La risorsa fotovoltaica con il "Nuovo Conto Energia" - Il potenziale della risorsa fotovoltaica e delle rinnovabili nel panorama italiano
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La risorsa fotovoltaica con il “Nuovo Conto Energia” Il potenziale della risorsa fotovoltaica e delle rinnovabili nel panorama italiano Dr. Daniele Alderighi CNR – I. F. A. C. Milano – 16 maggio 2008
Outline • La tradizione delle rinnovabili in Italia • Il “Nuovo Conto Energia” italiano • Le prospettive di penetrazione • I problemi da risolvere
Le rinnovabili nel tempo Quasi soltanto energia idroelettrica Sviluppata fino agli anni 60 e poi soltanto mantenuta a scapito della produzione termo-elettrica e dell’importazione Produzione energetica Italia (GWh) 1987 – Referendum Nucleare 1979 – Crisi energetica Fonte: ASPO -Italia
Le rinnovabili nel tempo Diminuzione della penetrazione rispetto alla produzione Produzione elettrica nazionale (TWh) Quota parte rinnovabili (*) 350 25% Rinnovabili 300 TOT 20% 250 200 15% 150 10% 100 5% 50 0 0% 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 19 19 19 19 19 19 20 20 20 20 20 20 20 19 19 19 19 19 19 20 20 20 20 20 20 20 (*) anche “termovalorizzazione” da RSU 1994-2006 Prod. TOT. +2.8% annuo PIL +0.5 ÷ 1% annuo Rinnovabili circa 0% Fonte GSE
Diminuzione della penetrazione rispetto al consumo Negli ultimi anni il gap si amplia di circa 7.1 TWh/anno Corrispondente ad un deficit di nuove installazioni che aumenta di… 5.7 GWp per il FV 3.5 GWp per l’eolico OGNI (1250h eq.) (2000h eq.) ANNO
18000 Eolico 16000 eolico 0.2638x y = 1090.4e R 2 = 0.99 14000 Incremento Produzione Eolico Quasi 3GW totali installati 12000 Incremento Eolico Neutralizzazione dell’incremento alla fine del 2007 10000 (2012) 8000 6000 Dato ANEV 2007 Nell’ipotesi di: 4000 0.3926x y = 160.23e 2000 0 2 R = 0.9085 • Mantenimento dell’attuale tasso annuale di crescita (≈ 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 30%) della produzione 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 Neutralizzazione dell’aumento del GAP nel 2012 Ma… difficile mantenere questo tasso di crescita per esaurimento dei siti più produttivi.
Fotovoltaico Varie fasi storiche: Programma 10’000 tetti Fotovoltaici Sostanzialmente fallito per i limiti intrinseci dell’incentivo in conto capitale Vecchio conto Energia: (DL. 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006) Alcuni lati positivi Alcuni problemi • Tariffe incentivanti elevate • Limite annuo di potenza incentivabile (85MW) combinato al… • Possibilità di auto-consumo dell’energia prodotta • …meccanismo di presentazione preventiva delle domande che genera al 1° Maggio ‘07 l’accaparramento delle licenze da parte di Entrati in esercizio pochi soggetti e che non porta 2050 nuovi impianti necessariamente alla realizzazione degli Per complessivi impianti. 16MW (1085 MW di richieste nel marzo ‘06)
“Nuovo Conto energia” (DL 19 febbraio 2007) • Rimossa la necessità di presentazione preventiva della domanda • Differenziazione delle tariffe per potenza e per grado di integrazione architettonica Grado di integrazione Parzialmente Non integrati Integrati architettonica integrati ≤ ≤ ≤ Aggiornate (-2%/anno) dal 2009 ma una volta concesse rimangono costanti per 20 anni
Integrazione architettonica Non integrati Parzialmente integrati Integrati
Scambio sul posto o Cessione in rete Impianti “piccoli” (Pp≤20kWp) Pp≤200kWp dopo la Finanziaria 2008 possono scegliere se accedere al regime di Scambio sul posto oppure Cessione in rete •Tutta l’energia prodotta viene incentivata • Tutta l’energia prodotta viene (in moneta costante) incentivata (in moneta costante) •Si può autoconsumare l’energia prodotta in istanti differenti da quello di produzione • Si può autoconsumare l’energia solo nell’istante in cui la si produce • Si ha risparmio in bolletta dall’autoconsumo • Si ha risparmio in bolletta (rivalutato al prezzo di acquisto dall’autoconsumo dell’energia) (rivalutato al prezzo di acquisto dell’energia) • La quota di energia in eccesso al consumato viene immessa in rete • Si vende l’energia in eccesso immessa in rete (ca. 9.5 c€/kWh) Impianti con Pp>20kWp solo cessione in rete
