It's time to explore Tuscany

Pagina creata da Nicolò Falcone
 
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It's time to explore Tuscany
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It's time to explore Tuscany
It’s time to explore Tuscany
                           Pensando alla Toscana l’immaginazione va alle sue città
                           d’arte, ai borghi persi nelle dolci colline della sua cam-
                           pagna, a un orizzonte di paesaggi e di sapori dal quale è
                           difficile non farsi rapire. Osservando meglio la sua geo-
                           grafia ci si accorge dell’esistenza di altri protagonisti che
                           promettono di coinvolgere il viaggiatore in esperienze im-
                           mersive e inaspettate. Grandi catene montuose dalle quali
                           scendono a valle torrenti e fiumi, vasti parchi naturali, bo-
                           schi rigogliosi e secolari, e una lunghissima costa marit-
                           tima che si distende tra la macchia mediterranea e sette
                           splendide isole. Questi tesori sono risorse naturali vissute
                           a pieno dai toscani e sono uno spazio aperto che ispira gli
                           appassionati di tutto il mondo attratti da uno stile di vita
                           votato alle esperienze outdoor. Si apre allora uno scena-
                           rio naturale di possibilità nel quale intraprendere la propria
                           esplorazione - diversa, sostenibile, attiva - della Toscana,
                           l’inizio di un’avventura senza tempo e senza tempi stabiliti.
                           Perché anche il clima offre l’opportunità di vivere espe-
                           rienze incredibilmente diverse al mutare dei luoghi e delle
                           stagioni. Non esiste un periodo o un clima sfavorevole,
                           l’avventura è a portata di mano e ogni giornata può ri-
                           servare mille possibilità, trovando sempre un’inaspettata
                           esperienza da vivere, da una degustazione a una visita,
                           dalla campagna alla città.
                           Non solo l’arte e le bellezze della Toscana “classica”, il sug-
                           gerimento è quello di andare oltre, ma non troppo. Perché
                           in Toscana l’avventura è dietro l’angolo.

 Sui sentieri del Monte
Gennaio, sull’Appennino
Tosco-Emiliano, Pistoia.
  Foto • Claudine Co
It's time to explore Tuscany
INDICE                                                                            04 Trekking & Mountain   32   Water Sports   18 Cycling

04 Trekking & Mountain                      46 Ski & Snow

06 Sui sentieri dell’escursionismo          48 Tra Alpi e Appennini,
                                                emozioni ad alta quota
08 Una passione di roccia
10 Correre nella natura selvaggia           52 Skiing all around
12 Hiking all around                                                                                                           66    Natural Exploration

14 Antiche Vie                              54 Parco Regionale
                                               di San Rossore
16 Parco Nazionale Appennino
   Tosco-Emiliano                           55 Parco Regionale
                                               della Maremma

18 Cycling                                  56 Air Sports

20 Nella Toscana off road                   58 L’avventura è nell’aria            46   Ski & Snow

22 Nella terra del grande ciclismo          60 Sospesi in un viaggio
                                                d’altri tempi
24 Pedalare nel paesaggio della Toscana
                                            62 Flying all around
26 Cycling all around

28 Parco Nazionale Foreste Casentinesi      64 Parco delle Colline
                                               Metallifere
30 Parco Regionale delle Alpi Apuane                                                                                           AUTORI
                                                                                                                               Mattia Bianco, Giancarlo Brunelli,
                                                                                                                               Margherita Moretti, Benedetta Perissi,
                                                                                                                               Andrea Vismara.

                                                                                                                               FOTOGRAFI
                                                                                                                               Mario Llorca, Daniele Bettazzi,
32 Water Sports                             66 Natural Exploration
                                                                                                                               Michele Ortolano, Daniele Paolini,
                                                                                                                               Roberto Ridi, Matteo Dunchi,
34 Il brivido corre lungo il fiume          68 Viaggiare naturalmente a cavallo                                                Matteo Oltrabella, Claudine Co,
36 Esplorare la costa sulle ali del vento   70 Oasi e orizzonti                                                                Mauro Macarelli, Luca Lombardi,
                                                dove fare birdwatching                                                         Emanuele Lotti, Federico Corbinelli,
38 Nell’oro blu della Toscana
                                            72 Sulle tracce degli Etruschi                                                     Yari Ghidone, Alex Boyce, David
40 Il Tirreno da scoprire in barca a vela                                                                                      Bonaventuri, Paolo Martelli,
                                                e dei Romani
42 Diving all around                                                                                                           Costantina Pozzi, Filippo Franceschi,
                                            74 L’inaspettato fascino geotermale
                                                                                                                               Alessandro Ghedina, Antonietta
                                            76 Adventure all around                                                            Carboni, Andrea Bidossi, Edoardo

44 Parco Nazionale                          78 Parchi della Val di Cornia
                                                                                                           56   Air Sports     Benelli, Enrico Caracciolo, Marco
                                                                                                                               Porciani, Jack Arnott, Melissa Toledo,
   Arcipelago Toscano                                                                                                          Roy Corsini.
It's time to explore Tuscany
TREKKING
   &
MOUNTAIN
   Trekking | Mountain Hiking | Climbing | Caving | Trail running | Orienteering

Viaggia, scopri, assapora. Vivi la natura, esplorala in tutte le sue   che più rock, in tutti i sensi, su alte pareti rocciose e sospesi tra
forme e lasciati pervadere dalla sua bellezza ancestrale e dal         cielo e terra. L’arrampicata è una disciplina sportiva, uno stile di
puro spirito outdoor. Il miglior modo di farlo è ritmando animo        salita e anche di vita, fatto di falesie e scalate di varia difficoltà
e piedi e tutt’al più con uno zaino in spalla.                         ma sempre fino all’ultimo appiglio, in contatto con la natura sel-
Fuori dalle rotte turistiche, fare trekking è scoprire camminan-       vaggia fuori e dentro di sé. Ancor più incontaminata è la natura
do una molteplice varietà di ambienti naturali e selvaggi, pae-        impervia ospitata nelle cavità ipogee, le grotte. La speleologia è
saggi inaspettati e bellezze storiche nascoste. E’ anche arrivare      una passione per gli escursionisti che nutrono la voglia ardente
in cima al mondo; passo dopo passo e con un po’ di dislivello in       di curiosare nelle viscere della terra, armati di caschetto, alla
salita, il mountain hiking conduce alla conquista di vette, pano-      scoperta di mondi sotterranei.
rami d’alta quota e punti di vista inediti.                            Un fervido mondo outdoor accolto in un’unica regione, la
L’ascesa si fa più ritmata sul sentiero con il trail running ed an-    Toscana, terra dove l’alpinismo è vita.
It's time to explore Tuscany
TREKKING   | MOUNTAIN HIKING             La Toscana è una regione

                                                                                                                                                                                                                                  TREKKING & MOUNTAIN
                                                                                                    per trekking e piccole
                                                                                                    grandi avventure.
                                                                                                    Vedere, odorare,
                                                                                                    ascoltare, toccare, non
                                                                                                    mordere e fuggire, ogni
                              Profili sinuosi si alternano a panorami più aspri, la Toscana è la    suo angolo vale la pena
                            terra di Alpi e Appennini e appena ci si allontana dai centri urbani,
                              un patrimonio ambientale si rivela e stupisce: ettari ed ettari di
                                                                                                    di essere assaporato e il
                             natura selvaggia, pronta ad essere vissuta grazie a una fitta rete     modo più coinvolgente
                                                                                                    per farlo è camminando.

                                                                                                                                                                                                                                  CYCLING
                                      sentieristica, per trekking experience memorabili.

                                                                                                                                                                                                                                  WATER SPORTS
                                                                                                                                Madre Natura in Toscana ha lavorato nel            venute patrimonio UNESCO. Alle pendici
                                                                                                                                miglior dei modi e ha fatto sì che il dialo-       del vicino Pratomagno, il massiccio che
                                                                                                                                go tra uomo e natura sia fra i più armoni-         divide il Casentino dal Valdarno superio-
                                                                                                                                ci; paesaggi dai geometrici campi coltiva-         re sulla cui vetta si ammira un panorama

SUI SENTIERI
                                                                                                                                ti, rigogliosi boschi, cime da conquistare         a 360°, la natura custodisce giganti della
                                                                                                                                con panorami da togliere il fiato, coste           terra da record come l’abete di Douglas
                                                                                                                                spettacolari scandite da promontori che            che raggiunge i 62 metri nella foresta di
                                                                                                                                si insinuano nel mare cristallino. Una va-         Vallombrosa, l’albero più alto in Italia.

