INTERVISTA Strumenti a tutela dell'ambiente - DOSSIER - Automazione Plus

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INTERVISTA Strumenti a tutela dell'ambiente - DOSSIER - Automazione Plus
www.automazione-plus.it

          Ottobre 2021
        Anno LXIX - N. 7

         INTERVISTA
         Strumenti a tutela
         dell’ambiente

         DOSSIER
         Più connettività
         per le valvole

         COVER STORY
         Gli azionamenti
         Oriental Motor

         FOCUS
         Gemelli digitali
         in produzione

         SPECIALE
         Nuove generazioni
         per il controllo
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Se cercate soluzioni fuori dallo standard,
                      scoprite le nostre varianti custom.

Serie Custom Metal Work: soluzioni speciali per esigenze particolari.
La flessibilità e la capacità di adattarsi alle richieste del mercato fanno parte da sempre della nostra filosofia. Questo ci ha permesso di arricchire
nel tempo la nostra gamma con una serie di articoli “custom”, cioè varianti dei prodotti standard create per andare incontro a particolari
esigenze dei nostri clienti. La serie Custom Metal Work comprende attuatori, valvole, gruppi trattamento aria, raccordi, accessori. Per scoprire
tutte le possibilità inquadrate il QR Code e visitate la nostra sezione web dedicata.

                                                    Cilindro ISO 15552 tandem stelo passante,
                                                  una delle numerose soluzioni custom Metal Work.
metalwork.it
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E se l’ingegno umano
potesse rendere
l’industria più umana?

                                 La rivoluzione industriale
                                 intelligente ha il potere di
                                 cambiare il mondo. Ora che
                                 Maxim Integrated fa parte
                                 di Analog Devices, la nostra
                                 esperienza combinata in
                                 materia di rilevamento, power
                                 management e connettività
                                 contribuirà ad accelerare
                                 l’adozione di tecnologie di
                                 Industria 4.0 che possono far
                                 collaborare meglio gli esseri
                                 umani e le macchine.
                                 Scopri What If:
                                 analog.com/Maxim

Where what if becomes what is.
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OTTOBRE
                                                                                                                                                         Sommario

                                                                                                                                                                                  5
                              Pagina      12                                                                                                             PRIMO PIANO
                                                             EDITORIALE    Dichiarazione di inizio mandato del nuovo presidente di Anipla Andrea Boraschi                  9
                                                         BREAKING NEWS     L’attualità in breve a cura di J. Di Blasio                                                   10
                                                             INTERVISTA    Nuovi strumenti per la transizione ecologica di J. Di Blasio                                  12
                                                                 EVENTI    Misurare e analizzare per prevedere di M. Gargantini                                          16
                                                                SCENARI    Gestire asset industriali con intelligenza e con l’EAM 4.0 di G. Fusari                       22
                                                                           Nucleare: è ancora un dilemma J. Di Blasio                                                    26
                                                                DOSSIER    Valvole e attuatori nell’era della connettività M. Gargantini                                 30

Strumenti e tecnologie per fare la transizio-
                                                                                                                                                 APPROFONDIMENTI
ne ecologica sono già disponibili. L’esempio               COVER STORY     Motori precisi, compatti e veloci dal Paese del Sol Levante a cura della redazione                36
di un’azienda italiana specializzata nelle                     INDAGINE    Edge computing, l’architettura dati del futuro di A. Martin                                       40
tecnologie di trattamento dei rifiuti, il Grup-                   FOCUS    Digital twin, il modello Industria 4.0 guida lo sviluppo dei gemelli digitali Andrea Boraschi 46
po Seap, e una tedesca, il produttore di stru-                   MISURA    Tutte le possibilità di una pesatura precisa di C. Monteferro                                     52
mentazione di processo Endress+Hauser,
                                                INTELLIGENZA ARTIFICIALE   Machine teaching: un modello per la AI di nuova generazione di G. Fusari                         54
che collaborano per sviluppare nuove
                                                          MANUTENZIONE     IA e AR cambiano il mondo della manutenzione predittiva di M. Gargantini                          58
applicazioni utili alla transizione ecologica:
dall’economia circolare ai biocarburanti.                    CONTROLLO     Dalla simulazione al virtual commissioning di C. Monteferro                                      62
                                                        RETI INDUSTRIALI   Risolvere problemi di ‘big data’ gradualmente con gli edge controller di D. Gebert, L. Ballerio  64
                                                                           Macchine a prova di acqua e polvere con il pressacavo robusto di S. Buchner                       68

                                                                                                                                              PUBBLIREDAZIONALE
                                                                           Moog MC600plus, il controllore di movimento 4.0 ready Armando Martin                           70

                              Pagina      86                                                                                                             APPLICAZIONI
                                                           BIOMEDICALE     Tecnologia estensimetrica per la telemedicina chirurgica di B. Vernero                         72
                                                      CONFEZIONAMENTO      Sistema di trasporto intelligente e flessibile nell’imballaggio dei biscotti di F. Würthner    74
                                                                           Bordi dritti per processi veloci di J. Skowaisa                                               76
                                                                           Tutti i cablaggi che servono per il packaging dei cavi di B. Vernero                           78
                                                          MECCATRONICA     Una salda presa robotica sostiene la produzione di T. Corti                                   80

                                                                                                                                                                SPECIALE
                                                             CONTROLLO     Lunga vita al PLC di A. Martin                                                                86
Lo speciale di questo mese è dedicato ai
                                                                           Rassegna di prodotti e soluzioni a cura di S. Belviolandi                                      90
sistemi di controllo di ultima generazione.
All’alba del nuovo millennio, la componente
fisica del sistema di controllo continua ad
                                                                                                                                                                   NOVITÀ
essere un elemento centrale di ogni tipo di         PRODOTTI E SOLUZIONI   News a cura di J. Di Blasio                                                                    96
sistema automatico, con i tradizionali PLC e
DCS che stanno evolvendosi in forme nuove.
Anche nella programmazione e negli appli-
cativi, lo sviluppo dei controllori è altrettanto
marcato e trainato dalla connettività. Nuove
istanze nell’ambito della sicurezza ciberne-
tica richiedono degli approcci innovativi.

                                                                                                                             Automazione e Strumentazione n Ottobre 2021
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OTTOBRE
       Sommario
6

                                                                 www.automazione-plus.it
                                                                 www.tech-plus.it
                                                                 www.quine.it                                                                                          N. 7 OTTOBRE 2021
                                             RUBRICHE
                                                                 Comitato Scientifico Regina Meloni (Presidente)
    ANIPLA	                                            89
                                                                                      Luca Ferrarini, Mario Gargantini,
    SI PARLA DI…	                                     100                            Michele Maini, Carlo Marchisio,
                                                                                      Alberto Rohr, Alberto Servida, Massimiliano Veronesi, Antonio Visioli

                                                  CONTATTI
                                                                 Redazione               Giorgio Albonetti Direttore Responsabile
    tel. +393429531038                                                                   Jacopo Di Blasio Coordinamento Editoriale
                                                                                         j.diblasio@lswr.it - tel: +393429531038
                                                                                         Alessandra Pelliconi Segreteria di Redazione
    redazione.as@lswr.it                                                                 redazione.as@lswr.it - tel: +393492806142
    www.automazionestrumentazione.it                                                     Collaboratori: Stefano Belviolandi, Tania Corti, Giorgio Fusari,
    www.automazione-plus.it                                                              Mario Gargantini, Armando Martin, Carlo Monteferro,
    www.tech-plus.it                                                                     Michele Orioli, Antonella Pellegrini, Bruno Vernero, Stefano Viviani
    www.quine.it
                                                                 Pubblicità              Giuseppe De Gasperis Sales Manager Area Tech
    ORGANO UFFICIALE DI                                                                  - g.degasperis@lswr.it - tel: +393491810590
                                                                                         Luigi Mingacci Sales Manager - l.mingacci@lswr.it - tel: +393204093415
                                                                                         Elena Cotos Ufficio Traffico - e.cotos@lswr.it - tel: +393401367901

