Il mondo dopo Trump I dilemmi americani, il revisionismo sino-russo e l'incertezza europea 6 marzo - 29 maggio 2021 Lezioni in diretta su Zoom ...

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Il mondo dopo Trump I dilemmi americani, il revisionismo sino-russo e l'incertezza europea 6 marzo - 29 maggio 2021 Lezioni in diretta su Zoom ...
XV Winter School in Geopolitica e Relazioni internazionali

      Il mondo dopo Trump
      I dilemmi americani, il revisionismo sino-russo e
      l’incertezza europea

      6 marzo – 29 maggio 2021
      Lezioni in diretta su Zoom

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1. Presentazione
L’ordine internazionale a guida americana è stato generalmente definito “liberale” per
indicare un assetto fondato non solo sul primato di Washington nella dimensione
dell’hard power ma anche su caratteristiche politico-economiche – organizzazioni
internazionali, allargamento democratico e interdipendenza commerciale – ritenute in
grado di moderare le asprezze di una condizione egemonica. A partire dal biennio
2007-2008, l’impasse militare in cui gli Stati Uniti sono incappati in Afghanistan e Iraq
e le sue ricadute negative in termini di soft power, così come le ripercussioni globali
della crisi economico-finanziaria, sono state generalmente interpretate come un segno
della crisi dello status quo emerso dalle ceneri della Guerra fredda.

Gli Stati Uniti si sono così dovuti confrontare con i dilemmi strategici che affliggono le
potenze egemoni quando si paventa la minaccia della “sovra-estensione imperiale”.
Mantenere gli impegni assunti o concentrarsi solo su quelli vitali per la preservazione
dell’ordine e, quindi, per la sicurezza nazionale? Fare concessioni ai potenziali sfidanti
o ingaggiarli in una competizione volta ad arrestarne l’ascesa prima che diventino
troppo forti? Coinvolgere gli alleati nelle scelte strategiche o agire unilateralmente?

La crisi dell’ordine liberale e la redistribuzione del potere in atto, d’altro canto, hanno
incentivato la Repubblica Popolare Cinese e la Federazione Russa ad assumere una
postura sempre più competitiva volta a ripristinarne il predominio sui rispettivi quadranti
regionali. I documenti strategici, così come le politiche realizzate da Pechino e Mosca,
tuttavia, segnalano un progetto di medio-lungo termine ben più ambizioso, quello di
una ridefinizione complessiva degli assetti globali che gli è valsa l’accusa di
“revisionismo” rivolta loro dalla Casa Bianca.

Sul continente europeo, infine, sono venuti al pettine i nodi irrisolti del progetto di
integrazione così come si è sviluppato nell’ultimo quarto di secolo. Anzitutto, quelli
sull’identità degli Stati che possono aspirare a farne parte, conseguenza dei rapporti di
forza con le potenze limitrofe (Russia e Turchia) e dal fattore identitario (fratture etnico-
culturali). In secondo luogo, i nodi legati alla natura dell’Unione Europea come unione
economica o fase intermedia della nascita di una federazione tra Stati. Ma, soprattutto,
quelli che toccano il nervo scoperto di ogni organizzazione internazionale, ovvero i
rapporti tra i Paesi membri: l’UE è un’unione tra pari o un’unione egemonica con la
Germania nel ruolo di potenza-guida?

Muovendo da queste considerazioni si articola il programma della Winter School in
Geopolitica e Relazioni internazionali del Centro Studi Geopolitica.info, giunta alla sua
XV edizione. Lungo la sua intera durata, docenti e studenti interagiranno nel tentativo
di individuare gli attori, le poste in gioco e le dinamiche di sicurezza che
contraddistinguono i quadranti dove risulta più intensa la sfida all’ordine liberale (Indo-
pacifico, Spazio post-sovietico, Medio Oriente Nord Africa) così come i dilemmi e le
incertezze che ne affliggono il garante (gli Stati Uniti) e i suoi principali alleati (i Paesi
europei).

