L'agibilità ed i numeri del sisma Centro Italia
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Creare una cultura della prevenzione sismica Bibbiena (AR), Centro Creativo Casentino, 25 maggio 2017 La Funzione Censimento danni ed agibilità post evento delle costruzioni L’agibilità ed i numeri del sisma Centro Italia Arch. Filomena Papa – Dipartimento della Protezione Civile
Introduzione www.protezionecivile.gov.it Tra le attività poste in essere nelle emergenze post sismiche, il censimento danni ed il rilevo di agibilità sui manufatti interessati dal sisma ha assunto, soprattutto nella storia delle ultime emergenze, un ruolo assolutamente rilevante. Essa rappresenta senza dubbio una delle attività di maggior impegno per la quantità delle forze in campo richieste, oltre che di maggior impatto per le implicazioni conseguenti nella gestione dell'emergenza e nella fase della ricostruzione. 2 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La gestione tecnica www.protezionecivile.gov.it dell’emergenza sismica Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2014 relativa al Programma nazionale di soccorso per il rischio sismico Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 2014 FUNZIONE 1 FUNZIONE 2 FUNZIONE 3 FUNZIONE 4 FUNZIONE 5 FUNZIONE 6 FUNZIONE 7 FUNZIONE 8 FUNZIONE 10 FUNZIONE 11 FUNZIONE 12 FUNZIONE 13 FUNZIONE 14 FUNZIONE 15 FUNZIONE 16 FUNZIONE 17 FUNZIONE 18 FUNZIONE 19 FUNZIONE 20 FUNZIONE CENSIMENTO DANNI E AGIBILITÀ POST EVENTO DELLE COSTRUZIONI 3 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La Funzione Censimento Danni e www.protezionecivile.gov.it Agibilità Post Evento delle Costruzioni La Funzione ha come obiettivo la valutazione dei danni e la verifica di agibilità di edifici ed altre strutture: edilizia ordinaria pubblica e privata, servizi essenziali, opere di interesse culturale, infrastrutture pubbliche, attività produttive, etc. da conseguire attraverso il coordinamento e l’impiego di squadre di tecnici per verifiche speditive di agibilità, da effettuarsi in tempi ristretti ai fini di un tempestivo rientro della popolazione coinvolta nelle proprie abitazioni e di una rapida ripresa delle attività. La Funzione mantiene i rapporti con il “Coordinamento delle Regioni e delle Province autonome”, con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, i Consigli Nazionali degli Ordini professionali e con i Centri di Competenza del Dipartimento di Protezione Civile. Assicura, inoltre, il raccordo con le unità di crisi previste dall'organizzazione del MiBACT, fornendo supporto tecnico alle attività delle medesime. 4 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La gestione tecnica www.protezionecivile.gov.it dell’emergenza sismica La valutazione dell’agibilità La valutazione dell'agibilità sismica è in prima battuta finalizzata a valutare le condizioni di agibilità degli edifici colpiti dal sisma, così da permettere il rientro della popolazione nelle proprie case e la ripresa delle attività sociali ed economiche. Operazione socialmente rilevante: Consente di ridurre il disagio della popolazione, riducendo il numero dei senzatetto e consentendo un più facile ritorno alle attività socio-economiche pre-evento. Operazione di responsabilità: Investe il campo della pubblica incolumità quando si afferma l’agibilità o implica il reperimento di ricoveri nel caso contrario. 5 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La gestione tecnica www.protezionecivile.gov.it dell’emergenza sismica La valutazione dell’agibilità Da tale attività scaturiscono: indicazioni per le operazioni di pronto intervento per la “messa in sicurezza” degli edifici e per la salvaguardia della pubblica e/o privata incolumità; la valutazione del danno e dei costi di intervento, nella successiva fase della ricostruzione. I dati raccolti vanno ad arricchire le banche dati esistenti, rappresentando un prezioso strumento per studi ed analisi sulla vulnerabilità ed il rischio sismico del patrimonio costruttivo presente sul territorio nazionale. 