It's time to explore Tuscany
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It’s time to explore Tuscany Pensando alla Toscana l’immaginazione va alle sue città d’arte, ai borghi persi nelle dolci colline della sua cam- pagna, a un orizzonte di paesaggi e di sapori dal quale è difficile non farsi rapire. Osservando meglio la sua geo- grafia ci si accorge dell’esistenza di altri protagonisti che promettono di coinvolgere il viaggiatore in esperienze im- mersive e inaspettate. Grandi catene montuose dalle quali scendono a valle torrenti e fiumi, vasti parchi naturali, bo- schi rigogliosi e secolari, e una lunghissima costa marit- tima che si distende tra la macchia mediterranea e sette splendide isole. Questi tesori sono risorse naturali vissute a pieno dai toscani e sono uno spazio aperto che ispira gli appassionati di tutto il mondo attratti da uno stile di vita votato alle esperienze outdoor. Si apre allora uno scena- rio naturale di possibilità nel quale intraprendere la propria esplorazione - diversa, sostenibile, attiva - della Toscana, l’inizio di un’avventura senza tempo e senza tempi stabiliti. Perché anche il clima offre l’opportunità di vivere espe- rienze incredibilmente diverse al mutare dei luoghi e delle stagioni. Non esiste un periodo o un clima sfavorevole, l’avventura è a portata di mano e ogni giornata può ri- servare mille possibilità, trovando sempre un’inaspettata esperienza da vivere, da una degustazione a una visita, dalla campagna alla città. Non solo l’arte e le bellezze della Toscana “classica”, il sug- gerimento è quello di andare oltre, ma non troppo. Perché in Toscana l’avventura è dietro l’angolo. Sui sentieri del Monte Gennaio, sull’Appennino Tosco-Emiliano, Pistoia. Foto • Claudine Co
INDICE 04 Trekking & Mountain 32 Water Sports 18 Cycling 04 Trekking & Mountain 46 Ski & Snow 06 Sui sentieri dell’escursionismo 48 Tra Alpi e Appennini, emozioni ad alta quota 08 Una passione di roccia 10 Correre nella natura selvaggia 52 Skiing all around 12 Hiking all around 66 Natural Exploration 14 Antiche Vie 54 Parco Regionale di San Rossore 16 Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano 55 Parco Regionale della Maremma 18 Cycling 56 Air Sports 20 Nella Toscana off road 58 L’avventura è nell’aria 46 Ski & Snow 22 Nella terra del grande ciclismo 60 Sospesi in un viaggio d’altri tempi 24 Pedalare nel paesaggio della Toscana 62 Flying all around 26 Cycling all around 28 Parco Nazionale Foreste Casentinesi 64 Parco delle Colline Metallifere 30 Parco Regionale delle Alpi Apuane AUTORI Mattia Bianco, Giancarlo Brunelli, Margherita Moretti, Benedetta Perissi, Andrea Vismara. FOTOGRAFI Mario Llorca, Daniele Bettazzi, 32 Water Sports 66 Natural Exploration Michele Ortolano, Daniele Paolini, Roberto Ridi, Matteo Dunchi, 34 Il brivido corre lungo il fiume 68 Viaggiare naturalmente a cavallo Matteo Oltrabella, Claudine Co, 36 Esplorare la costa sulle ali del vento 70 Oasi e orizzonti Mauro Macarelli, Luca Lombardi, dove fare birdwatching Emanuele Lotti, Federico Corbinelli, 38 Nell’oro blu della Toscana 72 Sulle tracce degli Etruschi Yari Ghidone, Alex Boyce, David 40 Il Tirreno da scoprire in barca a vela Bonaventuri, Paolo Martelli, e dei Romani 42 Diving all around Costantina Pozzi, Filippo Franceschi, 74 L’inaspettato fascino geotermale Alessandro Ghedina, Antonietta 76 Adventure all around Carboni, Andrea Bidossi, Edoardo 44 Parco Nazionale 78 Parchi della Val di Cornia 56 Air Sports Benelli, Enrico Caracciolo, Marco Porciani, Jack Arnott, Melissa Toledo, Arcipelago Toscano Roy Corsini.
TREKKING & MOUNTAIN Trekking | Mountain Hiking | Climbing | Caving | Trail running | Orienteering Viaggia, scopri, assapora. Vivi la natura, esplorala in tutte le sue che più rock, in tutti i sensi, su alte pareti rocciose e sospesi tra forme e lasciati pervadere dalla sua bellezza ancestrale e dal cielo e terra. L’arrampicata è una disciplina sportiva, uno stile di puro spirito outdoor. Il miglior modo di farlo è ritmando animo salita e anche di vita, fatto di falesie e scalate di varia difficoltà e piedi e tutt’al più con uno zaino in spalla. ma sempre fino all’ultimo appiglio, in contatto con la natura sel- Fuori dalle rotte turistiche, fare trekking è scoprire camminan- vaggia fuori e dentro di sé. Ancor più incontaminata è la natura do una molteplice varietà di ambienti naturali e selvaggi, pae- impervia ospitata nelle cavità ipogee, le grotte. La speleologia è saggi inaspettati e bellezze storiche nascoste. E’ anche arrivare una passione per gli escursionisti che nutrono la voglia ardente in cima al mondo; passo dopo passo e con un po’ di dislivello in di curiosare nelle viscere della terra, armati di caschetto, alla salita, il mountain hiking conduce alla conquista di vette, pano- scoperta di mondi sotterranei. rami d’alta quota e punti di vista inediti. Un fervido mondo outdoor accolto in un’unica regione, la L’ascesa si fa più ritmata sul sentiero con il trail running ed an- Toscana, terra dove l’alpinismo è vita.
