Il ponte verde del futuro: Eco Bridge in Corea del Sud

Pagina creata da Aurora Pugliese
 
CONTINUA A LEGGERE
Il ponte verde del futuro: Eco Bridge in Corea del Sud
Il ponte verde del futuro:
Eco Bridge in Corea del Sud
Un ponte organico ed ecologico che nasce dal movimento sinuoso
di una struttura semplice per creare un’esperienza
paesaggistica che si fonde con la topografia delle montagne
circostanti. Questa è la proposta vincente di Kild, gruppo di
architetti lituani che si è aggiudicato il primo premio del
concorso “Yangjaegogae Eco Bridge Design Competition” promosso
dall’amministrazione governativa di Seoul, in Corea del Sud.
Con l’intento di creare un collegamento aereo tra due pendii
montuosi separati da un asse autostradale, il futuro ponte Eco
Bridge di Seoul rappresenta un nuovo esperimento di struttura
completamente immersa nel verde, in grado di preservare la
flora e la fauna del luogo nonostante l’infrastruttura
inferiore della Gyeongbu Expressway.
Il ponte verde del futuro: Eco Bridge in Corea del Sud
Vista del ponte dall’autostrada Gyeongbu Expressway © Kild

Il progetto di Kild (architetti Ksnelashvili, Isora,
Lozuraityte e Daunys), ispirato concettualmente alla natura
ritmica dei giardini coreani (quelli con il tradizionale
padiglione), mostra un design integrato in continuità con il
luogo in cui sorge, a cavallo tra la cima del Monte Umyeonsan
e quella del Parco Maljukgeori. Il valore del progetto risiede
nella creazione di due differenti ambiti che coprono lo
sviluppo    del   ponte,   uno   rettilineo   dedicato
all’attraversamento pedonale dell’uomo e uno collinare
riservato al percorso degli animali che abitano le cime
montuose; due ambiti limitrofi ma distinti, dettati anche dal
carattere di pendenza naturale che ha permesso di separare le
due zone.

Il dualismo del concept progettuale e strutturale: da una parte il percorso dell’uomo,
dall’altra il pendio verde che preserva l’habitat animale © Kild

Dal punto di vista costruttivo, la struttura riflette il
Il ponte verde del futuro: Eco Bridge in Corea del Sud
dualismo del concept progettuale: il sentiero pedonale
costituisce l’arco portante in acciaio che corre rettilineo
senza variazione di quota, mentre la collina verde, progettata
come un pendio ondulato per non interrompere l’habitat
animale, rappresenta un’integrazione strutturale sospesa sul
fianco del ponte in acciaio. Nervature metalliche completano
la trama di supporto sui cui poggia l’impianto di irrigazione
e drenaggio per la vegetazione con vasche impermeabili. Il
sistema di irrigazione utilizza l’acqua piovana raccolta in un
serbatoio di accumulo previsto ai piedi del ponte, insieme ad
una terrazza di manutenzione. Un rivestimento in lamiera
metallica avvolge la struttura e assolve anche la funzione di
barriera di sicurezza con corrimano, regalando al ponte una
forma in continuo movimento, come se fosse in torsione su sé
stesso. La matericità di questo rivestimento segna inoltre il
confine tra il paesaggio naturale all’estradosso e l’ambiente
infrastrutturale all’intradosso.

Vista del ponte dall’autostrada Gyeongbu Expressway © Kild
Con una luce di 94 metri e una lunghezza di 120 metri, il
futuro Eco Bridge di Kild offre ai cittadini l’esperienza
naturalistica di camminare a picco sulla pendenza delle
montagne e di godere di una vista panoramica della città di
Seoul verso nord, poiché la struttura si piega proprio nel suo
punto centrale per lasciare ampia visibilità. Il percorso
pedonale (posizionato a sud) e la collina verde (a nord)
raggiungono infatti la massima differenza di quota solo in
corrispondenza degli ingressi al ponte (salto di 6 metri a
ovest e 11 metri a est) per lasciare libera la visuale verso
nord nel suo punto centrale.

Photogallery

Schema concettuale: il contesto naturalistico delle montagne e
dei parchi circostanti © Kild

Chiudi

Schema concettuale: riferimenti alla tradizione coreana © Kild

Chiudi

Planimetria del progetto © Kild

Chiudi

Pianta del ponte: disegno dei percorsi e della vegetazione ©
Kild

Chiudi

Schema strutturale: esploso assonometrico che evidenzia la
stratigrafia del ponte © Kild

Chiudi

Sezione strutturale: definizione degli elementi che compongono
la struttura del ponte © Kild

Chiudi

Prospetto del ponte e schema delle fondazioni © Kild

Chiudi

Descrizione delle fasi costruttive © Kild

Chiudi
Scheda del progetto
Architetti: KILD      –   Architetti   Ksnelashvili,   Isora,
Lozuraityte, Daunys
Stato: primo premio nel concorso “Yangjaegogae Eco Bridge
Design Competition” – 2017
Location: Seoul, Corea del Sud
Cliente: The Seoul Metropolitan Government
Area: 2.600 mq
Dati tecnici del ponte: lunghezza 120 m; luce 94 m; larghezza
min 14 m – max 19,4 m; altezza min 3,3 m – max 15,5 m;
posizionato ad una distanza di 29 metri dall’autostrada

Leggi anche: L’eccellenza dell’ingegneria italiana conquista
San Pietroburgo

Approfondimenti
Nuovi materiali per il building: le strutture
Fabrizio Aimar
Il primo dei 3 eBook della collana "Nuovi materiali per il
building", analizza le nuove opportunità offerte dalla tecnica
e dalla scienza dei materiali relativamente alla costruzione
ad uso strutturale.

Wolters Kluwer Italia Acquista su Shop.Wki.it
Puoi anche leggere