L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO

Pagina creata da Alessio Ruggeri
 
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L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
N° 1/2
                           2012

    E C O N O M I A                      E M I L I A - R O M A G N A

    Primo Piano
Export, le opportunità
  oltre la “vecchia”
        Europa

                         L’EUROPA
                         LA MUSICA
                         IL TERRITORIO
                 In Emilia-Romagna il Festival internazionale
                                 AllegroMosso, con oltre 6mila
                                 giovani musicisti da 25 Paesi.
                                Un’occasione per promuovere
                             il territorio e i luoghi riqualificati
                                         grazie ai fondi europei
                                                                                       Agroalimentare
Turismo                   Inchiesta                   Indagine                                 Vini
La sfida 2012, navigare    A passo felpato             Modello cooperativo            dell’Emilia-Romagna,
sul “last minute”         per le vie dello shopping   dal territorio alla trincea   “What an experience”
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
EDITORIALE

                         Commercio estero                                                                   di imprese che esportano – e riescono a
                                                                                                            intercettare la domanda dei Paesi a
                                                                                                            maggiore tasso di sviluppo – e la mag-

                         trainato dai Bricst                                                                gioranza delle altre, costrette invece a
                                                                                                            fare i conti con la stagnazione dei con-
                                                                                                            sumi.
                L’export? Una strada obbligata, specialmente                                                Le istituzioni, da parte loro, hanno
        in tempo di crisi. Ma è essenziale il ruolo del pubblico                                            accompagnato con impegno i percorsi
                                                                                                            di internazionalizzazione delle imprese
                                                                                                            dell’Emilia-Romagna, nell’alveo delle
                                                                  l ruolo di volano dell’economia           strategie e priorità fissate dal Comitato

                                                             I
                               di Carlo Alberto Roncarati*

                                                                  regionale svolto dalle esportazioni e     regionale per l’export, recentemente
                                                                  la costante crescita del loro peso sul    ricostituito dalla Regione. Lo Sportello
                                                                  Pil sono confermati dal Rapporto          regionale per l’internazionalizzazione si
                                                             dell’Osservatorio regionale sull’interna-      è confermato un prezioso punto di rife-
                                                             zionalizzazione, frutto della collabora-       rimento, assicurando il coordinamento
                                                             zione tra Regione e sistema camerale.          delle iniziative dei soggetti pubblici.
                                                             Anche in Emilia-Romagna, a fronte di           Oltre a garantire l’operatività degli
                                                             una domanda interna in calo, le impre-         sportelli provinciali dello Sprint-ER, le
                                                             se si sono rivolte al mercato globale per      Camere di commercio
                                                             trovare nuovi sbocchi. L’internaziona-         sono impegnate ad

* Presidente
                                                             lizzazione è una strada obbligata per le
                                                             imprese più dinamiche e strutturate,
                                                                                                            attuare, in collaborazio-
                                                                                                            ne con la Regione e il
                                                                                                                                        Garantire subito
  Unioncamere Emilia-Romagna                                 spinte a cercare sui mercati esteri nuove      mondo associativo, pro-     operatività
                                                             opportunità di sviluppo.                       getti integrati di inter-   per l’ex Ice
                                                             I dati del Rapporto confermano che             vento in mercati emer-
                                                             l’Emilia-Romagna è la regione con              genti come l’India, la      e aiutare le pmi
                                                             maggiore apertura al commercio estero:         Russia e la Cina. Paral-
                                                             il peso dell’export sul Pil regionale è        lelamente, con l’assesso-
                                                                                                                                        a fare massa critica
                                                             salito al 34,4% nel 2008 (prima della          rato regionale all’Agri-
                                                             crisi finanziaria internazionale); le           coltura sono in corso numerose azioni
                                                             esportazioni sono arrivate a incidere per      per il progetto Deliziando, volto a pro-
                                                             il 12,5% sul totale nazionale. A fronte        muovere i prodotti agroalimentari di
                                                             di questo processo espansivo, meritano         qualità.
                                                             attenzione recenti tendenze. Innanzitut-       In questo quadro, l’improvvisa e non
                                                             to, si è modificata la composizione del-        ben meditata soppressione dell’Ice nel
                                                             l’export: alcuni comparti sono riusciti a      luglio 2011 ha frenato l’attuazione di
                                                             sfruttare meglio le opportunità dei mer-       programmi già avviati e finanziati a
                                                             cati esteri; altri fanno più fatica a tenere   livello nazionale. Anche in Emilia-
                                                             il passo. In secondo luogo, stanno cam-        Romagna, la Regione e il sistema came-
                                                             biando le aree di destinazione, come           rale hanno collaborato per attenuare
                                                             dimostrano i sostenuti tassi di crescita       l’impatto negativo di tale scelta. Il
                                                             dell’export regionale verso i paesi Bricst     Governo Monti ha giustamente deciso
                                                             che trainano lo sviluppo del commercio         di costituire una nuova Agenzia del
                                                             internazionale.                                commercio estero, più snella e funzio-
                                                             Gli andamenti positivi sono stati in           nale, ma non sarà facile garantire a
                                                             primo luogo consentiti dal rafforzamen-        breve un’operatività di intervento, a
                                                             to delle strategie di business delle impre-    fronte delle esigenze di contenimento
                                                             se emiliano-romagnole. Basti considera-        della spesa pubblica.
                                                             re il notevole aumento delle imprese           Gli obiettivi che gli enti pubblici devono
                                                             esportatrici che si sono dotate di un uffi-     perseguire con maggiore determinazio-
                                                             cio estero, la maggiore incidenza del fat-     ne, per contribuire a imboccare una fase
                                                             turato estero sul totale e il numero           di crescita sostenibile, intelligente e
                                                             medio più elevato di Paesi raggiunti.          inclusiva, consistono nell’allargamento
                                                             Nella stessa linea va il maggiore utilizzo     del numero di imprese che esportano e
                                                             degli strumenti di relazione con l’estero      nell’accrescere la massa critica delle pmi
                                                             (filiali commerciali, stabilimenti produt-      nelle azioni di penetrazione nei mercati
                                                             tivi, accordi con imprese straniere, con-      esteri, attraverso strumenti innovativi
                                                             tratti di sub-fornitura). Certo, rimane la     come il contratto di rete e il manager
                                                             pesante dicotomia tra il numero esiguo         temporaneo per l’export

                                                                                                                                                    1
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
SOMMARIO

                                            1   EDITORIALE                  28 LIBRI                                 STORIE
                                                Commercio estero                Infiltrazioni mafiose            44 Tice, come inventarsi
                                                trainato dai Bricst             oltre la linea Gotica                il primo “learning center”
                                                DI   CARLO ALBERTO              DI   CLAUDIA GRISANTI                DI   DIANA SILVESTRINI
Mensile dell’Unione regionale                   RONCARATI
delle Camere di commercio                                                   QUADERNI&DOCUMENTI                 46 EVENTI
dell’Emilia-Romagna                         4   IN BREVE                        Congiuntura 2011                     Dal 1862 una rete
                                            6   VANNO E VENGONO                 Emilia-Romagna                       al fianco dell’impresa
Anno XVIII - n. 1/2 - 2012                                                                                           DI   GIUSEPPE SANGIORGI
                                                                            30 INFRASTRUTTURE
                                                PRIMO PIANO                      Rallenta il partenariato      48 AGROALIMENTARE
                                                                                 pubblico-privato                    Vini dell’Emilia-Romagna,
Direttore responsabile                                                           DI   ANTONIO ROSSINI                “What an experience”
Andrea Zanlari                                                                                                       DI   GIUSEPPE SANGIORGI
                                                                                 INCHIESTA
Coordinamento editoriale                                                                                       51 OLTRE LA CRISI
Roberto Franchini (vicedirettore)
Ugo Girardi                                                                                                          Riosto tra i “benemeriti
Morena Diazzi
                                            8   Export, le opportunità                                               della vitivinicoltura”
                                                                                                                     DI   ENRICO VINCENZI
Coordinamento redazionale                       oltre la “vecchia” Europa
Contesto Comunicazione srl                      DI   GIUSEPPE SANGIORGI                                              AZIENDE
Giuseppe Sangiorgi
Segreteria di redazione
                                            12 TERRITORI                    32 Primi in fedeltà fiscale
c/o Unioncamere                                 L’Europa, colonna sonora         E quindi penalizzati
viale Aldo Moro, 62                             della nostra terra               DI SARA SCHEGGIA
40127 Bologna                                   DI   AUGUSTO ZANOTTI
Tel. 051-637.70.26                                                          34 A passo felpato
Fax 051-637.70.50                           16 OPPORTUNITÀ                       per le vie dello shopping
e.mail: staff@rer.camcom.it
                                                Econaut, e la tecnologia         DI   PAOLA MARUZZI
                                                “sale a bordo”                                                 52 Il Gruppo Tazzari
                                                                            36 RICERCA
Foto Voli società cooperativa                   DI SILVIA   BALDINI                                                  riparte da… Zero
Via Ciamician 4, 40127 Bologna
                                                                                 A Cesena i pionieri                 DI   ROBERTO CALVI
                                            18 FOCUS                             delle neuroscienze
Progetto grafico e impaginazione
                                                                                 DI   CAROLINA VACCARI         54 Lucifero’s conquista
Contesto Comunicazione S.r.l.                   Turismo, la Riviera
                                                                                                                     i “salotti romani”
via Zucconi, 90                                 oltre il “giro di boa”      37 FORMAZIONE                            DI   GIULIA CAVALLARO
41100 Modena                                    DI   NATASCIA RONCHETTI
Tel. 059-34.63.18                                                                Borse della ricerca
                                                                                 Gli atenei vanno in rete      59 FLASH EUROPA
Fax 059-29.29.842                           21 La sfida 2012, navigare
e.mail: redazione@contestoweb.com                                                     MILENA SALA
                                                sul “last minute”                DI

