La neuroriabilitazione in età evolutiva - Fontanellato 10 Febbraio 2019 4 Corso della Scuola Superiore SIRN
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La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato 10 Febbraio 2019 4° Corso della Scuola Superiore SIRN Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Diagnosi e metodologia di assessment nelle CLA SANDRA STRAZZER UOC Cerobrolesioni Acquisite IRCCS E. MEDEA - Bosisio Parini 2
Perché valutare Rilevare e valutare le varie problematiche cliniche e funzionali permette di… Fare delle scelte cliniche di priorità, impostare la terapia farmacologica, i trattamento riabilitativi (PRI/pri), impostare le necessità educative del bambino e l’educazione sanitaria del care giver Ma il paziente spesso cambia e va rivalutato Per ripuntualizzare il PRI e pri Per misurare l’outcome Per dare delle indicazioni precise quando si affida ad altri Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Inquadramento clinico Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
DISABILITA’ DISABILITA’ PROBLEMI SENSORIALE MOTORIA INTERNISTICI EPILESSIA VALUTAZIONE EPILETTOLOGICA VISIVA OTOVESTIBOLARE APPARATO FONOARTICOLATORI APPARATO O EEG STANDARD DOSAGGIO LOCOMOTORE E DELLA FARMACI AE DEGLUTIZIONE VISITA VISITA VIDEO EEG OCULISTICA ORL EEG DINAMICO VALUTAZIONE VISITA FISIATRICA FONIATRICA ESAME POLISONNOGRAFIA PEV VALUTAZIONE AUDIOIMPEDENZIOMETRICO ERG NEUROVISIVA C.V. ESAME OTOVESTIBOLARE FIBROSCOPIA LOGOPEDIA ABR VISITA PEDIATRICA VISITA PNEUMOLOGICA STABILOMETRIA VISITA CARDIOLOGICA VISITA VALUTAZIONE GAIT ANALYSIS SATURIMETRIA ORTOPEDICA FKT V. ISOCINETICA ESAMI DI CONSULENZA LABORATORIO DIETOLOGICA ECG ECOCARDIO HOLTER PROGRAMMA SVEZZAMENTO CANNULA TRACHEOSTOMICA E SNG/GASTROSTOMIA Fontanellato Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea” 10 febbraio 2019
DISABILITA’ COGNITIVO COMPORTAMENTALE LCF > V ASPETTI FUNZIONE COMPORTAMENTALI COGNITIVA APPRENDIMENTO VAL. VAL. PSICOLOGICA PEDAGOGICA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA VAL. VAL. VAL LOGOPEDICA PSICOMOTORIA TERAPIA OCCUPAZIONALE Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
BILANCIO CLINICO E RIABILITATIVO INDICAZIONI DI TRATTAMENTO Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Defending Quality of Rehabilitation Rivara, Zumsteng, Jaffe… Sono stati calcolati presenti in letteratura 119 indicatori di outcome in 7 differenti domini Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Medico riabilitatore Psicologo Oculista Neuropsicologo ORL -foniatra Epilettologo Cardio-pneumologo Neuroradiologo Pedagogista Dietista dietologo Psichiatra Infermiere OSS Fisioterapista Logopedista Assistente sociale Terapista OT/NPS segreteria Psicomotricista Educatore Terapista neurovisione
Il dolore lezione che segue Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Crisi neurovegetative Caratterizzate da crisi di tachicardia, aumento della frequenza respiratoria, ipertensione arteriosa, febbre, ipersudorazione, postura in decerebrazione o in decorticazione, aumento del tono muscolare. Definita in letteratura come Disautonomia, Tempesta Simpatica (Sympathetic Storms), PAID (Paroxysmal Autonomic Instability with Dystonia). Il termine proposto più recentemente è quello di “Iperattività Simpatica Parossistica” (acronimo anglosassone: PSH). Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Crisi neurovegetative Questi fenomeni vengono evidenziati con danno cerebrale traumatico (in particolare con lesione assonale diffusa) o anossico, sono spesso male interpretati, e sono associati a una maggior frequenza di outcome negativo e/o complicazioni. La sindrome è secondo l’ipotesi patogenetica più accreditata, la lesione di centri inibitori diencefalici (talamo- ipotalamici). Questi centri regolano la risposta a impulsi afferenti, direttamente o tramite loro connessioni con loci corticali sottocorticali o troncoencefalici. Triggers ambientali/sensoriali disinnescherebbe reazioni autonomiche esagerate a stimoli di varia natura. Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Crisi neurovegetative
