In partenza per il Nicaragua - Comundo

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In partenza per il Nicaragua - Comundo
Bollettino No. 0, gennaio 2021
Di Thomas Heusser / Sostegno mirato alle famiglie grazie al monitoraggio
Un interscambio professionale con Comundo

                                     In partenza per il Nicaragua

                   Murales nel mercato di Somoto, Nicaragua. Fonte: www.pinterest.com

Care amiche e cari amici,
quando leggerete questo bollettino, sarò già in Nicaragua per quello che potrebbe trasformarsi nel sogno di una vita:
poter lavorare nella cooperazione allo sviluppo. Sarò a Somoto, una città di ca. 35’000 abitanti, situata a 705 m s.l.m.,
tra le colline nel nord del Nicaragua, non lontano dal confine con l’Honduras.
Alcuni direbbero: “Ma sei pazzo ad andare in piena pandemia in un posto così lontano?”. Il Nicaragua, infatti, si trova
in America Centrale, dall’altra parte dell’oceano Atlantico. Invece no, è proprio in questo momento che le contadine e i
contadini del Nicaragua hanno bisogno di sostegno. In novembre, gli uragani Eta e Iota hanno raggiunto la costa carai-
bica del Paese con venti di 220 km/h e le zone più colpite sono state la Regione Autonoma della Costa Caraibica
Settentrionale del Nicaragua, l’Honduras e il Guatemala. A Somoto e nel resto della nazione sono arrivate invece forti
piogge che hanno causato inondazioni nelle campagne e distrutto le coltivazioni di fagioli e mais. In più, si può aggiun-
gere la pandemia di Covid-19, che però in Nicaragua sembra avere numeri di contagiati molto contenuti rispetto ad altri
Paesi e più bassi rispetto agli altri Paesi dell’America Centrale.
L’insicurezza causata dalla pandemia ci può avvicinare alle persone dei Paesi del Sud del mondo (“in via di sviluppo”)
che vivono questa situazione da anni, non per il coronavirus, ma per gli eventi estremi, come siccità e forti piogge
causati dai cambiamenti climatici. Questi eventi colpiscono più facilmente chi vive di agricoltura e deve coltivare la terra
per sfamare la sua famiglia ogni giorno. Negli ultimi anni i periodi di siccità durano sempre di più e questo crea

