IL MESSAGGERO SARDO Periodico della Regione Autonoma - SardegnaMigranti
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IL MESSAGGERO SARDO Periodico della Regione Autonoma della Sardegna per i Sardi nel mondo www.ilmessaggerosardo.com Anno XVL Impulso al cambiamento Sbileono passati molti anni dalla pubblicazione dell’ultimo numero del “Messaggero sardo”. In questo lasso di tempo molte cose sono cambiate e sarebbe impossi- dare conto di tutto. C’è stata una crisi mondiale devastante che ha lasciato zione economica e culturale della Sardegna. Su questo fronte sembra di intravedere qualche spiraglio. La celebrazione dei congressi delle federazioni dei circoli sardi in Argentina e Italia e nell’ultimo anno ferite profonde sulla pelle di tutti. L’Italia è stata colpita pesantemente ma quelli di Svizzera e Germania sono un buon auspicio. Dal confronto nascono idee, ancora più duramente lo è stata la Sardegna che ha pagato un costo salatissimo proposte, progetti in grado di trasformare le potenzialità rappresentate dalle comu- sul piano economico ma ancor più drammatico sotto l’aspetto sociale, con nuovi nità sarde nel mondo in risorse utili allo sviluppo economico della Sardegna. flussi migratori. Come sono segnali importanti quelli che vedono aprire nuovi orizzonti con pro- E mentre l’Isola si spopola arrivano sulle sue coste ondate di disperati che fuggono getti di promozione capaci di attirare e coinvolgere le nuove generazioni di emigrati. dalle guerre, dalle persecuzioni, dalla fame. La Sardegna con la proverbiale genero- Mentre vecchi circoli, alcuni attivi da quasi 50 anni, sono stati costretti a sità dei suoi abitanti ha saputo far fronte a questa situazione eccezionale che va però chiudere, altri si stanno attivando. gestita e coordinata per evitare che diventi una vera emergenza sociale. La costituzione di una nuova associazione a Tokio (anche se non c’è una Lo stesso stato di insicurezza internazionale ha provocato riflessi positivi sul popolosa comunità di sardi), e l’iniziativa di un gruppo di giovani di aprire un turismo che, al momento, rappresenta il comparto più vitale dell’economia sarda. circolo a Londra (dove i sardi sono tanti) sono segnali del cambiamento in atto Quello che per primo sta uscendo dalla crisi come testimoniano i record di arrivi nell’emigrazione sarda. negli aeroporti e nei porti sardi. Questa nuova emigrazione, che solo apparentemente sembra diversa, ha in Anche le politiche a favore delle comunità sarde nel mondo hanno subito pesanti comune con la vecchia le stesse origini e le medesime cause: una situazione contraccolpi. I tagli imposti dalla crisi hanno impedito che si svolgessero regolar- economica di profonda crisi che non offre sbocchi occupativi e il desiderio di mente i congressi delle federazioni dei circoli e questa condizione ha impedito che trovare condizioni di vita migliori per sé e per la propria famiglia. La conseguenza di dal confronto democratico scaturisse una nuova classe dirigente capace di rigene- questa nuova ondata migratoria è l’ulteriore impoverimento della Sardegna. rare i rapporti con le istituzioni regionali. La conseguenza più vistosa di questa Non bisogna rassegnarsi a perdere queste risorse umane senza tentare di situazione è stata la chiusura di molti circoli. rinsaldare un legame che consenta di utilizzare a favore dell’Isola competenze, Le rigidità della legge di riferimento, vecchia di oltre un quarto di secolo, non conoscenze e professionalità capaci di creare opportunità di sviluppo e di cresci- facilitano la ricerca di rimedi e soluzioni. Anzi contribuiscono ad appesantire la ta. Occorre ricreare e rinnovare un rapporto di confronto e collaborazione nel situazione, mettendo in pericolo la rete di associazioni che la Regione sarda si comune interesse delle comunità sarde nel mondo e della Sardegna. Ripristinare è data in 50 anni di politica per l’emigrazione. Una rete che nessun’altra regione un ponte che metta in relazione le due esigenze per canalizzarle nel coincidente può vantare e che rappresenta un patrimonio di inestimabile valore per la promo- reciproco interesse: lo sviluppo della Sardegna. GdC
2 Editoriale IL MESSAGGERO SARDO la storia sarda. Un patrimonio di esperienze che va Il “ritorno” del Messaggero conservato e tutelato perché possa essere cono- sciuto e studiato dalle nuove generazioni. una valenza simbolica Proprio per perseguire questo scopo la Consul- ta ha approvato un Progetto regionale che preve- “I l Messaggero Sardo” ha rappre- sentato per più di 40 anni il più importante canale di collegamento tra gli emigrati sardi nel mondo e la Sar- degna. Il mensile della Regione sar- da arrivava in formato cartaceo nelle case di decine di migliaia di famiglie di sardi sparsi in ogni continente e, con le sue cronache, le sue rubri- che, le sue informazioni sulle attivi- tà delle organizzazioni degli emigra- ti, circoli e federazioni, contribuiva a mantenere sempre vivo e rinsaldare il legame con la terra d’origine. Ne- gli ultimi anni, prima della sospen- sione delle pubblicazioni, venivano spedite 77 mila copie che arrivavano in 120 Paesi diversi. “Il Messaggero Sardo” era atteso e apprezza- lo stesso finanziamento per le politiche per l’emi- de la digitalizzazione – la trasformazione in for- to, anche se non mancavano critiche e polemi- grazione sarda. Si tratta di una somma dimezzata mato digitale di documenti cartacei (lettere, poe- che. La cessazione delle pubblicazioni ha susci- rispetto agli anni pre-crisi, ritenuta inadeguata sie, foto) in modo da renderli accessibili e fruibili tato rimpianti e lamentele perché gli emigrati sar- dalle organizzazioni dei sardi nel mondo, ma co- – del materiale accumulato dalla “Cooperativa di si sono sentiti privati della loro “voce”. Grazie munque sufficienti almeno a mantenere in piedi la Messaggero sardo” in quasi 40 anni di attività. al giornale, infatti, era possibile tenere contatti “rete” di circoli e federazioni. Questo materiale, che ha avuto il riconoscimento tra le varie comunità di sardi nel mondo e scam- Circoli e federazioni sono consapevoli che i tempi di “interesse storico particolarmente importante” biare idee e progetti. sono cambiati e che anche la loro funzione va dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e Con il passare del tempo, e con l’esplodere adeguata per renderla più corrispondente alle che rappresenta una testimonianza significativa della crisi economica, che ha costretto a drastici aspettative dell’Amministrazione regionale. E in dell’emigrazione sarda, si trova depositato nel- tagli nella spesa pubblica, sono venute meno le gran parte questo cambiamento di ruolo, solleci- l’Archivio di Stato di Cagliari. condizioni per riprendere le pubblicazioni del gior- tato dalle stesse organizzazioni degli emigrati, c’è Il progetto è stato presentato dalla Faes, la nale cartaceo. già stato. È da anni che nelle zone dove sono Federazione delle associazioni di tutela, che si Questo numero del “Messaggero”, che arriva presenti comunità di sardi organizzate in circoli e avvale dell’esperienza e della competenza dell’“As- online nelle vostre case, vuole essere un segnale associazioni vengono organizzate