DELL’ESCURSIONISMO
                                                                                                                                rietà di paesaggi che accolgono una ricca          Ma se dici mountain hiking in Toscana è
                                                                                                                                biodiversità, una natura incontaminata             impossibile non pensare alla roccia delle
                                                                                                                                tutta da scoprire al ritmo dei propri piedi.       Alpi Apuane, catena montuosa a ridosso

                                                                                                                                                                                                                                  SKI & SNOW
                                                                                                                                Tutto il territorio è disseminato di itinerari     della costa dai crinali aspri e dalle sem-
                                                                                                                                escursionistici che si snodano su sentie-          bianze dolomitiche.
                                                                                                                                ri di montagna, mulattiere e antiche reti          Se la voglia di trekking è tanta ma alla
                                                                                                                                viarie, donando un’ampia offerta trekking          montagna si è sempre preferito il mare,
                                                                                                                                per tutti i gusti e livelli di difficoltà.         la Maremma placherà il desiderio di scar-
                                                                                                                                Spartiacque naturale con le regioni con-           poncini e salsedine con itinerari trekking
                                                                                                                                finanti, l’Appennino e il suo profilo sinuo-       nella macchia mediterranea, tra alte sco-
                                                                                                                                samente scandito da vette che possono              gliere e sentieri che sbucano sulla spiag-
                                                                                                                                toccare i 2.000 metri di quota, è perva-           gia. Vista mare a 360 gradi all’Isola d’Elba
                                                                                                                                so dall’aria frizzante e dislivelli in pieno       grazie alle inaspettate escursioni che ri-
                                                                                                                                stile mountain hiking. Dagli impianti di           serva il GTE, la Grande Traversata Elbana

                                                                                                                                                                                                                                  AIR SPORTS
                                                                                                                                risalita dell’Abetone e della Doganaccia           che tocca anche la vetta del monte Ca-
                                                                                                                                possono iniziare spettacolari trekking in          panne, con una visione panoramica sulle
                                                                                                                                quota, mentre scendendo un po’ si può              altre isole dell’arcipelago.
                                                                                                                                esplorare la Svizzera Pesciatina cammi-            Praticare trekking è un’attività assai gra-
                                                                                                                                nando lungo l’anello del monte Battifolle          tificante per corpo, occhi e mente ma
                                                                                                                                e poi rilassarsi a valle tra i tesori termali di   ancor di più potrebbe diventarlo se ci si
                                                                                                                                Montecatini. L’Appennino diventa fioren-           aggiunge il palato. Le colline senesi, dal
                                                                                                                                tino nel Mugello, polmone verde con una            Chianti alle Crete, dalla Valdelsa alla Val
                                                                                                                                rete escursionistica invidiabile e adatta a        d’Orcia, uniscono un’entusiasmante gior-

                                                                                                                                                                                                                                  NATURAL EXPLORATION
                                                                                                                                tutti, soprattutto per gli amanti dei boschi.      nata di trekking fra verdi colline, estesi
                                                 FOTO                                                                           Il Casentino accoglie gli amanti degli iti-        querceti e antichi borghi, con un’ottima
Sopra: sul sentiero Vandelli in vista del rifugio Conti,                                                                        nerari che si svolgono sui crinali e tra fo-       pausa enogastronomica. All’orizzonte,
           Alpi Apuane. Foto di Alessandro Ghedina
                    Accanto: vista sul Lago Scaffaiolo,                                                                         reste sacre: percorsi anche in tappe di più        verso sud, si staglia la vetta del Monte
                       raggiungibile dalla Dognaccia.                                                                           giorni per soddisfare la voglia di avven-          Amiata: da provare il percorso trekking
              In alto a destra: percorsi trekking sulle                                                                         tura, fino a poter incontrare le faggete           di 30 chilometri che gira intorno al cono
              Alpi Apuane verso la Pania della Croce.                                                                           vetuste della riserva di Sasso Fratino, di-        dell’antico vulcano.
                          Foto di David Bonaventuri

                                                                         8                                                                             9
It's time to explore Tuscany
CLIMBING        | CAVING                         La falesia è l’habitat prediletto di qualsiasi             na. Le caratteristiche morfologiche mol-

                                                                                                                                                                                                                                       TREKKING & MOUNTAIN
                                                                          climber e il suo battito è scandito da pic-                to particolari, rendono le grotte un am-
                                                                          chi adrenalinici che si intervallano tra una               biente dall’altissimo pregio naturalistico e
                                                                          parete e un’altra.                                         preistorico e luoghi irresistibili per esperti
                                                                          Il territorio toscano fa pulsare forte il                  speleologi o aspiranti tali, pronti a sonda-
                                                                          cuore ardito nel loro petto, da nord a sud                 re le profondità della terra e praticare la
                                                                          il profilo geografico è scandito da picchi                 sua attività preferita: la speleologia.
     Per gli amanti dell’arrampicata e della speleologia, il territorio   e costoni rocciosi, ambienti ideali per av-                Il cuore della Toscana è famoso per le
    toscano è cadenzato da falesie a metà strada tra cielo e terra e      venture verticali.                                         colline e i suoi prodotti, ma custodisce
                                                                          Le Alpi Apuane sono uno dei luoghi più                     anche preziosi e sorprendenti ambienti
   caverne che conducono nelle viscere della terra. Alpi, Appennini
                                                                          selvaggi della Toscana, meta prediletta                    ipogei: la Montagnola senese e i feno-
    e Antiappennini sono a disposizione per adrenaliniche ascese e
               discese, avventure all’ultimo tiro di corda.
                                                                          di molti escursionisti, ma non solo. Rap-                  meni carsici subiti hanno dato vita a innu-      Alpinisti esperti e novizi in
                                                                          presentano un vero e proprio paradiso                      merevoli grotte visitabili con facili escur-
                                                                          per chi nel suo equipaggiamento non fa                     sioni speleologiche o con attività dove è        cerca di cattedrali naturali da

                                                                                                                                                                                                                                       CYCLING
                                                                          mai mancare magnesite e moschettoni.                       richiesta esperienza e tecnica. Un tesoro        scalare, trovano in Toscana il
                                                                          Di questo rilievo montuoso, che sembra                     sotterraneo poco conosciuto, il tutto al
                                                                          volersi insinuare nel mare versiliese, fa                  centro di un triangolo naturalistico che         loro habitat ideale.
                                                                          parte il Monte Procinto, pilastro calcareo                 ha ai suoi vertici le ben conosciute Siena,
                                                                          con pareti strapiombanti a forma cilindri-                 San Gimignano e Volterra. Ancora più a           vare e ammirare con incursioni speleo e
                                                                          ca noto come “il panettone”, la cui vetta                  sud, un mondo impervio e nascosto sca-           rispetto.
                                                                          è raggiungibile o con una ferrata, la prima                vato dall’acqua, fatto di cavità, stalagmiti     Montecatini Terme è la destinazione ide-

UNA PASSIONE
                                                                          ad essere stata aperta in Italia nel 1893,                 e stalattiti, come quelle celate all’interno     ale per abbinare il benessere termale al

                                                                                                                                                                                                                                       WATER SPORTS
                                                                          o con l’arrampicata sportiva. Sono circa                   della grotta di Sassocolato nell’entroterra      gusto dell’avventura grazie a un percorso
                                                                          una quarantina e di vari gradi le falesie                  della Maremma grossetana. Già il nome            turistico che conduce in un suggestivo
                                                                          disseminate nelle Apuane, come quelle                      dice molto, concrezioni calcaree che si          viaggio nel sottosuolo. La cavità carsica

DI ROCCIA
                                                                          di Stazzema, di Montignoso e di Cama-                      ergono dalle pareti dando vita a spetta-         della Grotta Maona, infatti, di ben 15 mi-
                                                                          iore, piccola capitale dell’arrampicata in                 coli suggestivi quanto fragili, un ambiente      lioni d’anni, è tra le poche ad avere due
                                                                          Toscana. In Valdinievole altre belle fale-                 che grazie alla sua purezza ospita nume-         pozzi diversi, uno per entrare nelle diver-
                                                                          sie sono quelle presenti a Monsummano                      rose colonie di pipistrelli e altre specie       se gallerie e l’altro per uscire alla luce del
                                                                          Terme, palestre naturali conosciute tra gli                rare, ambienti incontaminati da conser-          sole.
                                                                          appassionati.
                                                                          Ma ancora, il Monte Amiata è ricco di co-
                                                                          stoni rocciosi dove praticare il free clim-

                                                                                                                                                                                                                                       SKI & SNOW
                                                                          bing ed anche il bouldering, mentre sul
                                                                          litorale della Toscana meridionale, noto
                                                                          ai più come luogo di villeggiatura, l’Ar-
                                                                          gentario, ospita una delle più belle pareti
                                                                          che si possano incontrare lungo la costa
                                                                          italiana: tra cielo e mare, la falesia di Capo
                                                                          d’Uomo.
                                                                          Distribuite in tutto il territorio, le avventu-
                                                                          re climbing in Toscana sono molteplici e
                                                                          con paesaggi straordinari a corredo. Non
                                                                          da meno, chi predilige incursioni nella na-

                                                                                                                                                                                                                                       AIR SPORTS
                                                                          tura selvaggia ma sotterranea, avrà roc-
                                                                          cia per i suoi denti. Oltre alle già citate
                                                                          Apuane con la grotta del Vento a Forno-
                                                                          volasco e l’Antro del Corchia (il più este-
                                                                          so complesso sotterraneo d’Italia) tra i
                                                                          luoghi più spettacolari, la regione è ricca
                                                                          di aree punteggiate da cavità naturali che
                                                                          conducono in ambienti misteriosi che da
                                                                          sempre hanno stimolato la curiosità uma-

                                                                                                                                                                                                                                       NATURAL EXPLORATION
                                                                          FOTO
                                                                          In alto: arrampicando la via “Nona sinfonia” sul monte
                                                                          Nona, Alpi Apuane. Foto di Roberto Milazzo
                                                                          A sinistra: la via “Veleni quotidiani” sulla falesia del
                                                                          Cimitero, a Camaiore. Foto di Daniele Paolini
                                                                          A destra: escursione nelle grotte della Montagnola
                                                                          Senese, Monteriggioni. Foto di Yari Ghidone

                                    10                                                                                                                     11
It's time to explore Tuscany
TRAIL RUNNING | ORIENTEERING   Dalle armoniose colline alle

                                                                                                                                                                                           TREKKING & MOUNTAIN
                                  vette appenniniche, se sei
                                  un runner dallo spirito trail la
                                  Toscana ha ciò che fa per te.
                                  Sterminati boschi, versanti
                                  scoscesi, crinali spettacolari,
                                  attraversati da itinerari perfetti

  CORRERE
                                  per corse selvagge. Tanti anche
                                  gli eventi competitivi di fama
                                  internazionale, per sfidare la

NELLA NATURA
                                  natura dentro e fuori di sé.

