IL CO2 CLUB ITALIA SALVATORE LOMBARDI - CO2 CLUB ITALIA, PRESIDENTE - OPEN FORUM - 16 APRILE 2019, ROMA - CO2CLUB
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Il CO2 Club Italia
Salvatore Lombardi – CO2 Club Italia, Presidente
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
Il CO2 Club
§ associazione senza fini di interessata alle problematiche
della riduzione delle emissioni in atmosfera di anidride
carbonica prodotta da attività antropiche, nell’ambito delle
politiche di sviluppo sostenibile e per la stabilizzazione della
temperatura del pianeta a valori sensibilmente inferiori a
2°C rispetto all’età preindustriale
§ possono esserne soci:
• enti di ricerca pubblici e privati
• università
• imprese,
• enti pbblici
• istituzioni ed associazioni
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
La missione
§ incoraggiare la collaborazione tra i gruppi di ricerca pubblici e privati
§ promuovere i contatti e gli scambi di informazioni tra tutti gli stakeholder
§ trasferire e diffondere informazioni tramite website, electronic media
§ organizzare conferenze e seminari
§ identificare le aree di maggiore interesse di sviluppo teorico e tecnologico
§ formulare raccomandazioni agli organismi finanziatori delle ricerche in merito
all’organizzazione ed avvio di attività interdisciplinari
§ svolgere studi di prospettiva basati sull’analisi continua delle tecnologie e delle
strategie messe in campo a livello internazionale
§ promuovere l’offerta tecnologica italiana a livello europeo ed internazionale
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
Il CO2 Club non è una iniziativa nuova
§ avviato nel 2007 su iniziativa di alcuni soci “fondatori” :
• Salvatore Lombardi
• Giuseppe Deriu
• Francesco Zarlenga
• Sergio Persoglia
• Giuseppe Girardi
• Mario Porcu
§ che si sono organizzati in uno Steering Committee con il
compito di:
• promuovere il Club
• darne visibilità ed accesso attraverso un sito web
• associare nuovi membri
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
Le adesioni al CO2 Club di allora
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
Le iniziative avviate allora
§ organizzazione della conferenza internazionale “Sustainable fossil fuels for future
energy” – Roma 6-10 luglio 2009
§ partecipazione a ZEROEMISSION 2009 – Fiera di Roma Roma 30 settembre-2 ottobre
§ organizzazione del convegno PTSE 2010 “Processes and technologies for a sustainable
energy” – Ischia 27-30 giugno 2010
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
Le iniziative avviate allora
§ partecipazione a ZEROEMISSION 2010 – Fiera di Roma Roma 8-10 settembre
§ partecipazione a ZEROEMISSION 2011 – Fiera di Roma Roma 30 settembre-2 ottobre
§ organizzazione logistica del CO2GeoNet Open Forum 2014 – Venezia 8-11 aprile
§ organizzazione logistica del CSLF Technical Group Meeting – Roma 20-22 maggio 2014
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
L’interesse per il CCS in Italia in quegli anni
§ studio di fattibilità ENI e pilota di iniezione in un giacimento esaurito di idrocarburi
§ partecipazione attiva di ENI ai progetti CCP, CCP2, CCP3 ed altri europei
§ progetto ENEL “Sequestro Geologico della CO2”
§ impianto pilota per la cattura post-combustion della CO2 nella centrale ENEL Federico II
di Brindisi
§ progetto ENEL “Porto Tolle” (finanziato anche da European Energy Programme for
Recovery)
§ accordo strategico ENI-ENEL di cooperazione per lo sviluppo delle tecnologie di cattura,
trasporto e stoccaggio dell'anidride carbonica
§ attiva partecipazione dell’Italia alle riunioni periodiche del CSLF
§ riunioni periodiche presso il Ministero dello Sviluppo Economico degli stakeholders
italiani interessati al CCS
§ trasposizione in Italia della Direttiva EU sullo Stoccaggio Geologico della CO2
§ avvio dell’Osservatorio CCS (promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile)
§ sostegno del CO2 Club alle attività dell’Osservatorio CCS
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
L’interesse per il CCS negli anni più recenti
§ l’interesse da parte dei Ministeri in Italia è diminuito drammaticamente
• cancellazione del progetto ENEL “Porto Tolle”
• stop alla fase 2 del progetto ENI per un “pilota di iniezione in un
giacimento esaurito di idrocarburi“
• assenza di progetti industriali CCS
• ostilità diffusa nei confronti delle tecniche CCS (confuse anche con
quelle per il “fracking”) accresciuta dopo il terremoto in Toscana
• scelta di altre priorità per assolvere agli impegni conseguenti
all’Accordo di Parigi
• nessuna indicazione riguardante il CC(U)S nella recente Strategia
Energetica Nazionale
§ nonostante
• forti competenze nazionali
• significative partecipazioni in progetti europei sul CC(U)S
• sia riconosciuto da più parti che “senza l’applicazione estesa di
tecniche CC(U)S non sarà possibile raggiungere l’obiettivo di rimanere
entro un aumento di 1,5 °C della temperatura globale”
Open Forum – 16 Aprile 2019, Roma
Cosa possiamo fare assieme ?
§ incoraggiare la collaborazione tra i gruppi di ricerca pubblici e privati
§ promuovere i contatti e gli scambi di informazioni tra tutti gli stakeholder
§ trasferire e diffondere informazioni tramite website, electronic media
§ organizzare conferenze e seminari
§ identificare le aree di maggiore interesse di sviluppo teorico e tecnologico
§ formulare raccomandazioni agli organismi finanziatori delle ricerche in merito
all’organizzazione ed avvio di attività interdisciplinari
§ svolgere studi di prospettiva basati sull’analisi continua delle tecnologie e delle
strategie messe in campo a livello internazionale
§ promuovere l’offerta tecnologica italiana a livello europeo ed internazionale
... e questa è proprio la Missione del CO2 Club !!!
Open Forum – 16 Aprile 2019, RomaGrazie per l’attenzione ……
e per la partecipazione
salvatore.lombardi@uniroma1.itPuoi anche leggere