manifestazioni sociazione Culturale Messaggero Sardo”, che è di attenzione che la Regione manda ai sardi fuori per promuovere l’immagine della Sardegna, far subentrata alla storica Cooperativa che ha pubbli- dall’Isola. conoscere la sua storia, la sua cultura millenaria, cato il mensile in versione car tacea, che è pro- Grazie alla caparbietà di tanti dirigenti, che con le sue tradizioni, i suoi prodotti e le potenzialità prietaria di quel patrimonio documentario. grande spirito di sacrificio e di servizio sono riu- turistiche dell’Isola. Interesse a rinsaldare i rap- Nell’ambito di questo progetto – quasi a dargli sciti a mantenere in piedi la rete costituita da por ti con la Sardegna viene manifestato anche una valenza simbolica – è stata inserita la realiz- circoli e federazioni, è stato possibile superare i dalle zone di “nuova” emigrazione. zazione di un numero del “Messaggero sardo”, il momenti più critici e salvaguardare un’organizza- Il fenomeno dell’emigrazione, che ha fortemente periodico della Regione Sarda destinato agli emi- zione che solo la Sardegna può vantare. segnato la vita sociale, economica e culturale della grati e alle loro famiglie, che sarà pubblicato onli- In questi anni di crisi e difficoltà molti circoli Sardegna, rappresenta una pagina importante nel- ne nel mese di dicembre nel sito della Regione sono stati costretti a ridurre la loro attività e tanti a “SardegnaMigranti”. chiudere i battenti, circoli con una grande tradizio- Il progetto avrà un seguito anche nel 2018 e nel ne e una lunga storia alle spalle. In molti casi la IL MESSAGGERO SARDO 2019. È previsto che saranno pubblicati due nu- chiusura è stata determinata dalla difficoltà che il meri del periodico ogni anno. vecchio gruppo dirigente ha incontrato nel passare Periodico della Regione Autonoma Il “Messaggero Sardo online” – come potete il testimone, anche perché i giovani delle seconde della Sardegna per i Sardi nel mondo constatare – ricalca lo schema organizzativo del e terze generazioni non se la sono sentita di affron- giornale cartaceo con notizie e informazioni sulle Edito da “Associazione Culturale tare i rischi imposti dalle lungaggini burocratiche e attività dei circoli, articoli sull’attualità economi- Messaggero Sardo” di assumersi responsabilità in prima persona. Ma ca, sociale e culturale dell’Isola, informazioni sulle in altri casi è stata la “lontananza” delle istituzioni Presidente Gianni De Candia più importanti iniziative istituzionali, le rubriche di regionali a portare alla chiusura di qualche circolo Via Ciusa 16 - 09131 Cagliari poesie, e di cucina, e le pagine dedicate allo sport. e a mettere in pericolo l’intera “rete”. Sito web www.ilmessaggerosardo.com È stato realizzato a colori in formato A4 in modo Da qualche tempo sembra si sia rinnovata l’at- ilmessaggerosardo@tiscali.it che chiunque, se lo desidera, può stamparselo tenzione della Regione verso le tematiche dell’emi- Registrazione del Tribunale di Cagliari anche in casa, per metterlo a disposizione di chi grazione. n. 4212 dell’11-4-1969 ha meno dimestichezza con i computer, in modo Grazie all’impegno dell’assessore Virginia Mura Iscrizione al R.O.C. n. 6415 da avere la sensazione che si prova solo sfoglian- per il terzo anno consecutivo è stato mantenuto do un giornale cartaceo.
IL MESSAGGERO SARDO Primo Piano 3 Messaggio di saluto dell’Assessore del Lavoro per il nuovo numero del “Messaggero sardo” Il Servizio di Coesione Sociale Una ripartenza nel segno Il Servizio Coesione Sociale ed il settore che segue l’Emigrazione nel mondo hanno, insieme al- del rinnovamento l’Assessore del Lavoro e alla Consulta che si è insediata nel 2014, osservato, agevolato e guidato le trasformazioni dell’Emigrazione organizzata per Lunaadelbella ripresa delle pubblicazioni “Messaggero sardo” è notizia. perciò, alla sola finalità infor- mativa, ma abbraccia anche una dimensione di socializza- adeguarsi ai tempi, introducendo importanti novità. Uniformato gli schemi utilizzati per la rendiconta- zione e sostituendo gran parte della documentazio- Saluto con grande piacere il zione e di condivisione delle ne cartacea con le comunicazioni digitali. nuovo numero dello storico gior- idee e delle buone pratiche. Avviato un processo di informatizzazione dei Cir- nale, che per decenni è stato Un nuovo spazio di confronto, coli nei rapporti con la Regione. un’antenna della Sardegna in capace di unire la vasta co- Utilizzato il Piano triennale dell’Emigrazione per tutto il mondo, consentendo ai munità dei Sardi nel mondo, introdurre una programmazione contabile che con- tanti Sardi emigrati di essere utile anche alla realizzazione senta dal 2018 la ricezione tempestiva dei contributi. sempre informati su ciò che di progetti da promuovere e da Favorito la sinergia nei progetti e nelle attività per accadeva nell’Isola e sulle no- mettere in rete. raggiungere obiettivi comuni. Per la prima volta si è tizie dai circoli. È con questo spirito che ho assegnato un progetto (Sardinia Everywhere) con- Nell’attuale contesto media- voluto sostenere il riavvio della giuntamente a tre importanti Federazioni e tre Circoli tico, dove l’informazione viaggia ad alta velocità testata, auspicando la più ampia diffusione, anche che si sono sempre distinti per il loro dinamismo. attraverso il web e i social, la nuova testata può attraverso il potenziamento dei canali di divulgazio- Rivolto verso la nuova emigrazione, intercettan- continuare a essere un punto di riferimento per i ne digitale, per raggiungere con maggiore facilità do sia le nuove generazioni (Londra, Saragozza, nostri conterranei e occupare uno spazio informati- anche il pubblico giovanile e favorire lo scambio tra Copenaghen, Parigi) sia l’emigrazione che si muo- vo che non può essere riempito da altri. le generazioni dei Sardi che vivono fuori dall’Isola. ve verso nuove frontiere (Tokyo, primo Circolo rico- C’è un bisogno di informazione soprattutto da Una ripartenza nel segno del rinnovamento che, nosciuto dell’Asia, Shangai, Auckland). parte dei Sardi che vivono all’estero, per contri- facendo tesoro dell’esperienza passata, ripropo- Ripristino in chiave digitale dello storico “Mes- buire a tenere stretto il legame con la propria ne uno strumento capace ancora di veicolare cul- saggero sardo”. Terra di origine, e c’è un’esigenza di mettere in tura e conoscenza, e promuovere valori di solida- Rafforzamento del portale Sardegna Migranti per contatto i circoli che, attraverso il “Messaggero rietà tra gli emigrati. riportare notizie e attività del mondo dell’Emigrazione. dott. Gianicola Saba sardo”, possono raccontare e condividere le di- È con questo messaggio che rivolgo le mie con- (responsabile Settore integrazione verse iniziative. gratulazioni alla redazione augurando a tutti un buon immigrati e emigrazione) La funzione che la rivista svolge non si limita, lavoro. Virginia Mura SOMMARIO Editoriale 12 In un volume gli atti del Congresso della Fasi Parliamo della Sardegna 2 Il “ritorno del Messaggero una valenza politica di Massimiliano Perlato 19 Le launeddas di Aurelio Porcu di Paolo Mercurio Attualità Primo Piano Il Premio Maria Carta al circolo di Gorizia 13 Il