LA LONTRA EUROPEA (LUTRA LUTRA, L. 1758) IN - FRIULI VENEZIA GIULIA - GOH2O
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«Il fiume Isonzo ed il ritorno della lontra nel Friuli Venezia Giulia», Centro visite Isola della Cona, Staranzano (GO), 14 dicembre 2017 La lontra europea (Lutra lutra, L. 1758) in Friuli Venezia Giulia Fabio Marcolin Dott. In Biologia Ambientale fabio.marcolin89@gmail.com
INTRODUZIONE • La lontra europea (Lutra lutra L.) è un mammifero della famiglia dei mustelidi; • È strettamente legata agli ecosistemi acquatici e ripariali; • Non ha un vero e proprio periodo riproduttivo; • È un animale prettamente solitario e notturno. 3/16
Fonte: http://focusingonwildlife.com • Forma del corpo slanciata e affusolata • Narici e orecchie INTRODUZIONE con chiusure valvolari che • Folta pelliccia che impediscono funge da isolante l’entrata dell’acqua termico idrorepellente • Occhi con meccanismo di • Coda robusta aggiustamento del utilizzata come cristallino per timone per il nuoto migliorare la visione subacquea • Vibrisse tattili per individuare oggetti in • Zampe corte e con condizioni di scarsa membrana visibilità subacquea interdigitale 4/16
AREALE • Declino generale in Europa con picco negli anni ’60 e ‘70; • In Italia nella metà degli anni ‘80 erano rimasti due nuclei principali siti in corsi d’acqua del centro-sud della penisola; • Recentemente si è avuto il ritorno in Alto Adige (2011) e in Friuli Venezia Giulia (2014). Fonte: www.iucnredlist.org 5/16
2012: esemplare investito 2006: esemplare 2011:aesemplare LA LONTRA IN FRIULI VENEZIA GIULIA Trasaghis investito nel a Tarvisio 2016-2017: 3 bujese esemplari investiti 1984: e 1 cucciolo morto 2008: segno di presenza sul Natisone 6/16
LE SPRAINTS • Le spraints sono le fatte della lontra; • Sono usate per comunicare l’uso di risorse (luoghi di caccia, pozze di lavaggio ecc.) in modo da evitare possibili competizioni per l’uso delle stesse; • Sono d’interesse per quanto riguarda lo studio dell’ecologia della lontra, in quanto l’analisi delle spraints è il metodo più semplice per lo studio della dieta della lontra. 7/16
LA DIETA • L’analisi della dieta della lontra, fornisce molte informazioni sulla sua ecologia; • Numerosi studi concludono che, nella dieta della lontra, i pesci rappresentano il taxon maggiormente predato; • L’identificazione delle specie è stata effettuata analizzando le ossa al microscopio e avvalendosi di chiavi di identificazione; Fonte: Nicola Bianchi/www.sienanatura.net 8/16
IL BARCODING • Per superare i limiti imposti dall’analisi tradizionale della dieta dei vertebrati, negli ultimi anni si è fatto ricorso a tecniche di Next Generation Sequencing come l’analisi di barcoding; • Il barcoding consiste: (1) estrazione DNA delle prede dalle fatte, (2) amplificazione con primer universali, (3) sequenziamento prodotti PCR e (4) le sequenze ottenute vengono confrontate con quelle presenti in database online di riferimento; 9/16
METODI: AREA DI STUDIO • Bacino dello Slizza-Gailitz nel comune di Tarvisio (Friuli Venezia Giulia). 10/16
ANALISI AL MICROSCOPIO (RISULTATI) p-value = 0.21 p-value = 0.18 11/16
INDICE DI SELEZIONE (RISULTATI) 12/16
COMPARAZIONE DEI METODI DI ANALISI (RISULTATI) 13/16
COMPARAZIONE DEI METODI DI ANALISI (RISULTATI) 14/16
COMPARAZIONE DEI METODI DI ANALISI (RISULTATI) 15/16
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