                                                                                                                                                                                           CYCLING
 SELVAGGIA

                                                                                                                                                                                           WATER SPORTS
                                                                                         La passione oltre che intensa a volte si        foreste rigogliose, circondati da praterie
                                                                                         fa rapida. A coloro cui risuona nella testa     cacuminali e dalle ardue pendenze, per
                                                                                         come un mantra “non mi fermo quando             incursioni selvagge ad “alta velocità” fino
                                                                                         sono stanco, mi fermo quando ho finito”,        ai livelli più impegnativi.
                                                                                         i sentieri piace prenderli con velocità         Sono tanti anche gli appuntamenti
                                                                                         ed equilibrio. Il runner dallo spirito trail    competitivi, dalle Ecomaratone e i 100
                                                                                         corre su tracciati scoscesi e incoerenti,       km che attraversano paesaggi collinari,
                                                                                         circondato da paesaggi bellissimi di            ai dislivelli più impegnativi di Ultra Trail in
                                                                                         ogni genere ma naturali, in simbiosi con        Mugello e sulla Via degli Dei.
                                                                                         pratiche ancestrali. Per placare la voglia      La pratica dell’orienteering, muniti di
                                                                                         di wilderness, la Toscana offre un’ampia        mappa e bussola per esplorare in modo

                                                                                                                                                                                           SKI & SNOW
                                                                                         varietà di percorsi trail running.              sicuro un territorio sconosciuto, è la via
                                                                                         Irradiata da una rete sentieristica capilla-    migliore per entrare in contatto autentico
                                                                                         re e itinerari segnalati, sfruttati anche per   con la natura. Il bosco è l’ambiente pre-
                                  FOTO                                                                                                   ferito per la corsa orientamento; questa
                                                                                         avventure trekking, la Toscana è perfetta
                                  A sinistra: trail runners nel Vallone dell’ Inferno,   per essere vissuta a chilometri orari più       disciplina sportiva viene praticata in mol-
                                  discesa dalla Pania della Croce, Alpi Apuane.
                                  Foto di Federico Corbinelli                            sostenuti.                                      te aree verdi toscane, ma anche la città
                                  Sopra e a destra: orienteering sul monte Amiata e      Nel cuore delle splendide Foreste               viene spesso coinvolta in gare all’ultimo
                                  una fase di gara nei boschi del Mugello.               Casentinesi vi è una delle montagne più         colpo di bussola.
                                                                                         famose d’Italia da cui sgorga la sorgente       I territori ideali per iniziare l’eslorazione
                                                                                         del fiume Arno: il Falterona. Questo            sono molti. Da sud in Val d’Orcia risalendo
                                                                                         monte è attraversato da numerosi                i versanti coperti da castagneti e faggete

                                                                                                                                                                                           AIR SPORTS
                                                                                         sentieri combinati fra loro che danno           del Monte Amiata, senza tralasciare a
                                                                                         luogo ad itinerari anche ad anello e            nord neanche i boschi dell’Appennino
                                                                                         con caratteristiche adatte alla corsa più       Tosco-Emiliano. Qui ragazzi e atleti
                                                                                         prettamente montana, lo sky running.            dalle alte performance percorrono e
                                                                                         Sempre rimanendo a un passo dal cielo,          perlustrano boschi alla ricerca delle
                                                                                         sul crinale appenninico, la Montagna            cosiddette “lanterne”, i check-point per
                                                                                         pistoiese è solcata da decine e decine          orientarsi nella natura, vivendo la Toscana
                                                                                         di chilometri di itinerari immersi in           nello stile più puramente outdoor.

                                                                                                                                                                                           NATURAL EXPLORATION
                                  Pronti, partenza, via, in Toscana ci sono sentieri
                                  da percorrere per raggiungere mete fisiche e
                                  non, per dare sfogo all’istinto wild e mettere alla
                                  prova il proprio talento di trail runner.
                12                                                                                            13
It's time to explore Tuscany
HIKING
              In montagna ma anche al mare,

                                                                                                                                                     TREKKING & MOUNTAIN
              qualche proposta da segnare
              nel taccuino e a cui dar seguito

ALL
              nel prossimo weekend,
              oppure da inserire nella trek
              list dei preferiti. Da nord a

AROUND
              sud, tante sono le possibilità
              di escursioni, per lunghissime
              giornate di vagabondaggi e
              incursioni nella natura, ove la
              mano dell’uomo poco o niente
              ha toccato. Luoghi dai panorami

                                                                                                                                                     CYCLING
              infiniti, da scoprire con l’attività
              outdoor del cuore. In Toscana
              l’avventura è dietro ogni angolo.

              01                                          02                                             03
              Parco dell’Orecchiella                      Montagna pistoiese                             Parco dell’Uccellina

                                                                                                                                                     WATER SPORTS
              Al confine con il Parco Nazionale           Posta a nord di Pistoia, sulla dorsa-          Situati nella Maremma grossetana,
              dell’Appennino Tosco-Emiliano, il par-      le dell’Appennino Tosco-Emiliano, la           i Monti dell’Uccellina si ergono in
              co è immerso nella lussureggiante           Montagna pistoiese è un regno per              prossimità della costa con altitudini
              Garfagnana. Al suo centro si trova il       il mountain hiking e il trail running e        collinari e coperti da una prospero-
              rilievo montuoso della Pania di Cor-        accoglie una moltitudine di scenari ir-        sa vegetazione. Tra i profumi della
              fino. Massiccio di tipo apuano, dalla       ripetibili. Tra i più belli, lo scenario of-   macchia mediterranea e boschi ver-
              sua vetta, che oltrepassa i 1.600 me-       ferto dal Lago Nero. Specchio d’acqua          deggianti, un facile itinerario trekking
              tri di quota e raggiungibile con un bel     montano di origine glaciale posto a            conduce al cospetto dell’Abbazia di
              percorso escursionistico anche lungo        1.730 m, deve il nome al colore scuro          San Rabano. Edificata tra l’XI e il XII

                                                                                                                                                     SKI & SNOW
              cresta, lo sguardo si perde all’orizzon-    delle rocce che si riflettono nelle sue        secolo, in origine era un monaste-
              te tra panorami che spaziano tra i rilie-   acque. E’ circondato da imponenti ri-          ro benedettino con annessa torre
              vi appenninici, le Alpi Apuane e la Gar-    lievi appenninici che sfiorano i 2.000         d’avvistamento, denominata Torre
              fagnana. L’area della Pania accoglie        m ed è raggiungibile dalla Valle del           dell’Uccellina. Il percorso prosegue
              anche la cima Sasso Rosso, un “parco        Sestaione con un trekking tra boschi           fino al mare, nella splendida e selvag-
              divertimenti” per arrampicatori.            di abeti e qualche ascesa.                     gia Cala di Forno.

