ILULA ORPHAN PROGRAM ITALIA - Elimu na malezi - Education and care - IOP Italia
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ILULA ORPHAN PROGRAM ITALIA Elimu na malezi – Education and care Newsletter IV Trimestre 2015 info@iopitalia.org www.iopitalia.org Cari amici, torniamo nelle vostre case per raccontarvi di questa lunga e impegnativa stagione IOP. A ormai due mesi dalla missione estiva 2015 a Ilula speriamo che siate curiosi di leggere le impressioni a caldo di una volontaria, ma anche di conoscere i risultati dei molti appuntamenti: dal PassaLibro al teatro, attraverso le tappe della mostra fotografica Bila Mipaka: tutti eventi il cui ricavato è destinato al nostro progetto annuale “Acqua a Ikuvala” di cui potete vedere i progressi nelle foto inviateci direttamente da Ilula. In questo periodo storico che molti ormai definiscono di esodo biblico, secondo noi "fare qualcosa là" significa iniziare dall'acqua, dal cibo, dalla scuola…piccole grandi cose che rendono la vita dignitosa. Siamo sicuri che vorrete "fare" con noi. Buona lettura! I volontari IOP Italia L’ESSENZIALE E’ INVISIBILE AGLI OCCHI Da qualche anno desideravo fare un’esperienza di volontariato in Africa. Ma Africa dove? È grande, ovunque sarebbe andato bene? Durante l’università si era presentata un’occasione, ma non aveva saputo coglierla. Nel frattempo è passato qualche anno e il desiderio di partire continuava a riemergere nella mia mente di tanto in tanto, finchè il 22 maggio 2015 sulla bacheca di Facebook compare questo messaggio: “Se tornassi in Tanzania, ci sarebbe qualcuno interessato a venire laggiù con me?” In quel momento il mio cervello mi ha detto: Non farti scappare anche questa opportunità! Grazie Giulia per aver postato questa domanda. Da quel giorno sono partiti i lunghi preparativi indispensabili per organizzare al meglio il mio viaggio di volontariato. Ma ogni mattina mi svegliavo sempre con una nuova domanda: …ce la farò? …cosa troverò? …come sarà? …capirò qualcosa? …imparerò qualcosa? …trasmetterò qualcosa? E dopo intere giornate passate a cercare una risposta, questa è finalmente arrivata: apri la mente e cogli l’attimo. La realtà di Ilula mi ha travolto come un treno in corsa, su cui ho avuto la possibilità di salire e viaggiare, anche se solo per 27 giorni. Si, solo 27. Il tempo è volato. Ho imparato a fare le cose, per me, più strane, ma soprattutto ho imparato a dire grazie, ad apprezzare l’acqua calda per fare la doccia, la luce elettrica, il trascorrere del tempo, l’amore per le piccole cose, l’arte di arrangiarsi e l’importanza di chiedere aiuto quando serve davvero. Incrociare lo sguardo delle bambine e delle ragazze tutte le mattine prima che andassero a scuola è stato come avere improvvisamente 35 nuove sorelle. Le strette di mano e gli abbracci dello staff prima di cominciare la giornata lavorativa mi hanno trasmesso l’entusiasmo e la voglia di svolgere le attività previste dal calendario. Ciò che ho capito e che mi ha maggiormente colpito è stato provare la sensazione di essere diversa, di essere fissata dagli altri. Esattamente ciò che facciamo noi, più o meno inconsapevolmente, ogni giorno nei “nostri” Paesi. Poco a poco questa sensazione diminuisce e sono entrata a far parte della loro realtà quotidiana, fatta di grandi sorrisi che spesso nascondono un senso di solitudine e un passato triste e talvolta oscuro che non potrò mai comprendere fino in fondo. Ciò che ho imparato da questo viaggio non è stato solamente di natura materiale, come tingere stoffe piuttosto che lavorare in cantiere o a scuola con i bambini. La maggior parte di ciò che mi è rimasto è qualcosa che non riesco a descrivere a parole…sono emozioni, gratitudine, senso di appartenenza, l’amore per il tempo e il rispetto per glia altri, per le loro storie, per le loro emozioni, per il loro affetto, per tutto ciò che è invisibile agli occhi. Grazie per avermi permesso di salire sul vostro treno, anche se solo per 27 giorni. Grazie per avermi raccontato le vostre storie. Grazie Bibi Berit per aver dato vita a un posto speciale come IOP, un luogo di incontro e, almeno per me, anche di scontro. Marta IOP Italia OdV Onlus
