IL VIAGGIO DI HERSCHEL E PLANCK 20091 - Agenzia Spaziale Italiana
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Poste Italiane Spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/03 (conv. in L. 27/2/04) art. 1, comma 1 EURO 20,00 1 2009 Anno I DI HERSCHEL E PLANCK IL VIAGGIO
Editoriale Un progetto editoriale aperto e condiviso U na rivista completamente dedicata all’esplorazione spaziale in tutte le sue accezioni: dalla ricerca, all’industria, dalla programmazione politica alle scelte strategiche, dalle missioni umane all’esplorazione dello spazio profondo, dalle applicazioni alla vita quotidiana dei cittadini. E’ vero, in Italia, una tale pubblicazione non esisteva, ma è vero anche che dalle pubblicazioni di ogni genere siamo ormai “aggrediti” quotidianamente, tanto che la maggior parte finiscono, senza neanche essere aperte, nei cestini di fianco alle scrivanie. Inoltre, sono con- vinto che la circolazione tra addetti ai lavori appare un’operazione assolutamente inutile o semplicemente autocelebrativa e autoreferenziale. Meglio sicuramente, dal mio punto di vista, il ricorso alla rete, ai social network, ai siti più visitati, soprattutto dai giovani. In fondo quello che l’Asi vuole comunicare è, in particolare l’attività che svolge e, in generale il significato di esplorazione dello spazio anche e, soprattutto nell’ottica delle applicazioni che ne derivano. Allora perché “sponsorizzare” una rivista cartacea che verrà distribuita, ini- Enrico Saggese zialmente, solo per spedizione postale? Perché questo è solo il primo passo di un Presidente dell’ASI progetto più ampio. Intanto, alla rivista verrà affiancato un sito che non solo (Agenzia Spaziale Italiana) riproporrà il giornale, ma darà quotidianamente informazioni su quello che avviene nel settore spaziale, con particolare attenzione alla ricerca e alle eccellenze dell’industria italiana e agli avvenimenti internazionali. Un sito che, lentamente, diverrà interattivo lasciando spazio alle domande dei cittadini e creando un’ap- posita sezione dedicata agli insegnanti e agli studenti. La rivista, inoltre, avrà il 1 pregio di utilizzare la lingua italiana e quella inglese, ampliando così la platea dei possibili lettori, senza chiudersi nel mondo degli addetti ai lavori e divenendo allo stesso tempo un importante veicolo a livello internazionale di quanto avviene nel nostro Paese: nella ricerca, nella grande, media e piccola industria. La rivista verrà, successivamente, distribuita nelle scuole primarie e secondarie e approderà in alcune librerie selezionate su tutto il territorio nazionale. Ecco queste sono alcune della ragioni fondamentali che ci hanno fatto decidere di dare il nostro sostegno all’iniziativa e di percorrere quello che a tutti gli effetti appare essere un progetto editoriale aperto al nuovo e non ristretto in un ambito di settore che parla a se stesso. Inoltre c’è da tenere presente che l’Italia, fino al 2011 avrà la presidenza del vertice dei ministri dei paesi aderenti all’Agenzia Spazia- le Europea e che il 2010 vedrà due astronauti italiani, Paolo nespoli e Roberto Vittori, raggiungere la ISS per due missioni di particolare importanza scientifica e di immagine. Non è infatti un mistero per nessuno che la maggiore attenzione allo spazio da parte dei cittadini si verifica proprio in occasione delle missioni di astronauti nazionali. Senza contare tutti i progetti in corso, sia nell’ambito dell’Esa che in ambito nazionale. Solo per citarne alcuni ricordiamo il ruolo ita- liano nel programma Exomars e la costellazione tutta italiana di Cosmo SkyMed per l’osservazione della terra, per passare poi alle eccellenze scientifiche mostrate dalle strumentazioni nazionali in Planck ed Herschel. Non solo, l’Asi guarda con grande attenzione anche alla collaborazione pubblico/privato per mettere assieme un meccanismo virtuoso di partnership che metta assieme risorse e competenze. Insomma, come ha detto recentemente il ministro Maristella Gelmini: “Lo spazio avrà un ruolo da protagonista nella ripresa economica e nella valorizzazione non solo della grande industria, ma anche delle piccole e medie imprese”. Il “progetto SpaceMag” può avere un ruolo importante nel contribuire al dialogo tra i vari soggetti dello spazio e tra questi ed i cittadini. Enrico Saggese 2009 Numero 1 SPACEMAG
Sommario/Summary N° 1 • Anno I • 2009 Un progetto editoriale Trimestrale iscritto al tribunale di aperto e condiviso .................................................... 1 Roma n° 340/2009 in data 10/06/2009 Human space flight: dream is far to come true.......................................... 8 Direttore responsabile Planck e Herschel, Marcello D’Angelo i nuovi archeologi spaziali....................................... 13 Direttore editoriale Planck and Herschel Mariano bizzarri the new space archeologists ......................................... 15 Editoriale Trasporti Srl Le prime immagini della nascita dell’universo...................................... 18 Presidente PAOLO Silvestri Back to the beginning of our universe............................. 20 Amministratore delegato Lo spazio tra neutrini e Laura Di Perna onde gravitazionali ................................................. 22 Sede legale Space between neutrinos 16129 GENOVA Viale Brigata Bisagno, 14/4 and gravitational waves. ............................................... 25 2 Direzione e Redazione Vittori e Nespoli i due veterani 00198 ROMA dello spazio tornano sulla ISS.................................. 26 Via Livenza, 3 Tel. +39 06 8413718 Nespoli and Vittori soon to be back to Fax +39 06 90286841 the International Space Station. ..................................... 27 Centro stampa Galeati industrie grafiche Srl Roberto Vittori, professione astronauta ................. 28 40026 Imola (BO) An astronaut confession: so much to do in space............ 30 Via Selice, 187/189 Distribuzione I prossimi passi della Poste italiane Spa esplorazione umana ............................................... 32 Abbonamento annuale Next steps in human space exploration........................... 34 Italia €100,00 Estero €180,00 La Stazione Spaziale Bonifico bancario: Internazionale parla italiano................................... 36 Editoriale Trasporti Srl Iss: Italy one of the main players...................................... 37 Banca Monte dei Paschi di Siena IBAN: IT 40 T 01030 25701 000000266521 Progetto GPS Galileo: di corsa verso il countdown.............................................................. 38 www.spacemag.it abbonamenti@spacemag.it Galileo: Europe is hastening the program........................ 41 SPACEMAG Numero 1 2009