Problematiche gastrointestinali In acuto Disfagia -posizionamento di SNG -posizionamento di PEG In subacuto -deficit di sensibilità e di riflessi orofaringei -incapacità di gestire le secrezioni -colonizzazione batterica/fungina -possibilità di inalazione polmonare Complicanze -reflusso gastro-esofageo -alterazione della motilità gastrointestinale -ritardo di svuotamento gastrico Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Disfagia - valutazione valutazione clinica e logopedica valutazione foniatrica fibroscopica monitoraggio clinico Scale per la disfagia: Penetratrion- aspiration scale (PAS), Pooling score, Dysphagia Outcome and Severity Scale (DOSS)… eventuale necessità di videofluoroscopia monitoraggio chirurgico e necessità di indagini strumentali specifiche (RX tubo digerente, phmetria)
Disfagia - valutazione svezzamento alimentare mediante trattamento logopedico In itinere • valutazione dei tempi di permanenza del SNG: • Svezzamento • opportunità di posizionamento di PEG • valutazione di problematiche gastrointestinali: • inalazione polmonare • persistenza di reflusso gastro-esofageo • necessità di terapia farmacologica • necessità di PEGJ, funduplicatio, digiunostomia
Nostra casistica Disfagia e complicanze gastro-esofagee in un gruppo di pazienti reclutati dal 2003 al 2008 (149 pazienti) In bimbi di età < all’anno sono svezzati più velocemente. Ma alcuni hanno sviluppato tardivamente disfagia, complicanze gastro-intestinali e/o complicanze respiratorie. Ciò avviene a causa delle modificazioni morfologiche-funzionali. Morgan et al. ha descritto le caratteristiche dei disturbi della deglutizione in bimbi affetti da trauma cranico, escludendo i pazienti di età inferiore ai 4 anni, al fine di eliminare qualsiasi influenza dovuta al processo di maturazione del SNC (2003). Fontanellato 10 febbraio 2019
Nostra casistica Reflusso gastro-esofageo Presente nel 14.77% (22/149) di pazienti disfagici. La maggior parte di questi pazienti hanno beneficiato dalla terapia farmacologica. Alcuni hanno richiesto trattamenti endoscopici e chirurgici che non hanno apportato un completo beneficio ai controlli di follow up. 2 casi di alterata motilità gastro-intenstinale risolti spontaneamente dopo pochi mesi. Da un punto di vista riabilitativo, la presenza di tali problematiche gastro-esofagee complica il processo di svezzamento dalla nutrizione enterale.
Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Assessment nutrizione Ipermetabolismo acuto, ipercatabolismo caratterizzato da iperglicemia, deplezione proteica e aumento delle richieste energetiche. Malnutrizione con perdita della massa muscolare (associata ad una maggior frequenza di complicazioni, rallenta il processo di recupero) e di condizionare l’outcome. Aumento di rischio di nefrolitiasi Disfagia, gastroparesi, tracheostomia, alterazioni posturali- motorie e alterazioni cognitive ostacolano la nutrizione
Assessment nutrizione Visita dietologica Fabbisogno energetico Impostazione alimentazione (nutrizione enterale o per os) Impostazione NE (scelta miscela) con pompa (ciclica o continua) Supplementazioni speciali Controlli periodici Possibili intolleranze alimentari Fontanellato 10 febbraio 2019
Valutazione della necessità di terapia respiratoria La valutazione degli aspetti respiratori non possono prescindere dalla valutazione clinica del pneumologo: Saturimetria notturna / Polisonnografia / Prove di funzionalità respiratoria / OEP: Pletismografia optoelettronica / EGA … Ma ancora non può prescindere dalla considerazione di: Stato vigilanza La valutazione della colonizzazione di germi La presenza di disfagia, scialorrea
Valutazione della necessità di terapia respiratoria Causa l’immobilizzazione e quindi l’ipoventilazione o la ridotta efficacia della tosse, il soggetto traumatizzato ha spesso problemi di ristagno dei secreti nell’albero bronchiale che ostacolano i flussi di aria in entrata e in uscita. Per favorire la disostruzione possono essere utilizzati la maschera a pressione espiratoria positiva (PEP-mask) e/o l’apparecchio “cough assist” in-exsufflator
Valutazione della necessità di terapia respiratoria Prima di sottoporre il paziente a trattamento respiratorio con l’uno o l’altro strumento, si effettua la valutazione di tolleranza ed adattabilità del paziente stesso allo strumento identificato sulla base di considerazioni cliniche e di caratteristiche dell’apparecchio. Dalla valutazione scaturiscono indicazioni circa la misura della maschera facciale e la misura del diametro della resistenza, quando si tratta di PEP-mask, e indicazioni dei parametri pressori, della durata e della frequenza del trattamento quando si parla di in-exsufflator.