L’obiettivo della Winter School è fornire agli studenti gli strumenti analitici necessari per
interpretare i mutamenti in corso negli equilibri politico-strategici mondiali, senza
tralasciare l’analisi delle loro ricadute sulla sfera politica interna dei principali Stati e
sulle Organizzazioni internazionali. Le lezioni saranno tenute da un parterre di docenti
con esperienze professionali eterogenee (accademia, impresa, giornalismo,
diplomazia) per garantire una migliore rappresentazione della complessità dei processi
internazionali in atto e stimolare un’interazione costante all’interno della classe.
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2. Informazioni Generali

2.1 Organizzazione

La XV edizione della Winter School in Geopolitica e Relazioni Internazionali è
organizzata dal Centro Studi Geopolitica.info, in collaborazione con Fondazione Roma
Sapienza, Centro Paesaggio e Territorio (PATER) dell’Università di Roma “Tor
Vergata”, Centro Studi Americani, UNITELMA Sapienza, Corso di Laurea in Scienze
dell’Amministrazione e delle Relazioni Internazionali dell’Università di Roma “Tor
Vergata”, Centro di Ricerca “Cooperazione con l’Eurasia, il Mediterr aneo e l’Africa
Subsahariana” (CEMAS), lo Standing Group “Russia e Spazio post-sovietico” della
Società Italiana di Scienza Politica e BAICR – Cultura della Relazione.

2.2 Come e quando

Alla luce dell’esperienza di successo della XIV edizione e del perdurare dell’emergenza
da Covid-19, la XV Winter School si svolgerà in diretta online via Zoom. Ogni lezione
prevede l’intervento di un docente (di norma 1 ora) seguito da una sessione di domande
e risposte con gli studenti (di norma 30 minuti). Tutti i materiali didattici, incluse le
registrazioni video e le slides delle lezioni, saranno resi disponibili per 12 mesi sulla
piattaforma online dedicata www.onlineducation.it. In questo modo, sia gli iscritti che
non avessero potuto partecipare ad alcuni incontri sia quanti volessero approfondire
ulteriormente i temi trattati, potranno consultare i materiali sulla piattaforma online.

Se la normativa vigente lo consentirà, la giornata conclusiva e la consegna degli
attestati previste per sabato 29 maggio 2021 si svolgeranno presso il Centro Studi
Americani (Via Michelangelo Caetani, 32, Roma).

Complessivamente la Winter School avrà una durata di tre mesi e si articolerà in 12
giornate di lavoro. Il programma potrebbe essere soggetto a piccole variazioni, che
verranno tempestivamente comunicate agli studenti.

2.3 Obiettivi

Gli obiettivi della Winter School sono:

 ✓ fornire le conoscenze teoriche ed empiriche necessarie per interpretare le
   dinamiche geopolitiche internazionali;
 ✓ favorire il dibattito sugli aspetti più significativi della politica internazionale
   attraverso il contributo di docenti selezionati nei settori della ricerca, delle
   istituzioni, dell’impresa e del giornalismo;
 ✓ formare figure professionali capaci di operare in maniera efficace nella politica,
   nella diplomazia, nelle relazioni istituzionali e internazionali del settore privato,
   nella ricerca e nella comunicazione.

2.4 Settori di interesse disciplinare

 ✓   Relazioni internazionali                    ✓   Storia delle relazioni internazionali
 ✓   Studi strategici e sulla sicurezza          ✓   Economia internazionale
 ✓   Geografia politica ed economica             ✓   Diritto internazionale
 ✓   Scienza politica                            ✓   Organizzazioni internazionali
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2.5 A chi si rivolge la Winter School
 ✓ Studenti universitari                              ✓ Risk-analyst e giornalisti
 ✓ Dottorandi e ricercatori                           ✓ Operatori delle ONG e della
 ✓ Professionisti del lobbying e                        cooperazione allo sviluppo
   dell’advocacy                                      ✓ Forze armate e di polizia
 ✓ Esperti di relazioni istituzionali e               ✓ Neo-laureati e persone interessate
   internazionali                                       alla geopolitica

3. Modalità d’iscrizione
3.1 Quote di partecipazione
 ✓ Quota integrale di partecipazione: 430€
 ✓ Quota di partecipazione per dottorandi e studenti (richiesta attestazione): 390€
 ✓ Quota di partecipazione per studenti dei CdL di Scienze politiche e relazioni
   internazionali (L-36) e Relazioni internazionali (LM-52) di Sapienza Università di Roma,
   di Scienze dell’Amministrazione e delle Relazioni Internazionali (L-36) dell’Università
   di Roma “Tor Vergata” e di UNITELMA Sapienza (richiesta attestazione): 350€
 ✓ Quotadi partecipazioneper i soci di Fondazione RomaSapienza (richiestaattestazione):350€
 ✓ Quota di partecipazione per i tesserati OpportuniSID (richiesta attestazione): 350€
 ✓ Quota di partecipazione per gli iscritti ai corsi online di Geopolitica.info: 350€
 ✓ Quota di partecipazione per gli iscritti alle precedenti Winter School: 250€
 ✓ Quota per la partecipazione ad un modulo: 90€
 ✓ Quota per la partecipazione a una singola giornata: 40€