              04                                          05                                             06
              Casentino                                   Val d’Orcia                                    Monti Pisani

                                                                                                                                                     AIR SPORTS
              Le Foreste Casentinesi custodiscono         Dolci colline e campi coltivati sapien-        La piccola quanto amena catena
              un luogo sacro dove fede e natura si        temente dalla mano dell’uomo, la               montuosa del Subappennino tosca-
              fondono: Camaldoli. Complesso mo-           campagna tipicamente toscana della             no, divide Pisa da Lucca. Su sentieri
              nastico dell’ordine benedettino, costi-     Val d’Orcia fa parte del Patrimonio            fra pianori punteggiati di olivi e colori
              tuito dal sacro eremo e dal monastero,      Mondiale dell’Unesco. Posta circa a            di fiori come le rare orchidee che in
              è immerso nella pace del bosco. Per         metà di un percorso che si snoda tra           primavera si risvegliano, si raggiun-
              raggiungere Camaldoli sono molti i          strade bianche e tra due dei borghi            gono le modeste altitudini del rilievo

                                                                                                                                                     NATURAL EXPLORATION
              sentieri che vi conducono; citando-         più belli della Toscana, Pienza e San          che sovrasta Vecchiano; da qui lo
              ne uno, da Badia Prataglia ha inizio        Quirico d’Orcia, vi è la cappella di Vi-       sguardo può vagare oltre l’orizzonte
              un percorso di mountain hiking con          taleta, un piccolo edificio sconsacrato        e incrociare le Alpi Apuane e alcune
              la possibilità di concluderlo ad anello.    e incastonato tra i cipressi, circondato       isole dell’Arcipelago Toscano. Ai suoi
              Coincide in parte con l’Alta via dei Par-   da un paesaggio essenziale. Da rag-            piedi sorge la falesia di Avane, parete
              chi ed è immerso nelle mistiche fag-        giungere a piedi, anche correndo.              di roccia con vie attrezzate per ar-
              gete ed abetine.                                                                           rampicate di facile e media difficoltà.

         14                                                                      15
It's time to explore Tuscany
VIE
                                                                                                                                                                                                               VIE
               Negli ultimi anni l’escursionismo                                                                                                   FOTO

                                                                                                                                                                                                        ANTICHE
                                                                                                                                                                                                       ANTICHE
               in Toscana ha trovato nuova                                                                                                         A sinistra e accanto: alcuni tratti di
                                                                                                                                                   Via Francigena Toscana.
               linfa vitale, diventando una delle
               forme di turismo più ricercate
               grazie soprattutto alla riscoperta

                                                                                                                                                                                                       PARCO APPENNINO
               di antiche strade e sentieri, le vie
               che un tempo collegavano luoghi
                                                                                                                                                   dure, e i crinali che accompagnano
               distanti fra loro e che venivano
                                                                                                                                                   l’incedere lento degli escursionisti, tra-
               percorse per lo più a piedi. Passi
                                                                                                                                                   sudano storia e suggestione, così come
               che ricoprono altri passi quindi,                                                                                                   i borghi che, uno dopo l’altro, imprezio-
               cavalcando la storia di questa                                                                                                      siscono il percorso e offrono ospitalità e

                                                                                                                                                                                                       FORESTE CASENTINESI
               bella regione.                                                                                                                      ristoro.
                                                                                                                                                   Per chi volesse avventurarsi in questo
                                                                                                                                                   universo di turismo sostenibile, molte
                                                                                                                                                   altre sono le strade che attraversano in
                                                                                                                                                   direzioni diverse il territorio toscano per
                                                                                                                                                   poi proseguire lungo le direttrici storiche
                                                                                                                                                   e gli antichi percorsi devozionali. La Via

                                                                                                                                                                                                       PARCO APUANE
                                                                                                                                                   di Francesco, che partendo dal Santuario
                                                                                                                                                   della Verna, luogo d’immensa spiritua-
                                                                                                                                                   lità ed energia, ricalca il peregrinare del
                                                                                                                                                   santo rivoluzionario toccando gli eremi a
                                                                                                                                                   lui dedicati. La Via del Volto Santo, che
                                                                                                                                                   da Pontremoli scende attraversando i

                                                                                                                                                                                                       ARCIPELAGO TOSCANO
                                                                                                                                                   paesaggi incantati della Lunigiana e della

ANTICHE VIE
                                                                                                                                                   Garfagnana fino ad arrivare al duomo di
                                                                                                                                                   Lucca. E poi ci sono la Via Romea, la Via
                                                      La più importante di queste antiche            per esempio, le Vie che attraversavano        Ghibellina, la Via Clodia e la Via del Sale;
                                                      strade è sicuramente la Via Francigena         l’Appennino e che sono state recupe-          insomma tante strade che s’incrociano
                                                      che, scendendo dal Gran San Bernardo           rate; la più battuta è sicuramente la Via     creando una vera e propria rete di co-
                                                      in direzione Roma si infila in Toscana         degli Dei che da sempre collega Firenze       municazione che permette a chi vuole,
                                                      dal passo della Cisa. A ricordarlo c’è un      a Bologna, un lungo trekking attraverso       di progettare il proprio percorso e creare

                                                                                                                                                                                                       PARCO SAN ROSSORE
                                                      grosso arco di legno con incise le parole      le montagne del Mugello. È un’antica          la propria esperienza.
                                                      Porta Toscana della Francigena, una            strada etrusca poi ripresa dai romani per
                                                      soglia magica che trasporta chi la attra-      scopi militari, i cui basoli però nel tardo
                                                      versa in un percorso di 400 chilometri         medioevo subirono l’abbandono tipico
                                                      tra paesaggi mozzafiato, preziose città        di molte altre arterie e sparirono sepolti
                                                      d’arte e fantastici sapori.                    da terra e vegetazione. Eppure la via,
                                                      Ecosistemi diversi accolgono il vian-          nascosta e ridotta a un sentiero, ha con-
                                                                                                     tinuato a trasportare le persone da una

                                                                                                                                                                                                       PARCO MAREMMA
                                                      dante che decide di percorrere questo
                                                      sentiero storico seguendo la via traccia-      parte all’altra della dorsale appenninica
                                                      ta da Sigerico nel 990, dall’Appennino         e lo fa tuttora, che si voglia camminare
                                                      selvaggio che conduce a Pontremoli,            o sfidare le salite con la mountain bike.
                                                      piccola perla della Lunigiana, al mare         Cinque giorni attraverso boschi silen-
                                                      di Avenza sorvegliato dalla maestosità         ziosi e improvvise aperture su panorami
                                                      delle Apuane, dalla macchia incontami-         sorprendenti: è questo il fascino che

                                                                                                                                                                                                       COLLINE METALLIFERE
                                                      nata e piena di profumi delle Cerbaie,         porta ogni anno tanta gente a ricalcare            Tra le antiche vie la fa da protagonista
                                                      alle suggestive colline della Val d’Orcia,     le orme degli antichi viandanti.                   la Via Francigena che nel tratto tosca-
                                                      dove ogni sguardo diventa un dipinto.          Lo stesso discorso vale per la Via della           no attraversa 38 comuni. Questo an-
                                                      Camminare oggi lungo la Via Francigena,        Lana e della Seta, una transappennini-             tico itinerario di 380 km è suddiviso
                                                      un percorso in grado di unire escursioni-      ca che collega Prato, storica città della          in 15 tappe da percorrere a piedi, in
                                                      smo e cultura e di farci assaporare storia     lavorazione della lana a Bologna, dove             bicicletta, a cavallo. Lungo il percorso
                                                      e tradizioni, può rivelarsi un’avventura       l’attività manifatturiera era in buona par-        si trovano più di 1000 strutture ricet-
                                                      straordinaria, in grado di arricchire tutti    te rivolta alla seta. È però anche una via

                                                                                                                                                                                                       PARCHI VAL DI CORNIA
                                                                                                                                                        tive, tra le quali i caratteristici ostelli,
                                                      i nostri sensi, e di regalarci ricordi inde-   dell’acqua, perché lungo il percorso si            alcuni di grande fascino storico e ar-
                                                      lebili.                                        possono osservare gli impianti idraulici,          chitettonico.
                                                      Il territorio toscano, uno fra i più varie-    le chiuse e gli antichi condotti che sto-
                                                      gati d’Italia a livello paesaggistico, ha      ricamente portavano l’acqua necessaria             www.viafrancigenatoscana.it
                                                      però molto altro da offrire; molte sono,       alle lavorazioni tessili. Le salite, anche

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It's time to explore Tuscany
ANTICHE VIE
             Custode di monumentali faggete,
             laghi di origine glaciale, praterie
             accompagnate da brughiere di
             mirtillo, picchi rocciosi e cascate,
             il Parco accoglie una moltitudine

                                                                                                                                                                                                                    PARCO APPENNINO
             di habitat con rarità faunistiche
             e botaniche dall’altissimo pregio
             naturalistico e paesaggistico.
             Infinita la varietà di percorsi
             trekking, tra i quali il G.E.A.,          Crinali e versanti boscosi del Parco
             uno dei primi grandi itinerari            mutano la loro veste al cambiare delle

                                                                                                                                                                                                                    FORESTE CASENTINESI
             progettati in Italia.                     quattro stagioni, facendo susseguire
                                                       una magnifica varietà di paesaggi.
                                                       Trasformazioni che bene si prestano
                                                       alla pratica di molte attività outdo-
                                                       or: dalle escursioni con le ciaspole o
                                                       quelle dal sapore più alpinistico con

PARCO NAZIONALE
                                                       i ramponi nel periodo invernale, al
                                                       trekking e mountain biking nel pe-

                                                                                                                                                                                                                    PARCO APUANE
                                                       riodo primaverile ed estivo.

