ISTITUTO COMPRENSIVO DI GATTEO - PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2017/18 SCUOLA DELL'INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA
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ISTITUTO COMPRENSIVO
DI GATTEO
PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2017/18
SCUOLA DELL’INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA
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PREMESSA
La condivisione del Progetto La cosa più importante tra le Scuole dell’Infanzia (anche quelle paritarie e dei comuni limitrofi)
e Primarie di tutto l’Istituto Comprensivo nasce dall’esigenza di garantire a tutti i bambini un percorso formativo organico e
completo.
Questo progetto ha come obiettivo principe quello di consentire e facilitare ai bambini e alle bambine il passaggio dalla Scuola
dell’Infanzia alla Scuola Primaria ed offre, altresì, la possibilità di riflettere sull’unicità di ogni bambino e sulla possibilità di
condividere nel gruppo i punti di forza di ognuno.
Il Progetto viene elaborato e condiviso durante gli incontri in commissione Continuità (novembre/marzo) e mira a supportare
il bambino in questo approccio con la Scuola Primaria, mettendolo a contatto con gli ambienti fisici nei quali andrà ad operare,
con gli insegnanti e con i bambini che già frequentano la Scuola Primaria.
Gli insegnanti e gli alunni dei due ordini di scuola si incontreranno poi nei mesi di marzo, aprile e maggio, nel momento della
Visita alla Scuola Primaria da parte dei bambini della Scuola dell’Infanzia, e lì si svilupperanno due attività: una con la classe
quarta e una con la classe prima.
OBIETTIVI
1. Favorire un passaggio sereno tra i due ordini di scuola;
2. Favorire la conoscenza del nuovo ambiente e delle insegnanti;
3. Riflettere sull’unicità di ognuno;
4. Condividere nel gruppo i punti di forza di ciascuno;
5. Promuovere la capacità di collaborazione con l’altro;
6. Soddisfare le esigenze interiori di sicurezza e di identità;
7. Esprimere bisogni, sentimenti e pensieri;
8. Vivere, all’interno del gruppo classe, sentimenti e rapporti di simpatia e di accettazione reciproca.
CONTENUTI DEL PROGETTO
• Scelta di una storia che diventa per i bambini e le bambine una modalità per riconoscere la propria appartenenza alla
scuola dell’Infanzia e che nello stesso tempo sia anche strumento per predisporsi al sereno passaggio alla scuola
Primaria.
• Durante il primo incontro (visita alla Scuola Primaria) la storia dal titolo: La cosa più importante sarà
letta/drammatizzata dai bambini della classe 4^. Al termine, i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola
Primaria, a coppia (attività di tutoring), disegneranno l’aspetto più significativo della storia. Alla fine dell’incontro
gli alunni della Scuola Primaria presenteranno la canzone L’Arca di Noè che verrà memorizzata da tutti i bambini
e che sarà il leitmotiv della continuità fra i due ordini di scuola.
• Nei giorni successivi le insegnanti e i bambini della Scuola dell‘Infanzia svolgeranno delle attività per valorizzare i
contenuti chiave della storia fino ad arrivare a cogliere l’essenziale: ognuno di noi ha qualcosa d’importante! Ogni
bambino, poi, realizzerà (su un foglio B/5) l’animaletto che più lo rappresenta e che sarà affisso a settembre, nella
Scuola Primaria, su un pannello che rappresenterà un bosco. Il pannello sarà realizzato dalle Insegnanti della Scuola
dell’Infanzia e consegnato alle Insegnanti della Scuola Primaria.
• Nella seconda visita i bambini della classe prima aiuteranno i piccoli della scuola dell’Infanzia nella realizzazione
delle maschere degli animali protagonisti del racconto. Le Docenti della Scuola dell’Infanzia porteranno alla Scuola
Primaria il materiale sufficiente per l’attività, preparato anzitempo per ciascun alunno, che sarà costituito dai
prototipi realizzati dalle Docenti della Scuola Primaria che, nei giorni precedenti la visita, avranno inviato alle
Insegnanti della Scuola dell’Infanzia. Le maschere realizzate saranno, poi, indossate dai bambini della Scuola
dell’Infanzia per poter giocare ad identificarsi in ciascun animale scelto.
• A settembre (il primo giorno di scuola) al loro ingresso alla Primaria i bambini ritroveranno nel nuovo ambiente
scolastico una traccia dell’esperienza vissuta: il pannello (il bosco) e durante i primi momenti dell’accoglienza,
accompagnati dall’Insegnante della Scuola dell’Infanzia, attaccheranno l’animaletto che avevano già realizzato.
Questo sarà di incoraggiamento e stimolo ad affrontare e vivere con serenità la “nuova avventura”.