Comitato scientifico Cosmo-SkyMed, un occhio amico Presidente protegge il pianeta.................................................. 42 Mariano Bizzarri A usefull peeping for our planet...................................... 43 Componenti Telespazio tra Cosmo-SkyMed e “Galileo”............ 44 Roberto Battiston Piero Benvenuti Telespazio ready for Cosmo and “Galileo” . .................... 46 Mario Cosmo Fulvio Drigani Sigma, un nuovo modo di unire Margherita Hack affari e ricerca spaziale........................................... 47 Sergio Marchi Sigma: public & private partnership Silvano Moffa to invest in space. ......................................................... 48 Viviana Panaccia Giuseppe Reibaldi I progetti futuri della Nasa: lo spazio Roberto Vittori per difendere il pianeta........................................... 49 A new Nasa perspective in space research .................... 52 In prima: Al debutto nuovi attori ESA’s Herschel infrared observatory will have an unprecedented view della ricerca spaziale.............................................. 53 of the cold universe, bridging the India and China in the roles of new major gap between what can be obser- 3 ved from ground and earlier space actors on the space set. ................................................ 55 missions of this kind. Infrared ra- diation can penetrate the gas and Il 2010 per l’Italia sarà l’anno dust clouds that hide objects from optical telescopes, looking deep dei record spaziali.................................................... 56 into star-forming regions, galactic Italy 2010: a year of firsts ................................................ 57 centres and planetary systems. Also cooler objects, such as tiny stars and molecular clouds, and even L’arte e la cultura da sempre galaxies enshrouded in dust, which affascinate dalla Luna............................................. 58 are barely emitting optical light, can be visible in the infrared. The everlasting moon charm, it inspired Image Credit: poets, writers and directors............................................. 59 European Space Agency Special thanks to: Aspettando la fine del mondo NASA, ASI, ESA for images prevista per il 2012.................................................... 60 and illustrations The “end of the world” that will never come ................... 61 “Astri e particelle” ..................................................... 61 In collaborazione con: “Prova a volare”........................................................ 61 Glossario.................................................................... 62 Indice dei nomi. ....................................................... 64 2009 Numero 1 SPACEMAG
News US And Europe Agree On Civil Cassini Reveals Space Transportation Cooperation New Quirks And Nasa Administrator Charles Bolden and European Space Shadows During Agency Director General Jean-Jacques Dordain signed a Saturn Equinox memorandum of understanding for cooperation in the field of space transportation. “From shuttle Spacelab missions Nasa scientists are mar- to the International Space Station, Esa has a long history veling over the extent of of participating with Nasa in human spaceflight,” Bolden ruffles and dust clouds Jean Lacque Dordain, said. “With this agreement, it is our intent to continue to revealed in the rings of direttore generale dell’Esa develop this relationship, sharing valuable engineering Saturn during the planet’s analyses and technology concepts that will help transport humans to low Earth equinox last month. orbit and beyond.” Scientists once thought the rings were almost The agreement will allow Nasa and Esa to exchange technical information and completely flat, but new personnel, which will aid the eventual development of new transportation systems. images reveal that heights It is expected that Esa’s Ariane 5 development and flight experience will provide of some newly discovered valuable engineering analyses and technology concepts for Nasa’s new launch and bumps in the rings are as spacecraft systems. high as the Rocky Moun- “The memorandum of understanding marks a new milestone in the already very tains. “It’s like putting on strong and long-lasting cooperation between ESA and NASA,” said ESA’s Dordain. 3-D glasses and seeing the third dimension for the National Aeronautics and Space Administration first time,” said Bob Pap- palardo, Cassini project scientist at Nasa’s Jet Rosetta prende la La Nasa bombarda la Luna Propulsion Laboratory in Pasadena, Calif. “This is rincorsa A segno la prima fase della missione della Nasa per among the most impor- cercare acqua sulla Luna. La sonda Lcross, partita a Con un tragitto alle spalle tant events Cassini has giugno dalla base di Cape Canaveral, ha lanciato un di quattro milioni e mezzo shown us.” missile Centaur che ha colpito un cratere lunare con di chilometri, a novembre On Aug. 11, sunlight hit 4 una potenza pari a una tonnellata e mezzo di dinami- il cacciatore di comete Saturn’s rings exactly te. Il Centaur si è schiantato sul cratere lunare Cabeus Rosetta dell’Agenzia Spa- edge-on, performing a vicino al Polo Sud lunare, seguito dalla “sonda madre”. ziale Europea effettuerà celestial magic trick that L’impatto a oltre 7 mila chilometri orari è avvenuto alle il suo ultimo giro intorno made them all but disap- 7:33 dello scorso 9 ottobre ora di Cape Canaveral, con alla Terra per prendere lo pear. The spectacle oc- alcuni minuti di ritardo sull’orario previsto, sollevando slancio necessario a ini- curs twice during each or- una nube di polvere lunare. Proprio dall’analisi di queste ziare la fase finale del suo bit Saturn makes around polveri che il mondo scientifico si aspetta quelle confer- lunghissimo viaggio al di the sun, which takes ap- me che potrebbero rivoluzionare il ruolo della Luna nei fuori del Sistema Solare. proximately 10,759 Earth prossimi programmi di esplorazione spaziale. Se infatti Prima che la sonda si days, or about 29.7 Earth dovesse essere confermata l’ipotesi che sembra più ac- allontani definitivamente years. For about a week, creditata dopo i rilevamenti degli scorsi giorni fatti dalle in direzione della cometa scientists used the Cas- missioni spaziali Chandrayyan 1, Deep Impact e Cas- 67/P Churyumov Gera- sini orbiter to look at puffy sini, e cioè che sulla Luna ci sia effettivamente acqua, simenko, durante il flyby parts of Saturn’s rings ogni prospettiva cambierebbe. Così un ritorno dell’uo- sono state programmate caught in white glare from mo sul nostro satellite, presumibilmente con una base diverse osservazioni del the low-angle lighting. spaziale stabile entro il 2020, diverrebbe più plausibile. sistema Terra-Luna. National Aeronautics and European Space Agency National Aeronautics and Space Administration Space Administration ASI e JAXA, si rafforza la cooperazione L’Asi ha siglato con l’agenzia spaziale giapponese Jaxa un Memorandum of Understanding che regola lo scambio di dati tra i satelliti italiani Cosmo-SkyMed e i giapponesi Alos (Advanced Land Observing Satellite). I dati verranno utiliz- zati per la gestione di emergenze, la sicurezza del territorio, la prevenzione di disastri e il monitoraggio ambientale. Il Giappone è fortemente impegnato sulle tematiche ambien- tali e sullo studio dei disastri naturali, e l’Italia è leader rico- nosciuta a livello mondiale nell’uso di applicazione spaziali per la prevenzione e gestione di emergenze. Il satellite Rosetta prima di L’immagine COSMO-SkyMed lasciare l’orbita della terra Agenzia Spaziale Italiana riprende la sommità dell’Etna SPACEMAG Numero 1 2009