APPENNINO
                                                       www.parcoappennino.it

                                                                                                                                                                                                                    ARCIPELAGO TOSCANO
TOSCO-EMILIANO                                      Il Parco si fregia anche della presenza del più affascinante dei
                                                    predatori, il lupo, della regina indiscussa del cielo, l’aquila reale
                                                    e di sua maestà il cervo, re della foresta.
                                                    Spartiacque naturale tra la regione To-         orecchia d’orso, e distese di giunchiglie,        G.E.A., la Grande Escursione Appenninica.
                                                    scana e l’Emilia Romagna, il Parco Na-          il “poetico” narciso selvatico che nel            Circa 400 chilometri di percorso che

                                                                                                                                                                                                                    PARCO SAN ROSSORE
                                                    zionale dell’Appennino Tosco-Emiliano           periodo primaverile tinge di bianco le            proseguono da est a ovest sulla catena
                                                    si estende lungo il crinale e i versanti        praterie d’alta quota, regalando paesaggi         appenninica settentrionale.
                                                    adiacenti di una porzione di Appennino          degni della mano di un impressionista,            Inaugurato nei primi anni ‘80, il percorso
                                                    settentrionale, con vette che vanno oltre       come avviene in particolare nei prati di          trova la sua partenza dal valico Bocca
                                                    i 2.000 metri di quota.                         Logarghena in Lunigiana.                          Trabaria, punto in cui confluiscono la
                                                    Istituito Parco con uno dei più alti gradi di   Il Parco si fregia anche della presenza           Toscana, l’Umbria e le Marche, e si snoda
                                                    tutela nel 2001, custodisce circa 22.000        del più affascinante dei predatori, il lupo,      totalmente in quota seguendo quasi

                                                                                                                                                                                                                    PARCO MAREMMA
                                                    ettari di natura incontaminata e una va-        della regina indiscussa del cielo, l’aquila       interamente tutta la cresta appenninica
                                                    rietà di ambienti incredibile.                  reale e di sua maestà il cervo, re della          fino ad arrivare al Passo dei Due Santi,
                                                    Il versante toscano si estende per oltre        foresta.                                          valico tra la provincia di Massa-Carrara e
                                                    7.000 ettari in un paesaggio puramente          Un patrimonio naturale inestimabile ma            quella parmense. Un grande itinerario per
                                                    montano, interessando le province di            anche culturale. Nel parco si rinvengo            grandi escursionisti percorribile a tappe,
                                                    Massa-Carrara e Lucca e comprendendo            molte testimonianze storiche e luoghi di          solitamente 28, risulta impegnativo nella
                                                    il versante lucchese della cima più alta        culto di epoche remote. Sono molteplici           sua interezza, ma può essere affrontato

                                                                                                                                                                                                                    COLLINE METALLIFERE
                                                    della regione toscana, il Monte Prado           i borghi, i castelli, i mulini, i santuari e le   frazionandolo così da diventare adeguato
                                                    (o Prato) con i suoi 2.054 metri. Lungo         pievi diffusi in tutto il territorio, luoghi      anche per trekker meno esperti.
                                                    il crinale si incontrano altre montagne         dal fascino senza tempo dove si sono
                                                    con vette che superano i 1.800 metri            susseguite antiche ed anche animate
                                                    e note fra gli escursionisti amanti del         vicende umane. Un valore culturale che
                                                    mountain hiking; fra questi il Monte Sillara    si arricchisce anche dei suoi prodotti tipici
                                                    che ricade nella regione storica della          di origine protetta come il Miele della

                                                                                                                                                                                                                    PARCHI VAL DI CORNIA
                                                    Lunigiana, punteggiato da suggestivi laghi      Lunigiana e il Farro della Garfagnana.
                                                    alpestri offre uno dei panorami più belli.      Il parco ospita una terra da godersi con
                                                                                                                                                      FOTO
                                                    Gli ambienti di alta quota come questi          tutti e cinque i sensi e da scoprire a
                                                                                                                                                      Sinistra: Verso il monte Vecchio, tra i prati della riserva
                                                    ospitano specie vegetali endemiche              piedi, in particolare sul filo del suo crinale
                                                                                                                                                      dell’Orecchiella. Foto di Daniele Paolini
                                                    protette e dall’alto valore naturalistico       che coincide con una parte di uno degli           Sopra: il lago di Bargetana e sullo sfondo il monte Prado,
                                                    come la primula appenninica, la cosiddetta      itinerari trekking più lunghi d’Italia, la        la vetta più alta della Toscana. Foto di Guido Mori

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CYCLING
  Cycle Tourism | Road Cycling | Mountain Bike | Downhill - Freeride | Gravel Bike

Per chi ha la passione dei single track in zone boschive e selvag-        mondo possono vantare.
ge, dove pedalare significa sentirsi liberi, la Toscana ha molto da       Gli amanti del ciclismo su strada sanno dove trovare le salite
offrire. A partire dagli ultra trail lungo gli spettacolari sentieri di   per provare la gamba, tra la Lucchesia, le colline dell’Empolese
crinale, a quote che sfiorano i 2000 metri, con vista da ambo             e la montagna nel Pistoiese. Le gare professionistiche e le ci-
i lati sulle vette dell’Appennino Tosco-Emiliano. Gli impianti di         clostoriche hanno dato nuovo risalto alle “strade bianche”, i tipi-
risalita conducono su piste per downhill e freeride dove sca-             ci sentieri sterrati toscani che uniscono borghi e vigneti, colline
ricare adrenalina e fare il pieno di divertimento. Tutto il resto         e panorami, un must per ogni ciclista. Dal Chianti alle Crete Se-
dell’Appennino, dalla Lunigiana alla Garfagnana, dal Mugello al           nesi, dalla Val di Merse e Valdelsa alla Val d’Orcia, rivive lo stile
Casentino, è una rete infinita di sentieri dove mettere alla prova        “eroico” del ciclismo senza soluzione di continuità con la storia,
le sospensioni della propria mountain bike. Sempre tecnica e              l’arte e la genuinità del vivere toscano. Sterrati e vie secondarie
divertimento sulle Alpi Apuane, dove la scena cambia grazie al            asfaltate dove il silenzio accoglie bici da strada e gravel.
loro caratteristico ambiente roccioso, a due passi dalla riviera          Il cicloturista, infine, potrà scegliere un’avventura nella gran-
della Versilia. Più a sud, la vocazione enduro della costa dell’alta      de bellezza: di borgo in borgo e in città d’arte; oppure lungo la
Maremma, tra percorsi tecnici nella macchia mediterranea che              Costa di Toscana, in primis sulle vie ciclabili della Versilia, della
sbucano in calette e spiagge, è un lusso che pochi luoghi al              Costa degli Etruschi e dell’Argentario.
MOUNTAIN BIKE | DOWNHILL | FREERIDE                                                         te rosso. Chi preferisce respirare a pie-

                                                                                                                                                                                                                                                     TREKKING & MOUNTAIN
                                                                                            ni polmoni in maniera più rilassante può
                                                                                            scegliere diversi percorsi ad anello, tra i
                                                                                            quali esplorazioni in e-bike dall’Abetone
                                                                                            fino al Lago Nero - un antico invaso di
                                                                                            origine glaciale - oppure gli itinerari che
                                                                                            dalla Doganaccia conducono sullo spet-
                                                                                            tacolare specchio del Lago Scaffaiolo.
                                                                                            L’appennino scende di poco e diventa

NELLA TOSCANA
                                                                                            più lussureggiante in Garfagnana, dove
                                                                                            un assaggio di percorsi mountain bike si
                                                                                            può trovare a partire dal Lago di Vagli, il
                                                                                            bacino che nasconde sul fondo un paese

OFF ROAD
                                                                                            fantasma che riemerge quando l’invaso

                                                                                                                                                                                                                                                     CYCLING
                                                                                            viene svuotato. L’attraversamento della
                                                                                            sua diga è emozionante, poi si sale tra
                                                                                            borghi e sentieri forestali fino a Campo-
                                                                                            catino. Qui la vista incontra il grande pra-
                                                                                            to, originato da un antico bacino glaciale,
                                           Dalla natura incantata dei crinali               con la roccia imponente delle Apuane
                                           appenninici ai saliscendi tra la                 che si staglia di fronte. Chi punta in alto
                                           macchia mediterranea della                       può proseguire tra i profumi dei prati di

                                                                                                                                                                                                                                                     WATER SPORTS
                                                                                            altura e lo spettacolo dei tratti di crinale
                                           costa, da un antico vulcano a
                                                                                            fino al Monte Tondo o al Passo appenni-
                                           una perla in mezzo al mare. La                   nico della Comunella; oppure scendere a
                                           passione per la mountain bike                    valle, attraversando il leggendario Ponte
                                           e le discipline gravity non ha                   del Diavolo e visitando il borgo medieva-
                                           religione, ma una rete infinita                  le di Barga.
                                           di sentieri. La Toscana è il                     Vegetazione e profumi cambiano, non
                                                                                            le sensazioni e il divertimento più a sud
                                           paradiso dell’off road.
                                                                                            e sulla costa. Pedalare qui significa per-
                                                                                            dersi nella macchia mediterranea, dove il
                                           La sensazione dalla quale può essere col-
                                                                                            mar Tirreno incontra i boschi delle colline
                                           to un mountain-biker è l’imbarazzo della

