Il ruolo di Intesa Sanpaolo a supporto della ricerca e dello sviluppo tecnologico
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Il ruolo di Intesa Sanpaolo a supporto della ricerca e dello sviluppo tecnologico Apprendere a finanziare l’innovazione UNINDUSTRIA Treviso Francesca Passamonti Regulatory Advisor Staff to the Managing Director and CEO International Affairs Treviso, 2 marzo 2007
Agenda ¾ Intesa Sanpaolo: un leader italiano di dimensione europea; ¾ Intesa Sanpaolo come Banca dei Territori; ¾ Il sostegno alla ricerca e all’innovazione: le soluzioni di Intesa; ¾ Il sostegno alla ricerca e all’innovazione: le soluzioni di Sanpaolo; ¾ Il nuovo Mercato Alternativo del Capitale (MAC); ¾ Contatti. 2
La storia di Intesa Sanpaolo 1998 2000 2001 2002 2007 3
Banca leader indiscussa in Italia di dimensione europea Leader indiscusso in tutti i segmenti con una quota di mercato superiore al 20% nei crediti e nei depositi con la clientela, circa il doppio rispetto a quella del principale concorrente Il leader italiano Chiara leadership nei prodotti più importanti Solidi livelli di patrimonializzazione e qualità dell’attivo migliore nel sistema La rete più estesa in Italia: ~5.500 filiali, quota di mercato ~17% e ~12 milioni di clienti Presenza capillare e ben distribuita degli sportelli che rende il Gruppo effettivamente nazionale: quota Capacità unica di di mercato >15% in 15 regioni su 20 raggiungere i clienti Elevato livello di penetrazione nei mercati locali: quota di mercato
Il Gruppo in sintesi ~19,7 milioni di ~12 milioni in Italia Totale attivo: €546.531mln clienti ~7,7 milioni all’estero(2) Crediti verso clientela: €301.849mln ~7.150 ~5.500 in Italia (3)(4) Intesa Sanpaolo sportelli ~1.650 all’estero (2)(4) Raccolta Diretta: €320.697mln Patrimonio Netto (1): €51.036mln Capitalizzazione di mercato (5): €74mld Rating Moody’s Standard & Poor’s Fitch Lungo termine Aa3 AA- AA- Breve termine P-1 A-1+ F1+ Dati al 30 giugno 2006 pro-forma, rettificati per tenere conto degli effetti della prevista cessione di sportelli e controllate a Crédit Agricole (1) Incluso Utile Netto (2) Incluse American Bank of Albania, Bank of Alexandria, Panonska Banka e Ukrsotsbank (3) Criteri Banca d’Italia (4) Dati pro-forma al 31 dicembre 2005 (5) Al 2 gennaio 2007 5
Presenza selettiva nel retail banking in CEE e nel Bacino del Mediterraneo 1 ALBANIA Banca Italo-Albanese (BIA) American Bank of Albania (ABA) BOSNIA-ERZEGOVINA 2 UPI Banka LTG Banka 3 CROAZIA Privredna Banka Zagreb (PBZ) EGITTO 4 Bank of Alexandria 5 5 FEDERAZIONE RUSSA KMB Bank 6 GRECIA Filiali ad Atene e a Salonicco di ABA 7 REPUBBLICA CECA Filiale a Praga di VUB 7 12 10 ROMANIA 13 8 Sanpaolo IMI Bank Romania 11 8 3 2 9 SERBIA 9 Banca Intesa Beograd Panonska Banka 1 SLOVACCHIA 6 10 Vseobecna Uverova Banka (VUB) SLOVENIA 11 Koper Banka UCRAINA 12 Ukrsotsbank 4 UNGHERIA 13 Central-European International Bank (CIB) Inter-Europa Bank 6
Intesa Sanpaolo come Banca dei Territori Le PMI costituiscono il fulcro dell’economia europea ed italiana Per questo il Gruppo Intesa Sanpaolo ha scelto di organizzarsi secondo il modello di BANCA DEI TERRITORI. Tale modello è ispirato al principio "una banca-un territorio" e intende valorizzare il radicamento territoriale e il decentramento, confermando cosi l’impegno di Intesa Sanpaolo a favore delle piccole e medie imprese. 7
Il nostro sostegno alla ricerca e all’innovazione IL NOSTRO OBIETTIVO: sostenere la crescita economica del Sistema Italia LA NOSTRA STRATEGIA: OFFERTA DI PRODOTTI OFFERTA DI SOLUZIONI TRADIZIONALI INNOVATIVE Importanza degli intangibles (valore delle risorse umane, proprietà di brevetti, capacità di Ricerca e Sviluppo) Nuovo ruolo del sistema bancario: sostenere le scelte strategiche con profili di rischio e meccanismi di monitoring innovativi. 8