3.2 Modalità di pagamento e contatti
Per iscriversi alla Winter School è sufficiente inviare ad education@geopolitica.info il modulo
di iscrizione compilato e contestualmente la ricevuta di pagamento della quota di iscrizione
di riferimento. È possibile procedere al pagamento nelle due modalità indicate di seguito. In
entrambi i casi, a tutti gli iscritti sarà rilasciata una ricevuta o, su richiesta, emessa fattura.
                      Per ulteriori inf ormazioni: education@geopolitica.info
                  Gabriele Vargiu 334.3233442 o Gabriele Natalizia 338.1634411
    1. Bonifico bancario

Per iscriversi alla Winter School tramite bonifico è sufficiente versare un acconto a
titolo di caparra di 100€ (dati bonifico di seguito) e inviare un’email a
education@geopolitica.info con in allegato:

 ✓ Fotocopia/foto del bonifico dell’acconto
 ✓ Modulo d’iscrizione (disponibile qui) compilato e f irmato
 ✓ Eventuale attestazione relativa alla scontistica richiesta: bollettino tasse semestre in
   corso per studenti/dottorandi; certif icato di iscrizione ai CdL di Scienze politiche e
   relazioni internazionali (L-36) e Relazioni internazionali (LM-52) di Sapienza Università
   di Roma e di Scienze dell’Amministrazione e delle Relazioni Internazionali (L-36)
   dell’Università di Roma “Tor Vergata” e di UNITELMA Sapienza; certif icato di
   associazione a Fondazione Roma Sapienza.

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Il saldo potrà essere versato in un’unica soluzione entro il giorno sabato 6 marzo 2021.
In caso di mancato perfezionamento del saldo, l’acconto versato sarà trattenuto.
Previa richiesta, tuttavia, è possibile rateizzare il pagamento della restante quota in
due soluzioni da versare inderogabilmente entro le seguenti scadenze : prima metà
della quota restante: sabato 6 marzo 2021; seconda metà della quota restante: sabato
17 aprile 2021.
                                        Dati Bonifico:
Conto corrente intestato a: Geopolitica.info
Banca: Unicredit (agenzia 719)
Iban: IT34B0200805108000401219762
Causale: WS Roma 2021 – Nome e Cognome dell’iscritto

    2. PayPal o carta di credito (solo per il pagamento della quota integrale)

Per iscriversi alla Winter School tramite PayPal o carta di credito è sufficiente
visitare la piattaforma www.onlineducation.it e procedere alla registrazione
cliccando in alto a destra su Login e poi su Crea un account (o Login se si
disponesse già di un account). Una volta registrato e confermata la registrazione
dalla mail, sarà possibile procedere al pagamento dalla pagina della Winter School
sulla piattaforma (il circuito di PayPal permette di pagare anche coloro che
possedessero solo la carta di credito e non fossero registrati a PayPal).
Contestualmente al pagamento, è necessario inviare il modulo d’iscrizione
(disponibile qui) compilato e firmato.

N.B. Il pagamento tramite PayPal/carta di credito è possibile solo per coloro che intendano pagare
la quota integrale di 430€. Pagando con PayPal non è possibile rateizzare i pagamenti. Tutti coloro
che beneficiano di quote d’iscrizione dedicate dovranno procedere al pagamento tramite bonifico.

4. Riconoscimenti
4.1 Riconoscimenti per i partecipanti

Agli studenti è richiesto di produrre una relazione scritta di verifica sui temi trattati
(10.000 caratteri spazi inclusi). L’elaborato dovrà essere consegnato entro il 22
maggio 2021. A fronte della valutazione positiva della relazione, il Centro Studi
rilascia un attestato di partecipazione che consente, eventualmente, di richiedere
il riconoscimento dei CFU presso la propria università. È l’Ateneo , infatti, a
riconoscere le ore di studio e lavoro attestate dal nostro Centro Studi come CFU a
scelta dello studente. Per gli studenti del CdL di Scienze dell’Amministrazione e
delle Relazioni Internazionali dell’Università di Roma "Tor Vergata" il corso è
valido per l’ottenimento dei 4 cfu delle Soft Skills.

