Istituto e il Restauro per l'Arte - Master in Management degli Eventi Artistici e Culturali - Palazzo Spinelli
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Istituto ® per l’Arte e il Restauro PALAZZO SPINELLI L’ALTA FORMAZIONE NEL RESTAURO E NEI BENI CULTURALI Master in Management degli Eventi Artistici e Culturali
Istituto L’ L Istituto per l’Arte e il Restauro nasce il 26 set- a formazione del restauratore in Italia è oggi re- Il Restauro in Italia oggi L'Istituto L'Eccellenza nei Beni Culturali ® tembre del 1976 ed opera sia come centro di golata dal Decreto Ministeriale n. 86 del 26 mag- formazione, specializzazione e aggiornamen- gio 2009 che definisce il profilo del restauratore per l’Arte to professionale nel settore della conservazione e e degli altri operatori che svolgono attività comple- del restauro del patrimonio culturale mondiale, sia mentari al restauro e alla conservazione dei beni cul- e il Restauro come centro di consulenza e restauro per conto di turali, ai sensi dell’art. 29 comma 7 del Codice dei enti pubblici e privati. Beni Culturali e del Paesaggio, Decreto Legislativo n. Allo stesso tempo opera come centro di formazione 42 del 22 gennaio 2004. PALAZZO SPINELLI post laurea organizzando Master nel settore della Il DM 86/2009 definisce i seguenti profili: conservazione e della valorizzazione dei beni cul- • Art. 1 - Restauratore (laurea quinquennale a ciclo turali, dell'organizzazione di eventi e si dedica atti- unico) vamente alla ricerca di nuovi percorsi che siano al • Art. 2 - Tecnico Restauro Beni Culturali e Collabo- passo con le esigenze del mondo dela lavoro nel ratore Restauratore (diploma triennale) settore culturale. • Art. 3 – Tecnici con competenze specifiche (diplo- L'esperienza accumulata in quasi 40 anni di attività, ma annuale, biennale o esperienza professionale) con più di 4.900 corsi attivati, oltre 9.000 studenti di- • Art. 4 – Esperti scientifici (laurea in chimica, fisica, plomati e 18.000 interventi effettuati, definisce l'Istitu- biologia, geologia). to per l'Arte e il Restauro quale centro di eccellenza Questi tecnici intervengono in team con un proget- del settore, a livello nazionale e internazionale, ca- tista (restauratore laureato) e un direttore dei lavori pace di offrire, all'interno di un ordinamento di tipo (architetto o restauratore) sotto la sorveglianza della universitario, una formazione professionale eminen- competente Soprintendenza. temente pratica, attenta alle esigenze del mondo L’attuale organizzazione dei corsi professionali dell'I- del lavoro e costantemente aggiornata sulle moder- stituto prevede un iter triennale che permetterà di ne tecnologie e sulle nuove filosofie d'intervento. conseguire la Qualifica di Tecnico del Restauro di Dal 1978 ad oggi, studenti di ogni parte del mondo si Beni Culturali (art . 2 del DM 86/2009). sono formati nelle aule, nei laboratori e atelier delle Il Profilo di Tecnico del Restauro di Beni Culturali ("col- varie sedi istituzionali ed altrettanti hanno finora fre- laboratore restauratore"), è la figura professionale quentato corsi brevi di introduzione alle tecniche o che collabora con il restauratore eseguendo, con di aggiornamento. Questa intensa attività ha contri- autonomia decisionale strettamente afferente alle buito al consolidamento in ogni angolo del pianeta proprie competenze tecniche, determinate azioni dell’immagine forte di Firenze come “capitale mon- dirette ed indirette per limitare i processi di degrado diale dell’arte e del restauro”. dei beni ed assicurarne la conservazione, operazio- ni di cui garantisce la corretta esecuzione secondo le indicazioni metodologiche ed operative, sotto la direzione ed il controllo diretto del restauratore. Ha la responsabilità della cura dell'ambiente di lavoro e delle attrezzature, cura la preparazione dei materia- L' Istituto è ccreditato dalla Re- li necessari per gli interventi, secondo le indicazioni Accreditamento gione Toscana con Decreto metodologiche del restauratore. La qualifica di «col- n. 1722 del 25 marzo 2003 e laboratore restauratore di beni culturali», acquisita successivo Decreto n. 11516 del ai sensi dell'articolo 182 del Codice, corrisponde al 16 luglio 2018, ai sensi della legge profilo professionale di cui al presente articolo. nazionale 845 del 21 dicembre La suddetta Qualifica, in quanto rilasciata da una 1978, dal 1980, l'Istituto ha avuto Regione delegata dallo Stato italiano, ai sensi del- il riconoscimento dei propri corsi la Legge Nazionale n. 845 del 21 dicembre 1978, è Dal 1976 di restauro; tale riconoscimento è valido su tutto il territorio nazionale. Il titolo trienna- concesso ininterrottamente dalla le è anche valido nei Paesi dell'Unione Europea in L'Alta Formazione Provincia di Firenze ai sensi dell’art quanto rilasciato in conformità del Sistema Generale 17 comma 1 lettera b della L.R. di riconoscimento, regolamentato con due direttive generali (89/48/CEE e 92/51/CEE), modificate dalla nel Restauro 32/2002. direttiva 2001/19/CE attuata dallo Stato italiano con Decreto Legislativo n. 277 dell’8 luglio 2003, art 1 let- e nei Beni Culturali tera b. 2 3
L’ A Istituto per l’Arte e il Restauro nasce ed opera d oggi, l'Istituto opera globalmente per la difesa Il Messaggio del Presidente L’internazionalità L'Istituto come centro di formazione, specializzazione e aggiornamento professionale nel settore della del patrimonio culturale mondiale, sia attraverso la promozione e la gestione di iniziative finalizza- conservazione, del restauro e della valorizzazione te allo studio, alla conservazione, al restauro e alla del patrimonio culturale mondiale e contestualmen- valorizzazione dei beni storico-artistici, sia attraverso te come centro di consulenza e restauro per conto progetti realizzati in collaborazione con Enti pubbli- di enti pubblici e privati. ci e privati, con la Commissione Europea, l’Unesco Dal 1978 ad oggi, studenti di ogni parte del mondo e il Ministero degli Affari Esteri italiano; in quest’ulti- si sono formati nei laboratori dell’Istituto contribuen- mo caso