      Contatto – Thomas Heusser
      Per iscriversi al mio gruppo di sostegno oppure non ricevere più il bollettino scrivimi:
      thomas.heusser@comundo.org
      Comundo si fa carico dei costi del mio interscambio.
      Le informazioni sulle possibilità di donazione si trovano nell'ultima pagina.
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Bollettino No. 0, gennaio 2021
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insicurezza per chi aspetta la pioggia per coltivare. Chi su-    nel mondo. Attraverso quest’ultima esperienza ho appreso
bisce oggi le maggiori conseguenze dei cambiamenti cli-          veramente il lavoro organizzato di un’ONG professionale e
matici sono i contadini e le contadine dei Paesi del Sud del     come instaurare partenariati con organizzazioni locali.
mondo. Sembra un paradosso che nei paesi dove il settore
agricolo rappresenta una grande quantità del PIL (Prodotto       Il Nicaragua
Interno Lordo) la gente debba soffrire la fame, mentre nei       La Repubblica del Nicaragua si trova nell’America Centrale
paesi del Nord, come la Svizzera, dove l’agricoltura rap-        e confina a nord con l’Honduras e a sud con il Costa Rica.
presenta una minima parte, ci si permette anche di fare          A ovest è bagnata dall’Oceano Pacifico e ad est dal Mar dei
consumi esagerati di cibo, o di buttarlo.                        Caraibi. Ha una superficie di 130’373 km² (ca. tre volte la
                                                                 Svizzera) ed una popolazione di 6,4 milioni di abitanti. Il
L’inizio del mio viaggio…                                        5% sono popoli indigeni (tra cui i Miskito, Sumo e Rama
Il mio viaggio è iniziato quando ho deciso di studiare et-       nella costa caraibica e i Chorotega sull’altopiano setten-
nologia, chiamata anche antropologia sociale e culturale,        trionale). La lingua ufficiale è lo spagnolo, mentre nelle
all’Università di Zurigo. Come sbocco professionale indica-      due regioni autonome della costa caraibica vengono par-
vano la possibilità di lavorare anche nella cooperazione in-     late anche lingue indigene e lingue creole (inglese carai-
ternazionale e così ho tirato l’ancora e sono partito. Da        bico). Il Nicaragua ha una popolazione abbastanza giovane
quel momento in poi è iniziato un viaggio attraverso le va-      (età media 26 anni) ed il 29% vive in povertà estrema
riazioni sociali e culturali in tutto il mondo, scomprendo       (
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                                                                 “guerrilla” in America Latina. Questo patriota, che prove-
                                                                 niva da un ambiente povero e lavorava come operaio agri-
                                                                 colo e minerario, reclutò gruppi di contadini e inflisse pe-
                                                                 santi perdite all’esercito degli Stati Uniti. Dopo il ritiro delle
                                                                 truppe statunitensi, Sandino vide raggiunto il suo obiettivo
                                                                 e stipulò un patto di tregua con il nuovo presidente istituito
                                                                 dagli Stati Uniti. Questo facilitò il suo stesso assasinio,
                                                                 come anche la persecuzione e la distruzione dell’intero
                                                                 movimento sandinista. La Guardia Nacional, addestrata
                                                                 dagli Stati Uniti per contrastare la guerriglia sandinista, e
                                                                 il suo capo Anastasio Somoza presero il potere in Nicara-
                                                                 gua (1932/33). Alcuni anni più tardi, Somoza si autopro-
                                                                 clamò presidente, dando inizio ad una dittatura familiare
                                                                 che durò per 44 anni.
                                                                 Il Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale (FSLN) venne
                                                                 fondato all’inizio degli anni ’60 da diverse persone pronte
                                                                 alla guerriglia. Nel 1978 iniziarono in tutto il paese insur-
                                                                 rezioni popolari guidate dall’FSLN contro la dittatura So-
                                                                 moza e, il 19 luglio 1979, i sandinisti entrarono vittoriosa-
                                                                 mente a Managua.
                                                                 Nel contesto dei disordini civili nell’America Centrale, gli
                                                                 USA videro la vittoria dei sandinisti come una strada
                                                                 aperta per l’instabilità e il comunismo. Così organizzarono
                                                                 e finanziarono gruppi militari contro i sandinisti, noti come
                                                                 “Contras”. Con un’economia distrutta, con la necessità di
                                                                 respingere l’attacco dei Contras e con i nicaraguensi stre-
Mappa del Nicaragua. Fonte: Wikimedia Commons.                   mati dalla guerra, i sandinisti indissero nuove elezioni par-
                                                                 lamentari nel 1990. La coalizione elettorale di quattordici
del Nicaragua). La costa atlantica fu sfruttata meno eco-
                                                                 partiti ”Unión Nacional Opositora” vinse e Violeta Cha-
nomicamente e soprattutto non venne integrata politica-
                                                                 morro divenne presidente. L’FSLN di Daniel Ortega am-
mente, così gli Inglesi poterono saccheggiarla durante il
                                                                 mise la sconfitta e cedette il potere. I “Contras” cessarono
XVII secolo e più tardi dichiararono la regione come loro
                                                                 il fuoco e gli Stati Uniti posero fine all’embargo commer-
prottettorato. Nel 1821 il Centroamerica diventò indipen-
                                                                 ciale che avevano introdotto cinque anni prima.
dente dall’impero spagnolo, ma l’anno seguente decise di
                                                                 Nel 1996 ci furono di nuovo elezioni e vinse Arnoldo
annettersi al nascente impero messicano, che però durò
                                                                 Alemán, del PLC (una coalizione liberale di centro-destra),
pochi anni. I piccoli paesi del Centroamerica decisero
                                                                 il quale, qualche anno dopo, venne condannato per corru-
quindi di formare la Federazione di Stati Centroamericani,
                                                                 zione. Dopo essere stato sconfitto per tre volte consecu-
la quale durò fino al 1838. In quell’anno il Nicaragua entrò
                                                                 tive, il leader dell’FSLN Daniel Ortega, sfruttando la delu-
nella storia come Repubblica indipendente.
                                                                 sione della linea politica neoliberale, che non era riuscita a
Nel 1893, il generale liberale Zelaya rimosse il capo del
                                                                 far decollare l’economia del paese vinse le elezioni del
governo conservatore e stabilì una dittatura. I conserva-
                                                                 2006. Da allora si è mantenuto al potere. Nel 2014 l’As-
tori si ribellarono e nel 1909, con il sostegno degli Stati
                                                                 semblea Nazionale decise di abolire il limite di rielezione di
Uniti, obbligarono Zelaya a dimettersi. Viste le debolezze
                                                                 un presidente dopo due mandati di cinque anni.
economiche e politiche dei conservatori, gli USA videro op-
                                                                 Nel 2016, Daniel Ortega vinse le elezioni presidenziali per
portuno intervenire militarmente e occupare il Nicaragua
                                                                 il terzo mandato consecutivo e assunse il pieno controllo
che divenne quasi una loro colonia nei vent’anni succes-
                                                                 sulla polizia, sull’esercito e su tutti gli apparati governativi.
sivi.
                                                                 Nell’aprile 2018 scoppiò una crisi sociopolitica. Ci furono
Dal conflitto tra liberali e conservatori crebbe la prima si-
                                                                 scontri tra dimostranti e sostenitori filogovernativi che
gnificativa lotta per la liberazione nazionale. Sotto la guida
di César Augusto Sandino venne combattutta la prima