6 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La gestione tecnica www.protezionecivile.gov.it dell’emergenza sismica La valutazione dell’agibilità ELEMENTI CARATTERIZZANTI tempestività dell’intervento; gran numero di tecnici competenti pronti ad operare nell’immediatezza ed in grado di garantire continuità di intervento per un certo numero di mesi a copertura delle esigenze poste dallo stato emergenziale; poco tempo disponibile e quindi verifiche da condurre in tempi ristretti a partire da elementi conoscitivi immediatamente acquisibili sul posto (danno subito dalla struttura ed indicatori di vulnerabilità) e da interpretare sulla base di un giudizio esperto; crisi ancora in atto : possibili eventi a breve termine; necessità di organizzazione della raccolta e gestione dei dati. 7 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La gestione tecnica www.protezionecivile.gov.it dell’emergenza sismica I numeri dell’agibilità: SOPRALLUOGHI EFFETTUTATI La storia delle emergenze degli ultimi anni restituisce l’esperienza di un impegno estremamente gravoso in termini di sopralluoghi effettuati a fronte dei principali eventi sismici che hanno interessato il territorio nazionale. N. Evento Anno Io (MCS) Sopralluoghi 1 Friuli 1976 X > 70.000 2 Irpinia 1980 X 38.000 - 250.000 3 Abruzzo 1984 VI-VII 51.000 4 Marche 1997 IX-X > 120.000 5 Pollino 1998 VI-VII > 20.000 6 Molise e Puglia 2002 VIII-IX > 24.000 7 Abruzzo 2009 IX-X > 80.000 8 Emilia Romagna 2012 VII-VIII > 45.000 NOTE: Per gli eventi da 1 a 3 sono stati effettuati sopralluoghi per l'analisi dei danno. In particolare per l’evento 2 sono stati effettuati sopralluoghi di danno su tutti i 38000 edifici di 41 comuni campionati per avere un quadro statistico della distribuzione del danno, e circa 250000 sopralluoghi solo sugli edifici danneggiati degli altri comuni. A partire dall'evento 4 (Marche 1997) sono stati effettuati sopralluoghi di danno ed agibilità con scheda Aedes. 8 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La gestione tecnica www.protezionecivile.gov.it dell’emergenza sismica Gli strumenti di valutazione: La scheda Aedes La scheda ed il suo manuale derivano dall’esperienza maturata in diversi terremoti a partire dal terremoto dell’Umbria e Marche del 1997. Aggiornamenti sono stati effettuati dopo i terremoti del Pollino 1998 e del Molise 2002. L’ultimo aggiornamento è quello allegato al DPCM 8 luglio 2014 (GURI n. 243 del 18 ottobre 2014) Molti paese europei che fino a poco tempo fa, per la moderata sismicità, non disponevano di schede di rilievo di agibilità e danno (Spagna, Francia, Portogallo) hanno fatto ampio riferimento alla scheda italiana o a schede redatte in ambito di progetti Europei (Step, Risknat) che derivano direttamente dall’esperienza italiana. Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
www.protezionecivile.gov.it Aggiornamento scheda Aedes e Manuale DPCM 8 luglio 2014 Gazzetta Ufficiale, N. 243 del 18 Ottobre 2014 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Procedure operative per lo svolgimento della www.protezionecivile.gov.it campagna di sopralluoghi Gli strumenti di valutazione La scheda GL-AeDES Scheda di primo livello di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici a struttura prefabbricata o di grande luce E’ finalizzata al rilevamento delle caratteristiche tipologiche, del danno e dell’agibilità di edifici di grande luce o a struttura prefabbricata nella fase di emergenza che segue il terremoto. La scheda GL-Aedes è utilizzabile per edifici a tipologia specialistica, in cemento armato in opera o prefabbricato, muratura, acciaio, legno, quali capannoni industriali, edilizia sportiva, centri commerciali, mercati coperti, parcheggi, etc., purché di grande luce. Per grande luce è da intendersi una dimensione minima delle campate dell’ordine di grandezza di circa 10 m. Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