Concessionario per la pubblicità                DI   NATASCIA RONCHETTI
Labanti e Nanni                                                             38 INDAGINE
Resp. Sabrina Nanni                         23 Innovazione e qualità                                            Una risposta rapida, “quick respon-
Cell. 338/29024445
Fax 051/969155                                  per una regione attraente                                       se”. è l'obiettivo dei codici QR (Qr
econerre@labantienanni.it                       DI   GIUSEPPE SANGIORGI                                         codes), la novità che da questo
                                                                                                                numero la redazione di Econerre pro-
Stampa                                      24 MOBILITÀ                                                         pone ai lettori. Il servizio, abbinato ai
Galeati Industrie Grafiche S.r.l.                Tper, rete separata                                             principali articoli della rivista, per-
Via Selice, 187/189
40026 Imola (Bologna)                           e servizi integrati                                             mette un approfondimento accessibi-
tel. 0542 646711 - fax        0542-646764       DI   CAROLINA VACCARI            IT, in Emilia-Romagna          le tramite smartphone: basta inqua-
e-mail: info@galeati.it                                                          un’impresa su dieci            drare il codice e si apre la porta di
www. galeati.it                             26 IMPRESE                           DI   ODOARDO ALVISI            accesso a contenuti aggiuntivi –

Autorizzazione
                                                Antimafia, stretta           40 Modello cooperativo
                                                                                                                inseriti in pagine internet specifiche –
                                                                                                                che arrivano direttamente sullo
del Tribunale di Bologna                        sull’edilizia privata            dal territorio alla trincea
n° 6285 del 27 aprile 1994                                                                                      schermo via web. È uno strumento
                                                DI   CLAUDIA GRISANTI            DI   NATASCIA RONCHETTI        ulteriore per offrire ai nostri lettori
                                                                                                                un’informazione ancora più comple-
In copertina
Foto: Voli società cooperativa                                                                                  ta, aggiornata e puntuale.

Chiuso in redazione il 19 maggio 2012

                                                                                                                                                       3
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
IN BREVE

    Editoria                                                                In visita una delegazione della Bassa Slesia (Polonia)
   Napolitano                                                                      Fondi europei, sviluppo
   premia il Cav.                                                                    e relazioni bilaterali
   Ilario Pagani
                                                                           T   re giorni in Emilia-Romagna
                                                                               per uno scambio di esperienze
                                                                                                                         Carlo Muzzarelli. A capo della
                                                                                                                         delegazione, il vicepresidente della

U    na medaglia con dedica per-
     sonalizzata. L’ha consegnata
il presidente della Repubblica
                                                                           con la Regione sulla gestione dei
                                                                           programmi europei, dei fondi
                                                                           strutturali e delle relazioni interna-
                                                                                                                         giunta del Voivodato, Jerzy Tutaj.
                                                                                                                         L’inizio della collaborazione tra
                                                                                                                         Emilia-Romagna e Bassa Slesia
Giorgio Napolitano a Ilario                                                zionali. Questi gli obiettivi princi-         risale al 1998, con la sigla di un
Pagani, imprenditore emiliano e                                            pali della visita della delegazione           primo protocollo; nel corso degli
Cavaliere di Gran Croce, a testi-                                          del Voivodato della Bassa Slesia              anni ci sono stati diversi progetti
moniare il grande valore storico-                                          (Polonia sud-occidentale), che ha             europei (politiche giovanili, pari
culturale attribuito al volume                                             incontrato il 2 marzo scorso il pre-          opportunità, “Partnership for
“150° Unità d’Italia – Cavalieri di                                        sidente della Regione Emilia-                 Good”) che hanno rafforzato i rap-
Gran Croce dell’Ordine al Merito                                           Romagna Vasco Errani e l’assesso-             porti tra le due regioni. Durante
della Repubblica Italiana”. Il                                             re alle Attività produttive Gian              l’incontro, Errani ha sottolineato
volume fa parte della collana “Le                                                                                        l’importanza del lavoro comune,
Donne e gli Uomini della                                                                                                 “ma con una finalità strategica per
Repubblica”, ideata e curata dal                                                                                         quanto riguarda la crescita delle
Cavalier Pagani, e raccoglie 100                 Missione della Camera di Reggio Emilia                                  integrazioni di carattere economi-
profili biografici di insigniti del più
alto grado dell’Onorificenza
                                                  Alla conquista del Sud Africa                                          co”, partendo dall’obiettivo di
                                                                                                                         fondo delle politiche regionali,
destinata a ricompensare bene-
merenze acquisite verso la nazio-
ne. Tra i profili contenuti nell’o-
                                               È    durata una settimana la missione organizzata dalla Camera
                                                    di commercio di Reggio Emilia, d’intesa con le associazioni
                                               imprenditoriali che partecipano al tavolo per l’internazionaliz-
                                                                                                                         quello cioè di “cambiare il modello
                                                                                                                         di sviluppo, con una grande tra-
                                                                                                                         sformazione ecologica dell’econo-
pera, quelli del presidente Mario              zazione costituito dall’Ente camerale. Obiettivo, consolidare             mia”. Costruire dunque prodotti
Monti e dei ministri Giampaolo                 ulteriormente il primato di Reggio sull’export emiliano-roma-             “con nuove tecnologie e un’anima
Di Paola, Giuliomaria Terzi di                 gnolo in Sud Africa. L’80% del prodotto interno lordo di tutta            ‘verde’ molto più marcata”, ha
Sant’Agata e Piero Gnudi e,                    l’Africa è generato dal Sudafrica, vera e propria porta d’ingres-         aggiunto l’assessore Muzzarelli,
ancora, quelli di Mario Draghi,                so dell’Africa sub-sahariana. Sono state effettuate tappe nelle           ricordando come “in questi anni di
del segretario generale del Santo              città di Johannesburg, Cape Town e Port Elizabeth. Numerosi               profonda crisi, circa 2mila imprese
Padre Tarcisio Bertone, del presi-             gli incontri di alto profilo, organizzati dall’Ufficio dell’Istituto        del nostro territorio hanno portato
dente della Corte Costituzionale               per il Commercio estero di Johannesburg, in cui sono state pro-           oltre 240mila posti di lavoro nel-
Alfonso Quaranta.                              tagoniste le aziende reggiane e gli operatori locali.                     l’ambito tecnologico ed energetico”.

