IL LABORATORIO (NBP), LE PREPARAZIONI OFFICINALI E MAGISTRALI - Bari 26-09-2020
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IL LABORATORIO (NBP), LE PREPARAZIONI OFFICINALI E MAGISTRALI Bari 26-09-2020 Prof.ssa Lopedota Angela Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Il laboratorio galenico un vincolo o una opportunità? Agenda Tutte le farmacie aperte al pubblico devono disporre di un’area destinata al laboratorio galenico la cui idoneità è stabilita con l’autorizzazione all’apertura NBP : della farmacia. 1) il laboratorio e le attrezzature L’evoluzione commerciale della farmacia ha messo in ombra per la maggior parte della categoria il fatto di avere le competenze necessarie per poter preparare prodotti autonomamente. Il laboratorio galenico può essere facilmente produttivo con un minimo Preparazioni galeniche: sforzo, al di là della preparazione 2) Officinali e Magistrali. magistrale prescritta dal medico.
La preparazione dei medicinali su ordinazione del medico preparato o formula magistrale o in base alle indicazioni di una Farmacopea dell’unione Europea preparato o formula officinale è una condizione importarne dell’esercizio della farmacia
Obiettivo: Garantire la qualità che è supporto imprescindibile a efficacia e sicurezza del medicinale GESTIONE DELLA QUALITÀ IN FARMACIA (SAQ) COME RAGGIUNGERLO Mediante la gestione del Sistema di Assicurazione della Qualità (SAQ) che si basa su tre strumenti • Responsabilità (chi fa cosa) • Pianificazione (che cosa bisogna fare) • Documentazione delle attività (come si fa e cosa si è fatto)
NORME DI BUONA PREPARAZIONE DEI MEDICINALI IN FARMACIA (FU XII) • Sono linee guida tecniche da rispettare al fine di ottenere un medicinale di qualità richiesta, supporto imprescindibile all’efficacia e alla sicurezza
COME SI APPLICANO LE NBP QUANDO NON SI ESEGUONO PREPARATI STERILI ? • Seguendo il DM 18.11.03 che consente di applicare le NBP in forma cosiddetta “semplificata” • Seguendo integralmente la NBP, secondo il DM 22.6.05 che ha lasciato al farmacista la libera scelta di applicare le NBP secondo le procedure accreditate dalla Fofi ed elaborate da SIFAP, SIFO e AFI, scaricabili gratuitamente dai siti www.sifap.org e www.fofi.it
CHI ESEGUE PREPARATI STERILI ? • Resta fermo l’obbligo di osservare le NBP integralmente (con le procedure accreditate dalla Fofi) per le preparazioni officinali e magistrali sterili • Analogamente per i preparati tossici, antitumorali e radiofarmaci, che devono essere manipolati in apposite e dedicate cappe biologiche di sicurezza secondo le indicazioni impartite in etichetta dal fabbricante • Per i radiofarmaci vedi apposito capitolo in FU XII a pagina 1427 DM 22.6.2005
NBP: PRINCIPI GENERALI • Identificazione delle responsabilità • Adeguatezza delle risorse del laboratorio alla tipologia ed al carico di lavoro • Qualità delle materie prime • Controllo costante e documentato sulle fasi di lavoro • Manutenzione, calibrazione e aggiornamento della strumentazione • Aggiornamento continuo e specifico del personale
PUNTI ESSENZIALI DELLE NBP • Personale • Laboratorio ed attrezzature • Documentazione in farmacia • Materie prime • Operazione di preparazione • Controllo di qualità del preparato (scadenza) • Aspetti microbiologici dei preparati • Contrati esterni • Glossario
IL LABORATORIO Articolo 4 Capitolo 4 Il laboratorio della farmacia deve essere adeguato ad assicurare le corrette operazioni di preparazione, Il laboratorio della farmacia deve essere confezionamento, etichettatura e controllo dei adeguato ad assicurare le corrette medicinali. operazioni di preparazione, L’aria destinata alla preparazione deve essere separata o confezionamento, etichettatura e controllo anche può essere un’area di lavoro non separata dei medicinali. o non separabile da altro locale della farmacia. La zona destinata alla preparazione deve Nell’area di lavoro non separata o non separabile da altro essere separata o deve avere la possibilità locale della farmacia, le preparazioni devono essere di essere isolata mediante una funzionale effettuate durante l’orario di chiusura, fatti salvi i casi di compartimentazione che ne impedisca urgenza nei quali l’attività di preparazione dei medicinali l’attraversamento; in ogni caso, durante può avvenire durante l’apertura della farmacia. In tali l’attività di preparazione dei medicinali ipotesi l’accesso alla zona di lavoro deve essere l’accesso alla zona di lavoro deve essere controllato e riservato al personale addetto al compito di preparazione dei medicinali. controllato e riservato al personale addetto a quel preciso compito.