                                                                                                                                                                                                                                                     SKI & SNOW
                                                                                            della Maremma, per riscoprire un clima
                                           scelta, perché ovunque c’è un sentiero
                                                                                            mite tutto l’anno, soprattutto sulla costa.
                                           off-road che l’aspetta in Toscana.
                                           L’Appennino pistoiese è una meta idea-
                                           le per percorsi allmountain e ultratrail. La                                                                Il triangolo delimitato da Follonica, Pun-     la costa è terreno fertile per i mountain
                                           montagna è alta ma non si raggiungono                                                                       ta Ala, Castiglione della Pescaia fino alle    biker, ma tutto l’immediato entroterra
                                           altitudini estreme, questo permette di                                                                      colline di Massa Marittima offre una rete      fino a Massa Marittima e continuando ad-
                                           pedalare su stupendi sentieri di crinale                                                                    di percorsi enduro che collega il mare e       dentrandosi nelle Colline Metallifere.
                                           o a mezza costa che rasentano i 2000                                                                        le spiagge alla fitta macchia mediterra-       Sempre a sud, come non citare destina-
                                           metri, offrendo una visione a 360 gradi                                                                     nea. Cala Violina, ad esempio, a pochi mi-     zioni inedite e molto affascinanti dove
                                           sulle vette e sulle vallate attorno. Non c’è                                                                nuti da Punta Ala, è terreno ottimo per chi    praticare mountain bike. L’antico vulcano

                                                                                                                                                                                                                                                     AIR SPORTS
                                           nulla di estremo nel pedalare su questi                                                                     si avvicina all’enduro e vuole divertirsi su   dell’Amiata, tra boschi di castagni, abeti e
                                           sentieri, certamente in alcuni tratti tecnici                                                               sentieri scorrevoli e facilmente percor-       faggi, è un luogo fresco e ben attrezza-
                                           e impegnativi, dove le escursioni posso-                                                                    ribili. Ideale anche per abbinare l’attività   to con servizi e percorsi per freerider e
                                           no prendere il gusto di un ultratrail di più                                                                sportiva a una vacanza rilassante, grazie      downhiller, oltre a un anello che gira at-
                                           giorni, riposando tra rifugi e bivacchi. Chi                                                                ai sentieri che, scendendo direttamente        torno al vulcano, adatto a MTB ed e-bike.
                                           l’ha fatto può testimoniare l’emozione di                                                                   in spiaggia, permettono di godersi il sole     Una suggestione per finire con l’invito
                                           sentirsi padroni dell’orizzonte e insieme                                                                   a fine pedalata. Poco distante inizia la ri-   a scoprire la rete sentieristica dell’Isola
                                           schiavi della bellezza della natura vista                                                                   serva delle Bandite di Scarlino, dove si       d’Elba, con vista sulle altre isole dell’Ar-
                                           dal crinale.                                                                                                trovano lunghi e tecnici saliscendi, più o     cipelago. Il Capoliveri Bike Park, ad esem-
                                           Su questa montagna, gli impianti di risa-                                                                   meno rocciosi. Non pochi, infatti, sono i      pio, ha ben 5 percorsi permanenti di di-

                                                                                                                                                                                                                                                     NATURAL EXPLORATION
                                           lita dell’Abetone e della Doganaccia, co-                                                                   rider muniti di zainetto e protezioni che      versa difficoltà e lunghezza per più di 100
                                           stituiscono un punto di riferimento per gli      FOTO                                                       scelgono questi terreni per allenarsi in vi-   chilometri di sentieri resi celebri da una
                                           amanti delle discipline “gravity”, grazie alle   A sinistra: i colori della primavera tra la roccia della   sta delle competizioni.                        spettacolare edizione della Coppa del
                                           piste da sci che durante la bella stagione       Serraventosa, Isola d’Elba. Foto di Roberto Ridi           Il divertimento continua a Castiglione         Mondo, svoltasi sui percorsi che portano
                                           vengono attrezzate per permettere di             Sotto: Freeride tra gli impianti di risalita del monte     della Pescaia, con sentieri più dolci e di-    al Monte Calamita.
                                                                                            Amiata. Foto di Monster of Image
                                           scaricare adrenalina in percorsi freeride                                                                   vertenti, caratterizzati da curve e sponde
                                                                                            A destra: in mountain bike sul Colle Malamerenda, tra
                                           e downhill tra boschi di faggio e di abe-        le strade bianche del senese. Foto di Matteo Dunchi        su cui lasciar correre la bici. Non solo

                                      22                                                                                                                                   23
La vocazione ciclistica della                                 Tra le vie e le piazzette di Lucca, seduti

                                                                                                                                                                                                    TREKKING & MOUNTAIN
                                   Toscana esiste da quando                                      nei bar per un caffè, non è difficile notare
                                                                                                 ciclisti con biciclette da strada curate ma-
                                   esiste il ciclismo. Fatto storico
                                                                                                 niacalmente. Qui la cultura del ciclismo è
                                   e leggenda, in questa terra                                   seconda solo alla bellezza della città, la
                                   nel 1870 si è disputata la                                    cui provincia è spesso scelta, per la qua-
                                   Firenze-Empoli, prima gara                                    lità della vita e la vicinanza a montagne
                                   ciclistica al mondo. Una                                      dai discreti dislivelli, da diversi team pro-
                                   tradizione che continua ancora                                fessionistici e dilettantistici. Dalle mura
                                                                                                 della città si può puntare al monte Serra,
                                   oggi tra competizioni pro e
                                                                                                 oppure osare di più allenando la gamba
                                   ciclostoriche che uniscono la                                 sulle salite delle Apuane, senza dimen-
                                   perfomance sportiva alla festa                                ticare che il mare della Versilia è vicino.
                                   e al buon vivere. La passione                                 Terra di campioni e di team ciclistici sono

                                                                                                                                                                                                    CYCLING
                                   per la bici da strada e l’animo                               anche le campagne dell’Empololese Val
                                   gravel trovano in Toscana la                                  d’Elsa e della Valdinievole, luoghi pre-
                                                                                                 diletti per via dei rilievi dove è possibile
                                   combinazione perfetta.
                                                                                                 scegliere tra colli e monti. Questi bellissi-
                                                                                                 mi dislivelli sono stati celebrati dai Mon-
                                                                                                 diali di Ciclismo che hanno toccato città
                                                                                                 d’arte come Montecatini con i suoi tesori        pia e organizzata scelta dei percorsi del
                                                                                                 termali, per dare un’idea di come si vive        distretto cicloturistico del Mugello. Alcu-

                                                                                                                                                                                                    WATER SPORTS
                                                                                                 da queste parti, fino a salite leggendarie       ne tappe classiche per i ciclisti da strada
                                                                                                 come quella di San Baronto, teatro di mil-       sono il Valico della Crocetta e il Passo
                                                                                                 le competizioni e perla ciclistica di Lam-       della Futa a 903 metri di altezza, scenario
                                   FOTO                                                          porecchio, comune che ha visto crescere          di tante battaglie al Giro d’Italia; altro pas-
                                   A sinistra: il saliscendi delle strade bianche tra le vigne   diversi ciclisti professionisti. Anche il ter-   so per scalatori è quello della Raticosa,
                                   del Chianti senese. Foto di Paolo Martelli                    ritorio del Mugello, diviso tra zone rurali      raggiungibile da Firenzuola.
                                   Sotto: un tornante prima di raggiungere Pitigliano, in
                                                                                                 e alta montagna, è una delle destinazioni        Il cuore della Toscana, tra Firenze e Sie-
                                   Maremma. Foto di Mario Llorca
                                   A destra: sui pedali lungo le strade secondarie di            preferite dai grimpeur amanti delle sali-        na, può rapire il ciclista senza possibilità
                                   Asciano, Siena. Foto di Matteo Oltrabella                     te, dove si ha a disposizione tutta l’am-        di ritorno. Chi conosce salite e altimetrie
                                                                                                                                                  sa che è più facile accumulare dislivel-
                                                                                                                                                  li in zone collinari come queste, a forza

                                                                                                                                                                                                    SKI & SNOW
                                                                                                                                                  di saliscendi dolci o talvolta traditori, che
                                                                                                                                                  in alta montagna. I colli (e i vigneti!) del
                                                                                                                                                  Chianti fiorentino e senese sono calcati
                                                                                                                                                  ogni giorno da gruppetti di ciclisti, tra chi
                                                                                                                                                  preferisce strade asfaltate poco trafficate
                                                                                                                                                  e chi strade bianche per percorsi gravel
                                                                                                                                                  più avventurosi. La possibilità di godere
                                                                                                                                                  di vie secondarie e strade bianche pro-
                                                                                                                                                  segue senza soluzione di continuità nel-
                                                                                                                                                  le vicine Val d’Elsa e Val di Merse, dove
                                                                                                                                                  scoprire una Toscana ancora più intima,

                                                                                                                                                                                                    AIR SPORTS
                                                                                                                                                  meno trafficata, verde, spesso incantata.
                                                                                                                                                  Un vero paradiso al servizio del ciclista,
      ROAD CYCLING | GRAVEL BIKE
                                                                                                                                                  sia che mastichi strada, gravel o meglio
                                                                                                                                                  ancora terreni misti.
                                                                                                                                                  Siamo ormai nel sud di Siena: pedalando
                                                                                                                                                  lungo le mitiche strade bianche si incon-
                                                                                                                                                  tra la terra rossa di Siena e il grigio misti-

NELLA TERRA DEL
                                                                                                                                                  co e lunare della Crete Senesi, prima di
                                                                                                                                                  entrare nella magia della Val d’Orcia, con

                                                                                                                                                                                                    NATURAL EXPLORATION
                                                                                                                                                  i suoi profili disegnati nei quali perdersi

GRANDE CICLISMO
                                                                                                                                                  tra una pedalata e l’altra.
                                                                                                                                                  Il percorso permanente dell’Eroica, la ci-
                                                                                                                                                  clostorica più famosa al mondo che cele-
                                                                                                                                                  bra la bellezza della fatica a pedali, è ide-
                                                                                                                                                  ale per orientare l’esplorazione in queste
                                                                                                                                                  eccellenze ciclistiche toscane.