www.protezionecivile.gov.it Pubblicazione scheda GL-Aedes e Manuale DPCM 14 gennaio 2015 Gazzetta Ufficiale, N. 61 del 14 marzo 2015 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La scheda Aedes www.protezionecivile.gov.it Stabilisce un linguaggio comune nella descrizione del danno e dell’agibilità Ha lo scopo di tracciare un percorso guidato, in grado di evidenziare al rilevatore ciò che va osservato, analizzato ed interpretato per arrivare ad una valutazione speditiva di agibilità Indirizza verso la valutazione del rischio e quindi il giudizio di agibilità Non è e non può essere uno strumento esaustivo. Il giudizio di agibilità va espresso sulla base della sensibilità professionale del rilevatore Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Inquadramento La valutazione di agibilità www.protezionecivile.gov.it Agere: possibilità di agire, di esercitare un’attività Sussistenza dei requisiti che rendono un edificio idoneo ad accoglierne gli occupanti Una definizione unitaria non può essere trovata né in letteratura, né in campo giuridico. La valutazione di agibilità in emergenza post-sismica è una valutazione temporanea e speditiva - vale a dire formulata sulla base di un giudizio esperto e condotta in tempi limitati ed in base alla semplice analisi visiva ed alla raccolta di informazioni facilmente accessibili - volta a stabilire se, in presenza di una crisi sismica in atto, gli edifici colpiti dal terremoto possano essere utilizzati restando ragionevolmente protetta la vita umana. Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
La formazione dei tecnici www.protezionecivile.gov.it Riepilogo tecnici formati Il Dipartimento della Protezione Civile ha già avviato da tempo un percorso di condivisione finalizzato all’avvio di una collaborazione strutturata con le Regioni e quindi ad un efficace coordinamento delle attività formative sul tema rivolte ad Ordini, Collegi e/o Federazioni e Consulte regionali di professionisti. Ciò ha consentito ad oggi la formazione, secondo percorsi formativi standard, di oltre 6000 tecnici, in costante incremento. REGIONI / STRUTTURE Precedenti al 2010 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 TOTALE PER CATEGORIE TOTALE Pubblici CNI CNA CNG Pubblici CNI CNA CNG Pubblici CNI CNA CNG Pubblici CNI CNA CNG Pubblici CNI CNA CNG Pubblici CNI CNA CNG Pubblici CNI CNA CNG Pubblici CNI CNA CNG Pubblici CNI CNA CNG Abruzzo 35 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 38 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 60 0 0 0 0 0 80 0 0 0 115 0 60 38 213 Basilicata 17 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 17 0 0 0 17 Calabria 16 0 0 38 0 0 Abruzzo 0 38 0 0 0 0 0 0 0 0 0 60 0 0 84 0 0 37 0 0 0 0 0 0 0 0 0 16 0 37 160 213 Campania 137 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 120 80 86 0 80 80 0 0 195 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 137 395 160 86 778 Emilia-Romagna 120 0 0 33 0 0 Calabria 0 0 0 0 139 0 0 76 0 41 0 37 0 0 0 240 0 0 40 0 0 0 0 0 80 0 0 360 156 139 114 769 Friuli-Venezia-Giulia 0 0 0 33 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 68 0 0 0 68 0 33 101 Lazio 0 0 0 0 0 0 Campania 0 0 0 0 38 0 0 0 0 0 0 160 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 226 0 0 0 226 38 0 264 Liguria 37 0 0 21 