News Napoli si aggiudica l’Iac del 2012 Si terrà a Napoli l’Expo 2012 dello spazio. Il capoluogo partenopeo sarà infatti teatro della più importante manife- stazione dell’astronautica, ospitando la 63ma edizione dell’International Astronautical Congress. Un evento che ogni anno raccoglie presenze da tutto il mondo per discutere di cooperazione spaziale internazionale. Una nomina accol- ta con favore dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, che lo ha definito “un grande successo che premia il lavoro dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’industria e della ricerca aerospaziale italiana e della città di Napoli”. La scelta dell’International Aeronautical Federation è il punto di arrivo di una selezione durata circa due anni. ASI - News del 12 Ottobre 2009 Nuova base di Il primo lancio cinese Una roadmap per la ricerca comandante Sono iniziati i lavori per spaziale europea europeo della la costruzione del quarto “Tutti per uno, uno per tutti”. Potrebbe essere que- poligono di lancio spaziale sto lo slogan più adatto a sintetizzare lo spirito del Stazione Spaziale dell’Agenzia Spaziale primo vertice tra Unione Europea e Agenzia spaziale Internazionale cinese. Dopo i già col- europea che si è tenuto il 23 ottobre scorso a Praga. L’astronauta dell’ESA laudati Centri di Jiuquan, Per la prima volta 29 ministri della Ricerca si sono Frank De Winne è il primo Xichang e Taiyuan, ora il riuniti per concertare comandante europeo quarto Centro è in allesti- una strategia comune della Stazione spaziale mento a Wenchang, sulla per le future missioni internazionale. Da dome- costa dell’isola di Hainan, spaziali ver- so Luna e nica 11 ottobre il belga De situata a sud del corpo Marte. Come ha ricordato Winne ha preso il posto continentale Cinese. La il vicepresi- dente della del cosmonauta russo base, che si trova a 19° Commissio- ne Europea, Gennady Padalka. È il pri- Nord sull’Equatore, è Guenter Verheugen, mo comandante della ISS attualmente sede di un è chiaro che “nessun non russo e non america- centro per i lanci di razzi Paese è in grado di no. Nato il 25 aprile 1961 suborbitali. I lavori di am- affrontare da La terra vista dalla Stazione solo l’esplo- Spaziale Internazionale a Ledeberg, De Winne è pliamento e di costruzione razione spaziale”. un ufficiale dell’aeronau- 5 delle nuove attrezzature Quello di Praga, ha aggiunto, è “l’inizio di un lungo tica militare belga ed è termineranno nel 2012, viaggio verso la roadmap per una visione comune’’. stato selezionato come con il primo lancio or- Questo accade nello scenario spaziale internazione astronauta dall’Agenzia bitale previsto nel 2013. che, secondo il rapporto della Commissione Augu- spaziale europea (Esa) ad Data la migliore posizione stine Usa, vedrà la Stazione Spaziale Internazionale ottobre del 1998. geografica in Latitudine, attiva auspicabilmente fino al 2025, e che vede nuovi verranno favoriti i lanci di protagonisti come Cina e India. L’Europa scommette European Space Agency satelliti verso l’orbita ge- dunque sullo spazio, anche se la scommessa non è ostazionaria. Si pensa che di quelle facili. Dato che bisogna armonizzare i pro- da questo sito partiranno i grammi degli Stati membri di Ue ed Esa e mettere a nuovi e più potenti lancia- punto nuove regole e meccanismi di finanziamento e, tori Long March-5. soprattutto, aumentare i fondi, nonostante la crisi. China National Space Administration European Space Agency E’ iniziata l’avventura di Smos È stato lanciato lo scorso 2 novembre il satellite Smos dal cosmodromo russo di Plesetsk, 800 km a nord di Mosca. Dove il satellite Smos è arrivato il 17 settembre, Frank De Winne comandante subito dopo essere uscito dagli stabilimenti di Cannes della Iss di Thales Alenia Space. Seguendo il lancio di Goce, effettuato con successo lo scorso 17 marzo, Smos sarà così il secondo satellite a essere messo in orbita all’interno del progetto Esa di osservazione della Terra deno- minato “Living Planet Programme”. Il principale compito di Smos sarà il monitoraggio dell’umidità dei suoli e della salinità degli oceani. Ma i dati rilevati dal nuovo satellite permetteranno anche di migliorare la conoscenza del ciclo dell’acqua sulla Terra, dando un importante contributo alla capacità di prevedere con maggior precisione sia eventi climatici ordinari che straordinari. Smos è il risultato di un progetto congiunto cui, oltre all’Agenzia Spaziale Europea hanno preso parte l’Agenzia Spaziale francese Cnes e il Cdti, il Centro spagnolo per lo sviluppo delle tecnologie industriali. Il responsabile della politica spaziale cinese Sun LaiYan European Space Agency 2009 Numero 1 SPACEMAG
News ESA is offering European students Svizzera mette in Russia’s New hypergravity experiments orbita suo primo Space Center In This programme will enable university students to carry satellite Far East out experiments in hypergravity by using the Large Dia- La Svizzera ha messo in Russia will spend an meter Centrifuge (LDC) in ESTEC, the Netherlands. The orbita il suo primo satel- estimated 400 billion LDC allows samples to be exposed to acceleration for- lite, un CubeSat per lo rubles ($13.5 billion) on ces of 1-20 times Earth’s gravity. Each of the four arms studio della luminescenza the construction of the can support two gondolas, with a maximum payload of atmosferica lanciato dal new Vostochny space 80 kg per gondola. In practice, six gondolas are availa- vettore indiano Polar Sa- center in its Far Eastern ble, plus one in the centre for control experiments. tellite Launch Vehicle. Amur Region, federal The LDC is flexible in terms of experiment scenarios, Il razzo ha portato nello space agency Roscosmos duration and possible equipment. It allows experiments spazio il nuovo satellite said on Thursday. Russia lasting anything from one minute to six months. ‘Spin per l’osservazione della currently uses two launch Your Thesis!’ calls for each team of students to design Terra Oceansat 2, che sites for space carrier ro- a scientific or technology experiment that requires ospita anche uno stru- ckets and ballistic missiles hypergravity for a few hours or days, as part of their mento italiano che fornirà tests: the Baikonur space syllabus. Teams from ESA Member States and Coo- oltre 500 misurazioni al center in the Central Asian perating States are encouraged to register on the ESA giorno di temperatura, Republic of Kazakhstan, Education Office’s project portal and upload their pro- umidità e pressione atmo- which it has leased since posals by 21 January 2010. A review board will select sferica mediante l’osser- the collapse of the Soviet four teams to develop and perform their experiment vazione delle distorsioni Union, and the Plesetsk during ESA’s first Student Large Diameter Centrifuge generate nei segnali Gps. space center in northwest campaign, in Noordwijk, the Netherlands, in the spring Russia. The new space or summer of 2010. center, which will employ European Space Agency European Space Agency 20,000-25,000 people, will ensure Russia’s indepen- dence in the launch of La nuova facoltà I razzi Space X prenderanno il piloted space vehicles, di Ingegneria currently carried out at posto dello shuttle. Baikonur. The first launch 6 Aeronautica e from the new space cen- Gli USA hanno deciso di puntare sui privati per le dello Spazio future missioni spaziali, infatti l’entrata in servizio ter is scheduled for 2015 dei vascelli del piano Constellation sarà affidata a and piloted spacecraft are Integrare ricerca, for- intended to blast off from vettori privati. In particolare se ne occuperà la Space mazione e industria con Vostochny in 2018. Con- Exploration Technologies Corporation, una società esperimenti didattici struction is expected to fondata nel 2002 dal co-founder di PayPal Elon Musk innovativi. È questo il per- start in 2011, with design che è cresciuta a ritmi sostenuti. La Space X , quindi, corso della nuova facoltà a partire dal 2010 si occuperà del servizio di fornitura and survey work already di Ingegneria Aeronautica