IL LABORATORIO Capitolo 4 Il laboratorio deve avere le pareti, il soffitto e il pavimento di materiale non poroso, preferibilmente liscio, resistente e non Art. 4 sgretolabile, privo di parti che perdono il rivestimento, capace di sopportare l’acqua calda e i detergenti; la pulizia deve • L’area destinata al laboratorio deve avere avvenire regolarmente secondo le procedure appropriate, che pareti e soffitti lavabili. Non sono garantiscono la massima igiene e, se le circostanze lo richiedono, indispensabili rivestimenti la sanitizzazione dell’ambiente. Il laboratorio deve avere un particolari ma è sufficiente l’utilizzo di piano di lavoro di materiale inerte, resistente, di facile pulizia e pitture che sopportino il lavaggio. disinfezione, se necessario. Le condizioni ambientali, come la luce solare, l’illuminazione, la temperatura, l’umidità, la ventilazione, etc. devono essere Nel caso in cui il laboratorio sia allestito in appropriate e tali da non esercitare effetti negativi, direttamente un locale separato, le preparazioni o indirettamente, sulla preparazione dei medicinali e sul possono essere eseguite durante l’orario corretto funzionamento delle apparecchiature; se necessario, le di lavoro e l’accesso al laboratorio condizioni ambientali devono poter essere controllate per durante la preparazione è vietato al adattarle alle varie esigenze. personale non addetto. Il laboratorio deve essere mantenuto sempre libero da qualunque infestazione mediante adeguate misure preventive.
IL LABORATORIO Capitolo 4 Il laboratorio deve essere soggetto a un adeguato programma di manutenzione periodica. Art. 3 Le strutture presenti devono essere conformi alla Il titolare di farmacia ovvero il direttore vigente normativa sotto il profilo della sicurezza e responsabile, qualora si avvalga di personale devono rispondere ai requisiti richiesti dal sistema di dipendente, redige e consegna adeguate assicurazione della qualità sotto il profilo del istruzioni per la pulizia del laboratorio e delle controllo, del funzionamento e della gestione delle attrezzature utilizzate sia per quanto riguarda emergenze derivanti da rotture o interruzioni di le modalità operative che la frequenza di corrente. intervento. Il laboratorio dovrebbe poter disporre di gruppi di continuità elettrica allo scopo di assicurare in condizioni di emergenza il continuo funzionamento di apparecchi che hanno un impatto sulla qualità della preparazione; tali gruppi di continuità devono essere soggetti a manutenzione e controllo.