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provocarono centinaia di vittime in molte città. Inizial-       umano delle famiglie e comunità, in modo che si trasfor-
mente ci furono proteste di studenti ambientalisti per un       mino in protagonisti del miglioramento delle loro condi-
incendio che aveva distrutto 5’500 ettari di foresta pluviale   zioni di vita attraverso processi educativi finalizzati al ri-
nella regione caraibica, senza che il governo intrapren-        spetto dei diritti umani. INPRHU Somoto lavora nei dipar-
desse passi necessari per spegnere il rogo rapidamente.         timenti di Madriz, Nueva Segovia ed Estelì, nel nord del
In seguito, dopo l’annuncio del drastico aumento dei con-       Nicaragua, e coordina tre programmi con un totale di venti
tributi richiesti alla popolazione per risanare la previdenza   progetti. I programmi consistono nello sviluppo rurale (orti
sociale, le proteste si intensificarono. Ora le violenze si     biointensivi, produzione agroecologica di alimenti, ecc.),
sono placate e qualche prigioniero politico è stato rimesso     educazione alternativa rurale (corsi di apicoltura, fertiliz-
in libertà, ma nel paese permane una grave situazione di        zazione organica, elaborazione artigianale di frutta e ver-
crisi.                                                          dura, educazione digitale, …), infanzia e salute comunita-
Nel novembre 2021 ci dovrebbero essere nuove elezioni           ria.
ed Ortega è intenzionato a ripresentarsi.                       Il mio progetto ha come obiettivo generale quello di con-
                                                                tribuire al rafforzamento istituzionale di INPRHU, che vor-
La mia cooperazione con INPRHU                                  rebbe agire in maniera più efficace e orientare i suoi inter-
Nel 2015, i 193 stati dell’Assemblea Generale dell’ONU          venti ai bisogni specifici dei suoi beneficiari. Per fare que-
adottarono l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che       sto necessita di una banca dati digitale aggiornabile e di
contiene 17 obiettivi di sviluppo sostenibile ambientale,       conoscenze per gestirla. I miei compiti saranno quello di
sociale ed economico. Questi obiettivi hanno carattere uni-
versale, cioè riguardano sia i paesi del Nord che i paesi del
Sud del mondo. Il “Programma Paese Nicaragua 2021-
2024” di Comundo ha come tema due di questi obiettivi di
sviluppo sostenibile: raggiungere la sicurezza alimentare
e promuovere una crescita economica sostenibile. I coo-
peranti di Comundo in Nicaragua lavorano tutti con l’obiet-
tivo generale di migliorare la sicurezza alimentare di bam-
bine/i, giovani e persone anziane che vivono in povertà in
zone rurali e urbane emarginate del nord del Nicaragua.

