Il grande assente nelle iniziative per il rilancio dell'Italia: il territorio.
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Il grande assente nelle 66 iniziative per il rilancio IL GRANDE ASSENTE NELLE INIZIATIVE PER IL RILANCIO DELL’ITALIA: IL TERRITORIO. dell’Italia: il territorio. Paolo Baldeschi Il Piano Colao Il Piano è un documento (d’ora in poi, Do- di statistica, un fiscalista, un esperto di Già ordinario di Pianificazione Urbanistica, Università di Firenze “Mai più come prima!” o, più modesta- cumento) che pone non pochi interrogati- diritto del lavoro e, non si sa per quali ra- paolo.baldeschi@gmail.com mente “nessun ritorno alla normalità!” o vi. Il primo, sostanziale, è quale sia il suo gioni, una conduttrice di Rai 1. Completa- Received: September 2020 Accepted: October 2020 “la pandemia è una grande occasione per valore fattuale. Più precisamente, se il Do- mente assenti le competenze che studia- © 2020 The Author(s) This article is published uno sviluppo alternativo”; simili afferma- cumento costituisca un impegno politico o no territorio e città: né un architetto, né un with Creative Commons license CC BY-SA 4.0 zioni ricorrono nella politica e nella stam- economico e nei confronti di chi, o se sia, urbanista, né un pianificatore territoriale, Firenze University Press. DOI: 10.13128/contest-12023 pa, apparentemente concordi sulla neces- piuttosto, una inutile esercitazione. né un ecologo. Questo può spiegare per- www.fupress.net/index.php/contesti/ sità di una svolta profonda nel paese. Se Prima di suggerire delle possibili risposte ché nel Documento, i capitoli su “Verde e si tratti di dichiarazioni di facciata o della è necessario illustrare alcuni contenuti del dissesto idrogeologico” e su “Edilizia abi- volontà di cambiare le cose, lo potremo Piano, qui, per ragioni di spazio e data la tativa” siano poco approfonditi; nel primo, vedere quando usciremo sede, limitatamente ai temi che più diret- in particolare, manca un serio approccio dall’emergenza e saranno tamente interessano il territorio e la città, ambientale, né viene preso in considera- The document “Recovery plan allocate le risorse del Re- cioè: “Infrastrutture e ambiente, volano del zione il carattere olistico degli ecosiste- keywords for Italy 2020-2022”, known as covery Fund. Per ora non rilancio”, “Verde e dissesto idrogeologico”, mi: le azioni proposte, non riprovevoli in COVID-19 vi sono molti documenti “Edilizia sociale e abitativa”. Rimandiamo se stesse, complessivamente sono uno Colao recovery Plan Colao Plan has been presented Infrastructure in June 2020. Waiting the most ufficiali in proposito, salvo a un bell’articolo di Tomaso Montana- spezzatino di buone intenzioni, per lo più Environment Housing programmatic decisions regarding il Decreto Semplificazioni ri, pubblicato in MicroMega 5/20, per un destinate ad ambiti urbanizzati. Si propo- how to use the Ricovery Found che è una summa di dero- commento sul punto 4.3 dello stesso Do- ne di contenere il consumo del suolo ine- resources, the article presents ghe al Codice dei Contrat- cumento, “Turismo, Arte e Cultura, Brand dificato con provvedimenti finanziari e fi- an analysis of the chapters ti Pubblici, già criticate del paese”. scali, ma si ignorano gli aspetti strutturali CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI dedicated to the topics that most dall’Anac. In prospettiva Degno di nota che tra i venti esperti che del problema e si tace sul fatto che ormai directly affect the territory and e con mire più ambiziose hanno affiancato Vittorio Colao prevalga- non è più l’espansione urbana, ma sono le the city: 1) Infrastructures and rimangono Le “Iniziative no in modo preponderante gli economisti, grandi infrastrutture a mangiarsi il terreno the environment, the driving per il rilancio "Italia 2020- variamente declinati, generalmente di im- agricolo; queste ultime esentate da qual- force for relaunch, 2) Green and 2022" - il “Piano Colao”, pronta aziendalista. Hanno, inoltre, parte- siasi raccomandazione. hydrogeological instability, 3) presentato nel giugno cipato, il Presidente della cassa depositi e Housing, highlighting the limits of 2020 nella cornice di villa prestiti, una filosofa, un fisico, un esperto approach and of strategy. Doria Phampili. di disabilità, un epidemiologo, un’esperta 65
