Intelligent Distribution Programmare gli investimenti 2021-2023 con il nuovo piano Transizione 4.0 - Guida alle agevolazioni fiscali secondo il ...
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— Intelligent Distribution Programmare gli investimenti 2021-2023 con il nuovo piano Transizione 4.0 Guida alle agevolazioni fiscali secondo il modello Industria 4.0
3 — Sommario 004 La Digital Strategy di ABB 005 Il piano Transizione 4.0 006 Nuova durata delle misure 007 – 010 Le nuove regole e i benefici 011 Esempi di calcolo bonus fiscale 012 – 015 Esempio di bene agevolabile in ottica Industria 4.0 016 – 017 Esempio di un impianto con distribuzione elettrica interconnessa 018 – 019 Esempi di architetture 020 – 021 ABB Italia: come funziona una fabbrica 4.0 022 Le quattro componenti principali dell’Abb AbilityTM MOM 023 Le altre agevolazioni 024 – 025 Ulteriori casi applicativi 026 FAQ Piano transizione 4.0
4 E V O L U Z I O N E D I I P E R E S U P E R A M M O R TA M E N T O N E L L A L E G G E D I B I L A N C I O 2 0 2 0 — La Digital Strategy di ABB Nel 2016 ABB ha avviato un complesso e articolato processo di trasformazione digitale annunciando l’introduzione di ABB Ability™ quale offerta integrata di tutte le soluzioni digitali, per supportare i clienti nel percorso di trasformazione digitale e per guidarli nella quarta rivoluzione industriale. L’offerta ABB Ability™ spazia attraverso i settori Più fiducia nel digitale, anche nella prospettiva industriali, energetici, dei trasporti e del post emergenza infrastrutturali e si estende dal singolo L’esigenza di avere un distanziamento sociale componente per la raccolta dati fino al cloud, anche in fabbrica ha posto alle aziende il problema attraverso prodotti, sistemi, e servizi. Oggi sono di doversi riorganizzare, riconfigurare la propria più di 200 le soluzioni industriali già disponibili, capacità produttiva e la forza lavoro, di pensare oltre ad una piattaforma di sviluppo aperta a allo “smart working” anche per attività più disposizione dell’ecosistema che include i nostri operative, attraverso soluzioni digitali in grado di clienti, partner e fornitori. garantire una gestione da remoto. Le tecnologie digitali possono concretamente Il contesto attuale aiutare le imprese in questo tipo di Guardando oltre l’emergenza sanitaria Covid-19, riconfigurazione, aiutando il passaggio tra la dall’esperienza che si sta vivendo possiamo trarre vecchia concezione di fabbrica e quella di fabbrica degli insegnamenti molto importanti. digitale che diventa il luogo del futuro, un posto Viviamo in un momento in cui le operazioni all’interno del quale si incontrano tecnologie e essenziali delle infrastrutture critiche sono competenze per lo sviluppo di nuovi prodotti e fondamentali. La continuità di servizio è il cuore processi. di queste operazioni ed il digitale ha mostrato Ed è a tal proposito che tutte le opportunità concretamente tutta la sua potenzialità in termini introdotte dal piano Transizione 4.0 del Ministero di capacità di adottare strategie produttive dello Sviluppo Economico possono supportare la differenti per intercettare nuovi bisogni, transizione verso tecnologie digitali. garantire il monitoraggio e forme di operatività da remoto e per la diagnostica in applicazioni critiche (come ad esempio quelle sanitarie o le infrastrutture della rete elettrica) ma anche ha consolidato l’impegno per cercare nuove forme di collaborazione all’interno delle imprese e tra diverse imprese a livello di filiera.
5 — Il piano Transizione 4.0 Il piano Transizione 4.0 (Ex industria 4.0) è stato Le informazioni ottenute consentono di prorogato e rafforzato nella legge di bilancio 2021 monitorare ed ottimizzare le attività e di (L.178/2020) con due obiettivi fondamentali: incrementare di conseguenza la produttività generale. • Stimolare gli investimenti privati • Dare stabilità e certezze alle imprese con Diviene infatti possibile: misure che hanno effetto dal 16 novembre • Prevedere guasti e malfunzionamenti; 2020 al 30 giugno 2023 • Monitorare da remoto le attività; • Rendere più semplice e rapida la fruizione dei • Aumentare efficienza della produzione; benefici fiscali • Incrementare la flessibilità dei lotti di prodotto; Iniziato a partire dalla legge di Bilancio del 2017, il • Garantire prodotti con una qualità sempre piano mantiene da sempre l'obiettivo di più elevata. incentivare e sostenere la transizione dell'industria, della sanità, dell’agricoltura e del Il nuovo piano Transizione 4.0 prevede una serie commercio ai moderni paradigmi dell’industria di incentivi fiscali basati sulla concessione di un 4.0. Con questo termine si identifica una credito di imposta* variabile in funzione dell’anno "fabbrica intelligente" che modifica i tradizionali di effettuazione dell’investimento e processi, prodotti e modelli di business, all’ammontare complessivo dello stesso. inserendo nell’equazione di produzione i dati Tramontano quindi le discipline di iper e come elemento essenziale. L'evoluzione superammortamento per tutti gli investimenti in tecnologica e l'introduzione di nuove applicazioni beni 4.0 effettuati dal 01/01/2020. e funzionalità, permettono di creare un sistema di Dal 16 Novembre 2020 aumenta anche la interconnessione tra gli oggetti industriali semplicità e fruibilità degli incentivi fiscali che consentendo una interazione uomo - macchina prevedono, tra l’altro, che la fruizione dei crediti estremamente evoluta. sia ridotta a 3 anni in luogo dei 5 previsti dalla La Quarta Rivoluzione Industriale sta precedente normativa. trasformando la produzione, la gestione ed i Lo scopo del presente documento è di illustrare le servizi. principali caratteristiche della normativa e i prodotti che possono beneficiare dei nuovi Le nuove tecnologie digitali interconnesse, incentivi. attraverso le misure prodotte da una pluralità di sensori, rendono possibile la gestione di oggetti e processi, offrendo un costante flusso di dati che consente di prendere la giusta decisione in tempo reale. *Al momento della pubblicazione della presente brochure il governo sta approvando la possibilità di cedere il credito di imposta a terzi così come già avviene per l’incentivo del 110% in edilizia (Ecobonus).
