La comprensione del testo di un problema - IC2
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Memo – Direzioni Didattiche di Modena a.s. 2011-’12 La comprensione di un problema: il ruolo della dimensione narrativa Incontro 2: La comprensione del testo di un problema Rosetta Zan, zan@dm.unipi.it Dipartimento di Matematica, Pisa Paola Maggi, Lucia Stelli (IC Gamerra, Pi)
Interpretazione (1) Gli stereotipi dei problemi: • sono presenti tutti e soli i dati necessari per rispondere; • c‟è sicuramente una e una sola soluzione; • sono risolubili per lo più in poco tempo (naturalmente se un allievo li sa risolvere); • per risolverli è necessario applicare conoscenze di matematica apprese (recentemente) a scuola; • non è ammessa alcuna interazione con la realtà; L’obiettivo che l’insegnante si pone nel proporre problemi è in genere quello di valutare conoscenze e abilità • si tende a ridurre la complessità, che viene vista come un ostacolo alla produzione di risposte corrette piuttosto che come occasione di attivare processi di pensiero significativi.
Interpretazione (2) • Secondo molti ricercatori (e insegnanti) le difficoltà degli allievi sono spesso dovute a difficoltà nella fase iniziale di comprensione. • Nella ricerca queste difficoltà sono state messe in evidenza con due tecniche: la richiesta di riformulare il testo del problema (re-telling) la richiesta di drammatizzarlo
RIFORMULAZIONE “Joe ha 3 palline. Tom ha 5 palline più di Joe. Quante palline ha Tom?” viene ripetuto così “Joe ha 3 palline. Tom ha 5 palline. Quante palline ha Tom?”
Interpretazione (2) • Secondo molti ricercatori (e insegnanti) le difficoltà degli allievi sono spesso dovute a difficoltà nella fase iniziale di comprensione. • Nella ricerca queste difficoltà sono state messe in evidenza con due tecniche: la richiesta di riformulare il testo del problema (re-telling) la richiesta di drammatizzarlo
DRAMMATIZZAZIONE “ Pete ha 3 mele. Ann gli dà altre 5 mele. Quante mele ha adesso Pete?". I: (Intervistatore): Proviamo insieme. Io ti leggo la storia frase per frase e tu la devi rappresentare usando questi pupazzi e questi blocchi. Facendo così troverai la risposta. –Pete ha 3 mele. B: (Bambina): (prende 3 blocchi e li mette con il pupazzo che rappresenta Pete). I: O.K. –Ann gli dà altre 5 mele. B: E‟ impossibile! I: Perché? B: Perché Ann non ha mele. I: Puoi darle quante mele vuoi.
Interpretazione (2) Molte difficoltà incontrate dai bambini sembrano riguardare la fase di rappresentazione comprensione del problema Spesso sembra mancare un‟effettiva ricostruzione della situazione problematica
Interpretazione (2) Molte difficoltà incontrate dai bambini sembrano riguardare la fase di comprensione del problema comprensione di un testo
Lettura selettiva del testo • Dati numerici • Parole chiave Quale sarà la temperatura dell‟acqua in un recipiente se metti insieme una caraffa d‟acqua a 10° e una a 40°? 10° + 40° = 50°
Lettura selettiva di un testo „capire‟ come si deve fare per avere la risposta comprendere il testo di un problema …costruire una rappresentazione mentale della situazione (un „modello mentale‟)
Lettura selettiva di un testo La comprensione del testo comprendere il testo di un problema …costruire una rappresentazione mentale della situazione (un „modello mentale‟)
Un testo è una macchina pigra che si attende dal lettore molta collaborazione. Umberto Eco
Lettura selettiva di un testo La comprensione del testo • aspetti sintattici • aspetti semantici
Problema In una radura ci sono, 4 lupi, 2 canguri, e 3 petauri dello zucchero. Quante zampe in tutto? Il petauro dello zucchero (Petaurus breviceps Linnaeus, 1758), detto anche impropriamente "scoiattolo volante", è un piccolo marsupiale della famiglia dei ? Petauridi. La sua caratteristica principale è la capacità di spiccare lunghi salti planati grazie alla membrana estensibile che collega gli arti (patagio).
