La scuola a teatro il teatro a scuola 2019 20 - Teatro Libero Palermo

Pagina creata da Serena Di Pietro
 
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P RO G E T T O S C U O L E

                           2019
la scuola                  2020
a teatro
Scuole superiori, medie,
elementari e materne

il teatro a scuola

                           teatroliberopalermo.it
                           Piazza Marina, Palermo
                           t. +39 091 6174040
                           m. +39 392 9199609
P RO G E T T O S C U O L E                             R A C C O N T I D I T E AT R O                        dal 14 al 23 ottobre 2019                     ore 11.30     dal 18 al 20,                                  ore 11.30
2019/2020                                              XX CONCORSO                                           dal 28 ottobre al 6 novembre 2019                           26.27 novembre 2019
                                                       BAN DO 2019 / 2020                                    MEDIE INFERIORI E SUPERIORI                                 MEDIE SUPERIORI
Il progetto scuole 2019/2020 è segnato da
percorsi, da affiancare alle attività curriculari,
                                                       Il concorso è rivolto agli studenti di ogni ordine
                                                       e grado, dalle scuole elementari all’Università.      SOGNO DI UNA NOTTE                                          MEDEA KALI
capaci di stimolare la riflessione e la crescita del   Si richiede una relazione dattiloscritta (massimo     DI MEZZA ESTATE                                             di Laurent Gaudé
proprio bagaglio di competenze culturali, sociali      1000 battute spazi inclusi) che racconti lo
                                                                                                             da William Shakespeare                                      regia Beno Mazzone
e civiche e di accostare i giovani ai linguaggi        spettacolo e riassuma le riflessioni dello            drammaturgia e regia Lia Chiappara                          Teatro Libero Palermo
della scena. Percorsi che accompagnano                 spettatore, a partire dall’esperienza maturata        Teatro Libero Palermo                                       Racconta la storia di una donna in tutta la sua
gradualmente le classi, gli studenti e i professori,   nel corso dell’evento teatrale al quale si è                                              Incantesimi, fate, re   forza poetica, alle radici del tempo, fra Occidente
nel mondo del teatro, attraverso momenti di            partecipato.                                                                              e regine, un bosco      e Oriente. L’autore ridà a Medea una nuova origine,
costante e attiva partecipazione:                      I concorrenti dovranno inviare all’indirizzo mail                                         magico e quattro        l’India, un nuovo popolo, la casta degli intoccabili
                                                       info@teatroliberopalermo.it il proprio elaborato                                          storie d’amore,         e dei nuovi poteri. Diventa la dea della morte,
1. Introduzione delle tematiche che saranno            su uno o più spettacoli della stagione 2019/2020                                          contrastate, volute,    della danza e dell’amore. Ribattezzata Medea
                                                                                                                                                 tristi, gioiose…        Kali, ritorna a Corinto parecchi anni dopo la sua
oggetto tanto dei lavori teatrali che delle            del Teatro Libero (specificando: nome, cognome,
                                                                                                                                                 magiche; tutto          fuga, più ubriaca di vendetta e d’amore che mai,
eventuali esperienze laboratoriali connesse e da       classe e istituto) entro il 30 maggio 2020,                                               questo è il mondo       per il suo ultimo viaggio. Medea Kali è una ferita
laboratori sulle drammaturgie                          inserendo come oggetto della mail “Racconti di                                            shakespeariano del      aperta nell’amore, che lascia credere alla sua