di personale, strumentazione e tutto il necessario under way. e dello Spazio istituita per vivere sulla Iss. Il dall’Università di Roma vettore della Space x, Russian Federal “La Sapienza”. Un pro- il Falcon 9, ha appena Space Agency getto che ha un bacino superato importanti di circa 1500 studenti, e test di volo ed è quasi il cui obiettivo è quello di pronto per Cape rispondere alle esigenze Canaveral. Entro del settore aerospaziale, quest’anno sulla in un territorio con una Iss verrà montato grande concentrazione un dispositivo di attività industriali del che consentirà la settore. “Lo spazio - ha comunicazione con spiegato Jean Jacques Il Dragon Space Craft in le navette private. configurazione cargo L’anno prossimo Dordain, Direttore Gene- rale dell’Esa durante la verranno effettuati tre cerimonia di inaugurazio- lanci di prova della navetta privata. La prima sarà di ne - ha bisogno di nuove sole 5 ore, la seconda si avvicinerà alla Iss e la terza generazioni per poter attraccherà sulla stazione spaziale e rientrerà sulla consolidare le conoscen- terra, ma senza il trasporto di materiale. Superata ze attuali e affrontare le questa fase di prova inizierà ufficialmente il servizio nuove sfide tecnologiche commerciale. Nel dettaglio il contratto con la Nasa di domani”. prevede 12 viaggi fino al 2015 per il trasporto di un minimo di 20mila kg sulla Iss. Università degli studi di La navicella Soyuz in rotta Space Explorations Technologies Corporation Roma “La Sapienza” verso lo spazio SPACEMAG Numero 1 2009
News Russia Supports Dlr commissions a new Peaceful Space combustion chamber test rig Exploration The Institute of Propulsion Technology at the German Space shall not become Aerospace Center in Cologne now has one of the a military arena, Vitaly most modern test rigs for researching low-pollution Churkin, Russian Repre- combustion. The HBK 1 high-pressure combustion sentative in UN stated chamber test rig was officially inaugurated today by during the meeting of the Dlr Management Board member Prof. Joachim Szo- General Assembly First druch, the Director of the Dlr Institute of Propulsion Committee. “During this Technology, Prof. Reinhard Mönig, and the Technolo- session of the General gy Development Director for Rolls-Royce Germany, Dr HBK1 il centro di ricerca sui combustibile della Dlr Assembly Russia intends Helmut Richter. to introduce draft reso- New propulsion units for civil aviation will be required to operate with greatly lution which generalizes reduced levels of pollutant emission. The relevant European body, the Strategic the work on transparency Research Agenda is talking about a reduction of up to 80 per cent in emissions of development and enhan- oxides of nitrogen. cing the trust in space exploration”, Churkin German Aerospace Center said. Churkin also re- mended that Russia and China had presented joint Nel 2010 la nuova navicella russa Isro Develops project of the International Agreement on preventing La compagnia spaziale russa Energhia ha annunciato Tech To Boost weapons in space during che nel 2010 manderà in orbita una nuova navicella Satellite Life Disarmamanent Conferen- spaziale che potrà portare a bordo due persone oltre ce in 2008. al pilota, lasciando intendere la possibilità di effettuare By 5 Years nuovi viaggi turistici nello spazio. Vladimir Soloviov, il For the first time, India’s Russian Federal vicepresidente della holding spaziale, ha spiegato che space scientists have Space Agency la nuova navicella conserverà il nome di quella attuale, developed electric pro- Soyuz, ma sarà caratterizzata da una tecnologia interna pulsion technology that is 7 più avanzata. Disponendo di un sistema più leggero e expected to boost the life compatto di quello corrente, il veicolo aumenterà la sua of geostationary satellites capienza da due a tre unità. Gli esperti hanno commen- by up to five years. tato la notizia ipotizzando un ritorno al turismo spaziale In other words, the sulla Stazione Spaziale Internazionale che sembrava satellites which today temporaneamente sospeso: ipotesi duramente criticata have a lifespan of ten da Iuri Zaizev, esperto di spazio presso l’Accademia years, could last upto delle scienze russe. “Partendo da un tale approccio si 15 years. The system, potrebbe addirittura arrivare ad insegnare ai turisti a called plasma thrusters, guidare la navicella pur di guadagnarci su”, ha ironiz- would be tested in Gsat- zato Zaizev, giudicando sbagliato trasformare un volo 4 spacecraft slated to be cosmico in una gita turistica. launched on board of the Anatoly N. Perminov, presidente Geosynchronous Satel- dell’Agenzia Spaziale Russa Russian Federal Space Agency lite Launch Vehicle later this year, Isro chairman Madhavan Nair told Pti. New Concept May Enhance Earth-Mars Communication “Electric propulsion is go- Direct communication between Earth and Mars can be strongly disturbed and even ing to be a unique thing. blocked by the Sun for weeks at a time, cutting off any It will be used in Gsat-4. future human mission to the Red Planet. An Esa engineer This is a concept we are working with engineers in the UK may have found a solu- going to prove in this tion using a new type of orbit. The European researchers Gsat-4. Once proven, it studied a possible solution to a crucial problem affecting can be adopted as stand- future human missions to Mars: how to ensure reliable ra- ard for future geostation- dio communication even when Mars and Earth line up at ary orbits”, he said. So opposite sides of the Sun, which then blocks any signal far, Isro had been using between mission controllers on Earth and astronauts on chemical the red surface. The solution to the Mars communication propulsion for station- problem may be found by placing a pair of communica- keeping, altitude control, tion relay satellites into a very special type of orbit near precision spacecraft Mars: a so-called “B-orbit”. control and orientation. British National Space Center Indian Space Il pianeta Marte Research Organisation 2009 Numero 1 SPACEMAG
Analisi Human space flight: dream is far to come true Gli effetti di una missione di lunga durata sarebbero devastanti sulla salute degli astronauti di Mariano Bizzarri by themselves justify the cost or the risk. Secondary objectives include science, economic development, T he future of human space exploration is today at a jobs,technology development, crossroads. Thirty-three years have passed since man education. Other rationales last set foot on the Moon, and in that time, human for humans in space in- space exploration has been confined to low-earth orbit. Enor- mous strides have been made within other venues of space exploration during that time, but human activity in space has faced numerous challenges and setbacks in recent decades. Today, a number of countries (and non-state actors) have shown resurgent interest in human space activities, creating hope that a new reality can emerge. National Space Agencies are indeed facing important decisions clude on the future of human spaceflight. Will we leave the close national proximity of low-Earth orbit, where astronauts have circled s e c u r i t y, since 1972, and explore the solar system, charting a path for scientific the eventual expansion of human civilization into space? If so, discover y, 8 how will we ensure that our exploration delivers the greatest and estab- benefit to Earth? Can we explore with reasonable