nel quadro degli accordi di Cooperazione do al consolidamento in ogni angolo del pianeta Scientifica, Tecnologica e Culturale sottoscritti con dell’immagine forte di Firenze come “capitale mon- oltre 60 governi nel mondo. diale dell’arte e del restauro”. In quest’ ambito l'Istituto ha organizzato e gestito Il nostro obiettivo è sempre stato quello di contribu- progetti, scuole, seminari e conferenze, fra gli altri, ire alla difesa del patrimonio culturale mondiale sia ad Alessandria d’Egitto, Algeri, Amman, Amsterdam, attraverso la promozione e la gestione di iniziative Atene, Barcellona, Belo Horizonte, Berlino, Bruxelles, finalizzate allo studio, alla conservazione, al restauro Bucarest, Budapest, Buenos Aires, Città del Messico, e alla valorizzazione dei beni storico-artistici, sia at- Copenaghen, Cracovia, Damasco, Dubrovnik, Gra- traverso progetti realizzati in collaborazione con Enti nada, Il Cairo, Istanbul, La Habana, Lisbona, Londra, pubblici e privati, con la Commissione Europea, l’U- Los Angeles, Madrid, Monaco di Baviera, Mosca, nesco, il Ministero degli Affari Esteri italiano nell'am- New York, Parigi, Pechino, Praga, Riga, Riyadh, Rio bito di oltre 60 accordi governativi in tutto il Mondo. de Janeiro, Tirana, Tokyo, Santiago del Cile, Shang- In linea con la strategia Europea 2020, Palazzo Spi- hai, Sidney, Tallin, Tirana, Tripoli, Tunisi, Vilnius. nelli mira a una crescita che sia intelligente, grazie Grazie a quest’attività internazionale e alla costan- a investimenti più efficaci nell’istruzione, la ricerca e te partecipazione a progetti finanziati dalla Commis- l’innovazione, sostenibile, grazie alla decisa scelta a sione Europea (Cultura, Eumedis, Euromed Heritage, favore di un’economia tesa alla tutela dell’ambien- Formites, Incomed, Info2000, Interreg, Leonardo, Life, te e solidale, cioè focalizzata sulla creazione di posti Minerva, Raphael, Grundtvig, Leonardo da Vinci, di lavoro e la riduzione della povertà. ENPI, Erasmus, Europa Creativa, Creative Industri- In questa prospettiva, Palazzo Spinelli affronta le sfi- es ed altri), l’Istituto ha costituito una vasta rete di de del futuro con la consapevolezza che insegnare rapporti di collaborazione che comprende oltre 500 significa non solo far crescere la coscienza umana, partners in 100 Paesi. civile e culturale degli allievi e quindi trasmettere co- Con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e del noscenze di base sempre più ampie ed un rigoroso Ministero della Pubblica Istruzione, l’Istituto è organiz- sapere professionale, ma anche fornire altrettan- zatore e promotore della mostra didattica itineran- to rigorosi strumenti per affrontare ed interpretare i te “Arte su Arte: un’introduzione alle tecniche e al cambiamenti che si determinano nella società e nel restauro dei dipinti su tela e su tavola”. La mostra, mondo del lavoro. disponibile su richiesta, è già stata ospitata da Mu- sei, Fondazioni, Università, Istituti Italiani di Cultura, Ambasciate d’Italia ed altre istituzioni pubbliche e private, per un totale di 86 allestimenti in Italia e in C altri 24 Paesi. ontribuire, attraverso l’a- La Mission Infine, l’Istituto, scelto per il Comitato Internaziona- zione diretta e tramite le Giubileo Mondo del Lavoro, è stato promotore e la formazione di profes- organizzatore, il 19 marzo 2000, del Giubileo degli sionisti, all’educazione e alla Artigiani e Restauratori, ricevendo il ringraziamento fruizione consapevole del del S. Padre per il dono della scuola di restauro carta all’Etiopia. patrimonio artistico e cultura- Dal 2010 l'Istituto è uno dei principali promotori del le dell’Umanità, sviluppando, Salone per l'Arte e il Restauro di Firenze, evento bien- assieme a tutti gli operatori nale che accoglie ogni volta realtà provenienti da coinvolti, modelli di gover- tutto il mondo e che operano nel settore del restauro Emanuele nance diretti ad accrescere il per uno scambio sinergico. Amodei senso di appartenenza, l’inte- Presidente resse, il rispetto e la consape- volezza della propria e dell’al- trui cultura. 4 5
P alazzo Spinelli prende il nome dall’omonimo La sede storica LA SEDE CENTRALE edificio del ‘500, sito in Borgo S. Croce al numero 10, prima sede storica dell’Istituto fin dal 1976. Nel 1985 vengono aperte due nuove sedi presso i Palazzi Ridolfi e Niccolini. Oggi, Palazzo Spinelli è posizionato presso il Palazzo Zanchini- Ridolfi, al numero 13 della famosissima Via Maggio, strada di riferimento per la quantità e qualità di botteghe artigiane, di arte e di antiquariato del centro di Firenze; qui, in diverse sedi affacciate sulla via, l’Istituto offre agli studenti la possibilità di operare all’interno dei propri laboratori ed ambienti didattici, oltre che agli spazi-mostre dedicati alla conservazione ed al restauro. Il palazzo, costruito a partire dai primi anni del ‘400, è espressione di quella tendenza della cultura archi- tettonica fiorentina tardo-cinquecentesca ed ospita al suo interno, tra gli altri ambienti, una splendida cappella quattrocentesca con affreschi riconduci- bili alla scuola di Santi di Tito. 6 7
MASTER Master in Conservazione I Master e Restauro dei Beni Storico- Artistici 1500 100 ORE VISITE 560 ORE Master in Management DI LABORATORIO ORE PROGETTUALE DIDATTICHE DI STAGE IN AZIENDA dei Beni Culturali Master in Gestione dei Servizi Museali Master in Gestione e Conservazione del Patrimonio Mondiale Master in Management degli Eventi Artistici e Culturali Master in Design degli Allestimenti e dei Percorsi Museali Master in Management degli Eventi dello Spettacolo D al 2001, La Specializzazione Palazzo Spinelli organizza Master di Alta Professionalizzazione nel campo della Conservazione e della Valorizzazione dei Beni Culturali, dell’Organizzazione di Eventi e del Design. Tali Master sono strutturati in modo da permettere ai partecipanti di acquisire delle competenze pratiche, operative, progettuali e proporsi poi con delle figure professionali ben definite e all’avanguardia. 8 9