                                                                                         International Sales
    anipla@anipla.it - www.anipla.it                                                     U.K. - SCANDINAVIA - NETHERLAND - BELGIUM:
                                                                                         Highcliffe International Media
                                                                                         Tel: +44 (0) 1932 564999
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                                                                                         Website: www.husonmedia.com
    @automazioneplus                                                                     TAIWAN: Worldwide Service co. Ltd
                                                                                         Tel +886 4 23251784 - Fax +886 4 23252967
    www.facebook.com/automazioneestrumentazione                                          Website: www.acw.com.tw
    www.linkedin.com/groups/Automazione-Strumentazione-4301593
                                                                 Servizio

                                        IN COPERTINA             Abbonamenti             Tel. 02 864105 - abbonamenti.quine@lswr.it
                                                                                         Abbonamento annuale € 49,50
                                                                                         Abbonamento per l’estero € 99,00
                                                                                         Costo copia singola € 4,50 (presso l’editore)
                                                                                         Arretrati € 9,00

                                                                 Grafica
                                                                 e impaginazione         Life sh.p.k.
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                                                                 Editore
                                                                                                  Quine Srl
                                                                                                  Giorgio Albonetti Presidente
                                                                                                  Marco Zani Amministratore Delegato
                                                                                                  Sede operativa ed amministrativa:
                                                                                                  Via Spadolini, 7 - 20141 Milano www.quine.it

                                                                 Quine è iscritta al Registro Operatori della Comunicazione n° 12191 del 29/10/2005.
                                                                 Registrazione del tribunale di Milano n° 5180 del 29/01/1960. Tutti i diritti di riproduzione degli
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    Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
INTERVISTA Strumenti a tutela dell'ambiente - DOSSIER - Automazione Plus
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AndonWIRELESS
Sistema di chiamata e segnalazione wireless, liberamente configurabile

Con il nuovo sistema di chiamata e segnalazione WERMA „AndonWIRELESS“, i problemi possono
essere segnalati, visualizzati e risolti in maniera mirata, con rapidità e semplicità. Finora i guasti e i
problemi sono stati risolti recandosi sul luogo o chiamando a voce? Grazie all‘AndonWIRELESS, ora è
possibile segnalarli in modo professionale con la semplice pressione di un pulsante. Il collegamento
radio tra i pulsanti e le torrette di segnalazione rende l‘installazione ancora più semplice e veloce
rispetto a prima, risparmiando tempo e denaro.

WERMA Italia srl
Via dell’Artigianato 42
29122 Piacenza
www.werma.it
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EDITORIALE
                                                                                                                              primo piano

                                                                                                                                                      9
Dichiarazione di inizio mandato del
				nuovo presidente di Anipla
  Qualche tempo fa la                                 collega Regina Meloni mi chiamò dicendo: “Ma
  senti, con il rinnovo del Consiglio direttivo Anipla stavamo pensando di proporti di fare il
  Presidente della nostra Associazione… ti va?”, io ero assorto nei miei pensieri… e il documento
  da emettere, e il progress, e rispondi al cliente, e la minuta di meeting… venni trasportato sul
  pianeta terra e caddi dalla sedia. “Ah” dissi “... e… me lo dici così?”.
  Valutai le opzioni e mi resi conto che l’idea di assumere questo ruolo mi sarebbe piaciuta
  moltissimo.
  La mia scelta è stata guidata dal far parte ‘della novità’, la novità che caratterizza il nuovo corso
  Anipla nella quale sono entrato recentemente insieme ad altre nuove giovani leve.
  Ma prima di tutto mi presento: sono laureato in Ingegneria Informatica al Politecnico di Milano e
  sono Responsabile di progetto delle discipline Automazione, Strumentazione e Telecomunicazioni             Andrea Boraschi
  presso la divisione XSight di Saipem SpA. XSight è una divisione creata pochi anni fa con
                                                                                                             Responsabile di progetto
  l’obiettivo di seguire feed per comparti industriali quali Oil&Gas, Power, Petrolchimico e
                                                                                                             per le discipline Strumentazione,
  soprattutto energie rinnovabili, una divisione che speriamo abbia una forte crescita nei prossimi          Automazione e Telecomunicazioni
  anni. Ho quasi 20 anni di esperienza nella disciplina di strumentazione e controllo, prima come            di XSight\ Saipem
  fornitore di sistemi di controllo e sicurezza, poi come responsabile e consulente di disciplina in         - Presidente Anipla
  diverse società di Ingegneria, dalla fase di studio di base di impianto alla messa in servizio, in
  diversi comparti industriali.
  Ho sempre avuto una particolare declinazione tecnica verso i campi della sicurezza e cyber-
  sicurezza funzionale a cui sono susseguiti diversi accrediti internazionali in materia.
  Che dire d’altro? Amo sciare avendo un trascorso agonistico, amo viaggiare (ma non per
  lavoro!) e conoscere persone e confrontarmi con altre realtà; la mia attività quotidiana è molto
  dinamica e forse la passione per il mio lavoro è proprio scaturita da questo continuo cambiare
  ed evolversi di realtà e di tecnologia.
  Gli obiettivi per il mio biennio di Presidenza saranno, sempre di più, legati a fornire alle aziende
  associate, agli enti locali, agli enti regolatori e di controllo, un supporto conoscitivo, dialettico e
  aggiornato su tutti i temi che coinvolgono il nostro comparto.
  Successivamente alla crisi pandemica che ci ha costretto a rivedere la modalità di erogazione
  delle nostre iniziative, come Anipla dobbiamo affrontare ed insistere su tutta una serie di temi,
  quali: necessità e opportunità in ambito Cybersecurity, digital transformation, Internet Of Things
  e Manutenzione Predittiva. Saranno organizzati Webminar e Workshop di approfondimento di
  alcune tematiche tecniche di attualità in collaborazione con le Università, Istituti Tecnici, le Società
  manufatturiere, i Vendor e i System Integrator e tutti i professionisti del settore.
  Concludo ringraziando Il Prof. Alberto Servida, tra coloro che mi ha indicato al Ruolo e che mi
  ha preceduto con professionalità, Regina Meloni Presidente del Comitato Scientifico della rivista
  e Jacopo Di Blasio Responsabile di Automazione e Strumentazione e tutta la Redazione che trovo
  sempre ricca di entusiasmo e nuove idee. Un grazie particolare alla Dottoressa Laura Montingelli,
  punto di riferimento per Anipla.
  Ed infine non mi resta che ringraziare tutto il Consiglio Direttivo.
  Ad maiora!