TREKKING | MOUNTAIN HIKING La Toscana è una regione TREKKING & MOUNTAIN per trekking e piccole grandi avventure. Vedere, odorare, ascoltare, toccare, non mordere e fuggire, ogni Profili sinuosi si alternano a panorami più aspri, la Toscana è la suo angolo vale la pena terra di Alpi e Appennini e appena ci si allontana dai centri urbani, un patrimonio ambientale si rivela e stupisce: ettari ed ettari di di essere assaporato e il natura selvaggia, pronta ad essere vissuta grazie a una fitta rete modo più coinvolgente per farlo è camminando. CYCLING sentieristica, per trekking experience memorabili. WATER SPORTS Madre Natura in Toscana ha lavorato nel venute patrimonio UNESCO. Alle pendici miglior dei modi e ha fatto sì che il dialo- del vicino Pratomagno, il massiccio che go tra uomo e natura sia fra i più armoni- divide il Casentino dal Valdarno superio- ci; paesaggi dai geometrici campi coltiva- re sulla cui vetta si ammira un panorama SUI SENTIERI ti, rigogliosi boschi, cime da conquistare a 360°, la natura custodisce giganti della con panorami da togliere il fiato, coste terra da record come l’abete di Douglas spettacolari scandite da promontori che che raggiunge i 62 metri nella foresta di si insinuano nel mare cristallino. Una va- Vallombrosa, l’albero più alto in Italia. DELL’ESCURSIONISMO rietà di paesaggi che accolgono una ricca Ma se dici mountain hiking in Toscana è biodiversità, una natura incontaminata impossibile non pensare alla roccia delle tutta da scoprire al ritmo dei propri piedi. Alpi Apuane, catena montuosa a ridosso SKI & SNOW Tutto il territorio è disseminato di itinerari della costa dai crinali aspri e dalle sem- escursionistici che si snodano su sentie- bianze dolomitiche. ri di montagna, mulattiere e antiche reti Se la voglia di trekking è tanta ma alla viarie, donando un’ampia offerta trekking montagna si è sempre preferito il mare, per tutti i gusti e livelli di difficoltà. la Maremma placherà il desiderio di scar- Spartiacque naturale con le regioni con- poncini e salsedine con itinerari trekking finanti, l’Appennino e il suo profilo sinuo- nella macchia mediterranea, tra alte sco- samente scandito da vette che possono gliere e sentieri che sbucano sulla spiag- toccare i 2.000 metri di quota, è perva- gia. Vista mare a 360 gradi all’Isola d’Elba so dall’aria frizzante e dislivelli in pieno grazie alle inaspettate escursioni che ri- stile mountain hiking. Dagli impianti di serva il GTE, la Grande Traversata Elbana AIR SPORTS risalita dell’Abetone e della Doganaccia che tocca anche la vetta del monte Ca- possono iniziare spettacolari trekking in panne, con una visione panoramica sulle quota, mentre scendendo un po’ si può altre isole dell’arcipelago. esplorare la Svizzera Pesciatina cammi- Praticare trekking è un’attività assai gra- nando lungo l’anello del monte Battifolle tificante per corpo, occhi e mente ma e poi rilassarsi a valle tra i tesori termali di ancor di più potrebbe diventarlo se ci si Montecatini. L’Appennino diventa fioren- aggiunge il palato. Le colline senesi, dal tino nel Mugello, polmone verde con una Chianti alle Crete, dalla Valdelsa alla Val rete escursionistica invidiabile e adatta a d’Orcia, uniscono un’entusiasmante gior- NATURAL EXPLORATION tutti, soprattutto per gli amanti dei boschi. nata di trekking fra verdi colline, estesi FOTO Il Casentino accoglie gli amanti degli iti- querceti e antichi borghi, con un’ottima Sopra: sul sentiero Vandelli in vista del rifugio Conti, nerari che si svolgono sui crinali e tra fo- pausa enogastronomica. All’orizzonte, Alpi Apuane. Foto di Alessandro Ghedina Accanto: vista sul Lago Scaffaiolo, reste sacre: percorsi anche in tappe di più verso sud, si staglia la vetta del Monte raggiungibile dalla Dognaccia. giorni per soddisfare la voglia di avven- Amiata: da provare il percorso trekking In alto a destra: percorsi trekking sulle tura, fino a poter incontrare le faggete di 30 chilometri che gira intorno al cono Alpi Apuane verso la Pania della Croce. vetuste della riserva di Sasso Fratino, di- dell’antico vulcano. Foto di David Bonaventuri 8 9
CLIMBING | CAVING La falesia è l’habitat prediletto di qualsiasi na. Le caratteristiche morfologiche mol- TREKKING & MOUNTAIN climber e il suo battito è scandito da pic- to particolari, rendono le grotte un am- chi adrenalinici che si intervallano tra una biente dall’altissimo pregio naturalistico e parete e un’altra. preistorico e luoghi irresistibili per esperti Il territorio toscano fa pulsare forte il speleologi o aspiranti tali, pronti a sonda- cuore ardito nel loro petto, da nord a sud re le profondità della terra e praticare la il profilo geografico è scandito da picchi sua attività preferita: la speleologia. Per gli amanti dell’arrampicata e della speleologia, il territorio e costoni rocciosi, ambienti ideali per av- Il cuore della Toscana è famoso per le toscano è cadenzato da falesie a metà strada tra cielo e terra e venture verticali. colline e i suoi prodotti, ma custodisce Le Alpi Apuane sono uno dei luoghi più anche preziosi e sorprendenti ambienti caverne che conducono nelle viscere della terra. Alpi, Appennini selvaggi della Toscana, meta prediletta ipogei: la Montagnola senese e i feno- e Antiappennini sono a disposizione per adrenaliniche ascese e discese, avventure all’ultimo tiro di corda. di molti escursionisti, ma non solo. Rap- meni carsici subiti hanno dato vita a innu- Alpinisti esperti e novizi in presentano un vero e proprio paradiso merevoli grotte visitabili con facili escur- per chi nel suo equipaggiamento non fa sioni speleologiche o con attività dove è cerca di cattedrali naturali da CYCLING mai mancare magnesite e moschettoni. richiesta esperienza e tecnica. Un tesoro scalare, trovano in Toscana il Di questo rilievo montuoso, che sembra sotterraneo poco conosciuto, il tutto al volersi insinuare nel mare versiliese, fa centro di un triangolo naturalistico che loro habitat ideale. parte il Monte Procinto, pilastro calcareo ha ai suoi vertici le ben conosciute Siena, con pareti strapiombanti a forma cilindri- San Gimignano e Volterra. Ancora più a vare e ammirare con incursioni speleo e ca noto come “il panettone”, la cui vetta sud, un mondo impervio e nascosto sca- rispetto. è raggiungibile o con una ferrata, la prima vato dall’acqua, fatto di cavità, stalagmiti Montecatini Terme è la destinazione ide- UNA PASSIONE ad essere stata aperta in Italia nel 1893, e stalattiti, come quelle celate all’interno ale per abbinare il benessere termale al WATER SPORTS o con l’arrampicata sportiva. Sono circa della grotta di Sassocolato nell’entroterra gusto dell’avventura grazie a un percorso una quarantina e di vari gradi le falesie della Maremma