progetto “Sardinia Everywhere” di G.S. 3 Una ripartenza nel segno del rinnovamento per coinvolgere gli emigrati Virginia Mura - Assessore del Lavoro nella promozione economica dell’Isola Parlando in poesia 4 L’attività del Consiglio regionale 20 Cantones de palcu e de taulinu Ad Asuni il Museo dell’Emigrazione di Gherardo Gherardini di Barore Testoni a cura di Cristoforo Puddu 14 Lutto per la scomparsa di Cosimo Tavera 5 Nuove leggi per turismo e urbanistica di Gherardo Gherardini 15 Un anno da record per il turismo in Sardegna Sport di Gianfranco Leccis 29 Il Cagliari da Rastelli a Diego Lopez 6 Un referendum per riconoscere gli svantaggi dell’insularità di Luigi Coppola 16 L’Isola in cucina, Papascinos antigos di Andrea Frigo di Roberto Loddi 30 Per Fabio Aru un 2017 con luci e ombre Speciale Emigrazione La Fasi incontra a Mamoiada di Andrea Porcu le associazioni culturali sarde Luna Rossa ritorna a Cagliari 7 Gli interventi decisi dalla Consulta di Paolo Pulina di Sergio Casano Una mozione per richiedere più risorse Cultura 31 Filippo Tortu la stella della velocità 8-9 Il 5° Congresso della Federazione di A.P. dei circoli sardi in Svizzera 17 La vitalità del Premio Ozieri Alessia Orro brilla in Nazionale Coinvolgere le nuove generazioni Premio speciale a Salvatore Demurtas di Liliana Fornasier dall’inviato Gianni De Candia classe 1921 di Salvatore Tola 10-11 Il 6° Congresso della Federazione 18 Ritrovata a Biella la “madre dell’ucciso” Rubriche dei circoli sardi in Germania di Ciusa di Aldo Brigaglia 21 Sardegna Notizie Segnali di rinnovamento 32 Giovanni Battista Tuveri, profeta inascoltato 22-23 Dall’Italia dall’inviato Gianni De Candia di Ottavio Olita 24-28 Dal Mondo
4 Primo Piano IL MESSAGGERO SARDO Nuove leggi per turismo e urbanistica Approvate dal Consiglio regionale - Nuove regole per classificare le strutture ricettive – Istituito l’Osservatorio regionale per l’urbanistica e l’edilizia - La norma impugnata dal Governo P oco prima della pausa estiva, dopo una lunga ge- stazione in Commissione per l’unificazione di diver- si progetti di legge, e una serie di audizioni con opera- legislativi ormai superati, a ritroso sino al 1985. In particolare, le nuove norme eliminano dubbi sulle tolleranze edilizie, sulle opere soggette a semplice se- tori del settore e forze sindacali, è approdata in aula la gnalazione certificata di inizio attività, sulle categorie proposta di legge che detta nuove regole in materia di funzionali e il mutamento delle destinazioni d’uso, sugli turismo. Questi, in sintesi, i principali aspetti della di- interventi di edilizia libera, sui parcheggi privati, sugli sciplina appena approvata: un nuovo modello di gover- accertamenti di conformità, sugli strumenti di pianifi- nance, la classificazione delle strutture ricettive, l’isti- cazione urbanistica e dei litorali. tuzione di una rete escursionistica e di una rete dei Alcune disposizioni di notevole interesse riguardano i borghi, la tendenza generalizzata a rendere fruibile l’in- centri rurali, il riuso di volumi edilizi, il trasferimento tero territorio, anche per creare le condizioni per volumetrico per la riqualificazione paesaggistica, gli usi un allungamento della stagione. Il tutto, nel segno del- civici, i frazionamenti di unità immobiliari a seguito degli la semplificazione della precedente normativa. interventi di incremento volumetrico, gli interventi di riu- Il provvedimento è passato in Consiglio con 42 voti so del patrimonio edilizio dismesso e per l’efficienta- favorevoli su altrettanto votanti. Unico astenuto, il ca- mento energetico, introdotti per combattere il fenome- pogruppo dell’Upc, Pier Franco Zanchetta, mentre non no dello spopolamento dei centri storici e dei centri di erano presenti i tre consiglieri di Art 1. Mdp, in polemi- 5 anni dalla data di concessione dell’incentivo, pena la antica e prima formazione. ca con l’Aula per l’approvazione di un emendamento revoca con obbligo di restituzione. Vengono istituiti, infine, l’Osservatorio regionale per dell’opposizione che revocava gli incentivi turistici agli Dopo l’approvazione a sorpresa dell’emendamento, l’urbanistica e l’edilizia e la Commissione permanente albergatori che avessero messo le loro strutture a di- dalla maggioranza si sono subito levate voci di dissenso sulle problematiche edilizie e urbanistiche della disabi- sposizione dell’accoglienza dei migranti. Ma di questo e c’è stato anche chi ha abbandonato l’Aula, parlando lità. Di grande importanza anche le disposizioni straor- particolare aspetto (sul quale il Consiglio è ritornato di razzismo. È passato pochissimo tempo e la maggio- dinarie per il completamento degli edifici mai ultimati. subito dopo l’estate) parleremo più avanti. ranza compatta – con la sola eccezione di Daniela For- Molto animata la discussione generale, nella quale Sul valore della governance ha molto insistito l’as- ma (PD) – ha presentato una proposta di legge per sono intervenuti dopo il relatore Antonio Solinas (Pd) sessore del Turismo, Barbara Argiolas. «L’elemento in- abrogare la norma incriminata. E così, ai primi di set- «una legge che riguarda molti settori, ma in particolare novativo più forte – ha spiegato – è l’istituzione di un tembre, la leggina «riparatrice» è arrivata in Aula. Dopo realizza l’adeguamento di diverse leggi regionali e la nuovo soggetto giuridico, il Dmo (Destination Manage- numerosi interventi e dichiarazioni di voto, la norma che sburocratizzazione di un complesso di norme»); Salva- ment Organisation), che si affianca alle Camere di com- escludeva dai benefici le strutture che davano acco- tore Demontis (PD) Marco Tedde (FI), Emilio Usula (Mi- mercio e che mette insieme tutte le strategie di valoriz- glienza ai profughi, è stata «eliminata» con 27 voti favo- sto-Rossomori), Paolo Zedda (Art.1 - Sdp), Gianluigi zazione e promozione del comparto». revoli e 12 contrari. Rubiu (Udc), Giuseppe Fasolino (FI). Il provvedimento classifica le strutture ricettive in tre Sempre a luglio, il Consiglio ha approvato un’altra Conclusa la discussione generale, a nome della Giun- tipologie: alberghiere, all’aperto (campeggi, villaggi tu- legge in materia di turismo, che prevede interventi di ta, l’assessore dell’Urbanistica, Cristiano Erriu, ha di- ristici etc.) ed extralberghiere (B&B, residence, case promozione e comunicazione finalizzati alla destagiona- chiarato che «si tratta di una legge molto completa, che vacanze, ostelli). È poi prevista la realizzazione della rete lizzazione dei flussi turistici attraverso il sistema del contiene nuove discipline e nuovi strumenti, propedeu- escursionistica, che sarà gestita dall’Agenzia trasporto aereo. I primi a prendere la parola sono stati tica all’esame della nuova legge sul governo del territo- Forestas e di una rete dei Borghi della Sardegna. Tra le i relatori: per la maggioranza, Antonio Gaia (Cps, «si rio. Un provvedimento attento allo sviluppo nella fascia prescrizioni per gli operatori viene introdotto l’obbligo di tratta di una legge scarna ma ricca di sostanza, perché costiera senza deroghe al Ppr, che prevede accelerazio- esporre all’esterno la classificazione della struttura, i movimenta risorse