                                                                                                        Automazione e Strumentazione n Ottobre 2021
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              A cura di Jacopo Di Blasio      Gas naturale più costoso,                                     Fonti rinnovabili:
                                              a livello globale                                             molto bene l’energia
                                                                                                            eolica
                                               I prezzi del gas naturale sono in aumento e quest’in-        L’Osservatorio FER, dedicato alle Fonti di Ener-
                                               verno potrebbero raggiungere i livelli più alti dell’ul-     gia Rinnovabile e realizzato da Anie Rinnovabili,
                                               timo decennio. Il gas naturale, come materia prima           associazione che fa parte di Anie Federazione, ha
                                               quotata a livello globale, ha fatto registrare un            recentemente divulgato i dati sull’energia prodotta
                                               aumento del costo di quasi il 100% dall’inizio anno.         da questo comparto in Italia, nella prima parte
                                               La causa di questo rialzo è da ricercare nella com-          dell’anno. FER, sulla base dei dati Gaudì di Terna
                                               binazione di due fattori: l’aumento oggettivo della          del primo semestre 2021, ha registrato un totale
                                               richiesta e le preoccupazioni sulla continuità dell’of-      cumulato di 452 MW (+34% rispetto allo stesso
                                               ferta, che hanno portato, in molti casi, al tentativo di     periodo del 2020), così suddiviso: 362 MW per
                                               incrementare le scorte.                                      fotovoltaico (+40% in relazione al primo semestre
                                               Anche sul mercato USA, Goldman Sachs prevede                 2020), 74 MW per eolico e 16 MW per idroelet-
                                               che il costo del gas naturale continuerà a salire e,         trico (rispettivamente +75% e -59% in relazione al
                                               specialmente se dovesse esserci un inverno freddo in         primo semestre 2020).
                                               Nord America o in Europa, gli analisti di prevedono          Focalizzandosi sul secondo trimestre 2021 le
                                               un potenziale ulteriore raddoppio del prezzo.                nuove installazioni di fotovoltaico, eolico, idroe-
                                               È probabile che il balzo dei prezzi avrà un impatto          lettrico raggiungono complessivamente 272 MW
                                               rilevante per i consumatori europei, anche se molti          (+69% rispetto al secondo trimestre 2020) con
                                               Paesi dell’Unione si tanno già muovendo con poli-            andamenti positivi per tutti i comparti: fotovol-
                                               tiche di sostegno, per evitare pesanti effetti inflattivi.   taico (+47%), idroelettrico (+455%) ed eolico
                                               Salvo alcune eccezioni, i più popolosi Paesi dell’U-         (+21%). Malgrado questo risultato positivo,
                                               nione hanno una forte dipendenza da questa risorsa           dall’analisi congiunturale emerge però per i com-
                                               sia per il riscaldamento, sia per la produzione di ener-     parti fotovoltaico ed idroelettrico un rallenta-
                                               gia elettrica. Ma il gas naturale è anche un’impor-          mento della crescita.
                                               tante materia prima per le aziende che lo utilizzano in      Crescita che nel 2020 ha beneficiato di interventi
                                               processi legati alla produzione. Il gas naturale è una       su impianti eolici e fotovoltaici esistenti che hanno
                                               risorsa molto utilizzata o indispensabile in diverse         determinato tra potenziamenti e variazioni di
                                               lavorazioni di prodotti chimici, fertilizzanti, carta,       potenza rispettivamente un incremento di potenza
                                               vetro e altri prodotti.                                      complessivo pari a 75 MW ed a 79 MW, mentre
                                               La pressione al rialzo sui prezzi del gas è globale e,       nel comparto idroelettrico si rileva una riduzione
                                               l’anno scorso, sotto gli effetti della pandemia, si era      complessiva di 159 MW tra dismissioni e varia-
                                               visto un sostanziale allineamento dei prezzi del gas         zioni di potenza. Considerando l’attuale capacità
                                               naturale in tutto il mondo attorno ai due dollari USA.       FER installata di circa 56,5 GW e gli obiettivi
                                               Un fenomeno di convergenza dei prezzi che ha acco-           al 2030 assume sempre più rilevanza mantenere
                                               munato i mercati nordamericani, europei ed asiatici.         il parco di generazione rinnovabili in condizione
                                               Poi, quando le economie hanno iniziato a riprendersi         di efficiente utilizzo e promuovere le attività di
                                               e i paesi e le aziende di tutto il mondo non hanno           revamping e repowering.
                                               potuto fare ameno di constatare che il gas naturale era      Quello delle autorizzazioni è e rimane la principale
                                               il carburante migliore per la trasmissione di energia        causa del mancato sviluppo delle fonti rinnovabili.
                                               in modo pulito, la domanda è esplosa.                        Anie ha espresso la speranza che i provvedimenti
                                               Le istituzioni UE si stanno muovendo nel tentativo           legislativi sulle semplificazioni sortiscano gli effetti
                                               di minimizzare l’impatto del costo del gas naturale,         attesi non solo nell’accelerare le tempistiche auto-
                                               con il probabile e imminente avvio di una politica           rizzative, ma anche nel rilasciare pareri positivi.
                                               comune mirata alla gestione coordinata delle scorte.         Dai dati Gaudì emerge l’esigua consistenza di
                                               Anche le economie più forti dell’unione sono for-            installazioni di nuovi impianti fotovoltaici di
                                               temente dipendenti da questa risorsa e la Germania           grande taglia, la maggior parte delle quali si pre-
                                               ha ulteriormente incrementato le importazioni dalla          vede che verrà sviluppata in market parity, ossia
                                               Russia, che è il primo fornitore UE. n                       senza l’ausilio di una tariffa incentivante. n

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
BREAKING NEWS

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                                         SCENARI

       Accumulo elettrico, tecnologia strategica

       L’aggiornamento del report “Osservatorio Sistemi di          termoelettriche, a impianti eolici ed a celle a combu-
       Accumulo”, redatto da Anie Rinnovabili, ha presentato        stibile.
       la tendenza delle installazioni di accumulo elettrico,       La tecnologia più diffusa è quella a base litio (96,6%
       o energy storage, in Italia. Anche questi dati, come         circa del totale) seguita dal piombo (3,1% circa) e dai
       quelli dell’energia in generale, sono stati registrati dal   super-condensatori (0,1%). Si registrano 48 batterie a
       sistema Gaudì di Terna.                                      volano (0,1%).
       Al 31 marzo 2021 risultano ben 43.784 sistemi di accu-       Si osserva che la quasi totalità (98,6%) dei sistemi di
       mulo installati. La potenza complessiva dei sistemi di       accumulo è di taglia minore di 20 kWh con una netta
       accumulo installati è pari a 212 MW per una capacità         prevalenza dei sistemi di capacità inferiore o uguale ai
       massima di 333 MWh, a cui si aggiungono gli impianti         5 kWh (42,6%) e di quelli compresi nel range tra 5
       di Terna per complessivi 60 MW e 250 MWh.                    kWh e 10 kWh (40,5%).
       Il 99,9% dei sistemi di accumulo installati risulta abbi-    La Lombardia è la regione con il maggior numero di
       nato ad un impianto fotovoltaico e di questi il 92% è        sistemi installati (13.102 SdA per una potenza di 56
       asservito a un impianto fotovoltaico di taglia residen-      MW e una capacità di 94 MWh) seguita dalla Regione
       ziale. Rimangono fermi a quota di un solo impianto           Veneto (7.270 SdA per una potenza di 33 MW e una
       i sistemi di accumulo stand-alone, abbinati a centrali       capacità di 57 MWh). n

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                                                                    o chiamando lo 035 4596167
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                                                                                                                          COLLABORAZIONE ‘GREEN’
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     Nuovi strumenti
              per la transizione ecologica
                                               Un’azienda italiana specializzata nelle tecnologie di trattamento dei rifiuti, il Gruppo Seap,
                                               e una tedesca, il produttore di strumentazione di processo Endress+Hauser, collaborano
                                               per sviluppare nuove applicazioni utili alla transizione ecologica: dall’economia circolare
                                               ai biocarburanti.

                            Jacopo Di Blasio

                                                   La collaborazione tra gruppo Seap e Endress+Hauser si sta concentrando nello sviluppo di processi ecocompatibili
                                                   per il trattamento dei rifiuti e lo sfruttamento di energie rinnovabili

                                               Conciliare lo sviluppo economico con la sostenibilità        variabili di processo. Entrambe le aziende sono partite
                                               ambientale non è un’idea così utopistica. Due aziende        da una dimensione famigliare e oggi collaborano con-
                                               in partnership, una di origine tedesca e una italiana,       dividendo tecnologia e una comune visione del futuro,
                                               sono impegnate nello sviluppo della loro collabora-          basata su valori che hanno una solida base nella loro
                                               zione rafforzandola con motivazioni etiche e ambien-         storia.
                                               tali che provengono dalla loro storia imprenditoriale,       Nicolas Walter Vella, amministratore unico di Seap
                                               simile sotto molti aspetti. Si tratta di Seap, Gruppo        Bio Energy, azienda del Gruppo Seap, ci descrive
                                               siciliano attivo nell’ambito del trattamento di rifiuti      questo approccio imprenditoriale, che unisce tradi-
       A FIL DI RETE
       www.it.endress.com                      solidi e liquidi, e di Endress+Hauser, azienda di rife-      zione e innovazione: “Il gruppo Seap nasce nel 1989
       www.seapgroup.it                        rimento nelle misure quantitative e qualitative delle        su iniziativa dei fratelli Sergio e Dario Vella. La prima