Master in Area Marketing e Comunicazione dei Beni Culturali Per ulteriori Programma informazioni usa • Marketing e Comunicazione per gli Eventi Artistici e Culturali il tuo smartphone ed • Comportamento organizzativo Management accedi ai contenuti • Gestione Ufficio Stampa multimediali • Social Network per gli Eventi Area Normativa degli Eventi • Legislazione dei Beni Culturali • Sicurezza sui luoghi di lavoro Artistici e Culturali Area Economico - Finanziaria • Project Management • Fundraising per le Imprese Culturali • Elaborazione del budget per una mostra d’arte Area Tecnico - artistica XXXII EDIZIONE • Museologia e Museografia • Movimentazione e Imballaggio delle Opere d’Arte • Tecniche di Organizzazione, Gestione e Promozione di un Evento Artistico • Exhibit Design e Tecniche di Allestimento • Le Gallerie d’Arte • Le Case d’Asta Area Informatica • Informatica e Grafica per i Beni Culturali Area Linguistica • Seminario di Lingua Inglese Progettazione sul campo • Workshop progettuale di organizzazione, allestimento, gestione e promozione di una mostra d’arte Visite tecniche, seminari e study tour • Visite tecniche a Musei, Gallerie, Collezioni • Seminari interni con Visiting Professors Stage • Stage operativo in aziende, Musei, Enti, Gallerie, Fondazioni, CON IL PATROCINIO DI ecc. ANCI Toscana Camera di Commercio di Firenze IN COLLABORAZIONE CON Museo Horne Apice Museo del ‘900 Museo Pecci Fondazione Ragghianti 10 11
contesto di riferimento la figura professionale Ammissione degli studenti stranieri piano di studi Sebbene le lezioni siano tenute in italiano, i corsi non pre- Perché un Master in Management La figura professionale di riferimento è quella di un mana- sentano eccessive difficoltà per quegli studenti stranieri Area Marketing e Comunicazione dei Beni Culturali degli Eventi Artistici e Culturali ger di elevata cultura ed esperienza, che sappia tenere che sono in possesso di un adeguato livello di espressione di conto delle innovazioni e dei profondi mutamenti che il e comprensione della lingua italiana. • Marketing e Comunicazione per gli Eventi Artistici e Nel campo delle gestione e della valorizzazione dei beni settore sta vivendo. Suggeriamo agli studenti stranieri di frequentare un corso Culturali culturali l’ideazione, l’organizzazione e la promozione di La figura professionale definita dal corso avrà conoscen- di lingua italiana presso l’Istituto Italiano di Cultura del loro • Comportamento organizzativo mostre d’arte e di eventi a queste collegate risulta essere ze specifiche di storia dei musei e delle problematiche ad Paese, oppure, presso il nostro Istituto a Firenze. • Gestione Ufficio Stampa un settore in continuo sviluppo e assume un ruolo fonda- essi connesse, della loro organizzazione e gestione, com- • Social Network per gli Eventi mentale nel rapporto tra enti culturali e fruitori del bene presa anche quella del personale, il tutto raggiunto an- culturale. Per poter creare e proporre prodotti sempre più che attraverso l’acquisizione di competenze informatiche. Area Normativa struttura del master accattivanti e innovativi, è necessario acquisire compe- Sarà in grado di identificare gli spazi espositivi utilizzabili e tenze in termini di marketing, comunicazione, manage- la collocazione razionale delle opere, di scegliere il tipo di • Legislazione dei Beni Culturali ment sempre più all’avanguardia oltre che conoscenze gestione più rispondente alla situazione museale specifica • Sicurezza sui luoghi di lavoro e di programmare eventi culturali a partire dalla fase ide- approfondite sulla storia dell’arte, sulla museologia e mu- ativa fino a quella gestionale (facendo anche ricorso ai Durata, orario di frequenza, Area Economico - Finanziaria seografia nonché sulle tecniche economiche necessarie iter formativo, sede, posti disponibili, per poter usufruire di fondi e sponsorizzazioni. finanziamenti comunitari previsti per tale ambito); attività, queste, tutte compiute nel rispetto della normativa vigente coordinamento didattico • Project Management In Italia questa interdisciplinarietà non è ancora presente e questo si rispecchia in scelte espositive non sempre all’al- nel settore. • Fundraising per le Imprese Culturali Periodo di durata del Master: • Elaborazione del budget per una mostra d’arte tezza delle aspettative. Vi è quindi la necessità di avere 10 mesi: 6 di lezione e 4 di stage delle professionalità “complesse”, capaci di abbinare alle dal 10/05/2021 al 29/04/2022 Area Tecnico - artistica conoscenze artistiche e umanistiche, delle competenze più manageriali che rendano possibile una valorizzazione Iter formativo: 1500 ore destinatari più mirata dei beni culturali, a livello nazionale e interna- • Museologia e Museografia • Prima Fase (10 maggio 2021 - 26 novembre 2021): le- • Movimentazione e Imballaggio delle Opere d’Arte zionale. zioni teoriche, laboratori progettuali, esercitazioni prati- • Tecniche di Organizzazione, Gestione e Promozione di che, visite a imprese di settore, conferenze e interventi un Evento Artistico ll Master è riservato a: di esperti, seminari di studio, ricerca e documentazio- • Exhibit Design e Tecniche di Allestimento • Laureati del vecchio ordinamento didattico (anteriore ne, verifiche e valutazioni. obiettivi del Master alla riforma universitaria dell’A.A. 2001/2002) in Lettere, • Le Gallerie d’Arte • Workshop progettuale per l’ideazione, organizzazione • Le Case d’Asta Storia e Conservazione dei Beni Culturali, Operatori per e promozione di un evento culturale. i Beni Culturali, Architettura e simili; • Seconda Fase (29 novembre 2021 - 29 aprile 2022): mi- Area Informatica L’obiettivo di questo Master è quello di fornire gli strumenti • Laureati del nuovo ordinamento didattico in tutte le lau- nimo 4 mesi di stage formativo da svolgere in Italia o per poter curare, allestire e organizzare mostre ed eventi ree rientranti nella classe di Scienze dei Beni Culturali, di all’estero. Esami finali. • Informatica e Grafica per i Beni Culturali artistici per poter formare professionalità capaci di proget- Tecnologie per la conservazione e il restauro dei Beni tare e pianificare un