ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - "Amerigo Vespucci"
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Protocollo 0009984/2020 del 14/11/2020
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
"Amerigo Vespucci"
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado
Cod. Fisc. 80020350486 Via Sgambati, 30 – 50127 Firenze
Cod. Mecc. FIIC81300V Tel. 055 316 383 – Fax 055 375 00
Email – fiic81300v@istruzione.it
Sito web:http://www.icamerigovespucci.edu.it/
Prot.
Firenze, 14/11/2020
Ai docenti della scuola Manzoni
OGGETTO: Didattica a Distanza – Classi seconde e terze.
Con l’intervenuto inserimento della Regione Toscana, in “Zona Rossa”, si rende necessario, per
le seconde e terze classi della scuola secondaria di primo grado, organizzare la DAD (Didattica
a Distanza). Ogni classe ha già una propria piattaforma con le discipline su classroom di G
SUITE, e i ragazzi sono già titolari di un proprio account nome.cognome@icamerigovespucci,
con cui poter partecipare alle lezioni da casa.
Si riporta stralcio del testo del DPCM del 3 novembre 2020:
….”ricordo la necessità di garantire il diritto all’istruzione degli alunni posti in situazione di quarantena, nonché di
quegli alunni per i quali, in ragione della particolare situazione famigliare, l’autorità sanitaria abbia disposto
l’isolamento comunitario”….
Le Linee Guida del 7/08/2020 Allegato A riportano:
“….Nel corso della giornata scolastica dovrà essere offerta, agli alunni in DDI, una combinazione adeguata di attività
in modalità sincrona e asincrona, per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, avendo
cura di prevedere sufficienti momenti di pausa. Nel caso di attività digitale complementare a quella in presenza, il
gruppo che segue l’attività a distanza rispetta per intero l'orario di lavoro della classe salvo che la pianificazione di
una diversa scansione temporale della didattica, tra alunni in presenza e a distanza, non trovi la propria ragion
d’essere in motivazioni legate alla specificità della metodologia in uso. Nel caso in cui la DDI divenga strumento
unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, saranno da
prevedersi quote orarie settimanali minime di lezione: - Scuola del primo ciclo: assicurare almeno quindici ore
settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe…..organizzate anche in maniera flessibile, in
cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo,
nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee”….
Anche la nota Ministeriale 1934 del 26 Ottobre 2020, riporta:
“Il personale docente è comunque tenuto al rispetto del proprio orario di servizio e alle prestazioni connesse
all’esercizio della professione docente, e mantiene intatti i diritti sindacali, compresa la partecipazione alle assemblee
sindacali durante l’orario di lavoro, che si potranno tenere con le stessa procedure con cui si svolgono le attività
didattiche a distanza. In particolare, il docente assicura le prestazioni in modalità sincrona al gruppo classe o a
gruppi circoscritti di alunni della classe. Per la rilevazione delle presenze del personale e degli allievi è utilizzato il
registro elettronico. Anche nel caso di sospensione delle attività didattiche in presenza, gli impegni del personaledocente seguono il piano delle attività deliberato dal collegio dei docenti e restano fermi i criteri stabiliti a livello di istituzione scolastica ai sensi dell’articolo 22, comma 4, lettera c8), del CCNL 2016/2018”. “..Per il docente l’eventuale prestazione lavorativa a distanza è da correlarsi alla condizione della classe o delle classi di cui il docente medesimo è titolare e alle possibilità organizzative delle istituzioni scolastiche, da verificare, da parte del dirigente scolastico, in riferimento alle situazioni effettive, con la possibilità di completare l’orario di servizio in attività di potenziamento o di supporto alla didattica. Se l’intera classe del docente sarà stata posta in quarantena con sorveglianza attiva, al pari del docente stesso, il dirigente scolastico dispone che per quella classe le attività didattiche siano svolte in modalità di DDI, sia