    ELETTRONICA                  1977, Brankamp produce            gestione snella (5 consiglie-         PACKAGING                   iniziative comuni di ricerca
    MARPOSS                      una vasta gamma di stru-          ri invece dei complessivi 18          NASCE A MODENA              e sviluppo, la partecipazio-
    ACQUISISCE                   menti in-process e sistemi        delle due società che si              LA PRIMA RETE               ne a fiere e manifestazioni
    BRANKAMP                     di monitoraggio e control-        sono fuse) e un obiettivo             DEGLI IMBALLAGGI            e l’integrazione dei proces-
                                 lo per applicazioni su mac-       concreto: la riqualificazione                                      si di logistica, magazzinag-
La bolognese Marposs             chine a deformazione per il       e il rilancio del quartiere fie-   Diventare grandi restando       gio, trasporti e spedizioni.
spa, leader nella fornitura      settore automotive e non          ristico per caratterizzarlo       piccoli: è la formula con la    A comporre il comitato di
di apparecchiature di misu-      solo.                             come attore protagonista,         quale è nato a Modena il        gestione sono stati nomi-
ra elettronica, ha acquisito                                       soprattutto nello sviluppo        primo contratto di rete nel-    nati Giovanni Arletti (presi-
il 100% di Brankamp                     ENTI                       dell’area nord della città. La    l’ambito della produzione       dente), Michele Ballardini e
GmbH, azienda tedesca di                NUOVO ASSETTO              nuova società è formata da        degli imballaggi industriali.   Marco Arletti (consiglieri).
Erkrath (Düsseldorf) leader             PER LE FIERE               soci pubblici (Camera di          Le aziende modenesi Cbm
nella progettazione e nella             DI REGGIO EMILIA           commercio, che rappresen-         e Chimar, insieme all’im-           MARCHESINI
produzione di soluzioni per                                        ta anche il mondo delle           presa trentina Fratelli             CRESCE NEL
il monitoraggio del proces-      Dalla fusione per incorpora-      associazioni; Comune e            Ballardini, hanno dato vita         FARMACEUTICO
so di lavorazione su mac-        zione tra Sofiser e Siper, è       Provincia) e privati (cinque      a “Rete imballaggi e logi-
china utensile. Fondata nel      nata Reggio Emilia Fiere srl.     banche: Unicredit, Credem,        stica industriale”. Questi i    Marchesini Group acquista
                                 La società ha un nuovo            Banco Popolare, Em.Ro             punti salienti del program-     il comparto farmaceutico e
                                 nome, un capitale sociale di      Popolare spa e Monte dei          ma di rete: un unico centro     cosmetico della Prb.
                                 5.046.024,00 euro, una            Paschi di Siena).                 degli acquisti, una serie di    L’operazione include le tec-

                 4
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
Reggio Emilia                                                                                                             Rimini e Rsm
    “Premio                                                                                                                   In vetrina
    innovazione                                                                                                               “Nuove idee,
    sostenibile”                                                                                                              nuove imprese”
                                                Siglato l’accordo con la forlivese Atl Group
A      l Teatro Valli si è svolta la ceri-
       monia di consegna del Premio
innovazione sostenibile, promosso                       Dalle calze ai divani                                             V    etrina per i progetti vincitori
                                                                                                                               di “Nuove Idee Nuove
                                                                                                                          Imprese 2011”, che si svolge
dal Gruppo Giovani di Industriali                                                                                         nella provincia di Rimini e nella
Reggio Emilia. Per la categoria                      E all’Omsa torna il sereno                                           Repubblica di San Marino.
“dimensione sociale”, vince Walwoil                                                                                       Il primo premio (20mila euro) è
spa, con il progetto “Bus navetta”.
Finalisti nella stessa categoria,
“Babysitter a domicilio”, di Serigra-
                                               D       alle calze Omsa ai divani che Atl Group di Forlì fabbrica
                                                       con il marchio Poltrone e Sofà. Con la firma a Bologna in
                                                Regione dell’accordo tra Gruppo Golden Lady, Atl, istituzioni e
                                                                                                                          andato a Terraeblu, azienda agri-
                                                                                                                          cola e industriale dedicata alla
                                                                                                                          coltivazione e lavorazione delle
fia 76 srl, e “WiMax, la banda larga             sindacati, era partito qualche mese fa il progetto per la reindu-         piante tintorie in regime di agri-
a Reggio Emilia”, di Site Sistemi srl.          strializzazione del sito produttivo faentino, ora perfezionato.           coltura biologica.
Per la sezione dimensione economi-              Il gruppo Omsa - Golden Lady ha ceduto lo stabilimento di                 Al secondo posto (12mila euro),
ca vince Dino Paolo, con il progetto            Faenza alla società Atl Group di Forlì.                                   Vela-Vento Energia Luce Ambien-
“Avvitatore con sistema torque sen-             Nel piano industriale di Atl è previsto il trasferimento delle unità      te, per un progetto di sviluppo e
sor completamente integrato”.                   produttive presenti in due stabilimenti in provincia di Forlì,            produzione di micro turbine eoli-
Finalisti, Oto spa e Teco srl, rispetti-        dopo l’adeguamento impiantistico dello stabilimento di                    che. Terzo classificato (6mila
vamente con “in.m.Oto” e “lava-                 Faenza, con tutti i dipendenti oggi in forza ma anche l’acqui-            euro), myFaF-SenseFeed-Data
ruote elettronica LR400”. Per la                sto di nuovi macchinari e l’assunzione di 140 lavoratori ex               Driven Choices, progetto di siste-
categoria “dimensione ambientale”               Omsa. L’investimento totale si aggira sui 20 milioni di euro (13          mi economici per raccolta e
premiato Rovatti A. & Figli Pompe               per l’acquisto dell’area di 40 mila metri quadrati, più 7 per gli         monitoraggio dei dati ambientali
spa, con “Pompe centrifughe nor-                impianti relativi alla nuova produzione) supportato da linea di           tramite sensori.
malizzate ad alto rendimento”.                  credito aperta da quattro istituti di credito (Credito                    Menzioni speciali anche a
Finaliste, Credemtel spa, con “La               Cooperativo Ravennate e Imolese, Banca di Romagna,                        Ecoschool (educazione ambienta-
conservazione sostitutiva dei docu-             Cariromagna, Banca Popolare Ravenna).                                     le), Hotel at Hand (gestione
menti”, e Sicam Srl, per “Nuovo sta-            Il Comune di Faenza si è impegnato a favorire le autorizzazio-            struttura alberghiera), K-Spor
bile Cor101”. Due le menzioni spe-              ni amministrative. Regione Emilia-Romagna e Provincia di                  (analisi della performance sporti-
ciali: a Cir Food, per “Pan De Re”, e           Ravenna si faranno carico dell’organizzazione dei percorsi di             va). Nell’occasione è stata lancia-
a Grafitalia, per “Riscopri la natura.           formazione del personale negli stabilimenti forlivesi in giugno e         ta l’edizione 2012 della business
La Compagnia dei Guardiamondo”.                 luglio, per far partire la produzione in settembre.                       plan competition.

nologie per il packaging                TRASPORTI                 permette di razionalizzare       accordo con la fondazione       trollo qualità sui macchi-
secondario (avvolgitrici,               COSEPURI                  le risorse finanziarie,           che controlla l’istituto pie-   nari industriali. L’azienda
cartonatrici, astucciatrici e           ALLARGA                   aumentare la massa criti-        montese: rileverà il 35,98%     emiliana ha inaugurato
pallettizzatori) di prodotti            GLI ORIZZONTI             ca e la reciproca visibilità     e salirà al 67%.                una sede con laboratorio
farmaceutici e cosmetici. È                                       sul territorio. Con l’in-                                        di prova a Teheran, capi-
un settore che già fa parte                                       gresso delle imprese reg-                                        tale dell’Iran. La filiale
della produzione Marchesi-                                        giane, il consorzio Cose-                                        seguirà tutti i mercati del
ni e che permetterà al                                            puri oggi associa 293                                            Medio Oriente che devo-
Gruppo, che ha sede a                                             imprese, con oltre 500                                           no soddisfare il requisito
Bologna di offrire sul mer-                                       addetti coinvolti.                   CONTROLLO QUALITÀ           di conformità dei propri
cato globale soluzioni tec-        Il consorzio bolognese                                               ECM CRESCE                 prodotti alle normative
nologiche sempre più inte-         Cosepuri, leader nei servi-         BANCHE                           E VOLA                     europee, offrendo tutti i
grate per la fornitura di          zi di trasporto, ha inaugu-         CASSA DI BRA,                    A TEHERAN                  servizi inerenti certifica-
linee complete per il packa-       rato una nuova filiale a             MAGGIORANZA                                                 zione, marcatura Ce, test
ging      farmaceutico      e      Reggio Emilia, a seguito            A BPER                      Amplia i suoi orizzonti la      e prove di laboratorio e
cosmetico.                         di un’operazione di fusio-                                      Ecm – Ente certificazione        sistemi di qualità. Ecm è
                                   ne con Transcoop Bus, la       La Cassa di Risparmio di Bra     macchine – azienda di           già presente in Cina,
                                   cooperativa che aggrega        entrerà nel gruppo Banca         Savignano sul Panaro            India e Corea. Prossimi
                                   importanti realtà operati-     Popolare dell’Emilia-Roma-       (Modena), tra i leader          Paesi obiettivo, Usa,
                                   ve locali. L’operazione        gna. Bper ha trovato un          italiani nei servizi di con-    Giappone e Brasile.