4.2 Opportunità di collaborazione con il Centro Studi

I partecipanti alla Winter School godono di accesso preferenziale alle selezioni per
la collaborazione con il Centro Studi nelle modalità indicate nella sezione Collabora
del sito www.geopolitica.info.
Al termine della Winter School, per chi ne farà richiesta, sarà possibile svolgere un
colloquio di selezione per: tirocini curriculari presso il Centro Studi da un minimo di
150 ore (l'elenco delle Università aderenti è disponibile nella sezione collabora del
sito); collaborazioni esterne a titolo gratuito con il Centro Studi.
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5. Il Centro Studi Geopolitica.info

5.1 Comitato Scientifico

Gianluca Ansalone – Docente SIOI
Fabio Bettanin – Università L’Orientale di Napoli
Antonello Folco Biagini – Sapienza Università di Roma
Alessandro Colombo – Università degli Studi di Milano
AntonGiulio de Robertis – Università degli Studi di Bari
Andrea Gemma – Università degli Studi Roma Tre
Roberta Iannone – Sapienza Università di Roma
Ellis Krauss – University of California
Roberto Pasca di Magliano – Sapienza Università di Roma
Giuseppe Sacco – Libera Università degli Studi Sociali “Guido Carli”
Franco Salvatori – Università degli Studi di Roma Tor Vergata

5.2 Coordinatori
Gabriele Natalizia, Alessandro Ricci, Gabriele Vargiu

5.3 Comitato organizzatore
Andrea Carteny, Ilaria De Angelis, Piero De Luca, Stefano Pelaggi, Alessia Piccinini,
Lorenzo Riggi, Alessandro Savini, Alessia Sposini, Lorenzo Termine, Elisa Ugolini,
Lorenzo Zacchi

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6. Programma
Primo modulo: L’America e la crisi dell’ordine liberale
Sabato 6 marzo
Ore 10.00 – 13.00
I Lezione
Quanto è vulnerabile l’ordine liberale?
Vittorio Emanuele Parsi e Luca Scuccimarra
II Lezione
Da Kant a Trump: la parabola dell’ordine liberale
Sonia Lucarelli

Sabato 13 marzo
ore 10.00 – 13.00
III Lezione
Ascesa, consolidamento e crisi dell’egemonia americana
Gabriele Natalizia
IV Lezione
Tutti i poteri del Presidente
Gianluca Passarelli

ore 15.00 – 16.00
V Lezione
Webinar: America Latina, ancora il cortile di casa degli Stati Uniti?
Loris Zanatta ne dialoga con Andrea Merlo

Sabato 20 marzo
ore 10.00 – 13.00
VI Lezione
Il lungo momento unipolare: origini e prospettive della supremazia militare americana
Andrea Locatelli
VII Lezione
L’America degli anni ‘20
Dario Fabbri
ore 15.00 – 17.45
     Laboratorio di geografia politica
VIII Lezione
Geopolitica del Covid: territori, confini e potere
Alessandro Ricci
IX Lezione
Carte come armi: la cartografia come strumento politico
Edoardo Boria

Secondo modulo: La Cina tra ambizioni revisioniste e self -restraint
Sabato 27 marzo
ore 9.45 – 13.00
Introduzione
Elisa Ugolini
X Lezione
Quanto “pesa” la Trappola di Tucidide? Le relazioni internazionali in epoca di
rivalità cooperative
Anna Caffarena
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XI Lezione
La strategia incrementale cinese per l’Indo-Pacifico
Lorenzo Termine
ore 15.00 – 17.45
     Laboratorio di geografia politica
XII Lezione
Geopolitica dell’Europa ai tempi del Covid
Simone Bozzato
XIII Lezione
Geopolitica e spazi marittimi
Paolo Sellari e Matteo Marconi

Sabato 10 aprile
ore 10.00 – 13.00
XIV Lezione
La modernizzazione delle Forze armate cinesi
Simone Dossi
XV Lezione
Le relazioni della Cina con gli attori regionali: Sud-Est asiatico, QUAD e Corea del Sud
Raimondo Neironi

ore 15.00 – 16.30
XVI Lezione
I dossier caldi per la Cina: Hong Kong e Taiwan
Stefano Pelaggi

Terzo modulo: Le due facce della Russia: ambizioni di potenza e declino
economico
Sabato 17 aprile
ore 9.45 – 13.00
Introduzione
Gianmarco Donolato
XVII Lezione
La prassi politica del putinismo
Mara Morini
XVIII Lezione
La Russia e l’Estero Vicino
Enzo Reale ne discute con Alessia Sposini e Chiara Minora

ore 15.00 – 16.30
XIX Lezione
La Russia e la prospettiva eurasiatica
Andrea Carteny