La comprensione del testo: • Dizionario Un fruttivendolo compra una partita di mele in Val di Non del peso complessivo di 36 q. Durante il trasporto ne perde 1/36 e alla fine della vendita 1/7 della rimanenza è stato scartato dai clienti. Quanti quintali di mele è riuscito a vendere in totale il fruttivendolo?
Osservazione • Se ci liberiamo dai vincoli della valutazione, presentare parole non conosciute in un problema può essere un‟occasione per ampliare il dizionario dei bambini
La comprensione del testo: • Dizionario
La comprensione del testo: • Dizionario PROVE INVALSI: •Alloggio •Addetto commerciale •Profilo altimetrico •Gara di triathlon •…
OCSE-PISA: Popolarità del Presidente In Zedlandia sono stati effettuati alcuni sondaggi di opinione per determinare il livello di popolarità del Presidente in vista delle prossime elezioni. Quattro editori di giornali hanno svolto sondaggi indipendenti su scala nazionale. I risultati dei quattro QUESTIONARIO sondaggi dei giornali sono i seguenti: • Giornale 1: 36,5% (sondaggio effettuato il 6 gennaio su un campione di 500 cittadini Cosa convuoldiritto diredichevoto,una scelti a caso), persona • Giornale 2: 41,0% (sondaggio effettuato il 20 gennaio su un è popolare? campione di 500 cittadini con diritto di voto, scelti a caso), • Giornale 3: 39,0% (sondaggio effettuato il 20 gennaio su un campione di 1000 cittadini „Che facon diritto parte di popolo‟ del voto, scelti a caso), • Giornale 4: 44,5% (sondaggio effettuato il 20 gennaio su un campione di 1000 lettori che hanno telefonato alla redazione per votare). Quale giornale è più attendibile per prevedere il livello di popolarità del Presidente, se le elezioni si svolgono il 25 gennaio? Scrivi due motivi che giustifichino la tua risposta.
La comprensione del testo: • Dizionario • Enciclopedia
Dobbiamo riportare Pierino allo zoo. Dobbiamo riportare il leone allo zoo.
Levinson (1983) "Giovanni voleva comprare un regalo a Carlo per il suo compleanno, perciò andò a prendere il suo maialino; lo agitò ma non udì nessun rumore; avrebbe dovuto fare un regalo a Carlo con le sue mani".
Giovanni voleva comprare un regalo a Carlo per il suo compleanno perciò andò a prendere il suo maialino; ? lo agitò ma non udì nessun rumore; ? avrebbe dovuto fare un regalo a Carlo con le sue mani. ?
Levinson (1983) "Giovanni voleva comprare un regalo a Carlo per il suo compleanno, perciò andò a prendere il suo maialino; lo agitò ma non TESTO OSCURO udì nessun rumore; avrebbe dovuto fare un regalo a Carlo con le sue mani". Per il lettore che non ha una certa conoscenza enciclopedica…
Gianni amava Maria ma lei non voleva sposarlo. Un giorno, un drago rapì Maria dal castello. Gianni balzò in groppa al suo cavallo, e uccise il drago. Maria acconsentì a sposarlo. Vissero felici e contenti da allora in poi.
