La nuova società per lo sviluppo e l'erogazione dei servizi U space - Anacna
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
La nuova società per lo sviluppo e l’erogazione
dei servizi U‐space
Cristiano Baldoni
Chief Executive Officer
XXIV Congresso ANACNA, Hotel Mercure Da Vinci, 9 Aprile 2019
d‐flight.it
Lo U‐space
un portafoglio di servizi che
• permette agli operatori l’impiego dei droni in sicurezza al di sotto dei 150m (e non solo);
• in tutti gli scenari operativi e per qualunque modo d’uso (e.g. VLOS, BVLOS, ecc.);
• anche in ambienti urbani;
• a prescindere dall’intento di volo;
• garantisce al contempo la safety di tutti gli utenti dello spazio aereo;
• fornisce risposte alle domande pubbliche di security e di privacy.
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 2
La fornitura di servizi U‐space
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 3
La posizione assunta da ENAV
• Lo U‐space è un elemento chiave per rispondere alle sfide e alle opportunità del
nascente mercato dei droni;
• I Fornitori di Servizi della Navigazione Aerea (ANSP) devono mantenere un ruolo di
governo nell’ambito dello U‐space, poiché sono responsabili, nei confronti dello
Stato, della sicurezza aerea e dell’equa accessibilità dello spazio aereo pubblico, per
tutti i tipi di utenti;
• Lo Stato, le istituzioni, e i diversi portatori di interesse, devono cooperare per:
• rispondere alle domande del mercato e della società
• supportare lo sviluppo dei servizi legati all’impiego dei droni e ai benefici che ne
discendono;
• assicurare l’integrazione safe and secure dei droni nello spazio aereo
• Identificare una cornice finanziaria sostenibile
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 4
L’impegno di ENAV
CONVENZIONE ENAC / ENAV IN ITALIA NEL MONDO
agosto 2016
ENAV viene designata da ENAC: Collaborazione ENAC/ENAV Osservatorio dei processi
Campagna sperimentale BVLOS normativi nazionali e
quale fornitore dei servizi U- internazionali
space di base (www.d-flight.it) Coinvolgimento dei produttori e
e-registration, geoawareness degli operatori e dei portatori di Contribuzione alle iniziative
e e-identification; interesse per facilitare i ICAO, EC, EASA, EUROCONTROL,
quale entità responsabile per lo processi di industrializzazione JARUS, FAA / NASA, CAA degli
sviluppo e l’implementazione altri stati europei
dello U-space in Italia Elaborazione delle linee guida
direttamente o per il tramite di per il processo di Partecipazione ai progetti
una società controllata coordinamento UTM-ATM SESAR2020
Sviluppo di un Business Case Cooperazione e Condivisione con
altri ANSPs
Costituzione d-flight
Chair A6 WG sullo U-space
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 5
La costituzione di d‐flight
«Selezione di un partner industriale per la partecipazione di
minoranza al capitale sociale di una NewCo per lo sviluppo e
l’erogazione dei servizi di Unmanned Aerial Vehicles Traffic
Management
g (UTM)»
Bando di richiesta di manifestazione di interesse
10
agosto 2016
Invio lettere d’invito
6
aprile 2017
aggiudicazione
25
maggio 2018
Ingresso nel capitale sociale del partner industriale
28
febbraio 2019
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 6
La roadmap tecnologica
European U-Space
Roadmap U1 U2 U3 U4
Italian UTM
Platform
L0 L1 L2 L3 L4
2018-2019 2020 2022 2025
2019: 2021: 2023:
Compliance Nuovo BVLOS Operations Autonomous Operations
regolamento EASA
(Categorie OPEN)
Servizi avanzati
prototipali per DEMO
DIODE
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 7
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 8
U‐space Mission declaration and approval
• Mission Declaration (dichiarazione/compilazione della pianificazione): è l’espressione
dell’intenzione di volo di un Utente, presentata nella forma di un “Piano di Operazione”.
• Mission Validation (accettazione): è il processo a valle del quale la declaration viene
considerata valida e sottomessa al successivo processo autorizzativo.
• Mission Approval (approvazione): è il risultato del workflow autorizzativo, che può
includere (in maniera automatica – regole prefissate ‐ o con l’intervento di un umano)
– Il parere ATS/ATC (es. in spazio aereo controllato) ,
– l’autorizzazione da parte di ulteriori presidi (enti, autorità, soggetti privati)
eventualmente interessati per competenza all’impiego della porzione di spazio aereo
indicata e dalla superficie di terreno sottesa.
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight
Assunzioni / prerequisiti
• La pianificazione delle missioni permette di assicurare un adeguato spaziamento in fase strategica. La
pianificazione un fattore abilitante alle operazioni OPEN in aree soggette a restrizioni aeronautiche e
SPECIFIC (e.g. BVLOS).
• Per implementare il servizio di mission declaration/approval sono propedeutici altri servizi:
– Registrazione degli operatori e associazione univoca ai mezzi impiegati (EASA)
• Chi sono gli utenti e che privilegi/abilitazioni hanno?
• Quali sono le caratteristiche e le dotazioni del mezzo?
– Geografia aeronautica applicabile ai droni (geo‐awareness)
• Dove si può volare e dove no?
• Le massime altezze di volo consentite
• Quali sono i requisiti minimi per accedere ad una porzione di spazio aereo?
– La presenza di altri operatori (situation awareness)
– Le proiezioni meteo, disponibilità del segnale GPS, eccetera.
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous FlightProgetto
DIODE – D‐Flight Internet Of Drones Environment
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 11Video promozionale d‐flight
• https://www.youtube.com/watch?v=HjbJ9l9LvAo
D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight 1213 D‐FLIGHT: Unlocking the Future of Autonomous Flight
Puoi anche leggere