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
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                                                                                                                                                                   13
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azienda del gruppo in ordine cronologico è la Seap            omnicomprensivo, ossia direzionata tanto nei con-
Srl, che ha ereditato da Nicolò Vella, padre di Sergio        fronti delle persone che prestano il proprio lavoro per
e Dario nonché mio nonno, soltanto un autista e un            le aziende del Gruppo, quanto verso fornitori, clienti e
mezzo. Da allora l’azienda è cresciuta gradualmente           partner commerciali, pochi ma essenziali e imprescin-
ma costantemente, sino a divenire oggi azienda leader         dibili valori, quali l’efficienza economica, l’alto tasso
nel settore della raccolta, del trasporto e dello smalti-     di sicurezza, il minore impatto ambientale, nonché il
mento di rifiuti, oltre che delle bonifiche ambientali e      riconoscimento del valore del capitale umano e della
della gestione di impianti di deposito preliminare di         dedizione nei confronti del lavoro.
rifiuti e stazioni di trasferenza.                            In questo senso il Gruppo Seap ha riconosciuto in
Dalla crescita sostenibile, ma costante, della caposti-       Endress+Hauser i medesimi valori, che si sono meglio
pite del Gruppo Seap sono nate altre aziende. Mi rife-        esplicitati nel rapporto commerciale poi instauratosi.
risco più di recente alla Seap Depurazione Acque Srl,         La dimensione famigliare che ha caratterizzato e
che dal 2017 disimpegna il trattamento conto terzi di         ancora caratterizza il Gruppo Seap, ha fatto sì che tutte
rifiuti liquidi e fangosi, pericolosi e non pericolosi. Si    le aziende del gruppo crescessero in maniera solida e
tratta di una piattaforma di avanguardia tecnologica          sostenibile, senza lasciare spazio a speculazioni nel
che sin dal primo anno di operatività, grazie all’inces-      breve termine”.
sante lavoro del management aziendale nella ricerca di        Simone Bravi, direttore marketing di Endress+Hauser
importanti clienti soprattutto nel settore petrolchimico,     Italia, ha spiegato come è nato e si è sviluppato un mar-
ha saturato la sua propria capacità impiantistica”.           chio di riferimento della strumentazione di processo:
                                                              “Endress+Hauser è un’azienda a conduzione familiare
Valori comuni                                                 nata nel 53, nel sud della Germania, dal capostipite
Questa collaborazione è qualcosa in più di una sem-           Georg Endress, che ne è stato l’inventore, e grazie al
plice fornitura di strumenti misura e un supporto sulla       business angel Ludwig Hauser, ha fondato una prima
tecnologia della strumentazione di processo. Il rap-          fabbrica per la costruzione di misure di livello. Dopodi-
porto tra le due aziende si è trasformato in una part-        ché, passo dopo passo, ha implementato nuove misure
nership basata su intenti e valori comuni. Continua           e nuove tecnologie fino a raggiungere la dimensione
Nicolas Vella: “Il Gruppo Seap ha sempre posto alla           che ha oggi Endress+Hauser, che occupa 14.000 dipen-
base della propria politica aziendale intesa in senso         denti sparsi in numerosi Paesi.

   Nicolas Walter Vella, amministratore unico di Seap Bio Energy, e Simone Bravi, direttore marketing di
   Endress+Hauser Italia

                                                                                                                     Automazione e Strumentazione n Ottobre 2021
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                                                                                                            degli impianti industriali”. Una strategia aziendale
                                                                                                            improntata alla tecnologia e alla crescita.

                                                                                                            Tecnologia al servizio dell’ambiente
                                                                                                            Partendo dall’impegno nella tutela dell’ambiente,
                                                                                                            Nicolas Vella è anche in grado di descriverci quale sarà
                                                                                                            il probabile futuro di Seap: “Il core business del gruppo
                                                                                                            Seap riguarda i rifiuti e, più in generale, il settore
                                                                                                            ambientale, per questa ragione il Gruppo, in partico-
                                                                                                            lare il management che lo guida, si è sempre sentito in
                                                                                                            prima linea e investito della responsabilità di garantire
                                                                                                            il rispetto delle normative riguardanti la transizione
                                                                                                            ecologica, la green economy e la sostenibilità ambien-
                                                                                                            tale.
                                                                                                            Proprio su queste tematiche, il gruppo Seap è in pro-
                                                                                                            cinto di realizzare alcuni importanti progetti, in parti-
                                                                                                            colare la Seap Depurazione Acque ha già ottenuto l’au-
                                                                                                            torizzazione per il raddoppio della capacità impianti-
                                                   Il laboratorio di Seap Depurazione per l’analisi         stica mentre, parallelamente a questo, è anche autoriz-
                                                   delle acque in ingresso, per l’accettazione dei reflui   zata alla realizzazione di un impianto fotovoltaico che
                                                   esterni prima del trattamento
                                                                                                            renderà autonoma e indipendente la piattaforma da un
                                                                                                            punto di vista energetico.
                                              Ciononostante, non abbiamo cambiato il punto di vista         Ma c’è di più: perché sempre la Seap Depurazione
                                              dell’azienda, che è basata su un nucleo famigliare, che è     Acque è stata anche autorizzata al riutilizzo delle
                                              quello della famiglia Endress e che ha dato vita ad una       acque ottenute alla fine del processo di trattamento, rea-
                                              carta costituzionale dell’azienda, basata sui rapporti        lizzando in questo modo una vera e propria circolarità.
                                              interni alla famiglia. Questo proprio per evitare che ci      Infine, la Seap BioEnergy, ‘newco’ del Gruppo Seap,
                                              sia discontinuità nella gestione dell’azienda in base a       ha già chiesto alla regione Sicilia l’autorizzazione per
                                              quelli che sono i principi della conduzione famigliare.       la realizzazione di un importante impianto di biome-
                                              Oggi l’azienda è in mano a un manager però, nono-             tano ottenuto dal trattamento dei rifiuti organici, pro-
                                              stante questo, la maggior parte dei membri di quella          prio nella consapevolezza dell’importanza del biome-
                                              che è ormai la terza generazione della famiglia lavo-         tano come carburante pulito, rinnovabile e sostenibile”.
                                              rano a ogni livello dell’azienda. Tutta la famiglia           Il Gruppo ha quindi in programma la produzione di
                                              Endress partecipa all’attività e alla vita dell’azienda,      compost, valorizzando i rifiuti biologici in un’eco-
                                              in tutti i ruoli possibili, a seconda delle caratteristiche   nomia circolare, e la Seap Bio Energy, start-up nata
                                              degli individui. Questo perché è fondamentale, come           nel 2017, ha in progetto la realizzazione, nella zona
                                              filosofia aziendale, poter sviluppare al meglio le per-       industriale di Aragona (Agrigento), di un impianto di
                                              sone, per quelle che sono le loro caratteristiche e attitu-   produzione di biometano attraverso il trattamento della
                                              dini. Tant’è che è stata proprio introdotta una modifica      frazione organica dei rifiuti solidi urbani, con capacità
                                              nella carta costituzionale dell’azienda per poter lasciare    pari a 100.000 tonnellate/anno.
                                              accedere i membri della famiglia anche a ruoli che non        Invece, Seap Depurazione Acque è una realtà già
                                              fossero direzionali”.                                         ampiamente consolidata che ha sviluppato compe-
                                              Oltre a costruirsi una credibilità tecnologica nell’am-       tenze e tecnologie che le permettono di applicare ai
                                              bito della strumentazione, Endress+Hauser ha saputo           rifiuti diversi processi di trattamento di tipo chimico,
                                              capitalizzare questa esperienza in una solidità econo-        fisico e biologico. Dal punto di vista numerico, l’a-
                                              mica che le ha consentito di impegnarsi, relativamente        zienda costituisce una risorsa di riferimento per il
                                              presto nella sua storia, in diverse acquisizioni. Precisa     settore civile e industriale della zona di Agrigento
                                              Simone Bravi: “La fase successiva alla prima espan-           e non solo, visto che è già in grado di trattare fino
                                              sione arriva attraverso l’acquisizione di altre aziende,      a 550 tonnellate al giorno, corrispondenti a 167.500
                                              per ampliare quelle che sono le tecnologie di misura          tonnellate/anno. L’impianto attuale è composto da
                                              per i parametri di processo quantitativi e qualitativi        diverse sezioni, come quelle destinate ad area di sca-

