Imprenditoria femminile - (e non solo) - Comune di Macerata
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ON - OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO Ha l’obiettivo di sostenere, in tutta Italia, la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età, le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi, rispetto alla data di presentazione della domanda. Sono ammissibili le imprese che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% dai giovani under 35 e da donne di tutte le età. "ON-OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO" è una misura a sportello, le domande possono essere presentate in qualsiasi momento e sono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo tramite la piattaforma Invitalia. Per le imprese costituite da non più di 3 anni possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo. Sono finanziabili le iniziative per: Opere murarie e assimilate(30% investimento ammissibile Macchinari, impianti e attrezzature Programmi informatici Brevetti, licenze e marchi Acquisto di immobili solo nel settore turistico (40% investimento ammissibile) Consulenze specialistiche (5% investimento ammissibile) Spese connesse alla stipula del contratto di finanziamento Spese per la costituzione della società Anche per le imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5 sono previsti finanziamenti fino a 3 milioni di euro destinati a nuove iniziative, ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo. Sono finanziabili le iniziative per: Opere murarie e assimilate(30% investimento ammissibile Macchinari, impianti e attrezzature Programmi informatici Brevetti, licenze e marchi Acquisto di immobili solo nel settore turistico (40% investimento ammissibile) Info al link: https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/nuova-nito
RESTO QUI Gli incentivi della più vasta iniziativa “Resto al Sud”, grazie alla Legge di Bilancio 2021, sono stati estesi anche alle zone dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e 2017 (Lazio, Marche ed Umbria). L’incentivo si rivolge a: imprese costituite dopo il 21/06/2017 imprese costituende (la costituzione deve avvenire entro 60 giorni – o 120 giorni in caso di residenza all’estero – dall’esito positivo dell’istruttoria) liberi professionisti ( in forma societaria o individuale ) che non risultano titolari di partita IVA nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta Destinatari: L’incentivo è destinato ai residenti di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o in uno dei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria) oppure trasferiscono la residenza nelle suddette aree all’esito positivo dell’istruttoria. Di questi 116 Comuni: – in 92 Comuni del cratere sismico il finanziamento è rivolto agli under 56 anni – in 24 Comuni del cratere sismico non ci sono limiti di età. Finanziamento: Le agevolazioni coprono il 100% delle spese ammissibili e sono così composte: 50% di contributo a fondo perduto; 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia. Il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci. Cosa finanzia: ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (fino ad un massimo del 30% del programma di spesa); macchinari, impianti e attrezzature nuovi (quindi beni strumentali, inclusi impianti energetici); programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione; spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa Scadenza: Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vanno presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia. I progetti vengono valutati in ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni dalla data di presentazione. Info al link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud/resto-qui
Smart&Start Italia Sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico in tutto il panorama italiano. L’agevolazione è concessa al fine di stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero. Per il bando Smart e Start Italia sono stati stanziati circa 200 milioni di euro. Le spese finanziate, che vanno da un minimo di € 100.000 ad un massimo di 1.5 milioni di euro, sono relative a spese per investimenti e costi di gestione. Queste sono le principali voci di spesa ammissibili: per gli investimenti – impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche, componenti hardware e software, brevetti, licenze, know-how, consulenze specialistiche e tecnologiche, marketing e web marketing; per la gestione – personale dipendente e collaboratori, licenze e diritti per titoli di proprietà industriale, servizi di accelerazione, canoni di leasing, e interessi su finanziamenti esterni, spese di affitto, materie prime. NOVITA’ DECRETO RILANCIO: previsto un incremento della dotazione finanziaria di 100 milioni di euro per l’anno 2021; Il fondo perduto pari al 30% del mutuo, viene esteso anche alle startup innovative del Cratere sismico Centro Italia. Attenzione: l’agevolazione di Invitalia non ha scadenze, è possibile cioè presentare domanda in qualunque momento fino ad esaurimento dei fondi. Per richiedere le agevolazioni Smart e Start Italia è necessario: 1) registrarsi alla piattaforma dedicata indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario 2) una volta registrati accedere al sito riservato per compilare direttamente on line la domanda, caricare il business plan secondo il format del bando e la documentazione da allegare Info al link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/smartstart-italia/contatti
SELFIEmployment Finanzia con prestiti a tasso zero fino a 50.000 euro l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, su tutto il territorio nazionale L’incentivo è rivolto ai NEET, alle donne inattive e ai disoccupati di lunga durata con una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità. Possono chiedere i finanziamenti: 1) imprese individuali; società di persone; società cooperative/cooperative sociali, composte al massimo da 9 soci: costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 90 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni 2) associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive Come inviare la domanda: Le domande si inviano esclusivamente online dal 22 febbraio 2021 e vengono valutate entro 60 giorni in base all’ordine cronologico di arrivo. Info al link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/nuovo-selfiemployment
Fondo di garanzia speciale per le imprese femminili La Sezione Speciale è stata istituita con convenzione del 14 marzo 2013 tra Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell'Economia e delle Finanze, sottoscritta ai sensi del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico del 26 gennaio 2012. Con il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 27 dicembre 2013 sono state inoltre introdotte modalità semplificate di accesso. Le risorse della Sezione sono dedicate alla compartecipazione della copertura del rischio sulle operazioni di garanzia concesse a favore delle imprese femminili e delle professioniste, esclusivamente nel caso di richiesta di prenotazione della garanzia effettuata dai medesimi soggetti beneficiari finali. Per imprese femminili si intendono le micro, piccole e medie imprese con le seguenti caratteristiche: società cooperative e le società costituite in misura non inferiore al 60% da donne società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai due terzi a donne i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne imprese individuali gestite da donne La definizione delle imprese femminili è stabilita dall’art.2, comma 1, lettera a) della legge 215/1992 e successive modifiche e integrazioni. Alle imprese femminili sono riservate condizioni vantaggiose per la concessione della garanzia e in particolare: possibilità di prenotare direttamente la garanzia priorità di istruttoria e di delibera esenzione dal versamento della commissione una tantum al Fondo Info al link: https://www.fondidigaranzia.it/le-sezioni-del-fondo/imprese-femminili/
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