per il docente a sua volta in quarantena, sia – eventualmente – per tutti i docenti che di quella classe siano contitolari, anche se non posti in quarantena. Questi ultimi potranno, infatti, svolgere la DDI da scuola, utilizzando devices e connettività dell’Istituto, come nei casi in cui la quarantena riguardi solo gli alunni delle classi. Il docente in quarantena, pertanto, svolgerà ordinariamente attività di docenza in DDI a vantaggio della classe o delle classi poste a loro volta in quarantena. Qualora, invece, le classi del docente posto in quarantena non siano a loro volta nella stessa condizione, il docente posto in quarantena potrà svolgere attività di DDI, innanzitutto ogni qual volta sia prevista, da orario settimanale, la copresenza con altro docente della classe…”. La Nota n° 2002/2020 del 9/11/2020 e Ipotesi di C.C.N.I Orario di servizio …”Sulla base dell’articolo 2 il personale docente è tenuto al rispetto del proprio orario di servizio, anche nel caso in cui siano state adottate unità orarie inferiori a 60 minuti, con gli eventuali recuperi, e alle prestazioni connesse all’esercizio della professione docente, nelle modalità previste dal Piano DDI. In particolare, il docente assicura le prestazioni in modalità sincrona al gruppo classe o a gruppi circoscritti di alunni della classe, integrando dette attività in modalità asincrona a completamento dell’orario settimanale di servizio, sulla base di quanto previsto nel Piano DDI. Per la rilevazione delle presenze del personale e degli allievi è utilizzato il registro elettronico (art. 5). Il docente mantiene intatti i diritti sindacali, compresa la partecipazione alle assemblee sindacali durante l’orario di lavoro, che si potranno tenere con le stessa procedure con cui si svolgono le attività didattiche a distanza (art. 8). Per quanto concerne le attività funzionali all’insegnamento, è da rimarcare come esse si svolgano secondo il calendario annuale delle attività, che può essere rivisto a seconda delle specifiche situazioni, ma che è strumento organizzativo atto alla garanzia della funzionalità dell’istituzione, nei suoi adempimenti collegiali, da un lato; dall’altro garanzia della programmazione dei tempi di vita dei lavoratori. Si rammenta la necessità, ai sensi dell’articolo 1, comma 9, lettera s) del DPCM 3 novembre 2020, di svolgere le riunioni degli organi collegiali in modalità a distanza, fermo restando quanto disposto all’articolo 22, comma 4, punto c8 del CCNL 2016/18. Il docente ha facoltà di introdurre, come peraltro possibile nell’attività didattica svolta in presenza, gli opportuni momenti di pausa nel corso della lezione in DDI, anche in funzione della valorizzazione della capacità di attenzione degli alunni. Tale possibilità è prevista anche nel caso siano state adottate unità orarie inferiori a 60 minuti….”. Si dispone pertanto che da lunedì 16 novembre 2020, tutti i docenti delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado, osservino il loro orario di servizio, come di seguito articolato:
Modalità di svolgimento della DAD, tempi:
ESEMPIO DELLE 2 ORE Accorpate
Primi 40 MINUTI Successivi 10 Successivi 40 Successivi 30 MINUTI
LEZIONE MINUTI MINUTI LEZIONE
SINCRONA PAUSA LEZIONE ASINCRONA
SINCRONA
Lezione on line su Pausa sia per gli Lezione on line su Il docente assegna
Classroom alunni che per il Classroom un’attività su
docente Classroom (..disegno,
testo, compito, ecc)
da svolgere
segnando l’orario di
consegna. Gli alunni
sono tenuti a
svolgerlo. I docenti
sono tenuti a
somministrarlo ma
non a restare durante
lo svolgimento,
devono limitarsi ad
assegnare il compito
in piattaforma.
ESEMPIO DELL’ORA singola
Primi 40 MINUTI Successivi 10 MINUTI Successivi 10 MINUTI
LEZIONE PAUSA LEZIONE
SINCRONA ASINCRONA
Lezione on line su Classroom Pausa sia per gli alunni che Il docente assegna un’attività
per il docente su Classroom (..disegno,
testo, compito, ecc) da
svolgere segnando l’orario di
consegna. Gli alunni sono
tenuti a svolgerlo. I docenti
sono tenuti a somministrarlo
ma non a restare durante lo
svolgimento, devono limitarsi
ad assegnare il compito in
piattaforma.