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
INTERVISTA

                                                                                                                                                                      15
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rico, allo stoccaggio o a trattare i rifiuti. Oltre a pro-
cessare sostanze liquide e solide, nello stabilimento
c’è grande attenzione anche per le emissioni gas-
sose, che vengono intercettate da appositi impianti di
aspirazione in grado di effettuare un completo tratta-
mento dell’aria esausta.
In particolare, il trattamento dell’aria all’interno degli
ambienti di lavoro è stato implementato per mezzo di
sistemi di aspirazione e abbattimento delle emissioni
inquinanti, particolarmente efficienti. L’aria è ripulita
grazie a sistemi di abbattimento ad umido (scrubber)
in grado di assorbire gli inquinanti idrosolubili, un
sistema concettualmente semplice ma estremamente
efficace. Invece, per proteggere le acque, tutelando
le falde locali dalla contaminazione dei fluidi di pro-
cesso, la pavimentazione di tutte le aree esterne ed
interne è realizzata con soluzioni industriali ad elevato
coefficiente di impermeabilità. Nelle diverse sezioni
dell’impianto, per rendere innocue differenti sostanze,
si applicano vari processi: trattamenti chimico-fisico,
disidratazione meccanica, equalizzazione, flottazione,
sedimentazione, trattamento biologico MBR (Mem-
                                                                   Il metano può essere prodotto su scala industriale
brane BioReactor), ultrafiltrazione, osmosi inversa.               processando in modo opportuno i rifiuti
Naturalmente, Seap dispone anche di un laboratorio                 organici, diventando così una fonte energetica
di analisi dotato di sofisticate apparecchiature che con-          completamente rinnovabile
sentono di eseguire test ed analisi per la ricerca e la tito-
lazione di gran parte degli elementi inquinanti.                sizione dei nostri utilizzatori, per raccogliere infor-
A livello produttivo, la capacità di effettuare misure affi-    mazioni sempre più importanti per quanto riguarda la
dabili e condividerle grazie alla connettività permette         qualità dei prodotti intermedi e di quelli finali dei loro
un miglior bilanciamento delle risorse dell’azienda.            impianti. Un esempio di nuova tecnologia recente-
Dallo stoccaggio al trattamento a osmosi, Seap racco-           mente implementata è quella Raman, grazie alla quale
glie tutte le informazioni nel suo sistema di controllo         noi riusciamo a misurare la qualità, per esempio, del
e visualizzazione Scada, per poter gestire l’impianto in        metano liquefatto attraverso una sonda ottica che ci
modo rapido ed efficace. Non meno importante è poter            consente di non dover gassificare il prodotto, riducendo
contare sull’assistenza diretta del produttore della stru-      i costi e i pericoli per l’utilizzatore”.
mentazione di processo, che affianca Seap con le sue            La strumentazione di spettroscopia Raman sviluppata
conoscenze specifiche.                                          da Endress+Hauser utilizza una tecnologia avanzata di
                                                                analisi ottica in grado di offrire alte prestazioni nella
La strumentazione del futuro                                    misura della composizione e qualità, dal laboratorio al
Soprattutto nell’ambito degli strumenti di misura,              processo industriale.
Endress+Hauser può proporre delle tecnologie che                L’avanzata tecnologia di analisi ottica di
si possono definire strategiche per rendere più effi-           Endress+Hauser sfrutta l’Effetto Raman per eseguire
cienti gli impianti e i laboratori, facilitando la transi-      misure chimiche continue e in tempo reale in qual-
zione ecologica verso processi più efficaci e più puliti.       siasi ambiente, senza necessità di estrarre, preparare
Ci spiega Simone Bravi: “Lo sviluppo del futuro di              o distruggere il campione originale. Questi strumenti,
Endress+Hauser si articola secondo due principali               frutto dei decenni di esperienza di Endress+Hauser,
direttrici: la prima è quella di mettere a disposizione         possono costituire una risorsa fondamentale per l’au-
degli utilizzatori tutte le informazioni che oggi i nostri      tomazione di processo, rendendo disponibili infor-
strumenti raccolgono in campo attraverso applicazioni           mazioni di natura chimica che possono semplificare
cloud; la seconda è quella di aumentare il numero di            lo sviluppo del prodotto, assicurare la scalabilità delle
misure e di tecnologie utilizzabili in campo, a dispo-          funzioni di analisi e garantire la qualità del prodotto. n

                                                                                                                        Automazione e Strumentazione n Ottobre 2021
EVENTI
                                                                                                                             AUTOMAZIONE E DIGITALE
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       Primo piano
                                                                                                              PER L’EFFICIENZA DI MACCHINE E IMPIANTI

                                                             Misurare e analizzare
                                                                    per prevedere
                                              Un appuntamento dei ‘colloqui’ di SPS ha messo a tema la manutenzione predittiva. Il
                                              confronto tra esperienze di aziende manifatturiere grandi e piccole mette in evidenza i
                                              benefici e le enormi potenzialità di questo approccio, favorito dalla digitalizzazione dei
                                              sistemi produttivi e dalle risorse offerte dall’Intelligenza Artificiale e dai nuovi smart sensor.

                           Mario Gargantini

                                                   Uno degli appuntamenti “We Love Talking”, organizzati da SPS Italia, con il titolo “Misurare per conoscere,
                                                   analizzare per prevedere”, era dedicato alla manutenzione predittiva e all’ottimizzazione dei processi industriali
                                                   (fonte: Gruppo AB)

                                              Misura, analisi, conoscenza, previsione: sono i passi            che si avvalgono delle tecnologie digitali e di auto-
                                              fondamentali di un approccio scientifico alla realtà,            mazione per assicurare alle imprese maggior produt-
                                              che ha reso possibili i grandi progressi della scienza           tività, qualità e competitività.
                                              e della tecnologia fin dal primo Rinascimento, da                Attorno a questi temi si è sviluppato uno degli appun-
                                              quando si è imposto e si è applicato sistematica-                tamenti “We Love Talking” di SPS Italia dedicato alla
                                              mente il metodo sperimentale galileiano. E sono                  manutenzione predittiva e che fin dal titolo indicava
                                              anche i passi fondamentali di una moderna ed effi-               la prospettiva appena delineata: “Misurare per cono-
                                              cace attività industriale che punti all’ottimizzazione           scere, analizzare per prevedere”. E che non si tratta
                                              del ciclo produttivo e a tale scopo sappia integrare             solo di una prospettiva teorica lo si è visto con chia-
                                              strumenti e metodologie come la manutenzione                     rezza nelle testimonianze raccontate ed esemplifi-
       A FIL DI RETE                          predittiva (cfr. pag. 58). Conoscere in anticipo i               cate da alcune realtà aziendali diverse per tipologia,
       www.spsitalia.it
                                              potenziali problemi di un impianto, programmare                  dimensione e storia.
       www.whirlpool.com
                                              la sostituzione dei componenti, limitare fermi mac-
       www.gruppoab.com
       www.pittini.it
                                              china imprevisti sono tutte azioni che portano a un              Dai dati alla conoscenza
       www.mikron.com
                                              miglioramento della produzione in termini di fles-               Sono esempi che si comprendono meglio se si inqua-
       www.st.com                             sibilità, efficienza, velocità di risposta al mercato e          dra il tema della predictive maintenance all’interno di

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
EVENTI

                                                                                                                                                                     17
                                                                                                                                            Primo piano