ALLEGATO N. 1: PULIZIA ED EVENTUALE SANIFICAZIONE NOTE: ……………………………. Qualora le modalità di pulizia dovessero differire da locale a locale (ad. Es. locali di classi diverse) nell’allegato vanno riportate le diverse modalità. NB: detergenti e materiali devono essere esplicitati. STRUTTURA MODALITÀ Pavimenti dei locali Pulire con prodotto detergente, se necessario risciacquare ed eventualmente sanificare. Piani di lavoro Rimuovere i residui eventualmente presenti con tessuto monouso o comunque lavabile, pulire con idoneo prodotto se ALLEGATI necessario risciacquare; eventualmente sanificare. Va evitato Allegato n. 1: Pulizia ed eventuale sanificazione l’uso di spugne abrasive al fine di prevenire il logorio dei piani. Su piani verniciati e piastrelle non usare corrosivi come acidi Allegato n. 2: Programma di pulizia diluiti, soluzione di ipoclorito, eccetera. Allegato n. 3: Scheda di pulizia …….. Attrezzatura varia Smontare ove possibile i singoli pezzi, pulirli meccanicamente Allegato n. 4: Programma di manutenzione. o con tessuto monouso (anche carta) eventualmente Allegato n. 5: Scheda sostituzione filtri impregnato di disinfettante compatibile. Eventualmente risciacquare prima dell’uso; pulire e le parti inamovibili dopo aver asportato eventuali residui con tessuto monouso asciutto. Risciacquare e lasciare asciugare, eventualmente disinfettare. Utensili e vetreria Lavare ed eventualmente disinfettare dopo aver asportato eventuali residui; risciacquare e asciugare. Impianti di Pulire, con detergente compatibile, le griglie dei filtri per quel condizionamento, concerne i filtri attenersi al manuale d’uso. ventilazione e filtarzione
APPARECCHI ED UTENSILI Capitolo 4 Le apparecchiature, gli utensili, il corredo di vetreria e la strumentazione, oltre quello minimo previsto dalla Articolo 5 Tabella n. 6 della FU, devono essere adeguati al numero e alla natura delle preparazioni abitualmente eseguite. Gli apparecchi, gli utensili e gli altri materiali devono Le apparecchiature non devono alterare le sostanze essere quelli obbligatori previsti dalla tabella n. 6 con cui vengono a contatto, nè contaminarle con della Farmacopea ufficiale della Repubblica Italiana prodotti, come i lubrificanti, necessari al loro funzionamento; esse dovrebbero essere facilmente XII edizione. smontabili per consentirne una regolare pulizia. Gli strumenti di misura devono essere La vetreria e la strumentazione devono essere periodicamente e regolarmente verificati ai sensi accuratamente pulite dopo ogni utilizzo e, se del decreto legislativo 29 dicembre 1992, n.517, e necessario, disinfettate e sterilizzate; la vetreria, gli utensili e le apparecchiature devono essere successive modificazioni. conservati adeguatamente in apposita zona. Il frigorifero deve essere adeguatamente pulito.
APPARECCHI ED UTENSILI Capitolo 4 Tutte le apparecchiature, in particolare quelle • NEL DM SI FA RIFERIMENTO ESCLUSIVAMENTE AD che generano movimento o riscaldamento, APPARECCHIATURE ED UTENSILI PREVISTI DA TAB 6 devono essere utilizzate da personale all’uopo FU, A VERIFICA DI STRUMENTI DI MISURA (BILANCIA) addestrato secondo procedure scritte. ED ALLA PULIZIA DEL FRIGORIFERO TRALASCIANDO Gli strumenti di misura devono essere TRA L’ALTRO LA NECESSITÀ DI PREVEDERE periodicamente e regolarmente controllati e ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE E RELATIVE calibrati secondo dei programmi di uso e di PROCEDURE SCRITTE manutenzione che prevedano anche semplici procedure di verifica dello strumento prima di ogni utilizzazione.
PREPARAZIONI IN FARMACIA POSSIBILITA’ SI NO Medicinali magistrali ed officinali Presidi Medico Chirurgici Preparazioni a base di erbe Integratori alimentari Alimenti Speciali Cosmetici Biocidi Dispositivi medici
PER GARANTIRE LA SALUTA PUBBLICA VENGONO SEGUITE PROCEDURE DIFFERENTI CHE TENGONO CONTO DEL RISCHIO ATTRIBUITO AL L’USO DEL PRODOTTO PRODUZIONE VENDITA IMMISSIONE IN COMMERCIO
DEFINIZIONE DI PREPARATO GALENICO D. lgs n. 219/06 Preparato officinale: ai medicinali preparati in Farmacia in base alle indicazioni della Farmacopea europea o delle Farmacopee nazionali in vigore negli Stati membri dell'Unione europea, detti «formule officinali», e destinati ad essere forniti direttamente ai pazienti serviti da tale farmacia (art. 3 c1 lett. b). Preparato magistrale: medicinale preparato in farmacia in base ad una prescrizione medica destinata ad un determinato paziente (art. 3, c1, lett. a) NBP (FU XII ed.) Preparato o formula officinale: medicinale preparato in Farmacia in base alle indicazioni di una Farmacopea destinato ad essere fornito direttamente ai pazienti che si servono di tale Farmacia. Preparato o formula magistrale: medicinale preparato in Farmacia in base ad una prescrizione , medica destinata ad un determinato paziente. Sono tecnicamente assimilabili ai preparati magistrali tutte le miscelazioni diluizioni, ripartizioni eseguite per singolo paziente su indicazione medica.