• Come mai Gianni ha ucciso il drago? • Perché era cattivo. • Cos‟era cattivo in lui? • Lo aveva ferito. • E come lo aveva ferito? • Forse gli aveva gettato del fuoco. • Perché Maria acconsente a sposare Gianni? • Perché lei lo amava molto e lui voleva molto sposarla. • Come mai Maria si decide a sposare Gianni quando all‟inizio non voleva? • Questa è una domanda difficile. • Sì, ma quale pensi che sia la risposta? • Perché prima lei proprio non lo voleva e poi lui discute molto e parla tanto a lei di sposarla e allora lei diventa interessata a sposare lei, voglio dire lui “Evidentemente faceva parte della conoscenza del mondo di quella bambina il fatto che i draghi gettino fuoco dalle narici, ma non che si può cedere a un amore non corrisposto solo per riconoscenza, o per ammirazione.” [Umberto Eco, 2003, p. 7]
Importanza della conoscenza enciclopedica • Leggi attentamente il testo del seguente problema e, senza risolverlo, individua i dati mancanti o superflui: • Un allevatore possiede 47 mucche e 10 cavalli. Una mucca produce in media 15 litri di latte al giorno. Quanto latte viene prodotto ogni giorno nell‟allevamento? • Nel problema c‟è un dato: superfluo mancante • Quale?……………………………………………… ……………
V elementare • Leggi attentamente il testo del seguente problema e, senza risolverlo, individua i dati mancanti o superflui: • Un allevatore possiede 47 mucche e 10 cavalli. Una mucca produce in media 15 litri di latte al giorno. Quanto latte viene prodotto ogni giorno nell‟allevamento? • Nel problema c‟è un dato: superfluo mancante • Quale?……………………………………………… Non sappiamo quanto latte …………… producono i cavalli ogni giorno
La comprensione del testo: • Dizionario • Enciclopedia • Processi inferenziali Un testo si distingue però da altri tipi di espressione per una sua maggiore complessità. E motivo principale della sua complessità è proprio il fatto che esso è intessuto di non-detto. [Umberto Eco, Lector in fabula, p.51]
Giovanni entrò nella stanza. “Sei tornato, allora!”, esclamò Maria, raggiante. INFERENZE Giovanni e Maria sono nella stessa stanza Giovanni in precedenza si era allontanato dalla stanza Maria non si attendeva questo ritorno Maria desiderava tale ritorno
La comprensione del testo • è favorita se il testo richiama „schemi‟ in cui è organizzata la conoscenza enciclopedica…
Bransford e Johnson (1973) “Se i palloncini scoppiassero, il suono non raggiungerebbe più la sua meta, perché il tutto verrebbe a trovarsi troppo lontano dal piano giusto. Anche una finestra chiusa impedirebbe al suono di arrivare dove deve arrivare, poiché la maggior parte degli edifici tende ad essere bene isolata. Dato che l‟intera operazione dipende da un flusso continuo di elettricità, se il cavo si rompesse anche questo creerebbe dei problemi. Naturalmente l‟individuo potrebbe urlare, ma la voce umana non arriva così lontano. Un ulteriore problema è che una corda dello strumento potrebbe rompersi. Se ciò succedesse non ci sarebbe più accompagnamento al messaggio. E‟ chiaro che la situazione migliore richiederebbe una minore distanza. Allora ci sarebbero meno problemi potenziali. Meglio di tutto sarebbe se ci fosse contatto faccia a faccia.”
Ma…
Delusione Appena la vide capì che c'era qualcosa che non andava: stava rigida, senza il sorriso che gli piaceva tanto, quasi impettita. 'Cosa ho fatto questa volta?', chiese, calcando la voce in modo un po' sbarazzino un po' provocatorio, sperando di sciogliere il gelo fra loro. Ma non funzionò. Lei prese dalla borsa un foglio, e lui, riconoscendo la propria scrittura, si sentì mancare la terra sotto i piedi: perché aveva scritto quel numero?!! Ora sicuramente avrebbe dovuto subire un interrogatorio: la conosceva ormai, non si fidava ancora di lui. 'Te l'ha dato Anna, vero?' chiese lei, con aria più delusa che aggressiva. Lui cercò di difendersi: 'Posso spiegare: non è come sembra…' . Lei lo guardò con tristezza: 'Siete tutti uguali.' Lui abbassò lo sguardo, sconfitto.
La comprensione del testo • è favorita se il testo richiama „schemi‟ in cui è organizzata la conoscenza enciclopedica… • ma a volte può anche essere ostacolata da tali schemi
Dal punto di vista didattico C‟è una notevole differenza fra: Ambiguità • Che porta a una pluralità di interpretazioni Testo poco comprensibile • Che inibisce ogni interpretazione
La comprensione del testo: • Dizionario • semplificazioni che si fanno nelle • Enciclopedia modellizzazioni e che rimangono implicite • Processi inferenziali Un testo si distingue però da altri tipi di espressione per una sua maggiore complessità. E motivo principale della sua complessità è proprio il fatto che esso è intessuto di non-detto. [Umberto Eco, Lector in fabula, p.51]
Problema (RMT 2005, cat. 3,4). Sul muro della scuola è stata pitturata la parte interna delle lettere R, M e T, preparate per la prossima finale del Rally Matematico Transalpino. Rimane da dipingere la parte interna delle quattro cifre del 2005. Sofia dipinge il «2» e il primo «0». Mauro dipingerà l‟altro «0» e il «5». Chi userà più pittura? Spiegate come avete trovato la vostra risposta.