   Sala controllo Pittini

una visione più generale dell’organizzazione produt-          complessa, cioè alla linea di produzione dei tamburi
tiva, come ha fatto Pierluigi Petrali, Manufacturing          delle lavatrici asciugatrici. O come quello del progetto
R&D Manager di Whirlpool, che ha richiamato l’im-             Serena per il condition monitoring di un processo
portanza di un approccio del miglioramento continuo           molto complesso quale è l’iniezione di poliuretano
all’interno del quale la manutenzione predittiva è un         nelle pareti dei refrigeratori.
risultato finale di un processo organizzativo e gestio-       Un’illustrazione eloquente di cosa significhi e come sia
nale orientato all’efficienza. È inutile parlare di predit-   realizzabile quanto è espresso nel titolo del webinar è
tività se prima, ad esempio, non si è provveduto a pro-       stata proposta da Antonio Ciatti, Integration Engine-
gettare macchine e impianti in modo da rendere sem-           ering Manager e Davide Molinari, IoT Designer, del
plici e snelle le operazioni tipiche della manutenzione;      Gruppo AB e in particolare da AB Service, l’azienda
o se non si sono collocati i sensori nei punti adeguati;      dedicata all’assistenza e manutenzione degli impianti;
o se non si è creata in anticipo una buona base dati sto-     Il Gruppo è specializzato in sistemi di cogenerazione,
rica; o ancora, se non si hanno a disposizione sistemi        da gas naturale e da biogas. Gli impianti sono control-
per correlare tipi di dati eterogenei. E, ancora, se non si   lati da sistemi di supervisione (in genere su piattaforma
sono svolti alcuni passaggi essenziali che Petrali rias-      Siemens WinCC) remotizzati e accessibili in rete; que-
sume in sette step: alcuni di tipo reattivo (eliminazione     sti costituiscono un punto centralizzato di controllo di
di deterioramenti accelerati, Breakdown Analysis, fis-        tutti i parametri e sono un’interfaccia attiva per gestire
sazione di standard manutentivi); altri di tipo preven-       l’impianto da remoto, consentendo: customizzazione
tivo (contromisure verso i punti deboli delle macchine,       dei dati, impostazione di diversi livelli di accesso; trend
costruzione di un sistema di manutenzione periodico);         storici e archivi customizzabili; attivazione di chiamate
altri proattivi (costruzione di un sistema predittivo,        automatiche su soglie di allarme. Tutti gli impianti sono
gestione dei costi di manutenzione).                          abilitati all’IoT e collegati alla sala controllo AB.
Alcuni risultati ottenuti da Whirlpool documentano la         Si comprende quindi cosa vuol dire “misurare per
positività di tale impostazione. Come quelli ottenuti         conoscere”. Dal 2016 AB Service ha iniziato un per-
col progetto europeo Uptime, dove un programma di             corso di digitalizzazione dell’operatività manutentiva,
manutenzione predittiva è stato applicato nel 2018            integrando dati provenienti da fonti differenti: dal
negli stabilimenti polacchi di Lodz a macchina molto          sistema IoT (cioè i dati di esercizio degli impianti rac-

                                                                                                                       Automazione e Strumentazione n Ottobre 2021
EVENTI
18
       Primo piano

                                                   Sensore inerziale ST con tecnologia Machine Learning integrata

                                              colti dagli Agent IoT); dai sistemi gestionali (Sap4H);        impianto siderurgico alla meccanica di precisione.
                                              dati ibridi (analisi olio, rapportini di lavoro, Service       Il racconto di Giuseppe Buzzi, Direttore del Laminatoio
                                              App). Tuttavia i dati grezzi non generano conoscenza:          alle Acciaierie Pittini di Verona ha mostrato i vantaggi
                                              bisogna passare dai dati alle informazioni. A tale scopo       di un sistema di Condition Monitoring che ha come fat-
                                              il sistema si completa con il Service Portal, col Cloud        tore centrale il concetto di Residual Useful Life (RUL).
                                              Microsoft Azure e col Power BI che mostrano cosa può           Nel caso della laminazione a caldo degli acciai le cause
                                              significare “analizzare per prevedere”. Il Service Portal      più frequenti nell’insorgere di vibrazioni sono: i disalli-
                                              ha una dashboard che fornisce in tempo reale lo stato          neamenti, i giochi, il deterioramento di cuscinetti, l’u-
                                              di salute dell’impianto. Nel cloud Azure i dati IoT ven-       sura di ingranaggi, la lubrificazione insufficiente; ma
                                              gono integrati con parte dei dati gestionali e ibridi per      la più significativa è lo squilibrio di parti rotanti che
                                              poi sviluppare modelli in grado di prevedere gli scenari       hanno effetti a cascata su varie parti della macchina. Lo
                                              futuri. Il Power BI è l’area di lavoro dove tutto conflu-      strumento principale per la previsione è perciò l’analisi
                                              isce e offre all’utente un’interfaccia chiara e sintetica      vibrazionale applicata ai cinematismi degli equipaggia-
                                              per fruire delle previsioni implementate.                      menti di laminazione; l’analisi può essere nel dominio
                                              Tra gli esempi presentati da Ciatti e Molinari, c’è quello     del tempo o anche nel dominio delle frequenze (con la
                                              che riguarda il monitoraggio del consumo di filtri olio        trasformata di Fourier). Si tratta, per ogni macchina, di
                                              sull’intero parco macchine AB, con la possibilità di           identificare i punti salienti dei cinematismi e per ciascun
                                              fare confronti tra impianti analoghi. È possibile quindi       punto di fare delle misure specifiche; questo dopo aver
                                              riconoscere gli impianti che hanno avuto un incremento         definito la baseline vibrazionale che individua il punto
                                              nella frequenza di sostituzione; incremento spesso             dove si iniziano a rilevare possibili failure e quello della
                                              dovuto a una lieve rottura nell’unità di potenza che, pur      functional failure, oltre il quale la macchina non può più
                                              non portando a nessuna fermata nel breve periodo, può          mantenere la funzionalità prestabilita. Il caso del lami-
                                              lentamente creare le condizioni per un futuro guasto           natoio di Verona mostra con chiarezza le potenzialità e i
                                              grave. Una volta eseguito l’intervento, la frequenza di        vantaggi della manutenzione predittiva.
                                              sostituzione si riporta sui valori attesi.                     All’altro estremo, dimensionalmente parlando, tro-
                                                                                                             viamo una realtà come la svizzera Mikron, specializ-
                                              Dal grande impianto alla micromeccanica                        zata in utensili di precisione per forare, fresare, tornire,
                                              La manutenzione predittiva può essere applicata con            alesare. Matteo Castiglioni, Deputy General Mana-
                                              frutto nelle situazioni produttive più diverse per tipo-       ger Division Machining, sottolinea l’impatto negativo
                                              logia di lavorazione e per dimensioni: si va dal grande        del downtime sull’efficienza produttiva (l’Overall

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
Uomo e macchina in perfetta armonia
Le produzioni flessibili del futuro

Sistemi di automazione industriale intelligenti, integrati e interattivi
Come si può rendere più e fficiente la produzione con          Grazie al concetto innovative-Automation! OMRON definisce
l’aiuto dell’intelligenza artificiale e della robotica? Cosa   le nuove soluzioni di robotica collaborativa, automazione
devono fare le aziende per restare competitive e, allo         integrata e produzione flessibile per la fabbrica del futuro
stesso tempo, migliorare la sicurezza e la qualità?            e sull’interazione innovativa tra esseri umani e macchine.

Per maggiori informazioni:
    +39 02 32681
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EVENTI
20
       Primo piano

                                                   I sensori necessari ai macchinari devono essere collocati in punti adatti e questo è un problema che va risolto in
                                                   sede di progettazione, in modo da rendere semplici le succesive operazioni di manutenzione