UN GIORNO NEL BOSCO DI PRATOROSSO
CI FU UN’ACCESA DISCUSSIONE FRA GLI ANIMALI. IL CONIGLIO DICEVA:
“LA COSA PIÙ IMPORTANTE È AVERE…
CHI HA ORECCHIE LUNGHE SI ACCORGE SUBITO DI
OGNI PICCOLO RUMORE SOSPETTO, DEL TUONO, DEL
PERICOLO, E PUÒ SCAPPARE IN TEMPO”.
“FORSE È COSÌ” PENSARONO GLI ALTRI.
“NON SONO D’ACCORDO” DISSE IL RICCIO “LA COSA
PIÙ IMPORTANTE SONO
GLI
CHI HA GLI ACULEI È SICURO E
PROTETTO”.
“FORSE È COSÌ” PENSARONO GLI ALTRI.
“NON È VERO” DISSE LA GIRAFFA
“SOLO CHI HA IL…
ARRIVA ALLE
FOGLIE TENERE DEGLI ALBERI, ANCHE
QUANDO L’ERBA È SECCA E LA TERRA È ARIDA”.
“FORSE È COSÌ” PENSARONO GLI ALTRI.
“IO DICO”, INTERVENNE LA RANA, “LA COSA PIÙ IMPORTANTE È
ESSERE…
VERDE
PER MIMETIZZARSI E
SFUGGIRE AI PREDATORI”.
“FORSE È COSÌ” PENSARONO
GLI ALTRI.
“SE È PER QUESTO” STRILLÒ L’UCCELLO
“LA COSA PIÙ IMPORTANTE È AVERE LE…
NESSUNO PUÒ RAGGIUNGERTI SE VOLI IN
ALTO”.
“FORSE È COSÌ” PENSARONO GLI ALTRI.
“MA COSA DITE?! DISSE L’ELEFANTE.
PER ME LA COSA PIÙ IMPORTANTE È ESSERE
GRANDI, GROSSI E SOPRATTUTTO AVERE
UNA LUNGA E BELLA…
“FORSE È COSÌ” PENSARONO
GLI ALTRI.
“OH, IO SENZA I MIEI NON POTREI
PROPRIO NUOTARE.
E LA COSA PIÙ IMPORTANTE, OLTRE CHE CAMMINARE,
È NUOTARE”. DISSE L’OCA. “FORSE È COSÌ”
PENSARONO GLI ALTRI.
“ASSOLUTAMENTE NO!” ESCLAMÒ IL CASTORO.
“LA COSA PIÙ IMPORTANTE È AVERE…
E FORTI PER MANGIARE, PER DIFENDERSI E PER
COSTRUIRE LA TANA”.
“FORSE È COSÌ” PENSARONO GLI ALTRI.
“FORSE TUTTE QUESTE COSE SONO
IMPORTANTI”. DISSE IL SAGGIO
GUFO
“TUTTE?!” DISSERO GLI ALTRI.
“NO, NON TUTTE INSIEME!
OGNUNO DI NOI HA QUALCOSA DI
IMPORTANTE!”
FINALMENTE TUTTI
FURONO D’ACCORDO.
Racconto tratto da La cosa più importante di Antonella Abbatiello (Fatatrac edizioni)
L'ARCA DI NOÈ RIT. : CI SON DUE COCCODRILLI ED UN ORANGOTANGO, DUE PICCOLI SERPENTI E UN'AQUILA REALE, IL GATTO, IL TOPO, L'ELEFANTE NON MANCA PIÙ NESSUNO; SOLO NON SI VEDONO I DUE LIOCORNI. UN DÌ NOÈ NELLA FORESTA ANDÒ E TUTTI GLI ANIMALI VOLLE INTORNO A SÉ: "IL SIGNORE ARRABBIATO IL DILUVIO MANDERÀ: VOI NON NE AVETE COLPA, IO VI SALVERÒ" RIT. E MENTRE SALIVANO GLI ANIMALI NOÈ VIDE NEL CIELO UN GROSSO NUVOLONE E GOCCIA DOPO GOCCIA A PIOVER COMINCIÒ: "NON POSSO PIÙ ASPETTARE L'ARCA CHIUDERÒ." RIT. E MENTRE CONTINUAVA A SALIRE IL MARE E L'ARCA ERA LONTANA CON TUTTI GLI ANIMALI, NOÈ NON PENSÒ PIÙ A CHI DIMENTICÒ: DA ALLORA PIÙ NESSUNO VIDE I DUE LIOCORNI. RIT.
OGNUNO DI NOI HA QUALCOSA
D’IMPORTANTE
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UN GIORNO IN CLASSE 1^ RAPPRESENTAZIONE GRAFICA SVOLTA CON LA CLASSE 1^ DELLA SCUOLA PRIMARIA
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