per 40 milioni di euro, a sostegno ni per la formazione dei Puc ed elimina molte criticità prezzi, i periodi di apertura, ma anche di fornire i dati della domanda turistica in bassa stagione; è una scelta nell’agro per quanto riguarda le opere incomplete. Intro- sugli arrivi alla Regione e le comunicazioni di pubblica strategica e di marketing molto innovativa che non com- duce numerosi elementi di chiarezza e semplificazione sicurezza alle autorità. La legge prevede anche il divieto porta alcun aiuto alle compagnie aeree ed è quindi al normativa, che consentiranno agli uffici tecnici degli di campeggio libero in tutto il territorio regionale. L’abu- riparo da rilievi dell’Unione europea»); per la minoranza, enti locali e ai professionisti di superare le criticità delle sivismo sarà punito con multe fino a 12mila euro. Marco Tedde (FI, «un singolare trasferimento di soldi precedenti leggi di settore. Ritengo che, subito dopo la Il dibattito in Aula è stato aperto dal relatore di mag- dai Trasporti al Turismo, certificando il fallimento delle sua entrata in vigore, arriverà il riconoscimento unani- gioranza, Luigi Lotto (Pd), che ha detto: «Va dato atto politiche di settore dell’assessore Deiana»). me del mondo dell’impresa e delle professioni». alla Commissione di un faticoso e prezioso lavoro di Il dibattito – nel quale sono intervenuti Francesco Purtroppo, è bastato un breve lasso di tempo perché sintesi tra le varie proposte e una serrata interlocuzione Agus (Misto), Luigi Lotto (Pd), Luigi Crisponi (Riforma- si profilasse un primo, grosso ostacolo nel percorso con i portatori di interesse dell’intero comparto. Il risul- tori), Salvatore Demontis (PD), «Mariano Contu (FI), della legge: il Consiglio dei Ministri ha infatti deciso di tato è questo testo, che si compone di cinque capi e 50 Piero Comandini (PD), Daniele Cocco (Art.1), Angelo impugnarla, in quanto alcuni passaggi prevedrebbero articoli. Luigi Crisponi (Riformatori) ha esposto la rela- Carta (PSd’az), Gianlugi Rubiu (Udc), Gianfranco Con- interventi che si pongono in contrasto con le norme zione di minoranza, sottolineando «gli aspetti indubbia- giu (Partito dei sardi), Pierfranco Zanchetta (Cristiano fondamentali in materia di paesaggio contenute nella mente positivi del testo, ma lamentando l’assenza di Popolari socialisti) e Marco Tedde (FI) – è stato conclu- legislazione statale, violando l’art. 117 della Costituzio- tematiche che avrebbero meritato di comparire». so dall’assessore al Turismo, Barbara Argiolas. «Pun- ne, che affida allo Stato la competenza esclusiva in Chiusa la discussione generale l’assessore Barbara tiamo all’allungamento della stagione turistica con in- materia di tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei Argiolas ha messo l’accento sull’approccio innovativo terventi di promozione e comunicazione attraverso il beni culturali. della legge in materia di semplificazione, «per dare snel- sistema di trasporto aereo. È il primo passo – ha detto La frenata di Roma è arrivata in un momento di forti lezza e velocità al turismo sardo, che ha molto bisogno – di una strategia generale che si basa su tre asset: fibrillazioni nell’Isola attorno alle nuove regole legate al di dare risposte in tempi adeguati». governance, offerta turistica e comunicazione. Serve paesaggio e al cemento, con mal di pancia che scuoto- Come abbiamo accennato in precedenza, l’Aula ha un pacchetto di azioni che consenta a Regione, comuni no non solo gli ambientalisti ma anche ampie fette del approvato a scrutinio segreto un emendamento che e imprese di attivare un’offerta qualitativa alta per i centrosinistra e del Pd in particolare, con Renato Soru, escludeva gli incentivi per le strutture ricettive che ac- mesi di spalla. Il sogno è pensare che si possa lavorare «padre» del Ppr (il Piano paesaggistico regionale che cogliessero i migranti. I finanziamenti possono essere per 9 mesi l’anno. Per far questo serve però l’aiuto di varò quando era governatore) in rotta di collisione con la concessi per l’ammodernamento e la ristrutturazione di tutti». politica urbanistica della giunta Pigliaru. locali, impianti per la sicurezza, interventi per l’efficien- Dopo le dichiarazioni di voto dei Capigruppo, il prov- Per non parlare dell’agguerrita opposizione del Cen- tamento energetico, installazione reti wi-fi gratuite, ser- vedimento è stato approvato. trodestra. vizi per migliorare l’accoglienza di disabili e la presenza Altra legge di grande rilevanza è stata quella in materia Infine, il Consiglio sarà chiamato a definire a breve degli operatori sul web. L’emendamento approvato pre- urbanistica ed edilizia, approvata a luglio dopo un lungo l’annosa questione della doppia preferenza di genere, vedeva che chi avesse usufruito dei contributi non avrebbe dibattito e aspre polemiche. Si tratta di una sorta di legge per garantire la presenza femminile nelle liste e nelle potuto svolgere il servizio di accoglienza ai profughi per “omnibus”, che va a modificare sei vecchi provvedimenti schede elettorali. Gherardo Gherardini
IL MESSAGGERO SARDO Primo Piano 5 L’attività del Consiglio Regionale Rinsaldati i rapporti con il Consiglio delle Autonomie Speciali - Approvate 22 leggi - Sostegno al comparto agro-pastorale scussione generale sono intervenuti e va affrontata e risolta positivamente, perché tutti tra gli altri Franco Sabatini (PD), re- dovrebbero avere la stessa tariffa»; Luca Pizzuto (Mdp) latore per la commissione Bilancio ha parlato di «una legge importante a favore delle («la manovra procede nella direzio- comunità locali delle isole, sostenendo lo sport ed ne del rilancio della crescita econo- affermando il diritto alla mobilità interna»; Alessandra mica, della competitività e dei con- Zedda (FI) ha dichiarato che «essere un’isola nell’iso- sumi, attraverso la conferma di po- la è ancora più mortificante quando si parla di sport, litiche fiscali vantaggiose e la pro- come testimonia la triste storia delle rinunce di molte grammazione e attuazione di impor- società sportive»; Edoardo Tocco (FI) ha ribadito che tanti investimenti infrastrutturali») «i costi maggiori per i trasporti vanno decisamente e Alessandra Zedda (FI), relatrice abbattuti per le squadre che danno una buona imma- di minoranza («in questa manovra gine alla Sardegna con i loro grandi risultati in ogni finanziaria non esiste alcuna trac- disciplina». cia dell’argomento che per noi è oggi Infine, con due provvedimenti successivi tra ago- fondamentale per azzerare il filo col sto e settembre, è stata approvata la legge che passato, la battaglia per far sì che prevede sostegni alle imprese del comparto ovino e il fattore insularità possa essere a caprino attive nella produzione agricola primaria, per vantaggio di una nuova economia, far fronte al calo del prezzo del latte. In totale, lo Nnumerosi ei primi nove mesi del 2017 il Consiglio Regiona- le si è riunito 34 volte, approvando 22 leggi e ordini del giorno, oltre che per discutere socialità e sviluppo»). Chiusa la discussione generale, sono stati esami- nati gli articoli dei provvedimenti all’esame dell’Au- stanziamento finale ammonta a 47 milioni di euro. Intervenendo nella discussione