6 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — Nuova durata delle Misure Dal 16 Novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2022 (ovvero fino al 30 giugno 2023 nel caso in cui entro il 31/12/2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione) è confermato l’incentivo del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi. La fruizione del beneficio è ammessa E’ stato introdotto un piano di rimodulazione esclusivamente tramite compensazione in F24 ed delle aliquote sul triennio di validità del piano avviene in 3 quote annuali di pari importo secondo la seguente tabella: (in ragione delle precedenti 5) che decorrono dal periodo di imposta relativo a quello di interconnessione del bene 4.0. — Tabella 1: Aliquote Piano Transizione 4.0 Tipologia di beni Ordine e acconto entro il Investimenti dal Investimenti dal 16/11/2020 16/11/2020 al 31/12/2021 01/01/2022 con ordine e con ordine e acconto entro acconto entro il 31/12/2021 il 31/12/2022 ML€ Credito ML€ Credito ML€ Credito imposta imposta imposta Iperammortamento beni
7 — Le nuove regole e i benefici — — Quali beni sono agevolabili Tali dispositivi devono essere Beni strumentali nuovi ad elevata tecnologia per Interconnessi, ovvero in grado di scambiare l'Industria 4.0, destinati a strutture produttive informazioni in modo BI-Direzionale con sistemi situate nel territorio Italiano e tecnicamente interni (sistema gestionale, sistemi di identificati nell’ Allegato A della Legge: pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio, anche in • Beni strumentali: 13 categorie di macchine e remoto, e controllo, altre macchine dello impianti il cui funzionamento è controllato da stabilimento, ecc.) e/o esterni (clienti, fornitori, sistemi computerizzati o gestito tramite partner nella progettazione e sviluppo sensori e azionamenti. Dispositivi, collaborativo, altri siti di produzione, supply strumentazione e componentistica intelligente chain, ecc.) per mezzo di un collegamento basato per l’integrazione, sensorizzazione e/o su specifiche documentate, disponibili interconnessione e controllo automatico dei pubblicamente e internazionalmente riconosciute processi utilizzati anche nell’ammodernamento (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, ecc.). nel revamping di sistemi di produzione esistenti; Identificati univocamente mediante l’utilizzo di • Sistemi per l’assicurazione della qualità e della standard di indirizzamento internazionalmente sostenibilità, tra i quali spiccano i componenti, riconosciuti come gli indirizzi IP. sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici. Si tratta di soluzioni che interagiscono a livello di macchine e componenti del sistema produttivo e basate sulla combinazione di sensori, sistemi di controllo e di elaborazione/ simulazione connessi e in grado di gestire il consumo della risorsa energetica, recuperando o rilasciando energia in base allo stato del processo e delle macchine, ottimizzando la distribuzione di energia elettrica e minimizzando eventuali sovraccarichi; • Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0».
8 E V O L U Z I O N E D I I P E R E S U P E R A M M O R TA M E N T O N E L L A L E G G E D I B I L A N C I O 2 0 2 0 — Le regole del credito d'imposta — • beni gratuitamente devolvibili delle imprese operanti in concessione e a tariffa nei settori Chi accede al beneficio dell’energia, dell’acqua, dei trasporti, delle infrastrutture, delle poste, delle Tutte le imprese residenti nel territorio italiano, telecomunicazioni, della raccolta e depurazione incluse le stabili organizzazioni di soggetti non delle acque di scarico e della raccolta e residenti, indipendentemente dalla forma smaltimento rifiuti. giuridica, dalla dimensione aziendale, dal settore Le fatture e i documenti relativi all’acquisizione economico e dal regime fiscale di determinazione dei beni agevolati devono contenere una dicitura del reddito. specifica recante il riferimento alla disposizione Sono esclusi i liberi professionisti, le imprese in agevolativa, quale ad esempio per gli investimenti stato di liquidazione volontaria, fallimento, effettuati nel 2021 “Bene per il quale è liquidazione coatta amministrativa, concordato riconosciuto il credito d’imposta ex art. 1, commi preventivo senza continuità aziendale. da 1051 a 1063, Legge n. 178/2020” Le tecnologie abilitanti sono molteplici e riconducibili in tre principali ambiti: • Disponibilità di dati digitali e analitica dei Big Data: l’elaborazione e l’analisi di quantità enormi di dati a costi sempre più bassi (sensoristica a basso costo e Cloud computing) — permette decisioni e previsioni migliori su produzione e consumi basate anche sull’utilizzo Condizioni per fruire di strumenti di virtualizzazione del processo dell’agevolazione produttivo, prototipazione rapida e intelligenza artificiale; • Robotica e automazione avanzata: nuove I beni agevolabili devono essere iscritti a bilancio possibilità di interazione complessa uomo- come impianti o macchinari. macchina permettono una riduzione degli È esclusa l’agevolazione in caso di: errori, dei tempi e dei costi e un miglioramento della sicurezza dei processi anche attraverso la • fabbricati e costruzioni nuova manifattura additiva; • beni compresi nell’art.164 c1 Tuir (veicoli e mezzi • Connettività spinta: l’intera catena del valore è di trasporto) interconnessa attraverso dispositivi e • beni strumentali con aliquota d’ammortamento sensoristica intelligente (INTERNET OF THINGS) inferiore al 6,5% utilizzando reti di connessione di nuova • beni espressamente identificati nell’allegato 3 generazione. della legge di stabilità 2016 (condutture, materiale rotabile, ecc.)