L‟allievo per rappresentarsi il problema dev‟essere realistico ma non troppo, e soprattutto condividere le modalità (implicite) con cui la complessità viene ridotta. la quantità di pittura dipende dalla superficie da tingere, IMPLICITO anche piccole variazioni di superficie porteranno a variazioni analoghe della quantità di tinta assunzione non realistica che rimane implicita. Sofia dipinge il «2» e il primo «0». Mauro dipingerà l‟altro «0» e il «5». Chi userà più pittura? Spiegate come avete trovato la vostra risposta.
La comprensione del testo: • Dizionario • semplificazioni che si fanno nelle • Enciclopedia modellizzazioni e che rimangono implicite • lo schema di problema • Processi inferenziali Un testo si distingue però da altri tipi di espressione per una sua maggiore complessità. E motivo principale della sua complessità è proprio il fatto che esso è intessuto di non-detto. [Umberto Eco, Lector in fabula, p.51]
Alla sera Pete ha 6 palline. Durante il giorno ha perso 2 palline. La mattina Pete aveva giocato ……………………… con le palline
(Da Verschaffel, 1984) Peter ha 6 mele. Ann gliene dà altre 5. Quante mele ha adesso Peter?” implicito Ann aveva delle mele…
(Da De Corte et al., 1985) Ann e Tom insieme hanno 8 libri. Ann ha 5 libri. Quanti libri ha Tom? aumentano le risposte corrette! implicito I 5 libri di Ann sono parte degli 8 che Ann e Tom hanno insieme Ann e Tom insieme hanno 8 libri. 5 di questi libri sono di Ann. Quanti libri ha Tom?
La comprensione del testo: • Dizionario • Enciclopedia • Processi inferenziali … valgono per un qualsiasi testo
Per analizzare il processo di comprensione di un problema dobbiamo tener conto anche di queste specificità …quali? …ma il problema è un testo che ha certe specificità … valgono per un qualsiasi testo
PROBLEMA PROBLEMA SCOLASTICO REALE • Chi pone il • Chi pone il problema problema è la (l‟insegnante) stessa persona è una persona che poi lo deve diversa da chi poi risolvere lo deve risolvere (l‟allievo) PROBLEMI PROBLEMI ETEROPOSTI AUTOPOSTI
CONSEGUENZE
1. C‟è bisogno di formulare 1. Non c‟è bisogno di il problema formulare il problema • I problemi scolastici sono problemi verbali, cioè espressi attraverso un testo • In particolare c‟è bisogno di una DOMANDA PROBLEMI PROBLEMI ETEROPOSTI AUTOPOSTI
ALLIEVO TESTO risolve il problema INSEGNANTE formula il problema
PROBLEMA VERBALE DOMANDA
1. C‟è bisogno di formulare 1. Non c‟è bisogno di il problema formulare il problema 2. L‟obiettivo di chi pone il problema non è necessariamente condiviso da chi lo deve risolvere „Fai un esempio di problema‟ “Un esempio di problema è un problema di matematica che non mi riesce.” [Simone, 5a elem.] PROBLEMI PROBLEMI ETEROPOSTI AUTOPOSTI
1. C‟è bisogno di formulare 1. Non c‟è bisogno di il problema formulare il problema 2. L‟obiettivo di chi pone il problema non è necessariamente condiviso da chi lo deve risolvere …da chi? 3. Chi pone il problema ha l‟autorità per chiedere di risolverlo PROBLEMI PROBLEMI ETEROPOSTI AUTOPOSTI
1. C‟è bisogno di formulare 1. Non c‟è bisogno di il problema formulare il problema 2. L‟obiettivo di chi pone il problema non è necessariamente condiviso da chi lo deve risolvere …da chi? 3. Chi pone il problema ha l‟autorità per chiedere di risolverlo L‟autore del problema parte 4. L‟obiettivo di chi pone il dalla struttura matematica. problema è interno alla matematica Attorno a quella costruisce una situazione, una storia. PROBLEMI PROBLEMI ETEROPOSTI AUTOPOSTI
L‟autore del problema parte 4. L‟obiettivo di chi pone il dalla struttura matematica. problema è interno alla matematica Attorno a quella costruisce una situazione, una storia. LA DIMENSIONE NARRATIVA DEL PROBLEMA
PROBLEMA VERBALE CONTESTO DOMANDA LA DIMENSIONE NARRATIVA DEL PROBLEMA
Descrive una situazione familiare, concreta, che fa riferimento al vissuto del bambino • Aspetti motivazionali • Aspetti cognitivi CONTESTO Richiama la conoscenza enciclopedica del bambino Su cui fondare il processo risolutivo „matematico‟