2. Fruizione: la visione dello spettacolo              Teatro 52”. I premiati riceveranno una tessera        Sogno di una notte di mezza estate. Una commedia            propria follia, e alla sua fuga nell’inspiegabile,
3. Riflessione: un momento d’incontro e di             d’invito, valida per una persona, per la stagione     brillante e godibilissima in cui il genio del teatro        l’inviolabile, l’insostenibile, l’innominabile per una
dialogo con gli artisti                                teatrale successiva.                                  inglese si diverte a dare spessore drammaturgico            ricerca di pace. Diviene un’ombra luminosa creata
                                                                                                             ai viluppi apparentemente banali e quotidiani della         dalla potenza suggestiva delle parole. Ci permette
                                                                                                             vita, intonandoli alle corde dei lazzi e degli esilaranti   di entrare nell’intimità di una figura antica ma
I percorsi sono affiancati da laboratori sui                                                                 colpi di scena che imprevedibilmente caratterizzano         risolutamente attuale. È un grido di donna che
                                                       I V I N C I T O R I D E L L A X IX E D I Z I O N E
temi degli spettacoli destinati agli studenti                                                                i personaggi della commedia. In Sogno è la vita che         attraversa i secoli per farci riflettere e dar luce al
                                                       DEL CONCORSO
e ai docenti:                                                                                                si mette in gioco, la vita che si esplica in tutte le sue   nostro vivere attuale, con tutti i possibili riferimenti
                                                       P E R L A S TA G I O N E 2 0 1 8 / 2 0 1 9            forme e che si interroga su se stessa, nel linguaggio       alle storie di cui sono piene le cronache.
• Per Ragazzi, laboratori teatrali tematici
                                                                                                             che le è più congeniale: l’amore.
esperienziali da svolgersi in un minimo di 20 ore      Simona Greco
e con un massimo di 20 ragazzi in cui le idee          II D, Liceo Scientifico Galileo Galilei, Palermo      dal 11 al 13,                                   ore 9.30    dal 2 al 4 dicembre 2019                       ore 11.30
guida di ogni percorso possano essere agite            Gabriele Riggio                                       dal 18 al 20 novembre 2019                                  dal 20 al 29 gennaio 2020
attraverso il Gioco del Teatro;                        V A SA, Liceo Scientifico Ernesto Basile, Palermo
• Per i Docenti, laboratori da svolgersi in un         Maria Lucrezia Rallo                                  ELEMENTARI E MEDIE INFERIORI                                MEDIE INFERIORI E SUPERIORI
minimo di 4 ore e con un gruppo di almeno 6-8
insegnanti, dedicati allo studio di frammenti
                                                       IV C, Liceo Scinetifico Ernesto Basile, Palermo
                                                       Alice Muscolino                                       COME HÄNSEL E GRETEL                                        LA CAMERA DELLA SPOSA
significativi dei testi che saranno messi in scena     IV C, ICC Alcide De Gasperi, Palermo
                                                                                                             liberamente ispirato ai F.lli Grimm                         ispirato a “La ragione degli altri” di Luigi Pirandello
lungo il percorso, con una particolare attenzione      Alunno Passerello
                                                                                                             di Luca Mazzone                                             drammaturgia Manlio Marinelli, regia Elena Serra
al passaggio tra la parola scritta e la parola agita   I, ICC Giotto, Palermo.                               Teatro Libero Palermo                                       Teatro Libero Palermo in collab. con Tedacà - Torino
teatralmente.
                                                                                                                                                 Nella società del       La camera della sposa prende le mosse dal