Il sostegno alla ricerca e all’innovazione: le soluzioni di Intesa I NOSTRI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE: IntesaNova ¾ Risorse per le imprese che innovano; IntesaNova Energia ¾ Per le imprese che investono in un futuro più attento all’ambiente; IntesaEurodesk ¾ Per assistere le imprese ad accedere alle opportunità di finanziamento del 7° Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico dell’UE. 9
Il sostegno alla ricerca e all’innovazione: le soluzioni di Intesa IntesaNova ¾ Grazie alla collaborazione con i grandi centri universitari italiani, Intesa Sanpaolo è in grado di definire la capacità innovativa di un’impresa o di un progetto. ¾ Nel prodotto IntesaNova il ruolo dei partner accademici consiste nel valutare, all’interno dei propri laboratori di R&S, i progetti presentati dalle imprese analizzandone il grado di innovatività, il posizionamento competitivo, i costi, i tempi di realizzazione e la capacità d’implementazione da parte delle imprese. ¾ Sulla base della valutazione accademica e del merito di credito, Intesa Sanpaolo eroga infine dei finanziamenti senza garanzie reali ed a condizioni vantaggiose per le imprese. 10
IntesaNova: i principali partner accademici IntesaNova si avvale della collaborazione delle migliori Università italiane. LEADING PARTNER - Politecnico di Milano; - Fondazione Politecnico di Milano; - Politecnico di Torino; - Università degli Studi di Trento. ALTRI PARTNER - Politecnico di Bari; - Università degli Studi di Trieste; - Università degli Studi di Udine; - Università degli Studi della Tuscia (Viterbo). - ecc… 11
IntesaNova: struttura IntesaNova Prodotto: finanziamento chirografario a medio termine, durata 3-5 anni a tasso variabile Euribor + spread 0,8% - 1,5% a seconda del livello di rating (rating ammessi al programma 1-6) Due le famiglie di prodotto già disponibili: Innovazione Finale di Innovazione strumentale legata alla Processo e di Prodotto diffusione dell’ICT • è specifica di ogni settore merceologico • è sviluppata in azienda • interviene sulla gestione dell’informazione tra le strutture aziendali: si applica alle imprese • non è standardizzabile di qualunque settore produttivo • presso le PMI è spesso innovazione • è standardizzabile incrementale e non discontinua Documentazione Questionario descrittivo delle richiesta Scheda descrittiva del tecnologie in essere progetto Indice tecnologico (confronto con il Assessment del progetto settore) 12
IntesaNova: il valore per Banca, Imprese, Università Seguendo un apposito format, fornisce una descrizione del IMPRESA proprio profilo tecnologico e del progetto che intende realizzare. Valutano il progetto, esaminando: • congruità dei costi rispetto alle caratteristiche tecniche dell’innovazione; UNIVERSITA’ • soluzione tecnologica (architettura) rispetto allo stato dell’arte; • capacità della azienda di gestire la data tecnologia attraverso lo specifico progetto. Finanzia i progetti validati dai partner scientifici tramite una BANCA specifica linea di credito, senza garanzie reali e a condizioni favorevoli per l’impresa. 13
IntesaNova Energia: IntesaNova Energia ¾ CHE COS’E’ IntesaNova Energia è il nuovo programma della Rete Intesa realizzato per dare un sostegno concreto alle iniziative di produzione e commercializzazione di energia da fonti rinnovabili e un’opportunità alle imprese di diversificare le fonti energetiche necessarie per soddisfare il proprio fabbisogno. ¾ IL FINANZIAMENTO IntesaNova Energia sostiene sino al 100% del costo dell’investimento con rimborso fino ad un massimo di 10 anni per il finanziamento bancario e di 15 anni per il leasing strumentale. > da € 75.000,00 Importo finanziabile Oggetto del > fino al 100% dell'investimento finanziamento da 21 a 120 mesi per finanziamento bancario Durata > da 24 a 180 mesi per leasing strumentale Tasso di interesse > Variabile o fisso a scelta del cliente Mensile per leasing Periodicità rate > Trimestrale per finanziamento 14