GALENICI: FONTE DI LEGITTIMAZIONE MAGISTRALI OFFICINALI Ricetta • Medica Presenza della formulazione in Farmacopea in vigore cioè in una Farmacopea riconosciuta dall’UE. • Veterinaria In FU XII ed. a pag. 1015 Preparazione farmaceutiche specifiche • Odontoiatrica • Richiesta casa di cura Preparati salutistici a base di piante (erboristici) • Richiesta ospedaliera • Richiede la compilazione del foglio di lavorazione (numerato); • La quantità di preparato presente in Farmacia per la singola formulazione non può superare i 3,0 Kg (scala ridotta); • Si può procedere ad una successiva preparazione della formula in farmacia purché la «scorta» presente in farmacia non superi i 3 Kg.
Aggiornamento GU n. 174 del 13 luglio 2020
TABELLA 4 9) Diuretici, antipertensivi, preparazioni per applicazione cutanea contenenti minoxidil in concentrazione superiore al 5 per cento. 17) Antistaminici escluse le preparazioni per applicazione cutanea. 13) Ormoni sintetici ed estrattivi, medicinali ad azione ormonica, ad eccezione della melatonina in quantità inferiore a 2 mg per dose. Minoxidil fino al 5%, allestibile in multiplo in conformità alla B.P. 2018 e dispensabile senza ricetta medica in conformità al punto 9 della tabella 4 Prometazina crema fino al 2% allestibile in multiplo in conformità alla F.U. XII ed. 1254 e dispensabile senza ricetta medica in conformità al punto 17 della tabella n. 4, in contenitori di qualsiasi capienza
NOTA 3 Tab. 4 • Sono altresì esentati dalla vendita dietro presentazione di ricetta medica i preparati officinali allestiti in farmacia che contengono una quantità per dose e per confezione di principio attivo uguale o inferiore a quella del medicinale industriale esentato in sede di AIC ad eccezione di quelli che sono soggetti alla Legge 14,12,2000 n,376, e successive modifiche (doping). • “Ad eccezione di quanto riportato in tabella, sono altresì esentati… [omiss]”. (aggiornamento giugno 2020) IMPORTANTE • Tale possibilità è consentita esclusivamente se la monografia della preparazione è presente in una farmacopea di un paese membro dell’UE. • Per «dose» e «confezione» si può fare riferimento alla dose maggiore, ove presenti più dosi, e alla confezione con la maggiore quantità di unità posologiche ESEMPI : • Ibuprofene compresse fino a 400 mg per unità posologica e per un massimo di 8 g ( 20 unita’) a confezione, allestibile in multiplo in conformità alla B.P. 2018 e dspensabile senza ricetta come previsto dalla nota 3. • Aciclovir crema, fino al 5% per un massimo di 3 g a confezione, allestibile in multiplo in conformità alla B. P. 2018 e dispensabile senza ricetta come previsto dalla nota 3.