                                                                                                                                                            5
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
VANNO E VENGONO

     CREDITO                                                                                                            FONDAZIONI
Bper, rinnovati i vertici                                                                                           Cassa di Risparmio, Gualtieri
Ancora Mazzi a Cariromagna                                                                                          confermato a Ravenna
                  Alla Banca Popolare dell’Emilia                                                                   Conferme alla Fondazione Cassa
                  Romagna, il direttore generale                                                     Pietro         di Risparmio di Ravenna per il
                  Luigi Odorici da inizio 2012 ha                                                    Ferrari        presidente Lanfranco Gualtieri, il
                  assunto la guida dell’istituto dopo                                                               vice Romano Argnani, Giancarlo
                  essere stato cooptato in Consiglio                      INDUSTRIALI                               Bagnariol (segretario generale) ed
                  e nominato amministratore dele-                                                                   Antonio Bianco (vicesegretario).
                  gato al posto di Fabrizio Viola                    Modena, Pietro Ferrari                         La Fondazione Cariparma ha
                  andato al Monte dei Paschi.                        al timone fino al 2014                         nominato vicepresidente Gian
                  Nuovo vicedirettore generale è                                                                    Paolo Dallara. Moreno Grandi è il
                  Fabrizio Togni a cui è succeduto                   Giorgio Squinzi nuovo presidente di            nuovo segretario della Fondazione
Giorgio Barbolini alla direzione della controllata                   Confindustria nazionale ha chiamato             di Vignola.
Banca Popolare di Ravenna.                                           il bolognese Gaetano Maccaferri,
L’amministratore delegato di Cariparma, Giampie-                     presidente di Confindustria, la reg-
ro Maioli è stato nominato senior country officer in                  giana Lisa Ferrarini e il parmigiano
Italia del gruppo francese Crédit Agricole SA ed è                   Giovanni Borri nel direttivo. Pietro
entrato a far parte del Comitato esecutivo dello                     Ferrari è riconfermato alla presiden-
stesso a cui fa riferimento Cariparma.                               za di Confindustria Modena. Fausto
Rinnovo del Cda di Cariromagna con la conferma                       Papa guida il Gruppo Agroalimenta-
di Sergio Mazzi alla presidenza.                                     re di Industriali Reggio Emilia.
Banca di Parma Credito Cooperativo ha eletto                         Elisabetta D’Alessandro è il nuovo                                         Lanfranco
come presidente Alfredo Alessandrini.                                direttore della Fondazione Aldini                                          Gualtieri
Andrea Giani è il nuovo vicedirettore generale                       Valeriani di Bologna.
della Cassa di Risparmio di Ferrara.                                 Fabio Tarozzi, attuale vice-presiden-
Sergio Zavatti è il nuovo direttore della Banca di                   te, è candidato a succedere alla sca-
Imola (gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna).                        denza del mandato a Pietro Cassani                 CAMERE
Nel cda di San Felice 1893 Banca Popolare, con-                      al vertice di Acimac, l’associazione
fermato alla presidenza Pier Luigi Grana.                            dei costruttori di macchine e attrez-
                                                                     zature per ceramica.                           Imprenditoria femminile,
                                                                                                                    “aggiornato” il Comitato
                             COMMERCIO                                                                              La Giunta della Camera di commer-
                                                                                                                    cio di Piacenza ha rinnovato il
                        Fiducia rinnovata a Margini e al gruppo dirigente                                           Comitato per la promozione del-
                                                                                                                    l’Imprenditorialità femminile. Sette
                        Ugo Margini ha iniziato il terzo mandato alla presidenza di Confcommercio Imprese           le componenti in rappresentanza dei
                        per l’Italia Emilia-Romagna, l’organizzazione che raggruppa le 11 associazioni territo-     diversi settori dell’economia: la pre-
                        riali, in rappresentanza di oltre 80mila imprese del commercio, turismo e servizi.          sidente Nicoletta Corvi per la coo-
                        Confermati anche i tre vicepresidenti Paolo Caroli, Celso De Scrilli e Terenzio Medri.      perazione, Federica Bussandri per
                        La Fiva Confcommercio regionale ha confermato Alverio Andreoli cesenate nell’in-            l’artigianato, Federica Melodi per
                        carico di presidente, affiancato da tre vice: Nicola Fusaro (di Bologna), Angelo Grassi      l’agricoltura, Loretta Rossetti per il
                        (di Piacenza) e Nicola Angelini (di Rimini). Nuovi direttori di Confcommercio: a            credito, Paola Rossi per il lavoro,
    Ugo Margini         Ferrara, Davide Urban, a Forlì Alberto Zattini.                                             Alessandra Tampellini per il com-
                        Federcalzature, Federazione nazionale commercianti calzature italiana ha nominato           mercio, Consuelo Sartori per la
                        consigliere nazionale Maurizio Barbieri, presidente di Federcalzature Bologna.              Camera di commercio.
                        Francesco Mafaro è stato confermato alla guida dell’Associazione panificatori di
                        Bologna e provincia e del consorzio Cecap, l’ente che gestisce i servizi di assistenza
                        delle aziende aderenti. Come vicepresidente, Alessandro Carta. Roberto Sarti è stato
                        indicato alla presidenza dell’Associazione pasticceri di Bologna e provincia. Due i vice:
                        Marco Pallotti, con delega sulla città di Bologna, e Roberto Di Benedetto, per il ter-
                        ritorio provinciale.
                        Francesco Ferro, forlivese, è stato nominato vicepresidente dell’Associazione pub-
                        blicitari professionisti.
 Alverio Andreoli                                                                                                                               Nicoletta
                                                                                                                                                Corvi
                    6
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
TRASPORTI                             Galliano Di Marco
                                                                                               COOPERAZIONE
Autorità portuale, Parrello passa il testimone a Di Marco                                  Molte conferme a Confcooperative
Galliano Di Marco è succeduto come             un cda di tre membri (il vice Giorgio
                                                                                           Volta alla guida di Legacoop Parma
presidente dell’Autorità portuale di           Laghi e Giuseppe Casini) succede a          Maurizio Gardini, forlivese, è stato riconfermato per
Ravenna a Giuseppe Parrello, giunto            Francesco Sutti alla presidenza di Atc,     altri 4 anni alla presidenza di Conf-
alla fine del secondo mandato.                  che si occupa di sosta e parcheggi fino      cooperative Emilia-Romagna. Alla
Matteo Casadio assume la presidenza            alla scadenza dei contratti.                vice presidenza la parmigiana Cristi-
del Terminal Container Ravenna.                Pietro Odorici ha assunto la presiden-      na Bazzini. Novità per Forlì-Cesena
Giuseppina Gualtieri è la nuova presi-         za di Seta spa, l’azienda di trasporto      dove Stefano Lazzarini, forlivese,
dente di Tper, la società di trasporto         pubblico operativa nei bacini provin-       succede ad Amedeo Scozzoli, e a
pubblico nata dalla fusione di Atc             ciali di Modena, Reggio Emilia e            Parma, che ha scelto Andrea Bonati
(ramo trasporti) e Fer. Vice, Paolo            Piacenza. A Parma Tep, l’azienda di         per prendere il posto di Paolo
                   Natali.       Sergio        trasporti pubblici, nomina Antonio          Bandini. Tutte conferme nelle altre
                   Alberti è stato             Tirelli amministratore unico.               province: terzo mandato a Modena
                   nominato ammini-            Sogeap, società di gestione dell’aero-      per Gaetano De Vinco e per Stefano Lazzarini
                   stratore unico di           porto “Verdi” di Parma, indica Anna         Francesco Milza a Piacenza, dove è
                   Fer Infrastrutture,         Ivannikova come a.d. al posto di Paul       stata nominata Nicoletta Corvi
                   che gestisce il ramo        Whelan e direttore generale Franco          come direttore. Due i vicepresidenti:
                   impianti e manu-            Rastelli. Conferme al Cepim, inter-         Michele Rossi e Daniela Chinosi. A
                   tenzioni delle ferro-       porto di Parma per il presidente            Reggio Emilia, ancora fiducia a
                   vie regionali.              Johann Marzani e l’amministratore           Giuseppe Alai; a Ravenna per Raf-
                   Francesco Vella, in         delegato Luigi Capitani.                    faele Gordini, a Bologna per Luigi
                                                                                           Marino (confermato anche a livello
                                                                                           nazionale); a Rimini, Massimo Coc-
     AGROALIMENTARE                                                                        cia e a Ferrara, Roberto Crosara.
                                                                                           Andrea Volta è il nuovo presidente Raffaele Gordini
Il Parlamento europeo “acclama” De Castro                                                  di Legacoop a Parma dove raccoglie
                                                                                           il testimone da Giovanni Mora, che è andato in pen-
Riconferma per Paolo De Castro, già ministro,                                              sione. Modifiche anche nella governance: si passa a
bolognese di adozione, a presidente della Commis-                                          incarichi separati da un’unica figura di presidente e
sione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento                                         direttore, ruolo per il quale è stata chiamata Loretta
Europeo. Ugo Zanardi è stato nominato presiden-                                            Losi. La presidente di Legacoop Reggio, Simona
te del Cal, il Centro agroalimentare e logistica di                                        Caselli è stata eletta nel nuovo Consiglio d’ammini-
Parma. Giovanni lambertini è il nuovo presidente                                           strazione di Coopfond, la società che gestisce il Fondo
dei produttori di pomodoro di Confagricoltura Er.                                          mutualistico per la promozione cooperativa.
A Piacenza, Coldiretti conferma il presidente Luigi                                        Legacoop Agroalimentare ha confermato alla presi-
Bisi ed i due vice Giovanni Manfredi e Pierluigi                                           denza il modenese Giovanni Luppi. Coopservice, una
Scrocchi. Paolo Pasquali succede alla presidenza                                           delle aziende leader in Italia nel settore dei servizi inte-
dell’Unione Agricoltori provincia Ravenna ad Enrico Gambi. Alla Cia                        grati alle imprese e alle comunità, ha nominato Filippo
Ferrara, lascia il direttore Paolo Ghiacci sostituito da Cristiano Bulgarelli,             Anceschi nel ruolo di direttore generale. L’Unione
mentre alla Cia Imola presidenza a Giordano Zambrini al posto di Massimo                   nazionale delle cooperative italiane cambia il proprio
Pirazzoli. L’associazione Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli d’Imola ha elet-          timoniere a Modena e si affida a Paolo Giuseppe
to presidente Giuliano Monti, ed i vice Franco Cantagalli e Virgilio Rossi.                D’Angelo, che rimarrà in carica fino al 2016.