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 28 0 0 0 0 0 0 67 0 0 50 0 0 0 0 0 65 0 50 88 203 Lombardia 0 0 0 31 15 15 Emilia-Romagna 0 0 15 15 0 0 0 0 0 0 0 139 0 88 128 0 169 0 0 0 177 0 0 0 0 0 0 30 376 88 159 653 Marche 0 0 0 0 0 0 82 0 0 0 0 80 0 81 0 0 0 123 0 0 0 136 0 41 0 0 0 0 0 0 0 0 0 340 82 121 543 Molise 10 0 0 0 0 0 Lazio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 38 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 10 0 0 0 10 Piemonte 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 41 197 0 0 0 0 59 25 0 0 0 0 0 0 59 25 41 197 322 Liguria 50 Puglia Sardegna 20 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 176 0 120 0 126 0 0 0 0 0 TOTALE PER CATEGORIE 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 20 0 176 0 120 0 126 0 442 0 TOTALE Sicilia 43 0 0 20 0 0 Lombardia 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 88 0 44 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 43 0 44 20 107 Toscana 486 0 0 54 0 0 Marche 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 82 129 129 50 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 536 0 129 183 848 Umbria 153 0 0 37 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 49 0 0 0 49 0Pubblici 0 0 0 63 CNI 0 CNA 251 63 0 CNG 37 351 Valle d'Aosta 0 0 0 0 0 0 Piemonte 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 41 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Veneto 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 48 0 0 115 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 46 0 0 0 46 115 48 209 Prov. Bolzano Prov. Trento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Puglia 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 120 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1736 0 0 0 0 0 0 1960 0 89 0 0 0 0 1103 0 0 0 89 0 0 1410 0 0 0 89 6209 RELUIS 0 0 0 0 0 0 Sicilia 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 44 0 0 0 0 0 0 0 77 0 0 0 0 0 0 0 77 0 0 0 77 1074 0 0 267 1736 1960 1103 1410 6209 Toscana 129 Veneto 115 Totale tecnici Federazioni/ordini 1103 ARCHITETTI Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
www.protezionecivile.gov.it L’idea di base su cui si fonda l’istituzione del NTN è quella di creare una sorta di “Elenco nazionale federato”, nel quale potranno afferire gli Elenchi istituiti dalle Regioni più gli Elenchi di tecnici gestiti dal Dipartimento Nazionale e da altri soggetti istituzionali, comunque coinvolti in emergenza in attività di natura tecnica. DPCM 8 luglio 2014 GU Serie Generale n. 243 del 18 ottobre 2014 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Terremoti Centro-Italia www.protezionecivile.gov.it 24 agosto / 26-30 ottobre 2016 / 18 gennaio 2017 17 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile dal sito ingv.it
Le istanze di sopralluogo www.protezionecivile.gov.it Dati aggiornati al 22 maggio 2017 UMBRIA 40866 MARCHE 22917 LAZIO 98056 ABRUZZO 40865 TOTALE 202704 DATI AGGIORNATI AL 22/05/2017 DATI AGGIORNATI AL 22/05/2017 ISTANZE CUMULATE TOTALI ISTANZE DA EVADERE REGIONI TOTALE (AREA 1 E 2) AREA 1 AREA 2 TOTALE FAST AEDES ABRUZZO 40.866 27.812 13.054 4.024 2.738 1.286 LAZIO** 22.917 21.457 1.460 519 158 361 UMBRIA 40.865 24.269 16.596 1.061 111 950 MARCHE* 98.056 84.947 13.109 22.755 18.678 4.077 TOTALI 202.704 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile 158.485 44.219 28.359 21.685 6.674 18