grossetana. Già il nome turistico che conduce in un suggestivo disseminate nelle Apuane, come quelle dice molto, concrezioni calcaree che si viaggio nel sottosuolo. La cavità carsica DI ROCCIA di Stazzema, di Montignoso e di Cama- ergono dalle pareti dando vita a spetta- della Grotta Maona, infatti, di ben 15 mi- iore, piccola capitale dell’arrampicata in coli suggestivi quanto fragili, un ambiente lioni d’anni, è tra le poche ad avere due Toscana. In Valdinievole altre belle fale- che grazie alla sua purezza ospita nume- pozzi diversi, uno per entrare nelle diver- sie sono quelle presenti a Monsummano rose colonie di pipistrelli e altre specie se gallerie e l’altro per uscire alla luce del Terme, palestre naturali conosciute tra gli rare, ambienti incontaminati da conser- sole. appassionati. Ma ancora, il Monte Amiata è ricco di co- stoni rocciosi dove praticare il free clim- SKI & SNOW bing ed anche il bouldering, mentre sul litorale della Toscana meridionale, noto ai più come luogo di villeggiatura, l’Ar- gentario, ospita una delle più belle pareti che si possano incontrare lungo la costa italiana: tra cielo e mare, la falesia di Capo d’Uomo. Distribuite in tutto il territorio, le avventu- re climbing in Toscana sono molteplici e con paesaggi straordinari a corredo. Non da meno, chi predilige incursioni nella na- AIR SPORTS tura selvaggia ma sotterranea, avrà roc- cia per i suoi denti. Oltre alle già citate Apuane con la grotta del Vento a Forno- volasco e l’Antro del Corchia (il più este- so complesso sotterraneo d’Italia) tra i luoghi più spettacolari, la regione è ricca di aree punteggiate da cavità naturali che conducono in ambienti misteriosi che da sempre hanno stimolato la curiosità uma- NATURAL EXPLORATION FOTO In alto: arrampicando la via “Nona sinfonia” sul monte Nona, Alpi Apuane. Foto di Roberto Milazzo A sinistra: la via “Veleni quotidiani” sulla falesia del Cimitero, a Camaiore. Foto di Daniele Paolini A destra: escursione nelle grotte della Montagnola Senese, Monteriggioni. Foto di Yari Ghidone 10 11
TRAIL RUNNING | ORIENTEERING Dalle armoniose colline alle TREKKING & MOUNTAIN vette appenniniche, se sei un runner dallo spirito trail la Toscana ha ciò che fa per te. Sterminati boschi, versanti scoscesi, crinali spettacolari, attraversati da itinerari perfetti CORRERE per corse selvagge. Tanti anche gli eventi competitivi di fama internazionale, per sfidare la NELLA NATURA natura dentro e fuori di sé. CYCLING SELVAGGIA WATER SPORTS La passione oltre che intensa a volte si foreste rigogliose, circondati da praterie fa rapida. A coloro cui risuona nella testa cacuminali e dalle ardue pendenze, per come un mantra “non mi fermo quando incursioni selvagge ad “alta velocità” fino sono stanco, mi fermo quando ho finito”, ai livelli più impegnativi. i sentieri piace prenderli con velocità Sono tanti anche gli appuntamenti ed equilibrio. Il runner dallo spirito trail competitivi, dalle Ecomaratone e i 100 corre su tracciati scoscesi e incoerenti, km che attraversano paesaggi collinari, circondato da paesaggi bellissimi di ai dislivelli più impegnativi di Ultra Trail in ogni genere ma naturali, in simbiosi con Mugello e sulla Via degli Dei. pratiche ancestrali. Per placare la voglia La pratica dell’orienteering, muniti di di wilderness, la Toscana offre un’ampia mappa e bussola per esplorare in modo SKI & SNOW varietà di percorsi trail running. sicuro un territorio sconosciuto, è la via Irradiata da una rete sentieristica capilla- migliore per entrare in contatto autentico re e itinerari segnalati, sfruttati anche per con la natura. Il bosco è l’ambiente pre- FOTO ferito per la corsa orientamento; questa avventure trekking, la Toscana è perfetta A sinistra: trail runners nel Vallone dell’ Inferno, per essere vissuta a chilometri orari più disciplina sportiva viene praticata in mol- discesa dalla Pania della Croce, Alpi Apuane. Foto di Federico Corbinelli sostenuti. te aree verdi toscane, ma anche la città Sopra e a destra: orienteering sul monte Amiata e Nel cuore delle splendide Foreste viene spesso coinvolta in gare all’ultimo una fase di gara nei boschi del Mugello. Casentinesi vi è una delle montagne più colpo di bussola. famose d’Italia da cui sgorga la sorgente I territori ideali per iniziare l’eslorazione del fiume Arno: il Falterona. Questo sono molti. Da sud in Val d’Orcia risalendo monte è attraversato da numerosi i versanti coperti da castagneti e faggete AIR SPORTS sentieri combinati fra loro che danno del Monte Amiata, senza tralasciare a luogo ad itinerari anche ad anello e nord neanche i boschi dell’Appennino con caratteristiche adatte alla corsa più Tosco-Emiliano. Qui ragazzi e atleti prettamente montana, lo sky running. dalle alte performance percorrono e Sempre rimanendo a un passo dal cielo, perlustrano boschi alla ricerca delle sul crinale appenninico, la Montagna cosiddette “lanterne”, i check-point per pistoiese è solcata da decine e decine orientarsi nella natura, vivendo la Toscana di chilometri di itinerari immersi in nello stile più puramente outdoor. NATURAL EXPLORATION Pronti, partenza, via, in Toscana ci sono sentieri da percorrere per raggiungere mete fisiche e non, per dare sfogo all’istinto wild e mettere alla prova il proprio talento di trail runner. 12 13
HIKING In montagna ma anche al mare, TREKKING & MOUNTAIN qualche proposta da segnare nel taccuino e a cui dar seguito ALL nel prossimo weekend, oppure da inserire nella trek list dei preferiti. Da nord a AROUND sud, tante sono le possibilità di escursioni, per lunghissime giornate di vagabondaggi e incursioni nella natura, ove la mano dell’uomo poco o niente ha toccato. Luoghi dai panorami CYCLING infiniti, da scoprire con l’attività outdoor del cuore. In Toscana l’avventura è dietro ogni angolo. 01 02 03 Parco dell’Orecchiella Montagna pistoiese Parco dell’Uccellina WATER SPORTS Al confine con il Parco Nazionale Posta a nord di Pistoia, sulla dorsa- Situati nella Maremma grossetana, dell’Appennino Tosco-Emiliano, il par- le dell’Appennino Tosco-Emiliano, la i Monti dell’Uccellina si ergono in co è immerso nella lussureggiante Montagna pistoiese è un regno per prossimità della costa con altitudini Garfagnana. Al suo centro si trova il il mountain hiking e il trail running e collinari e coperti da una prospero- rilievo montuoso della Pania di Cor- accoglie una moltitudine di scenari ir- sa vegetazione. Tra i profumi della fino. Massiccio di tipo apuano, dalla ripetibili. Tra i più belli, lo scenario of- macchia mediterranea e boschi ver- sua vetta, che oltrepassa i 1.600 me- ferto dal Lago Nero. Specchio d’acqua deggianti, un facile itinerario trekking tri di quota e raggiungibile con un bel montano di origine glaciale posto a conduce al cospetto dell’Abbazia di percorso escursionistico anche lungo 1.730 m, deve il nome al colore scuro San Rabano. Edificata tra l’XI e il XII SKI & SNOW cresta, lo sguardo si perde all’orizzon- delle rocce che si riflettono nelle sue secolo, in origine era un monaste- te tra panorami che spaziano tra i rilie- acque. E’ circondato da imponenti ri- ro benedettino con annessa torre vi appenninici, le Alpi Apuane e la Gar- lievi appenninici che sfiorano i 2.000 d’avvistamento, denominata Torre fagnana. L’area della Pania accoglie m ed è raggiungibile dalla Valle del dell’Uccellina. Il percorso prosegue anche la cima Sasso Rosso, un “parco Sestaione con un trekking tra boschi fino al mare, nella splendida e selvag- divertimenti” per arrampicatori. di abeti e qualche ascesa. gia Cala di Forno. 