                                              Equipment Effectiveness, OEE): le operazioni di cam-              di operare in un intervallo di temperatura esteso. Tutta-
                                              bio utensili possono far perdere fino a 60 minuti por-            via la stessa analisi vibrazionale può avvalersi di spe-
                                              tando a riduzioni di Oee anche del 25%. Utilizzando               ciali microfoni che possono coprire una banda ancor
                                              metodologie di Machine Learning, alla Mikron hanno                più ampia, fino agli 80 kHz. Ma ci sono anche incli-
                                              sviluppato un sistema per arrivare a un modello predit-           nometri con errori inferiori a 0,5º; e sensori di tempe-
                                              tivo col quale ottenere la RUL, col vantaggio di miglio-          ratura con sensibilità di 0,5 ºC; e sensori di pressione
                                              rare l’OEE del 10-20%, di ridurre i costi operativi, di           fino a 4 bar.
                                              aumentare la qualità con riduzione scarti fino al 15%.            In generale si può dire che gli smart sensor consentono
                                              In tutti i principali sviluppi e avanzamenti dei sistemi          di far avanzare la tendenza verso l’Intelligenza Arti-
                                              di predictive maintenance gioco un ruolo cruciale l’In-           ficiale distribuita: nei sistemi produttivi l’intelligenza,
                                              telligenza Artificiale, nelle sue varie declinazioni; ma          che già si stava spostando dal cloud all’edge e poi ai
                                              contribuiscono e contribuiranno ancor più in futuro le            microcontrollori, ora arriva fino ai sensori. Ciò offre
                                              innovazioni relative alla prima fase del processo, cioè           una serie di vantaggi per un incremento dell’efficienza
                                              quella della cattura dei dati e della misura.                     produttiva: si possono fare analisi real time, ridurre gli
                                                                                                                spazi, aumentare la larghezza di banda, migliorare la
                                              Con i nuovi sensori smart                                         sicurezza, ridurre i consumi energetici di energia. Con
                                              Siamo così condotti a parlare dei sensori e delle novità          un ulteriore risvolto che riguarda il rapporto uomo-
                                              in atto. Come quelle illustrate da Antonio Cirone,                macchina. Nella prospettiva dell’Industria 5.0, può
                                              Marketing Manager for Sensors, Connectivity and                   diventare sempre più collaborativo, grazie alle nuove
                                              Analog (South and Eastern Europe) di STMicroelec-                 categorie di sensori: i sensori Qvar (Electric Charge
                                              tronics, che ha descritto i nuovi smart sensor pensati            Variation), che rilevano le variazioni di differenza di
                                              da STM proprio per la manutenzione predittiva. Nuovi              potenziale elettrico intorno al corpo umano; i Tmos
                                              sensori per l’analisi vibrazionale comprendono acce-              che misurano la quantità di radiazione infrarossa del
                                              lerometri come il IIS3DWB, un sensore di vibrazione               corpo umano; i sensori per il riconoscimento di gesti e
                                              digitale a 3 assi con ampia larghezza di banda, basso             movimenti e per l’interazione vocale; e poi quelli per i
                                              rumore, sensibilità molto stabile e ripetibile, capacità          sistemi di Realtà Virtuale e Realtà Aumentata. n

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
Diamo colore alla vostra applicazione!
Pressostato compatto con indicazione a 360° della
condizione d’intervento

                                                    256 colori
                                                    Selezionabile individualmente:

                                                       Misura in corso
                                                       Commutazione del sensore
                                                       Malfunzionamento nel processo

Design
compatto
                      15 cm

Sistema di
adattatori igienici

Calibrazione
con smartphone

 282,- €
  VEGABAR 39 G½"

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SCENARI
                                                                                                                            L’ENTERPRISE ASSET MANAGEMENT
22
       Primo piano
                                                                                                                                   SI EVOLVE CON IOT, AI E ML

     					         Gestire asset industriali
     con intelligenza e con l’EAM 4.0
                                              Nel mondo industriale, vincoli sempre più stringenti di controllo dei costi, conformità con
                                              le normative, aumento dell’efficienza, sostenibilità del business, accrescono il ruolo delle
                                              piattaforme di gestione del ciclo di vita dei beni aziendali.

                             Giorgio Fusari

                                                   Oggi, la tecnologia IoT, assieme a tool analitici, intelligenza artificiale, machine learning, aiuta a ottimizzare la
                                                   gestione del ciclo di vita degli asset industriali

                                              Nel mondo, i lockdown, parziali o totali, attuati per               per un’organizzazione. Stando alle stime riportate in
                                              rispondere alla pandemia, hanno comportato l’in-                    uno studio della società di ricerca e consulenza Indu-
                                              terruzione di molte attività commerciali. Tuttavia,                 stryARC, il comparto delle soluzioni di gestione degli
                                              nonostante l’impatto negativo determinato, in questa                asset, o EAM (enterprise asset management), raggiun-
                                              fase economica, dalla malattia COVID-19 su diversi                  gerà un valore di 3,2 miliardi di dollari entro il 2026,
                                              settori industriali verticali, i dati indicano che, nel             crescendo, nel periodo di osservazione 2021-2026,
                                              mondo aziendale, l’esigenza di adottare soluzioni più               con un CAGR (tasso annuo di crescita composto)
       A FIL DI RETE                          evolute per la gestione del ciclo di vita degli asset sta           dell’8,1%.
       www.industryarc.com                    crescendo. Per inciso, con il termine asset si inten-
       www.chevron.com                        dono tutti quei beni, attrezzature, macchinari, risorse,            Tecnologia cloud, sempre più cruciale
       www.ethercat.orgl                      tangibili o intangibili, che possono generare valore                Il principale elemento in grado d’incidere sull’e-

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
SCENARI

                                                                                                                                                                      23
                                                                                                                                             Primo piano

spansione del mercato, secondo lo studio, è l’ado-            necessità di riparazione e sostituzione degli asset
zione delle tecnologie cloud nelle soluzioni di asset         aziendali, e dove occorre ridurre i costi relativi a
management. In particolare, il significativo svi-             trasporto, carico, scarico, stoccaggio, gestione del
luppo e diffusione di paradigmi tecnologici come la           magazzino.
Internet of Things (IoT) e Industria 4.0, in virtù del
ruolo chiave che possono giocare nel monitoraggio             Asset management in industria
delle risorse, sono valutati come elementi in grado           di processo e manufacturing
di generare ampie opportunità di crescita per il set-         Nell’industria del petrolio e gas, indica il rapporto, le
tore EAM. Quest’ultimo potrà espandersi anche in              piattaforme EAM stanno registrando un crescente uti-
ragione dell’aumento della domanda delle suddette             lizzo, ad esempio per fornire visibilità, in tempo reale,
tecnologie, per supportare una maggiore produtti-             sugli asset a terra e in mare, per amministrare le attrez-
vità e sostenibilità dei processi, e per ridurre i costi      zature, e per le attività di project management. Le solu-
di manutenzione. Ad esempio, nel mondo enter-                 zioni di gestione del ciclo di vita degli asset sono utiliz-
prise, le tecnologie cloud evolute aiutano a moni-            zate per analizzare i dati acquisti sul campo, ed estrarre

  Le soluzioni EAM permettono di ridurre i fermi macchina, ed estendere la vita utile dei macchinari sulle linee di
  produzione (fonte: Pixabay)

torare gli asset, e a comprendere in quale stato di           insight utili al miglioramento dei processi. L’adozione
servizio si trovino: l’analisi dei dati acquisiti serve       di soluzioni e piattaforme EAM aumenta anche nel set-
poi a estrapolare indicazioni per massimizzare la             tore manufacturing, soprattutto perché, con l’emergere
qualità, l’affidabilità di funzionamento di tali asset        del modello di produzione Industria 4.0, la manuten-
e il loro utilizzo.                                           zione è diventata una leva cruciale, in ragione del fatto
Più nello specifico, in tema di gestione del ciclo di         che le imprese hanno cominciato a valutare l’adozione
vita degli asset, il segmento MRO (maintenance,               di tecnologie evolute, in grado di aiutare responsa-
repair and operations) è quello a cui, nel 2020, la           bili, tecnici e operatori, ad andare oltre i tradizionali
previsione attribuisce la maggior quota di mercato.           approcci della manutenzione reattiva o preventiva.
Le attività MRO riguardano soprattutto i settori e            Nel mondo ‘oil & gas’ e altri settori della produ-
le organizzazioni ‘asset intensive’, con maggiori             zione, aggiunge il rapporto IndustryARC, la digi-

                                                                                                                        Automazione e Strumentazione n Ottobre 2021
SCENARI
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       Primo piano

