Il parco giochi acquatico Giro d'Ali e tutte le novità che la Val di Fiemme offre per l'estate 2021

Il parco giochi acquatico
Giro d’Ali e tutte le novità
che la Val di Fiemme offre
per l’estate 2021
Quest’anno siamo ritornati in Val di Fiemme, dopo aver passato
qualche giorno l’estate scorsa. Durante questa vacanza abbiamo
potuto conoscere questa parte d’Italia che offre tante
bellissime cose e soprattutto tante attività per le famiglie e
non solo! Siamo stati davvero felici di poter trascorrere di
nuovo qualche giorno lì, nelle Dolomiti Patrimonio Unesco del
Trentino. Sono stati tre giorni pieni di emozioni,
divertimento e di buon cibo ecco perché voglio raccontarvi e
darvi tutte le info sul nostro soggiorno. Abbiamo potuto
visitare alcuni posti nuovi, ma siamo anche tornati in alcuni
posti già visitati l’anno scorso.

Giro d’Ali

Il primo parco che abbiamo visitato in questi giorni è stato
quello del Giro d’Ali. Da Predazzo in soli 15 min di macchina
siamo arrivati a prendere la cabinovia Bellamonte – Alpe
Lusia, località Castelir, e abbiamo raggiunto la località
“Fassane” dove si trova “Giro d’Ali”. Questo parco si trova a
quota di 1750m e qui i bambini si possono divertire tra
cascate, ruscelli e anche una divertentissima zattera con la
quale possono andare da una sponda ad altra. I genitori,
mentre i bambini si divertono, possono giocare con loro oppure
rilassarsi e prendere il sole su comodissimi lettini
ergonomici. Potete anche optare per un picnic nei gazebi di
legno così sarete veramente a contatto con la natura.

Care mamme e cari papà so già che non potrete resistere alla
vasca dove potrete fare il massaggio ai piedi, così come il
percorso Kneipp   Vi svelo un segreto abbiamo portato a casa

pure due pepite d’oro che Mario ha trovato nelle vasche per la
ricerca dell’ora al “Gold Rush”, però che rimanga un segreto
in più, c’è una vera chicca “Uova in pista” ovvero una pista
per biglie in legno lunga 50 metri! È una vera sfida che
potete fare con i vostri figli: vince chi per primo porterà le
uova della mamma aquila fino al nido. Mario questo percorso
l’ha fatto più volte, perché è davvero molto divertente.

Invece intorno al parco acquatico si trova il sentiero
tematico ad anello Frainus dove ci sono sei tappe. Mario si è
divertito a scoprire le curiosità sul mondo dei volatili della

Val di Fiemme. Nell’ultima tappa, “I rifugi per l’inverno”,
Mario si è rifugiato dentro la casa del Picchio Rosso Maggiore
e voleva rimanere lì     Il parco Giro d’Ali è aperto tutti i
giorni dalle 9.00 alle 17.15, che corrisponde anche all’orario
degli impianti di risalita e discesa e che sarà aperto fino al
19 settembre. Per tutte le altre info potete andare sul sito
di Alpe Lusia.

Curiosità sulle Alpi Lusia

C’è una cabina “Nidoplano” che vi porta al parco Giro d’Ali

che ha il fondo trasparente per guardare il mondo ad “altezza
di nido”, una vera meraviglia, che purtroppo noi non abbiamo
potuto usare, perché siamo arrivati ogni volta che era già
partita! Ma questo è un segno che dovremmo ritornare al Giro
d’Ali!

Se volete mangiare qualcosa di delizioso allora dalla località
Fassane dovete prendere la cabinovia che vi porterà in
località Morea dove si trova a quota 1967m Chalet 44. Questo
chalet in stile moderno ci ha fatto provare i piatti tipici
tradizionali, come il tagliere di salumi e formaggi del
Trentino. Abbiamo potuto gustare anche la carne salada di
cervo, su insalatina, olio EVO e mele marinate, ma anche i
tortelli integrali allo speck, mele e Trentizola con burro
nocciolato e composta di pere al vino rosso. Non poteva
mancare nemmeno un piatto di salsiccia, formaggio alla
piastra, funghi e polenta di Storo. E tutto il nostro pranzo è
stato accompagnato con il vino Lagrein di Villa Corniole che è
una cantina famigliare della vicina Val di Cembra. Ma il plus
è la vista: dal Chalet 44 è davvero spettacolare e le
cameriere sono gentilissime e chi hanno anche saputo
consigliare al meglio la scelta del nostro pranzo.