9 — Modalità di accesso Il credito di imposta potrà essere utilizzato in L’eventuale perizia/attestazione di conformità compensazione col modello F24. I soggetti può essere acquisita in due fasi separate e beneficiari devono quindi ripartire il credito di successive: la prima basata sulla verifica dei imposta maturato nelle previste quote annuali di requisiti tecnici del bene e la seconda alla verifica pari importo, da utilizzare a scomputo dei dell’avvenuta interconnessione. versamenti dovuti da effettuarsi mediante il Nel caso in cui il bene entri in funzione, senza modello F24 (quindi ad esempio IVA, contributi ancora essere interconnesso, l’impresa può previdenziali, ritenute IRPEF dei dipendenti, ecc.). godere del credito di imposta del 10% per il solo L’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta anno 2021 (6% da 01/01/2022) fino all’esercizio di natura agevolativa, da indicare nel quadro RU precedente a quello in cui si realizza della dichiarazione dei redditi (sono stati l’interconnessione 01. pubblicati dalla Ag. Entrate gli appositi codici tributo), non è soggetto all’obbligo di preventiva È opportuno che sia comunque presente presso il presentazione della dichiarazione dei redditi da beneficiario un’analisi tecnica che: cui emergono i crediti stessi • Descriva i beni dimostrandone l’inclusione nelle Per i beni il cui valore è superiore a 300.000 € è categorie definite dalla norma; necessaria una perizia tecnica asseverata • Precisi i costi del bene e dei suoi accessori; rilasciata da un ingegnere o da un perito • Verifichi i requisiti di interconnessione industriale iscritto ai rispettivi albi o un attestato illustrandone le modalità. di conformità rilasciato da un ente di certificazione. Per i beni con valore unitario inferiore a 300.000 € è sufficiente una dichiarazione del legale Rappresentante. La dichiarazione del legale rappresentante e l’eventuale perizia devono essere acquisite entro il periodo di imposta in cui il bene entra in funzione, ovvero, se successivo, entro il periodo di imposta in cui il bene è interconnesso al sistema aziendale destione della produzione o alla rete di fornitura. Quando si realizzerà interconnessione, dal credito di imposta al 40% dovrà essere detratto quanto già usufruito con il credito al 6%
10 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — Le regole del credito d'imposta — Software L’aliquota del credito di imposta per investimenti Il credito d’imposta riguarda software “stand in beni immateriali indicati nell’Allegato B della alone” ossia non necessario al funzionamento del legge 232/2016 passa dal 15%i al 20% del costo di bene materiale, in quanto i software adibiti a tale acquisizione. scopo sono considerati parte integrante del Il beneficio viene riconosciuto fino ad un macchinario e quindi godono del credito di massimo di costi ammissibili pari a 1 Milione €. imposta legato ai beni materiali compresi Rientrano in tale categoria i software, i sistemi IT nell’allegato A. e le attività di system integration, le piattaforme e le applicazioni o soluzioni in cloud computing Permane la condizione che: (per la quota imputabile per competenza) i • Tali prodotti siano strettamente legati ai sistemi di gestione della supply chain finalizzata processi aziendali connessi al concetto di al drop shipping nell’e-commerce, i servizi digitali industria 4.0 per la fruizione immersiva, interattiva e • Tali prodotti siano interconnessi al sistema partecipativa (ricostruzioni 3D, realtà aumentata), aziendale di gestione della produzione o alla le piattaforme e le applicazioni per la gestione e rete di fornitura coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di I software possono essere agevolati anche se servizio. acquistati a titolo di licenza d’uso, sempre che Confermata la possibilità di godere dell’incentivo iscrivibili in bilancio tra le immobilizzazioni indipendentemente dal fatto di aver già immateriali. effettuato un investimento in beni materiali 4.0. I software possono essere agevolati anche se acquistati a titolo di licenza d’uso sempre che iscrivibili in bilancio tra le immobilizzazioni immateriali.
11 — Esempi di calcolo bonus fiscale Confronto su ipotesi di investimenti effettuati fino al 15/11/2020 e quindi con credito di imposta del 40% confrontati con investimento effettuato dal 16/11/2020 fino al 31/12/2021 e con investimenti effettuati dal 1/1/2022 — Tabella 2: Variazione % credito di imposta 2020-2022 Ordine e Acconto entro il Investimenti dal 16/11/2020 Investimenti dal 16/11/2020 al 31/12/2021 con ordine e 01/01/2022 con ordine e acconto entro il 31/12/2021 acconto entro il 31/12/2022 Beneficio Credito Beneficio Credito Beneficio Credito Totale investimenti beni imposta imposta imposta materiali in allegato A € 300.000 € 120.000 40% € 150.000 50% € 120.000 40% € 3.200.000 € 1.140.000 20% € 1.460.000 30% € 1.140.000 20% € 13.500.000 € 2.500.000 2,5 ML* 40% € 3.850.000 2,5 ML* 50% € 3.500.000 2,5 ML* 40% 7,5 ML* 20% 7,5 ML* 30% 7,5 ML* 20% 3,5 ML* 0% 3,5 ML* 10% 3,5 ML* 0% € 28.500.000 € 2.500.000 2,5 ML* 40% € 4.500.000 2,5 ML* 50% € 3.500.000 2,5 ML* 40% 7,5 ML* 20% 7,5 ML* 30% 7,5 ML* 20% 18,5 ML* 0% 10 ML* 10% 10 ML* 10% 8,5 ML* 0% 8,5 ML* 0% Totale investimenti beni materiali non in allegato A € 300.000 € 18.000 6% € 30.000 10% € 18.000 6% € 2.200.000 € 120.000 0% € 200.000 0% € 120.000 0% Fino a 2ML€ beneficio 6%, Fino a 2ML€ beneficio 10%, Fino a 2ML€ beneficio 6%, oltre 0% oltre 0% oltre 0% Beni immateriali in allegato B € 300.000 € 45.000 15 € 60.000 20% € 60.000 20% € 950.000 € 105.000 0% € 190.000 20% € 190.000 20% € 1.250.000 € 105.000 0% € 200.000 0% € 200.000 0% Fino a 0,7ML€ beneficio 15%, Fino a 1ML€ beneficio 20%, Fino a 1ML€ beneficio 20%, oltre 0% oltre 0% oltre 0% In corrispondenza del superamento delle diverse soglie di aliquota, la parte eccedente deve essere imputata all’aliquota successiva fino al raggiungimento del massimale previsto per la stessa. Lo stesso dicasi per le ulteriori soglie di aliquota e così fino al raggiungimento dell’ammontare complessivo degli investimenti nella singola annualità.