evento espositivo e anche di coordi- Culturali, di Conservazione e restauro del patrimonio Orari di Frequenza: Area Linguistica nare il team preposto a tale realizzazione. Per raggiungere storico-artistico, di Storia dell’arte e simili; e inoltre a lau- Tutti i giorni dal lunedì al venerdì per un totale di 20/24 ore questo fine, il Master si incentra soprattutto sulla parte pro- reati in Scienze del turismo per i Beni Culturali, in Scienze settimanali • Seminario di Lingua Inglese gettuale in cui i partecipanti hanno modo di confrontarsi dell’economia e della gestione aziendale, Comunica- con la realtà del settore e con le delicate dinamiche del zione e gestione nei mercati dell’arte e della cultura e Sede del Master: Progettazione sul campo lavoro in team per poter elaborare un reale progetto espo- simili; Il corso si terrà presso lo storico Palazzo Ridolfi, in Via Mag- sitivo. • Laureati in tutti gli altri corsi di laurea, previa valutazio- gio, 13 a Firenze. • Workshop progettuale di organizzazione, allestimento, ne da parte del Comitato Scientifico. • Diplomati presso le Accademie di Belle Arti, DAMS ed i gestione e promozione di una mostra d’arte Posti disponibili: Conservatori Musicali e professionisti. Il Master è a numero chiuso fino al completamento di una Visite tecniche, seminari e study tour • L’accesso è ugualmente consentito a studenti che ab- classe da 15 Partecipanti. biano conseguito pari titolo presso Università straniere. • Visite tecniche a Musei, Gallerie, Collezioni • Seminari interni con Visiting Professors 12 Istituto per L’ARTE E IL RESTAURO • PALAZZO SPINELLI website • palazzospinelli.org 13
Stage operativo stili di comunicazione flessibili e adeguati alle diverse situa- Argomenti trattati circolazione e l’esportazione dei beni culturali mobili e le zioni. Si cerca di sviluppare delle abilità di gestione della Analisi della stampa. Gli indirizzari dell¹ufficio stampa. La azioni a sostegno della tutela. L’organizzazione del Ministe- • Stage operativo in aziende, Musei, Enti, Gallerie, relazione e sul miglioramento delle capacità di individua- stesura di un comunicato stampa. Organizzazione di una ro per i Beni e le Attività Culturali. Convenzioni sulla prote- Fondazioni, ecc. zione e comprensione delle esigenze dell’interlocutore. Si conferenza stampa: la presentazione di un evento alla zione del patrimonio culturale mondiale e in caso di con- vuole inoltre approfondire le tematiche legate alla comu- stampa. Il confezionamento della cartella stampa. Il mate- flitto armato. Convenzioni per la protezione dei patrimoni N.B. I programmi didattici potranno subire delle variazioni sul- nicazione pubblica, alla comunicazione che si attiva nella riale iconografico. Tempi, procedure e modalità dell¹ufficio specifici e norme sulla circolazione dei Beni Culturali mobili. la base delle risultanze dei monitoraggi periodici, dell’inseri- gestione delle relazioni interpersonali con clienti e collabo- stampa. L¹intervista. La rassegna stampa. Internet ed i co- Competenza comunitaria nel campo dei beni culturali, il mento di visite tecniche e di interventi di professionisti esterni ratori e alla comunicazione intesa come marketing di se municati Stampa. Trattato di Maastricht e l’articolo 151 TUE. Le linee d’azione stessi, cioè come capacità di promuovere se stessi e le pro- della Commissione Europea per la salvaguardia e la valo- prie capacità. Ultimo fine è quello di perfezionare le dina- rizzazione dei beni culturali. miche relazionali, migliorare la comprensione e la gestione :: Social Network per gli Eventi i moduli delle persone in un ambiente di lavoro e realizzare gruppi sempre più efficaci e coesi. Obiettivi del Modulo :: Sicurezza e salute nel lavoro Argomenti Trattati Il web 2.0 ha aperto canali interattivi di accompagnamento :: Marketing e comunicazione comunicativo degli eventi da scegliere accuratamente e Competenza comunicativa. Gestione della relazione. Pro- Obiettivi del Modulo per gli eventi artistici e culturali grammazione Neurolinguistica. Linguaggio di precisione. da gestire con attenzione. Obiettivo del modulo è fornire le La finalità del modulo è quella di fornire agli studenti una Influenza della comunicazione su comportamenti e atteg- conoscenze utili per l’utilizzo degli strumenti disponibili in rete. adeguata conoscenza delle leggi in materia di sicurezza e Obiettivi del Modulo giamenti. Comunicazione persuasiva. Elementi di comu- salute del lavoro per svolgere con sicurezza il proprio ruolo Il modulo si propone di fornire agli studenti un marketing kit, nicazione scritta efficace. Ascolto “partecipativo”. Intelli- Argomenti Trattati all’interno dei laboratori o in cantieri esterni. che consenta di apprendere una competenza operativa genza emotiva. La comunicazione in pubblico. Gestione Search Engine Optimization. SEO. Tag, Link building e se- nel campo della progettazione, volta alla valorizzazione e psicologica di un gruppo. Fattori che influenzano il grado di gnali di autorevolezza social. Tool indispensabili. FEED RSS. Argomenti Trattati dello sviluppo dei musei, intesi come cardini su cui poggi efficacia di una comunicazione. Come presentare se stes- Georeferenziazione dei risultati. Google adwords, ottimiz- I fattori di rischio. Segnaletica e contrassegni di pericolo. il concetto di museo diffuso, ponendosi i seguenti obietti- si. Come presentare il progetto aziendale. Come struttura- zazione di campagne di search engine advertising. WEB Rischio chimico. Rischio biologico. Sicurezza nei laboratori. vi formativi: acquisire una capacità di lettura del contesto re un discorso in modo chiaro ed efficiente. Come gestire 2.0: I social network importanti per la visibilità nella rete Agenti biologici nelle biblioteche. Microclima e movimen- competitivo, tale da delimitare con successo le guide line le emozioni e gli stati d’animo durante la comunicazione. italiana. Impostare gli obiettivi delle attività di social me- tazione. Rischio psicosociale. da perseguire; sviluppare un’attitudine progettuale nel pen- Creare un’immagine