                                                                                                                                                 consumo, la fame        dramma pirandelliano giovanile La ragione degli
                                                                                                                                                 ha assunto un           altri. Da quel testo la scrittura coglie la situazione,
                                                                                                                                                 significato ben         l’idea, le tematiche principali. L’intreccio in breve
                                                                                                                                                 diverso da quello       è questo: una donna non riesce a dare un figlio
                                                                                                                                                 che s’intendeva nella   al proprio marito il quale ha però una figlia dalla
                                                                                                                                                 favola originale dei    propria amante; a quella figlia ritiene di avere diritto
                                                       TRASPORTI                                                                                 fratelli Grimm. Oggi    la moglie, in quanto figlia del proprio marito. Ma
                                                                                                                                                 abbiamo fame di         questa situazione è solo un punto di partenza per
                                                       Su richiesta, il Teatro offre un servizio transfert
                                                                                                             consumo e consumiamo, consumando noi stessi. In             attraversare alcuni temi archetipici e universali della
                                                       dalla Scuola al Teatro e ritorno, al costo da         questa storia, Hänsel e Gretel, abbandonati da genitori     drammaturgia di Pirandello che emergono da tale
                                                       calcolare secondo la provenienza, urbana o extra      inadeguati, proprio come si fa con i rifiuti, stringono     dramma così come da altre opere che sono pervase
                                                       urbana, della scuola.                                 una forte amicizia e iniziano un viaggio che li porta a     dalle stesse tensioni: La favola del figlio cambiato,
COSTI                                                  P R E N O TA Z I O N I                                fare una grande scoperta, non una casa di marzapane                                              L’innesto, Il gioco
Abbonamenti                                            È possibile prenotare telefonicamente                 ma un’isola di plastica: il “Settimo continente”, uno                                            delle parti, La vita
                                                                                                             dei peggiori disastri ambientali del pianeta. Attraverso                                         che ti diedi.
3 spettacoli a € 15,00                                 contattando il nostro ufficio scuola, dott. Salvo
                                                                                                             incontri pieni di sorprese con personaggi esilaranti,
4 spettacoli a € 18,00                                 Dolce, dalle ore 9,30 alle ore 13.30, dal lunedì      i due protagonisti imparano “la regola delle tre erre”
Biglietti                                              al venerdì, allo 091.6174040 / 393.8865313,           per limitare la produzione di rifiuti e il danno che
Posto unico € 7,00                                     oppure alla mail scuola@teatroliberopalermo.it        recano all’ambiente: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare.
9 dicembre 2019                                ore 9.30     19.20 dicembre 2019                          ore 11.30     dal 3 al 5 febbraio 2020                      ore 9.30    dal 10 al 14, dal 17 al 19,                   ore 11.30
                                                                                                                                                                                 dal 24 al 26 febbraio 2020