                                                                                                            Amministrare risorse
                                                                                                            della tecnologia operativa
                                                                                                            Nel mondo industriale, tra le tipologie di asset da
                                                                                                            monitorare e gestire vi sono anche tutte le attrezzature
                                                                                                            e dispositivi di automazione e controllo appartenenti
                                                                                                            alla tecnologia operativa (OT). Quindi, ad esempio,
                                                                                                            sensori, attuatori, PLC, RTU, SCADA, DCS, e altro
                                                                                                            ancora. In quest’area, una soluzione di EAM aiuta
                                                                                                            a razionalizzare la gestione di tali asset, creando
                                                                                                            in automatico un inventario centralizzato di tutto
                                                                                                            l’hardware esistente nell’infrastruttura industriale, e
                                                                                                            dei relativi dati di configurazione firmware e software,
                                                                                                            così da facilitare la risoluzione di eventuali problemi
                                                                                                            di impostazione. Inoltre, un sistema di gestione degli
                                                                                                            asset OT aiuta anche a identificare eventuali vulnera-
                                                                                                            bilità critiche per la sicurezza dell’infrastruttura indu-
                                                                                                            striale. Va però aggiunto che, la gestione del ciclo di
                                                                                                            vita degli asset OT presenta varie differenze rispetto
                                                                                                            alla gestione degli asset IT, per il fatto che, ad esempio,
                                                                                                            nell’ambiente OT, vengono utilizzati protocolli indu-
                                                                                                            striali specifici (EtherCAT, Profinet, Modbus), inter-
                                                   La piattaforma Wheatstone, di cui Chevron ha             facce, e architetture di rete differenti.
                                                   sviluppato un digital twin per ottimizzare le attività
                                                   di manutenzione degli asset (fonte: Chevron)             Asset management e digital twin
                                                                                                            Tra le innovazioni portate dalla trasformazione digi-
                                              talizzazione delle soluzioni di asset management e            tale, il digital twin, in qualità di fedele rappresenta-
                                              lo sviluppo di tecnologie come i dispositivi edge, o          zione digitale dell’oggetto, o sistema fisico, a cui è
                                              gli strumenti basati sul modello SaaS (software as a          connesso, e dal quale può acquisire di continuo dati
                                              service), hanno portato a un significativo incremento         in tempo reale, costituisce un altro strumento chiave
                                              delle soluzioni EAM.                                          per efficientare la gestione degli asset. Il digital twin
                                                                                                            è infatti in grado di fornire a chi ha prodotto l’as-
                                              Predire anomalie negli asset                                  set, ma anche all’utente, o all’operatore addetto alla
                                              Rispetto ai tradizionali sistemi EAM, con l’avvento           manutenzione, dati costantemente aggiornati sullo
                                              e la diffusione delle tecnologie IoT e IIoT (Industrial       stato di tale risorsa e sulle sue condizioni operative.
                                              IoT), i dati generati dai dispositivi di campo, sem-          Nel settore ‘oil & gas’, ad esempio, la compagnia
                                              pre più intelligenti, aumentano in termini di volume,         petrolifera statunitense Chevron ha sviluppato un
                                              velocità, frequenza, e richiedono piattaforme di              digital twin della piattaforma Wheatstone, in Austra-
                                              gestione del ciclo di vita degli asset di ultima genera-      lia occidentale, per ottimizzare i tempi della manu-
                                              zione. Queste soluzioni possono utilizzare tool ana-          tenzione pianificata per il 2021. La soluzione, spiega
                                              litici, e funzionalità d’intelligenza artificiale (AI) e      la società in un documento, aggrega centinaia di tera-
                                              machine learning (ML), per accelerare l’elaborazione          byte di dati, provenienti da varie fonti, tra cui rilievi
                                              dati, e fornire una visione olistica delle risorse enter-     laser, immagini fotografiche scattate da droni, dati di
                                              prise, identificando in automatico anomalie di fun-           progettazione e ingegnerizzazione, procedure opera-
                                              zionamento e prestazioni in attrezzature e macchinari         tive, dati acquisiti in real-time da decine di migliaia
                                              sulle linee di produzione. L’obiettivo poi, oggi, non         di sensori su attrezzature e processi. Integrando tutti
                                              è soltanto determinare lo stato di servizio di un dato        questi dati, il gemello digitale consente di migliorare,
                                              asset, ma, attraverso algoritmi di manutenzione pre-          tra le varie cose, l’amministrazione delle attrezzature
                                              dittiva, essere in grado di stabilire quando tale asset       safety-critical, consentendo di ridurre in modo signi-
                                              potrà subire un guasto, in modo da prevenire il verifi-       ficativo i tempi di manutenzione, anche attraverso
                                              carsi del malfunzionalmento, tramite un intervento di         un ampio miglioramento della collaborazione tra i
                                              riparazione proattivo.                                        diversi team di lavoro. n

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
SCENARI
                                                                                                                                 SI RINNOVA IL DIBATTITO
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       Primo piano
                                                                                                                                  SUL NUCLEARE IN ITALIA

			Nucleare:
						 è ancora un dilemma
                                              Nell’industria e nella società civile, pare essersi riacceso il dibattito sulle opportunità che i
                                              reattori nucleari a fissione di concezione più recente, la quarta generazione, potrebbero
                                              offrire. Lo sviluppo dell’energia nucleare per produrre elettricità, nel nostro Paese, appare
                                              molto difficile, ma la ricerca è necessaria.

                        Jacopo Di Blasio                                                                  All’inizio degli anni 80 del ventesimo secolo, quando
                                                                                                          l’industria nucleare italiana era al suo culmine e poteva
                                                                                                          contare su molte decine di imprese altamente specializ-
                                                                                                          zate, spesso di dimensioni medie o grandi, e migliaia di
                                                                                                          addetti perfettamente formati, il tempo necessario per
                                                                                                          avviare un impianto nucleare aveva raggiunto i 15 anni.
                                                                                                          Attualmente, le risorse tecnologiche e le competenze
                                                                                                          necessarie per progettare, costruire, avviare e gestire un
                                                                                                          impianto nucleare sarebbero reperibili solo all’estero,
                                                                                                          ammesso che un altro Stato sia disposto a condividerle.
                                                                                                          In merito al nucleare come fonte di energia, un espo-
                                                                                                          nente di governo ha recentemente dichiarato che si
                                                                                                          starebbero affacciando tecnologie di quarta genera-
                                                                                                          zione che, senza impiegare uranio arricchito e acqua
                                                                                                          pesante, produrrebbero pochissimi rifiuti radioattivi,
                                                                                                          avrebbero una sicurezza elevata e un costo basso.

                                                                                                          Storia di una tecnologia
                                                                                                          Non è certo una novità che un reattore possa fare a
                                                                                                          meno di uranio arricchito come combustibile oppure
                                                                                                          di acqua pesante come moderatore (la sostanza che ral-
                                                                                                          lenta i neutroni per farli reagire con i nuclei e sostenere
                                                   I reattori di quarta generazione produrrebbero         la fissione). Anzi, questo approccio potrebbe quasi sem-
                                                   potenze unitarie più basse, per aumentare
                                                                                                          brare un ritorno all’antico.
                                                   la sicurezza e ridurre i costi, e opererebbero
                                                   a temperature più alte, per incrementare il            L'uranio naturale, cioè non arricchito (con circa lo
                                                   rendimento termodinamico                               0,7% di isotopo fissile U-235), può essere utilizzato per
                                                                                                          alimentare reattori nucleari di ogni taglia di potenza,
                                                                                                          come quelli con produzione termica quasi trascurabile,
                                              Quando si discute di energia nucleare come possibile        per esempio utilizzati in ricerca, oppure con potenze
                                              mezzo per produrre elettricità in Italia, per realismo e    molto elevate. Anzi, storicamente, soprattutto i primi
                                              onestà intellettuale, dobbiamo partire da un dato ogget-    reattori nucleari, che erano moderati a grafite, utilizza-
                                              tivo che rischia di troncare il dibattito sul nascere: il   vano uranio naturale, a cominciare dal primo reattore
                                              tempo di commissioning di un impianto nucleare in           in assoluto: la Pila 1 che Fermi realizzò a Cicago il 2
                                              Italia aveva raggiunto un livello tale da rendere questa    dicembre del 1942, quasi ottanta anni fa.
       A FIL DI RETE
       www.iaea.org
                                              tecnologia difficilmente utilizzabile, per la società e     Dalla metà del secolo scorso, numerosi reattori mode-
       www.energy.gov                         l’industria, se non nel lunghissimo termine.                rati a grafite o ad acqua pesante sono stati alimentati con

     Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione
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