di se stessi e della propria azienda. dia marketing e la strategia più corretta per raggiungerli. sare e realizzare strumenti che consentano di attuare le Gestione dello stress. Apprendere e gestire il comporta- Social media ROI. FACEBOOK: Profili personali vs. pagine azioni necessarie a ottenere i goal prefissi; raggiungere un mento organizzativo. Cultura organizzativa e mentoring. fan. TWITTER: Il microbblogging, #hashtag e liste. LINKEDIN: livello eccellente sull’operatività progettuale, grazie all’utiliz- Coinvolgimento, condivisione e responsabilità. Gruppo, Business profiling. GOOGLE+: La condivisione selettiva. Digi- :: Project Management zo e alla comprensione di tecniche che diano tangibilità al gruppo di lavoro, lavoro di gruppo. Auto-stima, auto-effica- tal asset optimization lavoro teorico e allo studio di case history. cia. La teoria motivazionale. I processi decisionali di grup- Obiettivi del Modulo Argomenti Trattati po. Come costruire una relazione di fiducia. Tecniche per il Il modulo ha l’obiettivo di fornire corrette competenze Introduzione alla Comunicazione mediata - definizione del problem-solving di gruppo. Dinamiche di gruppo. Team al economiche e finanziarie per rendere capace il corsista di messaggio e dei suoi destinatari. Pianificazione dei target lavoro. Gestione del conflitto e negoziazione. Leadership. :: Legislazione dei Beni Culturali operare sia nell’ambito dell’europrogettazione per quanto media per il Patrimonio culturale. Analisi dei mass media Elementi di Analisi Transazionale nella gestione del gruppo. concerne le fasi del piano economico e della rendiconta- più utili per la cultura. Definizione del budget. Obiettivi del Modulo zione, sia, più in generale, nell’ambito della organizzazione Strategia: introduzione ai mercati che insistono sul Patrimo- L’obiettivo del modulo è quello di offrire una panorami- eventi, interfacciandosi con Istituti bancari, Istituti di credito nio culturale. Studio dei sistemi di gestione dell’Istituzioni/ ca generale della legislazione in materia di beni culturali e realtà economiche e finanziarie diversificate. Organizzazioni culturali. Analisi dei Servizi museali. Segmen- e ambientali, volta alla salvaguardia e alla conservazione tazione e tracciatura della Domanda culturale. :: Gestione Ufficio stampa del bene, soffermandosi in modo approfondito sulla legisla- Argomenti Trattati Tattica: attività di Public Relation. Marketing mix per i Beni zione più recente. Lo studio delle norme più recenti verrà Introduzione ai fondi pubblici. Finanziamenti diretti e indi- culturali. Sviluppo di prodotti/servizi rivolti al visitatore. Obiettivi del modulo svolto esaminando il nuovo approccio determinato dagli retti. I bandi e le gare pubbliche. Analisi dei principali siti Il modulo ha l’obiettivo di fornire le competenze per la ge- interventi normativi post anni ‘80 che considerano il bene internet, delle gazzette ufficiali e delle principali. Breve in- stione di un ufficio stampa legato al settore dell’organizza- anche nella sua valenza economica. troduzione al programma Cultura della UE. Presentazione zione di mostre ed eventi culturali. In particolare, l’obiettivo generale del programma. Analisi del bando e degli strand. :: Comportamento organizzativo è quello di saper elaborare un comunicato stampa e orga- Argomenti Trattati Analisi della documentazione da produrre. Analisi dei do- nizzare una conferenza stampa in occasione di un evento Le fonti normative del Diritto e le forme della Tutela. Il Te- cumenti relativi al budget da presentare. Principi di Project Obiettivi del Modulo culturale ed artistico. sto Unico delle disposizioni in materia di beni culturali ed Management. Compiti del project manager. Presentazio- Il modulo ha l’obiettivo di sviluppare le competenze comu- ambientali. Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio La ne dei principali metodi di project management. Elementi nicative e persuasive al fine di adottare comportamenti e 14 Istituto per L’ARTE E IL RESTAURO • PALAZZO SPINELLI website • palazzospinelli.org 15
distintivi del Project Cycle Management. Vincoli del pro- :: Museologia e museografia canti e gallerie. Livelli e criteri di diversificazione. Le figu- :: Movimentazione ed imballaggio getto. Risk management. La Work Breakdown Structure. re professionali coinvolte. Mansioni, progetti e analisi del di opere d’arte Diagramma di GANTT. Diagramma di PERT. Budgeting. De- Obiettivi del Modulo collezionismo contemporaneo. Fasi per l’organizzazione di finizione di budgeting. Il Costo-uomo. Costi esterni vs costi L’obiettivo del modulo è quello di delineare la storia cultu- una mostra d’arte. Obiettivi del Modulo interni. I costi indiretti. Esempi di costruzione budget di varia rale dei termini museografia e museologia, configurando i Il modulo intende offrire una panoramica dei sistemi di complessità. fondamenti e gli ambiti applicativi della disciplina, esami- imballaggio e delle modalità di trasporto nelle diverse ti- nando gli strumenti per la ricerca e per l’attività museolo- :: Le Case d’Asta pologie di movimentazione delle opere d’arte, dallo spo- gica. Il corso si orienta sulla storia del collezionismo e delle stamento all’interno del museo al trasferimento a migliaia :: Fundraising per le imprese culturali forme di raccolta, sui mutamenti di funzione e di ricezione Obiettivi del Modulo di chilometri di distanza. Approfondire la conoscenza degli dei musei, con un’ovvia e particolare attenzione alla realtà l’obiettivo del modulo è quello di presentare le attività che standard procedurali da seguire per rendere un imballag- Obiettivi del Modulo fiorentina e toscana. Definisce inoltre l’identità del Museo, caratterizzano le case d’asta proponendo sia un approc- gio e un trasporto “a regola d’arte”. Il modulo ha l’obiettivo di avvicinare l’allievo alle tecniche le competenze, i compiti e le attività dell’istituzione musea- cio teorico sia una visita tecnica per vedere più da vicino del fundraising attraverso l’analisi e l’approfondimento dei le sotto il profilo