MATERNE ED ELEMENTARI                                       MEDIE SUPERIORI                                            MATERNE ED ELEMENTARI                                     MEDIE SUPERIORI

LA PRINCIPESSA                                              SPETTRI                                                    IL PAESE DELLE FAVOLE                                     GEMMA
E IL DRAGO                                                  di Henrik Ibsen
                                                                                                                       AL ROVESCIO                                               di Giada Costa
di Enrico Falaschi                                          allestimento e drammaturgia Rui Madeira                    da Gianni Rodari, regia Gioele Peccenini                  Teatro Libero Palermo
Teatrino dei Fondi - San Miniato                            Teatro Akròama - Cagliari / CTB Braga (PRT)                Teatro Fuori Rotta - Padova                               Gemma affronta il conflitto presente in una ragazza
Un drago-sputa-fuoco che dorme per l’incanto di             Una casa di uomini assenti. Una casa di donne. Per         Cosa sarebbe il mondo se fosse tutto alla rovescia?       che convive con un disturbo del comportamento
una fata. Un Re che organizza feste per proteggere          ragioni di vita (e che vite!), quello che si vede non      In questo gioco di ribaltamenti, dove tutto è il          alimentare. La protagonista compare sulla scena
il proprio regno. Una Principessa un po’ ribelle            è mai la realtà. Il pubblico e il privato. La casa come    contrario di come appare, dove il racconto diventa        scissa in due, nei comportamenti opposti ed
costretta a rimanere nella sua stanza, quando tutti,        spazio di confine per tollerare/sostenere (uno di          uno strumento per ribaltare i luoghi comuni, le           entrambi disfunzionali tra cui oscilla nel corso
ma proprio tutti, sono in piazza a festeggiare. Tutto       questi due può andare secondo te?) la strada. La           consuetudini e le convezioni, la narrazione teatrale      della sua vita. Da un lato una Gemma anoressica
sembra che vada come deve andare nel regno di               persona e la società. L’esercizio del vivere. Nella vita   diventa lo strumento per scandagliare e scoprire          intrappolata in un vortice di privazione, dall’altro
Dragonia, fintantoché qualcuno, disubbidendo,               non sapremo mai chi siamo e di cosa siamo capaci.          il mondo fatato di Gianni Rodari. A partire da Le         una Gemma vorace alla continua ricerca di qualcosa
finirà per combinare un bel guaio, risvegliando             Gli altri ci spingono alla definizione. Rivelazioni di     favole a rovescio, lo spettacolo diventa un vero e        che riempia il suo vuoto. In fondo, un’unica Gemma
qualcosa di grande, di volante, di molto pesante!           antichi ricordi e segreti esplodono nella mente dei        proprio viaggio fuori dal comune, dove la fantasia        alla ricerca di se stessa, attraverso la sofferenza di
La Principessa e il Drago è una fiaba originale,            viventi. Un senso di “fine dei tempi” come nella           sarà protagonista incontrastata. Un treno in partenza     un corpo dismorfico. Oltre tre milioni di persone
dove l’amore e la nobiltà d’animo vanno oltre le            tragedia greca, in cui l’eutanasia, la coniugalità, la     con un carico di personaggi insoliti pronti a             in Italia, di cui 2,3 milioni adolescenti, sono affette
differenze sociali. Una storia che ci aiuta a riflettere    moralità, l’etica, lo status della donna e dell’uomo       raggiungere le destinazioni più impensate. Questo         da un disturbo del comportamento alimentare, con
sull’importanza di non fermarsi alle apparenze,             sono piccoli flutes, sorseggiati ansiosamente e            il filo conduttore di un lavoro che permetterà al         un’età di insorgenza sempre più bassa. Nessuno
sull’importanza di non aver paura del diverso da            direttamente dal fegato. Un tappeto esteso da Ibsen,       giovane pubblico di visitare luoghi da sogno come il      sceglie di ammalarsi, ma tutti possono chiedere
noi, sull’importanza della conoscenza e del dialogo         in un’atmosfera bianca, per lasciare il posto alle         Paese dei Bugiardi o, appunto, il Paese delle Favole      aiuto e infine guarire…
per abbattere gli stereotipi e i pregiudizi.                realtà più vere dell’anima. Spettri? Spiriti!              al Rovescio. Una tappa di stazione in stazione per
                                                                                                                       crescere insieme apprezzando i cambiamenti e le
                                                                                                                       novità della vita, lasciandosi sorprendere.

10.11 dicembre 2019                           ore 11.30     dal 13 al 29 gennaio 2020                     ore 9.30     dal 10 al 14,                                 ore 9.30    2.3 marzo 2020                                 ore 9.30
                                                                                                                       dal 24 al 28 febbraio 2020

MEDIE SUPERIORI                                             ELEMENTARI E MEDIE                                         MATERNE ED ELEMENTARI                                     MATERNE ED ELEMENTARI