Gli eventi di fine ottobre 2016 www.protezionecivile.gov.it A seguito degli eventi del 26-30 ottobre 2016, che hanno determinato un sensibile allargamento dei territori danneggiati, variando in maniera sostanziale lo scenario emergenziale, si è reso necessario procedere ad una valutazione urgente dell’agibilità post sismica degli edifici privati mediante una nuova procedura da attuarsi, su richiesta dei Sindaci, nei Comuni maggiormente interessati dai recenti eventi. La procedura FAST (rilevamento sui Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto) era prioritariamente finalizzata ad individuare rapidamente le situazioni nelle quali sussistono le condizioni per la concessione delle soluzioni abitative di breve termine (moduli- container). Pertanto i Sindaci sono stati invitati a richiederne l’attivazione principalmente in relazione a tale finalità. 19 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Scheda FAST per il rilevamento sui Fabbricati www.protezionecivile.gov.it per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto Tale procedura, disciplinata dall’OCDPC n. 405 del 10/11/2016, prevede una rapida ricognizione da effettuarsi o su singoli edifici o a tappeto su tutti i fabbricati ubicati in aree perimetrate indicate dai Sindaci stessi. L’esito della valutazione deve essere riportato dalla squadra su una scheda sintetica (scheda FAST) finalizzata a selezionare gli edifici agibili rispetto a quelli non utilizzabili immediatamente per una compromissione delle condizioni di sicurezza ascrivibile ad un danneggiamento del fabbricato o per condizioni di rischio esterno. Qualora non sia possibile emettere una valutazione, per difficoltà di accesso, assenza del proprietario o altre motivazioni, nella scheda sarà riportato che il sopralluogo non è stato eseguito. 20 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
L’OCDPC 422 del 16 dicembre 2016 www.protezionecivile.gov.it Per avviare nel modo più veloce possibile la fase della ricostruzione l’OCDPC n. 422 del 16/12/2016, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 27/12/2016, ha previsto che in caso di esito FAST di inutilizzabilità, i cittadini possono incaricare un tecnico di parte che provvede a compilare per ogni unità strutturale la scheda Aedes dell’edificio, corredata di perizia giurata sul nesso di casualità ‘‘danno-evento’’ e relativa relazione esplicativa (ai sensi dell’ordinanza commissariale n. 10 del 19/12/2016). Pertanto, a partire dal 27/12/2016, il percorso dell’agibilità risulta essere sensibilmente cambiato e, a seguito di un’istanza di sopralluogo va eseguita sempre una verifica di tipo FAST: - Edificio agibile il procedimento si conclude qui - Edificio non utilizzabile incarico a tecnico di parte La Dicomac continua a far eseguire, ai tecnici accreditati presso la stessa, i sopralluoghi Aedes previsti dall’art. 1 comma 5 lettere a÷e dell’ordinanza 422 e smi: Edifici pubblici Amatrice, Accumoli, Arquata nonché zone rosse di Norcia e Preci Esiti D Richieste di ripetizione dei sopralluoghi Approfondimenti Aedes di sopralluoghi FAST con esito «non eseguito per approfondimento Aedes o esito «non utilizzabile per rischio esterno» 21 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Le verifiche di agibilità AEDES www.protezionecivile.gov.it Dati aggiornati al 22 maggio 2017 22 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Le verifiche di agibilità FAST www.protezionecivile.gov.it per il rilevamento sui Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto R 22/05/2017 E G NON UTILIZZABILE I NON TOTALE Esito NON TOT. AGIBILE PER SOLO RISCHIO O UTILIZZABILE CON ESITO attribuito EDIFICI ESTERNO N I N. % N. % N. % N. N. % N. ABRUZZO 12495 61,6% 7006 34,5% 779 3,8% 20280 5.485 21% 25.765 LAZIO 3850 72,0% 1368 25,0% 153 3,0% 5371 2.011 27% 7.382 MARCHE 20.418 46,4% 22.301 50,7% 1.294 2,9% 44.013 9.157 17% 53.170 UMBRIA 13.250 69,5% 5.267 27,6% 545 2,9% 19.060 7.139 27% 26.201 TOTALE 50.013 56% 35.942 41% 2.771 3% 88.724 23.792 21% 112.518 Dati aggiornati al 22 maggio 2017 Totale sopralluoghi effettuati 177.750 65.232 Aedes/Gl-Aedes 112.518 Fast 23 