12 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — Esempio di bene agevolabile in ottica Industria 4.0 ABB AbilityTM Energy and Asset Manager I nuovi dispositivi ABB che implementano ABB spirito Industria 4.0 tramite le API. Ability™ Energy and Asset Manager, rispondono Oltre all'interconnessione consentita dagli ai paradigmi della normativa agevolativa e innovativi prodotti ABB, condizione necessaria consentono all’acquirente finale i vantaggi fiscali per l’agevolazione è l'interazione dei sistemi derivanti dal credito d’imposta. intelligenti con le macchine ed i componenti del Ciò in quanto, grazie alle loro caratteristiche sistema produttivo dell'impresa. In questo modo innovative nella raccolta ed elaborazione di il sistema produttivo potrà godere dei vantaggi grandezze elettriche significative rese disponibili derivanti dalla rete di distribuzione intelligente su Cloud e alle logiche integrate a bordo dei creata per la gestione dell'energia elettrica. Il dispositivi intelligenti ABB (es. power controller), beneficio fiscale potrà essere esteso anche ad tali sistemi consentono una gestione ottimizzata ulteriori nuovi componenti collegati (quadro, dell’energia elettrica e, come tali, possono sensori, multimetri, ecc.) dalla cabina MT- BT fino ascriversi alla specifica voce della normativa: alla distribuzione terminale di bassa tensione, Circolare n.4/E del 30.3.17: Punto 12. Sistemi per purché parti integranti ed essenziali del sistema l’assicurazione della qualità e della sostenibilità: intelligente di gestione dell'energia elettrica. componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei L’ottenimento di tali benefici è tuttavia soggetto consumi energetici. al rispetto di una serie di condizioni legate alle modalità di utilizzo dei prodotti ABB all’interno Grazie ad una semplice interfaccia web app, ABB dei sistemi produttivi specifici, in coerenza con le Ability™ Energy and Asset Manager è disponibile tematiche Industria 4.0. La verifica di tali in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo tramite condizioni è demandata ad analisi tecniche e smartphone, tablet o PC ed è stata sviluppata in relazioni dedicate, condotte da figure collaborazione con Microsoft per garantire gli professionali preposte, come previsto dalla standard più elevati in termini di cyber security e normativa. affidabilità. La piattaforma supporta tutti i dispositivi cardine dell’intelligenza di un quadro elettrico e permette di massimizzare l’efficacia delle attività di gestione dell’energia e manutenzione consentendo di conoscere in tempo reale lo stato di salute dei dispositivi e le performance energetiche secondo ISO 50001, e di interconnettere l’impianto a sistemi terzi in pieno
13 ABB AbilityTM Energy and Asset Manager è un tool per la gestione energetica per tutte le tipologie di siti, dai più piccoli ai più grandi, inclusi quelli con caratteristiche specifiche (Building, Data center…). È anche uno strumento di gestione degli asset per monitorare condizioni e performance del sistema elettrico dalla bassa alla media tensione. — — ABB AbilityTM Energy Manager ABB AbilityTM Asset Manager
14 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — ABB AbilityTM Energy Manager ABB AbilityTM Energy Manager offre tre funzioni principali: Monitoraggio Analisi dei dati Grazie all’aiuto di dashboard e widget Attraverso la funzione “Analisi dei dati”, si creano preconfigurati è possibile monitorare le report automatici utilizzabili per prendere performance del sito, supervisionare il sistema decisioni di business, allocare i costi alle singole elettrico e allocare i costi. linee, stimare i consumi dei vari reparti/utenze, ABB AbilityTM Energy Manager offre la possibilità facendo un benchmark nei vari periodi dell’anno o di capire in tempo reale i consumi energetici e tra i vari dipartimenti della propria azienda/siti identificare le aree di miglioramento, con un produttivi. incremento di circa il 20% in efficienza I dispositivi sono anche organizzabili in gruppi energetica, payback period stimato in un paio di che richiamano specifici centri di costo, in modo anni. da avere una visualizzazione chiara e immediata Sono tantissimi i widget disponibili in EAM, tra dei consumi e individuare quelli anomali. questi: correnti, tensioni, potenze in tempo reale, sia per i singoli dispositivi che per il gruppo, consumi storici con la possibilità di confrontare diversi gruppi tra loro. Widget dedicati al monitoraggio della potenza richiesta e di quella generata in modo da valutare ad esempio il Eventi contributo delle rinnovabili rispetto a quanto stiamo consumando. La piattaforma rende disponibile inoltre la Impostare allarmi e inviare notifiche al personale funzione “Esplora” che mette a disposizione una chiave istantaneamente via SMS o email, e attuare vista 2D/3D che ricrea un gemello digitale da remoto una strategia efficace per ottenere dell’impianto e fornisce informazioni sulla risparmi energetici in modo semplice. connettività dei dispositivi in maniera semplice e immediata, attraverso tag dinamici.