Primi risultati • Al 12 maggio 2008 • Vecchio Conto Energia Più di 10’000 • 4460 impianti entrati in esercizio • P=75 MWp (praticamente esaurito) impianti per • Nuovo Conto Energia 110MWp • 6270 impianti entrati in esercizio complessivi • P=38 MWp Limite di potenza •1200 MWp + 14 mesi dalla data di raggiungimento del limite
Il fotovoltaico negli altri paesi Germania Dal 1999 programma 100’000 tetti FV terminato nel 2003 con 346MWp installati. Dal 2004 incentivo in “Conto Energia” • Durata: 20 anni, senza rivalutazione • Scambio sul posto: NO, solo vendita
Spagna dal 2004 incentivo in “Conto Energia” (RD 426/2004) • Tariffe (100kWp) • prezzo di vendita fissato dall’Autorità + • 250% per 25 anni + 200% dal 26-esimo anno in poi + • incentivo (ca. 10%) + • premio per potenza garantita + • premio per compensazione della potenza reattiva
•Rivalutazione: • IPC-25% fino al 2012 • IPC-50% dal 2013 • Scambio sul posto: NO, solo vendita al gestore Francia Proposte dal ministro competente: • 0,30 €/kWh per impianti non integrati architettonicamente • 0,55 €/kWh per impianti integrati architettonicamente
Problematiche prossime future da affrontare • Intermittenza della fonte rinnovabile FV ed eolico presentano un’intermittenza anche se su scale temporali diverse. Permettono la riduzione del fabbisogno di energia da fonti fossili NON permettono riduzione della richiesta di Potenza disponibile 1. Valutazione della soglia di tolleranza dell’intermittenza da parte della rete 2. Contromisure da adottare
1. Valutazione della soglia di tolleranza da parte della rete per la sua stabilità La rete elettrica nazionale è un sistema molto complesso e non si può fare una determinazione univoca di tale soglia. Essa dipende, tra gli altri fattori: • dall’entità della fluttuazione di potenza disponibile • dalla distribuzione temporale della fluttuazione • dalla sua distribuzione spaziale • dai tempi di reazione della rete alla fluttuazione Molto complesso ! Abbiamo però una prova sperimentale che ci può aiutare a dare una stima del limite inferiore di questa soglia La Repubblica: ”Alle ore 3.20 del 28 settembre 2003 si è spento il Paese. Ancora ignote le cause …”
Durante la notte l’interruzione di una linea di alta tensione proveniente da un paese confinante provoca una abbassamento istantaneo della potenza disponibile sulla rete elettrica nazionale pari a DP≈2GW. Fluttuazione di potenza disponibile: DP ≈ 2GW Potenza circolante sulla rete nell’istante della fluttuazione: P ≈ 30GW Fluttuazione percentuale: ≈ 7% Distribuzione temporale della fluttuazione: istantanea Distribuzione spaziale della fluttuazione: concentrata Queste semplici considerazioni ci consentono di dire che la rete elettrica nazionale ha una soglia di tolleranza minima inferiore al 7% della potenza circolante.
Riguardo alle rinnovabili… Potenza rinnovabile installata 2007: eolico ≈ 3GW FV ≈ 0,1GW Potenza minima circolante sulla rete: P ≈ 30GW Quota potenza rinnovabile/TOT: ≈ 10% Distribuzione temporale della fluttuazione: non istantanea Distribuzione spaziale della fluttuazione: distribuita Siamo già oggi dentro la soglia di attenzione Alcuni vantaggi nel caso reale delle energie rinnovabili • Fluttuazioni temporali non istantanee • Collocazione distribuita su tutto il territorio nazionale delle fluttuazioni Fondamentale potenziare il coordinamento tra servizi di previsione meteo e gestore della rete Attualmente previsioni di irraggiamento estremamente attendibili nell’arco delle ore
Sommario • L’analisi sulla penetrazione delle rinnovabili vede: • da un lato il progresso nelle installazioni efficacemente incentivate dalla recente normativa • dall’altro un aumento del fabbisogno nazionale di energia superiore all’aumento del PIL Non si può prescindere da questo ultimo punto • La strategia per aumentarne la penetrazione passa dal soluzione di nodi chiave che riguardano la stabilità della rete elettrica nazionale, di prossima attualità.
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