assurances of lishing human human safety? And, can the nations marshal the resources to colonies on other worlds. embark on the mission? Whatever space program is ultimately In the course of the last years, renewed in- selected, it must be matched with the resources needed for its terest has been raised by the perspective to execution. How can we provide the necessary resources? There make human exploration beyond low-Earth are actually more options available today than in 1961 when orbit – namely forecasting a long period of President Kennedy challenged Nasa and the nation to “land a permanence of human beings on the Moon. man on the Moon by the end of the decade”. By first exploring the Moon, as argued by Nasa analysts, we could develop the opera- Rationale of human space flight tional skills and technology for landing on, What was once the essence of the future – human ventures launching from and working on a planetary into space and to other worlds – is now a part of history, but surface. In the process, we could acquire an what of its future ? Why fly people into space ? Despite the understanding of human adaptation to an- exciting record of accomplishments, questions remain about other world that would one day allow us to human spaceflight. Why should we have a government-fund- go to Mars. There are two main strategies ed program to send people into space? What are the benefits? for exploring the Moon. Both begin with What are the rationales for an expensive program in a time a few short sorties to various sites to scout of economic crisis, tight budgets and competing priorities? the region and validate the lunar land- Similar questions have surrounded human space flight since ing and ascent systems. In one strategy, its beginning. the next step would be to build a base. As widely recognized, the answers have significantly changed Over many missions, a small colony with each generation. Early on, cold war competition provid- of habitats would be assembled, and ed a sufficient “strategic” rationale; later, the goal became to explorers would begin to live there for develop routine access to space with the promise of commer- many months, conducting scientific cial benefits. This goal has not been actually attained. Since studies and prospecting for resources then, and more recently, only the loftier aims of exploration that could be used as fuel. In the seem to justify the risks and costs of sending humans into this other strategy, sorties would hostile environment. continue to different It is now generally thought that primary objectives of human sites, spending weeks spaceflight as those that 1) can only be accomplished through and then months the physical presence of human beings; 2) have benefits that at each one. More exceed the opportunity costs; 3) are worthy of significant risk equipment would to human life. By contrast, secondary objectives have ben- have to be brought on efits that accrue from human presence in space but do not each trip, but more di- SPACEMAG Numero 1 2009
Analisi verse sites would be explored and in greater detail. However, botic exploration must be supported as a means to explore this scenario is far from attainable for where humans cannot go and to assist humans to go where several reasons. they can. Meanwhile a renewed interest in robotic missions First of all, cost must be a is growing up among European space agencies, Nasa’s human foremost consideration. For and robotic exploration enterprises have evolved as cultures Apollo cost was no object. apart. Each is wary of the other and not without reason. The This “start building it and robotic scientific enterprise has always been under threat from the money will come” the insatiable demands of an inadequately funded human culture has carried over space flight enterprise, while the high performance of robotic into Space Shuttle, Space missions appears a threat to human space flight exacerbated by Station, and lingers the excoriating remarks of scientists who fail to understand the on in Constellation. rationale for human space flight. Both enterprises are vital to Nasa seems unable the agency and vital to each other. Robotic exploration should to approach human have equal priority with human exploration and both should space flight from a have incentives to support the other. To many space advocates, cost-limited perspec- and others in the space field, it seems almost intuitive that tive. Nasa’s strong there should be a human spaceflight program. There’s been focus on setting and one for almost half a century, why shouldn’t there continue meeting engineer- to be one? And isn’t the whole point of space exploration to ing requirements have people in space, exploring? However, despite - or maybe for Constellation because - of that intuitive belief, it’s difficult for proponents to without an equal provide compelling rationales to broader audiences. Neverthe- focus on cost of less, as recently stated by the Augustine report, this question development is still waiting a satisfactory answer. In his House testimony, and operations Augustine alluded to that lack of compelling reasons for hu- is the program’s man spaceflight. “Too often in the past we’ve said what des- Achilles Heel. tination do we want to go to rather than why do we want to The directive go there. It’s a question that in our view we have probably not to land on the answered correctly in the past,” he said. He listed the various Moon by 2020 rationales for it, from science and exploration to inspiration is not achiev- and spinoffs. “In our judgment, none of those, by themselves, able given the can justify the cost of human spaceflight today”. 9 agency’s current It now seems that such a justification is urgently required, limited out-year prior to decide about the future of manned space flights. budget, costs for However, the first limiting factor that makes yet unsuitable Constellation development, a generalized human space exploration strategy is strictly de- and the looming requirement pending on safety and biomedical considerations. to support the International Space Station beyond 2015. The best ap- Human safety proach to lower cost and sustained Can we explore with reasonable assurances of human safety? development is to leverage existing Human space travel has many benefits, but it is an inherently space transportation infrastructure to dangerous endeavour. Obviously, human safety can never be the maximum. absolutely assured, but it is misleading to treat this aspect as a Secondly, the US needs to develop its sine qua non. Moreover, it is quite alarming that some reports next deep space transportation system to wilfully omit to deal with safety challenges posed by human go to the Moon and beyond. Nasa has this space flights, outlining that they are “not discussed in exten- one chance to develop a new post-Shuttle sive detail because any concepts falling short in human safety space transportation system; the next don’t have simply been eliminated from consideration” (Augustine come for many decades. The US are trying report). to demonstrate to itself as much as to others Such a consideration moves from some unwarranted even if that it remains the leader in space exploration widely diffused assumption about human space flights. Even and is the partner of choice for international if hardly tenable, it has been stated that “a man can stay in space enterprises. To do