giuridico-istituzionale. Si focalizza infine sulla le varie mansioni presenti all’interno di questo importante Argomenti Trattati modelli di riferimento. Venogno fornire le competenze per conoscenza, conservazione e valorizzazione della sede e settore. Le attività di una società di imballaggi e trasporti. Va- poter pianificare un Piano di Ricerca fondi per disporre di delle collezioni e sui rapporti con il pubblico, con il territorio Argomenti Trattati rie tipologie di movimentazione. Esposizioni in arrivo o in un canale di supporto economico-finanziario per un’Istitu- e con le istituzioni politico-istituzionali. Attività di preparazione delle vendite all’asta. Valutazione partenza, in Italia o all’estero. Elaborazione preventivo e zione/Organizzazione culturale. delle opere d’arte. Gestione della clientela. Attività di ca- conferma di incarico. Contatti con corrispondenti este- Argomenti Trattati talogazione e numerazione dei lotti. Attività post asta. ri. Sopralluogo delle opere, verifica richieste prestatore. Argomenti Trattati Accenni sulla valorizzazione dei Beni culturali . La figura del Gli extra costi. Analisi dei materiali di imballaggio e scelta Introduzione al fundraising. Le caratteristiche istituzionali Project Management. Il sistema architettonico del Museo. dell’imballaggio in base al tipo di opera. Scelta del tipo delle imprese culturali. Le strategie delle imprese culturali. Il Criteri di base nell’allestimento museale. Tipologie e Spazi. di trasporto. Verifica autorizzazioni ministeriali e copertura Accessi e Percorsi. Criteri di Allestimento. Nozioni di base fundraising: il ciclo del fundraising, la raccolta fondi, il pia- :: Informatica e Grafica per i Beni Culturali assicurativa. Elaborazione dei documenti belle arti e do- no, gli strumenti e i mercati del fundraising. Amministrazioni, sugli aspetti tecno-impiant.. Esercitazioni e visite in loco. Ri- ganali di temporanea importazione o esportazione. Imbal- i bandi delle fondazioni di origine bancaria. Il budget ed il ferimenti legislativi. Il ruolo della luce nell’allestimento mu- laggio e ritiro delle opere. Elaborazione del programma di Obiettivi del Modulo masterplan dell’impresa culturale. seale. Nozioni di base sull’illuminotecnica. Sistemi di illumi- trasporto. Scorte armate, soste tecniche, consegna in ae- Obiettivo del modulo è consegnare agli allievi non solo Comprensione del diverso approccio allo Sponsorship e al nazione roporto, arrivo in sede mostra. Disimballaggio e montaggio. delle competenze tecniche nel settore del “graphic de- Fundraising; pianificazione del Portfolio di sostenitori; pre- Esempi realizzati di allestimenti recenti. I materiali utili all’al- Consuntivo costi. sign” ma anche una chiave di lettura della relazione fra le parazione del Piano operativo per le richieste di contributo. lestimento. Materiali polimeri. Analisi, qualità e difetti dei varie, numerose, discipline in esso contenute. materiali utilizzabili. Reperibilità dei materiali “speciali“. Sin- Dall’ideazione fino alla realizzazione di un percorso comu- tesi del “sistema progettuale“. Informatica e innovazione nicativo/visivo intervengono molteplici Professionisti e Sog- . Esercitazione “Sistema”. Visite 2010. Esercitazione Finale. getti, ciascuno con un gergo ed una terminologia tecnica :: Tecniche di organizzazione, gestione Alcuni Riferimenti Bibliografici. :: Elaborazione del budget che il Manager deve saper far dialogare fra loro, ricono- e promozione di un evento artistico scendone le sfumature. per una mostra d’arte Obiettivi del Modulo :: Gallerie d’Arte Argomenti Trattati Obiettivo del modulo è completare la formazione di futuri Obiettivi del Modulo Il corso prevede un excursus dei “fondamentali” per com- manager dei Beni Culturali tenendo conto delle innovazio- Il corso si pone l’obiettivo di fornire le competenze per Obiettivi del Modulo prendere ed utilizzare i principali software impiegati nel ni e dei cambiamenti che il settore sta vivendo, partendo elaborare in modo corretto e coerente un budget relati- Il corso si pone l’obiettivo di indagare e analizzare il lavoro campo del Graphic and Web Design. dal presupposto che non si può più prescindere dall’ac- vo all’organizzazione di una mostra d’arte essendo questo svolto all’interno di una galleria d’arte. Evitando un approc- Il modulo è connotato, necessariamente, da una forte im- quisizione di nuove competenze per realizzare strategie di ambito fondamentale per la buona riuscita dell’evento cio accademico e concentrandosi sulla realtà del sistema pronta pratica, al fine di sperimentare e memorizzare gli comunicazione e di marketing applicate allo straordinario stesso e per la sua corretta sostenibilità. delle gallerie d’arte italiane e internazionali, le lezioni si pro- strumenti d’uso; cercando di completare un progetto co- patrimonio artistico del nostro Paese. pongono di consegnare agli studenti una panoramica il ordinato che abbracci tutti i software proposti. Il corso si propone di fornire ai suoi allievi tutti gli strumenti Argomenti Trattati più possibile ampia di un mondo troppo spesso visto come necessari per l’ideazione e la realizzazione accurata di mo- Analisi dei costi fissi e variabili. Richiesta e valutazione dei distante e inaccessibile. Verrà infine approfondito l’ambito - Introduzione teorica al Graphic and Web Design stre d’arte di alto livello qualitativo. preventivi. Elaborazione del budget. Analisi delle uscite e dell’organizzazione di una mostra all’interno della gallerie - Adobe Photoshop teoria e pratica Il corso affronterà sia la specificità delle mostre d’arte anti- delle entrate. analizzando le diverse fasi e le professionalità coinvolte. - Adobe Illustrator teoria e pratica ca che le nuove frontiere aperte dall’arte contemporanea - Adobe InDesing teoria e pratica e avrà come scopo principale e peculiare quello di co- Argomenti Trattati - Esercitazione finale niugare una preparazione teorica ad una sperimentazione Introduzione al corso. Evoluzione storica della Galleria. Mer- personale e diretta. 16 Istituto per L’ARTE E IL RESTAURO • PALAZZO SPINELLI website • palazzospinelli.org 17