Valutazione della necessità di terapia respiratoria Per alcuni bambini è controindicato l’uso della PEP e macchina della tosse: Cardiopatia complesse con controindicazioni a PEP/macchina tosse Non tolleranza Grave e recente pneumotorace o pneumotrauma Infezioni che richiedono isolamento stretto…
Valutazione lo svezzamento della cannula Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Valutazione lo svezzamento della cannula
Assessment epilettologico Valutazione storia epilettologica Esecuzione tracciato (basale, in sonno, poligrafia) Consulenza epilettologica per verifica eventuale terapia in atto Controlli periodici elettroencefalografici Eventuale scalo terapia AE
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Problematiche motorie Spasticità A/Ipoposturalità Distonie Disordini del movimento Deficit equilibrio Fratture Deficit periferici Ipotrofia muscolare Sviluppo di complicanze terziarie osteoarticolari, retrazioni, deformità articolari POA Dismetabolismo osseo, osteoporosi Scoliosi
OSSERVAZIONE QUADRO MOTORIO PROBLEMATICHE MUSCOLO-SCHELETRICHE (FRATTURE GESSI O MEZZI DI SINTESI, CALCIFICAZIONI, LIMITAZIONI ROM) PROBLEMATICHE DI ORIGINE CENTRALE : ALTERAZIONI DEL TONO (SEGNI PIRAMIDALI ED EXTRAPIRAMIDALI, PRESENZA DI RIFLESSI ARCAICI) ORGANIZZAZIONE POSTURO-CINETICA COMPETENZE PRASSICO-MANIPOLATORIE (RAGGIUNGIMENTO, PRESA, MANIPOLAZIONE E RILASCIO)
ORGANIZZAZIONE POSTURO-CINETICA MOTRICITA’ SPONTANEA: COMPLESSITA’, FLUIDITA’, VARIABILITA’, PATTERN… ASIMMETRIE RAGGIUNGIMENTO ED ORGANIZZAZIONE IN MEDIANA (COORDINAZIONE OCULO-MANUALE) QUANTITA’/ QUALITA’ DEI MOVIMENTI (PARALISI, DISCINESIE) CONTOLLO DEL CAPO CONTROLLO ASSIALE MANTENIMENTO DI POSTURE ANTI-GRAVITARIE SPOSTAMENTI PRE-LOCOMOTORI PASSAGGI POSTURALI POSTURA SEDUTA STAZIONE ERETTA COORDINAZIONE ED EQUILIBRIO CAMMINO
COMPETENZE PRASSICO-MANIPOLATORIE L’organizzazione degli arti superiori risulta essere particolarmente complessa, soprattutto per quanto riguarda le attività cui essi sono destinati: • Esplorative prassiche; • Equilibrio, sostegno, difesa; • Comunicativo-relazionali; • Gioco spontaneo; • Autonomia nelle attività della vita quotidiana….. COSA OSSERVO? - PUNTAMENTO (pointing); - RAGGIUNGIMENTO (reaching); - PREADATTAMENTO; - AFFERRAMENTO (grasping); - ESPLORAZIONE-MANIPOLAZIONE; - TRASPORTO; - RILASCIO (releasing).