Da IntesaNova ad IntesaEurodesk La struttura attuale del progetto IntesaNova è stata sviluppata con l'intento di fornire una risposta alle istanze Attraverso il Servizio di innovazione delle PMI. IntesaEurodesk vengono supportati anche quei progetti che, incorporando attività di ricerca e sviluppo precompetitivo, non si prestano ad essere finanziati con IntesaNova. La banca diventa cosi PARTNER STRATEGICO DI LUNGO PERIODO delle imprese. 15
Il sostegno alla ricerca e all’innovazione: le soluzioni di Intesa IntesaEurodesk ¾ CHE COS’E’ IntesaEurodesk è la risposta di Intesa Sanpaolo alle difficoltà che i nostri clienti incontrano nell’accedere ai finanziamenti europei dedicati alla ricerca e sviluppo tecnologico (R&S). ¾ La Commissione Europea ha stanziato infatti oltre 50 miliardi di Euro per il 7° Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico (2007 – 2013), sotto forma di finanziamenti a fondo perduto a sostegno di 10 settori prioritari di ricerca industriale. E’ PERTANTO ESSENZIALE OFFRIRE UN SUPPORTO ADEGUATO ALLE IMPRESE ITALIANE AFFINCHE´ PARTECIPINO AL 7° PROGRAMMA QUADRO 16
IntesaEurodesk: la partecipazione delle aziende italiane ai Programmi europei ¾ La situazione dell'Italia*: L'Italia contribuisce al budget UE per il 13,73% ma prende attraverso i programmi di finanziamento UE il 9,2%. Volendo monetizzare le percentuali, con i fondi del 7° PQ pari a 54 miliardi di Euro, l'Italia ne pagherebbe 7.4 e ne prenderebbe 4.9. Lo squilibrio tra quanto dato e quanto preso sarebbe 2.5 mld di €! ¾ La situazione dei Paesi di dimensioni simili all'Italia*: La Germania prende il 19,6%, la Francia il 13,6% e il Regno Unito il 13,5% e dunque presentano tutti dei tassi di ritorno finanziario superiori a quello dell’Italia (9,2%). * Dati riferiti al Sesto Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico (2000-2006 17
IntesaEurodesk: la partecipazione delle aziende italiane ai Programmi europei FATTORI CRITICI RISCONTRATI NEI NOSTRI CLIENTI Gravi lacune informative sulle opportunità di finanziamento comunitario e sulle relative capacità di accesso. Riluttanza delle imprese ad investire tempo e risorse nei procedimenti competitivi richiesti dai programmi europei e tradizionale ricorso ai soli fondi nazionali MIUR e MAP (distribuiti “a pioggia”). Difficoltà ad interagire in contesti europei ed internazionali. Mancata integrazione della programmazione comunitaria quale elemento strategico e prioritario dei piani di sviluppo dell’impresa rispetto ai concorrenti europei. 18
IntesaEurodesk: i nostri servizi CONSULENZA ISTITUZIONALE • Consulenza strategica nei contatti con le Istituzioni Europee; • Consulenza nella strutturazione dei partenariati e sulle modalità di ricerca partner; • Accompagnamento delle imprese clienti nella presentazione dei progetti alla Commissione Europea; • Monitoraggio ed informazione sulle opportunità d’affari nell’ambito del 7° Programma Quadro per la R&S dell’UE e degli altri Programmi Comunitari di finanziamento. CONSULENZA TECNICA • Ricerca personalizzata delle fonti di finanziamento sulla base delle esigenze dei clienti; • Assistenza nella redazione formale del progetto e nella ricerca della documentazione ufficiale; • Audizione informale presso il Comitato di Valutazione di IntesaEurodesk; • Organizzazione di programmi di formazione sui finanziamenti comunitari, sulla base delle esigenze specifiche del cliente e organizzazione di eventi di presentazione di progetti finanziati dai Programmi Comunitari. 19
Il sostegno alla ricerca e all’innovazione: le soluzioni di Sanpaolo ¾¾ 36 36anni annidi digestione gestionedelle delleagevolazioni agevolazionialla allaR&S R&Ssu sufondi fondidei dei Ministeri Ministeri 9n. 9n.progetti progettivalutati: valutati: 5.800 5.800 9costo 9costoprogetti progettivalutati: valutati: €€15,6 15,6mld mld ¾¾ 20 20ingegneri ingegnerispecialisti specialistidi ditecnologie tecnologie Focus: ¾ Ricerca applicata ¾ Innovation-Buy 20