68 IL GRANDE ASSENTE NELLE INIZIATIVE PER IL RILANCIO DELL’ITALIA: IL TERRITORIO. Infrastrutture e ambiente, volano del strutture pesanti generano il terreno più pena 317 milioni nel 2018, di cui solo 167 Graziano del Rio, ma il tentativo di una se- rilancio fertile per lo scambio tra politica, finanza e approvati dal Cipe1. Si può interpretare in lezione basata su criteri di fattibilità e di La scelta di individuare le “Infrastrutture” imprenditoria (oltre che per la corruzione) vari modi questa macroscopica differenza utilità non ha mai superato la fase iniziale. (coniugate con l’ambiente, in pratica un e assicurano profitti garantiti a banche e tra stanziamenti presunti ed effettivi, ma Né ha avuto una sorte migliore il suo suc- ossimoro) come volano del rilancio e non la costruttori. il succo è che sono e saranno le banche a cessore, Danilo Toninelli, nonostante un ricerca, l’istruzione, la conoscenza, gli in- Vale, perciò, la pena di approfondire, an- finanziare le opere, mentre lo Stato è ga- patto di governo che indicava la valutazio- vestimenti immateriali, non è certo un se- che in quest’ottica, il capitolo 20 e 21 del rante del rischio e dell’onere finanziario di ne dei costi e benefici delle opere strategi- gnale di novità; mostra, se ve ne fosse bi- Documento, sottotitolato “Identificare eventuali insolvenze. che come elemento discriminante di scel- sogno, la contiguità del Documento con il chiaramente le infrastrutture di interesse L’impegno intitolato “Identificare chiara- ta; a ribadire che nessun potere, politico pensiero che vede nella realizzazione delle strategico e creare un presidio di esecuzio- mente le infrastrutture di interesse stra- ed economico, ha interesse a incidere sulla grandi opere (si dice: nello “sbloccare i can- ne che garantisca la rimozione di ostacoli tegico” significa, inoltre, che finora non vi negoziabilità delle scelte e il Documento si tieri”) - la fallace “teoria delle cose” per alla loro realizzazione” (Comitato, 2020: p. è alcuna chiarezza sul tema. Gli elenchi, adegua. realizzare sviluppo, direbbe Jane Jacobs 34). consultabili nel sito del Ministero, ripor- Rimane perciò in piedi come unico obiet- (2001) - l’elemento propulsore della ripre- Come siano individuate le infrastruttu- tano centinaia di infrastrutture strategi- tivo “la rimozione di ostacoli alla realizza- sa economica; un luogo comune, rappre- re strategiche e come siano finanziate, a che suddivise per tipologia, comprendenti zione (delle opere strategiche)”, attraverso sentato in modo ripetitivo dalla dirigenza partire dalla loro istituzione nella Legge opere grandi, medie, piccole e piccolissi- leggi e protocolli non opponibili dagli enti di Confindustria e supportato globalmen- 443 del 2001 (Legge Obiettivo) ora abro- me, dalla Torino-Lione ai raccordi stradali locali (il punto dolente), ben spiegato nel te dalla stampa. Un pensiero vecchio e, so- gata è una questione controversa per l’as- minori. Auspicabile e logico che il Docu- capoverso che illustra il titolo3. prattutto, falso, perché le grandi opere in- soluta mancanza di trasparenza, oltre che mento indicasse i criteri per scegliere, tra Ne segue che la bestia nera, (data anche la frastrutturali non generano occupazione, di programmazione, nei governi che via la pletora delle infrastrutture in pancia al denunciata inefficienza delle amministra- CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI sono distruttive del patrimonio territoriale via si sono succeduti. Né le cifre aiutano: Ministero, quelle realmente strategiche zioni locali nell’applicazione dello Sbloc- e fortemente