that the Us must show space for more than 6 months – even 1000 days! – without its clear intention to go beyond where it has been experiencing irreversible health risks”; moreover, such exploit before. Even while re-establishing the capability to is considered to be achieved in the next Mars mission, keeping do what it did before, the Us must have its sights in mind “we can send humans to Mars in ten years” with “the set squarely on going beyond the Moon to deeper primary objective of having them to remain there” (R. Zu- space destinations. brin, president of the Mars society). As stigmatized by Don- Thirdly, should be this program mainly based on ald Rapp (Human Missions to Mars, Springer, 2008), “this is manned mission or could it be solely founded on not science. It is pseudo-science in it worst form”. Before we robotic exploration? It is generally accepted that ro- even imagine “settlements” on Mars, there are shorter-term challenges involved in sending the first humans to Mars for preliminary exploration, and the cost and risks are very high. L’astronauta Peter J.K. Wisoff agganciato al “robot In almost 5 decades of manned spaceflight, our understanding arm” durante le operazioni di manutenzione del of physiological change during long duration missions remains telescopio Hubble nel 1993 limited; and the implications of coupling both long duration 2009 Numero 1 SPACEMAG
Analisi and long distance space exploration remain largely unknown at present. Nevertheless, our experience in both low-Earth or- bit and on brief lunar expeditions allows us to make reason- able assumptions about the primary stressors which human explorers will encounter as space missions grow longer. The physiological impact of human spaceflight is both significant and varied. Some issues – such as radiation exposure and im- munological depression – represent serious concerns during the course of a mission, while others – such as cardiovascular deconditioning and orthostatic intolerance – only manifest themselves upon return to Earth. A successful space mission means not just ensuring crew health for the duration of their journey, but minimizing the impact of spaceflight-induced deconditioning after returning to Earth as well. Counteract- ing both in-flight and post-flight physiological issues is vital to developing an aggressive, sustainable program of human space exploration beyond Earth. Indeed, data collected about the hazards of spaceflight requests new assessments and the development of new capabilities, thought that the Apollo-era shortcomings has become clear only in recent years. More rigorous techniques of quantitative risk assessment’ developed in response to Apollo’s preliminary analytical procedures, showed in hindsight that Apollo had indeed been “safe enough” to fly: calculations indicated that crew survival chances were better than 98% and mission suc- cess chances were in the 75% range for the early missions. but when applied to the then-popular mars astronaut mis- sion profiles (or to space exploration programs longer than 6 months), the same techniques generated horrifying results: mission success chances were less than 10%, and crew sur- vival chances were less than 50%. 10 if humans have to travel in space for long distances and dura- Gli astronauti Carl J. Meade e Mark C. Lee testano the new tions, then it is ethically imperative to understand deeper the Simplified Aid for EVA Rescue (SAFER) system a circa 130 miglia nautiche dalla terra biomedical implications of prolonged exposure to space and planetary environments. This entails understanding the biomedical impact of the mi- crogravity environment of the Iss, the reduced gravity envi- evident in this context, leading to intense bone resorption, ronments on the Moon (1/6g) and on Mars (3/8g). Finally, muscle atrophy, cardiovascular deconditioning, gastrointesti- health risks linked to cosmic rays exposition have impera- nal disturbances and hematological/immunological changes. tively to be considered. In the case of a Mars-mission, for 95% Finally, for long duration (6 months to 3 years) it is expected c.i., the risk of exposure-induced death varies from 9.5% that these medical problems likely growing worse, leading to to 17.3% depending on timing and shielding. Clearly, this is severe muscle atrophy (and consequently cardiac function im- an unacceptable perspective. Further studies are warranted in pairment), relevant alteration in calcium homeostasis (with order to better understand the cosmic rays impact on human resulting osteoporosis, enhanced risk of spontaneous bone health and to develop efficient shielding countermeasures of fracture, renal stone risk) and unpredictable declining in im- both pharmacological and technological nature. munity. So far, the question arise: are we truly aware of the complexity These estimations raise several concerns and questions that plugged into the human space flights ? imperatively must be addressed. From a scientific point of First of all, human space flight is risky : seventeen people have view is hardly understandable how a weak force (like gravity) died aboard u.s. spacecraft, and four aboard Russian craft. could produce so “catastrophic” events at both molecular and One in sixty space shuttle flights have ended in disaster. physiological levels. We known that several biological struc- Secondly, it should never be forgotten that space is an extreme tures (cell shape, bone architecture) and cell functions (cell cy- environment, characterized by micro-gravity, exposition to cle control, apoptosis, differentiation) are noticeably affected cosmic rays, modification of the magnetic field and dramatic by microgravity, and several molecular pathway have been ex- changes in the biological circadian rhythms. Moreover, astro- tensively studied and recognized in the last decade. However, nauts are forced live in isolation, a problematic condition not we are far from having an overall exhaustive comprehension fully understood until now for its possible consequences. of the processes involved. Moreover, the unfathomed nature What happens when living organisms are exposed to space of gravity-biology interactions is waiting yet a reliable under- environment? Briefly speaking, one can forecast some reliable standing. This means that, first of all, a general theory about temporal scenarios. The early response (