Modalità di svolgimento della DAD, modi:
I docenti impegnati nelle classi prime continueranno a fare lezione in presenza. I docenti che
sono impegnati nelle classi prime e nelle seconde e terze, potranno fare, in queste ultime classi,lezione da scuola o da casa, sempre nel rispetto dell’orario di servizio e compatibilmente con la propria disponibilità di “Device e rete internet”. Più specificatamente, i docenti delle classi seconde e terze, sprovvisti dei dispositivi utili alla DAD (pc, tablet e connessione), potranno regolarmente fare lezione nella propria classe a scuola, dove troveranno un PC a disposizione. I docenti che invece non hanno problemi di dispositivi propri, potranno svolgere lezione da casa. Tutte le attività dovranno essere riportate sul Registro Elettronico, mentre tutti i compiti assegnati agli alunni, dovranno essere riportati anche in piattaforma, finchè la trasmigrazione su Axios non sarà completata. Le attività di potenziato devono essere messe a disposizione dei coordinatori di classe, tenendo conto delle necessità degli alunni delle varie classi e svolgendo eventuali attività per gruppi di alunni. Si pregano i docenti di invitare la Dirigente, in tutte le classroom di ogni classe, affinchè possa occasionalmente intervenire e far sentire agli alunni, anche l’autorevolezza della Preside oltre che quella necessaria dei docenti. Alunni con disabilità. Per l’attività di sostegno, vale quanto detto nella riunione odierna tenutasi alle ore 10.00 su MEET, che ha visto la partecipazione dei docenti di sostegno e della scrivente. Tuttavia, si ribadisce l’utilità di valutare caso per caso, e sempre con la Dirigenza, l’opportunità di fare didattica in presenza, per alcuni alunni con disabilità, per comprovate necessità, di carattere fisico/psicologico/pedagogico. Anche l’orario di sostegno seguirà, quello previsto in presenza, con i tempi sopra descritti. Si affida alla competenza e al buon senso di ogni docente di sostegno il compito di valutare la necessità di far partecipare l’alunno con disabilità, nella Classroom della classe di appartenenza oppure adottare strategie individualizzate, e di comprendere ciò che è meglio per lo stesso alunno, compatibilmente con il percorso adottato nei PEI. La particolare situazione di disabilità dell’alunno, laddove fosse aggravata da particolari condizioni, potrà seguire una organizzazione oraria in deroga a quella prevista in presenza, con la disponibilità del docente di sostegno che potrà assecondare o meno esigenze peculiari degli stessi alunni. I docenti di sostegno non impegnati interamente o in parte con i propri alunni, sono tenuti a rendersi disponibili con i coordinatori di classe e le referenti di plesso. Alternativa e Studio Individualizzato: Lo studio dell’alternativa segue un programma specifico con relativa valutazione, quindi valgono le disposizioni sopra descritte come per le altre discipline. Durante l’ora dello studio individualizzato, il docente come da unità oraria ridotta, sarà semplicemente a disposizione per gli alunni che se ne avvalgono e che lo richiedono. Assenze e presenze degli alunni: Tutte le assenze degli alunni vanno registrate su Axios. Lo studente che si collega alle prime ore e poi si scollega, sarà registrato sul Registro elettronico come in uscita. Stessa cosa per l’alunno che nell’ora precedente risulti assente e poi invece dovesse presentarsi, deve essere registrato con l’orario di ingresso. Per gli alunni assenti, i docenti dovranno inviare una mail alle famiglie, specificando la materia e l’orario del mancato collegamento, almeno fino all’attivazione del registro elettronico.
Comportamento degli alunni.
Tutti gli alunni devono avere un comportamento corretto all’interno delle Classroom.
Ricordiamo ai nostri alunni che le attività su G SUITE, sono tutte tracciate e visionabili da parte
della Dirigenza e del team digitale.
Nessuna tolleranza rispetto a comportamenti scorretti e che hanno lo scopo di rallentare o
boicottare le attività didattiche dei docenti. Per la DAD valgono le integrazioni al PEC (Patto
Educativo di responsabilità) e al Regolamento di Istituto condivise in Collegio dei docenti e
deliberate dal Consiglio di Istituto, (DPR 235/2007 e DPR 249/1998), nonché tutte le ordinarie
prescrizioni previste dal nostro Istituto.
Sono certa che lavoreremo bene, e che nonostante le difficoltà che si potranno incontrare, c’è
un’intera Comunità Educante competente e in grado di accompagnare i nostri ragazzi in questa
seconda fase emergenziale e difficile.
Nel ringraziare tutti per il lavoro che vi apprestate ad affrontare, si resta a disposizione per
ulteriori chiarimenti.
Buon Lavoro!
.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Francesca Cantarella
(firma autografa sostituita a
mezzo stampa ai sensi
dell'art. 3 comma 2 del d.l.
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