                  24                                                                                                  25
CYCLE TOURISM   FOTO

                                                                                                                                                                               TREKKING & MOUNTAIN
                     A sinistra: pedalando in Val di Merse, sullo sfondo
                     l’antica abbazia di San Galgano, a Chiusdino.
                     Foto di Costantina Pozzi
                     Accanto: ciclisti sulla Via Francigena, all’orizzonte il
                     Castello di Monteriggioni. Foto di Matteo Dunchi

  PEDALARE
NEL PAESAGGIO

                                                                                                                                                                               CYCLING
DELLA TOSCANA        Ci sono strade ancora da
                     scoprire e altre in cui non si
                     deve pensare ad altro che a
                     pedalare. Cicloviaggiatori e
                                                                                L’intera Costa Toscana regala tutte le to-     al ciclista. A Collodi, invece, è possibile
                     bikepackers: sugli itinerari
                                                                                nalità di blu in una rincorsa a raggiungere    fermarsi per una pausa al museo e al par-

                                                                                                                                                                               WATER SPORTS
                     della Toscana le due ruote                                 la curva successiva, il prossimo affaccio      co ispirati a Pinocchio o percorrere la Via
                     sono benvenute. La regione                                 sul mare, il prossimo incontro inaspetta-      della Fiaba.
                     va attraversata senza fretta,                              to con la storia millenaria di queste dune     Pianura e colline, asfalto e strade bian-
                     lasciando il tempo a incontri                              a pochi metri dall’acqua. Da Livorno a         che, borghi storici e silenzio, e in ogni
                     inaspettati con la natura e la                             Piombino la Costa degli Etruschi disegna       direzione la natura primitiva della Ma-
                                                                                una traccia di bellezza tra la macchia me-     remma. Il Grand Tour della Maremma è
                     storia, e a qualche pausa per
                                                                                diterranea e le testimonianze del popolo       la promessa di un viaggio che attraversa
                     assaggiare i gusti del territorio.                         che abitava queste terre prima dei roma-       una terra ricca e multiforme, dove si re-
                     Se tutto ciò di cui avete bisogno può en-                  ni. Dall’acropoli di Populonia a Cala More-    spira il profumo della cultura contadina.
                     trare negli zaini laterali della vostra bici-              sca, passando per Buca delle Fate, i 2500      Ancora un percorso pianeggiante grazie
                     cletta, le strade della Toscana non saran-                 anni che ci separano dalla civiltà etrusca     alla ciclabile del Sentiero della Bonifica.

                                                                                                                                                                               SKI & SNOW
                     no mai abbastanza lunghe, le sue curve                     si trasformano in centimetri. Il tratto da     Basta seguire il Canale Maestro della Val
                     saranno sempre troppo poche. E la parola                   Sassetta a Suvereto è il sogno di ogni         di Chiana, opera di ingegneria idraulica
                     d’ordine è: lentezza. I valichi appenninici,               viaggiatore su due ruote, un alternarsi in-    voluta dal Granduca Leopoldo per com-
                     l’oceano di colline, gli itinerari sul mare:               terminabile di curve immerse nella Val di      pletare la bonifica che trasformò questa
                     questa non è la regione giusta per chi                     Cornia, circondati da una fitta macchia e      zona in un’importante area agricola co-
                     cerca un viaggio monotono.                                 dalle querce da sughero.                       nosciuta per il buon cibo. L’itinerario line-
                     In 8 giorni i viaggiatori su due ruote                     La Ciclovia della Versilia è la preferi-       are tra Arezzo e Chiusi comprende una
                     possono attraversare l’intera regione                      ta di chi in estate vuole aggiungere un        deviazione con una bella salita fino all’an-
                     sull’itinerario più celebrato d’Italia, la Via             bagno al suo viaggio su due ruote. Da          tica città etrusca di Cortona, con tanto di
                     Francigena. Sempre in bici le Terre di                     Massa a Viareggio costeggia il mare            panorama mozzafiato su tutta la valle.

                                                                                                                                                                               AIR SPORTS
                     Siena sono uno scenario mozzafiato e il                    con il suo lungo corteo di stazioni bal-       Tutta la Toscana interna è fatta per l’av-
                     promontorio dell’Argentario un museo a                     neari e spiagge attrezzate. E se dopo          ventura in modalità e spirito da “bike-
                     cielo aperto in cui ritrovare l’amore per                  il mare vogliamo tornare all’avven-            packer”, con equipaggiamento tecnico da
                     la natura.                                                 tura, il Lago di Massaciuccoli ci starà        viaggio ridotto al minimo e bici più leg-
                     In bicicletta la Toscana non è timida, le                  aspettando per regalare i colori del tra-      gera, adatta anche al fuori strada. Dalla
                     sue strade accompagnano mountain bike                      monto o un giro in barca tra i canneti.        Maremma alla Lunigiana, dall’Appennino
                     e road bike alla scoperta di tutte le de-                  Spostandosi verso l’entroterra, tra il Mon-    più incolto alla celebre Via degli Dei, se
                     stinazioni, dai borghi medievali all’aperta                talbano e la Valdinievole, vi attende una      potete resistere qualche giorno in auto-
                     campagna, dalle pinete ai parchi naturali                  percorso che unisce il genio di Leonardo       nomia il bikepacking vi regalerà la soddi-
                                                                                al romanzo del burattino più famoso al         sfazione di vivere appieno ogni itinerario.

                                                                                                                                                                               NATURAL EXPLORATION
                     passando per le città d’arte e i siti etruschi
                     e romani.                                                  mondo. A Vinci, città natale di Leonar-        In Toscana le comodità non mancano, ma
                     Decidete voi se scegliere la comodità di                   do, che tra gli innumerevoli prototipi e       la scelta di chi viaggia leggero è ripagata
                     un hotel, la magia di un agriturismo nel                   invenzioni può annoverare anche i primi        un impareggiabile sensazione di libertà.
                     silenzio delle colline, la semplicità di un                progetti di biciclette, è possibile visitare
                     campeggio, o se chiudere gli occhi sotto                   il Museo a lui dedicato, anche se tutte
                     le fronde di una pineta. L’accoglienza è                   le strade e le colline della zona sono in
                     varia e alla portata di tutti.                             grado di offrire delle belle soddisfazioni

          26                                                                                        27
CYCLING
               Dai dislivelli estremi per

                                                                                                                                                      TREKKING & MOUNTAIN
               gli amanti della “gravità” e
               dell’adrenalina, alla rete infinita

ALL
               di strade bianche sterrate
               che corrono accanto alle vie
               secondarie per i profeti della
               bici da strada o gravel. Poi

AROUND         tanta e tanta mountain bike,
               almeno quanto è il territorio
               attraversato dalla catene
               montuose della Toscana. Per il
               più compassato cicloturista, la

                                                                                                                                                      CYCLING
               regione è punteggiata da borghi
               e città d’arte da raggiungere
               e visitare con calma, oltre alle
               ciclovie sulla Costa di Toscana.

               01                                          02                                           03

                                                                                                                                                      WATER SPORTS
               Gravity mania                               Trail area                                   E-Bike
               L’Appennino ospita due mete di rife-        Tra Punta Ala e Castiglione della Pe-        Natura incantata con la possibilità di
               rimento della community di appassio-        scaia sulla costa e Massa Marittima          visitare borghi e degustare i sapo-
               nati di downnhill e freeride. Abetone       nell’entroterra si trova una delle più       ri locali, combinazione perfetta per
               Gravity Park è uno dei bike park più        suggestive e attrezzate “riserve” per        tour in e-bike. Terra di passaggio tra
               grandi d’Italia, servito da una cabi-       gli amanti dell’enduro, con un tocco di      monti e mare, la Lunigiana è la valle
               novia che copre un dislivello di 700        sapore Mediterraneo per gli accom-           dei cento castelli. In autunno, i boschi
               metri. Accanto c’è la Doganaccia,           pagnatori che intendono alternare            si tingono delle sfumature di arancio
               molto attivo e servito da una funivia       il relax allo sport. Le piste enduro di      e rosso, mostrando il suo aspetto

                                                                                                                                                      SKI & SNOW
               che percorre 900 metri. Altri dislivelli    Rincine, nella montagna fiorentina,          più affascinante. Oppure scegliere di
               che promettono emozioni sul Monte           costituiscono un’altra area ben co-          pedalare respirando a pieni polmoni
               Amiata, estremo sud della regione.          nosciuta agli appassionati, con punti        nelle Foreste Sacre del Casentino: sul
               Servizi per il biker, sapori di montagna    scorrevoli e altri più tecnici. Libertà      sedime di una vecchia ferrovia, sui
               e la magia dell’antico vulcano.             pura non lontana da Firenze.                 sentieri della foresta della Lama, sugli
                                                                                                        acciottolati e i percorsi dei carbonai.