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Le squadre per il rilevamento: www.protezionecivile.gov.it Confronto squadre totali e numero sopralluoghi AEDES effettuati Dati aggiornati al 27 aprile 2017 - Sisma 2016 Sopralluoghi eseguiti su 234 gg (dal 06/09 al 27/04/17): 61.849 (di cui 967 cumulati al 6 settembre) - Media sopralluoghi AEDES giorno: 277 - Media squadre giorno: 53 - Produttività giornaliera media: 5.2 schede/Squadra 24 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Le squadre Aedes www.protezionecivile.gov.it Dati aggiornati al 22 maggio 2017 25 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Le squadre Fast www.protezionecivile.gov.it Dati aggiornati al 22 maggio 2017 26 Funzione Censimento danni ed agibilità post evento delle costruzioni
Le squadre per il rilevamento: www.protezionecivile.gov.it totali e suddivise per afferenza Dati aggiornati al 22 maggio 2017 27 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Risorse totali impiegate suddivise www.protezionecivile.gov.it per attività Dati aggiornati al 22 maggio 2017 7.238 28 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
% Architetti Impiegati per Attività www.protezionecivile.gov.it 29 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
www.protezionecivile.gov.it Contributo Architetti rispetto al totale dei Professionisti Attività CNA CNI CNG Tot Tecnici DATA ENTRY 7 267 404 678 SOPRALLUOGHI PER CENSIMENTO DANNI ED AGIBILITA' 262 783 424 1469 VALUTAZIONI CON SCHEDA FAST 392 1744 705 2841 Totale 661 2794 1533 4988 30 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Le squadre per il rilevamento Aedes: Tecnici Architetti mobilitati www.protezionecivile.gov.it Totale Totale % Tecnici Totale Totale % Tecnici Provincia Regione N. Tecnici Provincia Regione N. Tecnici Regione Formati Partecipanti Regione Formati Partecipanti Teramo 1 Isernia 0 L'Aquila 12 Campobasso Molise 0 0 0 Pescara Abruzzo 2 19 60 32% Biella 1 Chieti 4 Vercelli 1 Potenza 0 Matera Basilicata 0 0 0 0 Asti 3 Reggio Calabria 0 Torino Piemonte 6 19 41 46% Cuneo 4 Crotone 0 Novara 1 Cosenza Calabria 0 0 37 0% Alessandria 3 Catanzaro 0 Vibo Valentia 0 Barletta-Andria-Trani 0 Benevento 2 Brindisi 6 Salerno 13 Taranto 2 Napoli Campania 29 52 160 33% Lecce Puglia 1 22 120 18% Avellino 4 Bari 3 Caserta 4 Foggia 10 Modena 5 Sassari 0 Reggio Emilia 5 Oristano 0 Rimini 0 Nuoro Sardegna 0 0 0 0 Piacenza 0 Cagliari 0 Forlì-Cesena Emilia-Romagna 1 20 139 14% Messina 2 Ferrara 1 Caltanissetta 0 Parma 1 Ravenna 3 Ragusa 0 Bologna 4 Palermo 2 Gorizia 0 Agrigento Sicilia 5 9 44 20% Udine Friuli-Venezia 0 Trapani 0 Trieste 0 0 0 0% Enna 0 Pordenone Giulia 0 Catania 0 Latina 13 Siracusa 0 Roma 2 Arezzo 5 Frosinone Lazio 0 15 38 39% Lucca 1 Rieti 0 Pisa 3 Viterbo 0 Livorno 4 Imperia 0 Massa-Carrara 8 La Spezia Liguria 7 7 50 14% Prato Toscana 1 33 129 26% Savona 0 Pistoia 4 Genova 0 Como 3 Grosseto 0 Monza e della Brianza 7 Firenze 6 Milano 0 Siena 1 Mantova 4 Trento 0 Trentino-Alto Bergamo 6 Bolzano 0 0 0 0 Lodi 0 Trento Adige 0 Brescia Lombardia 2 30 88 34% Terni 0 Cremona 1 Perugia Umbria 0 0 0 0 Lecco 4 Varese 1 Aosta Valle d'Aosta 0 0 0 0 Pavia 1 Rovigo 0 Sondrio 1 Padova 1 Fermo 3 Vicenza 3 Pesaro e Urbino 0 Treviso Veneto 2 19 115 17% Macerata Marche 7 15 82 18% Verona 10 Ascoli Piceno 1 Venezia 3 Ancona 4 Belluno 0 31 Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile
Le squadre per il rilevamento Aedes: Tecnici Architetti formati vs Partecipanti www.protezionecivile.gov.it Dati aggiornati al 15 maggio 2017 32 Funzione Censimento danni ed agibilità post evento delle costruzioni
www.protezionecivile.gov.it Arch. Filomena Papa, Dipartimento della Protezione Civile … grazie per l’attenzione 33
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