generale, Pier Mario Manca (Pds) e Gaetano Ledda (PSd’Az - La Base) si interpellanze e mozioni presentate dai Consiglieri di la. Dopo le numerose dichiarazioni di voto, la mano- sono detti d’accordo con il provvedimento, ma han- tutti i gruppi politici. vra finanziaria è stata approvata. no espresso preoccupazione per i tempi di erogazio- Ai primi di marzo, inoltre, l’Assemblea di via Roma Con una modifica alle leggi regionali sulle unioni ne delle risorse, viste le gravi difficoltà del comparto e il Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) hanno dei Comuni e sui criteri di calcolo dei Consigli comu- agropastorale; Giovanni Satta (Psd’Az - La Base) ha trattato, in seduta congiunta, l’importante tematica nali, il Consiglio ha poi introdotto la possibilità di annunciato il suo voto a favore, sottolineando però dello stato delle autonomie locali nell’Isola. Lo sco- lasciare gli Enti locali liberi di aderire alle Unioni che che «serve una vera riforma organica dell’intero com- po dell’incontro è stato ben delineato dal presidente ritengano più adatte al perseguimento dei loro pro- parto agricolo», mentre per il suo collega di partito, Gianfranco Ganau, che in apertura dei lavori ha sot- grammi di sviluppo, fermi restando alcuni parametri Domenico Gallus, il disegno di legge è «una manife- tolineato che «una continua e corretta dialettica è per la costituzione dei nuovi organismi. stazione di buona volontà della Giunta per dare sol- alla base di un’adeguata gestione delle criticità che Fra i provvedimenti di maggior rilievo, va ricordata la lievo al comparto agropastorale». Sia Attilio Dedoni affliggono la nostra isola. Ai sindaci va tutta la no- legge di adeguamento al decreto del Presidente della (Riformatori) che Daniele Cocco (Mdp) hanno annun- stra solidarietà e il nostro supporto. Siamo chiamati Repubblica del febbraio 2017, in materia di edilizia. ciato il voto a favore della legge, ma si sono detti a un confronto sulle criticità di sempre – ha spiegato Antonio Solinas (PD), relatore di maggioranza, ha af- preoccupati per un’eventuale impugnativa del Gover- – come l’insularità o quelle legate alla specificità fermato che la proposta «ha registrato un consenso no. Gianluigi Rubiu (Udc) ha definito il provvedimento della nostra terra, che a causa della sua dispersione molto ampio in Consiglio e nella società sarda, fra i tardivo, inconsistente e non risolutivo, mentre Gian- demografica non consente l’applicazione automati- cittadini e le imprese, individuando gli interventi esclu- franco Congiu (Partito dei Sardi) e Pietro Cocco (PD) ca di parametri nazionali». Il presidente del Cal, An- si dall’autorizzazione paesaggistica e quelli sottoposti hanno entrambi messo l’accento sulla necessità di drea Soddu, primo cittadino di Nuoro, ha ribadito: alla cosiddetta procedura autorizzatoria semplificata. pagamenti rapidi. Pietro Pittalis (FI) ha detto: «Sono «Vogliamo aprire una stagione di riflessione intorno Il testo – ha aggiunto – riguarda in sostanza piccoli oppositore di questa giunta ma sono fiero di votare ai temi cruciali per lo sviluppo della Sardegna e av- interventi edilizi come ad esempio le opere interne che questo provvedimento, sollecitato dal popolo dei pa- viare un dialogo serrato sulle questioni fondamentali non alterano la sagoma dell’edificio, i prospetti, le stori. Il presidente Pigliaru deve assumere l’impegno per la crescita e il lavoro». Il dibattito è proseguito coperture e l’abbattimento delle barriere architettoni- solenne che le risorse non si perderanno nelle pa- con gli interventi di numerosi Sindaci e dei Capigrup- che. Quelli ammessi alla procedura semplificata con- stoie della burocrazia». Per la Giunta ha preso la po consiliari, che hanno ribadito la necessità di una sistono in incrementi volumetrici non superiori al 10% parola l’assessore Pierluigi Caria: «Oggi stiamo man- riforma della legge istitutiva del CAL, anche in fun- o interventi di adeguamento alle misure antisismiche». tenendo un impegno assunto con forza da tutta la zione di una maggiore collaborazione tra Enti locali e Dopo gli interventi favorevoli di diversi oratori, la legge politica. Certo, non stiamo facendo un intervento Amministrazione regionale. è stata approvata all’unanimità. strutturale: stiamo colmando un’emergenza che si è Fra le leggi approvate, dopo aver autorizzato l’eser- Merita poi menzione la legge, approvata prima del- creata nei mesi scorsi nel settore che deve rappre- cizio provvisorio del Bilancio della Regione per i primi l’estate, per abbattere i costi per la partecipazione sentare l’ossatura principale dell’economia sarda. mesi dell’anno, il Consiglio si è occupato di alcune alle trasferte sportive nelle isole minori della Sarde- Dobbiamo ora riprendere il discorso generale del set- modifiche alla legge regionale del 1988 sull’organizza- gna. Il relatore Roberto Desini (Pds) ha affermato che tore». Dopo diverse dichiarazioni di voto, il provvedi- zione e funzionamento delle compagnie barracellari. «scopo della legge è quello di abbattere i costi delle mento è stato approvato all’unanimità. L’aula si è quindi occupata delle modifiche al bi- trasferte per isole minori ed eliminare la disparità di Resta da dire che fra giugno e di luglio, con due lancio di previsione del 2016 e a quello pluriennale trattamento fra residenti e non residenti. In sostanza distinti testi di legge, il Consiglio si è occupato di per il periodo 2016-2018, in conseguenza di una re- – ha detto – stiamo affrontando una specifica forma di turismo e di destagionalizzazione dei flussi turistici. cente sentenza della Corte costituzionale. insularità con un provvedimento a costo zero, perché Inoltre, ha anche approvato una legge in materia A marzo il Consiglio ha affrontato lo scoglio della si va a cambiare l’art 38 della nostra legge 17 (fra le edilizia e urbanistica, molto contestata e successi- discussione della manovra finanziaria (legge di sta- migliori in Italia nel suo settore) con il trasferimento di vamente impugnata dal Governo. bilità 2017 e bilancio triennale di previsione 2017- una quota del 6% dei fondi Coni, fermo restando che la Vista l’importanza dei temi, che sono stati am- 2019). Una discussione che si è protratta per diver- Regione può sottoscrivere accordi migliorativi con i piamente dibattuti anche all’esterno dell’Aula di via se sedute, con toni anche accesi, alla quale hanno vettori aerei e marittimi». Pier Franco Zanchetta (Cps) Roma, ne parliamo in un servizio a parte. preso parte praticamente tutti i consiglieri. Nella di- ha sottolineato che «la questione riguarda tutti i sardi Gherardo Gherardini