OSSERVAZIONE CARE GIVERS CAPACITA’ DI HANDLING/HOLDING (DIFFICOLTA’ NEL PRENDERLO IN BRACCIO, CONSOLARLO, COCCOLARLO, POSIZIONARLO A LETTO/PASSEGGINO/CARROZZINA, GESTIONE PRIMI AUSILI/ORTESI, PASSAGGI POSTURALI) OSSERVAZIONE RELAZIONE GENITORE/BAMBINO: COSA POSSO CHIEDERE E ASPETTARMI DAL GENITORE CONFRONTO CON GLI INFERMIERI E le ALTRE FIGURE RIABILITATIVE
Assessment motorio Valutare la postura, la presenza di fratture, il grado e la localizzazione della spasticità, la presenza di deformità e retrazioni, la presenza di disordini del movimento, atassia, POA, osteoporosi, scoliosi, distonie Favorire posture corrette Ausili, ortesi Impostare trattamento farmacologico Incentivare la verticalizzazione Impostare trattamento fisioterapico (scelta di eventuali trattamenti specifici; timing robotica, CIMT) Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
SPASTICITA’ Spasticità sintomo più frequente ‘Malignant spasticity’ (Acute Care Managment of post-TBI Spasticity Zafonter, Elovic P et al J Head Trauma Rehabil 2004, 19, 89-100) Fluttuante (nel tempo e nei distretti) FISIOTERAPIA Associata ad altri disturbi (crisi neurovegetative; problematiche gastriche) TOSSINA BOTULINICA FARMACOTERAPIA PER OS AUSILI-ORTESI CHIRURGIA ORTOPEDICA BACLOFEN INTRATECALE Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Problematiche motorie Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
POPOLAZIONE DELLO STUDIO N=499 - Maschi N=315 (63%) - Femmine N=184 (37%) Recupero del cammino N=351 (70,3%) Tempo medio di recupero del 4.2 mesi cammino (0,02 – 7anni) Giorni di coma 32.8 Con spasticità, di cui N=372 (74,5%) - Lieve N=176 - Media N=153 - Grave N=43 Età media al trauma 7 anni e 7 mesi Eziologia (prime 4) - traumatica N=235 (47%) - danno anossico N=78 (15,6%) - ictus N=69 (13,8%) - Infettiva N=58 (11,6%)
POPOLAZIONE DELLO STUDIO N=499 - Scoliosi N= 173 (34,8%) - Deficit equilibrio N= 264 (34,8%) - Distonie N = 119 (24%) - Necessità ausili N= 330 (66,1%) - Trattamento spasticità Farmaci per os N = 189 (38%) Tossina botulinica N= 147 (29,4%) - Quadri clinici Tetraparesi N=257 (51,5%) Emiparesi N=136 (27,2%) Atassie N= 42 (8,4%)
Problematiche motorie Riduzione condizioni aggravanti Immobilizzazione (turbe circolatorie, osteoporosi, retrazioni) Dolore Crisi neurovegetative Disturbi del sonno Stress Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Strumenti di valutazione Misure di attività Gross Motor Function Measure (GMFM) Scale per l’arto superiore e la funzionalità manuale Quality of Upper Extremity Skills Test (QUEST) Melbourne Assessment of Unilateral Upper Limb Misure di funzione e struttura Esame articolare e delle lunghezze muscolari Scala di Ashworth Scala di misura del clono Scala di misura del Controllo Motorio Selettivo (CMS) Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Strumenti di valutazione Misura di partecipazione Pediatric Functional Independence Measure (WeeFIM) ICF-Cy Misurare il cammino Gait Analysis 6 minWT Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Assessment visivo Osservazione clinica Assessment neurooftalmologico - visita oculistica - PEV - valutazione neurovisiva - campo visivo Impostazione stimolazioni visive Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Assessment visivo
Disturbi della funzione visiva Vision therapy for oculomotor dysfunctions in acquired brain injury: a retrospectiv analysis. Ciuffreda KJ 2008
Nostra casistica 95 pazienti Età media al trauma: 6,6 anni (DS:4,1) Sesso: 66 maschi (69%) 29 femmine (31%) rapporto 2:1 GCS: 5,73 (DS: 2,66) Durata media del coma: 31 giorni Tempo medio trascorso dal trauma al ricovero: 62 giorni Durata media del ricovero: 82 giorni Ridotta acuità visiva: 38 (40%) Deficit del campo visivo: 26 (27,3%) Strabismo: 31 (32,6%) Alterazioni oculomozione: 45 (47,4%) Alterazioni del fundus: 10 (10,5%) Alterazioni PEV: 26 (27,3%) Il 61.05% dei pazienti presentano disturbi visivi. Le problematiche visive più frequenti sono la ridotta acuità visiva, le alterazioni dell’oculomozione e lo strabismo.