Dopo pranzo siamo ritornati al parco Giro d’Ali, dove Mario ha
continuato a giocare e quando è arrivato il momento di andare
via non voleva assolutamente partire. Vi consiglio di portarvi

il costume da bagno e teli, sia per voi che per i vostri
figli, visto che l’acqua è il punto di forza in questo parco
giochi, ma soprattutto se non volete rischiare di bagnarvi i
vestiti!

Novità in Val di Fiemme per l’estate 2021

In questi giorni in Val di Fiemme abbiamo potuto rivisitare
anche due posti che avevamo scoperto l’anno scorso. Il primo è
il Parco Avventura Cermis che si trova a Doss dei Laresi a
1280m. In questo parco potete venire con la cabinovia da
Cavalese. Ci sono diversi percorsi all’interno del parco che
l’anno scorso Mario aveva già provato, ma che quest’anno hanno
stuzzicato anche me. Ho fatto un percorso con Mario tra i
passaggi delle corde, ponti tibetani, sacchi da evitare fino a
lanciarmi con una piccola zipline.

Ma la novità di quest’anno è un percorso con la zipline
davvero mozzafiato. Io non sono salita, però Mario si è
avventurato senza problemi anche con l’accompagnamento di
Margherita, che lavora all’interno del Parco Avventura. Solo
nel punto più alto ha avuto un po’ di paura, però Margherita
l’ha rassicurato e anch’io da sotto e così alla fine si sono
buttati insieme! I percorsi all’interno del parco hanno una
durata massima durata di 2 ore, l’importante è che indossiate
abiti comodi con le scarpe di ginnastica o scarpe da trekking.
Al momento dell’iscrizione invece vi daranno tutto il kit
tecnico, tra cui il casco, l’imbragatura e i moschettoni. Sul
sito di Alpe Cermis potete trovare tutte le info necessarie.

Domenica invece siamo saliti sulla MontagnaAnimata, che
quest’anno compie 10 anni. Come arrivarci? Si prende la
telecabina da Predazzo per arrivare a Gardonè. Tra le novità

quest’anno troviamo due giocolibri che accompagnano i bimbi
sul sentiero del Pastore Distratto: “La Banda della Foglia
Secca”, “Rufa e l’album del bosco”. Oltre a questi c’è anche
un nuovo libro per i più piccoli che avvicina alla Foresta dei
Draghi con uno sguardo diverso. Un’altra novità è anche il
premio che bambini ricevono quando completano le missioni, un
nuovo Coloralibro.

Noi abbiamo rifatto il percorso “Foresta dei Draghi”, che
Mario ormai conosceva benissimo, ma che è stato comunque bello
da rivedere. Il sentiero è lungo 1,4 km ed è percorribile

anche con i passeggini ed è aperto tutti i giorni. Noi abbiamo
assistito anche allo spettacolo “Com’è difficile la lingua dei
Draghi”, ma ricordate che bisogna però prenotarlo prima.
L’abbiamo visto nell’anfiteatro e l’artista che ha fatto lo
spettacolo è stato davvero bravo perché ha coinvolto anche il
pubblico, sia i bimbi che i loro genitori. Vedere Mario ridere
e a rispondere alle domande dell’artista è stato bello. Alla
fine, ha cantato una filastrocca, che l’artista aveva
inventato, per tutta la giornata

Dopo pranzo abbiamo fatto anche un po’ di giri sull’Alpine
Coaster Gardonè, una slitta su rotaia molto divertente.
Quest’attrazione, per famiglie e non solo, è una vera chicca,
perché si può andare da soli oppure in coppia sui bob e la
velocità si può regolare. È adatto ai bambini dai 105 cm in
su, è un percorso di 1km circa e vi assicuro che i bambini qui
si divertono da matti. Tutte le info potete trovarle sul sito
di MontagnaAnimata

Se avete le pance vuote o volete fare una pausa golosa, allora
dovete da Gardonè salire con la seggiovia fino al Passo Feudo,
dove si trova la Baita Passo Feudo all’altezza di 2200 m. Da
qui potete ammirare i panorami davvero mozzafiato. Noi abbiamo
pranzato qui domenica e tra i tortelli di patate ripieni di
formaggio Puzzone; uova, speck e patate; pizza Margherita e
patatine e würstel abbiamo riempito le nostre pance e siamo
potuti ritornare a Gardonè.

Come avete potuto vedere a Val di Fiemme potete divertirvi
insieme ai vostri figli a 360 gradi. Nei prossimi giorni vi
racconterò il resto del nostro soggiorno in questo paradiso,

perciò stay tuned!

“Post realizzato in collaborazione con VisitFiemme”