15 — ABB AbilityTM Asset Manager ABB AbilityTM Asset Manager definisce un nuovo standard di riferimento in quanto a semplicità e flessibilità nella gestione della performance degli asset. Consente di vedere e ottimizzare il comporta- Lo stato di salute del prodotto viene identificato mento dell’apparecchiatura del sito in qualsiasi basandosi su un’analisi che considera diversi momento e in qualsiasi luogo grazie a un’interfac- parametri: cia grafica intuitiva, assicurando una maggiore • Età dell'interruttore (data di produzione e in- affidabilità e disponibilità, e riducendo al minimo stallazione) gli interventi di manutenzione non pianificati. • Usura dei contatti • Numero di interventi per protezione È possibile visualizzare su schermate di immedi- • Manovre manuali ata comprensione lo stato degli interruttori per- • Condizioni ambientali (umidità, vibrazioni, tem- mettendo di monitorare lo stato degli stessi e peratura) ricevere avvisi preimpostati. • Attività di manutenzione svolta Il software di ABB restituisce inoltre una rappre- Grazie a tutte queste informazioni è possibile sentazione grafica dello stato di salute degli in- quindi attivare l’analisi predittiva che consente di terruttori connessi alla piattaforma. effettuare le manutenzioni in base all’utilizzo Per ogni dispositivo viene visualizzata una curva, dell’interruttore e cioè solo quando realmente su una scala colorata, che rappresenta le con- richieste con un notevole risparmio sui costi oper- dizioni di salute dell’interruttore in percentuale ativi e di gestione dell’impianto. (100% installazione da nuovo, interruttore perfet- tamente efficiente) monitorandolo dal momento dell’installazione.
16 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — Esempio di un impianto con distribuzione elettrica interconnessa Con il seguente esempio riportiamo come sia possibile realizzare un sistema di distribuzione elettrica interconnesso, in linea con i requisiti di Industria 4.0. I componenti intelligenti di tutta la distribuzione elettrica sono integrabili nella piattaforma Cloud consentendo l’interconnessione di tutto il “sistema” fino alla distribuzione di bassa tensione. All’interno del piano Industria 4.0 rientrano altre tipologie di strumentazioni (macchinari, robot ecc) che normalmente si trovano all’interno di un processo industriale, tuttavia, non essendo questi dispositivi oggetto del presente documento, nell'esempio verranno considerati gli aspetti inerenti alla “sola” distribuzione elettrica. — Schema di principio del Sistema ABB Quadro elettrico di bassa tensione Linea produttiva 1 Linea produttiva 2 Linee di produzione Industria 4.0
17 *Per maggiori dettagli ABB è in grado di offrire un sistema completo ed La raccolta e l'elaborazione di informazioni e dati si rimanda ai rispettivi cataloghi tecnici di interconnesso di distribuzione elettrica dal punto disponibili consentono una gestione efficiente prodotto. di consegna fino alle linee produttive i cui della distribuzione elettrica, poiché, come componenti principali sono*: indicato in precedenza, è possibile monitorare, Quadri di distribuzione MNS, System pro E power ottimizzare e gestire il sistema elettrico ed apparecchiature di bassa tensione: tra cui in- interconnesso. La piattaforma consente inoltre un terruttori scatolati SACE Tmax XT, Tmax T, inter- monitoraggio dei dati di consumo energetico ruttori aperti Emax 2, interruttori modulari Sys- proveniente da altre grandezze non elettriche tem pro M compact e tutti gli strumenti di misura: come acqua, vapore, gas, ecc. CMS700, EQ meters, M4M. Il sistema è per sua natura facilmente scalabile e capillare: il dettaglio sui consumi energetici può Al cuore del sistema digitale ABB Ability™ Energy arrivare a discriminare gli assorbimenti delle and Asset Manager si accede mediante un singole macchine operatrici all’interno gateway esterno ABB AbilityTM Edge Industrial dell’impianto industriale garantendo anche una gateway. precisa suddivisione dei costi energetici per linea di prodotto. Tutto ciò grazie alla possibilità di In alternativa il modulo a cartuccia Ekip Com Hub monitorare anche le grandezze elettriche degli per interruttori aperti Emax 2, scatolati Tmax XT e interruttori modulari o di singoli conduttori, unità multifunzionale di protezione e misura Ekip tramite il CMS700 o InSiteProM. UP permette la connessione al cloud per la sola parte ABB AbilityTM Energy Manager.
18 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — Esempi di architetture Soluzione integrata Architettura che offre sia l’interconnessione con sistemi SCADA, BMS, piattaforme personalizzate di terze parti che riduzione dei consumi grazie alla funzione power controller, requisiti indispensabili per accedere al credito di imposta nel caso di linee produttive NON industria 4.0. Accesso a rete Internet API CLOUD Piattaforme, BMS, SCADA Piattaforma Cloud personalizzati o esistenti ABB Ability™ Energy di terze parti. Logiche di and Asset Manager comando su rete locale. Ekip Com Hub è instal- labile: su Emax2, Ekip UP, TruOne, Tmax XT La funzione Power controller permette l’ottimizzazione e la riduzione dei picchi di consumo mediante il distacco o la regolazione ModbusTCP/IP dei carichi non prioritari Il Bus utilizzato può essere il Modbus TCP/IP o Modbus RTU TCP/IP RTU TCP/IP o RTU TCP/IP o RTU TCP/IP o RTU RTU TCP/IP o RTU RTU Questa soluzione rientra potenzialmente al punto 12 “Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità” della L. 232/2016 alla ottava voce “Componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente ed il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni”. Quindi, fatte salve le opportune verifiche in campo presso il cliente finale, la soluzione risulta idonea al godimento del benefico del credito imposta al 50%. Nel caso l’investimento risulti complessivamente superiore ai 300.000€ si ricorda che risulta necessaria la perizia tecnica asseverata.