Nostra casistica I disturbi visivi secondari a trauma cranico sono frequenti (61.05%), spesso multipli ed associato a quadri clinici e funzionali complessi. Sono presenti con maggiore frequenza nel gruppo dei bambini più piccoli. Influenzano in modo significativo il recupero delle competenze posturo-cinetiche, cognitive, nonché il recupero delle autonomie. Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Assessment logopedico Valutazione competenze linguistiche iniziale e di outcome (a seconda dell’età e delle caratteristiche funzionali) Valutazione prerequisiti CAA Valutazione della pragmatica delle comunicazione Strutturazione programma riabilitativo ed eventuale integrazione con trattamento neuropsicologico Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Assessment logopedico Test di Valutazione del Primo Linguaggio (TPL 12-36 mesi) di G.Axia Test di valutazione del linguaggio (TVL30-71 mesi) di Cianchetti e Fancello Esame del linguaggio - Fabbro (4-12 anni) Esame del linguaggio nel bambino afasico - Batteria Elola (4 - 12 anni) di De Agostini Esame del linguaggio nel paziente afasico AAT Aachener Aphasie Test ( > 12 anni) Esame del linguaggio nel paziente afasico - BILINGUAL APHASIA TEST di M. Paradis Valutazione dei prerequisiti per la comunicazione alternativa Valutazione delle prassie orofacciali (Bearzotti - Fabbro) Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
La valutazione neuropsicologica
La valutazione nei livelli bassi di coscienza Locfast CNCS CRS- R ? Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
LOCFAS I° livello Nessuna risposta II° livello Risposta generalizzata III° livello Risposta localizzata IV° livello Confuso-agitato V° livello Confuso- inappropriato, non agitato Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
DOMINI VALUTATI DALLA LOCFAS Attenzione per l’ambiente Risposte agli stimoli Tipo di comportamento Processamento delle informazioni Esecuzione di comandi Consapevolezza di sé Consapevolezza del tempo Capacità di prendersi cura di sé Capacità di conversare Apprendimento di nuove informazioni Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
CNCS STIMOLO ITE N° RISPOSTA P CRITERIO PARAMETRO USATO M VOL ATTESA (1…10) PUNT. 0 >= 3 risposte suono di apertura occhi campanello oppure 2 UDITO 1 3 1 o 2 risposte per 5” pausa orientamento del 10” capo verso il suono 4 non risposta risposta al 0 comando 2/3 richiesta a pt: volte aprire/chiude RISPOSTA A re occhi, risposta al tentativo o 2 3 COMANDO bocca, comando 2 risposta parziale muovere dita, mano, 1 volta gamba 4 Non risposta
CNCS Fissazione sostenuta o allontanamento Lampi 0 per 3 volte luminosi (1” x 5 v) di VISTA CON Fissazione o Parziale 3 fronte, sx, 5 PT allontanamento fissazione per 1/2 dx, sopra, volte 2 sotto, in ogni prova Non risposta 4 Inseguimento sostenuto per 3 Dire a pt 0 volte “guardami” VISTA CON spostare la Fissazione e Parziale 4 5 PT faccia di inseguimento fissazione per 1/2 20° sui 2 2 volte lati 4 Non risposta
CRS-R PERCHE’? NON è TARATA PER BAMBINI… E’ ADATTA OPPURE NO? Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Attenzione!!! Nei bassi livelli di coscienza non è sufficiente valutare il bambino 1 volta, la valutazione deve essere ripetuta e se il genitore riferisce delle risposte non viste, dovrebbe essere valutata l’interazione con i propri cari… o in diversi contesti… Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
LA VALUTAZIONE PSICOMETRICA Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Valutazione neuropsicologica del bambino con CEREBROLESIONE ACQUISITA Valutare il quadro di funzionamento cognitivo per impostare un INTERVENTO RIABILITATIVO/ABILITATIVO tempestivo e individualizzato Individuare le funzioni deficitarie e il loro grado di compromissione Individuare le funzioni preservate Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
LANGUAGE Object naming, word finding, LEARNING AND MEMORY fluency, grammar and syntax, Free recall, cued recall, receptive language recognition memory, semantic and autobiographical, long-term memory Implicit learning INTELLECTUAL FUNCTIONS PERCEPTUAL AND MOTOR FUNCIONS NEUROCOGNITIVE Visual perception, visuoconstructional reasoning, DOMAINS perceptual-motor coordination EXECUTIVE FUNCTIONS Planning, decision-making, working memory, responding to feedback, inhibition, flexibility SOCIAL COGNITION COMPLEX ATTENTION Recognition of emotions, Sustained attention, theory of mind, insight divided attention, selective attention, processing speed 66