PROCESSO A SOCRATE                                          IL MIO NOME È NESSUNO                                      BIG BOOM                                                  CIPÌ
dai dialoghi di Platone                                     dall’Odissea di Omero                                      di Vincenzo Costanzo                                      da Mario Lodi, regia Maria Selene Farinelli
progetto e regia Piero Nuti                                 drammaturgia e regia Salvo Dolce                           Teatro Libero Palermo                                     Fondazione Aida - Verona
Compagnia Torino Spettacoli                                 Teatro Libero Palermo                                                                           Come è nato          Cipì è un passerotto che si distingue dai suoi simili
I Dialoghi di Platone, dedicati al processo e alla          Un viaggio fatto di battaglie, preghiere, smarrimenti,                                          l’universo? Perché   per la sua voglia di esplorare il mondo. La curiosità
condanna a morte di Socrate, rappresentano                  riposi, inganni e sfide, esplorazioni, scoperte,                                                i pianeti girano     lo porta a misurarsi con grandi esperienze ed
un’alta e coinvolgente riflessione sul senso della          fame e sazietà, uomini e dèi, disperazione e                                                    intorno al sole?     imprese: scopre le bellezze della natura, il valore
giustizia, del dovere dell’uomo e della morte. Lo           felicità, nostalgia e ritorno… il ritorno verso Itaca                                           Che cos’è un anno    dell’amicizia, impara a difendersi dai pericoli e
stesso Socrate, a colloquio con i suoi discepoli, nel       dell’eroe per eccellenza: Ulisse. Un’odissea pop                                                luce? Come si sono   a lottare sempre per la verità. Alla fine, diventa
momento estremo della condanna capitale, fornisce           in cui la tradizione del racconto si incontra con la                                            evolute le specie?   padre e insegna ai suoi figli ad essere laboriosi per
con le sue parole e con il suo comportamento la             modernità e indaga la natura e i limiti dell’uomo                                               A rispondere         mantenersi onesti, ad essere buoni per poter essere
prova vivente di una esistenza spesa a testimoniare il      contemporaneo. Uno spettacolo lieve, per tutte                                                  è Galactos,          amati, ad aprire bene gli occhi per distinguere il
valore assoluto dell’obbedienza alle leggi, dell’amore      le età, che va visto come una favola leggera ed            la nostra galassia, che in occasione del suo              vero dal falso, ad essere coraggiosi per difendere
per la patria, della religiosità della giustizia. Socrate   ironica, come un vorticoso e sorprendente viaggio          “tredicimiliardesimo” compleanno ci racconta del          la libertà. Uno spettacolo che sviluppa i temi della
va incontro alla morte con la consapevolezza di chi         per l’immaginazione, in cui il perdersi e ritrovarsi       prurito primordiale che ha causato il Big Bang. Da        formazione del bambino: la curiosità, il desiderio di
accetta il martirio come prova di altissima umanità,        è un guardare con incanto il viaggio infinito della        allora ne è passato di tempo. Ma cos’è il tempo           essere se stessi, il rifiuto dell’omologazione e il ruolo
come testimonianza del senso più alto della giustizia.      crescita di ogni uomo.                                     quando tutto lo spazio è raccolto all’interno di          dell’educazione dei genitori nella sua crescita.
“È giunta ormai l’ora di andare, io a morire, voi a                                                                    un palcoscenico? Dentro questa scatola magica
vivere. Chi di noi vada a miglior sorte nessuno lo sa                                                                  vedremo infatti Galactos danzare, innamorato, con
tranne Dio”.                                                                                                           una nube intergalattica e con lei dare vita al nostro
                                                                                                                       sole e via via a tutti i pianeti che vi girano intorno…
12.13, dal 16 al 18,                        ore 11.30     dal 20 al 24,                                    ore 9.30      dal 11 al 13,                                 ore 9.30     L A B O R AT O R I
dal 23 al 27 marzo 2020                                   dal 27 al 30 aprile 2020                                       dal 18 al 21 maggio 2020                                   & FORMAZIONE
MEDIE SUPERIORI                                           ELEMENTARI                                                     ELEMENTARI E MEDIE INFERIORI

ASPETTANDO MANON                                          UNA STORIA PER UNO                                             IL LUPO SENTIMENTALE                                       Teatro Libero progetta e promuove diverse
                                                                                                                                                                                    attività di formazione destinate alle scuole di