04 05 06 Casentino Val d’Orcia Monti Pisani AIR SPORTS Le Foreste Casentinesi custodiscono Dolci colline e campi coltivati sapien- La piccola quanto amena catena un luogo sacro dove fede e natura si temente dalla mano dell’uomo, la montuosa del Subappennino tosca- fondono: Camaldoli. Complesso mo- campagna tipicamente toscana della no, divide Pisa da Lucca. Su sentieri nastico dell’ordine benedettino, costi- Val d’Orcia fa parte del Patrimonio fra pianori punteggiati di olivi e colori tuito dal sacro eremo e dal monastero, Mondiale dell’Unesco. Posta circa a di fiori come le rare orchidee che in è immerso nella pace del bosco. Per metà di un percorso che si snoda tra primavera si risvegliano, si raggiun- raggiungere Camaldoli sono molti i strade bianche e tra due dei borghi gono le modeste altitudini del rilievo NATURAL EXPLORATION sentieri che vi conducono; citando- più belli della Toscana, Pienza e San che sovrasta Vecchiano; da qui lo ne uno, da Badia Prataglia ha inizio Quirico d’Orcia, vi è la cappella di Vi- sguardo può vagare oltre l’orizzonte un percorso di mountain hiking con taleta, un piccolo edificio sconsacrato e incrociare le Alpi Apuane e alcune la possibilità di concluderlo ad anello. e incastonato tra i cipressi, circondato isole dell’Arcipelago Toscano. Ai suoi Coincide in parte con l’Alta via dei Par- da un paesaggio essenziale. Da rag- piedi sorge la falesia di Avane, parete chi ed è immerso nelle mistiche fag- giungere a piedi, anche correndo. di roccia con vie attrezzate per ar- gete ed abetine. rampicate di facile e media difficoltà. 14 15
VIE VIE Negli ultimi anni l’escursionismo FOTO ANTICHE ANTICHE in Toscana ha trovato nuova A sinistra e accanto: alcuni tratti di Via Francigena Toscana. linfa vitale, diventando una delle forme di turismo più ricercate grazie soprattutto alla riscoperta PARCO APPENNINO di antiche strade e sentieri, le vie che un tempo collegavano luoghi dure, e i crinali che accompagnano distanti fra loro e che venivano l’incedere lento degli escursionisti, tra- percorse per lo più a piedi. Passi sudano storia e suggestione, così come che ricoprono altri passi quindi, i borghi che, uno dopo l’altro, imprezio- cavalcando la storia di questa siscono il percorso e offrono ospitalità e FORESTE CASENTINESI bella regione. ristoro. Per chi volesse avventurarsi in questo universo di turismo sostenibile, molte altre sono le strade che attraversano in direzioni diverse il territorio toscano per poi proseguire lungo le direttrici storiche e gli antichi percorsi devozionali. La Via PARCO APUANE di Francesco, che partendo dal Santuario della Verna, luogo d’immensa spiritua- lità ed energia, ricalca il peregrinare del santo rivoluzionario toccando gli eremi a lui dedicati. La Via del Volto Santo, che da Pontremoli scende attraversando i ARCIPELAGO TOSCANO paesaggi incantati della Lunigiana e della ANTICHE VIE Garfagnana fino ad arrivare al duomo di Lucca. E poi ci sono la Via Romea, la Via La più importante di queste antiche per esempio, le Vie che attraversavano Ghibellina, la Via Clodia e la Via del Sale; strade è sicuramente la Via Francigena l’Appennino e che sono state recupe- insomma tante strade che s’incrociano che, scendendo dal Gran San Bernardo rate; la più battuta è sicuramente la Via creando una vera e propria rete di co- in direzione Roma si infila in Toscana degli Dei che da sempre collega Firenze municazione che permette a chi vuole, dal passo della Cisa. A ricordarlo c’è un a Bologna, un lungo trekking attraverso di progettare il proprio percorso e creare PARCO SAN ROSSORE grosso arco di legno con incise le parole le montagne del Mugello. È un’antica la propria esperienza. Porta Toscana della Francigena, una strada etrusca poi ripresa dai romani per soglia magica che trasporta chi la attra- scopi militari, i cui basoli però nel tardo versa in un percorso di 400 chilometri medioevo subirono l’abbandono tipico tra paesaggi mozzafiato, preziose città di molte altre arterie e sparirono sepolti d’arte e fantastici sapori. da terra e vegetazione. Eppure la via, Ecosistemi diversi accolgono il vian- nascosta e ridotta a un sentiero, ha con- tinuato a trasportare le persone da una PARCO MAREMMA dante che decide di percorrere questo sentiero storico seguendo la via traccia- parte all’altra della dorsale appenninica ta da Sigerico nel 990, dall’Appennino e lo fa tuttora, che si voglia camminare selvaggio che conduce a Pontremoli, o sfidare le salite con la mountain bike. piccola perla della Lunigiana, al mare Cinque giorni attraverso boschi silen- di Avenza sorvegliato dalla maestosità ziosi e improvvise aperture su panorami delle Apuane, dalla macchia incontami- sorprendenti: è questo il fascino che COLLINE METALLIFERE nata e piena di profumi delle Cerbaie, porta ogni anno tanta gente a ricalcare Tra le antiche vie la fa da protagonista alle suggestive colline della Val d’Orcia, le orme degli antichi viandanti. la Via Francigena che nel tratto tosca- dove ogni sguardo diventa un dipinto. Lo stesso discorso vale per la Via della no attraversa 38 comuni. Questo an- Camminare oggi lungo la Via Francigena, Lana e della Seta, una transappennini- tico itinerario di 380 km è suddiviso un percorso in grado di unire escursioni- ca che collega Prato, storica città della in 15 tappe da percorrere a piedi, in smo e cultura e di farci assaporare storia lavorazione della lana a Bologna, dove bicicletta, a cavallo. Lungo il percorso e tradizioni, può rivelarsi un’avventura l’attività manifatturiera era in buona par- si trovano più di 1000 strutture ricet- straordinaria, in grado di arricchire tutti te rivolta alla seta. È però anche una via PARCHI VAL DI CORNIA tive, tra le quali i caratteristici ostelli, i nostri sensi, e di regalarci ricordi inde- dell’acqua, perché lungo il percorso si alcuni di grande fascino storico e ar- lebili. possono osservare gli impianti idraulici, chitettonico. Il territorio toscano, uno fra i più varie- le chiuse e gli antichi condotti che sto- gati d’Italia a livello paesaggistico, ha ricamente portavano l’acqua necessaria www.viafrancigenatoscana.it però molto altro da offrire; molte sono, alle lavorazioni tessili. Le salite, anche 16 17