6 Primo Piano IL MESSAGGERO SARDO Nei diversi incontri che il comitato referendario ha Un referendum per riconoscere tenuto e sta tenendo, con amministratori locali ed espo- nenti delle diverse attività produttive, sono emersi con gli svantaggi dell’insularità chiarezza i punti che determinano un grave freno allo sviluppo dell’economia isolana e un aggravio di costi per i singoli cittadini sardi. nella Carta costituzionale Il punto nodale è che il referendum deve avere un grandissimo sostegno da parte degli elettori per con- I nserire il principio di insu- larità della Sardegna nella Carta Costituzionale per com- sentire alla Regione e ai politici sardi di avere un forte mandato popolare per avviare un confronto con lo Sta- to, per migliorare, con il riconoscimento nella Costitu- pensare così gli svantaggi zione, la condizione complessiva, economica, cultura- che la nostra Isola subisce le, dell’intera Isola. per la sua posizione geogra- Per capire meglio la portata concreta dell’iniziativa fica rispetto al continente e ecco in sintesi una serie di elementi immessi nel dibat- all’Europa. È questo lo scopo tito che si sta sviluppando sempre più ampio tra i diversi del referendum consultivo sul soggetti interessati. quale saranno chiamati a Le imprese isolane vogliono pari diritti rispetto alla esprimersi i sardi una volta concorrenza d’oltre mare. raggiunto il traguardo delle Settori come quelli dei trasporti e dell’energia com- centomila firme. portano, oggi, gravi costi per le attività produttive. Va In verità sarebbero suffi- detto che – è emerso in modo chiaro negli incontri tra cienti già 15 mila firme ma il realtà produttive e promotori del referendum – gli im- comitato referendario, guida- prenditori non chiedono assistenza bensì di essere messi to dall’avvocato Roberto alla pari con gli imprenditori della penisola per non dove- Frongia, ex assessore regio- re continuare a subire gli svantaggi che l’insularità oggi nale ed esponente dei Rifor- determina nei trasporti marittimi e aerei. matori sardi ai quali si deve l’iniziativa, punta alle 100 ne anche dal mondo dell’emigrazione. È stato calcolato che il costo aggiuntivo dei trasporti mila firme per dare maggior sostegno popolare all’ini- Finalmente, insomma, i sardi stanno comprendendo per i sardi è di circa 700 milioni di euro l’anno. Anche se ziativa che dovrebbe concretizzarsi con la chiamata che, al di là delle diverse convinzioni politiche, è neces- le aziende si sforzano di cercare nuovi mercati per i loro alle urne, in primavera, dei cittadini sardi. sario che su un tema come quello della insularità e degli prodotti poi devono fare i conti con un costo trasporti Il traguardo delle 100 mila firme, da raccogliere entro svantaggi che comporta per la Sardegna è necessario che incide almeno per il 30 per cento rendendo così i dicembre, non è lontano vista anche la convinta adesio- fare in modo che i politici sardi e il popolo sardo trovino prezzi non competitivi. Poi sono da aggiungere il proble- ne di circa 200 Comuni, di forze politiche come il Pd, convinta compattezza, perché solo così sarà possibile ma dei tempi nelle spedizioni. Forza Italia, ambientalisti, singoli esponenti politici, di – con il sostegno popolare – trovare le necessarie alle- Ma, come ha sottolineato per la Confindustria il pre- istituzioni culturali, di personalità del diritto, delle asso- anze in Parlamento per modificare la Costituzione. sidente Alberto Scanu, il riconoscimento “costituziona- ciazioni delle diverse realtà produttive come Confindu- Nessuno si fa illusioni: il cammino sarà lungo e le” della insularità, pur indispensabile, da solo non è stria, Confartigianato, Cna, Confcommercio, Confeser- difficile ma è l’unica strada possibile per dare final- sufficiente a far crescere il mondo delle imprese e quin- centi, Api Sarda, Coldiretti, Confagricoltura. mente soluzione adeguata al secolare problema dei di dell’occupazione senza un progetto di sviluppo. Un notevole contributo di sostegno all’iniziativa vie- costi elevati dell’insularità. E poi non solo i costi dell’energia, compreso il gaso- lio agricolo che nonostante sia prodotto in Sardegna costa il 20 per cento in più, ma i costi del credito. Il sostegno della Fasi Come ha ribadito Luca Sanna, presidente di Confa- gricoltura, nel settore del credito alle aziende si perce- Il Comitato Esecutivo nazionale della F.A.S.I. (Fe- Anche la Corte Europea si è espressa in questo pisce un effetto, definito “rischio Sardegna”, che rende derazione Associazioni Sarde in Italia) ha delibera- senso: regole uguali applicate a situazioni estrema- più difficile fare impresa nell’Isola. to di sostenere il Referendum che ha come obiet- mente diseguali creano discriminazioni all’incontra- E poi ancora, come ha detto Alberto Bertolotti, pre- tivo il reinserimento nella Costituzione italiana del- rio. Anche il D.lg. 42 del 2009, votato dal Parlamento sidente regionale di Confcommercio, «la pesantezza la tutela e valorizzazione dell’insularità e delle pre- italiano, riconosce lo svantaggio dell’insularità. Ma è del prelievo fiscale attuato dalla mano pubblica si fa rogative che ne conseguono dal punto di vista eco- rimasto lettera morta. sentire e incide per il 74,2% degli utili delle imprese». Si nomico e culturale. Occorre dunque una norma che abbia la forza co- comprende così come la competitività delle stesse im- Da oltre 40 anni i Circoli degli emigrati sardi sono gente della Costituzione, sulla quale siano incardina- prese sarde abbia pochissimo spazio per svilupparsi. impegnati nella lotta per risolvere i problemi dei tra- te misure legislative, che – oltre al richiamo di princi- Per tutti i soggetti imprenditoriali che convintamente sporti, che è centrale per il loro rapporto con la pio – contenga le possibilità di deroga, la casistica, le danno sostegno alla iniziativa referendaria il parere è propria terra e che è cruciale per tutti i sardi, per il misure economiche e finanziarie per superare le con- all’unanimità: il riconoscimento in Costituzione degli loro diritto alla mobilità e per lo sviluppo economico dizioni dello svantaggio. Anche recentemente, a pro- svantaggi determinati per la Sardegna dalla insularità e sociale della Sardegna. posito della politica regionale dei trasporti, sono sta- deve tramutarli in diritti e non in elemosina. La soluzione del problema è la piena realizzazione te citate le regole europee: a queste regole non si In conclusione ecco l’opinione di Pietrino Fois, coor- della continuità territoriale per tutti, colmando il gap oppongono le deroghe che possono derivare dall’ap- dinatore dei Riformatori sardi: «Se la Costituzione rico- strutturale dell’insularità e gli svantaggi che ne de- plicazione del principio dell’insularità. Perché? Per- nosce la necessità di riequilibrare gli svantaggi geogra- rivano in tutti i campi. ché la Sardegna non è stata abbastanza forte da far fici si dovrà calcolare il costo pro capite dell’insularità. Il principio dell’insularità, del superamento degli approvare dallo Stato Italiano, inquadrata in un cam- Si otterrà così una cifra annuale che, protetta dalla impliciti svantaggi per garantire la coesione socia- po di normativa europea, una legge conseguente. Costituzione, nessuno ci toccherà più. Secondo i nostri le dei territori europei è già contenuto nell’art. 138 Il Referendum può essere occasione e strumento calcoli una cifra che va da 1,5 a 2 miliardi l’anno. Sareb- del Trattato costitutivo dell’Unione Europea ed è per creare e far sentire questa forza attraverso la be il nostro “ponte sullo stretto”». stato riaffermato più volte, in primis nella confe- mobilitazione di tutto il popolo sardo. Sarebbe anche la fine della continua fuga di giovani e renza di Nizza. La presidente Serafina Mascia meno giovani che lasciano l’Isola per cercare lavoro altrove. Luigi Coppola