Analisi of a significant ISS utilisation programme which will further advance technical and scientific progress. The relevance of experimentation onboard of the Iss raises a more relevant question. Space is no longer exclusively a Us and Russian playing field; it has become international. Neither is space any longer a singular token for national pride but also now a tool for international diplomacy and cooperation. The Us can no longer isolate itself in vainglory, but must embrace new partners towards mutual benefit to enable space explora- tion enterprises that individual nations would find difficult or impossible to undertake unilaterally. Much of the heavy lifting in establishing precedent for interna- tional partnerships has been undertaken by the International Space Station. A significant result is that while the Us, Esa or Russia could each have separate human space flight programs they don’t: they only have a joint program. The Iss sets the stage for continuing beyond Earth orbit using an expanded Iss part- nership as a springboard both in the engineering and political senses. During the recent years the Nasa human space flight program has been mainly driven by the Bush’s administration plan, diffused after receiving the Caib report. Less of a vision than an ambitious if vague plan, for Nasa’s next fifteen years, the Bush vision is articulated into five key elements: 1) Con- tinue to fly the Shuttle until 2010 to complete construction of the ISS (9 flights remaining in 2009 and 2010). 2. Develop a new system of human space transportation hardware (later dubbed “Constellation”) by 2014. 3. Focus ground and ISS research on exploration goals, with emphasis on understand- ing how the space environment affects astronaut health. Retire the Iss in 2016. 4. Return to the Moon by 2020 and “extend human presence across the solar system and beyond.” 5. Sup- knowable. It will not be until humankind has taken the first, port a sustained and affordable human and robotic program 11 tentative steps beyond near-Earth space that the true physi- and promote international and commercial participation in ological consequences of space exploration will make them- Nasa activities. These key questions, need to be fully eluci- selves known; but our current state of knowledge nevertheless dated and, more important, they are still waiting a satisfactory permits reasonable assumptions about what to expect, which answer. So far, Obama administration and Congress should in turn allow us to take reasonable precautions. examine the Bush vision, assess its limitations, and issue a hu- This aspect is mandatory to plan extended human space man space flight policy that includes both strategic principles flights programs and to guarantee the physical recovery of the and concrete plans. Namely, it should include clear statements astronauts. Clearly, manned space exploration makes sense on 1) the primary and secondary rationales for human space only if the answer to the last question should reasonably af- flight; 2) the ethics of acceptable risk to human life in space firmative. In 1988 an Oex study - and later several other re- exploration; 3) the relationship between the envisioned level ports - insistently recommended the development of artificial of funding and risks to human life; 4) the importance and pri- gravity systems. Of all available countermeasures with which ority of international collaborations; 5) utilization of the ISS; physicians and engineers might counteract the debilitating ef- 6) clarification of the Moon/Mars strategy with a timetable for fects of spaceflight, the generation of artificial gravity through the Mars component. The recently released Augustine reports spacecraft rotation represents the most promising option for strongly outlines these aspects and emphasizes the need for a combating the largest number of problems. This kind of de- new, global international human space flight strategy. vices is thought to efficiently counteract microgravity effects. However, despite some attempts, until now Nasa has no plans Conclusion at all to develop artificial gravity technology. Human space flight has been the great human and techno- logical adventure of the past half century. By putting peo- The international collaboration ple into places and situations unprecedented in history, it In addition, retiring the Iss in 2016 does not allow enough has stirred the imagination while expanding and redefining time to plan and execute human life sciences experiments with human experience. In the twenty-first century, human space a sufficiently large number of subjects to produce data use- flight will continue, but it will change in the ways that science ful for exploration. Iss should be utilized through 2020 for and technology have changed on Earth: it will become more research in the physical sciences, life sciences, development of networked, more global, and more oriented toward primary technologies to support exploration for both Moon missions objectives. A new international. human space flight policy can and long duration Mars flights, and as a laboratory for space help achieve these objectives by clarifying the rationales, the technology development. It must be emphasized that, consid- ethics of acceptable risk, the role of remote presence, and the ering the relative youthfulness of European human spaceflight, need for balance between funding and ambition to justify significant technical and scientific progress has been achieved the risk of human lives. As Ariosto’s masterpiece (l’Orlando in the last twenty years, mainly by European and Italian sci- Furioso) tell us, walking on the Moon, has been always entists. The installation of the European Columbus laboratory considered pure madness; will be this sentence yet true in the (launched in 2007) will pave the way for the implementation next future? □ 2009 Numero 1 SPACEMAG
Storia di copertina 12 SPACEMAG Numero 1 2009
Storia di copertina Planck e Herschel, i nuovi archeologi spaziali I due satelliti dell’Esa 13 hanno iniziato il loro viaggio per scoprire i segreti dell’origine dell’universo di Andrea Drudi G li scienziati da sempre si interrogano su quesiti fonda- mentali per capire e studiare a fondo l’universo, dalla sua origine primordiale fino alla formazione di stelle e galassie, per capire fino in fondo l’origine della materia e trovare le risposte su quello che ci potrebbe riservare il futuro. Per avere risposte sempre più precise a queste domande sono stati mandati nello spazio due satelliti che faranno da “arche- ologi” dello spazio, infatti orbiteranno insieme per navigare all’alba del tempo e scoprire come è nato l’universo, di cosa è fatto e che fine lo attende. Si tratta di Herschel e Planck due telescopi spaziali, lanciati dall’Agenzia Spaziale Europea, che hanno come missione l’osservazione dell’universo, in un ambiente lontano dalle radiazioni emanate da Terra, Sole e Luna. Così mentre Planck osserva l’origine delle strutture celesti memorizzata nella radiazione di Fondo Cosmico a Microon- de, Herschel va alla scoperta della nascita delle galassie, qual- che miliardo di anni dopo il Big Bang, per vedere le prime fasi della vita delle stelle ancora avvolte nel bozzolo di polvere da Un rendering del satellite Planck in orbita intorno alla terra 2009 Numero 1 SPACEMAG
Storia di copertina cui sono nate e studiare la composizione di stelle e pianeti e dell’Universo, emessa circa 380,000 anni dopo il Big Bang comete. avvenuto più di 13 miliardi di anni fa. Teorizzata fin dagli Herschel in particolare è il più grande “occhio spaziale” mai anni Quaranta del XX secolo e scoperta per caso nel 1964 costruito, grazie al quale l’Europa supera gli Stati Uniti ri- dai radioastronomi Arno Penzias e Robert Wilson, la Cmb spetto al telescopio Hubble e va alla scoperta dei segreti più (dall’inglese Cosmic Microwave Background) è considera- nascosti dell’universo. La missione dei ta l’energia residua, ormai debolissima, due satelliti è di raccogliere i dati che La missione dei della gigantesca esplosione che ha dato consentano di conoscere l’origine del origine all’Universo. Studiare le caratteri- cosmo, quelle che erano sue caratteristi- stiche della radiazione cosmica di fondo che 380.000 anni dopo il Big Bang, la formazione dei suoi elementi, la materia due satelliti è significa riavvolgere la storia cosmologica fino alle primissime fasi di vita dell’Uni- oscura e l’energia oscura. Herschel e Planck sono