               04                                          05                                           06
               Paradiso gravel                             Road & valleys                               Slow touring

                                                                                                                                                      AIR SPORTS
               Gravel in Toscana significa tutto, per-     Il ciclista da strada è un collezionista     L’antica Via Francigena è la grande
               ché le mitiche strade bianche da per-       di vie secondarie poco trafficate, ol-       e affascinante ciclovia che attraver-
               correre sono ovunque. Chiaro che            tre che di dislivelli, curve e ristori. Da   sa per intero il cuore della Toscana,
               partecipare all’Eroica, la ciclostorica     provare le strade tra vigneti e cipressi     da nord a sud, tappa dopo tappa. Al-
               più famosa al mondo, e seguire la           tra Bolgheri e Castagneto Carducci,          tre suggestioni vengono dalla costa.
               Strade Bianche, la classica pro più a       che prosegue in un trionfo di curve          Come pedalare lungo le ciclabili del
               sud d’Europa, ha reso i percorsi tra il     verso Sassetta e Suvereto. I 172 km          promontorio dell’Argentario, attraver-
               Chianti, le Crete Senesi e la Val d’Or-     del Grand Tour della Val di Merse può        sando in bici la splendida lingua di ter-
               cia dei territori leggendari e irrinun-     essere percorso tutto d’un fiato o a         ra della Feniglia, pineta e riserva natu-

                                                                                                                                                      NATURAL EXPLORATION
               ciabili nei quali pedalare. Itinerari, in   tappe, con sosta obbligata nella Ab-         rale dalla quale sbucare sulla spiaggia.
               alcuni casi permanenti e segnalati,         bazia senza tetto di San Galgano o           In Versilia si trova la pista ciclabile più
               percorribili tutto l’anno. Al centro di     per la notte nei bike hotel di Casole        “balneare” d’Italia: completamente in
               queste terre di Siena c’è Piazza del        d’Elsa. Da non dimenticare il Mugello,       riva al mare, offre innumerevoli pos-
               Campo, per una spettacolare pausa           dove lo scenario rurale e di montagna        sibilità per improvvisare un tuffo.
               caffè.                                      è perfetto per allenare la gamba.

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ANTICHE VIE
             Vengono chiamate Foreste Sacre: 36 mila
             ettari di natura in cui per secoli gli uomini di
             fede hanno cercato il contatto con il divino.
             Monaci, santi ed eremiti hanno calpestato i
             sentieri all’ombra dei faggi vetusti respirando

                                                                                                                                                                                                                            PARCO APPENNINO
             la spiritualità che percepiscono i visitatori
             moderni. Entriamo in punta di piedi,
             consapevoli della ricchezza di una delle
             foreste più pregiate d’Europa.

                                                                                                                                                                                                                            FORESTE CASENTINESI
PARCO NAZIONALE

                                                                                                                                                                                                                            PARCO APUANE
                                                                                                                           Hanno ispirato poeti, hanno guidato              bra essersi fermato.
                                                                                                                           santi ed eremiti nella loro ricerca del-         L’immobilità e il silenzio del sottobosco

FORESTE
                                                                                                                           la verità; hanno lasciato che gli uomini         nascondono una vita rigogliosa e in con-
                                                                                                                           le spogliassero e sono rimaste immobili          tinuo mutamento. Da quando gli esseri
                                                                                                                           a testimoniare lo scorrere dei secoli. Le        umani hanno quasi abbandonato queste
                                                                                                                           selve e i crinali del Parco delle Foreste        terre la vegetazione è tornata a cresce-

                                                                                                                                                                                                                            ARCIPELAGO TOSCANO
CASENTINESI
                                                                                                                           Casentinesi, Monte Falterona e Campi-            re indisturbata rafforzando un ecosiste-
                                                                                                                           gna custodiscono un patrimonio storico           ma ricchissimo di forme di vita. Sono le
                                                                                                                           e naturalistico che può essere compreso          oltre 1000 specie vegetali, dai frassini
                                                                                                                           soltanto immergendosi piedi e mani sui           centenari alle delicate anemoni e ai fiori
                                                                                                                           suoi sentieri.                                   di narciso; sono i grandi ungulati, il dai-
                                                                                                                           A cavallo fra Toscana ed Emilia Romagna,         no, il muflone, e il lupo predatore; sono
                                                                     Il Parco delle Foreste Casentine-                     i 36 mila ettari di area protetta meritano       il richiamo delle decine di uccelli che av-
                                                                     si, Monte Falterona e Campigna si                     di essere scoperti in punta di piedi senza       vertono il bosco della presenza di intrusi.

                                                                                                                                                                                                                            PARCO SAN ROSSORE
                                                                     estende su 36 mila ettari a cavallo tra               lasciare traccia del proprio passaggio. Le       I 600 chilometri di sentieri che attra-
                                                                     Toscana ed Emilia Romagna. A farla                    Foreste Sacre vengono percorse dall’uo-          versano il parco sono il modo più sor-
                                                                     da padrona è una vegetazione osta-                    mo da millenni, e per millenni l’uomo ha         prendente di visitarlo. I nostri passi sono
                                                                     colata solo dai rilievi naturali, l’am-               saputo custodirle per sopravvivere in            l’unica traccia che resterà di noi, presto
                                                                     biente perfetto per centinaia di specie               una simbiosi che le ha portate fino a noi.       dimenticata in un ecosistema che da mil-
                                                                     animali e circa 1000 specie vegetali. Il              Il Lago degli Idoli, l’Eremo di Camaldoli, il    lenni perpetua il ciclo naturale della vita.
                                                                     modo migliore per scoprire il Parco                   santuario de La Verna sono testimonian-          Dimenticata l’automobile, i sentieri sono

                                                                                                                                                                                                                            PARCO MAREMMA
                                                                     è una rete di oltre 600 km di sentieri                ze vivide della profonda spiritualità che        l’unico modo per esaltare un’armonia e
                                                                     che si possono percorrere a piedi, in                 dimora in questa riserva naturale.               una ricchezza che meritano di essere co-
                                                                     moutain bike o a cavallo in completa                  Quando il sentiero emerge dal sottobo-           nosciute.
                                                                     solitudine senza incontrare automo-                   sco l’orizzonte è ondulato dalla vege-           Scegliete i percorsi verso le vette del
                                                                     bili.                                                 tazione di una delle aree boschive più           monte Falterona e del monte Falco,
                                                                                                                           pregiate d’Europa. Il suo cuore verde è la       smarritevi nella solitudine della Grande
                                                                     www.parcoforestecasentinesi.it
                                                                                                                           riserva naturale di Sasso Fratino, un’oasi       Escursione Appenninica, accogliete il si-

                                                                                                                                                                                                                            COLLINE METALLIFERE
                                                                                                                           protetta in cui gli esseri umani non met-        lenzio e il misticismo del Sentiero delle
                                                                                                                           tono piede da centinaia di anni e recen-         Foreste Sacre.
                                                                                                                           temente inserita nel patrimonio Unesco.          Dalle escursioni invernali con le racchet-
                                                                                                                           Una delle ultime foreste vergini del Vec-        te da neve, alle traversate estive sul lago
                                                                                                                           chio Continente che grazie al suo territo-       di Ridracoli, il Parco ha sempre qualcosa
                                                                                                                           rio difficile è sopravvissuta alla ricerca del   da offrire. A convincervi saranno il silen-
                                                                                                                           legname per la costruzione del Duomo di          zio di una radura innevata, l’Arno scro-

                                                                                                                                                                                                                            PARCHI VAL DI CORNIA
                                                                                                                           Firenze. Le sue faggete, alcune antiche          sciante al disgelo delle nevi, la fitta trama
                                                                FOTO
                                                                                                                           di 600 anni, sono riconosciute come Pa-          degli abeti che oscillano al vento di un
                                                                A sinistra: il santuario francescano de La Verna,
                                                                                                                           trimonio dell’Umanità dall’Unesco. Alberi        temporale di luglio, il bramito dei cervi
                                                                costruito sul monte Penna.
                                                                Sopra: un cervo nel parco e i fitti boschi delle Foreste   monumentali di rara bellezza, testimoni          nascosti dal foliage in autunno.
                                                                Casentinesi. Foto di Giordano Giacomini                    del tempo che sotto le loro fronde sem-

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