TAB. 4 E 5 NOTE • I preparati magistrali a base di principi attivi che non siano riconducibili ad una categoria terapeutica presente in tabella, ma per i quali esista un equivalente medicinale industriale autorizzato ai sensi degli artt. 92,93 e 94 del Decreto legislativo 21 aprile 2006, n.219 e successive modificazioni, devono essere dispensati alle medesime condizioni previste per lo stesso medicinale autorizzato . • Il Ministro della salute può vietare l’utilizzazione di medicinali, anche preparati in farmacia, ritenuti pericolosi per la salute pubblica, senza che ciò comporti differenziazione tra il medicinale di origine industriale e il preparato magistrale
...USO TOPICO È COSMETICO…, MA… La farmacopea omeopatica tedesca considera medicinali omeopatici i preparati per uso topico che in una “base” contengono non più del 10% totale di tintura/e madre/i Pertanto è consentito preparare come “officinali” e dispensare senza ricetta pomate, unguenti, creme, geli a base di tinture madri omeopatiche vegetali
ALCUNI ESEMPI DI PREPARATI… Crema antireumatica in base grassa (o in gel) OMEOPATICI Arpagofito TM 5% Crema o gel astringente Arnica TM 5% Crema o gel gambe Ippocastano TM 3% Centella TM 5% Amamelide TM 4% Gingko TM 5% Rusco TM 3% Crema grassa per massaggio Crema o gel lenitivo Lavanda TM 5% Calendula TM 5% Rosmarino TM 5% Camomilla TM 3% Crema grassa o gel contro i traumi Arnica TM 10 % Rosa TM 2%
Esempio di formulazione: Materiali: bilancia, 2 becher, bacchetta di vetro, spatola, piastra riscaldante Centella asiaticaTM 5g Aesculus hippocastanumTM 5g Idrossietilcellulosa 2,5 g Glicerolo 85% 5 g Nipagina 0.03g Nipasolo 0.07g Acqua preservata qb a 100g Portati ad ebollizione 60g di acqua depurata, si solubilizzano la nipagina ed il nipasolo. Una volta raffreddata, si aggiunge il glicerolo. Si aggiungono le tinture madri. Agitando lentamente ed in immersione (senza quindi mai estrarre la spatola) si versa a pioggia l'idrossietilcellulosa, per ridurre al minimo l'aria inglobata di aria ed evitare la formazione di nuclei gelificati di idrossietilcellulosa di difficile dispersione. Se presenti bollicine di aria, si lascia riposare per alcune ore agitando di tanto in tanto. Si raccomanda di prestare particolare attenzione alla miscela di conservanti quando si utilizza idrossietilcellulosa, poiché questa è un buon terreno per lo sviluppo batterico.
PREZZO
DEFINIZIONE DI PREPARATO GALENICO D. lgs n. 219/06 Preparato officinale: medicinale preparato in farmacia in base alle indicazioni della FUI e destinato ad essere fornito direttamente ai pazienti serviti da tale farmacia (art. 3 c1 lett. b) Preparato magistrale: medicinale preparato in farmacia in base ad una prescrizione medica destinata ad un determinato paziente (art. 3, c1, lett. a). NBP (FU XII ed.) Preparato o formula officinale: medicinale preparato in Farmacia in base alle indicazioni di un a Farmacopea destinato ad essere fornito direttamente ai pazienti che si servono di tale Farmacia. Preparato o formula magistrale: medicinale preparato in Farmacia in base ad una prescrizione , medica destinata ad un determinato paziente. Sono tecnicamente assimilabili ai preparati magistrali tutte le miscelazioni diluizioni, ripartizioni eseguite per singolo paziente su indicazione medica.
GALENICI: FONTE DI LEGITTIMAZIONE MAGISTRALI OFFICINALI Ricetta • Medica Presenza della formulazione in Farmacopea in vigore cioè in una farmacopea riconosciuta dall’UE. • Veterinaria In FU XII ed. a pag. 1015 Preparazione farmaceutiche specifiche • Odontoiatrica • Richiesta casa di cura Preparati salutistici a base di piante (erboristici) • Richiesta ospedaliera
RAZIONALE DELLA PREPARAZIONE MAGISTRALE • MEDICINALI ORFANI • PRODOTTI INSTABILI • MEDICINALI IN VIA DI REGISTRAZIONE • E’ ANCORA NECESSARIO IL PREPARATO MAGISTRALE • DOSAGGI NON PRESENTI IN MEDICINALI DI ORIGINE INDUSTRIALE • QUANDO E’ UTILE PER IL PAZIENTE • ASSOCIAZIONI DI PRINCIPI ATTIVI • COME SI GARANTISCE LA TUTELA PUBBLICA • FORMULAZIONI E/O ECCIPIENTI DIVERSI DA QUELLI PRESENTI SUL MERCATO (ES. PER MOTIVI DI INTOLLERANZE, ALLERGIE, RELIGIONE) • PLACEBO