Protocollo di Valutazione Psicometrica di Primo Livello Pazienti con Trauma cranico in età evolutiva a4 tra 4 e 6 anni tra 6 e 16 anni >16 anni anni (6 sedute) (5 sedute) (5 sedute) (3 sedute) Livello Griffiths WPPSI o altro WISC-IV o altro WAIS-R o altro intellettivo o (Leiter-R, ecc.) (Matrici di (Matrici di Raven, altro Raven, Leiter-R, ecc.) Leiter- R, ecc.) Attenzione K- CPT CPT II CPT II Test di Corsi Test di Corsi Test di Corsi Memoria Figura di Rey Figura di Rey Figura di Rey memoria memoria memoria Funzioni Wcst Wcst esecutive Funzioni Test di giudizio di Test di giudizio di visuo- orientamento di linee orientamento di linee percettive Funzioni Test della bicicletta Test della bicicletta Test della bicicletta prassico- Figura di Rey copia Figura di Rey copia Figura di Rey copia costruttive
Protocollo di Valutazione Psicometrica di Secondo Livello Pazienti con Trauma cranico in età evolutiva tra 4 e 6 anni tra 6 e 16 anni >16 anni Attenzione Test delle Test delle campanelle Matrici attentive campanelle Torre di Londra Trail Making Test Torre di Londra Memoria WRAML WRAML WRAML TEMA TEMA TEMA Digit span Digit span Digit span Memoria di prosa Funzioni Fluenze fonemiche e Fluenze fonemiche e Fluenze fonemiche e esecutive / semantiche semantiche semantiche frontali Torre di Londra Torre di Londra Trail Making Test Funzioni TVPS TVPS VMI visuo- VMI VMI percettive e 3D prassico- costruttive
Apprendimenti Apprendimenti Pre-requisiti Apprendimenti scolastici: : Prove MT di lettura Readine Batteria per la valutazione della scrittura e della ss competenza ortografica PRCR-2 Test di matematica per la scuola dell’obbligo MS 4-8 AC-MT Test di valutazione delle abilità di calcolo Gruppo MT AC-MT 11-14 Test di valutazione delle abilità di calcolo e problem solving dagli 11 ai 14 anni
SCUOLA Attivare rapporti con la scuola di appartenenza Valutazione delle competenze cognitive e scolastiche pretraumatiche ed attuali Valutare l’impatto delle problematiche comportamentali Inserimento in scuola Ospedaliera Relazione pedagogica finale Reinserimento scolastico Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Assessment psicologico comportamentale del paziente Osservazione comportamentale: individuale, nel piccolo gruppo di pari, nel corso dei trattamenti riabilitativi, nella relazione con il genitore Colloquio clinico Somministrazione di test psicologici: -Test dell’Ansia e Depressione nell’Infanzia e Adolescenza (6-18 a) -Questionario sulle capacità e difficoltà (11-16 anni) -Cognitive Behavioral Assessment (>18 anni) Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Assessment psicologico & familiari Colloquio clinico con i genitori o il caregiver Somministrazione di test psicologici: Volti a indagare il comportamento e gli aspetti emotivi del paziente: -Child Behavior Checklist (versioni 2-3 anni e 4-18 anni) -Questionario sulle capacità e difficoltà (4-18 anni) Volti a indagare il quadro psicologico del caregiver (sintomi ansioso depressivi, qualità della vita percepita): -AD-R -Prolonged grief disorder PG-12 -Questionario sulla qualità della vita Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Valutazione infermieristica Valutazione dei bisogni di assistenza infermieristica Bisogno di igiene, nutrizione, idratazione, mobilizzazione, ambiente sicuro Valutazione delle necessità di educazione sanitaria al care giver Scheda di addestramento Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Valutazione sociale Necessita immediate della famiglia Parte legale e riconoscimenti di legge Valutazione del territorio di residenza per necessità specifiche al rientro a domicilio (ADI) Valutazione opportunità riabilitative sul territorio Valutazione esigenze prescrittive fuori regione Fontanellato 10 febbraio 2019 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
La tecnologia a servizio della valutazione fRM DTI OEP Gait analysis RM muscolo Robotica e sistemi virtuali come strumento di valutazione (oltre che di trattamento) polisonnografia ……. Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Conclusioni La peculiarità del bambino con ABI deve essere considerata Una buona riabilitazione non può prescindere da una buona valutazione Le valutazioni devono essere quanto più adatte, brevi, facilmente replicabili La valutazione così complesse richiede una multiprofessionalità che trovi momenti di incontro La «bontà» della valutazione deve essere periodicamente rivista in base anche ai dati di letteratura e a indicazioni di consensus internazionali…
Tenere conto di ogni aspetto, valutare l’efficacia di quanto facciamo ci permette di andare verso una medicina personalizzata con scelte condivise con la famiglia Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
Conegliano 26, 27/9 - 10, 11/10 2015 Associazione “La Nostra Famiglia” – IRCCS “E. Medea”
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