Lo studente avrà la possibilità di:approfondire con lezioni :: Seminario di Lingua Inglese noscenze in quello che sarà poi il loro futuro ambito lavo- te, al fine di censire ulteriori potenzialità, ancora inespresse, teoriche e pratiche i singoli passi del complesso processo rativo. presenti sul territorio. organizzativo che porta alla realizzazione di un evento cul- Obiettivi del Modulo Lo stage ha un durata di 560 ore (4/5 mesi), può essere turale; attraverso lezioni fuori sede avere contatto diretto L’obiettivo del modulo è quello di permettere ai parteci- svolto presso istituzioni culturali pubbliche o private sia in con problematiche specifiche; entrare in profondità di pro- getti realizzati attraverso lo studio di case history; sviluppare panti di acquisire dimestichezza con la lingua Inglese par- lata in modo da consentire la presentazione orale di pro- visite tecniche Italia che all’estero. direttamente sotto la guida di un tutor un progetto di un getti in un contesto internazionale. Alcuni fra gli Enti Stage evento culturale. Durante il master sono previste una serie di visite tecniche convenzionati con l’Associazione: Argomenti Trattati presso Musei, Istituzioni Culturali pubbliche e private, can- Argomenti Trattati Esercizi di associazione tra suoni e concetti, esercizi fisici per tieri di lavoro, Gallerie, ecc. Gli studenti parteciperanno, • Apice - Firenze Il concetto di Eventi nel campo dei Beni Culturali: il Sistema acquisire ritmo e pronuncia corretta, acquisizione di voca- inoltre, a convegni, conferenze, giornate di studio e di la- • Artefizio - Firenze Toscana; l’Azienda che lavora nel settore dei Beni Cultu- boli adatti per la comunicazione di settore. voro, workshop, ed altro relative ai temi trattati nel piano • Arteria Div. Universal Express - Firenze rali; Tipologie di mostre; L’ideazione dell’evento; Il Pre-pro- di studio. • Crown Worlwide ser - Milano getto; La presentazione del Pre-progetto; La costruzione • Ente Cassa di Risparmio - Firenze del Budget; Contratti assicurazioni; La ricerca e il prestito • Fondazione Alinari - Firenze delle opere d’arte; Lo sviluppo del progetto esecutivo; Il materiale espositivo da produrre; Il progetto di allestimen- :: Workshop progettuale di organizzazione, workshop • • Fondazione Guggenheim - Venezia Fondazione Palazzo Strozzi - Firenze to; Web site design; CD ROM Multimedia; Comunicazione allestimento, gestione e promozione • Fondazione Parchi Bardini Peyron - Firenze e promozione; Pubbliche Relazioni; Il catalogo; Inaugura- di una mostra d’arte Una fase progettuale concreta, • Fondazione Pistoletto - Biella zione e apertura della Mostra; Gestione, manutenzione e un intenso lavoro di gruppo, • Fondazione Ragghianti - Lucca chiusura; Dalla Mostra al Museo; L’idea e la calibratura dei Obiettivi del Modulo la messa in pratica delle nozioni acquisite • Fondazione Zetema - Roma contenuti; Sviluppo del progetto; La ricerca bibliografica • Fundación Colección Thyssen - Bornemisza - Madrid Obiettivo del modulo è la realizzazione di un progetto arti- e Internet; Sviluppo progetto in studio; La definizione degli Il workshop progettuale previsto all’interno del Master è • Galleria d’Arte Moderna Palazzo Pitti- Firenze stico e culturale. obiettivi del progetto; Sviluppo progetto con tutor; Proget- un momento fondamentale per la formazione dei parteci- • Galleria degli Uffizi - Firenze Gli allievi del master metteranno in pratica quanto appre- to museografico e allestimento;Il book di presentazione. panti in quanto permette di elaborare un progetto reale la- • Galleria Frittelli - Firenze so durante la fase delle lezioni teoriche tenutesi a Palazzo Case History. vorando in gruppo e gestendo quindi problematiche che • Galleria Continua - S. Gemignano Spinelli. Gli alunni dovranno ideare un evento e curarne lo spesso sorgono in questo tipo di attività. • Giardino di Boboli - Firenze sviluppo fino alla realizzazione del book di presentazione Durante questa fase, vengono quindi messi in pratica gli • Istituto Museo degli Innocenti - Firenze con l’aiuto di tutor e professionisti del settore che seguiran- apprendimenti teorici conseguiti in aula e si affronta una • Musée National du Moyen-Age de Cluny - Parigi no il progetto in tutte le sue fasi. progettazione sul campo che risulta essere fondamenta- • Museo Bizantino di Cipro - Nicosia :: Exhibit Design e Tecniche di allestimento • Museo Archeologico Nazionale - Napoli le per la crescita professionale e umana dei singoli e del gruppo. • Museo Archeologico Paolo Orsi - Siracusa Obiettivi del Modulo • Museo Archeologico Regionale Villa Imperiale del Obiettivo del modulo è fornire le conoscenze utili per la La metodologia Casale - Enna didattica progettazione di spazi, di allestimenti e di installazioni in • Museo d’Art Contemporani de Barcelona - Barcellona ambienti museali e, più in generale, alla fruizione struttura- lo stage operativo • Museo de Bellas Artes de Oviedo - Oviedo ta dei Beni Culturali. Il corso fornisce strumenti e metodo- • Museo de Prehistoria y Cultura de Valencia - Valencia logie per affrontare il progetto dal concept allo sviluppo • Museo di Santa Maria della Scala - Siena La base dell’approccio didattico sta tutto in un unico con- tecnico, funzionale, tecnologico, semantico e relazionale, • Museo Palazzo Abatellis - Palermo cetto, quello di “operatività”. Un’opportunità di applicazione direttamente gestendo le qualità formali, percettive, espressive e comu- • Restauri Artistici Monumentali - Firenze I docenti che sono tutti professionisti del settore, le classi nicative delle infrastrutture e dell’ambiente museale. nel mondo del lavoro • Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico che hanno un numero limitato di partecipanti, l’imposta- zione delle lezioni che è sempre molto interattiva, la pre- delle conoscenze e competenze Etnografico “L. Pigorini” - Roma Argomenti Trattati senza di molte attività operative individuali o di gruppo e il acquisite durante il Master • Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico Benchmark e case study museali ed espositive. Metodolo- e Etnoantropologico per il Polo Museale di Firenze lungo periodo di workshop progettuale hanno come unico gia progettuale. Elementi di ergonomia, prossemica e fru- Lo stage ha l’obiettivo di verificare in una reale situazione obiettivo quello di fornire delle competenze pratiche, ope- izione degli spazi. Lighting Design. Cenni di Sound Design. lavorativa quanto appreso nella fase residenziale del cor- rative, lavorative a studenti che hanno già una base teori- Progettazione di spazi museali, allestimenti ed esposizioni so, ovvero di dare visibilità alle capacità e alla nuova pro- ca importante derivante dagli studi universitari. residenti e temporanee. spettiva culturale di cui gli allievi si fanno portatori. Inoltre Il fulcro di questa metodologia è quindi quella di permette- re ai partecipanti non solo di ampliare le loro conoscenze, durante lo stage e sotto il coordinamento del tutor d’im- ma di trovare poi un reale applicazione pratica di tali co- presa, si realizzano incontri con strutture pubbliche e priva- 18 Istituto per L’ARTE E IL RESTAURO • PALAZZO SPINELLI website • palazzospinelli.org 19
gli esami finali Diego Faa - Esperto di organizzazione e allestimento mostre d’arte Chiara Marino - Docente di LIngua Inglese 1. Copia del Regolamento Amministrativo, debitamente firmata. L’esame finale consiste nella presentazione del progetto Azzurra Magherini - Esperta di social network in ambito cul- 2. Copia della ricevuta di versamento della prima retta di individuale svolto durante il corso del Master. turale frequenza. L’esame è sostenuto nell’Aula Magna di Palazzo Spinelli Matteo Innocenti - Esperto Gestione e Comunicazione di 3. Fotocopia dei titoli di studio. alla presenza di una commissione di valutazione composta Eventi Culturali 4. Fotocopia di un documento di identità. da docenti del Master, Professionisti esterni e rappresen- Raffaele Di Vaia - Direttore Museo Pecci 5. 2 fotografie formato tessera. tanti di imprese di settore. Il superamento dell’esame consente il conseguimento del L’iscrizione si intende formalizzata solo dopo il ricevimento diploma di Master in Management degli Eventi Artistici e del Regolamento Amministrativo debitamente firmato dallo Culturali, rilasciato da Palazzo Spinelli e del certificato delle competenze e dei crediti formativi acquisiti. staff studente. STEP 3 Presidente - Dr. Francesco Amodei Una volta ricevuta la documentazione, La Segreteria invia Direzione Generale - Dr. Emanuele Amodei allo studente il Certificato di Iscrizione per posta e una co- il comitato Vice Direzione - Dr.ssa Lorenza Raspanti municazione di conferma iscrizione via e-mail. Direttore Didattico e Scientifico - Prof. Claudio Paolini tecnico-scientifico Ufficio Stage - Dr.ssa Emma Moretti, Dr.ssa Silvia Bosio Segreteria dell’Istituto - Dr. Filippo Braccialini sconti e agevolazioni Segreteria Amministrativa - Sig. Guido Lascialfari Elisabetta Nardinocchi - Direttrice del Museo Horne. Tutoraggio - Dr.ssa Emma Moretti, Dr.ssa Silvia Bosio Claudio Paolini - Storico dell’Arte e funzionario della Responsabile Biblioteca - Dr.ssa Emma Moretti Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e Responsabile Informatico - Dr. Francesco Luglio Advanced booking per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologi- Con l’iscrizione anticipata è possibile avere fin da subito il co per le province di Firenze Prato e Pistoia. Salvatore Siano - Responsabile Area Tecnica presso il CNR 20% di sconto sulla quota di partecipazione al master. modalità di adesione di Firenze. Franco Vichi - Coordinatore del CNA di Firenze. Borse di studio Importanti partners di Palazzo Spinelli mettono a disposi- zione dei partecipanti borse di studio a copertura parziale della quota di iscrizione per sostenere i candidati più me- STEP 1 ritevoli. Per iscriversi ad un corso accademico, ad un Master o ad Per maggiori informazioni, è necessario scaricare il bando faculty un Corso di Specializzazione, lo studente deve inviare la Do- manda di Ammissione, la quale sarà esaminata dall’Admis- presente nella scheda del Master all’interno del sito Inter- net www.palazzospinelli.org. sion Office dell’Associazione. Emanuele Amodei - Direttore di Palazzo Spinelli, esperto di La domanda di ammissione dovrà essere corredata dal CV Progetti per la valorizzazione del territorio Voucher regionali o provinciali e da una lettera motivazionale. L’Admission Office si riserva Massimiliano Guetta - Museologo, esperto di tecnologie Si segnala inoltre che alcune regioni o enti territoriali ban- il diritto di invitare il candidato in sede per un incontro cono- applicate ai beni culturali discono annualmente concorsi per l’assegnazione di bor- scitivo, se ritenuto necessario. Elena Bonicelli - Avvocato, esperto di legislazione nel se di studio ai proprio residenti per favorire la frequenza di L’invio della Domanda di Ammissione non costituisce un settore culturale corsi post-laurea. impegno all’iscrizione, neppure in caso di accettazione da Mario Guglielminetti - Marketing manager esperto di parte dell’Associazione. valorizzazione dei beni culturali Vittorio Mellini - Esperto di comunicazione interpersonale STEP 2 Angelo Minisci - Esperto di allestimento museale Se la domanda è accettata, lo studente può completare Paolo Pieri Nerli - Architetto conservatore, esperto nella l’iscrizione inviando al più presto alla Segreteria dell’Associa- progettazione peri beni culturali per gli asset territoriali zione (Via Maggio, 13 50125 Firenze) la seguente documen- Francesco Luglio - Esperto in Information and Communi- tazione: cation Technologies 20 Istituto per L’ARTE E IL RESTAURO • PALAZZO SPINELLI website • palazzospinelli.org 21
progetto grafico: Francesco Luglio - Firenze - novembre 2020 Via Maggio, 13 50125 Firenze Tel +39 055 282951 Tel +39 055 213086 Fax +39 055 217963 www.palazzospinelli.org info@palazzospinelli.org admin@pec.spinelli.it
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