Sabato 24 aprile
ore 10.00 – 13.00
XX Lezione
NATO-Russia: vecchie retoriche e nuovi domini di competizione
Nicolò Fasola
XXI Lezione
Se la guerra verrà domani: la politica nucleare russa
Lorenzo Riggi
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ore 15.00 – 16.30
XXII Lezione
Workshop: Come funziona l’ufficio Relazioni istituzionali di un’azienda?
Gabriele Vargiu e Alessia Piccinini

Quarto modulo: Unione tra pari o egemonia tedesca?
Venerdì 30 aprile
ore 16.15 – 19.30
Introduzione
Elisa Maria Brusca
XXIII Lezione
La politica estera di Roma e il contesto euro-mediterraneo
Emidio Diodato
XXIV Lezione
La politica estera e di difesa italiana tra Stati Uniti, Unione Europea e Cina
Fabrizio Coticchia

Sabato 8 maggio
ore 9.00 – 13.00
XXV Lezione
Il ruolo italiano nell’Europa di oggi
Giangiacomo Calovini
XXVI Lezione
NATO2030: il rilancio dell’Alleanza Atlantica in tempo di pace calda
Alessandro Marrone
XXVII Lezione
Le traiettorie strategiche della Germania a trent’anni dalla riunificazione
Salvatore Santangelo
XXVIII Lezione
Una media potenza assertiva. La Francia tra fragilità interne e proiezione militare
in Africa
Marco Valigi

ore 15.00 – 16.30
XXIX Lezione
L’Alleanza Atlantica e il suo valore aggiunto in un mondo che cambia
Gabriele Checchia ne discute con Alessandro Savini

Quinto modulo: Un Medio Oriente post-americano?
Sabato 15 maggio
ore 9.45 – 13.00
Introduzione
Jessica Pulsone
XXX Lezione
La competizione egemonica tra Iran e Arabia Saudita
Lorenzo Zacchi
XXXI Lezione
Turchia e Europa: tra ridefinizione identitaria e rapporti bilaterali
Carlo Frappi

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ore 15.00 – 16.30
XXXII Lezione
Una finestra su Israele, Libano e Siria
Pietro Baldelli, Elena Tosti di Stefano, Thomas Bastianelli, Shirin Zakeri, e Nicolò
Rascaglia

Sabato 22 maggio
ore 10.00 – 13.00
XXXIII Lezione
La Libia spartita
Arturo Varvelli
XXXIV Lezione
Minaccia terrorista e reti criminali al centro del Mediterraneo
Guido Olimpio

ore 15.00 – 16.30
XXXV Lezione
Politica estera e cooperazione italiana nell’Africa subsahariana
Cons. Fabrizio Lobasso ne discute con Ilaria De Angelis

Sabato 29 maggio
Centro Studi Americani
ore 9.00 – 13.00
XXXVI Lezione
Lo spettro del declino egemonico. La nuova Amministrazione statunitense tra
sfide interne e sfide internazionali
Alessandro Colombo
Conferenza conclusiva:
Antonello Folco Biagini, Franco Salvatori e Gianluca Ansalone
Consegna degli attestati

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7. Faculty
Ansalone, Gianluca – Novartis

Baldelli, Pietro – Università di Perugia, Centro Studi Geopolitica.info

Bastianelli, Thomas – Centro Studi Geopolitica.info

Biagini, Antonello Folco – UNITELMA Sapienza

Boria, Edoardo – Sapienza Università di Roma

Bozzato, Simone – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Brusca, Elisa Maria – Centro Studi Geopolitica.info

Caffarena, Anna – Università degli Studi di Torino

Calovini, Giangiacomo – Centro Studi Geopolitica.info

Carteny, Andrea – CEMAS Sapienza Università di Roma

Checchia, Gabriele – Comitato Atlantico Italiano

Colombo, Alessandro – Università degli Studi di Milano

Coticchia, Fabrizio – Università di Genova

De Angelis, Ilaria – Centro Studi Geopolitica.info

Diodato, Emidio – Università degli Stranieri di Perugia

Donolato, Gianmarco – Centro Studi Geopolitica.info

Dossi, Simone – Università degli Studi di Milano “La Statale”

Fabbri, Dario – Limes Rivista di Geopolitica

Fasola, Nicolò – University of Birmingham

Frappi, Carlo – Università Ca’ Foscari di Venezia

Lobasso, Fabrizio – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Locatelli, Andrea – Università Cattolica del Sacro Cuore