Descrive una situazione familiare, concreta, cha fa riferimento al vissuto del bambino Lettura selettiva del testo: • Dati numerici • Parole chiave CONTESTO Richiama la conoscenza enciclopedica del bambino Su cui fondare il processo risolutivo „matematico‟
Quale sarà la temperatura dell‟acqua in un recipiente se metti insieme una caraffa d‟acqua a 10° e una a 40°? Lettura selettiva del testo: • Dati numerici • Parole chiave 10° + 40° = 50° Su cui fondare il processo risolutivo „matematico‟
Descrive una situazione familiare, concreta, cha fa riferimento al vissuto del bambino CONTESTO Richiama la conoscenza enciclopedica del bambino Su Ilcui fondaresiil perde bambino processo risolutivo in un „bosco„matematico‟ narrativo‟
Ogni volta che va a trovare i nipotini Elisa e Matteo, nonna Adele porta un sacchetto di caramelle di frutta e ne offre ai bambini, richiedendo però che essi prendano le caramelle senza guardare nel pacco. Oggi è arrivata con un sacchetto contenente 3 caramelle al gusto di arancia e 2 al gusto di limone. Se Matteo prende la caramella per primo, è più facile che gli capiti al gusto di arancia o di limone? All’arancia Perché? Perché è il suo gusto preferito Perché ha guardato Se Matteo prendeva quella al limone ne rimaneva una sola e invece è meglio prenderla all’arancia Su Ilcui fondaresiil perde bambino processo risolutivo in un „bosco„matematico‟ narrativo‟
Un bosco è (…) un giardino dai sentieri che si biforcano. Anche quando in un bosco non ci sono sentieri tracciati, ciascuno può tracciare il proprio percorso decidendo di procedere a destra o a sinistra di un certo albero e così via, facendo una scelta a ogni albero che si incontra. In un testo narrativo il lettore è costretto a ogni momento a compiere una scelta. Umberto Eco
Descrive una situazione familiare, concreta, cha fa riferimento al vissuto del bambino Lettura selettiva del testo: • Dati numerici • Parole chiave CONTESTO In genere quando il testo è sintetico In genere quando ci sono tanti dettagli narrativi Il bambino si perde in un „bosco narrativo‟
Descrive una situazione familiare, concreta, cha fa riferimento al vissuto del bambino CONTESTO Richiama la conoscenza enciclopedica del bambino Su cui fondare il processo risolutivo „matematico‟
Descrive una situazione familiare, concreta, cha fa riferimento al vissuto del bambino …una storia CONTESTO
si occupa di categorizzare la realtà, di ricercare cause di ordine generale, applicando argomentazioni dimostrative… PENSIERO LOGICO …una comprendere storia PENSIERO NARRATIVO …ma appare inadeguato a interpretare fatti umani, cioè a mettere in relazione azioni e intenzioni, desideri, convinzioni e sentimenti, a coglierne il significato
„La struttura di un‟argomentazione logica ben costruita è radicalmente diversa da quella di un racconto efficacemente impostato. (…) Il termine «allora» riveste funzioni molto diverse nell‟enunciato logico “se X, allora Y” e nel testo narrativo “il re morì e allora morì anche la regina”. Nel primo caso esso allude a una ricerca delle condizioni universali di verità, nel secondo a probabili rapporti particolari fra due eventi: un dolore mortale, il suicidio o un delitto.‟ …L‟idea di causalità è diversa nei due casi (Bruner, 1986)
si occupa di categorizzare la realtà, di ricercare cause di ordine generale, applicando argomentazioni dimostrative… PENSIERO LOGICO PENSIERO NARRATIVO …ma appare inadeguato a interpretare fatti umani, cioè a mettere in relazione azioni e intenzioni, desideri, convinzioni e sentimenti, a coglierne il significato
Problema: In un prato ci sono 20 pecore, 7 capre, e 2 cani. Quanti anni ha il pastore? 20 + 7 + 2 = 29 „Forse ad ogni compleanno gli hanno regalato un animale…‟
Problema: In un prato ci sono 20 pecore, 7 capre, e 2 cani. Quanti anni ha il pastore? "Ho fatto un ragionamento particolare: il pastore se ha due cani per così poche bestie uno dei due cani forse gli serve perché è non vedente. Quindi deduco che abbia sui 70-76 anni".