IL MESSAGGERO SARDO Speciale Emigrazione 7 namento e per le attività. Gli interventi decisi dalla Consulta Quest’anno l’assessore Mura aveva convo- cato la Consulta con largo anticipo per mettere del Piano triennale per l’emi- a punto il Piano Triennale e il Programma an- grazione 2017-2019, che fis- nuale, in modo che fosse tutto pronto e si po- sa obiettivi specifici e priorità tessero così evitare tempi lunghi una volta ap- attraverso cui fornire continui- provato il bilancio della Regione. tà alle linee progettuali già Alla riunione della Consulta hanno parteci- avviate l’anno scorso, in fun- pato il vicepresidente vicario Domenico Scala zione soprattutto della promo- (Svizzera), la vicepresidente Serafina Mascia zione della Sardegna attraver- (Fasi), Vittorio Vargiu (Argentina), Gisella Por- so il mondo dell’emigrazione. cu (Brasile), Gianni Manca (Germania), Carlo Il documento, in particola- Murgia (Belgio), Francesco Laconi (Francia), re, mette a fuoco le regole Gianni Garbati (Spagna), Tonino Mulas (Fasi), della partecipazione a proget- gli esperti Franco Siddi, Elio Turis, Carlo Man- Lconasoredue Giunta regionale, su proposta dell’asses- del Lavoro Virginia Mura, ha approvato distinte delibere il Programma annua- ti di promozione, investimenti, marketing e tu- rismo e individua indicatori di qualità e di risul- tato, per assicurare la massima corrisponden- ca, Jan Lai (Filef), Antonino Casu (Aitef), Pier- paolo Cicalò (Faes), Maria Eleonora Di Biase (Cgil). le per l’Emigrazione per il 2017 e le Linee guida za tra le iniziative dei Circoli e le linee stabilite L’assessore è stata affiancata dal dirigente per il Piano triennio 2017-19. dall’amministrazione regionale. Ad esempio del servizio Antonia Cuccu e dal responsabile I due documenti, elaborati dall’Assessorato verranno favorite le iniziative che promuovono del settore emigrazione Nicola Saba. del Lavoro, erano stati approvati all’unanimità la presenza giovanile nei Circoli, l’imprendito- La Consulta ha approvato una mozione in cui ai primi di marzo dalla Consulta regionale per ria sarda fuori dalla Sardegna e l’attrazione di apprezza la decisione di ricorrere alla program- l’Emigrazione. investimenti produttivi dal resto del mondo nel- mazione triennale delle attività, dei progetti re- Il Programma annuale per l’emigrazione ri- l’Isola. gionali, dei piani di spesa e di rendicontazione, partisce le risorse – pari complessivamente a Il documento, inoltre, programma una revi- lamenta «la scarsità delle risorse messe a di- due milioni di euro – destinate allo svolgimen- sione della Legge regionale 7/91, che vada a sposizione per assolvere i compiti della pro- to delle varie attività, istituzionali e culturali, modernizzare gli aspetti più anacronistici della mozione della Sardegna, in una fase di nuova svolte dalle comunità di sardi in Italia e all’este- normativa vigente, in attesa della nuova legge emigrazione giovanile, in gran parte di elevata ro. Al funzionamento dei Circoli di emigrati sar- organica che ridisegni globalmente la materia qualificazione, e di trasformazione dell’emigra- di nel mondo sono assegnati complessivamen- di Emigrazione. zione organizzata dei circoli sardi» e sollecita, te poco più di 1,4 milioni, di cui 800 mila euro Nel Piano triennale vengono infine imposta- tra l’altro, «un incremento delle risorse a favo- per il funzionamento, 550 mila per le attività e te una razionalizzazione dei Circoli che si tro- re delle politiche per l’emigrazione finalizzate 84.500 euro per contributi una tantum a fondo vano in aree geograficamente ravvicinate e at- alla realizzazione di un progetto culturale stra- perduto per l’acquisto di attrezzature ed arredi. tività di controllo amministrativo. ordinario che ricordi attraverso i circoli due Le risorse rimanenti sono invece riservate alle Le somme per le politiche per l’emigrazio- grandi figure di sardi: Grazia Deledda nel 90° Federazioni, al funzionamento della Consulta e ne, come detto, sono le stesse dell’anno scor- anniversario della consegna del Premio Nobel a progetti di promozione della Sardegna ad opera so, due milioni di euro, e così pure la loro per la Letteratura, e Antonio Gramsci, pensato- degli emigrati. ripartizione tra circoli, federazioni e associa- re sardo studiato in tutto il mondo, nell’80° an- La Giunta ha approvato anche le linee guida zioni di tutela da destinare a spese di funzio- niversario della morte». La mozione approvata dalla Consulta sollecita più risorse per l’emigrazione La Consulta regionale dell’Emigrazione riu- se a favore delle politiche per l’emigrazione che miracolosamente è sopravvissuto vo- nita a Cagliari il 2 marzo 2017 sotto la presi- finalizzate alla realizzazione di un progetto cul- lontaristicamente in forma online, è neces- denza dell’assessore del Lavoro Virginia Mura, turale straordinario che ricordi attraverso i cir- sario un nuovo progetto, di un giornale in approva coli due grandi figure di sardi: Grazia Deledda formato digitale che faccia capo all’Asses- le linee del Piano Triennale 2017-2019 e il nel 90° anniversario della consegna del Pre- sorato del Lavoro e alla Consulta, che per- Programma annuale 2017; mio Nobel per la Letteratura, e Antonio Gram- metta di proseguire la funzione storica svol- apprezza sci, pensatore sardo studiato in tutto il mondo, ta dal Messaggero Sardo. Oggi un giorna- la messa in atto della programmazione trien- nell’80° anniversario della morte. le online, un mensile con aggiornamenti nale delle attività, dei progetti regionali, dei Si possono mettere in campo iniziative nei settimanali, può costare un decimo di quan- piani di spesa e di rendicontazione; vari paesi dove operano le comunità di sardi, to costava il vecchio formato cartaceo. Ma rileva coinvolgendo università, biblioteche e istitu- va messo in opera subito prima che si di- la scarsità delle risorse messe a disposi- zioni culturali. Può essere un’occasione per- sperda il patrimonio di esperienza, com- zione per assolvere i compiti della promo- ché si creino gruppi di interesse e associa- petenza e professionalità. zione della Sardegna, in una fase di nuova zioni di scopo, che uniscano gruppi di sardi 2. Un progetto di ricerca e rilevamento emigrazione giovanile, in gran parte di ele- anche online. dei giovani sardi nel mondo che coinvolga i vata qualificazione, e di trasformazione del- La Consulta ritiene che nella programmazio- territori e le comunità locali, partendo dai l’emigrazione organizzata dei circoli sardi. ne triennale occorra pensare anche ad un au- Comuni. La Giunta regionale e l’Assesso- Dopo un’analisi approfondita delle azioni mento delle risorse su due punti fondamentali: rato agli Enti Locali insieme all’Assessora- da mettere in campo la Consulta 1. Il finanziamento e il rilancio di un orga- to del Lavoro possono mettere in campo un chiede no di informazione per l’emigrazione. Dopo progetto che consenta a gruppi di giovani di a partire dal 2017 un incremento delle risor- la chiusura del Messaggero Sardo cartaceo, tracciare una mappa, trovarsi e associarsi.