   ARTIGIANATO                                                                   RICERCA
Forlì-Cesena, Battistini al timone di Cna-Fita                               Sangiorgi a Ingegneria, Storchi al Rei
Il ravennate Gianluigi Serafini indicato dalla Cna è il nuovo presidente      Il forlivese Enrico Sangiorgi, amministratore delegato di
di Artigiancassa, la banca del gruppo Bnp Paribas dedita al mondo del-       Romagna Innovazione, è stato nominato direttore del nuovo
l’artigianato. Il cesenate Daniele Battistini è il nuovo presidente di Cna   Dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Università di
Fita Forlì-Cesena, in sostituzione di Marco Mengozzi, eletto al vertice      Bologna. Aimone Storchi subentra a Stefano Landi come pre-
regionale. Conferme alla presidenza per due settori di Confartigianato       sidente di Reggio Emilia Innovazione (Rei).
Ravenna: a Metalmeccanica Danilo Terzi, ai servizi alla persona              Alessandra Folli succede ad Alessandro Zampagna alla dire-
Giovanna Cristofani.                                                         zione di Centuria agenzia per l’innovazione della Romagna.

                                                                                                                                  7
L'EUROPA LA MUSICA IL TERRITORIO
PRIMO PIANO

                                  Domanda interna al palo, difficoltà nell’Ue a 27. Ma bene l’Asia e Bricst a doppia cifra
      di Giuseppe Sangiorgi

                                    Export, le opportunità
                                  oltre la “vecchia” Europa
                                       rmai da tempo, il motore          sono riusciti a sfruttare di più i mer-   prodotti. L’Asia orientale, in partico-

                              O        dell’economia dell’Emilia-
                                       Romagna è l’export. Per le
                                       imprese, ampliare e consoli-
                              dare le proprie attività all’estero è
                              una necessità sempre più forte, a
                                                                         cati esteri aumentando il proprio
                                                                         ruolo e peso sull’export regionale.
                                                                         Altri invece, come gomma-plastica e
                                                                         minerali non metalliferi (di cui fa
                                                                         parte il comparto delle piastrelle) e
                                                                                                                   lare, è diventata il nostro secondo
                                                                                                                   partner     commerciale,        seguita
                                                                                                                   dall’Europa extra Ue. Interessante
                                                                                                                   anche il caso dell’Asia centrale, area
                                                                                                                   di cui fa parte l’India, che moltiplica
                              fronte di una domanda interna sem-         anche la moda (che nell’ultimo            per tre volte e mezzo il proprio peso
                              pre più incerta. Il vero fattore che       periodo sembra però aver dato             sull’export emiliano-romagnolo”.
                              discrimina tra le imprese che resisto-     segnali di vitalità), non sono stati in   L’analisi per singoli Paesi segnala
                                             no e competono meglio       grado di tenere il passo della media      variazioni di panorama: i primi part-
                                             in questa fase di perdu-    regionale”.                               ner     commerciali        dell’Emilia-
   Pubblicati i dati                         rante crisi internazio-     Nell’arco di tempo considerato dal-       Romagna sono sempre gli stessi e
                                             nale e quelle che sono      l’indagine, anche le aree di maggior      sempre nel medesimo ordine:
 dell’Osservatorio:                          invece in forte difficoltà   assorbimento delle esportazioni           Germania, Francia, Stati Uniti, Gran
cresce l’incidenza                           è proprio la capacità di    regionali sono cambiate. “Da una          Bretagna e Spagna. Tuttavia, il peso
                                             cercare e trovare oltre     parte – commenta Beghelli – vedia-        di ciascuno di essi è andato dimi-
della quota export                           frontiera nuove oppor-      mo il ridimensionamento dei nostri        nuendo e gli aumenti a doppia cifra
                                             tunità di sviluppo. La      partner commerciali tradizionali,         delle importazioni da parte dei Paesi
       sui fatturati                         conferma di quello che      soprattutto Unione europea a 27,          più dinamici dell’economia mondia-
                                             è un trend inevitabile e    Nord America e anche il Giappone.         le, in specie i Bricst e quelli
                                             inarrestabile      arriva   Dall’altra, invece, l’Asia e i Paesi      dell’Europa extra-Ue, cominciano a
                              dalla seconda edizione del Rapporto        europei non comunitari aumentano          dare i loro frutti anche in termini
                              dell’Osservatorio regionale sull’in-       il proprio assorbimento dei nostri        assoluti. Gli esempi più eclatanti
                              ternazionalizzazione del sistema
                              produttivo dell’Emilia-Romagna,
                              frutto della collaborazione tra siste-
                              ma camerale e Regione.
                              Il rapporto analizza, nella prima
                              parte, il commercio estero, nell’arco
                              di dieci anni, dal 2001 al 2010, met-
                              tendo in evidenza alcune tendenze
                              importanti: “Tutti i dati sono coe-
                              renti con l’immagine di un sistema
                              produttivo che ha reagito in manie-
                              ra forte a una situazione ambientale
                              avversa – osserva Matteo Beghelli,
                              funzionario del Centro Studi di
                              Unioncamere Emilia-Romagna – di
                              fronte alla sempre minore capacità
                              di assorbimento del mercato inter-
                              no, le imprese si sono ancor più
                              rivolte all’estero per la commercia-
                              lizzazione della propria produzione,
                              tanto che l’incidenza dell’export sul
                              Pil era arrivata nel 2008 al 34,4%,
                              il valore più alto a livello nazionale.
                              La composizione dell’export si è
                              modificata: alcuni settori come la          Un’immagine dell’Investing
                              meccanica, la chimica, l’industria               Brazil Tour tenutosi a
                              alimentare e quella farmaceutica           Bologna nel gennaio scorso

