
        cronica a emicrania episodica a elevata frequenza nonché riduzione significativa di un eccessivo uso di sintomatici [2]

     1. Delussi M, Gentile E, Coppola G, Prudenzano AMP, Rainero I, Sances G, Abagnale C, Caponnetto V, De Cesaris F, Frattale I, Guaschino E, Marcinnò A, Ornello R, Pistoia F,
     Putortì A, Roca ME, Roveta F, Lupi C, Trojano M, Pierelli F, Geppetti P, Sacco S, de Tommaso M. Investigating the Effects of COVID-19 Quarantine in Migraine: An Observational
     Cross-Sectional Study From the Italian National Headache Registry (RICe). Front Neurol. 2020 Nov 10
     2. Grazzi L, Rizzoli P, The adaptation of menagement of chronic migraine patients with medicazion overuse to the suspension of treatment protocols during COVID-19 pandemic:
     lessons from a tertiary Headache Center in Milan, Italy. Headache, 2020 Apr 30
TELE/VIDEOCONSULTO                       PIATTAFORMA DIGITALE        CYBERSECURITY
                                                                           FONDAMENTALE
                                                                           COMPONENTE DEL
                                                                           RISK MANAGEMENT
                               IRCCS C. Mondino di Pavia

VISITE NEUROLOGICHE A DISTANZA per LA CEFALEA (2020 - 2021)

Agenda dedicata alla programmazione delle visite, previ accordi diretti con il
paziente

Piattaforma digitale per garantire sicurezza adeguata per la tutela del trattamento
dei dati personali sensibili degli utenti

Stesura di un referto medico ufficiale con indicazioni e prescrizioni terapeutiche,
integrato nel dossier sanitario tradizionale
USO PC/SMARTPHONE + CONNESSIONE INTERNET

                              DIGITAL HEALTH (APP DI MONITORAGGIO, PIATTAFORME DIGITALI
                              DEDICATE)

                NOTEVOLE SODDISFAZIONE DA PARTE DEI PAZIENTI
VISITE DI CONTROLLO (visione preventiva dei diari della cefalea e di referti di esami precedentemente
effettuati) tramite colloquio ‘FACE TO FACE’

VANTAGGI

FACILE ACCESSIBILITA’

ATTESA MINORE, POSSIBILITA’ DI CONTROLLI RAVVICINATI

EVITAMENTO DI LUOGHI AFFOLLATI

RISPARMIO DI TEMPO e DENARO SE SPOSTAMENTI NON AGEVOLI
SVANTAGGI

1. SCARSE COMPETENZE INFORMATICHE DA PARTE DEI PAZIENTI

2. IMPOSSIBILITA’ a registrare parametri obiettivi, quindi necessità di
dispositivi per il monitoraggio del paziente (digitali per dati condivisibili, facili
ed economici)

3. IMPOSSIBILITA’ ad eseguire PRIME VISITE NEUROLOGICHE
COMPLETE
Teleconsulto   DIAGNOSI DIFFERENZIALE CEFALEE
               PRIMARIE E SECONDARIE
ANAMNESI        cefalea a colpo di tuono
                cefalea nuova o inconsueta
                cefalea e febbre (senza focolaio infettivo conclamato)
                cefalea provocata dalle variazioni di posizione, dallo sforzo, dal
               coito o dalla manovra di Valsalva
                cefalee che risvegliano il paziente
                esordio dopo i 50 anni
                anamnesi (immunodepressione, gravidanza, post-partum, cancro,
               anticoagulanti, manipolazioni cervicali o trauma cranico a distanza)
                sensibilità temporale o dolori reumatici dei cingoli o claudicatio
               della mandibola)
                segni/sintomi neurologici (focali o meno) recenti

               ESAME NEUROLOGICO
Telerehabilitation for headache management
McGeary D, McGeary C. Phys Med Rehabil Clin N Am. 2021 May;32(2):373-391

Headache is underassessed and undertreated
throughout the world and represents one of the
most burdensome health conditions.                       PATIENT EDUCATION
                                                         (pharmacotherapies, lifestyle change,
Research supports multiple effective strategies for      self management)
headache rehabilitation, but the evidence                BEHAVIORAL HEADACHE
supporting translation of these strategies into a        MANAGEMENT
telemedicine format is limited.                          (stress management training,
                                                         headache monitoring and trigger
Behavioral interventions have the strongest existing     management, cognitive therapy for
support for headache telerehabilitation, but the level   pain and psychiatric comorbidities)
of evidence supporting their use is still weak.          PHYSICAL REHABILITATION
                                                         COMPLEMENTARY HEALTH
Risks of headache telerehabilitation include privacy     (teleyoga)
concerns, diminished oversight of treatment
regimen, and incomplete assessment.
Benefici della telemedicina

Le innovazioni della telemedicina stanno cambiando l’intero panorama
dell’assistenza sanitaria, migliorando l’esperienza sanitaria stessa dei
pazienti e fornendo nuovi modelli di assistenza per estendere i servizi alla
popolazione in modo efficiente ed economico.

Le applicazioni della telemedicina hanno permesso di raggiungere 3
importanti traguardi:

Partecipazione attiva dei pazienti nella cura preventiva e nel proprio
benessere.
Protezione della privacy e riservatezza dei dati del paziente.
Tutela della sicurezza del personale e dei pazienti.
Possibili scenari futuri della telemedicina
La telemedicina diventerà un servizio standard offerto in ogni sistema
assistenziale.
I pazienti sceglieranno medici, centri sanitari e ospedali in base
all’accesso alla telemedicina. Sistemi sanitari privi di accesso alla
telemedicina registreranno una diminuzione del numero dei pazienti.

    GRAZIE
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