inquinanti nelle fasi di can- il rapporto Camera dei Deputati-Cresme per il rilancio dell’economia. Il Documento, ca Cantieri4, “perché cittadini ed imprese tieraggio che possono durare decenni; in del maggio 2018 indica in 317,144 miliardi tuttavia, tace2 proprio sul problema princi- hanno spesso preferito negoziare i propri maggioranza sono inutili, se non dannose la somma necessaria per la realizzazione pale. A scusante vi è che ogni raccoman- diritti piuttosto che farli valere)” (Comi- e spesso sostituibili con opere di minore delle infrastrutture strategiche, contro dazione potrebbe risultare velleitaria, dal tato, 2020: p. 36), l’ostacolo da abbatte- spesa. Ma la vitalità e la continuità della una disponibilità (qualunque cosa questo momento che la politica si è dimostrata re, sia il Codice dei Contratti pubblici, da fede infrastrutturale è spiegata dal fatto significhi) di 190 miliardi. Ma i dati sugli impotente in proposito: ci ha provato nel abrogare e riformulare integralmente. Ci si che, fin dalla loro progettazione, le infra- stanziamenti reali sono ben diversi: ap- 2018 l’allora Ministro alle Infrastrutture potrebbe chiedere quali siano le ragioni di 67
70 IL GRANDE ASSENTE NELLE INIZIATIVE PER IL RILANCIO DELL’ITALIA: IL TERRITORIO. tanta ostilità, visto che il Codice è già am- esempio l’integrazione sistemica) e di pri- anche “de-asfaltare o incrementare il ver- Poco altro e poco interesse, perciò, nel- piamente inosservato, in particolare l’art. orità nella selezione delle grandi opere, ciò de urbano”, mentre, per i siti inquinati si la paginetta dedicata complessivamente 22 che dichiara obbligatorio il Dibattito che perde da un punto di vista di autore- propone, oltre che il finanziamento delle alle tematiche ambientali. Pubblico per “i progetti di fattibilità relativi volezza e credibilità lo vuole riacquistare, bonifiche, anche interventi con procedure Altrettanto debole il capitolo dedicato alle grandi opere infrastrutturali e di archi- con le armi in pugno, sul terreno delle rea- semplificate, evidentemente un leitmo- all’edilizia abitativa, anch’esso svolto in tettura di rilevanza sociale, aventi impatto lizzazioni a qualsiasi costo. tiv. Anche la raccomandazione di piantare modo sommario. Qui il target è costituito sull’ambiente, sulle città e sull’assetto del un albero per ogni bambino nato sarebbe da “famiglie e giovani professionisti che territorio”5. Una risposta plausibile è che Verde e dissesto idrogeologico, Edilizia maggiormente apprezzabile se nel Do- hanno un accesso difficoltoso alla casa, a anche se il Codice “per prassi consolida- abitativa cumento fosse affrontato il drammatico causa di redditi troppo alti per case popo- ta” non viene osservato, tuttavia l’inos- Se, anche dissentendo, si può capire l’i- problema della denatalità italiana e della lari ma troppo bassi per il mercato libero” servanza, se contestata dai cittadini, può dea che le infrastrutture possano fungere difficoltà di accesso al lavoro delle donne (Comitato 2020: p. 49). Il rimedio proposto originare un contenzioso giuridico in cui il da volano del rilancio, più difficile è com- per mancanza di servizi di sostegno. Nel sono investimenti in social housing. Non proponente spesso è anche soccombente6 prendere come possa svolgere un analogo Capitolo 97.i,| Conciliazione dei tempi di una parola su investimenti nell’edilizia re- (si vedano le vicende aeroportuali di Firen- ruolo l’ambiente: a meno che con ciò non vita e sostegno alla genitorialità, ci si li- sidenziale pubblica destinata a coloro che ze). Meglio quindi abolire del tutto il Codi- si intenda ridurlo a investimenti ambien- mita a raccomandare azioni volte ad au- non sono in grado di accedere a una casa ce vigente e riscriverlo ex novo. In questa tali. Questa, in effetti, sembra la linea mentare dal 25 al 60% i posti in asili nido, perché troppo poveri, o esclusi per altri linea la raccomandazione di “Adottare l'af- seguita dal Documento; dopo