                              8
>>

sono la Cina, che è il sesto partner         Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: principali settori, anno 2011
commerciale della regione (dal tredi-
cesimo del 2001), e la Russia, che                                                                             Emilia-Romagna
era undicesima, oggi settima, subito                                                                     Quota (1)     Tasso di variazione (2)
alle spalle del “Paese del Dragone”.
Di interesse le evoluzioni di Polonia           Emilia-Romagna                                              100,0                                        13,1
e Romania, ma anche quelle della                Agricoltura silvicoltura pesca                                 1,7             2,1
Turchia, sicuro protagonista del                Alimentari e bevande                                           8,4                                      11,9
futuro sviluppo economico, come il
Brasile: tutti Paesi che vedono                 Tessile abbigliamento cuoio calzature                         10,5                                              15,2
aumentare il proprio peso sulle                 Industrie legno e mobile                                       1,5                    5,3
esportazioni emiliano-romagnole in              Chimica, petrol., farma., gomma e materie plastiche           10,7                                9,8
maniera più che significativa.
                                                Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi         7,2       0,5
Non meno interessanti, nella relazio-
ne dell’Osservatorio, sono i risultati          Prodotti della metallurgia e in metallo, non mac. att.         7,8                                  11,1
dell’indagine campionaria, ripetuta             Appar. elettrici elettronici ottici medicali di misura         7,2              3,0
dopo la prima edizione del 2005 e
condotta su un campione di 1.500                Macchinari e apparecchiature nca                              30,7                                                         20,9
imprese esportatrici della regione,             Mezzi di trasporto                                            10,9                                                         19,9
con il fine di indagare i rapporti tra           Altra manifattura                                              2,7                          6,9
imprese esportatrici e mercati esteri.
“Nell’arco di tempo che va dal 2005        (1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sull’anno precedente.
al 2010, le imprese esportatrici           Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.
dell’Emilia-Romagna hanno conso-
lidato il proprio rapporto con i mer-
cati esteri – sottolinea Beghelli – que-
                                                                  LE CIFRE
sto emerge chiaramente consideran-
do il notevole aumento del numero                                        In crescita la specializzazione settoriale. Forte
di questa tipologia di aziende che si
sono dotate di un ufficio estero (da                                   la domanda proveniente da Usa, Russia e Turchia
33 al 48%), la maggiore incidenza
del fatturato estero, superiore a 1/3,
su quello totale, e la crescita del
                                                             Esportazioni più 13,1% nel 2011
                                                                                                                                15,2%). Segnali di debolezza relativa, inve-
                                                     N    el 2011, le esportazioni dell’Emilia-
                                                          Romagna sono risultate pari a 47.934
                                                     milioni di euro, con un aumento del 13,1%
                                                                                                                                ce, sono venuti in primo luogo dalle industrie
                                                                                                                                dei prodotti dei minerali non metalliferi
                                                     rispetto al 2010. Come emerge da un’anali-                                 (vetro, ceramica e materiali edili), le cui ven-
                                                     si del Centro studi di Unioncamere Emilia-                                 dite sui mercati esteri sono rimaste pressoché
                                                     Romagna sui dati Istat delle esportazioni                                  stazionarie (più 0,5%). Le esportazioni agri-
                                                     delle regioni italiane, l’aumento è stato leg-                             cole sono aumentate solo del 2,1%.
                                                     germente superiore a quello riferito al com-                               L’export destinato ai mercati europei è pari
                                                     plesso del commercio estero nazionale, atte-                               al 66,6% del totale ed è cresciuto del 13%,
                                                     statosi all’11,4%. Scomponendo il dato                                     sostenuto dagli eccezionali risultati conse-
                                                     complessivo per trimestri emerge però una                                  guiti in Turchia (più 51,5%) e in Russia (più
                                                     tendenza al rallentamento, che sottolinea i                                27,6%), molto superiori a quelli delle
                                                     segnali di difficoltà più evidenti: se tra il                               esportazioni nazionali. La crescita è stata
                                                     secondo trimestre del 2010 e il primo del                                  inferiore verso i Paesi dell’Unione europea
                                                     2011 le esportazioni dell’Emilia-Romagna                                   (più 11%). Le vendite in Germania sono
                                                     sono cresciute al ritmo del 20%, negli ultimi                              salite del 10,3%. Risultati positivi sono stati
                                                     due trimestri la crescita si è praticamente                                ottenuti in Francia (più 14,2%), nell’area
                                                     dimezzata, attorno al 10%.                                                 dell’euro e, al di fuori di questa, in Polonia
                                                     L’andamento settoriale ha evidenziato una                                  (più 24,2%).
                                                     grande disomogeneità. Sono stati molto                                     Bene le esportazioni regionali anche sui
                                                     positivi i risultati conseguiti dal settore dei                            mercati americani (più 18,5%). Alle areee
                                                     “macchinari e apparecchiature” (più                                        asiatiche si è indirizzato il 16,5% delle
                                                     20,9%), dal comparto dei “mezzi di traspor-                                esportazioni. Notevoli i risultati ottenuti sul
                                                     to” (più 19,9%) e dal sistema moda – tessi-                                mercato indiano (più 23,5%) e su quello
                                                     le, abbigliamento, cuoio e calzature – (più                                cinese (più 17,4 %)

                                                                                                                                                                       9
PRIMO PIANO

           A destra,    numero di Paesi verso i quali le             mette in luce, di riflesso, la dicotomia
Luiz Enrique Pereira    imprese esportano, in media più di 7.        che esiste con le imprese che non
        Da Fonseca,     Nell’ambito della stessa linea di ten-       esportano e si trovano quindi in
   Console generale     denza va l’aumento, anche se con             maggiore difficoltà a fronte di un
del Brasile a Milano    saggi di variazione diversi, dell’utiliz-    mercato interno sempre meno ricetti-
                        zo di tutti gli strumenti di relazione       vo. Di qui l’importanza di ampliare
                        con l’estero: dalle filiali agli stabili-     la platea delle imprese esportatrici,
                        menti, dagli accordi commerciali e           anche attraverso strumenti come il
                        produttivi con imprese straniere ai          temporary export manager, per quel-       dica e classe dimensionale, una serie
                        contratti di sub-fornitura”.                 le che non hanno al proprio interno       di altri aspetti rilevanti in merito
                        Le esportazioni permettono a una             le competenze per esportare, e il con-    all’internazionalizzazione. Le leve
                        parte del tessuto imprenditoriale            tratto di rete, forma efficace per         competitive più importanti delle
                        locale di sottrarsi alle problematiche       favorire l’aggregazione e accrescere      imprese sui mercati esteri sono risul-
                        della domanda nazionale, che                 la competitività.                         tate l’innovazione e la qualità del
                        mostra dinamiche sempre più asfitti-          L’indagine campionaria analizza           prodotto, ma anche estetica e design,
                        che. D’altra parte questo fenomeno           anche, per ogni settore, forma giuri-     prezzo e tempi di consegna. L’utilizzo
                                                                                                               degli strumenti di collaborazione con
                                                                                                               l’estero (subfornitura, accordi com-
        LA STRAGEGIA                                                                                           merciali, filiali commerciali e stabili-
                                                                                                               menti all’estero) sono via via più dif-
   Incontri d’affari tra imprese emiliano-romagnole e operatori indiani.                                       fusi, anzi, crescono velocemente
                                                                                                               forme sempre più sofisticate.
                      Da giugno 2012 riparte il progetto                                                       Sotto il profilo degli strumenti di
                                                                                                               finanziamento delle operazioni all’e-
                       Fare business con l’India                                                               stero, si nota un cambiamento: men-
                                                                                                               tre nel 2005 la fonte maggiormente
                                                         di sviluppo, che ne fa attualmente la seconda         utilizzata era costituita dal capitale
     A    ffrontare il mercato indiano, complesso e
          difficile, ma anche di grandi potenzialità,
     con un programma articolato su precisi pas-
                                                         economia a più rapida crescita e la quarta in
                                                         termini di potere d’acquisto. “Le dimensioni
                                                                                                               proprio, nel 2010 erano i finanzia-
                                                                                                               menti bancari quelli più diffusi.
     saggi operativi e temporali e focalizzato su        del mercato, il ritmo di crescita e la comple-        Questo mette in luce una potenziale
     quattro filiere (costruzioni, tecnologie             mentarietà che l’India esprime con il sistema         criticità: proprio nel momento in cui
     ambientali, meccanica e agroindustria). Su          imprenditoriale e tecnologico emiliano-roma-          il nostro sistema produttivo opera
     queste direttrici si muove il “Progetto India”,     gnolo, ne fanno un riferimento imprescindibi-         sempre più con l’estero per sottrarsi
     promosso dal sistema dalle Camere di com-           le nelle strategie di internazionalizzazione          alle secche del mercato interno,
     mercio e da Unioncamere insieme alla                delle nostre imprese nel medio-lungo periodo          rischia di essere esposto a possibili
     Regione Emilia-Romagna (che cofinanzia al            – dice l’assessore regionale alle Attività pro-       razionamenti del credito da parte del
     50% le attività con risorse del Programma           duttive, Gian Carlo Muzzarelli – per questo la        sistema bancario alle prese con le
     pluriennale Bricst), in partnership con la          Regione metterà in campo nel 2012-2013,               conseguenze dei problemi europei
     Camera di commercio Indo-Italiana di                anche in sinergia con il sistema camerale, una        dei debiti sovrani. Infine, i Paesi di
     Mumbai.                                             serie di iniziative che saranno rivolte in via        maggior interesse per le future atti-
     A Forlimpopoli, a Casa Artusi, un incontro isti-    prioritaria alla meccanica applicata al settore       vità di internazionalizzazione delle
     tuzionale ha concluso la prima annualità del        agroalimentare”. Nel 2012 il “Progetto India”         imprese, secondo i dati dell’analisi
     progetto, articolata in tre fasi. Innanzitutto,     prosegue con iniziative specifiche per i settori       campionaria, sono i Bricst ma anche
     giornate nelle Camere di commercio che              agroindustria e abitare-costruire e il coinvolgi-     i partner consolidati come Usa,
     hanno coinvolto 55 imprese alla scoperta            mento delle eccellenze di questi comparti del         Germania e Francia
     delle opportunità di business nel Paese asiati-     sistema fieristico regionale
     co. Quindi una missione imprenditoriale in
     India, dove sono state accompagnate 15
     imprese emiliano-romagnole per 150 incontri
     d’affari e visite aziendali a Mumbai,
     Bangalore, Chandigarh e Delhi. Infine, 12
     buyer indiani hanno realizzato circa 220
     incontri d’affari e visite aziendali con 60
     imprese regionali a Parma, Bologna e Forlì.
     Nelle quattro filiere interessate, le imprese
     emiliano-romagnole possono vantare tecno-
     logie d’avanguardia e know-how di eccellen-
     za di cui l’India è alla ricerca nel suo processo