Lucarelli, Sonia – Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Marconi, Matteo – Sapienza Università di Roma

Marrone, Alessandro – Istituto Affari Internazionali

Merlo, Andrea – Centro Studi Geopolitica.info

Minora, Chiara – Centro Studi Geopolitica.info

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Morini, Mara – Università di Genova

Natalizia, Gabriele – Sapienza Università di Roma, Centro Studi Geopolitica.info

Neironi, Raimondo – T.wai – Torino World Affairs Institute

Olimpio, Guido – Corriere della Sera

Parsi, Vittorio Emanuele – Università Cattolica del Sacro Cuore

Passarelli, Gianluca – Sapienza Università di Roma

Pelaggi, Stefano – Taiwan Center for Strategic Studies, Centro Studi Geopolitica.info

Piccinini, Alessia – Centro Studi Geopolitica.info

Pulsone, Jessica – Centro Studi Geopolitica.info

Rascaglia, Nicolò – Centro Studi Geopolitica.info

Reale, Enzo – Atlantico Quotidiano

Ricci, Alessandro – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Centro Studi
Geopolitica.info

Riggi, Lorenzo – Centro Studi Geopolitica.info

Salvatori, Franco – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Santangelo, Salvatore – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Savini, Alessandro – Centro Studi Geopolitica.info

Scuccimarra, Luca – Sapienza Università di Roma

Sellari, Paolo – Sapienza Università di Roma

Sposini, Alessia – Centro Studi Geopolitica.info

Termine, Lorenzo – Sapienza Università di Roma, Centro Studi Geopolitica.info

Tosti Di Stefano, Elena – CEMAS Sapienza Università di Roma

Ugolini, Elisa – Centro Studi Geopolitica.info

Valigi, Marco – Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Vargiu, Gabriele – Centro Studi Geopolitica.info

Varvelli, Arturo – European Council on Foreign Relations

Zacchi, Lorenzo – Centro Studi Geopolitica.info

Zakeri, Shirin – CEMAS Sapienza Università di Roma

Zanatta, Loris – Alma Mater Studiorum Università di Bologna

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8. Syllabus
Biagini A.F. (a cura di), Tripoli, Italia. La politica di potenza nel Mediterraneo e la crisi
   dell’ordine internazionale, Roma, Castelvecchi, 2020.
Boria E., Carte come armi. Geopolitica, cartografia, comunicazione, Nuova Cultura, Roma,
  2012.

Caf f arena, A., La trappola di Tucidide e altre immagini, Bologna, Il Mulino, 2018.
Carteny, A., Il micro-nazionalismo e l’Europa, Nuova Cultura, Roma, 2009.

Clementi, F. e G. Passarelli, Eleggere il presidente. Gli Stati Uniti da Roosevelt a oggi.
   Venezia, Marsilio, 2020.
Colombo, A., La disunità del mondo, Feltrinelli, Roma, 2010.
Colombo, A., Tempi decisivi. Natura e retorica della crisi internazionale, Feltrinelli, Milano,
  2014.
Coticchia, F. e J. Davidson, Italian Foreign Policy during Matteo Renzi's Government: A
  Domestically-Focused Outsider and the World, Lanham, Lexington, 2019.
Diodato, E. e F. Niglia, L'Italia e la politica internazionale. Dalla Grande Guerra al
   (dis)ordine globale, Roma, Carocci, 2019.
Dossi, S., Il potere dei generali. Civili e militari nell’Asia orientale contemporanea, Rome,
  Carocci, 2017.
Gilpin R., Guerra e mutamento nella politica internazionale, il Mulino, Bologna, 1987.
Locatelli, A., Tecnologia militare e guerra. Gli Stati Uniti dopo la rivoluzione negli affari
  militari, Vita&Pensiero, Milano, 2010
Lucarelli, S., Cala il sipario sull'ordine liberale? Crisi di un sistema che ha cambiato il
   mondo, Milano, Vita e Pensiero, 2020.
Morgenthau H., Politica tra le nazioni. La lotta per il potere e la pace, il Mulino, Bologna,
  1997.
Morini, M., La Russia di Putin, Bologna, Il Mulino, 2020.
Natalizia G. (a cura), La Russia e l'Occidente. Dinamiche politiche a cento anni dalla
   Rivoluzione d'Ottobre, Vita e Pensiero, Milano, 2018.
Natalizia, G., Renderli simili o renderli inoffensivi? L’ordine liberale, gli Stati Unit i e il
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