la rituale a equidistribuirli nel paese e a assicurare motivi. fidamento diretto negoziato delle opere, affermazione dell’importanza degli eco- una maggiore flessibilità dei servizi. L’interesse e il favore per il social housing senza bando di gara (modello "Ponte di Ge- sistemi (non meglio definiti), l’ambiente Del dissesto idrogeologico che dovrebbe ha l’obiettivo di conciliare il profitto degli nova"), o a valle di una gara semplificata” è inquadrato non come patrimonio in sé, suggerire una grande opera di ripristino e investitori con l’utilità della cosiddetta CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI (Comitato, 2020: p. 37). L’idea di fondo è di ma piuttosto come l’occasione di una con- manutenzione del territorio nessun accen- “zona grigia” della domanda abitativa. trasformare l’eccezionalità in ordinarietà e gerie di operazioni finanziarie. Si propone no se non come conseguenza del consumo Ha anche il merito, per il neoliberismo di adottare ovunque procedure semplifi- “un piano di investimento finalizzato ad di suolo; non dell’abbandono della monta- economico, di entrare pienamente nel no- cate e affidamenti diretti. L’omissione dei aumentare e preservare le aree verdi, il gna, della mancata incentivazione dell’a- vero dell’urbanistica contrattata, quindi criteri di scelta è controbilanciata da una territorio e gli ecosistemi nazionali (sic)”. gricoltura tradizionale nelle sue funzioni di essere un’operazione che, tra le tante, ipertrofia di raccomandazioni sul piano del Ecosistemi che, nella prima delle azioni di presidio territoriale, della progressiva mette in crisi la pianificazione urbana8. fare. Più esplicitamente: se il Documento individuate assumono caratteristiche pe- rarefazione dei servizi nei piccoli comuni. Da qui una serie di notazioni critiche che omette di indicare criteri di razionalità (ad riurbane e infrastrutturali7; in questa linea riguardano, sia l’uso dello strumento per 69
72 IL GRANDE ASSENTE NELLE INIZIATIVE PER IL RILANCIO DELL’ITALIA: IL TERRITORIO. derogare dai Piani Regolatori, sia l’equipa- acquisite. Tuttavia, è consentito dubita- che l’establishment assegna al Documen- (necessariamente in tutto il mondo) per razione delle quote di social housing agli re che un lavoro promosso dal Presidente to, sono le reazioni della stampa, soprat- contrastare il deterioramento ambientale standard urbanistici, “costituendo pur del Consiglio e che ha impegnato in tempi tutto dei giornali di maggior peso nell’opi- in atto, significherebbe cambiare il capita- sempre un peso insediativo da controbi- serrati un buon numero di esperti sia sem- nione pubblica come il Corriere della Sera e lismo, renderlo meno schiavo del profitto lanciare con altri standard di spazi pubbli- plicemente un ballon d’essai destinato a La Repubblica che riportano il Documento qui e subito. ci” (Cappelli 2015: 20). valutare reazioni positive e negative. senza eccessivi entusiasmi rispetto alla Questo non significa che si debba rinun- Il capitolo si chiude con alcune racco- Vediamo perciò alcune possibili risposte, fattibilità del Piano; maggiore risalto, no- ciare a qualsiasi riflessione sul modello di mandazioni riguardanti il finanziamento non necessariamente alternative. Il Piano blesse oblige, da parte del Sole 24 Ore. sviluppo italiano, sul suo grave ritardo (an- dell’edilizia scolastica (messa in sicurezza Colao vuole riassicurare gli ambienti im- Speculare al precedente obiettivo è l’op- che in un’ottica capitalistica) non dovuto delle scuole esistenti?) e delle strutture prenditoriali italiani su un futuro uso del portunità di rassicurare l’Europa circa le alla burocrazia e all’inefficienza degli enti sociosanitarie. L’impressione, confermata, recovery fund conforme alla filosofia con- buone intenzioni del governo nella gestio- locali, ma alla arretratezza delle politiche è che la questione non interessi più di tan- findustriale. Da questo punto di vista, il ne di fondi concessi per la