19 Soluzione esterna Esempio di architettura idonea per l’ottenimento del credito di imposta, nel caso di linea produttiva 4.0 (proporzionale alla parte di linea ad essa connessa). Per una linea produttiva 4.0, nel caso di macchinari e quadri nuovi, decade infatti l’obbligo di interconnessione e riduzione dei consumi, essendo tale bene un onere accessorio del bene 4.0. Accesso a rete Internet Piattaforma Cloud ABB Ability™ Energy CLOUD and Asset Manager ABB AbilityTM Edge Industrial gateway è un gateway esterno con wifi, modem 3G e possibilità di storage locale, è in alternativa ad Ekip Com Hub ModbusTCP/IP Piattaforme, BMS, SCADA personalizzati o esistenti di terze parti. Logiche di comando su rete locale Il Bus utilizzato può essere il Modbus TCP/IP o Modbus RTU TCP/IP RTU TCP/IP o RTU TCP/IP o RTU TCP/IP o RTU RTU TCP/IP TCP/IP o RTU Questa soluzione risulta agevolabile come “onere accessorio” del bene 4.0 che va ad asservire. Non è necessaria alcuna perizia aggiuntiva oltre a quella del bene oggetto di agevolazione. Anche i singoli elementi risultano agevolabili come oneri accessori e non unicamente l’intera soluzione. Beni e soluzione in linea di massima godono del credito imposta.
20 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — ABB Italia: come funziona una fabbrica 4.0 ABB Italia è riconosciuta come Lighthouse nel progetto Transizione 4.0 del MISE ABB Italia è stata riconosciuta Lighthouse Plant, sistemi e servizi digitali e di industria per il suo impegno digitale nell’ambito del Piano manifatturiera, ABB realizza la propria Transizione 4.0. L’identificazione dei quattro trasformazione digitale partendo proprio dalle Lighthouse Plant all’interno del Piano lanciato dal sue fabbriche, e vede in ciò una caratteristica MISE, ha lo scopo di innovare il sistema unica sul territorio, che la rende sempre piu’ produttivo italiano agevolando l’uso delle competitiva. tecnologie digitali più avanzate. Questo L’attenzione verso il processo di digitalizzazione riconoscimento testimonia l’impegno di ABB non si ferma all’introduzione e all’inserimento nel come forza trainante del processo di innovazione mondo del business di tecnologie che fino a nel mondo digitale qualche tempo fa erano impensabili, ma si rivolge Il progetto Lighthouse prevede un intervento, all’elemento umano, con l’impegno a coniugare i con investimenti rilevanti in processi, competenze nuovissimi trend dell’industria e del mercato con e tecnologie, sui tre siti ABB di Dalmine lo sviluppo di competenze sempre più mirate e (Bergamo), Frosinone e Santa Palomba (Roma) favorendone una continua crescita. dove si producono interruttori di Media e Bassa Tensione. Questi siti sono Centri di Eccellenza per Integrazione completa grazie al software lo Smart Manufacturing e svolgono anche il ruolo ABB Ability™ MOM di dimostratori reali delle più innovative soluzioni Il software MoM, evoluzione del più conosciuto legate al concetto di trasformazione digitale in Mes, è un sistema di gestione della fabbrica cui innovazione, Internet of Things, sistemi intelligente che permette di pianificare le attività, interconnessi e virtual factory sono e sempre di tracciare componenti e prodotti, gestire la più saranno elementi chiave per mantenere qualità e il magazzino, il tutto da una postazione competitività e leadership. Il programma di centralizzata ed in ottica lean production. investimenti e i progetti di ricerca porteranno, nel Si può quindi avere visibilità completa su tutti i breve-medio termine, alla realizzazione di una processi e la facoltà di incidere real time sul loro produzione industriale ancor piu’ automatizzata e andamento. interconnessa nonché alla costruzione di una Supply Chain dinamica e collaborativa. Interpretando il duplice ruolo di fornitrice di
21 Il MoM diventa quindi un fattore abilitante per le impossibili sulla scorta del solo occhio umano. nuove tecnologie: un esempio concreto è lo Sono veloci e intelligenti: non serve istruirli sulla stabilimento di ABB a Dalmine (Bergamo), dove posizione degli oggetti, secondo schemi grazie al software sono stati implementati carrelli meccanici e ripetitivi. Fanno fronte alle nuove a guida laser e robot per il controllo di qualità sfide poste dai sistemi di produzione industriale: dotati di visione integrata e scanner. consentono di risparmiare tempo e di evitare Sono state cancellate molte movimentazioni, e scarti e sprechi. quelle rimaste sono state automatizzate. Quanto al controllo di qualità, ci pensano robot dotati di In ABB anche chi lavora sulla qualità e sulla visione integrata e scanner, congegni sofisticati pianificazione lavora in modalità smart working in grado di localizzare gli oggetti. Verificano che grazie al MoM, che peraltro consente di tutti i componenti siano al loro posto – che siano riconfigurare il set up delle linee di produzione in quelli giusti e che siano stati montati ad arte. modo preciso e rapido. Svolgono attività di misurazione e allineamento ERP /Business Systems ABB AbilityTM Manufacturing Operations Management Process Manufacturing Production Production Intelligence Execution Intelligence Optimization Connectivity Data Common User Reporting Storage Service Experience PLC/SCADA/DCS