Sponsor Program: notizie dalla missione 2015 Uno degli obiettivi principali della missione annuale a Ilula è andare a trovare i bambini sostenuti a distanza, verificare come stanno, come procede la scuola, conoscerli un po' di più e portare notizie dagli sponsor. I nostri bambini stanno diventando tanti e non riusciamo sempre a visitarli tutti, per questo quest'anno abbiamo privilegiato la visita ai bambini "nuovi" o che non avevamo ancora avuto l'occasione di conoscere. Uno di questi è Robson, da qualche mese sostenuto dalla nostra amica Adriana. Robson non era a scuola perché malato: una brutta infezione alla gamba gli ha provocato un doloroso ed esteso sfogo cutaneo, e i medici del villaggio hanno consigliato un antibiotico che purtroppo non pare fare effetto. Giulia e Deo (responsabile dello sponsor program a Ilula) decidono di portare Robson a fare una visita più approfondita all'ospedale di Ilula: purtroppo Robson risulta positivo all'esame dell'HIV, con valori di CP4 già molto bassi. Bisogna intervenire subito con gli anti-retrovirali supportati da un’alimentazione più ricca di quella normalmente seguita, seguire una scrupolosa terapia farmacologica e sottoporsi a controlli ogni 3 settimane. Robson, che ha 18 anni ma ne dimostra non più di 14 e sicuramente ha preso la malattia dai genitori (entrambi deceduti per "malaria"), riceve subito anche sostegno psicologico. Deo parla con il suo guardian e gli spiega cos'è questa malattia, come si trasmette e come deve essere curata. Non sappiamo ancora quale potrà essere il futuro di Robson, molto dipenderà dalla capacità del suo fisico di reagire alle medicine. Deo verificherà che sia la scuola sia il guardian aiutino Robson a seguire attentamente terapia e alimentazione, e abbiamo lasciato a lui in gestione una piccola cifra per comperare il necessario (le medicine sono fornite gratuitamente dall'ospedale ma le visite e il cibo sono molto costosi per queste famiglie). Anche questo, purtroppo, è Sponsor Program… Cerchiamo un "life sponsor" per Robson, per potergli dare ogni giorno una alimentazione adeguata, per la quale abbiamo stimato servano circa 25 euro al mese. Chi volesse proporsi per sostenere Robson insieme ad Adriana ci scriva a info@iopitalia.org, oppure chiami il 320.1531742. Grazie! Accade a IOP Tanzania: community development. Formazione dei Comitati Paralegali Al Centro IOP, grazie al supporto del Centro Femminile di Aiuto Legale, si è tenuta la formazione dei Comitati Paralegali, gruppi formati nei vari villaggi con lo scopo di aiutare le persone nelle questioni legali. Sono dieci i comitati che hanno partecipato al corso, che ha affrontato aspetti inerenti leggi matrimoniali, diritti umani, diritto fondiario, diritti dei bambini, violenza di genere. Lo scopo dell’iniziativa era di approfondire la conoscenza dei comitati su questi argomenti affinchè possano davvero aiutare le persone dei loro villaggi. In seguito all’introduzione di questi comitati in seno ai governi locali si sono iniziati a vedere dei risultati, ad esempio sono stati riportati cinque casi di diritto fondiario: uno a Mtandika, due a Kitumbuka e due a Mlafu. IOP Italia OdV Onlus 2/7
Una vedova ha reclamato poiché parenti del suo defunto marito le avevano sottratto un terreno, e il comitato è riuscito a farle riavere il bene; un'altra donna di Mtandika è stata aiutata dal locale comitato in una disputa in corso da oltre sette anni. Purtroppo gli abitanti dei villaggi in queste aree rurali non conoscono le leggi che regolano le loro vite quotidiane e i modi in cui possono proteggersi dagli abusi e ciò causa molti problemi, anche gravi, soprattutto a donne e bambini, che sono i soggetti più deboli. Solo poche persone in questa parte della Tanzania possono permettersi di pagare un avvocato e solo nelle corti distrettuali formali si può avere assistenza legale. I Comitati Paralegali quindi forniscono alle comunità rurali l’aiuto necessario per la difesa dei loro diritti, spesso calpestati proprio a causa dell'ignoranza della legge. Gerald, IOP Tanzania FARM FOR THE FUTURE Grazie all'interessamento di Osmund, volontario IOP proveniente dalla Norvegia, sta partendo in queste settimane a Ilula il progetto "Fattoria del futuro". La storia in realtà è iniziata oltre un anno e mezzo fa, quando Osmund, dopo aver visitato la fattoria IOP ed averne intuito il grande potenziale, si è messo alla ricerca di un partner in Norvegia che lo aiutasse a fare della Farm IOP una fonte di crescita per la comunità di Ilula. E ne ha trovati ben due! Yara è una azienda norvegese, leader mondiale nella produzione di fertilizzanti per l'agricoltura biologica. L'ambizione di Yara è di trovare soluzioni sostenibili ad alcune delle più importanti sfide del nostro tempo, come la scarsità di risorse, la sicurezza alimentare e i riscaldamento globale. Il secondo partner è Norges Vel, una organizzazione non governativa impegnata nel sostegno e nello sviluppo del commercio per le comunità locali nei paesi poveri, con l'obiettivo di ridurre la povertà sostenendo l'economia