ESEMPI: l’intolleranza ad uno o più eccipienti di un farmaco industriale (es. tamoxifene contenente lattosio), la irreperibilità di farmaci ad un dato dosaggio (anseren 15mg), la necessità di dover costituire un farmaco veterinario per un animale di piccola taglia o un farmaco pediatrico. Anseren dismissione - Come detto ad altra persona in questo sitò, Novartis ha ceduto il Prodotto a Phoenix Labs (Irlanda) . (autorizzazione su GU servizio generale 294 del 18.12.15) Confermo che trattasi di capsule molli, ho provato a dividere mg.30 con una lametta ma non è facile poi "chiudere" la 1/2 capsula, ho usato mollica di pane....ma con molta difficoltà. Speriamo che rimettano in commercio il 15 mg
LEGGE 8 APRILE 1998, N. 94 • Nella prescrizione di un medicinale il medico si attiene alle indicazioni terapeutiche modalità via di somministrazione stabilite in sede di AIC • Egli può derogare a queste disposizioni generali • Sotto la propria responsabilità • Previo consenso del paziente Se ritiene in base a dati documentabili, che non siano valide alternative, e purché, l’impiego in questione è noto e conforme a pubblicazioni scientifiche accreditate (art.3) •
• ….nel caso delle preparazioni il medico può utilizzare principi attivi soltanto se la loro tossicità è nota alla pubblica amministrazione,,, ovvero
Il Ministero della Salute può, per esigenze di tutela della Salute Pubblica, imporre divieti e limitazioni alla prescrizione di Preparati Magistrali
In caso di medicinali con indicazioni diverse da quelle approvate • Il medico non deve indicare sulla ricetta la generalità del paziente ma utilizzare un codice, numerico o alfanumerico, di riferimento ai dati in suo possesso, in modo che sia possibile se necessario risalire all’identità della persona • (ar. 3, c3 bis e art 5, c3)
TAB. 4 E 5 • I preparati magistrali a base di principi attivi che non siano riconducibili ad una categoria terapeutica presente in tabella, ma per i quali esista un equivalente medicinale industriale autorizzato ai sensi degli artt. 92,93 e 94 del Decreto legislativo 21 aprile 2006, n.219 e successive modificazioni, devono essere dispensati alle medesime condizioni previste per lo stesso medicinale autorizzato . • Il Ministro della salute può vietare l’utilizzazione di medicinali, anche preparati in farmacia, ritenuti pericolosi per la salute pubblica, senza che ciò comporti differenziazione tra il medicinale di origine industriale e il preparato magistrale
LO SCONFEZIONAMENTO TARRIFFA NAZIONALE G.U. N. 250 25.1.2017 • Si tratta di un sostanziale ampliamento delle facoltà del farmacista preparatore, esigenza fortemente avvertita in funzione della personalizzazione delle terapie Qualora necessario o espressamente richiesto dal medico, indicando sulla ricetta o sul foglio di lavorazione, nome , lotto e data di scadenza del medicinale utilizzato che, esaurito o meno, si consegna all’utente unitamente al foglietto illustrativo (Nota n. 3 dell’allegato B)
CONCLUSIONI • In un sistema farmacia sempre più votato a garantire servizi e professionalità, di certo non può e non deve essere esclusa l’arte galenica. • La galenica è sicuramente una opportunità per qualsiasi farmacia, essendo l’unico servizio professionale che consente la diversificazione da altre realtà grazie alla qualità e alla strumentazione di laboratorio, al tipo di preparazioni da allestire, al packaging e all’etichetta del prodotto galenico, e, non ultimo, alle capacità comunicative e realizzative del farmacista preparatore quando illustra o consiglia un prodotto a medici e clienti • Come qualsiasi reparto della farmacia, anche e soprattutto, il laboratorio galenico necessita di personale preparato e qualificato, costantemente aggiornato ed abile nella gestione così da poter garantire elevati standard di qualità.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
ALBERO DECISIONALE FORMULA MAGISTRALE LE PREPARAZIONI ALLESTETITE IN FARMACIA DEVONO DARE AL PAZIENTE UN VALORE AGGIUNTO QUESTO AVVIENE SE, PER RAGIONI MEDICHE, FARMACEUTICHE O PERSONALI, SONO NECESSARIE PER UNO SPECIFICO PAZIENTE O PER LE ESIGENZE PARTICOLARI DI UNA SPECIFICA POPOLAZIONE
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