ANTICHE VIE Custode di monumentali faggete, laghi di origine glaciale, praterie accompagnate da brughiere di mirtillo, picchi rocciosi e cascate, il Parco accoglie una moltitudine PARCO APPENNINO di habitat con rarità faunistiche e botaniche dall’altissimo pregio naturalistico e paesaggistico. Infinita la varietà di percorsi trekking, tra i quali il G.E.A., Crinali e versanti boscosi del Parco uno dei primi grandi itinerari mutano la loro veste al cambiare delle FORESTE CASENTINESI progettati in Italia. quattro stagioni, facendo susseguire una magnifica varietà di paesaggi. Trasformazioni che bene si prestano alla pratica di molte attività outdo- or: dalle escursioni con le ciaspole o quelle dal sapore più alpinistico con PARCO NAZIONALE i ramponi nel periodo invernale, al trekking e mountain biking nel pe- PARCO APUANE riodo primaverile ed estivo. APPENNINO www.parcoappennino.it ARCIPELAGO TOSCANO TOSCO-EMILIANO Il Parco si fregia anche della presenza del più affascinante dei predatori, il lupo, della regina indiscussa del cielo, l’aquila reale e di sua maestà il cervo, re della foresta. Spartiacque naturale tra la regione To- orecchia d’orso, e distese di giunchiglie, G.E.A., la Grande Escursione Appenninica. scana e l’Emilia Romagna, il Parco Na- il “poetico” narciso selvatico che nel Circa 400 chilometri di percorso che PARCO SAN ROSSORE zionale dell’Appennino Tosco-Emiliano periodo primaverile tinge di bianco le proseguono da est a ovest sulla catena si estende lungo il crinale e i versanti praterie d’alta quota, regalando paesaggi appenninica settentrionale. adiacenti di una porzione di Appennino degni della mano di un impressionista, Inaugurato nei primi anni ‘80, il percorso settentrionale, con vette che vanno oltre come avviene in particolare nei prati di trova la sua partenza dal valico Bocca i 2.000 metri di quota. Logarghena in Lunigiana. Trabaria, punto in cui confluiscono la Istituito Parco con uno dei più alti gradi di Il Parco si fregia anche della presenza Toscana, l’Umbria e le Marche, e si snoda tutela nel 2001, custodisce circa 22.000 del più affascinante dei predatori, il lupo, totalmente in quota seguendo quasi PARCO MAREMMA ettari di natura incontaminata e una va- della regina indiscussa del cielo, l’aquila interamente tutta la cresta appenninica rietà di ambienti incredibile. reale e di sua maestà il cervo, re della fino ad arrivare al Passo dei Due Santi, Il versante toscano si estende per oltre foresta. valico tra la provincia di Massa-Carrara e 7.000 ettari in un paesaggio puramente Un patrimonio naturale inestimabile ma quella parmense. Un grande itinerario per montano, interessando le province di anche culturale. Nel parco si rinvengo grandi escursionisti percorribile a tappe, Massa-Carrara e Lucca e comprendendo molte testimonianze storiche e luoghi di solitamente 28, risulta impegnativo nella il versante lucchese della cima più alta culto di epoche remote. Sono molteplici sua interezza, ma può essere affrontato COLLINE METALLIFERE della regione toscana, il Monte Prado i borghi, i castelli, i mulini, i santuari e le frazionandolo così da diventare adeguato (o Prato) con i suoi 2.054 metri. Lungo pievi diffusi in tutto il territorio, luoghi anche per trekker meno esperti. il crinale si incontrano altre montagne dal fascino senza tempo dove si sono con vette che superano i 1.800 metri susseguite antiche ed anche animate e note fra gli escursionisti amanti del vicende umane. Un valore culturale che mountain hiking; fra questi il Monte Sillara si arricchisce anche dei suoi prodotti tipici che ricade nella regione storica della di origine protetta come il Miele della PARCHI VAL DI CORNIA Lunigiana, punteggiato da suggestivi laghi Lunigiana e il Farro della Garfagnana. alpestri offre uno dei panorami più belli. Il parco ospita una terra da godersi con FOTO Gli ambienti di alta quota come questi tutti e cinque i sensi e da scoprire a Sinistra: Verso il monte Vecchio, tra i prati della riserva ospitano specie vegetali endemiche piedi, in particolare sul filo del suo crinale dell’Orecchiella. Foto di Daniele Paolini protette e dall’alto valore naturalistico che coincide con una parte di uno degli Sopra: il lago di Bargetana e sullo sfondo il monte Prado, come la primula appenninica, la cosiddetta itinerari trekking più lunghi d’Italia, la la vetta più alta della Toscana. Foto di Guido Mori 18 19
CYCLING Cycle Tourism | Road Cycling | Mountain Bike | Downhill - Freeride | Gravel Bike Per chi ha la passione dei single track in zone boschive e selvag- mondo possono vantare. ge, dove pedalare significa sentirsi liberi, la Toscana ha molto da Gli amanti del ciclismo su strada sanno dove trovare le salite offrire. A partire dagli ultra trail lungo gli spettacolari sentieri di per provare la gamba, tra la Lucchesia, le colline dell’Empolese crinale, a quote che sfiorano i 2000 metri, con vista da ambo e la montagna nel Pistoiese. Le gare professionistiche e le ci- i lati sulle vette dell’Appennino Tosco-Emiliano. Gli impianti di clostoriche hanno dato nuovo risalto alle “strade bianche”, i tipi- risalita conducono su piste per downhill e freeride dove sca- ci sentieri sterrati toscani che uniscono borghi e vigneti, colline ricare adrenalina e fare il pieno di divertimento. Tutto il resto e panorami, un must per ogni ciclista. Dal Chianti alle Crete Se- dell’Appennino, dalla Lunigiana alla Garfagnana, dal Mugello al nesi, dalla Val di Merse e Valdelsa alla Val d’Orcia, rivive lo stile Casentino, è una rete infinita di sentieri dove mettere alla prova “eroico” del ciclismo senza soluzione di continuità con la storia, le sospensioni della propria mountain bike. Sempre tecnica e l’arte e la genuinità del vivere toscano. Sterrati e vie secondarie divertimento sulle Alpi Apuane, dove la scena cambia grazie al asfaltate dove il silenzio accoglie bici da strada e gravel. loro caratteristico ambiente roccioso, a due passi dalla riviera Il cicloturista, infine, potrà scegliere un’avventura nella gran- della Versilia. Più a sud, la vocazione enduro della costa dell’alta de bellezza: di borgo in borgo e in città d’arte; oppure lungo la Maremma, tra percorsi tecnici nella macchia mediterranea che Costa di Toscana, in primis sulle vie ciclabili della Versilia, della sbucano in calette e spiagge, è un lusso che pochi luoghi al Costa degli Etruschi e dell’Argentario.