                        10
IL PROGETTO
                                     Emilia-Romagna capofila della filiera agroindustria
                                    Brasile: è il momento italiano
                                                     2011-2012” per lo sviluppo a 360 gradi delle         guida pratica agli operatori economici. “Il
A     l Brasile, diventato a fine 2011 la sesta
      potenza economica mondiale, si rivolge
la missione organizzata congiuntamente da
                                                     relazioni bilaterali tra i due Paesi.
                                                     Il “Made in Italy” è apprezzato in Brasile per
                                                                                                          Brasile si consolida come un mercato vivace
                                                                                                          con Pil in crescita e propensione al consumo.
Ministero dello Sviluppo Economico, Regioni          ragioni di continuità culturale e grazie alla        – evidenzia Luiz Henrique Pereira da
Italiane e Sistema Camerale che si è svolta dal      forte complementarietà naturale tra le Pmi           Fonseca, Console Generale del Brasile a
21 al 25 maggio a San Paolo, San Josè Dos            tricolori e quelle latinoamericane, molte gui-       Milano – Le Pmi italiane possono trovare
Campos, Santos, Curitiba, Belo Horizonte,            date da imprenditori di origine italiana.            forme di partnership ed opportunità in virtù
Laguna e Joinville. Sono interessate 13 filiere       Forte stabilità politica e finanziaria, intenso       di comuni identità culturali in vari settori
produttive in cui la delegazione italiana pre-       sviluppo demografico, ascesa della classe             come energie rinnovabili, agroalimentare,
senta le opportunità di collaborazione com-          media, crescita di diversi settori: per tutti que-   turismo”.
merciale, imprenditoriale e di investimento,         sti aspetti il Brasile è oggi una delle principali   Per l’Emilia-Romagna il Brasile rappresenta
coinvolgendo 350 imprese in incontri b2b,            mete dove investire ed internazionalizzarsi,         circa l’1,5% in valore delle merci esportate
seminari tecnici e visite aziendali. La Regione      seguendo una strategia di medio lungo                nel mondo (677 milioni di Euro nel 2011).
Emilia-Romagna è stata capofila nazionale             periodo come è emerso a Bologna nella quar-          Una piccola quota, ma in forte crescita
della filiera agroindustria, con focus territoria-    ta tappa dell’iniziativa Investing Brazil Tour.      (+12% sul dato 2010). Circa 60 aziende
le a Curitiba ed il coordinamento di circa 30        Oltre 100 tra imprenditori e rappresentanti di       regionali (su 350 italiane) sono stabilmente
aziende italiane del settore. L’iniziativa rientra   associazioni di categoria hanno partecipato          presenti in Brasile con proprie unità produt-
nella manifestazione “Momento Italia Brasile         all’incontro il cui obiettivo era di fornire una     tive e/o distributive
TERRITORI

                                                                                                                                         www.allegromosso.it

                                               Festival AllegroMosso: seimila giovani musicisti da venticinque Paesi
              di Augusto Zanotti

                                     L’Europa, colonna sonora
                                         della nostra terra
                                            a 25 Paesi europei, 6mila           (Associazione delle Scuole di musica     occupa della promozione di giovani

                                   D        giovani musicisti tra i 12 e i
                                            25 anni sono arrivati in
                                            Emilia-Romagna per parteci-
                                   pare a una delle più significative
                                   manifestazioni indirizzate al talento
                                                                                dell’Emilia-Romagna) e ha, fin dal-
                                                                                l’inizio, riscontrato l’adesione entu-
                                                                                siasta e unanime dei rappresentanti
                                                                                dell’Emu – European Musicschool
                                                                                Union. Nei giorni precedenti la
                                                                                                                         talenti musicali. E proprio a Roma,
                                                                                                                         nella sede Rai di viale Mazzini, la
                                                                                                                         manifestazione AllegroMosso e la
                                                                                                                         collaborazione con Radio Rai erano
                                                                                                                         state presentate in anteprima lo scor-
                                   giovanile. AllegroMosso, il festival         manifestazione, dal 15 al 17 mag-        so 6 marzo.
                                   delle scuole musicali di tutta Europa,       gio, ben 70 rappresentanti delle         Ben 220 formazioni musicali, per più
                                   giunge quest’anno alla sua undicesi-         Associazioni nazionali dei 26 Paesi      di 450 concerti in 25 città, dal rimi-
                                                ma edizione ospitando           affiliati si sono dati infatti appunta-   nese al Delta del Grande Fiume, per
                                                più di 450 concerti nella       mento a Riccione, in provincia di        una quarantina di location in totale –
  Oltre 400 i concerti                          località della costa e del-     Rimini, per l’Assemblea generale del     tra piazze, teatri, rocche e castelli,
                                                l’entroterra emiliano-          Direttivo Emu.                           luoghi più caratteristici delle città e
   in agenda tra teatri                         romagnolo, tra le pro-          Quest’anno il festival AllegroMosso      dei borghi storici e marinari – che
       borghi marinari,                         vince di Rimini, Forlì-         gode del supporto mediatico di           hanno fatto da sfondo ai concerti:
                                                Cesena, Ravenna e               Radio 1 Rai che peraltro, nelle tre      numeri che parlano da soli e che
      rocche e castelli                         Ferrara.                        serate di gala, ha dedicato puntate      facilmente contribuiscono a soddi-
                                                L’iniziativa nasce da un        tematiche, speciali in diretta e la      sfare il primario obiettivo del festival,
di costa ed entroterra                          progetto della Regione          ripresa, all’interno del programma       quello di favorire l’incontro tra gio-
                                                Emilia-Romagna in col-          Demo, della serata di premiazione        vani di diverse nazionalità e contri-
                                                laborazione con l’Aid-          dei migliori gruppi musicali europei:    buire alla creazione di un’Europa
                                   sm (Associazione italiana delle              un binomio congeniale per il pro-        unita anche nella musica, grazie alle
                                   Scuole di musica) e Assonanza                gramma che, da oltre dieci anni, si      comuni radici culturali.