dotati di sofi- di raccogliere verso. Planck funzionerà come una vera e propria “macchina del tempo” in grado sticati strumenti di una sensibilità mil- limetrica, che operano a temperature i dati che di riportarci nel momento in cui l’Uni- verso aveva appena 380.000 anni. Planck estremamente basse. Tutto ciò allo sco- po di fornire agli scienziati informazioni consentano è equipaggiato con un sistema di raffred- damento a sei stadi (tre passivi e tre atti- “istantanee” sul cosmo prima della for- vi) per consentire l’osservazione di questa mazione delle stelle e delle galassie. Her- di conoscere radiazione, la cui temperatura non supe- schel è in grado di osservare le regioni ra oggi 2,725 Kelvin, pari a -270,435 ° fredde e cariche di polveri dell’Universo, inaccessibili agli altri telescopi. La sua come è nato C, e, soprattutto, di elaborare una mappa estremamente precisa delle sue minusco- missione principale è studiare la genesi delle galassie e l’evoluzione delle stelle, l’universo le fluttuazioni. Un altro degli scopi della missione Planck è mettere alla prova le oltre che gli ammassi gassosi e di polvere teorie dell’inflazione, secondo cui la pri- che potrebbero aver dato vita alle stelle, i dischi proto-pla- ma fase di vita dell’Universo fu caratterizzata da un periodo di netari e le complesse molecole organiche nelle chiome delle rapida espansione che spiegherebbe alcune delle sue caratteri- comete, esaminerà le zone inesplorate e osserverà particolari stiche fondamentali. fenomeni verificatisi all’origine dell’universo, come la nascita Così grazie alle osservazioni di Planck si potrà studiare come e e l’evoluzione delle prime stelle e galassie. perché si sia innescata questa espansione e che conseguenze ha Planck è invece dedicato allo studio della radiazione cosmica avuto. Già dalle sue prime rilevazioni Planck sta facendo per- 14 di fondo, vale a dire la radiazione “fossile” della prima luce fettamente il suo lavoro, permettendo di costruire la mappa Un rendering della fase di messa in orbita del satellite Planck SPACEMAG Numero 1 2009
Storia di copertina dell’intero cielo nelle lunghezze d’onda della luce visibile. L’orbita dei due satelliti è attorno al punto lagrangiano se- condo (L2) a 1.500.000 chilometri dalla Terra. Un punto che è stato scelto perchè nel sistema gravitazionale Terra-Sole esistono 5 punti, detti punti lagrangiani, in cui le forze gra- vitazionali si annullano. Questi luoghi sono particolarmente attraenti per la possibilità di posizionare dei satelliti in orbita attorno ad essi. Il punto L2, in particolare, è un punto situato oltre la Luna ed è allineato lungo la direzione terra-sole. “La scelta di questo punto per Herschel e Planck - ha spiega- to Aniello Mennella, fisico dell’Università di Milano - deriva principalmente dai seguenti vantaggi: la lontananza dalla Ter- ra, che permette una visione completa del cielo e una minima influenza della radiazione di origine terrestre sugli strumenti di misura. L’allineamento costante con la Terra e il Sole, garan- tisce un ambiente termico estremamente stabile, condizione fondamentale per effettuare misure di precisione di un segnale debole come quello della radiazione cosmica di fondo”. L’Agenzia Spaziale Italiana ha avuto un ruolo fondamentale per lo sviluppo di entrambe le missioni. Infatti con il sup- porto dell’Asi in particolare è stato progettato ed integrato in Italia uno dei due strumenti di Planck (Lfi, Low Frequency Un’immagine del telescopio europeo Herschel di un’intensa attività interstellare in una regione di gas freddo nella Instrument), uno strumento con radiometri di nuovissima costellazione della Croce del Sud, combinando le immagini di generazione capaci di rilevare segnali dell’ordine del milione- SPIRE e PACS simo di grado. Il Principal Investigator di questo strumento è Nazzareno lanciatore Ariane, infatti i grandi motori laterali a propellente Mandolesi dell’Inaf-Iasf di Bologna. Inoltre è stato progettato solido, che nella base di Kourou hanno portato in orbita i due e sviluppato il sottosistema di pre-amplificazione criogenica satelliti portano la firma dell’azienda italiana Avio. Planck e dell’altro strumento di Planck Hfi, sotto la guida del Co-PI Herschel sono stati costruiti da Thales Alenia Space, a seguito Paolo Saraceno, del Ifs-Inaf di Roma. In più, è di responsabili- di 8 anni di intenso lavoro svolto con Esa, la comunità scien- tà italiana l’analisi della survey del piano galattico di Herschel. tifica e uno dei più grandi team industriali mai assemblati per L’Italia ha avuto un ruolo chiave anche nella costruzione del progetti di questo tipo □ 15 Planck and Herschel the new space archeologists T he beginning of the Universe, its first throes, the of Time Machine, transporting astronomers back to the birth of stars, the forming of galaxies, the origin of very beginning: Its special cooling system will enable it to matter: 64,000 $ questions, as they used to say observe the CMB, its temperature being very low (minus back in the 50’s before the dollar’s devaluation. To find 270°). answers, or at least to know something more about it, Both satellite are orbiting one million and a half km far the European Space Agency ESA launched two satellites from Earth around L2, one of the five Lagrangean points carrying each a telescope. Through their eyes scientists where the Sun and Earth gravitational forces annul each will turn into archaeologists going back to the beginning other. L2 was chosen, explain Physics Professor Aniello of Time. Mennella from Milan, Italy, University, “for its many advan- Planck will study the origin of stars through their imprint- tages: it is far from the Earth offering a complete vision of ing left in the Background radiation, while Herschel will in- the sky, and secondly is not affected, or only minimally, quire into the birth of the first galaxies, a few billion years by Earth originated radiations. Its constant alignment on a after the Big Bang, spying nascent stars still shrouded Sun-Earth axis presents an highly stable thermal condi- in their primitive clouds of cosmic dust. By the way the tion indispensable for its observations”. Herschel European telescope is the largest ever in orbit, Italian Space Agency ASI played a relevant role in devel- larger than the famous Hubble. oping both these ESA missions. Planck is equipped with Both telescopes are extremely sensitive and operate at a Low Frequency Instrument (Lfi) designed and manu- extremely low temperatures. Herschel can observe cold, factured with ASI support. The instrument’s Principal dusty Space regions otherwise inaccessible. Planck Investigator is Nazzareno Mandolesi, Inaf-Iasf, Bologna, is devoted to studying the space ‘fossil’ known as the Italy while another subsystem was coordinated by Co-PI Background radiation, originated 380.000 years after the Paolo Saraceno, Ifs-Inaf, Rome, Italy. Italian aerospace Big Bang. The Cosmic Microwave Background (CMB), firm AVIO supplied the solid-propellant engines of the accidentally discovered in 1964 but foreseen by astro- Ariane rocket employed for the satellites launching from physics since 1940, is thought to be the weakest residual the Kourou basis in Africa. The satellites themselves were radiation originated by the Big Bang. Planck will be a sort built by Italo-French Thales Allenia Space in 8 years □ 2009 Numero 1 SPACEMAG
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