Informazioni per i futuri genitori - Il vostro laboratorio - oggi e domani - Dr. Risch
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Cari genitori Il diabete mellito gestazionale è un’intolleranza al glucosio (disturbo glicemico) rilevata per la prima volta durante la gravidanza. Questo significa che il corpo non è in grado di elaborare in modo adeguato gli zuccheri assorbiti dalla degradazione degli alimenti, per cui il livello di zuccheri nel sangue della futura mamma rimane elevato. Questo può avere delle conseguenze negative per la madre e il bambino, conseguenze che comun- que possono essere facilmente tenute sotto controllo grazie al riconoscimento precoce e all’adozione di semplici misure correttive dello stile di vita. Di norma il diabete gestazionale si sviluppa tra la 24a e la 28a settimana di gravidanza. Durante questo periodo perciò, ogni donna incinta viene sottoposta a un test orale di tolleranza al glucosio (OGTT: 75 g di glucosio sciolti in 3 dl d’acqua). Durante il test, che dura due ore, la gestante deve restare tranquilla, sdraiata o seduta. L’aumento di un solo valore è sufficiente per diagnosticare un diabete mellito gestazionale. A dipenden- za del gruppo etnico (provenienza) questa patologia da gravidanza concerne il 2 - 14 % di tutte le donne incinte. Nella maggior parte delle donne colpite, il diabete scompare con la nascita del bambino. ! PROCEDURA DEL TEST DI TOLLERANZA E VALORI LIMITE — P relievo di sangue a digiuno (senza aver mangiato né bevuto per almeno 8 ore): la glicemia deve essere < 5.1 mmol / l — Prelievo di sangue 1 ora dopo l’inizio dell’assunzione: la glicemia deve essere < 10.0 mmol / l — P relievo di sangue 2 ore dopo l’inizio dell’assunzione: la glicemia deve essere
VALORI LIMITE DELLE AUTO-MISURAZIONI GLICEMICHE — A digiuno e prima del pasto: ≤ 5.3 mmol / l — 1 ora dopo il pasto: ≤ 8.0 mmol / l — 2 ore dopo il pasto: ≤ 7.0 mmol / l La maggior parte delle donne affette da questo problema ottiene un buon controllo glicemico grazie a una dieta personalizzata. Per il 15 % ca. delle pazienti è indispensa- bile una terapia supplementare con l’insulina. Quali rischi si corrono se il diabete mellito gestazionale non viene diagnosticato? Il bambino, che riceve dalla madre troppo zucchero attraverso il cordone ombelicale, emette una maggior quantità di urina, con conseguente aumento del liquido amniotico (esame ecografico). Inoltre il bambino ha un aumento della produzione di insulina (in- sulina = ormone ipoglicemizzante) per mantenere la propria glicemia nel range di nor- malità. Il bambino perciò ingrassa e la circonferenza vita aumenta fortemente (misura- zione agli ultrasuoni). In particolare la crescita eccessiva del ventre può creare delle difficoltà alla nascita (lesioni della gestante, lesioni per il bambino, espulsione difficile). Come menzionato sopra, i bambini interessati da questo problema producono molta insulina durante la gravidanza, per poter mantenere un tasso glicemico equilibrato. Non appena il cordone ombelicale viene reciso, non ricevono più gli zuccheri dalla madre, mentre hanno ancora molta insulina in circolo, e questo può provocare un’ipoglicemia. Quali rischi corre in futuro la donna e madre, nonché il bambino DONNA / MADRE Nel 50 % circa delle donne colpite da diabete gestazionale si sviluppa, entro 10 anni dalla nascita del bambino, un diabete mellito di tipo 2 (un tempo chiamato diabete senile). Il 20 % delle donne affette da diabete gestazionale manifesta una tolleranza ridotta al glucosio nel periodo puerperale. Dopo un diabete gestazionale, quindi, è
01.03.2021/ V1 o pportuno sottoporsi a una visita di controllo dopo 6 -12 settimane dalla nascita e a visite successive a intervalli regolari ogni 1 - 3 anni, a dipendenza degli altri fattori di rischio per il diabete mellito. Le visite sono da effettuare presso un medico specialista (medico di famiglia o ginecologo). Uno o due terzi delle donne affette da questo problema manifesteranno di nuovo il diabete gestazionale in una successiva gravidanza. È importante continuare a seguire una dieta equilibrata, un’attività fisica regolare (in media 30 minuti al giorno) e stare attenti a raggiungere e / o a mantenere il peso giusto. BAMBINO I bambini di donne che hanno sofferto di diabete gestazionale e che alla nascita hanno registrato un peso maggiore, presentano un rischio più elevato di sviluppare il sovrap- peso nell’ adolescenza e quindi di ammalarsi di diabete mellito di tipo 2. Anche per i bambini è necessario adottare le misure preventive riguardanti l’alimenta- zione, il movimento e il peso. RISULTATO L’esecuzione di un test di tolleranza al glucosio e un’adeguata regolazione della glicemia sono utili sia per la mamma che per il bambino. Sarà così possibile ridurre i rischi gravi per tutte le persone interessate. Responsabile per il contenuto GRUPPO DR. RISCH RISCH.CH
Puoi anche leggere