8 Speciale Emigrazione IL MESSAGGERO SARDO 5º CONGRESSO FEDERAZIONE SVIZZERA LA CRONACA dall’inviato Gianni De Candia Cultura storia e tradizioni per coinvolgere le nuove generazioni Irazione l 13 e 14 maggio si è svolto a Zurigo il 5° Congresso nazionale della Fede- dei circoli sardi in Svizzera. via aerea, che deve trovare una regola- rizzazione sia dal profilo economico che politico, attraverso una trasparente re- Dall’assemblea dell’emigrazione sar- golamentazione di una reale e concre- da organizzata in Svizzera è scaturito ta continuità territoriale. un rinnovato impegno per favorire, an- Il professor Sergio Sotgiu, docente che con il coinvolgimento delle nuove dell’Università di Sassari, ha svolto generazioni, un più stretto e proficuo un’ampia relazione sul tema: “Profes- rapporto con la Sardegna, promuoven- sioni e mobilità. I giovani e il lavoro, do la sua cultura, la sua storia, le sue oggi”, mentre il dott. Leonardo Canoni- tradizioni e le sue produzioni. co, responsabile dello Sportello della Il fiore all’occhiello esibito in questo Regione Sardegna in Svizzera, ha illu- congresso, che si è celebrato a sette strato i risultati del progetto con la sua anni di distanza dal precedente, tenuto relazione sul “Riflesso per l’emigrazio- a Lucerna nel 2010, sono state due ne dei sardi in Svizzera e ricadute di iniziative solo apparentemente distanti questa esperienza per la Sardegna”. tra loro: l’apertura di uno Sportello Sardegna-Svizzera ha inviato un video messaggio per ribadire la vicinanza e Tra gli interventi più applauditi quelli di due giovani, per favorire la internazionalizzazione delle imprese del- l’impegno dell’Assessorato e della Regione verso il Ludovico Filbert e Moreno Cabitza. Ludovico, appena l’Isola e la mostra l’Isola delle Torri, allestita in collabo- mondo dell’emigrazione, con parole di apprezzamento sedicenne, ha confessato che frequenta il circolo per- razione con l’Università di Zurigo che in quattro mesi è per il qualificato lavoro svolto dalla Federazione dei sardi ché “mia madre ci tiene molto”, che non lo attirano i stata visitata da migliaia di svizzeri che hanno conosciu- in Svizzera a favore della comunità sarda. balli sardi mentre apprezza le launeddas e la cucina to e sono rimasti affascinati dalla cultura nuragica. I lavori sono stati aperti da una corposa relazione sarda. Trascorre le vacanze a Escalaplano, paese del- I rappresentanti delle comunità sarde sparse nei del presidente Antonio Mura, incentrata sull’impor- la madre, e a Cagliari che trova bellissima. Moreno vari Cantoni della Confederazione Elvetica (si stima tante lavoro svolto dai circoli nei processi di parteci- che frequenta un corso di cinema ha scelto la Sarde- che siano più 40 mila i sardi in Svizzera) hanno ribadito pazione e integrazione della comunità sarda in Svizze- gna per girare il film che gli avevano affidato che aveva la volontà di mantenere in vita i loro circoli, nonostante ra, la promozione della cultura della Sardegna e dei per tema l’energia e il futuro. Ma incantato dalla figura le difficoltà crescenti spesso dovute a incomprensibili suoi prodotti, nonché il consolidamento dei valori di del bombolaio, che in Svizzera e in altri paesi non lungaggini burocratiche imposte dalla legislazione re- solidarietà tra sardi. esiste più, ha fatto il suo documentario (che sarà gionale. I contributi regionali, ridotti drasticamente negli Alla relazione del presidente sono seguiti gli inter- presentato a una mostra a Losanna) su questo perso- ultimi anni – è stata la lamentela diffusa – non solo venti dei delegati dei circoli, che hanno animato la naggio e sulle persone che lo chiamano. La Sardegna sono scarsi ma arrivano negli ultimi mesi dell’anno e, giornata, trattando i temi economici e sociali che ca- – ha sottolineato – ha enormi potenzialità in campo con le nuove norme di bilancio, vanno spesi entro il 31 ratterizzano i vari paesi europei, con particolare riferi- cinematografico. dicembre. In questo modo non solo non si riesce a mento al mondo del lavoro, all’economia e al ruolo Gianni De Candia ha portato il saluto dell’Associa- programmare ma non si utilizzano le risorse nel modo insostituibile dei circoli. zione Culturale Messaggero Sardo e ha ripercorso le più efficace. Dal dibattito – che ha registrato oltre trenta inter- tappe più significative e le conquiste dei circoli sardi Al Congresso, con i delegati dei sei circoli che costi- venti – è emersa la richiesta di un rinnovato impegno in Svizzera dal 2° Congresso della Lega sarda in Sviz- tuiscono la Federazione – oltre a Zurigo, Bodio, Lugano, della Regione dalla quale ci si aspettano concreti in- zera, che si tenne a Zurigo nel 1977, a quello del 2010 Goldach, Losanna e Lucerna – vi hanno partecipato il terventi per la creazione di posti di lavoro al fine di a Lucerna che, di fatto, segnò la fine del Messaggero Console Generale d’Italia in Zurigo, Giulio Alaimo, i de- ridurre l’alta percentuale di disoccupazione, in parti- Sardo. De Candia ha anche illustrato il progetto per putati Mauro Pili, Gianni Farina e Alessio Tacconi, l’ex colare quella giovanile, che sono all’origine dei nuovi valorizzare il patrimonio di documenti (lettere, poesie, parlamentare Franco Narducci, la presidente della Fasi, intensi flussi migratori. foto) accumulati dalla Cooperativa Messaggero Sardo Serafina Mascia, in rappresentanza della Federazione Altro tema di non secondaria importanza affrontato in quasi 40 anni, che rappresentano una pagina signi- Tedesca il presidente del circolo di Stoccarda, France- nel dibattito è stato il sistema dei trasporti, via mare e ficativa della storia recente della Sardegna, e ha rega- sco Pistis, il presidente del circolo lato a Domenico Scala, leader dei di Madrid, Gianni Garbati, il presi- sardi in Svizzera, e a Antonio Mura, dente della Faes, la Federazione delle una copia del libro “Sardegna - La associazioni di tutela, Pier Paolo Ci- Grande diaspora” che racchiude il calò, il presidente dell’Aitef Antonio racconto di quella straordinaria Casu. Rosanna Cappai, originaria esperienza. della Sardegna, ha portato il saluto I lavori sono stati conclusi dal pre- del sindaco Corine Mauch e del mu- sidente onorario Domenico Scala nicipio di Zurigo. che con orgoglio ha fatto il bilancio La Regione sarda è stata rappre- di una lunga stagione di impegno e sentata dal responsabile del setto- di sacrifici dei circoli sardi in Svizze- re integrazione immigrati e emigra- ra e ha ribadito la volontà di conti- zione, Gianicola Saba. nuare a operare, anche con progetti L’Assessore al Lavoro, Virginia e metodi nuovi, per rinsaldare il le- Mura, impossibilitata a intervenire, game tra gli emigrati e la Sardegna.
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