locale, anche in questo caso con una attenzione particolare ad un uso consapevole ed eco-compatibile delle risorse naturali. La fattoria sarà quindi luogo di produzione e di sperimentazione con il coinvolgimento di tutto il villaggio. Anche le autorità locali verranno coinvolte in questo progetto, che deve essere - come sempre - al servizio della comunità di Ilula. La fattoria sarà anche utilizzata per scopi didattici: oltre ad una importante collaborazione scientifica tra la Sokoine University di Morogoro e la Norvegian University of Life Science, la fattoria sarà a disposizione dei bambini della scuola elementare e dei bambini del Kid's Corner quale centro di apprendimento. Entro il 2017 Osmund conta di riuscire a coltivare almeno il 50% degli oltre 650 acri della fattoria: tenuto conto dei necessari lavori di ricostruzione la fattoria dovrebbe essere a pieno regime già dal 2019. Accade in Italia. BILA MIPAKA ON TOUR Grande successo della mostra Bila Mipaka - Storie fotografiche al femminile tenutasi a Bombonina il 17 settembre e a Roccavione l'11 ottobre: un autunno intenso per la nostra raccolta di immagini di donne africane che è stata molto apprezzata in entrambe le location. Invitateci a esporre nel vostro paese, nella vostra parrocchia, presso la vostra associazione! IOP Italia OdV Onlus 3/7
UNA SERATA A TEATRO Ancora un GRAZIE enorme agli amici della compagnia teatrale amatoriale Fuori dal Gioco di Torino per il bellissimo spettacolo che ci hanno donato venerdì 25 settembre e grazie ai tanti amici IOP intervenuti! Lo spettacolo, condotto con brio sul palcoscenico del teatro San Lorenzo dagli eclettici attori, diretti magistralmente da Franca Braggio, ci ha davvero fatto passare una serata spensierata. Grazie anche a Giulia che ha preparato i video che hanno intrattenuto i nostri ospiti nell'intervallo, raccontando Ilula e il nostro lavoro per mezzo delle bellissime immagini. …e pare impossibile che insieme a tanto divertimento arrivi anche un così grande risultato: ci avete donato 1.040 euro! che naturalmente useremo per la cisterna di Ikuvala. Un grazie speciale anche a Don Gianni e alla Parrocchia San Lorenzo che ci hanno donato l'uso del teatro, e in particolare a Mauro e a Beppe, che hanno lavorato dietro le quinte per la riuscita della serata! PASSALIBRO 1.941 libri…dico, avete idea di quanti sono 1.941 libri??? ma ne è valsa la pena anche quest'anno! Quasi un intero sostegno a distanza e oltre 3.000 euro per le famiglie del nostro territorio: all'anno prossimo!! IOP Italia OdV Onlus 4/7
ACQUA A IKUVALA: come sta andando Vi documentiamo i lavori attraverso le foto che ci arrivano direttamente da Gerald, il nostro referente Tanzaniano del progetto! Per i dettagli del progetto vi invitiamo a visitare le pagine del sito www.iopitalia.org > cosa facciamo > RWHS Come potete vedere con i vostri occhi, la “tank” è quasi terminata, ma i lavori da effettuare sono ancora tanti (il rifacimento del muro, la sostituzione delle lamiere del tetto, l’installazione delle grondaie): ecco un motivo in più per partecipare con i vostri amici ai nostri prossimi eventi….VI ASPETTIAMO! A presto per i prossimi aggiornamenti IOP Italia OdV Onlus 5/7
Prossimi appuntamenti. PRIMA GRANDE LOTTERIA IOP! E se fosse proprio questo il biglietto vincente??? Ma no, certo: il biglietto vincente è quello che avete già in tasca! …o forse il prossimo che comprerete! Forza amici, solo 2 € per sfidare la sorte! Tanto lo sappiamo che lo facciamo per giocare e per dimostrare che tante piccole gocce fanno il nostro mare di solidarietà. §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§ PRANZO SOLIDALE Forse non tutti sanno che a Giaveno ci sono delle cuoche strepitose (che non siamo noi, ovviamente!). L'arte culinaria di Aurora&Ida e del loro fantastico team, con la eccezionale collaborazione dei volontari IOP nel ruolo di pela-patate (e se stiamo bravi ci fanno anche servire a tavola…), al servizio della comunità di Ilula ma soprattutto…delle vostre papille gustative! Contributo per il pranzo € 20,00 - bimbi € 10,00 PRENOTATEVI allo 011.9376127 o al 333.2757041. e buon appetito! IOP Italia OdV Onlus 6/7
OPERAZIONE TRASPARENZA: 5 X 1000 Siamo felici di potervi comunicare che nei giorni scorsi abbiamo ricevuto il bonifico per la quota del 5 x 1.000 che ci avete donato nel 2013, a valere sui redditi 2012. Per la precisione abbiamo ricevuto 1.024,60 euro! Un altro migliaio di piccole gocce che vanno a costruire la nostra cisterna a Ikuvala! Grazie e a presto, da IOP Italia IOP Italia OdV Onlus 7/7
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