LA FUNZIONE DISTRETTUALE NELL'ASSISTENZA INTEGRATA - TAVOLA ROTONDA La Gestione Integrata della Disabilità Neuropsichica Prersenile - Panacea scs
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
La Gestione Integrata della Disabilità Neuropsichica Prersenile
TAVOLA ROTONDA
LA FUNZIONE DISTRETTUALE NELL’ASSISTENZA INTEGRATA
Luigi Bertinato
Struttura della Clinical Governance
Istituto Superiore di Sanità
Venezia, 23/02/18
DEMOGRAFIA: Entro il 2050 oltre 1/3 della popolazione dell’UE avrà un’età maggiore di 60 anni (UN)
1950 2050
Million
Milioni
> 60
< 20
70s 2018
Morbosità
Totale decessi (in milioni)
Malattie trasmissibili Malattie croniche Incidenti
Source: Projections of global health outcomes from 2005 to 2060 using the International Futures integrated forecasting model.
WHO bullettin 2011.Stima del numero di persone con disabilità in Italia
4000
3500
N. di persone disabili in migliaia
3000
2500
Elaborazione ISS
su dati ISTAT
condizioni di 2000
salute 2012-2013
e
1500
Istat previsioni
demografiche
2016-2066 1000
500
0
2000 2005 2013 2020 2030 2040 2050
Classe di età 65-69 Classe di età 70-74 Classe di età 75-79 Classe di età 80 e piùPrevisione del numero di persone con demenza in Italia
2000000
1800000
1600000
1400000
1200000
1000000
800000
600000
400000
200000
0
2006 2016 2026 2036 2046 2056 2066
65-69 70-74 75-79 80-84 85-89 90-94 95+
Elaborazione ISS sui dati ISTAT: previsioni demografiche 2017 – 2066 e
Stima della prevalenza della demenza per classe di età (UK report 2017)Condizioni croniche e peso economico
È stato stimato che le condizioni croniche più comuni costano ai Paesi dell’Unione Europea oltre 1
miliardo di € l’anno, e si stima che entro il 2050 saranno di 6 miliardi di € l’anno.
Nel Regno-Unito, il costo delle patologie croniche quali l’infarto, le patologie cardiovascolari, il diabete, il
cancro e le demenze, rappresentano cumulativamente fino al 50% della spesa sanitaria totale.
Infarto
Diabete
4%
9%
CVD 16%
demenza
17%
cancro
9,4%Sostenibilità dei sistemi sanitari
Tre sono i principali fattori fondamentali per garantire la sostenibliità dei sistemi
sanitari:
1) Investire in prevenzione e intervenire precocemente.
2) Favorire l’empowerment (responsabilizzazione) dei cittadini, ovvero insegnare loro
ad essere più consapevoli e responsabili della propria salute.
3) Riorganizzare i sistemi sanitari e l’erogazione delle prestazioni, ponendo al centro
il paziente e spostando il centro delle cure dagli ospedali alle comunità.
Prevenzione
Responsabilizzazione Riorganizzazione
e trattamento
dei cittadini delle cure
tempestivoCare Delivery will be provided in or near the home?
100%
Healthy,
Healthy,Independent Living
Independent Living
Community Clinic
Community Clinic
HOME
Chronic Disease
Chronic Disease CARE
Management
Management Doctor ’s Office
Doctor’s Office
Quality of life
Assisted
Assisted Living
Living
RESIDENTIAL Specialty Clinic
Specialty Clinic
CARE
Skilled Nursing
Skilled Nursing Facility
Facility Community ACUTE
Community Hospital
Hospital CARE
ICU
ICU
0%
$1 $10 $100 $1,000 $10,000
Cost of care per day
Dr. Thokchom Nirod Kumar Singh
Associate Director – Healthcare & Life Sciences,
10
Middle East, North Africa & South AsiaSostenibilità del Sistema sanitario
“There are two kinds of problems in life.
Big ones and small ones.
The small ones money can solve.
The big ones money cannot solve”
Will Roberts
National Care Homes-NHS EnglandIl ruolo della prevenzione nella cronicità: la disabilità
6500
6000 Previsione del numero di
5500 persone con disabilità e
5000
potenziale impatto della
prevenzione.
4500
4000 Scenario base, scenario di
3500 riduzione della sedentarietà del
3000 10% e scenario di riduzione
2500
dell’abitudine al fumo del 30%.
(WHO GSD 2020)
2000
1500 Elaborazione ISS su dati del
1000 Whitehall II study (Artaud,
500 2016) e previsioni
2020 2030 2040 2050 demografiche dell’ISTAT
75-79 75-79 sed 75-79 fumo 80+ 80+ sed
80+ fumo Tot Tot sed Tot fumoN. di casi di demenza prevenibili nel futuro nel caso di riducesse l’effetto dei fattori di rischio del 10% (in blu) o del 20% (in rosso) per decade.
Puoi anche leggere
