IL 17 LUGLIO GIULIANA MUSSO A TEATROESTATE 2020 CON "MIO EROE" - Il Discorso
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
IL 17 LUGLIO GIULIANA MUSSO A TEATROESTATE 2020 CON “MIO EROE” Lo spettacolo, in scena il 17 luglio 2020 alle ore 21.00, si terrà all’interno del Teatro Nuovo Giovanni da Udine Giuliana Musso con “Mio eroe” a TeatroEstate 2020 OLYMPUS DIGITAL CAMERA Il monologo dell’attrice, fra le maggiori esponenti del teatro di narrazione e d’indagine, è un inno alla sacralità della vita e ha vinto i prestigiosi premi teatrali Cassino off e Hystrio alla drammaturgia
Udine – Continua con successo TeatroEstate 2020, la rassegna estiva del Teatro Nuovo Giovanni da Udine che riprende, con una programmazione di 8 spettacoli – 4 di prosa e altrettanti di musica – l’attività dopo la chiusura forzata a causa dell’emergenza coronavirus. Il 17 luglio 2020 alle ore 21.00 è attesa Giuliana Musso con Mio eroe, inno alla pace e alla sacralità della vita che ha conquistato i prestigiosi premi teatrali Cassino off e Hystrio alla drammaturgia confermando l’attrice, vicentina di origine e udinese di adozione, fra le maggiori esponenti del teatro di narrazione e d’indagine. Lo spettacolo, che per motivi organizzativi si svolgerà all’interno del teatro, è stato scritto con il contributo di Alberto Rizzi e affronta il tema della guerra contemporanea: il soggetto è infatti ispirato alla biografia di alcuni dei 53 militari italiani caduti in Afghanistan durante la missione ISAF (2001- 2014). La voce è quella delle loro madri che testimoniano con devozione la vita dei figli che non ci sono più, ne ridisegnano il carattere, il comportamento, gli ideali; costruiscono un altare di memorie personali che trabocca di un naturale amore per la vita; cercano parole e gesti per dare un senso al loro inconsolabile lutto ma anche all’esperienza della morte in guerra, in tempo di pace. Nell’alveo di questi racconti intimi, a tratti lievi a tratti drammatici, prende però forza e si fa spazio un discorso etico e politico. In Mio eroe, la voce stigmatizzata della madre dolorosa, da sempre sequestrata nello spazio dei sentimenti, si apre un varco, esce dagli stereotipi e si pone interrogativi puntuali sulla logica della guerra, sull’origine della violenza come sistema di soluzione dei
conflitti, sul mito dell’eroe e sulla sacralità della vita umana. Il dolore delle madri può superare la retorica militaristica che ci impedisce di ragionare sulla guerra quando siamo difronte al feretro coperto dal tricolore e affonda con la forza dei sentimenti in una più autentica ricerca di verità. In queste testimonianze femminili il tema della pace e il tema della maternità risuonano per quello che ancora sono: pubblicamente venerati e segretamente dileggiati. Solo alla fine del monologo sarà forse visibile, come una filigrana in controluce, che la voce delle madri piangenti è la voce della razionalità umana. In questi ultimi quindici anni Giuliana Musso si è imposta tra le autrici-perfomer più intense della scena italiana. La nascita, la morte, la fede, il sesso, la guerra – temi che toccano fino in fondo le donne e gli uomini contemporanei – sono stati da lei esplorati con strumenti affini al giornalismo d’inchiesta e poi traslati in una drammaturgia limpida, portata in scena il più delle volte in forma di monologo, coinvolgente e sempre consapevole di ciò che il corpo del performer racconta a chi guarda. Spettacoli come Nati in casa, Tanti saluti, Sexmachine, La fabbrica dei preti, Mio eroe, La base e Dreams sono esempi dell’efficace “giornalismo teatrale” a cui si è dedicata, ottenendo l’attenzione viva, spesso commossa, del pubblico. Artista della consapevolezza civile, Giuliana Musso registra dati, comportamenti, opinioni nei territori dove compie le proprie indagini (il Nordest italiano, soprattutto), ma non rinuncia all’empatia con lo spettatore, sia nei frequenti slanci comici sia nell’avvicinarsi, con pudore e partecipazione, a eventi altamente drammatici. SPETTACOLI E ATTIVITA’ IN TUTTA SICUREZZA L’accoglienza e la gestione del pubblico seguono le misure di sicurezza per la prevenzione e il contenimento della diffusione del Covid-19 previste dalle linee guida regionali (termo scanner per il rilevamento della temperatura, postazioni per l’igienizzazione delle mani, uso della mascherina). Sarà inoltre sempre garantito il distanziamento di 1 metro fra le persone. Posti disponibili: 150
BIGLIETTERIA La biglietteria di via Trento 4 è aperta al pubblico da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.30. Nei giorni di spettacolo dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 18.00 fino all’inizio della rappresentazione. Si invita il pubblico ad acquistare in prevendita il proprio biglietto elettronico senza file al botteghino e senza costi di commissione. I biglietti possono essere richiesti all’indirizzo biglietteria@teatroudine.it indicando nome, recapito telefonico, titolo e data dello spettacolo, numero dei titoli richiesti. Per informazioni: tel. 0432 248418; biglietteria@teatroudine.it (servizio attivo negli orari di apertura della biglietteria). TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE via Trento, 4 – 33100 UDINE Venerdì 17 luglio 2020 – ore 21.00 MIO EROE di e con Giuliana Musso regia Giuliana Musso collaborazione alla drammaturgia Alberto Rizzi scene e assistenza Tiziana De Mario musiche eseguite da Andrea Musto direzione tecnica Claudio “Poldo” Parrino foto Adriano Ferrara sarta Nuvia Valestri produzione La Corte Ospitale PREMIO CASSINO OFF 2017 PREMIO HYSTRIO ALLA DRAMMATURGIA 2017
SELEZIONATO DA ITALIAN PLAYWRIGHT PROJECT 2019
Puoi anche leggere