Le proprietà di una storia (Bruner, 1991) In una „storia‟ ci deve essere • un evento che si svolge nel tempo • (almeno) un personaggio animato Giacomo ha 7 figurine. Luigi ha 4 figurine più di Giacomo. Quante figurine ha Luigi? NON SONO PROBLEMI-STORIA Una cassetta di mele contiene 18 mele. Ogni giorno ne vengono mangiate 3. Dopo 4 giorni quante mele saranno rimaste?
Le proprietà di una storia (Bruner, 1991) In una „storia‟ ci deve essere • un evento che si svolge nel tempo • (almeno) un personaggio animato Ad una storia non viene richiesto di essere vera, ma verosimile. Per 'verosimiglianza' si intende che quello che succede abbia un 'senso umano', cioè sia verosimile in base alla conoscenza delle cose del mondo che il lettore ha.
Le automobiline (5a el., 1a media) Giulio e Andrea per giocare mettono insieme le loro automobiline. Quando smettono di giocare, ciascun bambino vuole riprendersi lo stesso numero di automobiline che aveva all'inizio del gioco. Tutte le automobiline sono 48, ma come dividerle? Andrea ricorda che ne aveva il triplo di Giulio. Vuoi aiutarli a dividere le macchinine nel modo giusto?
Le proprietà di una storia (Bruner, 1991) In una „storia‟ ci deve essere • un evento che si svolge nel tempo • (almeno) un personaggio animato Ad una storia non viene richiesto di essere vera, ma verosimile. Per 'verosimiglianza' si intende che quello che succede abbia un 'senso umano', cioè sia verosimile in base alla conoscenza delle cose del mondo che il lettore ha. La comprensione di una storia mette in gioco un pensiero di tipo narrativo, e non di tipo logico. Quindi le informazioni rilevanti per comprendere un problema-storia non sono necessariamente le informazioni necessarie per risolverlo.
Da una ricerca di D‟Amore et al. (La ri-formulazione dei testi dei problemi scolastici standard,1995): 1. Ad allievi delle scuole elementari e medie… …viene proposto il testo di un problema standard 2. Si richiede agli allievi – senza risolverlo! – di riformularlo per proporlo ad altri allievi… …nel modo che ritengono migliore
Tre operai impiegano 6 ore a fare un certo lavoro. Quanto tempo impiegheranno 2 operai a fare lo stesso lavoro? gli allievi riformulano così Tre operai fanno tutti i giorni un certo lavoro, tutti insieme, e ogni volta impiegano 6 ore. Ma uno di loro si ammala e non va a lavorare. Quel giorno, quindi, gli operai sono solo in 2, ma devono fare lo stesso lavoro. Secondo te, impiegheranno più tempo o meno tempo? Perché? Calcola quanto tempo impiegheranno
• non è un dato essenziale per risolvere il problema •…ma è essenziale per comprenderlo! Tre operai fanno tutti i giorni un certo lavoro, tutti insieme, e ogni volta impiegano 6 ore. Ma uno di loro si ammala e non va a lavorare. Quel giorno, quindi, gli operai sono solo in 2, ma devono fare lo stesso lavoro. Secondo te, impiegheranno più tempo o meno tempo? Perché? Calcola quanto tempo impiegheranno
Tre operai… ? Due operai allo stesso lavoro AIUTO! Mi fa male il piede! AIUTO! POVERINO! SI DEV‟ESSERE FATTO TANTO MALE! POVERO GIACOMO
Quando il contesto di un problema viola queste proprietà… … possiamo parlare di FRATTURE NARRATIVE all‟interno del contesto