MOUNTAIN BIKE | DOWNHILL | FREERIDE te rosso. Chi preferisce respirare a pie- TREKKING & MOUNTAIN ni polmoni in maniera più rilassante può scegliere diversi percorsi ad anello, tra i quali esplorazioni in e-bike dall’Abetone fino al Lago Nero - un antico invaso di origine glaciale - oppure gli itinerari che dalla Doganaccia conducono sullo spet- tacolare specchio del Lago Scaffaiolo. L’appennino scende di poco e diventa NELLA TOSCANA più lussureggiante in Garfagnana, dove un assaggio di percorsi mountain bike si può trovare a partire dal Lago di Vagli, il bacino che nasconde sul fondo un paese OFF ROAD fantasma che riemerge quando l’invaso CYCLING viene svuotato. L’attraversamento della sua diga è emozionante, poi si sale tra borghi e sentieri forestali fino a Campo- catino. Qui la vista incontra il grande pra- to, originato da un antico bacino glaciale, Dalla natura incantata dei crinali con la roccia imponente delle Apuane appenninici ai saliscendi tra la che si staglia di fronte. Chi punta in alto macchia mediterranea della può proseguire tra i profumi dei prati di WATER SPORTS altura e lo spettacolo dei tratti di crinale costa, da un antico vulcano a fino al Monte Tondo o al Passo appenni- una perla in mezzo al mare. La nico della Comunella; oppure scendere a passione per la mountain bike valle, attraversando il leggendario Ponte e le discipline gravity non ha del Diavolo e visitando il borgo medieva- religione, ma una rete infinita le di Barga. di sentieri. La Toscana è il Vegetazione e profumi cambiano, non le sensazioni e il divertimento più a sud paradiso dell’off road. e sulla costa. Pedalare qui significa per- dersi nella macchia mediterranea, dove il La sensazione dalla quale può essere col- mar Tirreno incontra i boschi delle colline to un mountain-biker è l’imbarazzo della SKI & SNOW della Maremma, per riscoprire un clima scelta, perché ovunque c’è un sentiero mite tutto l’anno, soprattutto sulla costa. off-road che l’aspetta in Toscana. L’Appennino pistoiese è una meta idea- le per percorsi allmountain e ultratrail. La Il triangolo delimitato da Follonica, Pun- la costa è terreno fertile per i mountain montagna è alta ma non si raggiungono ta Ala, Castiglione della Pescaia fino alle biker, ma tutto l’immediato entroterra altitudini estreme, questo permette di colline di Massa Marittima offre una rete fino a Massa Marittima e continuando ad- pedalare su stupendi sentieri di crinale di percorsi enduro che collega il mare e dentrandosi nelle Colline Metallifere. o a mezza costa che rasentano i 2000 le spiagge alla fitta macchia mediterra- Sempre a sud, come non citare destina- metri, offrendo una visione a 360 gradi nea. Cala Violina, ad esempio, a pochi mi- zioni inedite e molto affascinanti dove sulle vette e sulle vallate attorno. Non c’è nuti da Punta Ala, è terreno ottimo per chi praticare mountain bike. L’antico vulcano AIR SPORTS nulla di estremo nel pedalare su questi si avvicina all’enduro e vuole divertirsi su dell’Amiata, tra boschi di castagni, abeti e sentieri, certamente in alcuni tratti tecnici sentieri scorrevoli e facilmente percor- faggi, è un luogo fresco e ben attrezza- e impegnativi, dove le escursioni posso- ribili. Ideale anche per abbinare l’attività to con servizi e percorsi per freerider e no prendere il gusto di un ultratrail di più sportiva a una vacanza rilassante, grazie downhiller, oltre a un anello che gira at- giorni, riposando tra rifugi e bivacchi. Chi ai sentieri che, scendendo direttamente torno al vulcano, adatto a MTB ed e-bike. l’ha fatto può testimoniare l’emozione di in spiaggia, permettono di godersi il sole Una suggestione per finire con l’invito sentirsi padroni dell’orizzonte e insieme a fine pedalata. Poco distante inizia la ri- a scoprire la rete sentieristica dell’Isola schiavi della bellezza della natura vista serva delle Bandite di Scarlino, dove si d’Elba, con vista sulle altre isole dell’Ar- dal crinale. trovano lunghi e tecnici saliscendi, più o cipelago. Il Capoliveri Bike Park, ad esem- Su questa montagna, gli impianti di risa- meno rocciosi. Non pochi, infatti, sono i pio, ha ben 5 percorsi permanenti di di- NATURAL EXPLORATION lita dell’Abetone e della Doganaccia, co- rider muniti di zainetto e protezioni che versa difficoltà e lunghezza per più di 100 stituiscono un punto di riferimento per gli FOTO scelgono questi terreni per allenarsi in vi- chilometri di sentieri resi celebri da una amanti delle discipline “gravity”, grazie alle A sinistra: i colori della primavera tra la roccia della sta delle competizioni. spettacolare edizione della Coppa del piste da sci che durante la bella stagione Serraventosa, Isola d’Elba. Foto di Roberto Ridi Il divertimento continua a Castiglione Mondo, svoltasi sui percorsi che portano vengono attrezzate per permettere di Sotto: Freeride tra gli impianti di risalita del monte della Pescaia, con sentieri più dolci e di- al Monte Calamita. Amiata. Foto di Monster of Image scaricare adrenalina in percorsi freeride vertenti, caratterizzati da curve e sponde A destra: in mountain bike sul Colle Malamerenda, tra e downhill tra boschi di faggio e di abe- le strade bianche del senese. Foto di Matteo Dunchi su cui lasciar correre la bici. Non solo 22 23
La vocazione ciclistica della Tra le vie e le piazzette di Lucca, seduti TREKKING & MOUNTAIN Toscana esiste da quando nei bar per un caffè, non è difficile notare ciclisti con biciclette da strada curate ma- esiste il ciclismo. Fatto storico niacalmente. Qui la cultura del ciclismo è e leggenda, in questa terra seconda solo alla bellezza della città, la nel 1870 si è disputata la cui provincia è spesso scelta, per la qua- Firenze-Empoli, prima gara lità della vita e la vicinanza a montagne ciclistica al mondo. Una dai discreti dislivelli, da diversi team pro- tradizione che continua ancora fessionistici e dilettantistici. Dalle mura della città si può puntare al monte Serra, oggi tra competizioni pro e oppure osare di più allenando la gamba ciclostoriche che uniscono la sulle salite delle Apuane, senza dimen- perfomance sportiva alla festa ticare che il mare della Versilia è vicino. e al buon vivere. La passione Terra di campioni e di team ciclistici sono CYCLING per la bici da strada e l’animo anche le campagne dell’Empololese Val gravel trovano in Toscana la d’Elsa e della Valdinievole, luoghi pre- diletti per via dei rilievi dove è possibile combinazione perfetta. scegliere tra colli e monti. Questi bellissi- mi dislivelli sono stati celebrati dai Mon- diali di Ciclismo che hanno toccato città d’arte come Montecatini con i suoi tesori pia e organizzata scelta dei percorsi del termali, per dare un’idea di come si vive distretto cicloturistico del Mugello. Alcu- WATER SPORTS da queste parti, fino a salite leggendarie ne tappe classiche per i ciclisti da strada come quella di San Baronto, teatro di mil- sono il Valico della Crocetta e il Passo le competizioni e perla ciclistica di Lam- della Futa a 903 metri di altezza, scenario FOTO porecchio, comune che ha visto crescere di tante battaglie al Giro d’Italia; altro pas- A sinistra: il saliscendi delle strade bianche tra le vigne diversi ciclisti professionisti. Anche il ter- so per scalatori è quello della Raticosa, del Chianti senese. Foto di Paolo Martelli ritorio del Mugello, diviso tra zone rurali raggiungibile da Firenzuola. Sotto: un tornante prima di raggiungere Pitigliano, in e alta montagna, è una delle destinazioni Il