ripresa econo- sociali. Il rilancio dell’Italia dovrebbe ba- to, se non per alcuni aspetti specifici che si Documento è impregnato dal pensiero che mica. Anche in questo caso l’importanza sarsi su una riflessione critica sulla bassa inquadrano nella filosofia del Documento. vede la “burocrazia” come principale fre- non sta nel Documento in sé (l’Europa produttività del paese, non dipendente dal no dello sviluppo comprendendovi la via vuole ben altre rassicurazioni), ma nel settore del lavoro, ma dall’intero sistema. Significato e valore politico del Documento (peraltro obbligatoria nonostante tutte le suo possibile uso interno una volta che si Questo è forse l’aspetto più deludente del Quale è dunque - tornando alla domanda torsioni per depotenziarla), mal sopporta dovranno discutere, uno per uno, gli inve- Documento: tutto può riprendere come iniziale - il valore effettivo del Documen- i poteri di veto delle Soprintendenze (da stimenti in grandi opere infrastrutturali, prima, ma con meccanismi più oliati. L’im- to? Può avere un impatto sulla politica riassorbire in Conferenze di Servizi sem- finora caldeggiate dalla Commissione Eu- portante è che non vi siano ostacoli all’uso economica del paese? plificate), e vede come il fumo negli occhi ropea a prescindere da resistenze e dubbi ad libitum del territorio, nel Documento Si potrebbe liquidare la questione asse- il Codice dei Contratti Pubblici da riformu- locali; quelle resistenze che, appunto il Do- variamente aggettivato, ma assente nel- CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI gnando al Piano Colao un mero ruolo esor- lare in senso dirigistico, privilegiando il cumento vuole eliminare. la sua specificità di patrimonio e nella sua nativo e di facciata. Il futuro iter politico “modello Genova” e gli affidamenti sen- Infine, cosa c’entra il Piano Colao con la concretezza di soggetto. del Documento appare, infatti, lungo e dif- za gara. In questo senso, si può dire che il pandemia, a parte gli aspetti temporali ficoltoso, non solo perché richiede un con- Decreto Semplificazioni è un anticipo del del rilancio post Covid? Fin dall’inizio le af- sistente numero di provvedimenti legisla- Piano Colao nella sua parte più regressiva fermazioni venute da più parti che “nien- tivi, ma perché sarebbero necessarie una e più sostenuta dall’establishment. te deve tornare alla normalità” sono ap- volontà e un’unità di intenti all’interno Una cartina di tornasole dell’importanza parse, nel migliore dei casi, generose ma del governo che sembrano tutt’altro che velleitarie: cambiare il modello di sviluppo 71
74 IL GRANDE ASSENTE NELLE INIZIATIVE PER IL RILANCIO DELL’ITALIA: IL TERRITORIO. Note Bibliografia 1 Servizio Studi Camera dei delle decisioni e delle prassi, sia tatori di interesse. I contributi Capelli E. 2015, Social housing in Italia. Il Social Housing Deputati, ottobre 2018, dati in quella ancora più rilevante e i resoconti sono pubblicati, come politica pubblica, «Urbanistica tre», v.6, Genna- di maggio. della concreta attuazione e con pari evidenza, unitamen- io-Marzo 2015, pp. 17-23. 2 In realtà, alcune infrastrut- realizzazione delle opere in te ai documenti predisposti ture vengono indicate come questo caso con esercizio di dall’amministrazione e relativi Comitato di esperti in materia tecnica e sociale, 2020, prioritarie nel capitolo “Porti poteri di vigilanza e attuazione” agli stessi lavori. Iniziative per il rilancio “Italia 2020-2022”, Rapporto e Ferrovie” (Comitato, 2020: (Comitato, 2020: p. 20). 