Il sostegno alla ricerca e all’innovazione: le soluzioni di Sanpaolo Ricerca Ricerca Applicata Applicata PROGETTI PROGETTIdi diR&S R&Sper: per: ¾¾realizzare/completare realizzare/completarenuovi nuoviprodotti, prodotti, processi, servizi; processi, servizi; Iniziative finanziate ¾¾migliorare migliorareprodotti, prodotti,processi, processi,servizi servizi esistenti. esistenti. tasso tassovariabile variabileindicizzato indicizzatoEuribor Euribor3m 3m Condizioni finanziarie + Premio: ¾¾ per perprogetti progetticompletati: completati:riduzione riduzionedello dello spread del 20% spread del 20% ¾¾ nel nelcaso casodidiesito esitopositivo: positivo:aumento aumentodidi22 anni annidell’ammortamento dell’ammortamento 21
Il sostegno alla ricerca e all’innovazione: le soluzioni di Sanpaolo Innovation-Buy Innovation-Buy Piani Pianididiinvestimento, investimento,basati basatisu suacquisto acquisto di innovazione, volti a migliorare: di innovazione, volti a migliorare: Iniziative finanziate ¾¾organizzazione organizzazione ¾¾struttura struttura ¾¾prodotti prodotti tasso tassovariabile variabileindicizzato indicizzatoEuribor Euribor3m 3m + Premio: Condizioni finanziarie Per Perpiani pianid’investimento d’investimentocompletati, completati, riduzione riduzione dellospread: dello spread: ¾¾ del del 15%, per operazioni a55anni 15%, per operazioni a anni ¾¾ del 10%, per operazioni > 5 anni del 10%, per operazioni > 5 anni 22
Il Sistema Italia a favore delle PMI: il MAC CHE COS’E’ Il Mercato Alternativo dei Capitali (MAC) è un sistema di scambi organizzati di azioni riservato agli investitori professionali, che faciliterà l’accesso delle PMI al capitale di rischio. L’obiettivo è quello di creare un nuovo canale per rendere possibile il rafforzamento patrimoniale delle PMI, consentendo di allungare l’orizzonte temporale dei progetti d’investimento. Il MAC si fonda su semplicità dei requisiti d’ammissione e forte collegamento con le banche di riferimento del territorio in cui operano le imprese. 23
Il Sistema Italia a favore delle PMI: il MAC COME FUNZIONA Si rivolge ad una delle banche autorizzate attive nel proprio territorio, il cosiddetto Sponsor. La PMI deve presentare due requisiti essenziali: PMI 9 essere costituita in forma di S.p.A. e garantire la libera trasferibilità dei titoli; 9 disporre dell’ultimo bilancio certificato da una società di revisione iscritta all’albo Consob. Valuta se l’impresa ha i requisiti per accedere al MAC e la assiste nella redazione della domanda e della documentazione di ammissione. Banca (Sponsor) Una volta che l’impresa viene ammessa alla quotazione, continua a seguirla da vicino per almeno tre anni. La banca presenta inoltre all’impresa l’intermediario specialista, che la metterà in contatto con gli investitori professionali. Intermediario Mette in contatto l’impresa con gli investitori professionali e redige un report che Finanziario presenta la strategia di sviluppo, il business plan ed il posizionamento dell’impresa (Specialist) nell’ambito del settore di riferimento. Società di Attualmente in fase di costituzione, promuoverà lo sviluppo e la conoscenza del promozione MAC presso imprese e investitori. 24
Il Sistema Italia a favore delle PMI: il MAC Il MAC è una soluzione per trovare Il MAC permette di aumentare la nuovi soci: offre una vetrina aperta dotazione di capitale senza a investitori professionali italiani imporre vincoli all’autonomia ed esteri e un riferimento dell’imprenditore, favorendo trasparente per la determinazione l’ingresso nel capitale di soci di del valore dell’impresa. minoranza. VANTAGGI per le PMI La centralizzazione delle informazioni Il MAC valorizza i progetti permette alle PMI di entrare in d’investimento a medio e lungo termine, contatto con grandi investitori, i quali essendo aperto esclusivamente alla a loro volta possono trovare nel MAC domanda degli investitori professionali. più opportunità per investire e disinvestire. 25
Contatti Francesca Passamonti International Affairs Square de Meeûs 35 - 1000 Brussels Phone: +32 (0)2 640 0080 - Fax: +32 (0)2 640 26 74 E-mail: intesaeurodesk@intesasanpaolo.com 26
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