cuore della Toscana, tra Firenze e Sie- Maremma. Foto di Mario Llorca A destra: sui pedali lungo le strade secondarie di preferite dai grimpeur amanti delle sali- na, può rapire il ciclista senza possibilità Asciano, Siena. Foto di Matteo Oltrabella te, dove si ha a disposizione tutta l’am- di ritorno. Chi conosce salite e altimetrie sa che è più facile accumulare dislivel- li in zone collinari come queste, a forza SKI & SNOW di saliscendi dolci o talvolta traditori, che in alta montagna. I colli (e i vigneti!) del Chianti fiorentino e senese sono calcati ogni giorno da gruppetti di ciclisti, tra chi preferisce strade asfaltate poco trafficate e chi strade bianche per percorsi gravel più avventurosi. La possibilità di godere di vie secondarie e strade bianche pro- segue senza soluzione di continuità nel- le vicine Val d’Elsa e Val di Merse, dove scoprire una Toscana ancora più intima, AIR SPORTS meno trafficata, verde, spesso incantata. Un vero paradiso al servizio del ciclista, ROAD CYCLING | GRAVEL BIKE sia che mastichi strada, gravel o meglio ancora terreni misti. Siamo ormai nel sud di Siena: pedalando lungo le mitiche strade bianche si incon- tra la terra rossa di Siena e il grigio misti- NELLA TERRA DEL co e lunare della Crete Senesi, prima di entrare nella magia della Val d’Orcia, con NATURAL EXPLORATION i suoi profili disegnati nei quali perdersi GRANDE CICLISMO tra una pedalata e l’altra. Il percorso permanente dell’Eroica, la ci- clostorica più famosa al mondo che cele- bra la bellezza della fatica a pedali, è ide- ale per orientare l’esplorazione in queste eccellenze ciclistiche toscane. 24 25
CYCLE TOURISM FOTO TREKKING & MOUNTAIN A sinistra: pedalando in Val di Merse, sullo sfondo l’antica abbazia di San Galgano, a Chiusdino. Foto di Costantina Pozzi Accanto: ciclisti sulla Via Francigena, all’orizzonte il Castello di Monteriggioni. Foto di Matteo Dunchi PEDALARE NEL PAESAGGIO CYCLING DELLA TOSCANA Ci sono strade ancora da scoprire e altre in cui non si deve pensare ad altro che a pedalare. Cicloviaggiatori e L’intera Costa Toscana regala tutte le to- al ciclista. A Collodi, invece, è possibile bikepackers: sugli itinerari nalità di blu in una rincorsa a raggiungere fermarsi per una pausa al museo e al par- WATER SPORTS della Toscana le due ruote la curva successiva, il prossimo affaccio co ispirati a Pinocchio o percorrere la Via sono benvenute. La regione sul mare, il prossimo incontro inaspetta- della Fiaba. va attraversata senza fretta, to con la storia millenaria di queste dune Pianura e colline, asfalto e strade bian- lasciando il tempo a incontri a pochi metri dall’acqua. Da Livorno a che, borghi storici e silenzio, e in ogni inaspettati con la natura e la Piombino la Costa degli Etruschi disegna direzione la natura primitiva della Ma- una traccia di bellezza tra la macchia me- remma. Il Grand Tour della Maremma è storia, e a qualche pausa per diterranea e le testimonianze del popolo la promessa di un viaggio che attraversa assaggiare i gusti del territorio. che abitava queste terre prima dei roma- una terra ricca e multiforme, dove si re- Se tutto ciò di cui avete bisogno può en- ni. Dall’acropoli di Populonia a Cala More- spira il profumo della cultura contadina. trare negli zaini laterali della vostra bici- sca, passando per Buca delle Fate, i 2500 Ancora un percorso pianeggiante grazie cletta, le strade della Toscana non saran- anni che ci separano dalla civiltà etrusca alla ciclabile del Sentiero della Bonifica. SKI & SNOW no mai abbastanza lunghe, le sue curve si trasformano in centimetri. Il tratto da Basta seguire il Canale Maestro della Val saranno sempre troppo poche. E la parola Sassetta a Suvereto è il sogno di ogni di Chiana, opera di ingegneria idraulica d’ordine è: lentezza. I valichi appenninici, viaggiatore su due ruote, un alternarsi in- voluta dal Granduca Leopoldo per com- l’oceano di colline, gli itinerari sul mare: terminabile di curve immerse nella Val di pletare la bonifica che trasformò questa questa non è la regione giusta per chi Cornia, circondati da una fitta macchia e zona in un’importante area agricola co- cerca un viaggio monotono. dalle querce da sughero. nosciuta per il buon cibo. L’itinerario line- In 8 giorni i viaggiatori su due ruote La Ciclovia della Versilia è la preferi- are tra Arezzo e Chiusi comprende una possono attraversare l’intera regione ta di chi in estate vuole aggiungere un deviazione con una bella salita fino all’an- sull’itinerario più celebrato d’Italia, la Via bagno al suo viaggio su due ruote. Da tica città etrusca di Cortona, con tanto di Francigena. Sempre in bici le Terre di Massa a Viareggio costeggia il mare panorama mozzafiato su tutta la valle. AIR SPORTS Siena sono uno scenario mozzafiato e il con il suo lungo corteo di stazioni bal- Tutta la Toscana interna è fatta per l’av- promontorio dell’Argentario un museo a neari e spiagge attrezzate. E se dopo ventura in modalità e spirito da “bike- cielo aperto in cui ritrovare l’amore per il mare vogliamo tornare all’avven- packer”, con equipaggiamento tecnico da la natura. tura, il Lago di Massaciuccoli ci starà viaggio ridotto al minimo e bici più leg- In bicicletta la Toscana non è timida, le aspettando per regalare i colori del tra- gera, adatta anche al fuori strada. Dalla sue strade accompagnano mountain bike monto o un giro in barca tra i canneti. Maremma alla Lunigiana, dall’Appennino e road bike alla scoperta di tutte le de- Spostandosi verso l’entroterra, tra il Mon- più incolto alla celebre Via degli Dei, se stinazioni, dai borghi medievali all’aperta talbano e la Valdinievole, vi attende una potete resistere qualche giorno in auto- campagna, dalle pinete ai parchi naturali percorso che unisce il genio di Leonardo nomia il bikepacking vi regalerà la soddi- al romanzo del burattino più famoso al sfazione di vivere appieno ogni itinerario. NATURAL EXPLORATION passando per le città d’arte e i siti etruschi e romani. mondo. A Vinci, città natale di Leonar- In Toscana le comodità non mancano, ma Decidete voi se scegliere la comodità di do, che tra gli innumerevoli prototipi e la scelta di chi viaggia leggero è ripagata un hotel, la magia di un agriturismo nel invenzioni può annoverare anche i primi un impareggiabile sensazione di libertà. silenzio delle colline, la semplicità di un progetti di biciclette, è possibile visitare campeggio, o se chiudere gli occhi sotto il Museo a lui dedicato, anche se tutte le fronde di una pineta. L’accoglienza è le strade e le colline della zona sono in varia e alla portata di tutti. grado di offrire delle belle soddisfazioni 26 27