da “La Morale del Centrino” di Alberto Milazzo
                                                          SBAGLIO                                                        da una storia di Geoffrey De Pennart
                                                                                                                                                                                    ogni ordine e grado, che si articolano in:
drammaturgia Luca Mazzone e Alberto Milazzo               ispirato a Rodari, drammaturgia e regia Salvo Dolce            drammaturgia e regia Luca Mazzone
Teatro Libero Palermo                                     Teatro Libero Palermo                                          Teatro Libero Palermo                                      • Laboratori di alfabetizzazione al teatro, che
                                                                                                                                                                                    approfondiscono tematiche e pratiche del fare
Chi è Manon? Al civico 72 di viale Ortigia, a             Si dice che sbagliando si impara, e a volte basta un
Palermo, dove vive, la signora nota come Manon            errore per vivere un’avventura straordinaria. È quello                                              Arriva per tutti il   teatro (corpo, voce, movimento, dizione, lettura,
difende da sola principi che il resto del mondo           che capita ai due protagonisti di questa storia, Alice                                              momento in cui        improvvisazione) e che possono sviluppare
dilapida come fossero un’immeritata eredità, o            e Benny, fratelli tra loro e di tutti i ragazzi di oggi che                                         si diventa grandi     tematiche anche connesse con gli spettacoli della
almeno così crede. Nessuno sa che al 72 di viale          studiano con un occhio a Facebook, uno al telefonino                                                e si lascia la        programmazione; il Laboratorio è preferibilmente
Ortigia esiste questo baluardo di moralità, cosa          e uno alla tv. Gli effetti sulle loro capacità espressive si                                        propria casa natìa.   a carattere esperienziale, rivolto a gruppi classe
che Manon avverte come un’ulteriore conferma              fanno sentire e sarà proprio un errore grammaticale a                                               La si lascia con
                                                                                                                                                                                    e/o interclasse; si configura come un’occasione
di quanto lei sia nel giusto e il mondo prossimo          catapultarli in una storia fatta di giochi e trabocchetti                                           paura, con timore,
all’Armageddon. Il rapporto di un figlio e di sua         sulla lingua italiana. Una storia divertente con un finale                                          soprattutto con       preziosa per la conoscenza del Sé attraverso
madre, della vita di un figlio, della sua felicità e      a sorpresa che insegna ad accettare gli errori come                                                 le tante e accorte    attività di base quali: giochi di espressività,
dell’affermazione del proprio sé che si scontra con       necessari momenti di crescita e funzionali indicatori          parole che i propri genitori spendono per il futuro        esercizi sull’ascolto attivo, sulla comunicazione
l’ancestrale giogo materno. Una storia che con i                                                 di percorso. Uno        dei propri figli. Anche i lupi diventano grandi e          efficace e le improvvisazioni un percorso
timbri della leggerezza affronta temi di toccante                                                spettacolo che          partono per la grande avventura della vita. Ma oggi        esperienziale che lavora sulle modalità espressive
attualità come i diritti di genere, l’educazione                                                 invoglia i ragazzi a    anche i lupi sono viziati, mammoni e non sanno
sentimentale, e il rispetto delle libertà individudali.                                          conoscere meglio        bene come si fa a vivere. Ecco che un giovane lupo,
                                                                                                                                                                                    e creative, con ricadute sul senso di autostima e
«Per volersi bene basta annuire in silenzio. Uno                                                 la lingua italiana      Luca, compiendo l’età in cui si diventa grandi, lascia     la capacità relazionale immediatamente spendibili
accenna al proprio profondo malessere, l’altro                                                   trasformando            la casa di mamma e papà, non prima però di aver            all’interno del percorso scolastico. È, inoltre,
annuisce. Il silenzio è parte fondamentale di questa                                             l’apprendimento         ricevuto la lista! La lista di quello che è consono        possibile prevedere interventi mirati destinati
storia».                                                                                         in una operazione       per un giovane lupo fare. Ma ciò che è consono             a gruppi in cui siano presenti soggetti definiti
                                                                                                 divertente.             lo è per il bene del Lupo o per la società nella
                                                                                                                                                                                    normodotati e soggetti in situazione di disabilità,
                                                                                                                         quale vive? Una storia esilarante, piena di sorprese,
30.31 marzo,                                  ore 9.30    4.5 maggio 2020                                  ore 9.30      dove lo scardinamento delle convenzioni avviene            che hanno al centro il tema dell’integrazione.
dal 1 al 3 aprile 2020                                                                                                   attraverso il nonsense e il ribaltamento dei ruoli,        Nei percorsi più lunghi può prevedersi una
                                                                                                                         dove le più importanti figure delle favole incarnano       performance conclusiva.
ELEMENTARI E MEDIE INFERIORI                              MATERNE ED ELEMENTARI                                          interlocutori moderni, contemporanei. Ciascun              • Progetti di formazione secondo i programmi