22 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — Le quattro componenti principali dell’ABB AbilityTM MOM 1. I l “process intelligence”, che raccoglie tutti i 3. L a “production intelligence”, che serve per dati di processo per migliorarne l’efficienza. contestualizzare i dati operativi e trarne degli approfondimenti sulla qualità e sulle 2. Il Mes, che resta il cuore del sistema. prestazioni necessari al miglioramento continuo della produzione. Grazie al Mes si può, ad esempio: • Gestire gli ordini di produzione, anche grazie ad 4. L a “production optimization”, che utilizza una integrazione bidirezionale con il l’ERP particolari algoritmi per ottimizzare le (software di gestione che integra tutti i operazioni, con controllo di processo e processi di business, come vendite acquisti pianificazione avanzati. gestione magazzino e contabilità). • Fare il controllo di qualità Questi moduli possono essere integrati • Garantire la tracciabilità dei materiali: singolarmente, in base alle esigenze del cliente, l’identificazione e il checking di quelli utilizzati o che non è costretto ad acquistare funzionalità prodotti. non necessarie. • Gestire il magazzino ABB Ability MOM è quindi sistema molto flessibile • Effettuare la maintenance delle e alleggerito, sia a livello di architettura, sia a apparecchiature. Le richieste di manutenzione livello economico. possono essere emesse dall’operatore di linea in base all’osservazione della macchina o sulla Qualunque quadro e dispositivo elettrico scorta di una pianificazione preventiva. direttamente connesso ad un impianto di produzione in ottica Industria 4.0 come quello della fabbrica di media tensione ABB di Dalmine ha diritto ai benefici fiscali senza ulteriori analisi.
23 — Le altre agevolazioni Cumulabili tra loro e con il credito d'imposta • Nuova legge Sabatini Contributo conto interessi per l’acquisto di beni strumentali nuovi per PMI, maggiorazione del 30% (3,57%) per Investimenti Industria 4.0 http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/beni-strumentali-nuova- sabatini • Credito imposta per R&S, Innovazione Tecnologica, Design e Ideazione Estetica, Formazione Misure a scaglioni e con massimali variabili, fruibili da tutte le imprese http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/credito-d-imposta-r-s • Bonus Sud Legge n. 208 del 2015 – Credito di imposta per i soggetti che acquistano beni strumentali nuovi facenti parte di un progetto di investimento iniziale e destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo, e anche gli investimenti nei comuni del Sisma Centro Italia. • Patent Box Riduzione imposte per redditi da proprietà intellettuale http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/patent-box • Start-up e PMI innovative Detrazioni fiscali per investimenti in capitale di rischio http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/per-l-impresa/innovazione2 • Fondo di garanzia per le PMI Concessione di una garanzia pubblica fino a un massimo dell’80% del finanziamento http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/fondo-di-garanzia-per-le- pmi • Nuove imprese a tasso zero, smart & start e digital transformation Contributo fino al 50% delle spese effettuate per investimenti nelle tecnologie abilitanti individuate nel piano Impresa 4.0. Art. 29 del D.L. 30 Aprile 2
24 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — Ulteriori casi applicativi Caso 1: sostituzione del solo quadro elettrico Il cliente è una azienda produttrice di resine, che intende sostituire il quadro elettrico esistente con uno di ultima generazione conforme agli standard di Intelligent Distribution di ABB. La linea esistente di produzione non viene toccata e non è I4.0, il cliente vuole rifare solo la parte di distribuzione elettrica. Il quadro di bassa tensione è composto da interruttori intelligenti dotati di misura che a sua volta comunicano sia con SCADA (che il cliente ha già in sito) che con ABB AbilityTM Energy and Asset Manager per la parte di monitoraggio energetico. Il cliente chiede di certificare l’intero quadro come conforme I 4.0 per l’ottenimento dei benefici legati al credito d’imposta legati al Piano Transizione 4.0. Risposta dell’ente certificatore Il cliente riesce ad ottenere esito favorevole della perizia per il quadro di bassa tensione facendolo rientrare nei “Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità”: ulteriori chiarimenti in materia di “componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni” (allegato A secondo gruppo-punto 8)”. La motivazione tecnica risiede nel fatto che i dati raccolti da ABB AbilityTM Energy Manager sono resi disponibili tramite API (Application Program Interface) ad uno SCADA (Supervisory Control And Data Acquisition) di produzione, il quale grazie alla lettura di questi dati (e.g.consumi energetici) riesce a mettere a punto delle logiche di intervento e a rendere possibile l’implementazione della bidirezionalità dei dati, realizzando in questo modo l’interconnessione e il controllo automatico dei carichi in maniera efficiente, il tutto in pieno spirito I4.0.