           FERRARA
                                           Comacchio, Mesola, Pomposa
                                          Tra acqua e cielo
                                                                   sono destinati investimenti per quasi 1,5
   T    erra d’acqua e di storia, Ferrara ha contri-
        buito con tre location al festival internazio-
   nale AllegroMosso. Comacchio (piazza Trep-
                                                                   milioni, di cui 1,1 finanziati dal Por.
                                                                   Spazio invece al turismo naturalistico tra
   ponti), Mesola (Castello Estense) e Pomposa                     Pomposa e Codigoro, grazie al progetto
   (nell’omonima Abbazia, Sala Stilate). Tra i pro-                “Dalla sacca di Goro alla foce del fiume Po”,
   getti finanziati dal Por Fesr che riguardano                     che prevede la realizzazione di itinerari natu-
   Ferrara, due sono quelli dedicati alla riqualifi-                ralistici nei dintorni della bellissima laguna (1,2
   cazione di “attrattive” comprese nella lista del                milioni l’investimento complessivo, di cui
   Patrimonio mondiale dell’Unesco, grazie al                      900mila da risorse comunitarie). Sempre nel
   riconoscimento “Ferrara, città del Rinascimen-                  ferrarese, due i progetti che riguardano
   to e il suo Delta del Po”.                                      Comacchio: un percorso d’acqua e una pista
   A Mesola, gli interventi riguardano proprio il                  ciclabile per arrivare fino al mare (1,4 milioni
   Castello che ospiterà i concerti, la cosiddetta                 di euro, di cui quasi 1,1 finanziati dal
   “Delizia Estense”, una delle residenze fuori                    Programma) e la realizzazione, all’Ospedale
   città dei duchi di Ferrara, il centro storico e il              degli Infermi, del Museo delle Culture umane
   museo dedicato ai cervi che popolano il cele-                   nel Delta del Po (investimenti per 1,4 milioni,
   bre Bosco. Alla riqualificazione della struttura                 di cui oltre 1,1 finanziati dal Por)

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L’occasione è stata anche una rile-              patrimonio culturale e ambientale –              Sono 38 in totale i progetti
vante vetrina promozionale interna-              ha previsto appuntamenti di grande               di qualificazione e valorizzazione
zionale del territorio emiliano-roma-            spessore musicale, che hanno fatto               del patrimonio culturale e ambientale
gnolo, e in particolare dei luoghi               da cornice ai concerti delle scuole di           avviati dalla Regione Emilia-Romagna
recentemente riqualificati grazie ai              musica europee, che si sono tenuti               grazie a risorse Por Fesr
fondi europei. Europa e musica,                  nei giorni del 18 e 19 maggio 2012.              per quasi 41 milioni di euro.
quindi, ma anche valorizzazione dei              “AllegroMosso ha rappresentato                   A questi si aggiungono 256 progetti
territori per la promozione di un turi-          un’importante opportunità di pro-                privati di qualificazione alle attività
smo sostenibile e di qualità: questa             mozione internazionale del territorio            di servizi – 23,6 milioni di euro –
l’ambizione di AllegroMosso, il cui              e in particolare dei luoghi che hanno            e le attività di promozione integrata
fitto calendario di esibizioni – molte            ospitato i concerti, molti dei quali             dei progetti pubbico-privati,
delle quali ospitate proprio in strut-           recentemente riqualificati grazie ai              a cui sono destinati 5,5 milioni di euro
ture o città che vedono importanti               fondi europei, nell’obiettivo della
progetti europei di valorizzazione del           valorizzazione del patrimonio

               RAVENNA
                                       Ravenna, Cervia, Bagnacavallo, Lugo, Fusignano, Faenza
                   Caleidoscopio di colori tra Bisanzio e il west
                                                            della manifestazione Primavera Slow 2012 –
       M        osaico di ambienti e di culture, dalla
                civiltà contadina dell’entroterra e
       delle colline alle propaggini meridionali del
                                                            il “cubo magico” all’Idrovora della
                                                            Bevanella, nell’area Ortazzo-Ortazzino alla
       Parco del Delta, dove l’acqua e la terra si          foce del Bevano, un museo interattivo all’in-
       fondono e si confondono, dove il ruggente            terno del nuovo centro visite, mentre il pro-
       “vino delle sabbie” cede il passo alla lagu-         getto di riqualificazione e valorizzazione del-
       na, alla pineta, alle saline. Sei le location che,   l’intera area ravennate del Delta, di cui la
       nel territorio ravennate, hanno ospitato             Bevanella fa parte, vede un investimento
       eventi nell’ambito della manifestazione              complessivo di 1,6 milioni, di cui 600mila
       AllegroMosso, una delle quali, il Teatro             finanziati dal Por. Fino a Bagnacavallo il
       Alighieri, nella “capitale” bizantina, ha visto      passo è breve. In via di realizzazione, sem-
       tra l’altro l’evento di apertura del Festival, il    pre nell’ambito del progetto “Parco del
       17 maggio al Pala de Andrè – diretta video           Delta”, è la nuova sede dell’Ecomuseo della
       in Piazza San Francesco – con l’esibizione           Civiltà Palustre, nella frazione di Villanova,
       dell’Orchestra sinfonica giovanile dell’Emi-         dove anticamente la palude cedeva il passo           nuovo museo adiacente alla basilica, con
       lia-Romagna diretta dal maestro Wayne                alla terraferma, e dove a tutt’oggi sorge un         investimenti per il completamento dell’area
       Marshall. Da Ravenna a Cervia, passando              fiorente e rinomato artigianato per la pro-           espositiva nell’ordine dei 5,2 milioni di euro,
       per la secolare Pineta di Classe, concerti si        duzione di manufatti in vimini. Più a sud, un        di cui 1,8 finanziati dal Por.
       sono tenuti nei pressi dei Magazzini del             altro progetto riguarda Cervia, la “città del        Pochi km più a ovest lungo la strada San
       Sale, quindi, più a ovest, nei Teatri Goldoni        sale”, ben 828 ettari di area protetta che,          Vitale, verso Bologna, ecco Lugo, con la
       di Bagnacavallo, Rossini di Lugo e Masini di         grazie all’intervento (1,9 milioni investiti,        Rocca Estense oggi restaurata (1,1 milioni,
       Faenza. Fino a Riolo Terme, sulle prime col-         poco meno di 1 milione in quota Por Fesr),           di cui 350mila da fondi europei), e Faenza:
       line della Valle del Senio, con esibizioni nella     saranno collegati al borgo da itinerari da           la “capitale mondiale della ceramica artisti-
       Chiesa di San Giovanni.                              percorrere a piedi, in bici o su piccoli battel-     ca” vanta un centro storico fra i più belli in
       Particolarmente ricco e diversificato, nel ter-       li a remi o motore elettrico.                        Romagna fra architettura rinascimentale e
       ritorio ravennate, il panorama di progetti           A Ravenna, poi, si trovano i mosaici più belli       barocca, oggetto di un intervento di riquali-
       che vedono l’Europa in prima linea per la            del mondo. Sono otto i monumenti paleo-              ficazione, già realizzato, che ha visto un
       riqualificazione del territorio e delle sue           cristiani e bizantini che fanno parte del            investimento di oltre 2,1 milioni di euro, di
       risorse storiche, naturali e culturali.              Patrimonio mondiale dell’Unesco: il                  cui 350mila finanziati dal Por. Da Faenza,
       Protagonista anche qui il Parco del Delta del        Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero            dirigendosi verso l’Appennino, si arriva
       Po, che si estende a sud fino alla provincia          Neoniano e quello degli Ariani, la Basilica di       quindi al Parco Regionale Vena del Gesso
       di Ravenna. Percorsi saranno tracciati nella         S. Apollinare Nuovo, la Cappella Arcivesco-          dove si lavora – grazie a risorse europee per
       Pineta di Classe, cantata da Byron, e in quel-       vile, il Mausoleo di Teodorico, la Basilica di       1,3 milioni e a un investimento complessivo
       la di San Vitale, nelle Pialasse di Ravenna,         San Vitale e quella di S. Apollinare in Classe.      di 1,9 – per offrire ai visitatori una giornata
       lagune alimentate dal mare: proprio qui è            Proprio a Classe, l’antico porto romano,             da speleologi o esploratori fra grotte, per-
       stato di recente inaugurato – nell’ambito            oltre al parco archeologico nascerà un               corsi e anfratti

                                                                                                                                             13
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