CYCLING Dai dislivelli estremi per TREKKING & MOUNTAIN gli amanti della “gravità” e dell’adrenalina, alla rete infinita ALL di strade bianche sterrate che corrono accanto alle vie secondarie per i profeti della bici da strada o gravel. Poi AROUND tanta e tanta mountain bike, almeno quanto è il territorio attraversato dalla catene montuose della Toscana. Per il più compassato cicloturista, la CYCLING regione è punteggiata da borghi e città d’arte da raggiungere e visitare con calma, oltre alle ciclovie sulla Costa di Toscana. 01 02 03 WATER SPORTS Gravity mania Trail area E-Bike L’Appennino ospita due mete di rife- Tra Punta Ala e Castiglione della Pe- Natura incantata con la possibilità di rimento della community di appassio- scaia sulla costa e Massa Marittima visitare borghi e degustare i sapo- nati di downnhill e freeride. Abetone nell’entroterra si trova una delle più ri locali, combinazione perfetta per Gravity Park è uno dei bike park più suggestive e attrezzate “riserve” per tour in e-bike. Terra di passaggio tra grandi d’Italia, servito da una cabi- gli amanti dell’enduro, con un tocco di monti e mare, la Lunigiana è la valle novia che copre un dislivello di 700 sapore Mediterraneo per gli accom- dei cento castelli. In autunno, i boschi metri. Accanto c’è la Doganaccia, pagnatori che intendono alternare si tingono delle sfumature di arancio molto attivo e servito da una funivia il relax allo sport. Le piste enduro di e rosso, mostrando il suo aspetto SKI & SNOW che percorre 900 metri. Altri dislivelli Rincine, nella montagna fiorentina, più affascinante. Oppure scegliere di che promettono emozioni sul Monte costituiscono un’altra area ben co- pedalare respirando a pieni polmoni Amiata, estremo sud della regione. nosciuta agli appassionati, con punti nelle Foreste Sacre del Casentino: sul Servizi per il biker, sapori di montagna scorrevoli e altri più tecnici. Libertà sedime di una vecchia ferrovia, sui e la magia dell’antico vulcano. pura non lontana da Firenze. sentieri della foresta della Lama, sugli acciottolati e i percorsi dei carbonai. 04 05 06 Paradiso gravel Road & valleys Slow touring AIR SPORTS Gravel in Toscana significa tutto, per- Il ciclista da strada è un collezionista L’antica Via Francigena è la grande ché le mitiche strade bianche da per- di vie secondarie poco trafficate, ol- e affascinante ciclovia che attraver- correre sono ovunque. Chiaro che tre che di dislivelli, curve e ristori. Da sa per intero il cuore della Toscana, partecipare all’Eroica, la ciclostorica provare le strade tra vigneti e cipressi da nord a sud, tappa dopo tappa. Al- più famosa al mondo, e seguire la tra Bolgheri e Castagneto Carducci, tre suggestioni vengono dalla costa. Strade Bianche, la classica pro più a che prosegue in un trionfo di curve Come pedalare lungo le ciclabili del sud d’Europa, ha reso i percorsi tra il verso Sassetta e Suvereto. I 172 km promontorio dell’Argentario, attraver- Chianti, le Crete Senesi e la Val d’Or- del Grand Tour della Val di Merse può sando in bici la splendida lingua di ter- cia dei territori leggendari e irrinun- essere percorso tutto d’un fiato o a ra della Feniglia, pineta e riserva natu- NATURAL EXPLORATION ciabili nei quali pedalare. Itinerari, in tappe, con sosta obbligata nella Ab- rale dalla quale sbucare sulla spiaggia. alcuni casi permanenti e segnalati, bazia senza tetto di San Galgano o In Versilia si trova la pista ciclabile più percorribili tutto l’anno. Al centro di per la notte nei bike hotel di Casole “balneare” d’Italia: completamente in queste terre di Siena c’è Piazza del d’Elsa. Da non dimenticare il Mugello, riva al mare, offre innumerevoli pos- Campo, per una spettacolare pausa dove lo scenario rurale e di montagna sibilità per improvvisare un tuffo. caffè. è perfetto per allenare la gamba. 28 29
ANTICHE VIE Vengono chiamate Foreste Sacre: 36 mila ettari di natura in cui per secoli gli uomini di fede hanno cercato il contatto con il divino. Monaci, santi ed eremiti hanno calpestato i sentieri all’ombra dei faggi vetusti respirando PARCO APPENNINO la spiritualità che percepiscono i visitatori moderni. Entriamo in punta di piedi, consapevoli della ricchezza di una delle foreste più pregiate d’Europa. FORESTE CASENTINESI PARCO NAZIONALE PARCO APUANE Hanno ispirato poeti, hanno guidato bra essersi fermato. santi ed eremiti nella loro ricerca del- L’immobilità e il silenzio del sottobosco FORESTE la verità; hanno lasciato che gli uomini nascondono una vita rigogliosa e in con- le spogliassero e sono rimaste immobili tinuo mutamento. Da quando gli esseri a testimoniare lo scorrere dei secoli. Le umani hanno quasi abbandonato queste selve e i crinali del Parco delle Foreste terre la vegetazione è tornata a cresce- ARCIPELAGO TOSCANO CASENTINESI Casentinesi, Monte Falterona e Campi- re indisturbata rafforzando un ecosiste- gna custodiscono un patrimonio storico ma ricchissimo di forme di vita. Sono le e naturalistico che può essere compreso oltre 1000 specie vegetali, dai frassini soltanto immergendosi piedi e mani sui centenari alle delicate anemoni e ai fiori suoi sentieri. di narciso; sono i grandi ungulati, il dai- A cavallo fra Toscana ed Emilia Romagna, no, il muflone, e il lupo predatore; sono Il Parco delle Foreste Casentine- i 36 mila ettari di area protetta meritano il richiamo delle decine di uccelli che av- si, Monte Falterona e Campigna si di essere scoperti in punta di piedi senza vertono il bosco della presenza di intrusi. PARCO SAN ROSSORE estende su 36 mila ettari a cavallo tra lasciare traccia del proprio passaggio. Le I 600 chilometri di sentieri che attra- Toscana ed Emilia Romagna. A farla Foreste Sacre vengono percorse dall’uo- versano il parco sono il modo più sor- da padrona è una vegetazione osta- mo da millenni, e per millenni l’uomo ha prendente di visitarlo. I nostri passi sono colata solo dai rilievi naturali, l’am- saputo custodirle per sopravvivere in l’unica traccia che resterà di noi, presto biente perfetto per centinaia di specie una simbiosi che le ha portate fino a noi. dimenticata in un ecosistema che da mil- animali e circa 1000 specie vegetali. Il Il Lago degli Idoli, l’Eremo di Camaldoli, il lenni perpetua il ciclo naturale della vita. modo migliore per scoprire il Parco santuario de La Verna sono testimonian- Dimenticata l’automobile, i sentieri sono PARCO MAREMMA è una rete di oltre 600 km di sentieri ze vivide della profonda spiritualità che l’unico modo per esaltare un’armonia e che si possono percorrere a piedi, in dimora in questa riserva naturale. una ricchezza che meritano di essere co- moutain bike o a cavallo in completa Quando il sentiero emerge dal sottobo- nosciute. solitudine senza incontrare automo- sco l’orizzonte è ondulato dalla vege- Scegliete i percorsi verso le vette del bili. tazione di una delle aree boschive più monte Falterona e del monte Falco, pregiate d’Europa. Il suo cuore verde è la smarritevi nella solitudine della Grande www.parcoforestecasentinesi.it riserva naturale di Sasso Fratino, un’oasi Escursione Appenninica, accogliete il si- COLLINE METALLIFERE protetta in cui gli esseri umani non met- lenzio e il misticismo del Sentiero delle tono piede da centinaia di anni e recen- Foreste Sacre. temente inserita nel patrimonio Unesco. Dalle escursioni invernali con le racchet- Una delle ultime foreste vergini del Vec- te da neve, alle traversate estive sul lago chio Continente che grazie al suo territo- di Ridracoli, il Parco ha sempre qualcosa rio difficile è sopravvissuta alla ricerca del da offrire. A convincervi saranno il silen- legname per la costruzione del Duomo di zio di una radura innevata, l’Arno scro- PARCHI VAL DI CORNIA Firenze. Le sue faggete, alcune antiche sciante al disgelo delle nevi, la fitta trama FOTO di 600 anni, sono riconosciute come Pa- degli abeti che oscillano al vento di un A sinistra: il santuario francescano de La Verna, trimonio dell’Umanità dall’Unesco. Alberi temporale di luglio, il bramito dei cervi costruito sul monte Penna. Sopra: un cervo nel parco e i fitti boschi delle Foreste monumentali di rara bellezza, testimoni nascosti dal foliage in autunno. Casentinesi. Foto di Giordano Giacomini del tempo che sotto le loro fronde sem- 30 31
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