Le automobiline (5a el., 1a media) Giulio e Andrea per giocare mettono insieme le FRATTURA NARRATIVA loro automobiline. Quando smettono di giocare, ciascun bambino vuole riprendersi lo stesso numero di automobiline che aveva all'inizio del gioco. Tutte le automobiline sono 48, ma come dividerle? PROBLEMA ARTIFICIOSO Andrea ricorda che ne aveva il triplo di Giulio. Vuoi aiutarli a dividere le macchinine nel modo giusto? FRATTURA NARRATIVA
Tre operai impiegano 6 ore a fare un certo lavoro. FRATTURA NARRATIVA Quanto tempo impiegheranno due operai a fare lo stesso lavoro? PROBLEMA OSCURO
Le fratture narrative all‟interno del contesto: ostacolano il processo di rappresentazione della situazione descritta Possono spingere a una rappresentazione diversa (vedi problema delle automobiline) Possono inibire il processo di rappresentazione (vedi problema degli operai)
Le fratture narrative all‟interno del contesto: „Non riesco a immaginare la scena ostacolano perché non ilsoprocesso quale lavorodifanno.‟ rappresentazione della situazione descritta „Non capisco come devo rispondere perché Possono all‟inizio gli operai spingere sono a una 3 e poi diventano rappresentazione 2, diversa non (vedi è spiegato problema molto delle bene.‟ automobiline) Possono inibire il processo di rappresentazione (vedi problema degli operai)
Indicazioni per la formulazione di un problema (1)
…cioè una situazione che evolve nel tempo, e almeno un personaggio animato. • Se c’è una storia… per favorire la comprensione è importante che sia ben strutturata dal punto di vista narrativo Le varie parti del testo devono essere collegate fra loro dal punto di vista narrativo (con nessi causali, cronologici, …). Nel contesto narrativo, le informazioni e i dettagli narrativi devono avere 'senso„.
Attività 2.1 Analizzare il testo dei seguenti problemi, identificandone gli aspetti che possono essere d‟ostacolo per la comprensione.
Aspetti generali: 1) Riconoscere possibili ostacoli a livello di DIZIONARIO 2) Riconoscere possibili ostacoli a livello di ENCICLOPEDIA 3) Riconoscere possibili ostacoli a livello di IMPLICITI
La dimensione narrativa: 4) E' un PROBLEMA-STORIA? (c'è una situazione che evolve nel tempo, e almeno un personaggio animato?) 5) Le varie parti del testo sono COLLEGATE FRA LORO DAL PUNTO DI VISTA NARRATIVO (con nessi causali, cronologici, …)? 6) Nel contesto narrativo, LE INFORMAZIONI E I DETTAGLI NARRATIVI HANNO 'SENSO‘?
La scala (classe 2a ) La strega Pasticcia ordina ai suoi gattini Buffetto e Sandogatt di lucidare tutta la lunga scala che porta alla torre più alta del castello. Buffetto lucida 20 scalini. Sandogatt ne lucida solo 3. La strega ne lucida 7 più di lui. Quanti scalini ha quella scala?
Al ristorante (classe 3a ) Al ristorante ‘Il veliero’ entrano 20 persone. Di queste, 8 sono i componenti di una famiglia e vorrebbero stare allo stesso tavolo. Il cameriere dà loro un tavolo. Per le altre persone sono stati allestiti 3 tavoli. Quante persone occuperanno ciascuno di questi 3 tavoli?
Il bersaglio (classi 3a,4a) C'è un bersaglio fatto in questo modo: 0 3 5 Tirando ogni volta quattro freccette sul bersaglio, si possono ottenere tutti i possibili punteggi da 3 a 20?
I grappoli di uva (classi 3a e 4a) Graziano, dopo la vendemmia, ha preparato 36 cestini di uva nera da dare ai suoi invitati per la festa della vendemmia. Regala 2 cestini a ciascun invitato. Quanti sono gli invitati? Se ogni cestino pesa 2,5 Kg, quanti chilogrammi di uva userà per confezionare tutti i cestini?
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