                                                                Uno dei corsi di educazione tecnica alternativa di INPRHU:
                                                                l’apicoltura. Fonte: www.inprhusomoto.org

                                                                creare un sistema di monitoraggio dei diversi progetti e
                                                                programmi e di definire metodologie per la raccolta perio-
                                                                dica di dati sul campo, che fungeranno da parametri (indi-
                                                                catori), per misurare gli obiettivi, i risultati e le attività dei
                                                                progetti. Contemporaneamente parteciperò allo sviluppo e
                                                                al mantenimento di una banca dati digitale. Il mio compito
Costruzione di una cisterna per raccogliere acqua
                                                                sarà anche quello di insegnare ai colleghi di INPRHU come
piovana. Fonte: www.inprhusomoto.org
                                                                utilizzare il sistema di monitoraggio e la banca dati. In
                                                                questo modo INPRHU dovrebbe riuscire dopo tre anni a
Io lavorerò con l’ONG partner “Instituto de Promoción Hu-       continuare il mio lavoro indipendentemente.
mana” (INPRHU) di Somoto. INPRHU è l’ONG più antica             Una volta arrivato in Nicaragua aprirò il blog “Voce dal Ni-
del Nicaragua, fondata nel 1966, la sede di Somoto esiste       caragua” su facebook, dove potrete seguirmi scoprendo
dal 1990. La sua missione è promuovere lo sviluppo

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come procede il lavoro e ricevere qualche notizia sulla cul-        alla volta con un angolo dello strofinaccio e schiacciare de-
tura nicaraguense.                                                  licatamente.
Visto che vedo la varietà di cibo come parte della cultura          Una volta schiacciati tutti i pezzi, friggerli nuovamente do-
di un luogo, su ogni bollettino inserirò anche una rubrica          randoli da entrambi i lati.
con ricette nicaraguensi, suggerite da gente locale. In que-        Togliere i tostones dall’olio e metterli su una carta da cu-
sto primo bollettino la ricetta mi è stata data da un amico         cina per far assorbire l’olio.
nicaraguense di Berna.                                              Per creare un piatto nicaraguense, i tostones si possono
                                                                    accompagnare con formaggio (potete usare la feta), cho-
Hasta pronto!                                                       rizo, fagioli rossi e insalatina di pomodori e cipolle (vedi
                                                                    foto).
Thomas
                                                                    Buen provecho!

Comida Nica

Tostones
I tostones di platano (banane verdi da cuocere) sono una
ricetta base della cucina latino-americana, dove il platano
è un alimento di uso molto comune. Si possono mangiare
come aperitivo o accompagnati da altre pietanze.

Dosi per 4 persone                                                   Tostones con fagioli, formaggio, chorizo e insalata. Foto:
                                                                     Thomas Heusser.
Ingredienti:
    -   2 platani verdi (usare un platano per persona se si
        servono come antipasto o un platano per ogni due
        persone se si servono come accompagnamento);
        è importante che siano di un colore tra il verde e          Tostones con fagioli, formaggio, chorizo e insalata.
        il giallo                                                   Foto: Thomas Heusser.
    -   Sale fino a gusto
    -   Olio per friggere (girasole, arachidi, etc.)

Per prima cosa si devono sbucciare i platani. La maniera
più facile per pelarli è tagliare prima le estremità e poi fare
un taglio longitudinale in uno degli angoli; il taglio dev’es-
sere della profondità della buccia, senza toccare l’interno.
Usare il coltello per sollevare la buccia e le dita per to-
glierla. Più verdi sono i platani, più difficile è pelarli.
Tagliare il platano in pezzi grossi (1 platano=5-6 pezzi).
Riscaldare l’olio a fuoco medio in una padella, usando suf-
ficiente olio in modo che i pezzi di platano siano quasi co-
perti. Friggere i pezzi di platano finché diventano dorati da
entrambi i lati, poi toglierli dalla padella e lasciarli raffred-
dare.
Stendere sul tavolo uno strofinaccio da cucina, cospargerlo
di sale e mettervi sopra i pezzi di platano. Coprire un pezzo

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