25 — Ulteriori casi applicativi Caso 2: acquisto nuova linea di produzione i4.0 Il cliente (settore farmaceutico) sta sostituendo la linea di produzione esistente con una nuova dichiarata conforme ad I4.0. Con l’occasione vorrebbe anche sostituire il quadro elettrico esistente e beneficiare delle agevolazioni del Piano Transizione 4.0 non solo per la nuova linea di produzione ma anche per la parte del quadro elettrico. Risposta dell’ente certificatore Il cliente ha due modalità per accedere all’incentivo: • Realizzare un quadro elettrico che rientri all’interno dell’allegato A “Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità” della L. 232/2016, quindi che sia interconnesso al sistema gestionale di fabbrica ed in grado di implementare logiche automatiche per il risparmio energetico (es funzionalità Power controller integrato negli Emax2), caso già trattato nei paragrafi precedenti Oppure • Far rientrare il quadro come bene accessorio dell’investimento I4.0 ma a tal proposito è utile specifi- care quanto sotto. Ai sensi del chiarimento MISE del 23/05/2018 gli elementi impiantistici di servizio indispensabili di nuova realizzazione devono essere ad esclusivo uso della macchina o dell’impianto asservito, consentendo, in concreto una corretta e precisa individuazione e determinazione dei costi sostenuti per essi. L’inserimento in produzione di una nuova macchina o di un nuovo impianto o porzione di impianto potrebbe comportare un maggior fabbisogno che le infrastrutture impiantistiche di servizio già esistenti nel sito produttivo non sono in grado di soddisfare, rendendo necessaria un’integrazione o (più frequentemente) una sostituzione di alcune componenti impiantistiche (ad esempio appunto la nuova linea elettrica di alimentazione di un impianto con derivazione da power center esistente e il trasformatore MT-BT in cabina di trasformazione). In queste ipotesi, si ritiene possibile ammettere al beneficio dell’iper ammortamento solo i costi di pertinenza sostenuti per soddisfare il necessario fabbisogno della nuova macchina o impianto agevolabili. Per cui, nel caso di sostituzione di componenti destinati ad alimentare servizi anche di macchine e impianti preesistenti o nuovi ma non iperammortizzabili, occorrerà individuare correttamente la quota del costo sostenuto per la sostituzione/integrazione del componente proporzionalmente riferibile all’investimento che beneficia dell’iper ammortamento in ragione della percentuale di “servizio” a esso fornito, rispetto al servizio totale disponibile. Si precisa, inoltre, che in tali situazioni, la perizia giurata o l’attestazione di conformità o la dichiarazione del legale rappresentante, nonché l’analisi tecnica, dovranno contenere anche la verifica della necessità dell’integrazione o della sostituzione effettuata in relazione all’impianto di servizio e l’indicazione della procedura di calcolo seguita per la determinazione della quota di costo proporzionalmente riferibile agli investimenti iper ammortizzabili.
26 INCENTIVI INDUSTRIA 4.0 ANNO 2020 — FAQ Piano transizione 4.0 Rientrano in Industria 4.0 solo i beni interconnessi strettamente legati all’attività produttiva o anche ad esempio la parte del quadro che va ad alimentare i quadretti per la gestione delle luci, aria condizionata etc.? Risposta dell’ente certificatore Fa fede il chiarimento dell’agenzia entrate del 23/05/2019 capitolo 5. Dalla lettura si può capire come solo la parte strettamente connessa alla produzione può rientrare come onere accessorio del bene materiale oggetto di perizia. I costi relativi agli impianti generali non sono ammessi, così come non è ammissibile il quadro elettrico da solo ma unicamente se legato all’investimento del bene 4.0 che va ad alimentare. E’ sufficiente dimostrare di essere interconnessi per accedere al credito d’imposta o questa interconnessione deve dare evidenza di fornire benefici legati al risparmio energetico o altro? Risposta dell’ente certificatore Se il bene oggetto di valutazione rientra nella prima categoria dell’Allegato A della legge 232/2016 e quindi “beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati….” deve soddisfare 5+2/3 requisiti, qualora invece il bene rientri nella seconda categoria dell’Allegato A della legge 232/2016 e quindi “Sistemi per l’assicurazione della Qualità e della sostenibilità” deve soddisfare unicamente il requisito dell’interconnessione. Se un cliente acquista dei beni I 4.0 per uno stesso impianto produttivo, diverse linee, l’investimento va considerato nel suo totale o posso scinderli in maniera da avere un beneficio ulteriore? Es. Ho acquistato 2 macchinari nel 2021 per una spesa totale di 3Mln€ (1,5mln ciascuno). Posso chiedere il credito d’imposta separatamente, quindi del 50% per ciascuna macchina del valore di 1,5mln di Euro oppure essendo lo stesso anno fiscale, stesso stabilimento, l’investimento si somma e quindi ho diritto al 50% fino a 2,5 mln e 30% per i restanti 0,5 mln? Allo stesso tempo se decido di investire anno per anno, in modo da non sforare mai il tetto dei 2,5 mln Euro (o in accordo con quanto vale nell’anno fiscale specifico), posso sempre ottenere il massimo del credito d’imposta o i vari investimenti negli anni si sommano? Risposta dell’ente certificatore Il conto separato per anni vale solo per i singoli investimenti. I dettagli dei benefici fiscali sono oggetto di trattazione a pag.9, tabella 2, di questa brochure. Se un sistema è in grado di inviare email o sms di allarme, a fronte della lettura di un dato energetico, è sufficiente per garantire la bidirezionalità ed interconnessione richieste dal Piano Transizione 4.0? Risposta dell’ente certificatore Un sms/email non può intendersi come interconnessione e non sono sufficienti a garantire il requisito previsto dal Piano Transizione 4.0.
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— Electrification Business ABB S.p.A. Servizio Clienti ABB SACE Per ricevere informazioni sui prodotti di Bassa Tensione: Numero Verde 800.55.1166 attivo tutti i giorni da lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Per tutte le informazioni legate a ordini di vendita e consegne di prodotti di Bassa Tensione: Customer Support 02 2415 2415 attivo dal unedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00. abb.it/lowvoltage 9AKK107992A4900 - 07/2021 Ulteriori informazioni Questo documento è informativo e non sostituisce le prescrizioni delle normative CEI relative ai luoghi medici né le prescrizioni di legge relative alla realizzazione degli impianti elettrici. Ci riserviamo il diritto di apportare variazioni tecniche o di modificare il contenuto di questo documento senza preavviso. © Copyright 2021 ABB. All rights reserved. Specifications subject to change without notice.
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