6 Gli esiti del dibattito pubblico per il presidente del Consiglio dei Ministri, disponibile p. 48). “Definire un piano 4 Lo schema della legge e le osservazioni raccolte sono strategico dei poli logistici generale sul procedimento valutate in sede di predispo- on-line: http://www.governo.it/sites/new.governo.it/ intermodali, inclusivo dei amministrativo era quello di far sizione del progetto definitivo files/comitato_rapporto.pdf (9/20) poli strategici del Sud Italia, decidere i procedimenti com- e sono discusse in sede di e prevedere una integrazio- plessi da Conferenze dei Servizi; conferenza di servizi relativa INU 2008, Edilizia Residenziale Sociale: una nuova ne con i principali corridoi prevedere come regola generale all’opera sottoposta al dibattito stagione - Gruppo di lavoro “Politiche e strumenti per internazionali (ad es. RFC) la decisione per silenzio assen- pubblico. la residenza sociale”. Sbloccare la realizzazione di so entro 30 giorni; far sostituire 7 “Rendere prioritari i finan- infrastrutture logistiche già i pareri non resi nel termine ziamenti ad infrastrutture Jacobs J. 2001, The nature of economies, New Ypork, approvate, ma mai iniziate o dall’autorità competente con blu e verdi che favoriscano la Vintage Books. fortemente rallentate (ad es., pareri rilasciati da strutture tec- conservazione della biodiver- Montanari T. 2020, Governare il turismo, riprogettare la Terzo Valico dei Giovi – Cor- niche. Questi sistemi di sem- sità e la generazione di servizi ridoio Genova Rotterdam). – plificazione non hanno dato il eco-sistemici (inclusi quelli città, in Dopo il virus un mondo nuovo? (2), «MicroMe- Dare priorità e assicurare una risultato sperato perché citta- sociali, sanitari ed economici)” ga», 5/2020, pp. 17-26. rapida esecuzione (modello dini ed imprese hanno spesso (Comitato, 2020: p. 46) Salzano E. 2010, Città pubblica, città privata. Equilibrio AV/AC Napoli-Bari) per inve- preferito negoziare i propri 8 Parallelamente, l’equiparazio- stimenti strategici di Ferrovie diritti piuttosto che farli valere. ne dell’edilizia privata sociale o sopraffazione?, Eddyburg.it, 29.06.2010. dello Stato nell’ambito del L’amministrazione ha agito in agli standard urbanistici5, ov- piano industriale 2019-2023” modo difensivo; la distinzione vero a uno strumento urbani- (Comitato, 2020: p. 48). (tra attività amministrativa stico emblematico di un’idea 3 Il capoverso recita: “Rego- ed indirizzo politico è spesso di città pubblica (Salzano lare con un regime ad hoc stata scalata dai funzionari per 2010), se da un lato ad alcuni è l’implementazione delle ottenere copertura Politica alle sembrato un passo importante infrastrutture di interesse proprie decisioni). verso una rinnovata presa in strategico, …., attraverso 5 Codice dei contratti pubblici carico del problema abitativo da leggi/protocolli nazionali di Dls n. 59/2016, Art. 22 (Traspa- parte della politica e delle città, realizzazione non opponibili renza nella partecipazione di dall’altro non è esente da rischi, da enti locali (ns corsivo). portatori di interessi e dibattito [...]per evitare di abbassare Pianificare una rapida esecu- pubblico). Le amministrazioni la qualità urbana delle nostre CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI zione di tali infrastrutture di aggiudicatrici e gli enti aggiu- periferie” (INU 2008). “Proprio interesse strategico, attra- dicatori pubblicano, nel proprio in virtù delle sovrapposizioni verso una unità di presidio profilo del committente, i tra interessi pubblici e privati, presso la Presidenza del progetti di fattibilità relativi il Piano nazionale di edilizia Consiglio responsabile della alle grandi opere infrastruttu- abitativa su cui si fonda anche rapida esecuzione degli in- rali e di architettura di rilevanza il social housing è stato vestimenti previsti”. È quindi sociale, aventi impatto sull’am- indicato come manifesto di un di fondamentale importanza biente, sulle città e sull’assetto “neoliberismo economico” che identificare o creare un sog- del territorio, nonché gli esiti si rapporta alla città pubblica getto (governativo e non mo- della consultazione pubblica, come fosse un “conto econo- nocratico) attivo e proattivo, comprensivi dei resoconti degli mico”” (Maddalena 2014: p. X, sia nella fase di formazione incontri e dei dibattiti con i por- citato in Capelli 2015). 73
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