OH MY GOD!                                                IN BOCCA AL LUPO
                                                                                                                         personaggio vive nell’oggi rompendo quello che è           dell’alternanza scuola/lavoro, che vengono
                                                                                                                         l’immaginario collettivo, raccontando storie, storie
                                                                                                                                                                                    progettati in sinergia con le istituzioni scolastiche
                                                                                                                         di vita, di amore e di libertà.
                                                                                                                                                                                    individuando dei specifici percorsi formativi
di Olivia Ferraris                                        ideazione e regia Marco Lucci
                                                                                                                                                                                    nell’ambito dei saperi e dei mestieri della scena.
Teatro Libero Palermo                                     Fontemaggiore - Perugia
Cosa succede se un Clown sta sopra le nuvole? La          Salutando sulla porta, Salvatore sembrava tranquillo.
                                                                                                                                                                                    Ciascun laboratorio prevede un numero minimo
storia di un viaggio che attraversa una animalesca        Ha promesso che si sarebbe occupato della casa e
solitudine, un miscuglio di follia, verità che non si     di tutto il resto e adesso per lui è ora di rimboccarsi                                                                   di venti partecipanti, potrà svolgersi all’interno
prendono mai troppo sul serio, comicità, coraggio.        le maniche: lasciare la giacca da cacciatore per il                                                                       degli spazi delle istituzioni scolastiche purché
Il tutto ci farà vivere una sottile sensazione            grembiule, gli scarponi per le pantofole, appendere                                                                       dotate di ambienti adeguati, e dovrà avere una
incontenibile tra gioia, fiducia, perdizione. Un          il fucile al muro e preparare il primo biberon caldo                                                                      durata minima di 20 ore.
viaggio nell’arte del circo che vede Olivia Ferraris      per Michele. «Un brutto scherzo, mi hanno nascosto                                                                        La tariffa oraria è di € 50 + IVA.
condurre per mano adulti e bambini nel mondo              la mamma!». Ecco, invece, cosa pensa il piccolo
del circo. Olivia nasce in una vita normale, con due      barricato nella culla e siccome a questo gioco non
genitori normali per poco. Un giorno la sua vita          ci sta, rifiuta qualsiasi biberon e smette di mangiare.
cambia, e inizia un viaggio tra carrozzoni e tende del    La sua ostinazione e la fame spingeranno la culla nel
circo, in un circo tradizionale, che non le appartiene,   bosco alla ricerca della mamma. Ma il bosco si sa, può
sognando la stravaganza del teatro. Si trova così         riservare sorprese inaspettate, soprattutto se siamo
a studiare circo in Canada e teatro in California, in     in una fiaba e ai personaggi spuntano code e pellicce
Italia a fondare la compagnia Milo & Olivia e Les         nere… Una fiaba moderna
Jolies Fantastiques e ora a essere in scena in un solo    presentata da una lepre e da
che con semplicità e sfrontata sincerità porta sotto i    una capra, improbabili figure
riflettori una vita su ruote ed emozioni contrastanti.    che si ritrovano a prendere
                                                          parte della storia e che, fuori
                                                          da ogni previsione, finiranno
                                                          per imbandire insieme agli
                                                          attori un dialogo squisito!
sostenuto da

                                                                          progetto grafico: GialloGin A.Dossi & C.Virzì
               REGIONE
               SICILIANA
               Assessorato Turismo
               Sport Spettacolo

                                     TEATRO LIBERO PALERMO ONLUS
                                     Centro di Produzione teatrale
                                     riconosciuto da MiBAC

                                     Salita Partanna, 4 (Piazza Marina)
                                     90133 Palermo
                                     t. +39 091 6174040
                                     m. +39 392 919 9609
                                     www.teatroliberopalermo.it
                                     info@teatroliberopalermo.it
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